Martedì, 31 Maggio 2022 19:13

Due giugno, servizi sicurezza al massimo

(Rimini) Rimini si prepara ad un lungo weekend di grandi numeri. Le buone previsioni meteo illuminano il ponte del 2 giugno, che si annuncia come un fine settimana da tutto esaurito: gli operatori infatti confermano l'andamento registrato già da qualche giorno, con tasso di occupazione alberghiera vicino al 100%. Arrivi che sono già iniziati: le indicazioni che arrivano da Visit Rimini parlano della presenza già consistente di turisti stranieri, in particolare dalla Svizzera (dove si è celebrata in questi giorni la festa nazionale dell'Ascensione) e dalla Germania, dove ci si appresta a celebrare la Pentecoste (5 giugno).

A confermare il trend anche Trainline, la piattaforma europea indipendente per la prenotazione di biglietti di treni, che mette Rimini ai vertici della classifica delle 10 destinazioni che vedranno la crescita maggiore in termini di passeggeri rispetto alla settimana precedente.A trainare le presenze Rimini Wellness, la più grande rassegna dedicata al benessere e allo sport, che da giovedì a domenica animerà i padiglioni del quartiere fieristico, evento di punta di un weekend ricco di appuntamenti e iniziative, tra spiagge, parchi tematici, locali, musei e luoghi della cultura.

Per accogliere i turisti, Rimini si presenta al massimo della sua offerta e dei suoi servizi, rafforzando anche l'impegno sul fronte del controllo del territorio. Oltre trenta donne e uomini della Polizia Locale saranno in servizio a presidio della viabilità durante le giornate di Rimini Wellness, in particolare lungo gli assi di collegamento tra i padiglioni della Fiera, il centro storico e il mare. Altro personale sarà invece impegnato nelle attività di controllo, compresi i primi servizi tipicamente estivi, dal controllo dell'arenile al contrasto dell'abusivismo commerciale.

"C'è grande attesa per un fine settimana che dà il vero inizio alla stagione – commenta il sindaco Jamil Sadegholvaad – e che si annuncia con un tasso di presenze per il periodo che sfiora i livelli pre-pandemia, con l'arrivo di numerosi turisti anche dall'estero. C'è voglia di viaggiare, di muoversi, di fare esperienze, c'è desiderio di tornare alla piena normalità. Rimini è pronta e si presenta con il massimo della sua offerta tra natura, sport, arte e cultura, per rispondere alle aspettative dei viaggiatori che scelgono la nostra riviera per trascorrere qualche giorno di vacanza".

(Rimini) Il Sindaco Renata Tosi ha firmato oggi un'ordinanza di divieto temporaneo di balneazione nelle acque di mare in corrispondenza della Colonia Burgo, Rio Costa e Fogliano Marina. Per il tardo pomeriggio del 1° giugno è attesa comunicazione da Arpae e, nel caso di rientro dei valori difformi, una comunicazione dall'Ausl di revoca dell'ordinanza tale da consentire la regolare balneazione a partire da giovedì.

Dal prelievo di verifica sulle acque di balneazione effettuato lunedì 30 maggio da Arpae in cui sono state riscontrate queste difformità, sono invece risultati conformi ai limiti di legge, tutte le acque di balneazione afferenti ai fiumi, il Marano nord e sud, il rio Melo in corrispondenza del porto nord e sud e il rio dell'Asse sud. Gli uffici del settore Ambiente del Comune hanno inviato in giornata una Pec ad Hera, gestore del servizio idrico integrato depurativo e fognario, e ad Arpae, ente che effettua e analizza i prelievi di campioni di acque.

Due le ipotesi in campo. Riscontrata l'assenza di anomalie nei fiumi, o si è verificato uno sversamento anomalo nelle vasche di prima pioggia che da documentazione fotografica e video risultano essere pulite, oppure, considerato che domenica il canale Roncasso situato a Rimini, è stato aperto per diverse ore con scarico in mare di acque miste, questo potrebbe aver avuto conseguenze sul territorio riccionese poiché, come è noto, le correnti marine sottocosta sul nostro litorale procedono da nord a sud per cui potrebbe essersi generata una interferenza di acque inquinate provenienti da nord.

Una situazione che non ha interessato le acque di balneazione poste all'altezza delle foci dei corsi d'acqua in quanto queste, quando giungono a mare, producono delle turbolenze che possono aver allontanato temporaneamente la massa d'acqua non conforme dal litorale. I dati definitivi saranno comunicati nelle prossime ore.

"Siamo stupiti e vogliamo capire. A Riccione non c'è stato alcuno sversamento in mare di acque reflue quindi occorre sapere cosa possa aver determinato questa situazione - commenta il presidente della Cooperativa bagnini Riccione, Diego Casadei -.Confidiamo che questa sia un episodio isolato, che non si verifichi in futuro e si arrivi a una rapida soluzione".

(Rimini) Sono 5 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini, registrato il decesso di una donna di 88 anni di Santarcangelo di Romagna. Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.486.838 casi di positività, 898 in più rispetto a ieri, su un totale di 14.873 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 8.604 molecolari e 6.269 test antigenici rapidi.

Questi numeri non comprendono Parma: per un problema tecnico non sono stati acquisiti a livello regionale i dati dei nuovi positivi della provincia, che saranno recuperati domani.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 6%.

Vaccinazioni. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.527.007 dosi; sul totale sono 3.792.221 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.902.137.

Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 31 (stabili rispetto a ieri), l'età media è di 64,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 838 (-28 rispetto a ieri, -3,2%), età media 75,9 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (invariato rispetto a ieri); 4 a Modena (-1); 12 a Bologna (invariato); 2 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (+1).

Nessun ricovero a Piacenza e Reggio Emilia (invariato rispetto a ieri).

Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 48 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 334 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 308.146), seguita da Modena (143 su 231.543); poi Ravenna (78 su 137.461), Rimini (75 su 138.712) e Reggio Emilia (68 su 168.438); quindi Forlì (43 su 68.619); quindi Piacenza (42 su 77.562), il Circondario imolese (41 su 45.983), Cesena (38 su 81.900); infine Ferrara con 36 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 103.217. I dati dei nuovi positivi dell'Ausl di Parma, come detto, saranno recuperati domani.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 19.275 (-1.034). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 18.406 (-1.006), il 95,5% del totale dei casi attivi.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 1.923 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.450.623.

Purtroppo, si registrano 9 decessi: 3 in provincia di Piacenza (due donne, rispettivamente di 68 e 84 anni e un uomo di 91 anni); 1 in provincia di Parma (una donna di 72 anni); 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 84 anni); 2 in provincia di Bologna (due donne, di 81 e 84 anni); 1 in provincia di Ferrara (una donna di 71 anni); 1 in provincia di Rimini (una donna di 88 anni). Non si registrano decessi nelle province di Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 16.940.

Martedì, 31 Maggio 2022 14:50

Statale 16, proseguono i lavori

(Rimini) Proseguono in linea con la programmazione i lavori per la realizzazione della rotatoria e del sottopasso ciclabile nell'area tra le vie Montescudo e via Coriano, uno dei sei grandi interventi che porteranno al definitivo superamento dei 'buchi neri' della Statale 16. Una serie di opere attese da anni - parte dell'ampio programma di opere complementari alla terza corsia dell'A14 a carico di Autostrade per l'Italia – ed entrate nel vivo nel marzo scorso, con l'obiettivo di ricucire in maniera definitiva la storica frattura del territorio, compattando la città a mare e a monte dell'Adriatica.

L'avanzamento dei lavori. Dopo la riapertura al traffico il 17 maggio scorso della Statale 16 in entrambe le direzioni, avanzano step dopo step i cantieri per la rotatoria tra le vie Montescudo e via Coriano: ad oggi – terminata la rampa di diversione della SS16 verso via Montescudo e realizzata da parte di Hera buona parte della nuova fognatura per il convogliamento delle acque nere - resta da completare solo l'attraversamento stradale in corrispondenza di via Flaminia Conca, che sarà terminato dopo la risoluzione di alcune interferenze riscontrate, operazione che non dovrebbe comunque avere ripercussioni sulla programmazione delle attività. Sono inoltre già state completate le opere idrauliche e le cordonature marginali della rampa di collegamento tra via Coriano e la SS16, nonché l'ampliamento della carreggiata della SS16 in direzione sud.

Per quanto riguarda il sottopasso ciclopedonale, sono state completate la posa degli scatolari strutturali e l'impermeabilizzazione delle nuove strutture. La conclusione di queste operazioni ha permesso dal 17 maggio, cioè in linea coi tempi prefissati, la riapertura al traffico veicolare su entrambe le direzioni del tratto di Statale 16 in corrispondenza del cantiere. Attualmente, a seguito del completamento delle operazioni di rinterro e di pavimentazione della strada, sono state avviate le lavorazioni di impermeabilizzazione sulla rampa lato monte. Allo scopo di ottimizzare i tempi, Autostrade e Comune stanno già lavorando per predisporre l'allaccio degli impianti di pubblica illuminazione e degli impianti di sollevamento idraulico.

I prossimi step: a luglio la nuova fase dei lavori. A partire dai primi giorni del mese di luglio si procederà alla modifica dell'attuale cantierizzazione, che dallo scorso 18 maggio ha comportato la chiusura del tratto di via Flaminia Conca da via Santerno fino all'intersezione con la Statale 16. A partire delle prossime attività di cantiere, che saranno definite in questi giorni nel dettaglio a seguito del confronto con la Prefettura, la circolazione veicolare inizierà ad avere una configurazione molto simile a quella definitiva prevista dal progetto.

Gli altri lavori: la rotatoria SS16- SS72 San Marino. Avanzano parallelamente i lavori propedeutici alla nuova rotatoria sulla SS72 e SS16. Sono in fase di realizzazione la circonferenza esterna e le rampe di collegamento, mentre sono terminate le operazioni di pulizia delle aree lato "Garden" ed è in corso il controllo dei pali di sottofondazione della barriera integrata, in previsione delle successive prove di carico assiale.

Sempre nell'area tra SS72 e SS16 è iniziata la posa del nuovo Collettore Ausa che attraverserà, in tutta la sua estensione, la nuova rotatoria. Contestualmente proseguono le attività di pulizia del torrente Ausa per il collocamento della nuova pista ciclabile di collegamento con via Arno.

(Rimini) Anziani; disabili e svantaggio; minori e responsabilità familiari; povertà; immigrazione; lavoro e svantaggio; disagio abitativo. Grazie alla pubblicazione dell’avviso pubblico del procedimento di co-progettazione, i bisogni della città, d’ora in avanti, saranno al centro di un lavoro di squadra strutturale tra il Comune di Rimini, il terzo settore, le istituzioni, l’Azienda Sanitaria, l’Ufficio del Lavoro, l’Acer, l’Asp Valloni e altri soggetti interessati.

Un nuovo metodo operativo basato su un regolamento frutto di un accordo tra l’ente comunale, ConfCooperative, LegaCoop e VolontaRomagna, che prevede da parte dell’Assessorato alla Protezione sociale il coinvolgimento dei privati e della società civile nella definizione e realizzazione degli interventi e dei servizi nel campo del sociale per l’anno 2022, agevolando forme di confronto e di condivisione su temi centrali per il benessere e la qualità della vita delle persone.

Il procedimento avrà una duranta di 45 giorni e si articolerà in tre sessioni di lavoro per ciascun tavolo tematico. All’interno dei tavoli tematici si affronteranno e discuteranno i diversi progetti e le diverse azioni da mettere in campo sul territorio per venire incontro alle esigenze e necessità dei cittadini più fragili e vulnerabili, in modo da rafforzare e valorizzare tutta la rete del welfare cittadino.

“Con l’apertura del bando può finalmente partire questa nuova macchina sociale, un unicum a livello nazionale, che sancisce un rapporto di collaborazione e concertazione strutturato e regolare tra il pubblico, ovvero noi, e il privato, ovvero chi lavora tutti i giorni a contatto con gli anziani, le persone diversamente abili, chi è a rischio emarginazione sociale e così via - spiega l’Assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini Kristian Gianfreda -. Si tratta di un modus operandi ben organizzato, per garantire le risposte e le soluzioni che il territorio richiede e di cui ha bisogno. Anche a livello di tempistiche questo nuovo ‘patto’ tra il Comune e l’apparato del volontariato è ottimale, perchè significa poter progettare e ultimare insieme i progetti del Distretto Socio sanitario di Rimini Nord che hanno ottenuto le risorse dal PNRR e che ora devono essere concretizzati: da quelli relativi alle case della salute a quelli per le persone che soffrono di disabilità, da quelli per gli anziani non autosufficienti a quelli finalizzati al sostegno alla genitorialità. Adesso che abbiamo ottenuto il finanziamento, serve appunto specificare le diverse caratteristiche di ciascuno di essi, per far sì che l’ingente pacchetto economico proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sia utilizzato con intelligenza, lungimiranza e aderenza ai bisogni specifici della comunità riminese. ”.

Martedì, 31 Maggio 2022 10:03

31 maggio

Lavoro senza riposo | Riapre il Paradiso | Focchi cavaliere

(Rimini) I finanzieri del Gruppo di Rimini, a pochi giorni dall’operazione 'Free jobs' che ha permesso di smascherare la somministrazione abusiva di centinaia di lavoratori a favore di alcuni alberghi riminesi e trentini, hanno eseguito un ulteriore accesso ispettivo nei confronti di un albergo a 3 stelle, ubicato sul litorale di Rimini nord, laddove erano in corso le pulizie generali della struttura per accogliere i clienti in occasione dell’Adunata Nazionale degli Alpini.

Il controllo ha consentito di accertare che il datore di lavoro, una 56 enne di nazionalità romena, legale rappresentante della società gerente l’albergo in questione, impiegava 9 lavoratori “in nero” senza aver effettuato la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro entro le 24 ore del giorno antecedente.

Inoltre, gli approfonditi accertamenti svolti dai militari sul conto dei lavoratori, hanno fatto emergere che 2 di loro beneficiavano del reddito di cittadinanza di 1.050 euro al mese. Di conseguenza, è stata inviata apposita segnalazione all’Inps di Rimini per l’attivazione della procedura di decadenza dal beneficio economico. Ne consegue che l’attività ispettiva ha prodotto, nel caso di specie, un risparmio per l’Erario pari a 10.500 euro che i lavoratori, qualora non scoperti, avrebbero potuto percepire indebitamente.

Nei confronti del datore di lavoro inadempiente, invece, è stata inoltrata immediata comunicazione al locale Ispettorato Territoriale del Lavoro ai fini della sospensione dell’attività imprenditoriale, avendo impiegato lavoratori “in nero” nella misura pari e/o superiore al 10% di tutto il personale presente all’atto dell’accesso, nonché, avviata la procedura di irrogazione di una “maxi-sanzione” amministrativa aggravata dall’aver impiegato “in nero” personale già percettore di reddito di cittadinanza che può arrivare, nel massimo, a oltre 100 mila euro.

L’attività testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto del lavoro sommerso e a favore del corretto utilizzo delle risorse pubbliche.

Lunedì, 30 Maggio 2022 19:06

Aggiornamento coronavirus: 50 positivi

(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.485.943 casi di positività, 826 in più rispetto a ieri, su un totale di 6.161 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 3.852 molecolari e 2.309 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 13,4%.
Vaccinazioni
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.522.910 dosi; sul totale sono 3.792.112 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.901.022.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .
Ricoveri
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 31 (+2 rispetto a ieri, pari al +6,9%), l’età media è di 64,4 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 866 (+17 rispetto a ieri, +2%), età media 76,2 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (invariato rispetto a ieri); 5 a Modena (invariato); 12 a Bologna (+1); 2 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (+1); 1 a Rimini (invariato).
Nessun ricovero a Piacenza e Reggio Emilia (come ieri).
Contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,8 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 160 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 307.814), seguita da Modena (121 su 231.400) e Reggio Emilia (100 su 168.370); poi Ravenna (82 su 137.383), Parma (79 su 125.257) e Ferrara (65 su 103.181); quindi Cesena (61 su 81.863), Rimini (50 su 138.637) e Piacenza (38 su 77.520); infine, il Circondario imolese (36 su 45.942) e Forlì, con 34 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 68.576.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 20.311 (-1.595). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 19.414 (-1.614), il 95,6% del totale dei casi attivi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 2.418 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.448.701.
Purtroppo, si registrano 3 decessi: 1 in provincia di Bologna (una donna di 89 anni) 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 78 anni) 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 96 anni) In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.931.

(Rimini) Questa mattina è stata pubblicata l’ordinanza per la balneazione dei cani in mare che contiene una modifica per quanto riguarda l’orario consentito. Il bagno in mare per la stagione 2022 sarà consentito al mattino, dalle 6.00 alle 8.00, e di sera dalle 18.40 alle 21, allungando pertanto di 50 minuti la possibilità di balneazione serale (che precedentemente era consentita dalle ore 19,30 alle 21).

Già dal 2018 gli animali domestici possono entrare in acqua in determinate ore e in determinate zone del litorale di Rimini. Il bagno in mare è consentito esclusivamente negli orari prestabiliti e i proprietari devono garantire con la propria presenza la sorveglianza dell’animale che deve essere condotto fino allo specchio acqueo con l’ausilio del guinzaglio, non lasciando mai i cani incustoditi o liberi nemmeno durante la balneazione. L’area di mare destinata alla balneazione dei cani, antistante lo stabilimento balneare che già dispone di aree attrezzate per la loro accoglienza, deve essere delimitata da boe e adeguatamente segnalata ed individuata dal cartello 'specchio acqueo destinato alla balneazione dei cani' (es. di fronte al Bagno 28, ai bagni 80, 81 e 82, 84 e al bagno 85b- zona sud). Qui la nuova ordinanza: https://riminiturismo.it/sites/riminiturismo/files/ordinanza_per_la_balneazione_dei_cani_2022_corretta.prot181961.pdf

 A questo link si trovano tutte le novità degli stabilimenti balneari ‘per friendly’ 2022

 

Lunedì, 30 Maggio 2022 14:52

Viserbella, fogna rotta, Hera al lavoro

(Rimini) A seguito di un sopralluogo e di accertamenti mediante videoispezione, i tecnici di Hera hanno riscontrato questa mattina la rottura di un tratto di fognatura presente in viale Porto Palos, all’intersezione con viale Genghini.

Domani martedì 31 maggio la ditta Cooperativa Braccianti Riminese assistita dai tecnici di Hera provvederà ai lavori necessari per stabilizzare la falda e per consentire - a partire dal 6 giugno, terminati gli interventi propedeutici al cantiere - la sostituzione in sicurezza del tratto di circa 18 metri di fognatura danneggiata.

Per consentire il più veloce ripristino della rottura e per mettere in sicurezza l’area, a partire da mercoledì 1° giugno e fino al termine delle lavorazioni il traffico sul lungomare sarà deviato su Viale Pedrizzi, cambiando l'attuale senso di marcia. Il tratto ricompreso tra Viale Pedrizzi e Viale Genghini sarà ammesso esclusivamente ai residenti e turisti che alloggiano nelle strutture ricettive.

 

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