(Rimini) Ha aperto il sipario oggi la venticinquesima edizione di Tecnargilla, il salone internazionale delle tecnologie per la ceramica e il laterizio organizzato da Rimini Fiera, in collaborazione con Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica).
Oltre 500 espositori, su un'area di 80.000 metri quadri (in crescita del 7% rispetto all'edizione 2014), hanno messo in vetrina il meglio dell'innovazione tecnologica attualmente sul mercato. Di questi, oltre il 40% sono stranieri, provenienti da circa 25 nazioni, tra le più rappresentate Cina, Spagna, Germania, Turchia e Portogallo.
Agli espositori internazionali si aggiungono quelli italiani (oltre 300) che confermano la loro leadership mondiale nell'innovazione tecnologica.
Le attese in termini di affluenza per l'appuntamento riminese sono elevate, si stima infatti di superare il numero di visitatori dell'edizione 2014 che ha registrato il record storico di 32.000 presenze di cui 15.770 straniere (+9% rispetto al 2012). Le preregistrazioni pervenute fino al giorno dell'apertura sono risultate infatti in crescita rispetto all'edizione precedente, con oltre 12.000 operatori accreditati provenienti da circa 100 Paesi, in particolare Cina, Spagna, Germania, Turchia, India, Russia, Egitto, Brasile, Iran e Polonia.
La cerimonia inaugurale, che avrà luogo presso la Hall Centrale del quartiere fieristico riminese, avrà inizio alle ore 16 con il consueto taglio del nastro alla presenza dei vertici Acimac e Rimini Fiera e della Stampa.
Domani alle ore 11,00, sempre nella Hall Centrale, si terrà la Conferenza Stampa Internazionale. Al termine la premiazione del vincitore del concorso Tecnargilla Design Award che consacrerà il miglior progetto ceramico realizzato con l'utilizzo delle più avanzate tecnologie. A partire dalle ore 14.00 invece, presso la Sala Neri, si svolgerà l'VIII meeting annuale Acimac sulle tecnologie di decorazione e smaltatura digitale, l'appuntamento più atteso da tutti gli operatori professionali del settore che ha registrato il tutto esaurito già nelle pre-registrazioni. Il seminario, tradotto in lingua inglese, fornirà una panoramica sulle ultime innovazioni proposte in materia di decorazione e smaltatura digitale.

(Rimini) Due storie di donne Belda e Ezia, strette nella vita di paese. Due racconti dove la musica è protagonista e la si trova nelle corde di un contrabbasso, nel tintinnio metallico di strumenti mai visti, ma soprattutto nelle parole, che incantano, spiazzano, stridono. Due spettacoli-concerti visionari, ispirati dalla penna del poeta romagnolo Nevio Spadoni e portati sul palcoscenico da una delle più affermate compagnie italiane, il Teatro delle Albe arricchiscono il programma collaterale della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, con uno speciale appuntamento in programma martedì 27 settembre.
Si comincia alle 21 al Teatro degli Atti con ‘Lus', concerto con Ermanna Montanari, Luigi Ceccarelli e Daniele Roccato, diretto da Marco Martinelli, per poi spostarsi alle 22 alla sala Pamphili del Complesso degli Agostiniani per ‘E' bal’, spettacolo di e con Roberto Magnani e Simone Marzocchi. Una serata inedita e dedicata al dialetto come lingua di scena, percorso che il Teatro delle Albe ha abbracciato con lungimiranza da oltre vent'anni, mostrandone la forza poetica e musicale.
Ingresso unico ai due spettacoli 12 euro. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comune di Rimini Settore Cultura via Cavalieri 26 47921 Rimini, tel. 0541.704294 – 704296, http://www.sagramusicalemalatestiana.it.

Lunedì, 26 Settembre 2016 10:08

Devastante incendio a Gaiofana

(Rimini) E’ scoppiato verso le 21 di sabato, l’incendio che ha distrutto un capannone edile in via Macèri a Gaiofana. L’innesco delle fiamme è stato causato dalla pardita di una bombola di gpl, poi esplosa. I vigili del fuoco, arrivati in tempi da record dalla caserma di via Varisco con tre squadre e cinque mezzi, hanno per prima cosa messo al riparo dalle fiamme le dieci bombole di Gpl e quella di acetilene che si trovavano nei paraggi.
Nonostante la celerità dei soccorsi, allertati dalla tempestiva chiamata dei residenti al 115, il fuoco ha distrutto il capannone e molto di quanto conteneva. Il tetto in laminato è crollato. Sul posto è intervenuto anche personale dell’Arpa e ieri mattina sono arrivati anche degli ispettori sanitari. I proprietari non avranno accesso al capannone fino a quando non saranno ultimati tutti gli accertamenti.

Lunedì, 26 Settembre 2016 09:44

Auto prende fuoco, muore un carabiniere

(Rimini) Il vice brigadiere Sebastiano Di Noia, originario di Minervino Murge (Bari), da anni residente a Tavullia e dal 2002 in servizio presso il Nucleo investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pesaro, è morto in un incidente stradale a Santa Maria in Pietrafitta di San Giovanni in Marignano (Rimini). Di Noia, tiratore scelto, aveva partecipato a indagini importanti: l'aggressione a Lucia Annibali, fatta sfregiare con l'acido dall'ex fidanzato, l'arresto dei due giovani ora sotto processo per l'omicidio del 17enne Ismaele Lulli. Aveva indagato anche su un canale di corruzione nella Commissione Tributaria di Pesaro, su una banda dedita ai furti di imbarcazioni e yacht di lusso, e sugli autori, poi arrestati, dell'omicidio del commerciante pesarese Andrea Ferri. Secondo una prima ricostruzione, la Opel Meriva a Gpl del vice brigadiere si è incendiata dopo essere finita contro il muro di cinta di un'abitazione di campagna, probabilmente a causa di un malore o di un colpo di sonno del carabiniere, che era in auto da solo e tornava a casa, libero dal servizio, da una cena con amici. L'Arma di Pesaro lo ricorda come una persona di ''rara generosità e altruismo, doti che arricchivano quelle umane e militari''. Di Noia lascia la moglie e tre figli di 13, nove e sei anni (Ansa).

(Rimini) Ha violentato e filmato la sua ex, minacciandola di ucciderla e anche di per portarla nel suo paese d’origine, il 25enne sudamericano, residente a Rimini, per il quale il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento alla sua vittima e ai suoi familiari.
I due si erano conosciuti nel 2009 ed erano andati a vivere insieme. Dopo qualche mese era nata la loro bimba. Poco dopo la convivenza era diventata difficile. Lui era diventato sempre più aggressivo, pretendendo rapporti sessuali anche contro la volontà della donna, una riminese di 33 anni. Lei tre anni fa ha deciso di tornare a vivere da sua madre nella speranza che il clavario finisse. Non è stato così. Sono iniziate le minacce. Lui avrebbe rapito la figlia se lei non si fosse assoggettata a tutte le richieste dell’uomo, anche quella di girare filmati hard, divenuti presto un altro motivo di ricatto.
Lo scorso giugno la donna, allo stremo e di fronte a richieste sempre più pressanti, lo ha denunciato ai carabinieri di Riccione. Parenti e amici hanno confermato la sua versione. I carabinieri, quindi, coordinati dal pubblico ministero, Davide Ercolani, hanno chiesto al giudice la custodia cautelare, ma per ora al sudamericano è stato imposto solo il divieto di avvicinamento.

Lunedì, 26 Settembre 2016 09:15

26 settembre

Muore carbonizzato | Ricatti hard | Ordinati due nuovi sacerdoti

Sabato, 24 Settembre 2016 09:49

24 settembre

Bastonate tra vicini | Fiere, l’esposto di Camporesi | Hunziker assolta

(Rimini) Hanno 65 anni in due. Sono don Filippo Rosetti e don Eugenio Savino e domenica prossima in basilica cattedrale, alle ore 17,30, saranno consacrati sacerdoti dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi.
“Per questi giovani uomini, il passaggio che si preparano a vivere - commenta il rettore del seminario di Rimini - rappresenta la méta di un lungo cammino di preparazione durato sette anni, tempo in cui si sono verificati sulle scelte, hanno approfondito i contenuti della fede, hanno imparato a vivere la comunità e reso sempre più solido la loro relazione con il Signore. Ho avuto la fortuna di accompagnare don Eugenio durante l'anno di diaconato, condividendo con entrambi ciò che avevano intuito nel loro rapporto con il Signore”.
Don Filippo Rosetti, classe 1988, dopo tre mesi di missione in Perù si è trasferito a Rimini, portando l'esperienza dell'Oratorio Don Bosco. Scoperta la vocazione e, accompagnato da alcuni sacerdoti, dopo due anni (nel 2009) è entrato in seminario. "Già a 16 anni – racconta don Filippo – mi chiedevo come spendere radicalmente la mia vita, eventualmente anche una con una vita di prete. Ho avuto una brava educatrice che mi ha detto: Non preoccuparti, se quella è la tua strada ci sarà qualcuno che te lo farà capire. E così è stato. Il mio impegno ora sarà: far incontrare il Signore e non la mia persona coi miei peccati".
Don Eugenio Savino, classe 1979, è cresciuto nella parrocchia di San Martino a Riccione.
"Il lavoro - racconta - per me è stato una grande grazia perché mi ha aiutato a entrare in contatto con la vita della maggior parte della gente, coi problemi di tutti i giorni. Un aspetto che si è ulteriormente ampliato con la vocazione e l'anno del diaconato. La vita donata, come quella del prete, esercita un certo fascino sui giovani. I giovani han bisogno di sentirsi accolti e di vedere figure di preti generosi ed entusiasti".
Attualmente la comunità del Seminario diocesano "don Oreste Benzi" è composta da quattro seminaristi di cui due al Seminario regionale di Bologna, uno che fa il cammino propedeutico (sta verificando in maniera più approfondita e in un percorso strutturato la vocazione), e uno in stage pastorale a Rimini. Nel 2017 dovrebbe ricevere l'ordinazione diaconale in vista del presbiterato.
Il rettore è don Paolo Donati, don Cristian Squadrani è il padre spirituale mentre il vice rettore don Marcello Zammarchi ha preso un anno sabbatico.

Venerdì, 23 Settembre 2016 16:49

Bilancio, approvate variazioni urgenti

(Santarcangelo) Si è aperto esprimendo solidarietà alle popolazioni colpite dal recente terremoto del Cento Italia, ieri il consiglio comunale di Santarcangelo. Allo scopo è stato votato un ordine del giorno, presentato dal sindaco Alice Parma, che ha raccolto i sì di Partito Democratico e Una Mano per Santarcangelo, contro Progetto Civico per Santarcangelo. Si sono astenuti il Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
La ratifica della delibera di Giunta relativa a “Variazioni d’urgenza al Bilancio 2016/2018 – Esercizio finanziario 2016” è stata invece approvata con i voti favorevoli del Pd e l’astensione di Una Mano per Santarcangelo, mentre hanno espresso voto contrario il Movimento 5 Stelle, Progetto Civico, Forza Italia e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Anche la variazione al Bilancio di previsione 2016/2018 – Esercizio 2016 è stata approvata dall’assise, in questo caso con i voti favorevoli dei consiglieri Pd mentre hanno votato contro tutti i gruppi di minoranza. Ha infine ottenuto il via libera del Consiglio comunale il nuovo Regolamento di contabilità contenente le disposizioni per la gestione dell’Economato, illustrato dal vice sindaco e assessore al Bilancio Emanuele Zangoli come i due punti precedenti. A favore si è espresso il gruppo consiliare del Pd, mentre hanno votato contro Movimento 5 Stelle, Progetto Civico, Forza Italia e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, con l’astensione di Una Mano per Santarcangelo.
Respinta invece la mozione presentata dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Sara Andreazzoli, relativa all’aumento degli orari di pre e post scuola e per collegare la retta all’Indicatore Isee (hanno votato contro i consiglieri del Pd e a favore tutti i gruppi di minoranza). Al contrario, ha è stata approvata con voto unanime la seconda mozione della serata, quella presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Matteo Montevecchi, sul contrasto all’abusivismo commerciale. Il Consiglio comunale, infine, ha approvato l’ordine del giorno relativo a un incontro pubblico sulla riforma della Parte II della Costituzione soggetta a referendum confermativo: a favore si sono espressi i consiglieri di minoranza, mentre quelli di maggioranza si sono astenuti.

(Rimini) Si è svolto oggi a Roma un incontro fra le rappresentanze sindacali del mondo dei balneari e il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Enrico Costa.
Dopo l’incontro del 7 luglio scorso, con al termine il positivo commento unanime di una traiettoria condivisa dalle associazioni, con le rassicurazioni del Ministro sui passaggi fondamentali della legge in via di elaborazione, oggi l’appuntamento ha riguardato la presentazione dei contenuti stessi della Legge in via di emanazione da parte del Consiglio dei Ministri.
“Abbiamo ascoltato con attenzione il Ministro – commenta Giorgio Mussoni, presidente di Oasi Confartigianato – e ci ritroviamo con i contenuti della Legge che ci è stata illustrata nei punti fondamentali. Ora attendiamo a giorni la sua pubblicazione. Ci sono il riconoscimento del valore delle imprese e della competenza di chi la guida, i punti ineludibili. Questa è la via maestra, la migliore soluzione possibile per tutelare le nostre imprese visto che l’evidenza pubblica è un approdo certo”.