Martedì, 27 Settembre 2016 15:12

Patto di stabilità, sbloccati 15 milioni

(Rimini) Oltre 54,2 milioni di euro: è il totale dei fondi sbloccati dalla Regione per i Comuni dell'Emilia-Romagna con il patto di solidarietà territoriale. Di questi, 15,7 milioni sono destinati al territorio riminese.
Quella approvata ieri dalla Giunta regionale è la terza tranche, che si somma alle due precedenti: a luglio 2,9 milioni e ad aprile 27 milioni. In totale, 84,1 milioni di euro nel 2016. Sono state soddisfatte così tutte le richieste di spazi finanziari presentate dai Comuni e dalle Province. Inoltre, per gli enti locali colpiti dal sisma sono stati ridistribuiti 1,7 milioni di euro, a seguito di rinunce avanzate dai precedenti assegnatari.
Con i fondi sbloccati, le amministrazioni hanno la possibilità di effettuare interventi di sviluppo, superando così i limiti pareggio di bilancio fissati a livello nazionale dal Patto di stabilità.
“É una boccata d'ossigeno importante - affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l'assessore al Bilancio, Emma Petitti - per i nostri enti locali. Prosegue l’azione che vede bilanci in ordine, razionalizzazione della spesa e investimenti pubblici, riconoscendo agli enti virtuosi spazi di manovra vitali. E, fattore rilevante, siamo riusciti a soddisfare il cento per cento delle richieste arrivate. Con gli oltre 54 milioni di euro liberati si apre la possibilità per i Comuni di portare avanti gli investimenti e di contribuire a creare sviluppo e posti di lavoro. Senza dubbio un motore per l'economia dei nostri territori”.
Nel dettaglio, il Comune di Rimini potrà fare investimenti in più per 7,5 milioni di euro senza essere sottoposto ai vincoli del pareggio di bilancio previsti dallo Stato. La Provincia avrà invece 7 milioni. Al Comune di Riccione è stato concesso un milione di euro. A Bellaria Igea Marina 155mila euro, che arrivano a 181mila se si considera anche la tranche di luglio scorso. Per San Clemente sono stati sbloccati 120mila euro (oltre ai quasi 10mila di luglio). Sempre in Valconca, Morciano ne aveva avuti 29mila euro lo scorso luglio.
In Romagna, invece, l'ente che ha beneficiato di più è la Provincia di Ravenna, per un totale di 10,47 milioni. Per il territorio di Forlì-Cesena sono stati sbloccati 4,17 milioni (da sommare ai 427mila della seconda tranche).

(Rimini) La cosa la fa notare il sito mondobalneare.com. “La legge salva-spiagge non salva le spiagge. O almeno, non tutte” attacca l’articolo di Alex Giuzio. Secondo il sito specializzato tutto avrebbe origine da “una imperdonabile svista in fase di scrittura della norma”. Il problema è che la svista “ora rischia di far perdere lo stabilimento balneare a diversi imprenditori, se il governo non correggerà subito il testo come hanno già chiesto i sindacati balneari”.
L’articolo fa riferimento all’emendamento inserito nel decreto enti locali lo scorso agosto, dopo la bocciatura da parte della Corte di giustizia europea, il 14 luglio, della proroga al 2020 per le concessioni balneari approvata dal governo italiano. Spiega il sito che “il rischio, dopo la sentenza, era che alcuni amministratori o giudici troppo zelanti revocassero i titoli concessori, o che alcuni imprenditori aggressivi facessero domanda per ottenere le concessioni altrui, basandosi sull'invalidità della proroga al 2020 che le rendeva scadute nel 2015. Ma è proprio la precedente scadenza delle concessioni a rendere discriminatorio l'emendamento, che salva appunto quelle terminate il 31 dicembre 2015, ma non si riferisce a quelle che scadono nel 2016 e nel 2017”.
Se non si interviene subito a modificare il testo della norma, “le concessioni che scadranno dopo il 31 dicembre 2015, ma prima dell'attuazione della riforma, potrebbero essere perdute”, spiega Riccardo Borgo, presidente Sib-Confcommercio. “Qualsiasi individuo potrebbe infatti fare domanda per ottenere il titolo, costringendo l'amministrazione comunale a istituire una procedura di gara senza alcuna tutela per il precedente concessionario”.
I sindacati hanno sottolineato la questione al Ministero e sono in attesa che s’intervenga modificando “il testo in extremis con un ulteriore emendamento nella Legge di Stabilità 2017”.

Martedì, 27 Settembre 2016 10:00

Evade dai domiciliari e inneggia all'Isis

(Rimini) Ha inneggiato all'Isis, tenendo stretta in mano una medaglietta con una scritta in arabo, e ha minacciato i Carabinieri che gli avevano appena chiesto i documenti. Protagonista della vicenda un 21enne di origini albanesi arrestato a Rimini per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il giovane è stato sorpreso dai militari nel cortile di un amico agli arresti domiciliari. Il 21enne infatti vi si era recato per farsi aggiustare la bicicletta pur sapendo che l'amico ai domiciliari non poteva ricevere visite.
Quando i Carabinieri hanno controllato l'uomo ai domiciliari hanno trovato il 21enne che, alla richiesta di spiegazioni, ha iniziato ad inveire inneggiando all'Isis e parlando in arabo, poi si è scagliato contro i militari, colpendone uno con una chiave inglese.
Portato questa mattina in Tribunale per la direttissima, il 21enne ha chiesto i termini per la difesa: in attesa del processo, fissato il 28 settembre, resterà in carcere (Ansa).

Martedì, 27 Settembre 2016 09:55

Auto contro Tir, 19enne perde la vita

(Rimini) Incidente mortale, nella notte, sulla Statale 16 'Adriatica' all'altezza di Torre Pedrera, nel Riminese. Nello scontro tra un'auto e un Tir con rimorchio - avvenuto intorno all'1.30 - ha perso la vita il conducente della macchina, un ragazzo di 19 anni. Nell'impatto, tra il mezzo condotto dal giovane e l'autoarticolato, l'auto è andata completamente distrutta. A quanto si è appreso a perdere la vita nello scontro frontale con il Tir sulla Statale 16 'Adriatica', è stato Fabio Bollini, 19enne di San Marino: il ragazzo, forse a causa di un colpo di sonno, ha invaso la corsia opposta finendo contro il mezzo pesante.
Il conducente del Tir, un italiano che è rimasto sconvolto dall'accaduto, non ha potuto che tentare invano una frenata. L'auto del sammarinese, una Suzuki Vitara si è quasi infilata sotto il camion e per tagliare le lamiere sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco. Per i rilievi dell'incidente mortale sono invece intervenuti i Carabinieri di Rimini. Il giovane, universitario e appassionati di motori, stava tornando a casa a San Marino dopo essere stato dalla fidanzata a Ravenna.
Sempre nel Riminese, ma a san Giovanni in Marignano e nella notte tra sabato e domenica, aveva perso la vita un Carabiniere di 43 anni, padre di tre figli, la cui auto si era incendiata dopo essere andata a sbattere contro un muretto e la cancellata di una abitazione della frazione di Santa Maria in Pietrafitta (Ansa).

Martedì, 27 Settembre 2016 09:39

27 settembre

Frontale contro un tir, muore a 19 anni | Legge salva-spiagge, c’è un inghippo | E’ riccionese il bronzo paralimpico

Lunedì, 26 Settembre 2016 15:53

Rimini football club, Grassi scrive ai tifosi

(Rimini) “C’è molta confusione sotto il cielo”, lo sostiene Giorgio Grassi promotore del progetto Rimini football club, per la rinascita del calcio riminese dopo il recente fallimento dell’Ac Rimini 1912. Sono trascorsi 50 giorni dalla presentazione dell’iniziativa, diversi i match già disputati nel campionato di serie D. “Da subito ho detto che il successo e il futuro del calcio a Rimini sarebbero dipesi dalla società, dall’amministrazione, dalla tifoseria, dall’imprenditoria e dall’informazione e che ciascuna di queste forze avrebbe dovuto dare un contributo utile e costruttivo”, sottolinea Grassi per cominciare.
“Non conoscendo prima del 10 agosto la realtà della tifoseria bianco-rossa, ho incontrato più volte in assemblea e poi anche in piacevoli incontri conviviali tutti quelli che l’hanno desiderato, deducendo che ci sono varie anime all’interno, con sfumature diverse, ma tutte unite dal tifo per la squadra. A una rappresentanza in particolare e alla domanda precisa: che cosa ti aspetti da noi? Ho risposto come rispondo a tutti: fate il tifo per e non contro. E soprattutto non date danni collaterali alla società. Questo è stato un ritornello che ho ripetuto ogni volta che si è presentata l’occasione e nessuno mi ha mai contraddetto”.
E’ per questo che la richiesta del recupero tra i tifosi della pari alla multa comminata alla società per comportamenti antisportivi del tifosi alla fine della partita con il San Pietro Terme, “non è provocatoria, ma dovuta ed è rivolta a tutta la tifoseria che è stata sanzionata per intemperanze e non solo una parte di essa che sembra essersi caricata di tutta la responsabilità. Nelle settimane scorse, la tifoseria ha dimostrato grande slancio per aiutare le popolazioni del Centro-Italia colpite dal terremoto. Ora chiedo cortesemente che la tifoseria si faccia promotrice di una raccolta pari a circa 1 euro a testa per ciascun tifoso presente a San Piero in occasione della prossima partita casalinga: la somma raccolta dovrà essere consegnata in segreteria e Rimini F.C. aggiungerà altri 300 euro e la somma complessiva sarà devoluta alle vittime del sisma”.

(Santarcangelo) Sono oltre 50mila, secondo le prime stime degli organizzatori, le persone che nel weekend appena trascorso hanno raggiunto Santarcangelo in occasione della Fiera di San Michele. Fin dalla mattina di sabato 24, ma soprattutto per l’intera giornata di domenica 25 con un vero e proprio boom di visitatori, migliaia di persone si sono riversate nelle vie e nelle piazze del centro, che per l’Antica Fiera degli Uccelli ospitavano i prodotti tipici e gli antichi mestieri della Valmarecchia, oltre ai caratteristici animali di Romagna e alle tante iniziative culturali per adulti e bambini dedicate al dialetto e non solo.
Per l’assessore al Turismo, Paola Donini, la nuova impostazione della prima tra le fiere autunnali di Santarcangelo, basata sulle linee guida dettate dal nuovo bando dell’Amministrazione comunale, ha dato i risultati sperati. “La Valmarecchia, con la sua storia e le sue tradizioni, è stata la vera protagonista dell’intera manifestazione – dichiara l’assessore Donini – invitando cittadini e turisti ad approfondire la conoscenza dei prodotti locali, dei mestieri ‘dimenticati’, degli animali anche rari allevati nei nostri territori, delle grotte che caratterizzano la città e che per l’occasione sono state proposte in un percorso inedito. Il fatto che circa 1.500 persone abbiano preso parte alle visite guidate a dodici ipogei pubblici e privati ci soddisfa particolarmente, perché vuol dire che la Fiera ha rappresentato l’occasione per scoprire un aspetto importante dell’identità di Santarcangelo. Allo stesso modo ci fa molto piacere sapere – conclude l’assessore Donini – che ‘L’Aia di una volta’, ‘La Fattoria romagnola’ e tutte le altre iniziative con gli animali protagonisti, hanno attirato non solo esperti del settore, ma soprattutto numerose famiglie con bambini incuriositi dai bellissimi esemplari esposti nei vari luoghi del centro, che hanno fatto diverse domande agli addetti presenti. In definitiva, riteniamo che la strada intrapresa sia quella giusta e che per le prossime edizioni dovremo continuare a lavorare in questa direzione”.
La Fiera ora propone per giovedì 29 settembre, in occasione della Festa del Patrono diverse iniziative: a partire dal mattino piazza Ganganelli ospita bancarelle e stand gastronomici, mentre nelle vie del centro commerciale naturale gli esercenti propongono il Mercatino dei Commercianti. Dal pomeriggio fino a sera sono inoltre in programma animazioni per adulti e bambini a cura del gruppo Teatro è Libertà. Nella parrocchia della Collegiata, alle ore 18, il Vescovo Francesco Lambiasi presiede la Messa per San Michele Arcangelo, mentre la banda della Polizia di Stato – per celebrare il suo Santo Patrono – terrà un concerto in piazza Ganganelli alle ore 19 diretto dal Maestro Maurizio Billi. Conclude la giornata il concerto con il Coro Magnificat e Filippo Sorcinelli all’organo (Chiesa della Collegiata, ore 21).
Fino al 29 settembre prosegue inoltre la mostra fotografica di Francesco Franceschi allestita nella saletta della Pro Loco per riscoprire la fauna della Valmarecchia, mentre gli amanti dei cani sono invitati a partecipare a un incontro dal tema “Interventi di soccorso al cane, cosa fare in attesa del veterinario”, che sarà condotto da Fabio Vergoni, il veterinario della Scuola Nazionale del Cisom. L’appuntamento è per mercoledì 28 settembre alle ore 21 presso la ex biblioteca (via Cavallotti). Va avanti fino al 2 ottobre anche l’iniziativa “La cipolla nel piatto”, con la possibilità di gustare nei ristoranti del centro pietanze a base di cipolla, con ricette della tradizione o proposte degli chef. Sabato 1, domenica 2 e lunedì 3 ottobre, infine, il Gruppo Micologico Santarcangiolese presenta la 13ma mostra micologica, con esposizioni e iniziative didattiche al Lavatoio (1/10, ore 15/21; 2/10, ore 9/21; 3/10: ore 9/12).

(Rimini) a due mesi dai decreti operativi della legge per le unioni civili, in Comune a Rimini si sono celebrate otto unioni di fatto, sei coppie maschili, due femminili. La prima il 19 agosto. Delle otto, due coppie sono residenti in comuni della provincia. Due anche le trascrizioni effettuate di matrimoni esteri.
In attesa, aggiungono da palazzo Garampi, ancora quattro coppie, che si sono prenotate per la formalizzazione della propria unione nelle prossime settimane.
"Non possiamo che registrare con soddisfazione – ha commentato Eugenia Rossi di Schio, assessore a Innovazione digitale, ricerca e sviluppo, servizi civici – gli effetti che una legge di civiltà come quella sulle unioni civili e sulle convivenze sta avendo su tanti nostri cittadini che oggi, dopo anni di dibattiti spesso sterili e strumentali, hanno l'opportunità di usufruire di uno strumento legislativo in grado di garantire una serie di diritti di base anche a coppie dello stesso sesso”.
Un’opportunità, per Rossi, “che da subito abbiamo seguito con estrema attenzione, anche nei momenti d'attesa che hanno preceduto i decreti attuativi quando abbiamo organizzato gli uffici per essere immediatamente pronti all'attuazione pratica delle disposizioni che oggi ci permettono di dare consistenza ad una norma che, al di là delle parole, ha la capacità di riconoscere gli affetti tra le persone e attribuire diritti e tutele. E questo non può essere che un bene per l'intera collettività”.

(Rimini) Dall'inizio dell'anno sono state staccate dai blocchetti della polizia municipale 207 sanzioni per l’uso del telefonino dutante la guida.
"Un obiettivo – ha detto l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – tra quelli prioritari nell'azione di controllo e prevenzione nella sicurezza stradale svolto dai nostri operatori proprio per gli effetti deleteri di queste pratiche, purtroppo assai diffuse e in progressiva crescita. Come polizia municipale di Rimini dedicheremo servizi specifici e un'attenzione crescente verso questo cattivo comportamento alla guida che è proporzionale al grado di lesività e di mortalità dei sinistri stradali”.
Non solo telefonate. Come emerge dal quadro d'indagine nazionale sul fenomeno, infatti, è in crescita l'uso dello smartphone durante la guida quando entrano in gioco sms e social, capaci di distrarre forse più della tradizionale chiamata telefonica. Una potenzialità di distrazione enorme che ancora i numeri statistici non riescono a cogliere pienamente ma che gli esperti dell'Aci – come riporta questa mattina il quotidiano La Repubblica in un'inchiesta – non esitano a ritenere tra le cause maggiori dell'incidentalità: "mentre si guida si mandano sms, si controlla la posta, si fanno selfie, si chiatta sui social, un'attività che equivale a guidare alla cieca per almeno 10 secondi." In quel lasso di tempo, a 40 chilometri all'ora, si percorrono almeno 110 metri in cui può succedere di tutto "ed è per questo - prosegue l'assessore Sadegholvaad – che proseguiremo con particolare accanimento questo tipo di violazione capace di mettere indiscriminatamente in pericolo tutti”.

(Riccione) Scade venerdì 30 settembre il termine ultimo per la presentazione delle domande utili alla formulazione di una graduatoria per la fissazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.
Tra i requisiti principali richiesti ricordiamo la residenza da almeno tre anni in Emilia Romagna mentre tra i criteri seguiti per i quali viene assegnato un punteggio più elevato rientrano l'anzianità di residenza nel Comune di Riccione, l'assegnazione di un punteggio alle giovani coppie che non abbiano superato i 30 anni ed i coniugi separati. In quest'ultimo caso verranno considerati il diritto di proprietà del coniuge sull'alloggio assegnato all'ex coniuge e l'obbligo di mantenimento dei figli. Criterio che, di fatto equipara i genitori separati all'emergenza abitativa dei nuclei familiari con uno sfratto esecutivo in corso, introdotto per andare incontro alle persone separate o divorziate che si trovano in condizioni di grave disagio.
Altri criteri previsti nella determinazione dei punteggi: la presenza di ultra65enni, ultra70enni, invalidi, nuclei familiari con minori a carico, lavoratori colpiti dalla crisi economica con Isee inferiore a 7.500 euro.
Le domande,corredate da dichiarazione sostitutiva unica Isee, dovranno essere presentate entro il 30 settembre.09.2016 all'Ufficio Protocollo in via Vittorio Emanuele II n.2 in forma di dichiarazione sostitutiva, compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune e in distribuzione presso U.o. Sportello Sociale- Assistenza e Casa sito in via Flaminia n° 41 (San Lorenzo) . La consegna potrà avvenire a mano, per posta raccomandata, tramite posta elettronica certificata, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (riservato ai soli possessori di posta elettronica certificata).