Morta strangolata in appartamento a viale Dante
(Riccione) Il cadavere di una donna moldava di 50 anni è stato trovato questa mattina in un appartamento in viale Dante a Riccione. La donna è stata uccisa e, secondo una prima verifica degli investigatori, sarebbe morta per strangolamento. Sul posto i carabinieri. Sono in corso accertamenti per risalire al responsabile dell'omicidio. Al momento i carabinieri stanno ascoltando diverse persone e non si esclude un coinvolgimento dell'ex compagno (Agi).
Con Beethoven e Rachmaninoff parte la stagione d’autunno del Lettimi
(Rimini) Si parte domenica con i concerti d’autunno dell’Istituto Lettimi. Alle 11 in auditorium protagonisti saranno due docenti, il violoncellista Marco Ferretti e il pianista Paolo Wolfango Cremonte. Eseguiranno la terza Sonata di Beethoven e la Sonata op. 19 di Rachmaninoff.
Nelle domeniche successive seguiranno altri due concerti, sempre alle 11. Il 16 protagonista la musica vocale da camera con il soprano Laura Catrani, Paolo Fantini al clarinetto e Enrico Meyer al pianoforte. Il 23 il duo pianististico formato da Alessandro Maffei e Enrico Meyer proporrà musiche di Brahms e Rachmaninoff.
Ultimo appuntamento il 30 alle 21, sempre presso l’Istituto Lettimi, con un complesso strumentale formato da allievi del conservatorio di Cesena e del Lettimi terranno. Eseguiranno il celebre quintetto ‘la Trota’ di Schubert e il Kaiser Walzer di Johann Strauss jr. Tutti i concerti sono a ingresso libero.
Stalking, Improta: bisogna denunciare
(Rimini) Erano mesi che un uomo, un 28enne originario dell’isola di Capo Verde, molestava ripetutamente ed in maniera pesante la ex fidanzata, nella speranza di riallacciare la relazione sentimentale interrotta. Alla fine la donna, una giovane riminese, stanca ed impaurita dal comportamento sempre più ossessivo dell’uomo si rivolta alle forze dell’ordine. All’uomo è stato notificato ieri il divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dall’abitazione della ragazza, del suo luogo di lavoro e di tutti quei luoghi da questa abitualmente frequentati.
Il provvedimento arriva dopo mesi in cui lui minacciava di suicidarsi, fingeva improvvisi malori, effettuava continui appostamenti sotto casa e presso il lavoro, minacciava i suoi amici, le inviava centinaia di messaggi telefonici ad ogni ora del giorno e della notte.
“L’odierna vicenda, pone all’attenzione ancora una volta - ricorda il questore di Rimini Maurizio Improta - la necessità che le vittime di comportamenti possessivi o violenti, ma anche chi di tali comportamenti è a conoscenza, contattino immediatamente le forze dell’Ordine, che dispongono degli strumenti operativi e giuridici (ammonimento, accoglienza in una struttura protetta, divieto di avvicinamento, arresto) idonei a neutralizzare la minaccia”.
Meteo, piogge fino a sabato
(Rimini) Secondo le previsioni di 3Bmeteo a Rimini da oggi a sabato sarà prevalentemente nuvoloso e pioverà.
Giovedì, 6 ottobre: Cieli molto nuvolosi al mattino con deboli piogge. Graduale attenuazione della nuvolosità ed assorbimento dei fenomeni nel corso della giornata, sono previsti 4mm di pioggia. Durante la giornata di oggi la temperatura massima registrata sarà di 17°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 2550 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud-Sudest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est. Mare poco mosso.
Venerdì, 7 ottobre: Cieli molto nuvolosi al mattino con deboli piogge. Graduale attenuazione della nuvolosità in giornata fino a cieli poco nuvolosi in serata, previsto 1mm di pioggia. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 17°C, la minima di 14°C, lo zero termico si attesterà a 2700 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nordovest. Mare poco mosso.
Sabato, 8 ottobre: Cieli in prevalenza poco nuvolosi, con nubi in aumento dal pomeriggio fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi con deboli piogge in serata, sono previsti 8mm di pioggia. Durante la giornata di dopodomani la temperatura massima registrata sarà di 18°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 2400 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud-Sudovest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est. Mare poco mosso.
Valentini, non migliorano condizioni
(Rimini) Non migliorano le condizioni di Gianluigi Valentini, 48enne figlio dell’imprenditore Luigi (Industrie Valentini) ricoverato in sala di rianimazione all’ospedale Bufalini di Cesena, dopo l’incidente dell’altra sera alle 19,30 circa lungo via Toscanelli a Rimini. L’uomo, diretto verso una clinica per una visita a un parente, avrebbe superato un’auto e un furgoncino (secondo quanto riferito da una testimone, La Voce) e si sarebbe trovato davanti l’autobus della linea 4 con cui ha avuto uno scontro frontale.
Trasportato d’urgenza all’ospedale di Cesena, l’uomo ha subito due operazioni nella notte (Il Carlino). Importanti le lesioni riportate “agli organi interni, oltre alle varie fratture e ai traumi causati dall’impatto”. I primi esami hanno escluso ferite profonde e traumi alla testa, ma “hanno fatto emergere un quadro clinico molto grave, e riscontrato una forte emorragia al torace”.
Dal Carlino, non è stata la droga a uccidere Pigio
(Verucchio) “Non è stata la droga a causare la morte di ‘Pigio’”. Così oggi apre Il Resto del Carlino, che dà la notizia dell’esito degli esami clinici sul corpo di Piergiorgio Lorenzetti, il 19enne studente riminese scomparso il 15 aprile nel suo appartamento a Bologna.
Nell’appartamento, dice il Carlino, “non c’era alcuna traccia di sostanze stupefacenti di qualunque genere e nemmeno di alcolici, ma soltanto di fumo passivo e dei sonniferi che il ragazzo assumeva abitualmente, a causa dei problemi di insonnia”.
A non lasciare dubbi sono anche i risultati degli ulteriori accertamenti clinici sul ragazzo. Se in un primo momento si era ipotizzato che a causare la morte fosse stato un mix di farmaci e di sostanze stupefacenti, i risultati dei test confutano l’ipotesi definitivamente. “A stroncare Lorenzetti è stato il malore che ha accusato quella mattina di giovedì 14 aprile a Bologna”. Inolte, “se fosse stato soccorso in tempo, Piergiorgio si sarebbe salvato”.
Lorenzetti “è morto così per un edema cerebrale, causato dal troppo tempo trascorso senza i soccorsi, e per la mancanza di ossigenazione dovuta al malore”. Non si esclude che “il malore possa essere stato causato dai postumi di una forte influenza che ‘Pigio’ aveva avuto soltanto qualche giorno prima del decesso”.
6 ottobre
Valentini resta grave | Pascià a processo | Aria di sciopero negli asili
Asili ai privati, sindacati verso stato di agitazione
(Rimini) E’ andato a vuoto l’incontro di questa mattina tra i sindacati e i rappresentanti del Comune di Rimini con a tema le esternalizzazioni di alcune scuole comunali.
“In sostanza - spiegano i sindacati - ciò che è emerso con chiarezza è la volontà politica dell'Amministrazione Comunale di procedere sempre più verso la privatizzazione dei servizi educativi a prescindere da ulteriori considerazioni”.
A conferma di ciò “va detto che se l'ipotesi che è stata diffusa dalla stampa è quella di privatizzare il 40% dei Servizi, essa, allo stato attuale, è già stata ampiamente superata. Stando infatti ai dati 2015/2016 (verificabili sui siti istituzionali) per quanto riguarda i Nidi la situazione è la seguente: 11 comunali per 457 posti, 4 in appalto per 169 posti, 13 privati per 262 posti; per quanto riguarda la Scuola materna, dei 3.486 posti disponibili, 1.219 sono comunali, 155 privati, 1.404 istituti ecclesiastici, 878 scuole statali”.
Verificata l'impossibilità di procedere il confronto tra le parti, “come Cgil, Cisl e Uil confederali chiediamo ai lavoratori e alla categorie sindacali di riferimento di proclamare lo stato di agitazione e invitiamo le famiglie a partecipare ad un incontro che fisseremo al più presto per organizzare la mobilitazione necessaria a contrastare il piano di esternalizzazione del Comune di Rimini”.
Turismo, per la Lega non c’è da gioire
(Rimini) «Inutile fare giri di parole; il turismo romagnolo “gode” di una salute cagionevole». Lo denuncia il capogruppo della Lega Nord riminese Marzio Pecci che commenta così la discrasia tra le rilevazioni dell’ufficio statistica della Regione Emilia Romagna e i dati dell’Osservatorio del Turismo regionale di Unioncamere.
«C’è poco da gioire – attacca Pecci – il nostro è un turismo in crisi costituito da un prodotto ampiamente superato e privo di appeal che, oggi come oggi, è incapace di reggere il confronto con i mercati e i concorrenti internazionali.
Per questo motivo è dovere dell’Amministrazione Gnassi fare di più, pensando ad un modello turistico che vada oltre il binomio “sole e mare”, offrendo un prodotto diversificato che spazi dalla cultura allo sport, dall’enogastronomia ai circuiti termali, dalla moda al cinema passando per la valorizzazione del patrimonio archeologico locale. Insomma un turismo che abbondoni la tradizionale connotazione stagionale per garantirsi una visibilità e una fruibilità 365 giorni l’anno».
«In quest’ottica – conclude il leghista Pecci - occorre immaginare e presentare progetti di riconversione e ristrutturazione degli immobili alberghieri romagnoli attingendo a linee di finanziamento europee in grado dare ossigeno alle nostre aziende e ai nostri imprenditori».
Economia, distretti produttivi: crescono moda e macchine per il legno
(Rimini) In accelerazione l’export dei distretti dell’Emilia Romagna nel secondo trimestre del 2016, dopo la partenza poco decisa dei primi mesi dell’anno: le esportazioni hanno, infatti, evidenziato una crescita elevata del 6,6%, un ritmo che ha portato i livelli su valori superiori ai 3 miliardi di euro, nuovo massimo storico, rendendo l’Emilia Romagna la prima regione italiana per l’export in questo trimestre. Molto positivo anche il dato complessivo del primo semestre che vede l’export dei distretti della regione in crescita del 3,5%.
Sono questi i principali dati che emergono dal Monitor dei distretti industriali dell’Emilia Romagna curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
“A trainare la performance regionale dopo cinque trimestri consecutivi negativi - commenta Luca Severini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo – sono finalmente i mercati emergenti (+11,4%) e, in particolare, l’aumento dell’export in Russia, Repubblica Ceca e Romania. Si conferma, anche nel secondo trimestre 2016, la dinamica positiva per le esportazioni verso i mercati maturi (+4,4%), trainata dalle buone performance in Germania, Francia e Stati Uniti.”
Chiudono positivamente 15 distretti su 19; emerge, dunque, una situazione quasi totalmente favorevole. Nella meccanica, ottime performance delle macchine per l’imballaggio di Bologna (+12,8%) trainate dalle vendite in Russia e in Repubblica Ceca, delle macchine utensili di Piacenza (+9,4%), delle macchine per il legno di Rimini (+8,5%), della food machinery di Parma (+6,7%) e dei ciclomotori di Bologna (+2,9%).Segnali negativi vengono dal distretto delle macchine agricole di Modena e Reggio Emilia (-2,3%) che soffre in particolare negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, e delle macchine per l’industria ceramica di Modena e Reggio Emilia (-16,5% secondo i dati ACIMAC).
Migliora anche il quadro per il settore alimentare. In forte crescita il lattiero-caseario di Reggio Emilia(+14,1%), l’ortofrutta romagnola (+13,8%) e il lattiero-caseario parmense (+16%). Lievemente positivi l’alimentare di Parma (+1,1%), i salumi del modenese (+1,1%) e i salumi di Parma (+1,9%). Continua, invece, la dinamica negativa per i salumi di Reggio Emilia.
Tutti i distretti del sistema moda della Regione mostrano segnali di ripresa: spicca, in particolare, l’abbigliamento di Rimini (+17%) grazie alle vendite in Russia, Polonia e Stati Uniti. In lieve crescita lamaglieria e abbigliamento di Carpi (+1,7%) e le calzature di San Mauro Pascoli (+5,2%).
Segnali contrastanti vengono dal sistema casa, con il principale distretto della regione, quello dellepiastrelle di Sassuolo, in crescita dell’8% grazie all’export in Giappone, Cina e Germania, mentre sono in calo, da tre trimestri consecutivi, i mobili imbottiti di Forlì (-6,1%) a causa della riduzione delle vendite in Francia e Cina.
Performance molto positive hanno caratterizzato i poli tecnologici della regione che hanno chiuso il secondo trimestre con una crescita delle esportazioni contrariamente alla dinamica nazionale (+4,1% versus -5,7%), trainati dal polo ICT di Bologna e Modena (+10,4%); bene anche il polo Biomedicale di Bologna(+7,1%), mentre ha mostrato segnali di rallentamento il polo biomedicale di Mirandola (-3,3%).
Lo scenario sul mercato del lavoro, analizzato attraverso i dati di Cassa Integrazione Guadagni, resta complesso. Nei primi 8 mesi del 2016 il ricorso alle ore di CIG delle imprese dei distretti regionali ha evidenziato un aumento del 29,1%, portando il monte ore a 9,6 milioni, su livelli che rimangono storicamente elevati. Tale trend è il risultato di un aumento generalizzato della richiesta di ore di CIG e in particolare di quella straordinaria, che sottende fenomeni di crisi strutturali.