Fiere, ok alle nozze Rimini-Vicenza
Dialogo interreligioso, cristiani e musulmani ripartono dalla misericordia
(Rimini) Cristiani e musulmani riminesi s’incontreranno per parlare di misericordia. L’appuntamento è per il 23 Ottobre ore 9,15 presso la Colonia Stella Maris, Viale Regina Margherita, 18, a Marebello. “Un padre cristiano, Fra Mirko Montaguti, racconterà della Misericordia cristiana ai fratelli musulmani. Gabriele Ibrahim Iungo racconterà ai crisitani della Misericordia nella fede musulmana.
La conoscenza della fede l'uno dell'altro ci aiuta a superare la diffidenza, a creare ponti tra di noi. In questo tempo c'è molto bisogno di lavorare insieme per vincere la violenza che arriva da tante parti e per costruire pace”, spiegano gli organizzatori.
Alla fine, per suggellare il dialogo, cristiani e musulmani mangeranno insieme la pizza “come occasione per conoscersi e creare relazione”.
Esposto Acqua Arena, gli archeologi: Ma quale occultamento
(Rimini) “La notizia di un esposto relativo al presunto occultamento di beni archeologici nell’area del vecchio Palacongressi della Fiera di Rimini ci ha profondamente sorpreso”. Lo dichiarano Gianluigi Barvas, direttore esecuzione lavori, Laura Belemmi di Tecne srl e Alessandro Bucci, progettista e direttore lavori al cantire di Acqua Arena, in via della Fiera a Rimini. L’esposto circa la presenza di beni archeologici nell’area è stato presentato, tra gli altri, dal consigliere comunale di Rimini Luigi Camporesi.
“Sin dall’inizio, infatti, il cantiere sta procedendo secondo le indicazioni pervenute dalla Soprintendenza, con assistenza costante e giornaliera di archeologi professionisti che, oltre a recuperare i reperti rinvenuti, svolgono una supervisione attenta e puntuale di tutti gli scavi. Questo nonostante l’area sia classificata “a bassa potenzialità archeologica” dagli atti, che sono pubblici e consultabili in ogni momento”, spiegano i tecnici.
“A partire da settembre la società di archeologi Tecne srl – accreditata presso la Soprintendenza e in possesso di tutti i requisiti di legge – sta effettuando una sorveglianza continua su tutta la movimentazione terra. La sorveglianza è in corso anche nelle aree in cui il Piano Urbanistico Comunale (PUC) indica che sono già stati realizzati scavi in profondità negli anni passati”.
Su “richiesta della Soprintendenza” sono stati eseguiti anche “50 carotaggi – un numero elevato per gli standard – nelle aree ritenute più interessanti dal punto di vista archeologico. La zona lungo via Simonini è stata omessa poiché quest’area era già stata precedentemente sottoposta a scavi. Lo si può riscontrare negli atti, da cui risulta la presenza di un vecchio parcheggio interrato a servizio dell’edificio polifunzionale che esisteva su questa porzione di terreno”.
L’area di via Simonini “è costantemente sottoposta a controllo archeologico in corso d’opera. Questo ha permesso di individuare e portare alla luce una serie di sepolture di epoca romana – a una prima indagine apparse invero piuttosto comuni – e uno strato preistorico, che è in fase di scavo. Sulla vocazione di tale scavo, al vaglio delle autorità preposte, non è ancora possibile fornire dati certi”.
Mobilità, partiti i lavori alla ciclabile di via Berlinguer
(Riccione) Sono iniziati oggi i lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale all'uscita del casello autostradale e la rotatoria di via Ascoli Piceno. Ultima opera di urbanizzazione inserita nel piano particolareggiato di iniziativa pubblica del parco Oltremare. Si tratta del prolungamento della attuale pista ciclopedonale di viale Berlinguer che, oltre al nuovo percorso lungo 650 metri e largo 3, prevede anche una nuova rotatoria in corrispondenza del prolungamento di via Fossombrone lato Aquafan.
Interventi declinati a favorire un migliore collegamento con la zona Raibano e, tramite la nuova rotonda, ad ottimizzare i collegamenti tra via Ascoli Piceno e via Berlinguer fino a viale Fossombrone.
Via Emilia, rivoluzione all’incrocio con via Popilia
(Rimini) Il progetto esecutivo di riqualificazione dell'incrocio Emilia – Popilia è stato approvato dalla giunta comunale nell'ultima seduta di martedì.
Si tratta di un intervento complesso, capace d'integrare la riqualificazione di una zona degradata al cambiamento delle modalità di circolazione sulla via Emilia attraverso la sostituzione dell'impianto semaforico con una nuova rotatoria. L'incrocio Emilia – Popilia, infatti, si caratterizza non solo per le finalità sulla viabilità ma, accanto a queste, per essere un vero e proprio progetto di riqualificazione di uno dei luoghi storici della città e della sua identità.
Qui, si divaricavano le consolari romane Emilia e Popilia che conducevano i viaggiatori dell'epoca provenienti da Roma sulla via Flaminia verso il nord dell'Impero, verso Piacenza la prima, verso Aquileia la seconda; qui, al limite estremo della città di Rimini come scrive Luigi Tonini, era presente dopo il Mille l'importante ospedale dei Crociferi; qui, nel 1831, si svolse "Battaglia delle Celle", il primo storico scontro che vide contrapporsi truppe unicamente italiane contro l'esercito austriaco; qui, dove ancor oggi c'è il Cimitero monumentale della Città, nel 1812 fu ultimato il Campo Santo che dava attuazione al decreto napoleonico di inumazione in cimiteri lontani dalla città.
Ed è proprio tenendo conto di questa storia che i tecnici dei Lavori pubblici del Comune di Rimini hanno lavorato al progetto approvato che, diviso in due lotti (il primo nel 2016, il secondo nel 2017), avrà un costo complessivo di 545.000 euro.
L'intervento prevede dunque la riqualificazione dell'incrocio fra le vie Emilia e Popilia con la revisione della circolazione automobilistica dell'incrocio e la sostituzione della pavimentazione esistente con altra di maggior pregio.
Nel primo stralcio dei lavori, per un importo complessivo di 395.000 euro, si provvederà all'eliminazione del semaforo esistente con creazione di una rotatoria lungo la via Emilia e uno spartitraffico interrotto in corrispondenza di due attraversamenti pedonali che collega i due lati della via Emilia in sicurezza. Davanti alla chiesa sarà inoltre creata una nuova piazza di circa 1200 metri quadri con pavimentazione di pregio, mentre l'accesso alla via Popilia avverrà tramite un corsello carrabile delimitato da fittoni dissuasori e arredi. Sarà inoltre invertito il senso unico sulla via di arrocco che conduce alla via dei Cipressi per rendere meno pericolosa l'intersezione. I lavori di questo primo stralcio si concluderanno con il rifacimento del sistema di raccolta fognario e dell'impianto della pubblica illuminazione utilizzando corpi illuminanti di pregio; la creazione di aiuole verdi piantumate con tappezzanti e relativo impianto di irrigazione; l'arredo della piazza mediante sedute e pedane appositamente disegnate in metallo verniciato "corten" e "legno marino", con inserimenti di alberature al loro interno; la creazione di pannelli esplicativi per valorizzare l'identità del luogo.
Col secondo stralcio, per un importo di 150.000 euro, l'intero intervento sarà completato con la riasfaltatura della via Emilia nel tratto interessato dai lavori; la realizzazione di posti auto fra gli alberi lungo la strada di arrocco; la riasfaltatura dell'area antistante i negozi sull'altro lato della via Emilia e regolarizzazione dei parcheggi esistenti e creazione delle condizioni per una mobilità ciclabile in sicurezza; la realizzazione di passaggio pedonale lungo il fianco della chiesa ortodossa delimitato da fittoni dissuasori; la ripavimentazione del triangolo di marciapiede sotto l'edicola in conglomerato rosso e selce del fiume Marecchia; lo spostamento delle fermate della Tram in posizione più baricentrica rispetto alla nuova piazza; il restauro e collocazione nell'aiuola realizzata all'inizio di via Cipressi, previa autorizzazione della Soprintendenza Archeologica, di un sarcofago di epoca romana attualmente giacente presso i magazzini comunali; la posa in opera di una scultura identitaria al centro della piazza; il completamento dell'impianto di pubblica illuminazione anche lungo la via Emilia con l'installazione di punti luce nuovi.
Con l'intervento approvato si avvia a conclusione il progetto coordinato per la fluidificazione dell'asse mediano, meglio conosciuto come "Fila Dritto", che con 21 interventi integrati e coordinati si è posto l'obiettivo di accrescere, eliminando gli impianti semaforici esistenti e le svolte a sinistra, il livello di sicurezza della circolazione.
A Ttg si parla di recensioni a pagamento e meteo terrorismo
(Rimini) Recensioni a pagamento e meteo terrorismo: condizionano davvero il turismo? Se ne parlerà in occasione del TTG Incontri nell’incontro a cura di Uni.Rimini spa, CAST-Centro di Studi Avanzati sul Turismo e Campus di Rimini dell'Università di Bologna, con il patrocinio del Comune di Rimini, nell’ambito del convegno "Turismo, Big Data e Web Reputation: analisi e scenari di sviluppo", che si terrà giovedì 13 ottobre 2016 alle 10 presso Rimini Fiera (Sala Mimosa 2).
Paolo Figini, Docente dell'Università di Bologna-Campus di Rimini, presenterà "Sistemi di recensione online a confronto: TripAdvisor e Booking.com". "Nel nostro studio - racconta Figini - metteremo a confronto il rating degli alberghi di Rimini prodotto da TripAdvisor e Booking.com. Su TripAdvisor ognuno può scrivere una recensione, anche se non è mai andato in quell'albergo o in quel ristorante. Su Booking.com invece solo chi ha realmente visitato quell'hotel o quel ristorante può recensirlo. In questo scenario si inserisce il tema delle recensioni false e delle società che si offrono, a pagamento, di scrivere commenti ad hoc. TripAdvisor ha un filtro semiautomatico che cerca di identificare quelle fasulle, ma è stato stimato da un'altra ricerca che il 15% circa delle recensioni suTripAdvisor siano false."
Lorenzo Zirulia, Docente dell'Università di Bologna-Campus di Rimini, presenterà invece "L'impatto delle previsioni meteorologiche sulle prenotazioni alberghiere": sono stati raccolti dati durante tutta l'estate 2015, forniti da ilmeteo.it, Aeronautica e Arpa. Si verificherà in primo luogo se sono attendibili e poi se esiste una correlazione tra andamento del tempo e prezzi degli alberghi di Rimini.
Concluderà gli interventi i Renato Medei, Professore a contratto dell'Università di Bologna-Campus di Rimini con "Analizzare la web reputation per migliorare la gestione delle aziende turistiche".
A seguire si terrà una tavola rotonda moderata dalla Prof.ssa Alessia Mariotti, Direttrice del CAST-Centro di Studi Avanzati sul Turismo dell'Università di Bologna-Campus di Rimini a cui parteciperanno: il Sig. Fabrizio Moretti, Presidente Camera di Commercio di Rimini, la Dott.ssa Patrizia Rinaldis, Presidente AIA Rimini, il Dott. Maurizio Ermeti, Presidente Piano Strategico Comune di Rimini.
Ospedali sotto la lente, un incontro sulla riorganizzazione
(Santarcangelo) Dopo la presentazione dello scorso 23 settembre in Comitato di distretto, a margine della quale i Comuni di Santarcangelo e Novafeltria ne avevano fatto apposita richiesta all'Azienda Sanitaria, l’AUSL Romagna presenterà le “Linee d'indirizzo per la riorganizzazione ospedaliera” in un incontro pubblico dedicato ai consiglieri comunali delle due Amministrazioni, che si svolgerà domani (giovedì 13 ottobre) alle ore 19 presso la sala consiliare “Maria Cristina Garattoni” di Santarcangelo.
Il Direttore Generale Marcello Tonini e il Direttore Sanitario Giorgio Guerra presenteranno il documento – attualmente allo stato di bozza in fase di elaborazione – in un incontro dove il presidente del Consiglio comunale di Santarcangelo, Stefano Coveri, svolgerà il ruolo di moderatore per gli interventi dei consiglieri delle due Amministrazioni, che potranno interloquire e porre domande ai dirigenti AUSL.
L’incontro di Santarcangelo si inserisce all'interno del percorso di approvazione delle “Linee d'indirizzo per la riorganizzazione ospedaliera” cominciato lo scorso mese di luglio nell’ambito della Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria, tavolo di confronto permanente che riunisce l’AUSL Romagna e i 73 sindaci dei Comuni compresi nelle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Le Amministrazioni comunali di Santarcangelo e Novafeltria hanno ritenuto di organizzare questo incontro per condividere e approfondire tematiche di primaria importanza per le rispettive comunità, in via prioritaria, con i consiglieri dei Comuni della Valmarecchia dove sono presenti strutture ospedaliere.
12 ottobre
Sepolti tra i rifiuti | Maltempo, danni e beffe | Bagnini denunciano Ue
Religione, l’Istituto Marvelli diventa interdiocesano
(Rimini) L’Istituto di scieze religiose Marvelli da qualche giorno è diventato interdiocesano e accoglie nei suoi progetti di formazione anche studenti provenienti dalla diocesi di San Marino-Montefeltro. L’approvazione definitiva da parte della Congregazione per l’Educazione Cattolica è arrivata nei giorni scorsi.
Il nuovo ISSR Interdiocesano sarà inaugurato ufficialmente in occasione della prolusione al nuovo anno accademico 2016/2017 che si svolgerà giovedì alle 17,30 presso la Sala Montelupo,
in piazza da Sterpeto 13 a Domagnano di San Marino.
L’inaugurazione sarà introdotta dai saluti del vescovo di San Marino Andrea Turazzi, del vescovo di Rimini Francesco Lambiasi e del preside della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna – Bologna Valentino Bulgarelli.
La prolusione con a tema ‘Identità e dialogo. Le scienze teologiche a confronto con la cultura contemporanea’ sarà affidata a Vincenzo Zani,
segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica.
Maltempo a San Giuliano, Indino (Confcommercio): L'impianto prima pioggia non funziona
(Rimini) “La notte tra il 9 e il 10 ottobre è stata apocalittica per gli imprenditori di San Giuliano Mare – racconta il presidente provinciale di Confcommercio Gianni Indino – molti associati l’hanno trascorsa lavorando presso le proprie attività cercando di limitare con ogni mezzo a disposizione i danni per le piogge”.
Continua Indino: “Seminterrati, scantinati e garages con mezzo metro d’acqua, nonostante paratie e pompe idrovore in funzione, attrezzature e veicoli a mollo, danni ingentissimi: questo lo scenario che si sono trovati ad affrontare albergatori e commercianti della zona per la sesta volta negli ultimi due anni”.
“Tanta, tantissima la rabbia – spiega il presidente Indino – anche perché proprio in quell’area nel maggio scorso è stata inaugurato e “messo in funzione” un impianto di prima pioggia che in modo automatico dovrebbe intervenire proprio per evitare gli allagamenti che invece puntualmente si verificano in occasione di copiose precipitazioni. Proprio qui è il problema: l’automatismo non funziona e quindi occorre attendere l’arrivo in loco del personale di Hera per l’avvio manuale quando ormai, purtroppo, è già tardi. E’ accaduto per ben tre volte dall’inaugurazione dell’impianto”.
“Faccio mio l’appello degli imprenditori ma anche dei residenti della zona nei confronti di Hera: fate presto – continua Indino - fate presto a risolvere questa problematica che crea un grave disagio e ingenti danni economici. Non so qual è il problema, né mi interessa saperlo. So solamente che una volta attivato l’impianto funziona, e bene; so solamente che diversi imprenditori sono stati costretti ad accendere mutui per rimettere in sesto gli ambienti danneggiati e ricomprare le attrezzature divenute inutilizzabili”.
“Ho preso contatti con l’Assessore Montini per avere delucidazioni sulla questione – rivela il Presidente provinciale – la quale mi ha assicurato che la situazione è monitorata e proprio in questi giorni ha avuto incontri con i vertici di Hera per risolvere il problema”.
Chiude Indino: “Auspico che la questione venga risolta con estrema urgenza, perché i danni e i disagi sono considerevoli e purtroppo anche oggi piove: ancora una volta, piove sul bagnato”.