(Rimini) L’influenza artistica dei pittori riminesi del Trecento sui grandi maestri marchigiani del Gotico e del Rinascimento sarà il tema dell’incontro “L’albero della Vita e il Tappeto: i Crocefissi riminesi nelle Marche”, che si terrà domani venerdì 4 novembre 2016 alle ore 17,30 presso il Salone di Palazzo Buonadrata.
Focus dell’incontro sarà la presentazione del volume “Croci dipinte nelle Marche. Capolavori di arte e spiritualità dal XIII al XVII secolo”, a cura di Maria Giannatiempo Lopez e Giovanni Venturi, Amici dei Musei delle Marche, che interverrà all’incontro.
Il volume non solo rende note le presenze dei pittori riminesi del Trecento sul territorio marchigiano, ma illustra come il linguaggio di Giovanni, Giuliano, Pietro e Baronzio (che avevano le loro botteghe non lontane dalla chiesa di Sant’Agostino e dall’attuale Via Garibaldi), abbiano determinato lo stile e il linguaggio simbolico dei grandi maestri marchigiani del Gotico e del Rinascimento.
Nel libro si spiega, in particolar modo, il Crocifisso di Giovanni da Rimini di Mercatello sul Metauro la cui firma e la cui data, opportunamente studiate da Augusto Campana, hanno ricostruito tutta la storia della Scuola riminese del Trecento, originando la ricostruzione delle singole individualità, dando, per dir così, “un nome e un cognome” agli autori di miniature, tavole e affreschi. Largo spazio hanno anche il monumentale e arcaico Crocifisso di Giovanni da Rimini a Talamello e quelli gotici e assai drammatici di Pietro da Rimini.
Il volume, inoltre, evoca le origini bizantine e orientali dei crocifissi su tavola, dimostrando come la cultura visiva romagnola e marchigiana sia per natura aperta all’Adriatico e alla sua sponda orientale in una visione non solo italiana ma europea dell’arte.
L’introduzione di Alessandro Giovanardi, storico e critico dell’arte, porrà al centro della discussione inedite questioni sull’uso liturgico e sul significato simbolico dei crocifissi su tavola tra Rimini e le Marche, guardando anche ai grandi maestri toscani: Cimabue, Giotto e Duccio.
Durante l’incontro a chiunque acquisterà il volume a prezzo speciale per l’occasione verrà offerto un prezioso cofanetto con due volumi d’arte di Pier Giorgio Pasini dedicati a Giorgio Vasari e Paolo Veronese.
L’appuntamento di venerdì è il terzo appuntamento di Rinascite d’Autunno.

Giovedì, 03 Novembre 2016 12:07

3 novembre

Celli non risponde | Pirata su Whatsapp | Folla per Francesco

Mercoledì, 02 Novembre 2016 15:16

Fallimento Voce, Celli non risponde al giudice

(Rimini) Davanti al giudice per le indagini preliminari di Rimini, Fiorella Casadei, si è avvalso della facoltà di non rispondere, Giovanni Celli, fondatore del quotidiano La Voce di Romagna. Celli da giovedì si trova agli arresti domiciliari. Questa mattina si è presentato davanti al gip che aveva emesso il provvedimento restrittivo per l'interrgatorio di garanzia.
Celli è stato arrestato nell’ambito dell’indagine ‘Undertone’ della Guardia di finanza di Rimini, sul fallimento della società legata alla testata giornalistica. E’ accusato di aver sottratto denaro dalla società a suo vantaggio.

(Rimini) Sono 547 le persone copite dal sisma del centro Italia assistite dai volontari della Regione Emilia Romagna. In 150 sono alloggiate in tre strutture collettive al coperto, in 300 sono state strasferite in alberghi sulla costa. Gli altri si sono sistemati in modo autonomo. Sono, inoltre, 1.200 i pasti forniti nella tensostruttura allestita con cucina e riparo. Volontari, operatori e tecnici della colonna mobile regionale dell'Emilia-Romagna sono arrivati sabato scorso a Caldarola, il comune del maceratese colpito dal terremoto di domenica 30 ottobre e dalle scosse dei giorni successivi.
Per rafforzare l’attività di assistenza e aiuto è stato anzi completato l’allestimento di altre strutture, con l’arrivo di nuovo materiale. Alla tensostruttura con cucina e riparo si sono infatti aggiunti: 3 container magazzino; 2 moduli abitativi per l’ampliamento del Centro operativo comunale; un modulo abitativo ad uso ambulatorio; 2 moduli abitativi multifunzione; una cella frigo a potenziamento della cucina. E’ poi arrivato un furgone con derrate alimentari donate da Barilla e Granarolo, e altre ne sono disponibili.
Inoltre, la funzione sanità della Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione un'ambulanza della Croce Rossa e tre soccorritori ed è già operativo nel comune del maceratese il camper farmacia donato dall’Associazione nazionale farmacisti di Reggio Emilia.
A Caldarola sono al lavoro anche 3 funzionari dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
Resta attivo il conto corrente aperto dalla Regione Emilia-Romagna già dopo il sisma del 24 agosto per aiutare i territori colpiti, sul quale sono stati versati sinora circa 400mila euro.

(Rimini) Spetta ad Alexander Romanovski, giovane star internazionale del pianoforte, aprire l’edizione 2016 de I concerti della domenica, il ciclo di appuntamenti dedicati alla musica da camera inserito nel ricco programma della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini. Primo appuntamento dunque domenica 6 novembre quando sul palco del Teatro degli Atti (via Cairoli 42) salirà uno dei più affermati giovani talenti della tastiera, che proporrà brani di Schumann (Arabesque in do maggiore op.18, Toccata in do maggiore op.7 e Carnaval op. 9) e Musorgskij (Quadri di un'esposizione).
Per Alexander Romanovsky, che il New York Times ha definito “speciale” perché “non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete” si tratta di un ritorno a I concerti della domenica, dopo l’applaudita esibizione riminese del 2014. Nato in Ucraina nel 1984, Romanovsky comincia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni e già a 13 si trasferisce in Italia per studiare all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola con Leonid Margarius, considerato da Romanovsky come la figura più influente nella sua vita musicale. L’affermazione sulla scena internazionale arriva solo quattro anni dopo con la vittoria del prestigioso Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Subito dopo ha registrato quattro CD per Decca con le musiche di Schumann, Brahms, Rachmaninov e Beethoven che sono stati acclamati dalla critica internazionale. Ha collaborato come solista con prestigiose orchestre e direttori tra cui la Mariinsky Orchestra diretta da Valery Gergiev, la Russian National Orchestra diretta da Mikhail Pletnev, la Royal Philharmonic Orchestra la English Chamber Orchestra. Nella stagione 2011 Alexander Romanovsky ha debuttato con la New York Philharmonic Orchestra e Alan Gilbert e con la Chicago Symphony Orchestra e James Conlon e si è esibito con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra e la Tchaikovsky Symphony Orchestra. Dal 2013 è il direttore artistico del Concorso Internazionale di Vladimir Krainev per giovani pianisti.
I concerti della domenica proseguiranno il 13 novembre con il debutto a Rimini del Trio San Carlo (Giovanni Imparato pianoforte, Luca Sartori clarinetto, Luca Improta violino) e con il Quartetto Akilone (20 novembre), ensemble d’archi proclamato vincitore al Concours International de Quatuor à Cordes de Boudeaux. Il 27 novembre riflettori su un’altra star internazionale del pianoforte come Alexander Lonquich, mentre chiuderà il ciclo mercoledì 30 novembre al Teatro Novelli l’Orchestra d'archi Rimini Classica, nel tradizionale concerto offerto alla Città per volere e in ricordo di Minnie Torsani.
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 9 euro (inferiori ai 18 anni e abbonati Sagra Malatestiana). I possessori dell’Abbonamento Mentore avranno diritto all’ingresso gratuito ai concerti, previa prenotazione del posto.
Prevendita biglietti: Teatro Novelli via Cappellini 3 – tel 0541.793811 dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17,30. Lunedì chiuso.
Per il concerto del 30 novembre gli inviti saranno in distribuzione al Teatro Novelli da martedì 29 novembre fino ad esaurimento posti disponibili.

Mercoledì, 02 Novembre 2016 11:24

La Fiera acquista Cosmofood e Golositalia

(Rimini) La notizia è stata data questa mattina da Nicola Britto del Mattino di Padova e rilanciata dal sito Vicenzapiù. Del resto nel corso della presentazione ufficiale della scorsa settimana a Rimini qualcosa era venuto fuori. L’Italian Exhibition Group, nato dalla fuzione tra Rimini Fiera e la Fiera di Vicena, aquista due marchi del food. Si tratterebbe, per la precisione, di Cosmofood e Golositalia.
“A nemmeno una settimana dal matrimonio tra la Fiera di Vicenza e quella di Rimini, che ha dato vita a Italian Exhibition Group, arrivano già i primi ‘acquisti’. Domani verranno presentate le acquisizione dei marchi Cosmofood e Golositalia. La prima, giunta alla sua quarta edizione e in programma dal 12 al 15 novembre a Vicenza, è dedicata alle eccellenze del settore food, beverage & technology.
Sono previsti 450 espositori, 100 eventi e 42.000 presenze previste. Golositalia (in programma a Fiera del Garda a Montichiari nel 2017) è invece una fiera dedicata all’enogastronomia italiana, dedicata alla qualità, alla ristorazione e alle attrezzature professionali. Il settore del food è uno di quelli sul quale vuole spingere il nuovo Italian Exhibition Group, che vede alla vicepresidenza e alla direzione generale del gruppo i due vicentini, Matteo Marzotto e Corrado Facco. La poltrona di presidente è invece per Rimini, con Lorenzo Cagnoni. Italian Exhibition è il primo soggetto in Italia per numero di manifestazioni organizzate direttamente, con 61 prodotti in portafoglio (al 90% di proprietà) e 160 tra eventi e congressi. Sarà il player fieristico d’Italia per la valorizzazione e l’internazionalizzazione di alcune delle più importanti filiere produttive del made in Italy di successo. Gli obiettivi dichiarati sono la quotazione in Borsa (entro il 2018) e diventare soggetto aggregatore per altre realtà fieristiche. «Questa integrazione – ha commentato Matteo Marzotto, vice presidente di Ieg - rappresenta un fatto storico, che da precursore assoluto crediamo potrà essere ulteriore polo aggregatore e impulso allo sviluppo di un vero sistema fieristico italiano. L’operazione tra Rimini e Vicenza è frutto della visione per un progetto industriale di grande levatura che sarà al servizio delle filiere del miglior well done in Italy e motore della loro internazionalizzazione»”, scrive Brillo sul Mattino.

Mercoledì, 02 Novembre 2016 10:59

In vacanza con un clic dal sito Bper

(Riccione) L’Associazione albergatori di Riccione ha stretto un “accordo di collaborazione” con Bper, rivolto a tutti gli associati al fine di poter “promuovere gratuitamente il proprio albergo ai 470mila clienti della banca titolari di carta di credito, principalmente residenti in Emilia Romagna e Lombardia”.
La promozione avverrà attraverso una piattaforma on line dedicata, che sarà gestita dalla Cooperativa Promhotels, e “sulla quale i clienti potranno effettuare direttamente la prenotazione del soggiorno”. Saranno proposte vacanze ad hoc con promozioni e servizi mirati, con “grande facilità” di prenotazione.
“È una grande opportunità per far conoscere e commercializzare gli alberghi di Riccione ad un vasto pubblico di potenziali turisti della riviera Romagnola e per consentire ai clienti della banca di usufruire di scontistiche e agevolazioni esclusive”, commentano dall’Associaizone albergatori.

Mercoledì, 02 Novembre 2016 09:05

2 novembre

Halloween da dimenticare | Rapina a Santa Chiara | In 400 per don Oreste

Martedì, 01 Novembre 2016 08:49

1 novembre

Terremoto, crepe a Sant’Agostino | Aule pericolanti | Aeroporto, dati in crescita

(Rimini) Semplicità e solidarietà, da Rimini a Sarnano (nella foto), un paese del maceratese a otto chilometri da Norcia. Norcia che, si ricorda, è epicentro della forte scossa sismica delle 7,41 di ieri (avvertita distintamente anche in riviera). E’ accaduto tutto nel giro di poche ore. Due amici che non si vedevano da tanti anni si sono rincontrati. Una richiesta (disperata) di aiuto ha avuto risposta. La generosità di un imprenditore non è mancata.

“Ho un amico che abita a Sarnano, a Macerata, a sette o otto chilometri da Norcia”, spiega il primo dei protagonisti, il riminese Vincenzo Vigorosi. “Non ci vediamo da 30 anni, abbiamo fatto il militare insieme, ci siamo ritrovati su Facebook un annetto fa, ma poi non ci siamo poi più risentiti. Ieri a mezzogiorno mi ha telefonato e mi ha detto: «Ciao sono Nicola Pettinari». Io non l’ho riconosciuto subito”.

Una volta capito chi ha dall’altro capo del filo, Vincenzo, sapendo bene dove l’amico abiti, gli domanda istintivamente del terremoto.

“Siamo disperati”, ha risposto Nicola. “Qui siamo tutti fuori casa. Anche le nuove abitazioni hanno avuto crepe e danni, più o meno ingenti. Viviamo in una situazione di costante pericolo. La terra, a partire dalla scossa più grossa della mattina, continua a tremarci sotto i piedi”.

Nicola ha due genitori anziani, che abitano al terzo piano di un palazzo, ma da giorni dormono in auto perché soprattutto la mamma non ce la fa a correre via quando sente le scosse. “Cerco una o due roulotte”, fa il maceratese all’amico riminese che non vede da trent’anni. “Qui i concessionari le hanno finite. Da fuori sono arrivate delle offerte, ma con dei prezzi esorbitanti. Mi domandavo cosa si potesse trovare nelle vostre zone”.

Vincenzo non riesce a restare indifferente e si mette subito all'opera. “Questa cosa mi ha messo in moto. Sarà per il legame che comunque tanti anni fa si era creato forte con questa persona e che c’è ancora. Sarà perché il terremoto lo abbiamo sentito anche noi e forte, e questo ci ha fatto un certo effetto. Comunque, mi sono messo subito al telefono per capire cosa si potesse fare per il mio amico. Ho inviato anche alcuni messaggi su diverse chat di Whatsapp. Poi mi è venuta un’idea. Ho chiamato un mio conoscente che ha una ditta edile a Novafeltria, Edo Angelini, che mi ha detto: «Non ho la roulotte, ma un container coibentato tipo ufficio sì. Dai lo carichiamo e lo portiamo giù insieme». Alla notizia il mio amico è scoppiato in lacrime. Siamo partiti per Sarnano non oltre tre ore dopo la sua segnalazione”.

Arrivati al paesino, l’incontro. “Ho rivisto il mio amico dopo trenta anni e abbiamo dato ai suoi anziani genitori la possibilità di stare in sicurezza a 20 metri da casa loro. Ci hanno accolti in lacrime, ci hanno dato da mangiare, è stata una festa. Poi, per loro, anche finalmente una notte di sonno, la prima dopo molti giorni. Io non so come sia successo, certamente non per merito mio. Ho trovato una persona che si è dimostrata subito disponibile. La Provvidenza ha lavorato”.