Filosofia, denaro e potere: idoli per Carlo Clericetti
(Misano) Denaro e potere saranno gli idoli messi sotto la lente di ingrandimento dal giornalista Carlo Clericetti, venerdì 11 novembre alle 21 al teatro Astra di Misano.
L'epoca della mercificazione universale profetizzata da Marx è oggi realtà. In una società dove tutto viene ridotto a merce, dove tutto si può comprare, il denaro finisce per prendere il posto di Dio, assurgendo a principio motore del mondo Ma che rapporto c'è tra potere e denaro? l'analisi di Carlo Clericetti dimostrerà come le diverse teorie economiche non siano neutrali rispetto alle scelte etiche e ai modelli di società che si vogliono perseguire e come l'economia abbia preteso di trasformarsi da scienza sociale, quale invitabilmente rimane, in una scienza simile alla fisica o alla chimica, le cui leggi non sono opinabili e devono dunque prevalere lasciando alle scelte politiche poca o nessuna dicrezionalità. In questo modo l'economia diventa un idolo e i sacrifici che dovesse richiedere non possono essere messi in discussine. Camminiamo tutti oggi su un crinale scosceso. Tutti vorremmo sapere come andrà a finire la crisi del debito pubblico. Tutti vorremmo essere rassicurati sul fatto che non ci sarà una nuova recessione. Non abbiamo naturalmente la sfera di cristallo per indovinare quali decisioni prenderanno le organizzazioni sovranazionali e i governanti dei diversi paesi, cosa faranno le banche centrali, come reagiranno le borse e le opinioni pubbliche. Possiamo, invece, abbozzare scenari e rispondere su aspetti specifici.
Teatro, la stagione del Novelli parte con il sold out della Mannino
(Rimini) “Ho voglia di raccontarmi. Voglio raccontare al mio pubblico la mia vita, com’ero, come sono cresciuta e come è cambiato il mondo intorno a me”. Un viaggio nell’infanzia, trascorsa nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, nella dinamica dei rapporti genitori e figli ieri e oggi, ma anche un viaggio nei mitici anni ’70, raccontato con la verve che l’ha resa famosa. Spetta a Teresa Mannino, attrice comica resa celebre dal piccolo schermo, aprire la stagione 2016/2017 del Teatro Novelli con lo spettacolo “Sono nata il ventitré”, che nelle ultime due stagioni ha fatto registrare il sold out in molti teatri italiani.
Sold out che ci sarà anche al Novelli: per venire incontro al pubblico sono stati messi in vendita solo al botteghino alcuni biglietti per assistere allo spettacolo in piedi (prezzo 15 euro, info biglietteria: 0541.793811).
“Sono diventata quella che sono passando attraverso momenti difficili che mi hanno fatto crescere. Ecco, voglio raccontarvi i miei traumi; ad esempio? Ad esempio che ero la terza figlia e quando toccava a me fare il bagno, l’acqua non c’era più. Un classico. E poi voglio parlare dei calciatori di ieri e di oggi e del rapporto genitori figli”.
Tra i traumi della vita non poteva mancare quello del tradimento. La letteratura classica è piena di eroi ed eroine infedeli: Teresa Mannino prenderà in prestito la figura dell’eroe classico, quella di Ulisse e, alla luce dei tormenti di Penelope, rivelerà il suo potenziale di antieroe di tutti i tempi.
Sono nata il ventitré, scritto a quattro mani con Giovanna Donini e diretto dalla stessa Mannino, è lo specchio dei suoi pensieri; e siccome pensa sempre quello che dice e dice sempre quello che pensa, sarà un’esperienza divertente seguire il suo filo logico. “Sono una persona diretta, nel bene e nel male. Questo è il mio pregio ed il maggior difetto. Quando mi interpellano per sapere come la penso rischio sempre di ferire e di essere ferita. Sembra un paradosso, ma la sincerità può essere male interpretata. Anche nella mia carriera, soprattutto all’inizio, quando non mi conosceva nessuno, ho rischiato più volte di lasciare di stucco il pubblico per i miei modi diretti. Ora si divertono un sacco”.
Nata il 23 novembre del 1970 e figlia di un medico, Teresa Mannino si laurea in filosofia all'università di Palermo ma il suo desiderio è quello di diventare un'attrice. Dopo vari corsi e stage, si scopre cabarettista e comincia a lavorare in radio e grazie a Zelig si fa conoscere in tutta Italia. Di Zelig diventa anche conduttrice e nel corso degli anni colleziona diverse esperienze televisive, dalla conduzione di Se stasera sono qui (in onda su La7) al ruolo di ‘originale narratrice’ accanto a Marco Paolini in tre puntate in prima serata dedicate all’attualità per la rete laeffe. In teatro, prima di Sono nata il ventitrè ha proposto Terrybilmente divagante, one woman show trasmesso anche su Rai 2. Particolarmente significativa l’esperienza nel docufilm Il maestro senza regole un omaggio ad Andrea Camilleri su Raiuno in cui Teresa ha guidato gli spettatori nell’universo del grande scrittore siciliano (2014). Ad ottobre 2015 Teresa torna alla radio, suo antico amore e conduce su Radio2 Ultimo Banco . Nel 2016 doppia Fru Fru la piccola toporagno di Zootropolis prodotto da Walt Disney ed è protagonista di uno degli episodi della nuova del Commissario Montalbano. E’ nel cast del film di Gianfrancesco Lazotti ‘La notte è piccola per noi’.
Cinema. Arriva ‘The zero theorem’, l’ultimo film di Gillian
(Rimini) L’ultimo film di Terry Gilliam domani a Rimini. Al Cinema Tiberio alle 21 per la rassegna Notorius Cineclub sarà proiettato ‘The zero theorem', con il due volte Premio Oscar Christoph Waltz, affiancato da Mélanie Thierry, David Thewlis e Tilda Swinton. “Un intrigante viaggio nel futuro, ma con un occhio al presente, dominato dai social network: l'autore di "Brazil" continua il suo percorso personalissimo e visionario con uno sguardo lucido e severo su un mondo che si sta disgregando nell'evidente perdita di relazioni umane, sostituite da surrogati digitali”, spiega Paolo Pagliarani del Notorius.
“Qohen è uno degli sviluppatori più produttivi della Mancom ma si è alienato sempre più dal mondo esterno. A tenerlo in vita e dargli la forza di andare avanti è solo l'attesa di una fantomatica chiamata che gli indicherà il suo destino. Finalmente il misterioso Management, capo della corporation, accetta di parlare con Qohen affidandogli la risoluzione dello Zero Theorem, un algoritmo impossibile sull'assurdità dell’esistente".
“Accettare di tornare al cinema dopo il fallimento di progetti durati una vita. Accettare gli insuccessi senza abbandonare la propria Idea, quella di interpretare il mondo confuso e infelice in cui viviamo con gli strumenti del fantasy e della fantascienza di un'altra epoca, dimostrando come possano ancora essere attuali. Terry Gilliam è tutto questo, uno che trova il coraggio di tornare su canovacci di film come Brazil e L'esercito delle dodici scimmie, e provare a realizzarne un'ulteriore appendice, con un budget inferiore a disposizione e con il disincanto pessimista che ha preso il posto della rabbia eversiva di chi vuole cambiare le cose”.
9 novembre
Colpo grosso a viale Ceccarini | “Questura indecorosa” | A Ecomondo il Fiorino di Lapo
Medaglie per SanPa alla maratona di New York
(Rimini) Che tutto il San Patrignano Running Team sarebbe riuscito a portare a termine la maratona di New York non era scontato. E invece la grande forza di volontà dei ragazzi ha fatto sì che tutti riuscissero a raggiungere il traguardo in Central Park. A dar loro una marcia in più è stata la consapevolezza di essere riusciti a lasciarsi alle spalle nella vita difficoltà ben superiori. Sospinti dal caloroso popolo della Grande Mela, sono riusciti tutti a mettere al collo la sudata medaglia.
A guidare la truppa del San Patrignano Running Team Claudio Lotti, che ha concluso la gara in 3 ore e 8 minuti, mentre in seconda posizione la coppia Sara Carrena e Nicola Dzhanshiev con 3 ore e 44 mentre Francesco Facecchia ha tardato di poco più di 10 minuti con 3 ore e 55 minuti. Mario Mondelli ha chiuso in 4 ore e 56, Stefano Folco in 5.08 e poi la seconda ragazza del gruppo, Azzurra di Bennardo in 5 ore e 18. Praticamente al traguardo a braccetto Virgilio Albertini (5.39) assieme ai fratelli Giuseppe e Roberto Morgese, entrambi con 5 ore e 41. A chiudere il gruppo Rosario Fiorinelli, stremato all’arrivo raggiunto in 6 ore e 29, ma comunque più che soddisfatto per l’impresa compiuta.
Questura, Gnassi: Gabrielli ha ragione, sitazione scandalosa
(Rimini) “Oggi il capo della Polizia Franco Gabrielli ha potuto ‘toccare con mano’ una delle peggiori ferite della città, la nuova questura”, è il commento del sindaco di Rimini Andrea Gnassi alla visita di Gabrielli a Rimini. “Una situazione scandalosa, quella in cui versa lo stabile di via Roma, che avevamo rappresentato a Gabrielli anche lo scorso 4 agosto, durante il vertice in Viminale alla presenza del Ministro Angelino Alfano. Ha ragione Gabrielli quando definisce inadeguato lo stabile in Corso d’Augusto dove attualmente sono ubicati gli uffici della Polizia. Una situazione a cui, ormai quasi 20 anni fa, l’allora Ministero degli Interni e privati avevano dato risposta con una ‘soluzione’ (si fa per dire…) che col tempo si è rivelata ancora più vergognosa e indecorosa, e cioè la cosiddetta querelle della nuova Questura. Una storia ormai arcinota che si trascina da oltre vent’anni, nata da un corto circuito tra Ministero degli Interni e privato, e che non solo ci ha consegnato in eredità un ‘buco nero’ nel cuore della città, ma soprattutto impedisce agli uomini e alle donne della Polizia di Stato di avere le condizioni ottimali per esercitare al meglio il loro servizio, indispensabile e prezioso per la nostra comunità. Abbiamo messo le basi per arrivare a risolvere finalmente in maniera definitiva questa vicenda vergognosa, ora speriamo che anche i tempi siano celeri, per dare finalmente alla nostra Polizia una sede dignitosa e adeguata. Le parole di Gabrielli sono importanti perché certificano l’intenzione dei vertici nazionali di superare quella situazione indecorosa; ogni soluzione che verrà messa in campo non potrà prescindere da questo. Ho detto personalmente quest’oggi a Franco Gabrielli che l’amministrazione comunale di Rimini sostiene ogni soluzione, anche temporanea, atta a migliorare la logistica attuale delle forze di Polizia ma con l’obiettivo non aggirabile e contestuale di risolvere la ‘vergogna’ di via Roma”.
Il sindaco coglie “con grande favore l’apertura da parte di Gabrielli a rivedere l’organico di polizia nelle città a forte vocazione turistica per le effettive presenze che si registrano e non limitandosi al numero di residenti. Rimini con le sue 15 milioni di presenze turistiche all’anno e 20 milioni di city users, non può continuare ad essere ‘derubricato’ come area di media grandezza, pena un’inadeguatezza numerica dell’organico che viene sopperita solo grazie all’abnegazione e alla capacità degli agenti che ogni giorno si fanno carico di una pesante e complicata mole di lavoro, coordinato e organizzato con efficienza e risultati dal Questore Maurizio Improta. Che ringrazio ancora una volta per il lavoro svolto. Giudichiamo anche importante la revisione della classificazione della Questura di Rimini che, proprio per le premesse accennate, non può essere quella di una media provincia italiana”.
Viale Ceccarini, spaccata alla gioielleria Tamburini
(Riccione) Negozi chiusi e viale, insolitamente deserto. Alle 14 di oggi un manipolo di banditi si è scagliato a bordo di un’auto, presumibilmente rubata, contro la vetrina della gioielleria Tamburini, in viale Ceccarini a Riccione, nell’intento riuscito di sfondarla. Hanno arraffato quanti preziosi hanno potuto, in particolare orologi Rolex, di cui la Tamburini è concessionaria, e sono fuggiti via.
Approvazione Rue, la soddisfazione di Noi Riccionesi
(Riccione) Il gruppo consiliare Noi riccionese esprime “grande soddisfazione” per l’approvazione della Variante al Rue ieri da parte del consiglio comunale di Riccione. “Essendo uno strumento costruito in modo concertato, frutto di un lavoro molto impegnativo, permette al Comune di Riccione di dotarsi di uno strumento veramente efficace per affrontare la situazione attuale e che consentirà all’Amministrazione Comunale di rispondere alle esigenze dei cittadini e dei privati che intendono investire sul nostro territorio, permettendo loro di agire in una cornice normativa chiara e più attuale di quanto non fosse in precedenza”. L’approvazione di questo atto è “il primo passo per determinare quale sarà lo sviluppo futuro di Riccione, come già sottolineato più volte dal nostro sindaco!. Con la nuova Variante al Rue e l'accoglimento di molte delle osservazioni presentate dai tecnici, cittadini e le diverse categorie economiche, aggiunge la consigliera comunale Lea Ermeti, “si apre un grande spiraglio all'impasse nel quale ci siamo trovati negli ultimi anni. Con una maggiore semplificazione normativa si offrono strumenti urbanistici di grande apertura a nuove opportunità. Consumo minimo del territorio a favore di una riqualificazione del patrimonio esistente, incentivi per interventi performanti sia dal punto di vista del miglioramento sismico che dal punto di vista del risparmio energetico, la correzione di alcune norme al fine di eliminare disposizioni restrittive e l'inserimento di norme in linea con la nuova legge regionale favoriranno il processo di riqualificazione del nostro territorio”. Un grande pass”, conclude Lea Ermeti, “ per riattivare la macchina con strumenti messi in campo che ci danno la speranza di invogliare nostri cittadini, imprenditori locali e non , a rinnovare le proprie abitazioni e le proprie attività per puntare ad una nuova qualità urbana di cui Riccione a tanto bisogno”.
Fiera, al via Ecomondo con il ministro Galletti
(Rimini) Il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti ha inaugurato questa mattina alla fiera di Rimini Ecomondo 2016, manifestazione che sancisce il debutto organizzativo di Italian Exhibition Group, la società nata dall'integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza.
Il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni, ha ricordato come questa edizione del salone della green economy sia "doppiamente significativa: non solo si tratta del ventennale, ma è anche l'esempio di come una rassegna espositiva possa contribuire al progresso sociale ed economico del Paese. Ciò che 20 anni fa era una felice intuizione, oggi è una realtà".
Secondo l'assessore alle politiche ambientali della Regione Emilia-Romagna, Paola Gazzolo, "il tema dell'innovazione green rappresenta il futuro che abbiamo davanti: in questa regione stiamo cercando di orientare in questo senso il futuro delle nostre comunità. Un anno fa, primi in Italia, abbiamo approvato la legge regionale sull'economia circolare. E siamo impegnati, con il piano energetico regionale da 218 milioni, nel raggiungere gli obiettivi previsti per il 2020 per quanto riguarda la riduzione delle emissioni, l'aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili e l'efficienza energetica".
"Dobbiamo porci il tema di come ciò che viene elaborato qui possa influire sulla città – ha detto il sindaco e presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi - I cambiamenti possono essere subiti o interpretati: questo pezzo d'Italia ha deciso di interpretarli. L'economia circolare è innanzitutto un pensiero: è significativo che, da una nostra indagine, risulti che il 70% dei bambini delle scuole d'infanzia, elementari e medie voglia andare a scuola in bicicletta".
Il ministro Gianluca Galletti ha voluto sottolineare "i passi storici che sono stati fatti in campo ambientale. L'accordo di Parigi è stato firmato da 193 paesi e già ratificato da 60, tra cui il nostro: ora siamo in grado di farlo entrare in funzione. Negli ultimi 20 anni – ha aggiunto il ministro – Ecomondo è stato un precursore di questo risultato. La manifestazione ha contribuito a far sì che l'Italia sia oggi tra quei 60 paesi. Ma la spinta non deve fermarsi: i dati ci dicono che il nostro paese è un'eccellenza europea. Dobbiamo smettere di piangerci addosso e di descriverci come il fanalino di coda in campo ambientale, perché non è così. Lo dimostra l'accordo che abbiamo stretto con la Cina per un forum annuale sulla green economy".
In fiera, tante novità di prodotto, che sanciscono questa eccellenza. Tra le più curiose: una stazione di raccolta per i rifiuti tessili sanitari, ossia i pannolini, che altrimenti finirebbero nel rifiuto secco. Un triciclo fotovoltaico a pedalata assistita con un baule che contiene tutte le attrezzature necessarie alla pulizia: una pressa, un aspiratore e un hub compattatore. Lo scooter al quale è abbinato un aspiratore elettrico per consentire all'operatore ecologico di raccogliere le deiezioni animali. La spillatura "green" della birra, ovvero senza CO2 aggiunta, ottenuta grazie a un innovativo sistema che utilizza fusti in Pet al posto dei tradizionali in acciaio. E i pneumatici fuori uso che diventano oggetti di design.
Urbanistica, approvato Rue
(Riccione) Lunedì il consiglio comunale di Riccione ha dato il via libera alla controdeduzione alle osservazioni alla variante al Regolamento Urbanistico Edilizio, approvata con il voto favorevole della maggioranza, l'astensione del Partito Democratico ed i voti contrari del Movimento 5 Stelle e di Oltre Riccione. Nel voto delle singole osservazioni, 112 complessive, la maggioranza si è espressa a favore, la minoranza si è astenuta, 18 gli emendamenti presentati di cui 4 approvati.
Via libera nel corso della stessa seduta al regolamento comunale per l'installazione di elementi di arredo e di servizio, amovibili per funzioni protettive, vetrine, espositori mobili ed erogatori automatici di prodotti o servizi e ai regolamenti comunali sulle insegne e del verde urbano, pubblico e privato. Voto favorevole della maggioranza, astensione del Pd, voto contrario di Oltre Riccione e Movimento 5 Stelle.
Per l'Amministrazione Comunale "in un anno abbiamo portato in Consiglio Comunale uno strumento, come la variante al Rue, che presenta concrete risposte alle esigenze del nostro territorio. Abbiamo chiesto alla nostra città di riqualificarsi e ripensarsi ricollocandosi in un contesto meno energivoro e più sicuro sismicamente. Da qui la premialità e libertà di azione che saranno una grande opportunità per affrontare il futuro ad iniziare da quello più prossimo. Consegniamo sovranità alla città e confidiamo in una buona risposta da parte dei nostri cittadini ed operatori affinché si possa continuare in modo determinato e sicuro in questo cammino già intrapreso verso la Riccione del domani. Siamo inoltre convinti di aver imboccato la giusta strada anche per la definizione di un'altra grande opportunità per la città che è la variante generale al Rue e che vede strettamente interfacciati gli uffici all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Un lavoro importante che consentirà una pianificazione semplice e trasparente, basato sulla rigenerazione del territorio e sullo stop al consumo del suolo, come invece avvenuto in maniera pesante e continuativa negli ultimi anni".
Ad inizio seduta è stata data comunicazione ufficiale della costituzione del gruppo consiliare Oltre Riccione tra i banchi della minoranza. Ne fanno parte i consiglieri comunali Fabio Ubaldi (Capogruppo), Ulrike Bonfini, William Casadei e Daniela Marchetti. Mentre Cinzia Bauzone sarà il nuovo Capogruppo del Partito Democratico costituito dai consiglieri comunali Alberto Arcangeli e Tommaso Pazzaglini.