(Rimini) Toponomastica, la commissione consiliare delibera sei intitolazioni di luoghi della città a concittadini illustri. Tre rotonde saranno dedicate a Maria Bellisario (Via Emilia, Via Iolanda Capelli e Via Costantino Bagli), Elsa Morante (tra via Flaminia Conca e Via Fantoni) ed Ugo La Malfa (Via Emilia, ingresso principale Fiera di Rimini); a Guido Nozzoli sarà intitolato un piazzale, quello tra Via Soleri Brancaleoni e Via Circonvallazione, ed a Bibi Ballandi il tratto 2 del Parco del Mare. Tra le proposte pervenute dalla Commissione Consultiva di Toponomastica è stata accolta positivamente anche l'intitolazione a Marco Pantani della pista ciclopedonale di Via Montescudo.

In merito a quest'ultimo caso, "qualche settimana fa si era acceso un giusto e motivante dibattito inerente a come Rimini potesse ricordare l'immenso Pirata. Però l'idea lanciata da alcuni membri dell'opposizione, cioè quella di dedicargli il Belvedere di Piazzale Kennedy, oltre a non essere percorribile in termini normativi a mio avviso non era nemmeno adatta per il luogo indicato", spiega il capogruppo dle Pd Matteo Petrucci. "Alla fine credo la proposta migliore sia proprio quella avanzata dalla Commissione Toponomastica in quanto la pista ciclopedonale di Via Montescudo, tra le più lunghe dell'intero territorio comunale, rappresenta un'opera di vitale importanza per Rimini. Infatti è un'infrastruttura strategica che collega Gaiofana (ai piedi della collina di San Lorenzo in Correggiano), Ghetto Casale ed il Villaggio Primo Maggio al mare ed al centro storico. Un percorso in sicurezza in grado da anni di contribuire quotidianamente all'innalzamento della qualità della vita di persone di ogni età, anche diversamente abili. Un tragitto che verrà ulteriormente valorizzato attraverso la creazione del sottopasso ciclopedonale presente nel progetto, in fase di realizzazione, della nuova rotonda prevista all'incrocio tra Via Montescudo e Via Coriano". 

Secondo Petrucci "a Pantani verrà intitolato molto più di uno spazio di qualche metro quadrato, considerando l'opera in questione una delle arterie ciclopedonali strategicamente più importanti del Comune: da quando è stata creata ha gradualmente e significativamente esaltato un'idea di città in cui la biciletta è mezzo nobile, capace come pochi di rispettare salute ed ambiente. Ed a rendere la situazione ancor più bella e suggestiva è stato l'annuncio dell'Assessore Bragagni di una speciale livrea rosa e gialla, interamente dedicata al Pirata ed al suo mito, che verrà realizzata in occasione della cerimonia di intitolazione del luogo". Da ricordare "che la Federazione Italiana Ambiente e Ciclabile ha deciso, pochi giorni fa, di assegnare al Comune di Rimini la bandiera gialla "FIAB Comuni Ciclabili". Si tratta di un riconoscimento nazionale molto prestigioso che analizza il grado di ciclabilità dei territori e segue le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly. Ecco perché questa intitolazione rende pienamente onore a Marco Pantani. Un uomo che con la biciletta ci ha fatto sognare, scrivendo pagine indelebili dello sport italiano nel mondo".

 

(Rimini) Il Dottor Pierpaolo Canè, il Direttore di Isokinetic Rimini Roberto Acquaviva, insieme al Direttore Sanitario Dottor Jacopo Gamberini, si sono uniti al gotha mondiale dell'ortopedia e della traumatologia sportiva che da sempre è il marchio di fabbrica di Isokinetic.

Confronto, condivisione e scambio di conoscenze sono stati l’essenza della loro partecipazione al Congresso Internazionale dal titolo “Football Medicine – The players' voices”. Un’occasione unica di discussione tornata dopo due anni di assenza forzata, causa pandemia, che ha visto seduti allo stesso tavolo i migliori esperti mondiali del settore ortopedico e riabilitativo e, per la prima volta, i pazienti-atleti, che hanno vissuto sulla propria pelle l'esperienza di un infortunio.
Duecento relatori, quasi duemila partecipanti, ottantacinque Paesi rappresentati, una sessantina di sessioni scientifiche: questi i numeri di un grande, atteso ritorno.

Il network nazionale di traumatologia sportiva che nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di 'Fifa Medical Centre of Excellence' si era congedato dal palcoscenico scientifico internazionale col Congresso del 2019 allo stadio di Wembley (Londra) ed è tornato in grande stile a Lione, città che rappresenta una delle culle dell'ortopedia del vecchio continente. E lo fa proprio nell'anno dei Mondiali in Qatar.

“È stata un’esperienza unica ascoltare e imparare dai migliori” – ha spiegato Roberto Acquaviva. “Porteremo nella nostra Romagna gli insegnamenti di luminari che hanno operato pazienti illustri come Bertrand Sonnery-Cottet, massima autorità del ginocchio, che ha operato Karim Benzema del Real Madrid e Zlatan Ibrahimovic del Milan, e Christian Fink, sotto i cui ferri è finito il ginocchio di Leroy Sanè del Manchester City e di Federico Chiesa della Juventus, oltre ai responsabili sanitari dei principali top club di calcio di tutta Europa”.

Lunedì, 06 Giugno 2022 12:29

6 giugno

Agguato a scuola | Un’ambulanza per l’Ucraina | Covid e ospedali

(Rimini) Una sfida in piena regola, a suon di canti popolari e piatti tipici, è andata in scena sabato sera nel chiostro del monastero di Santa Chiara a Rimini. A vincere è stata l'amicizia tra un gruppo di riminesi e un gruppo di ucraini che hanno deciso di mettersi alla prova e hanno raccolto i fondi necessari all' acquisto di un'ambulanza. Con la guerra in corso, infatti, si tratta di un mezzo di soccorso fondamentale che sta iniziando a scarseggiare. 'The long way to home' è il titolo della serata promossa dalle associazioni Avsi e Doloni, nel corso della quale si sono potute ascoltare anche testimonianze dai luoghi del conflitto. 

"A comprare ambulanze abbiamo iniziato nel 2014. Perché è nel 2014 che è iniziata la guerra", spiega Marta Gladysheva, presidente  dell'associazione Doloni, vice dell'associazione People of Ukraine. Marta lavora in Italia da 4 anni ed è tra i protagonisti dell'accoglienza a Rimini di connazionali sin dall'inizio della crisi. "Di ambulanze ne abbiamo già inviate 30 in Ucraina e ci apprestiamo a inviarne altre 14 tra cui quella che abbiamo acquistato insieme con gli amici di Avsi. L'idea della serata è nata dopo la telefonata che ho ricevuto dal sindaco della mia città, a un centinaio di chilometri da Kiev. Mi ha detto che se la guerra andrà avanti, come crediamo, ce ne sarà bisogno perché ormai ne sono rimaste poche". 

L'ambulanza donata sabato è stata acquistata anche grazie alla collaborazione di RivieraBanca. Partirà alla volta di Kiev oggi. "Riviera Banca sostiene il territorio, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello sociale, destinando ogni anno diverse risorse a enti e associazioni e a favore dei giovani. L'iniziativa in oggetto va in questa direzione, e come banca locale, non potevamo che esserne partner, soprattutto in un momento così delicato per gli equilibri internazionali, per il nostro Paese e, conseguentemente, per il nostro territorio", spiega Fausto Caldari, presidente di Riviera Banca. 

L'amicizia tra Avsi e associazione Doloni è nata sin dai primi giorni dell'accoglienza quando a Rimini sono arrivate migliaia di mamme ucraine con i loro figli. L'Avsi si è subito mobilitata per dare una mano, sia al confine per una prima accoglienza di quanti fuggivano dalla guerra, sia in Italia grazie alla rete di 'Famiglie per l'accoglienza': A Rimini sono una decina le famiglie dell'associazione che stanno ospitando i rifugiati", spiega il responsabile di Avsi a Rimini Leo Capobianco. "Grazie all'amico Sasha, un ucraino che vive in Italia da diversi anni, abbiamo conosciuto Marta prestando servizio per quello di cui c'era bisogno e anche con lei è nata una bella amicizia. Ci è venuto in mente di organizzare una cena per raccogliere fondi per l'acquisto dell'ambulanza festeggiando la Pasqua ortodossa". 

La collaborazione è andata avanti e cresciuta adattandosi a quelle che sono state le richieste emergenti. "Quando sono iniziate a scarseggiare le derrate alimentari, abbiamo organizzato delle collette alimentari insieme ad altre associazioni (Teambota, Caritas, Protezione civile, Papa Giovanni e altre), che ha permesso di dare una risposta nell'immediato. In collaborazione con il Centro di Solidarietà stiamo anche aiutando i rifugiati a trovare un'occupazione che li metta nelle condizioni di mantenersi durante la loro permanenza in Italia", spiega Capobianco. 

(Rimini) "Il problema della carenza di medici al Pronto Soccorso è una questione aperta sulla quale come Comune di Rimini e come Distretto Socio sanitario di Rimini Nord stiamo lavorando da tempo, ben consapevoli della sua rilevanza", spiega l'assessore del comune di Rimini Kristian Gianfreda. "Un nodo da sciogliere che colpisce non solo il nostro territorio, ma l'intero Paese, tant'è che il Governo nazionale, di recente, ha provveduto a mettere in campo un premio di carattere economico per incentivare i medici e gli infermieri a lavorare nel PS, onde evitare un'ulteriore emorragia di personale".

Innanzitutto "va sostenuta l'azione del Direttore generale dell'Ausl Tiziano Corradori, è condivisibile la sua proposta di predisporre dei turni di presenza attiva dei medici in Pronto soccorso e in medicina d'urgenza, proporzionalmente alle rispettive dotazioni organiche. Abbiamo bisogno di soluzioni concrete ed immediate. Nei prossimi giorni invierò una lettera all'Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, per fare il punto della situazione. Inoltre abbiamo previsto un incontro urgente, insieme a tutte le figure che ruotano intorno al PS, dal Primario del Pronto Soccorso alla Dirigente dell'Ospedale Infermi, al fine di rimetterci attorno a un tavolo e condividere delle strategie comuni per rispondere a questa imminente problematica".

Il pronto soccorso, "trattandosi di un reparto particolarmente stancante, fisicamente e mentalmente, da anni si deve scontrare con la questione della mancanza di medici e infermieri. Anche da parte degli stessi specializzandi non manca della reticenza, come testimoniano le centinaia di borse di studio per la specializzazione in medicina d'emergenza andate a vuoto nelle ultime sessioni. Serve applicare dei correttivi nel breve tempo, a partire, dalle premialità di carattere economico e da ritocchi sul piano della gestione delle risorse interne. In parallelo, sarà centrale anche lavorare sul lato dell'informazione, in modo tale da informare la cittadinanza che esistono degli strumenti alternativi a cui ricorrere al di fuori dalla realtà dei Pronto soccorso, nei casi di codice bianco, per esempio, evitando così di congestionare il reparto".

(Rimini) È di 65.366.501 euro l’ammontare complessivo derivante dall’attività di recupero dell’evasione fiscale e tributaria da parte dell’amministrazione comunale nel giro di 5 anni, dal 2017 al 2021, per quanto riguarda la Tari, l’Imu, Imposta comunale sulla pubblicità e l’Imposta di soggiorno. Una somma ingente, che vede sul podio la Tari, con un totale di 32.993.450 euro recuperati e a seguire l’Imu (senza Eni), attraverso la quale è stata recuperata una cifra pari a 28.688.835 euro, l’ICP/CUP, con un totale di 2.058.432 euro recuperati e l’IDS, dalla quale sono stati ricavati 1.625.766 euro.

L’attività viene condotta dagli Uffici del Settore Risorse Tributarie attraverso un controllo formale delle dichiarazioni presentate dai contribuenti, incrociando i dati esposti con quelli presenti nelle diverse banche dati disponibili (versamenti, anagrafe residenti, anagrafe tributaria, servizi catastali di pubblicità immobiliare eccetera) al fine di emettere gli avvisi che attestano la reale situazione e accertano il dovuto pagamento.

“Parliamo di un importo tutt’altro che irrisorio, che supera le aspettative, e che certifica come l’attività di recupero dell’evasione fiscale messa a punto dalla macchina comunale sia capace di apportare benefici concreti alla comunità e di ripristinare l’equità fiscale e tributaria laddove vi siano illeciti e furbizie - commenta Juri Magrini, Assessore al Bilancio del Comune di Rimini –. In estrema sintesi, si potrebbe affermare che l’equità fiscale garantisce più servizi e città più belle e moderne a disposizione dell’intera comunità. Si tratta di un lavoro essenziale con ricadute importanti a livello economico, che ci permettono di ripescare e di riutilizzare le risorse che spettano al bilancio comunale e che, se non fossero riassorbite in cassa, andrebbero a generare non poche difficoltà all’ente comunale, con conseguenti danni alle cittadine e ai cittadini. L’equità fiscale oltre ad essere una battaglia per sua natura giusta, rispondente a un principio di carattere etico, è uno di quei tasselli grazie al quale come Comune di Rimini, ogni anno, possiamo permetterci di dare ossigeno al nostro piano di investimenti e di non alzare le imposte sui cittadini, evitando di andare a gravare sulle loro tasche. Sulla carta, grazie agli oltre 65 milioni di euro, si può affermare in linea economica che avremmo potuto finanziare idealmente i primi due tratti del Parco del Mare, il restauro del Teatro Galli, le nuove scuole, la no tax area, i grandi eventi. Sono solo esempi di scuola per capire a livello figurativo la grandezza della cifra che ci troviamo di fronte, e che è il frutto di un attento e costante lavoro da parte degli uffici comunali, attraverso anche l’impiego di strumenti e di tecnologie affinate e all’avanguardia. Per una città e un Paese come il nostro, che hanno bisogno più che mai di investimenti, ammodernamenti e grandi infrastrutture, è un tema essenziale: non si può pensare di ricavare questi finanziamenti aumentando la tassazione. Come Comune di Rimini, continueremo questa attività che è prima di ogni cosa un servizio alla comunità e alla città”.

(Rimini) La prima cattedra Unesco sulla cittadinanza globale parla riminese, grazie al primo centro di ricerca internazionale sull’educazione alla cittadinanza globale, nato presso il dipartimento di Scienze della qualità della vita Unibo (Campus di Rimini), che ha reso l’ateneo protagonista nella promozione di questo tema anche a livello didattico. La cattedra Unesco l’obiettivo di diffondere i temi legati alla cittadinanza globale a livello universitario, essendo ancora un ambito educativo poco studiato e sperimentato a livello didattico.

Un riconoscimento che ha come protagonista il prof. Massimiliano Tarozzi, docente di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita del Campus di Rimini, dove nel 2017 è stato attivato il primo Centro di Ricerca internazionale sull’Educazione alla cittadinanza globale in Italia.

Proprio il professore Tarozzi– accompagnato dal direttore di Unirimini, Lorenzo Succi – è stato ricevuto ieri dalla vicesindaca con delega all’università, Chiara Bellini.

“La cattedra Unesco – ha spiegato la Bellini – apre per Rimini scenari inediti a livello di ricerca, didattica, divulgazione e studio. Un risultato prestigioso che qualifica a livello internazionale il campus di Rimini e rende merito, oltre all’attività accademica del professore Tarozzi e del centro di ricerca che coordina, anche alla rete territoriale che ha reso possibile la candidatura e l’ottenimento del riconoscimento. Un confronto da cui sono nate diverse idee e alcune proposte di collaborazione tra Rimini e il centro di ricerca sulla cittadinanza globale, sulle quali continueremo a lavorare. L’obbiettivo comune è quello di sviluppare attività di ricerca, divulgazione ed eventi legati alla terza missione e centrati intorno alla promozione della cittadinanza globale, nei suoi diversi aspetti educativi, culturali e di espressione artistica”.

L’educazione alla cittadinanza globale è un approccio educativo che, nell’ultimo decennio, è stato fortemente promosso dalle Nazioni Unite e di conseguenza diffusamente adottato nei sistemi educativi di svariati stati nazionali, inclusa l’Italia. Un approccio che mira a fornire ai soggetti in apprendimento le conoscenze, le competenze e i valori necessari a vivere in un mondo globalizzato, ma soprattutto a renderlo più equo, inclusivo, pacifico e sostenibile.
Il progetto è stato possibile grazie anche al sostegno internazionale di vari docenti e il coinvolgimento del territorio riminese. Il Consorzio Uni.Rimini ha, infatti, raccolto il convinto sostegno di svariati enti del territorio romagnolo intorno ai temi della cattedra UNESCO: Comune e provincia di Rimini; Camera di commercio di Forlì, Cesena, Rimini, Confidustria Romagna, Fondazione CARIM e Italian Exhibition Group Spa.

Venerdì, 03 Giugno 2022 15:25

3 giugno

Sole, Wellness e ponte: boom di turisti | Pronto soccorso ancora sotto organico | La Festa della Repubblica

(Rimini) Da oggi e fino alla fine di agosto i Musei di Rimini aprono le porte con orario continuato. Rimini, antica città d'arte con oltre duemila anni di storia, va incontro all'estate ampliando l'orario di apertura dei luoghi culturali della città, dando così maggiori opportunità di scoprirne la bellezza ed il ricco patrimonio culturale ed artistico.

Dal 1 giugno al 31 agosto, infatti, Fellini Museum, Part – Palazzi dell'Arte, Museo della città e Domus del Chirurgo sono aperti al pubblico a orario continuato dal martedì alla domenica, inclusi i giorni festivi, dalle 10 alle 19, con chiusura i lunedì non festivi. Il Fellini Museum, il nuovo polo museale diffuso dedicato al grande maestro del cinema e ospitato fra Castel Sismondo, la "Piazza dei Sogni" e il Palazzo del Fulgor, già da oggi mercoledì 1° giugno apre anche di sera. Per tutta l'estate, infatti, sarà possibile visitare le sue sale anche nelle sere di mercoledì e venerdì dalle 21 alle 23. Un'opportunità in più di vivere il centro storico. L'offerta sarà ampliata nei mesi di luglio e agosto, quando l'apertura serale si estenderà anche alle altre sedi museali. Info: www.museicomunalirimini.it

E proprio per vivere e conoscere gli spazi museali della città è possibile scegliere tra diverse visite guidate (si consiglia di verificare sempre giorni e orari sul sito delle prenotazioni o al numero di riferimento):

Il sabato e la domenica sono previste visite pomeridiane alla scoperta del mondo di Fellini all'interno di Castel Sismondo. Un percorso guidato di circa 45 minuti fra le sale del castello, fortezza Malatestiana alla cui progettazione collaborò il Brunelleschi, e le atmosfere del cinema felliniano, tra brani di film e materiali di repertorio, oltre 30 installazioni con quasi 5 ore di filmati, un flusso di immagini e suoni per immergersi nel cinema di Fellini e scoprire la forza, la poesia e la magia del regista più imitato, più ammirato e più premiato del XX secolo. Per partecipare basta prenotare su https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini o contattare il Fellini Museum: 0541 793781. Costo 8 €. Info: www.fellinimuseum.it

La domenica è anche la giornata dedicata alla visita guidata alla Domus del Chirurgo, la piccola Pompei che sorge nel cuore di Rimini e che ha portato alla luce l'abitazione, con annesso ambulatorio, del medico Eutyches, vissuto ad Ariminum nel III secolo dopo Cristo. La visita, in un'ora circa, permette di conoscere la storia dietro il più ricco ritrovamento al Mondo di utensili medici di età romana (info e prenotazioni: 0541.793851 www.ticketlandia.com/m/musei-rimini). Costo della visita: 5 €. Per chi vuole è possibile continuare il viaggio nella storia della città passeggiando fra le sale del vicino Museo della Città che conserva il corredo chirurgico.

Al sabato pomeriggio è possibile anche seguire un percorso guidato al PART Palazzi dell'Arte Rimini che conduce alla scoperta non solo dell'eclettica raccolta di opere d'arte contemporanea donate da artisti, collezionisti e galleristi alla Fondazione San Patrignano, nonché del Giudizio Universale, l'eccezionale affresco del 1300 di Giovanni da Rimini, qui eccezionalmente esposto, ma anche apprezzare i due antichi palazzi medievali che la ospitano, i palazzi dell'Arengo e del Podestà. E poi l'area outdoor del Giardino delle Sculture del Part che ospita i lavori di Alberto Garutti, Paul Kneale, Giuseppe Penone, Arnaldo Pomodoro, Kiki Smith, Piotr Uklanski e Chen Zhen. Le visite durano circa 45 minuti, per info e prenotazioni: 0541.793879 www.ticketlandia.com/m/musei-rimini. Costo: 6 €.

Sempre in Piazza Cavour, è possibile ammirare il rinato teatro della città, il Teatro Galli. Qui domenica 5 giugno alle ore 11 e la domenica in generale sono organizzate visite guidate che accompagnano i visitatori nei meandri del Teatro ottocentesco in un percorso di circa 45 minuti che permette di ripercorrere le vicende legate alla casa della musica lirica riminese. Costo 5 €. Per info e prenotazioni: www.ticketlandia.com/m/musei-rimini. Spesso è possibile gustare brunch ed aperitivi all'interno delle sue sale dorate ed affacciate, con ampie vetrate, sulla Piazza Cavour (per info e prenotazioni: 0541.53399)

Ogni ultimo sabato del mese è possibile invece ammirare il patrimonio storico della Biblioteca Gambalunga con una visita guidata gratuita alle sale antiche, dove sono custoditi volumi prestigiosi e preziosi arredi della prima biblioteca civica in Italia. Orario della visita guidata gratuita: ore 11. Gli ingressi sono limitati ed è necessaria la prenotazione allo 0541 704326 (dal giorno 15 di ogni mese fino esaurimento posti). Si possono richiedere visite guidate gratuite per gruppi, previo appuntamento, scrivendo una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Partono da mercoledì 1°giugno e continuano tutti i mercoledì fino a metà settembre, i City Tour di VisitRimini alla scoperta de Le meraviglie di Rimini, passando dalla Rimini romana con l'Arco di Augusto, l'Anfiteatro, la Domus del Chirurgo (in esterna) e il Ponte di Tiberio a quella rinascimentale con il Tempio Malatestiano e Castel Sismondo (in esterna), camminando tra le vie del centro storico, con il rinnovato Teatro Galli e il Cinema Fulgor. Ritrovo e partenza dal Visitor Center, in corso d'Augusto 235, il percorso multimediale ed interattivo sulla Rimini romana. Ore 21. A pagamento. Le visite sono tenute in lingua italiana, inglese e tedesca. Info: 0541.53399 www.visitrimini.com/esperienze/301963-rimini-city-tour-le-meraviglie-di-rimini

 

Mercoledì, 01 Giugno 2022 13:54

Viale Regina Elena, sgombrato hotel occupato

(Rimini) Si intensificano i controlli nella zona mare da parte del Nucleo sicurezza urbana, il gruppo della Polizia Locale di Rimini dedicato in particolare al rispetto delle normative in materia di tutela della vivibilità e contrasto al degrado urbano. Nella notte tra martedì e mercoledì, il personale del nucleo supportato dall'unità cinofila composta da Pablo e Bruce, è intervenuto in una struttura alberghiera attualmente in disuso presente in viale Regina Elena. All'interno, gli agenti hanno trovato due uomini di cittadinanza straniera, introdottisi forzando l'ingresso, e che avevano adibito la struttura a loro domicilio.

Oltre ad alcuni effetti personali e diverse bottiglie di superalcolici, sono stati rinvenuti materiali riconducibili all'utilizzo e allo spaccio di sostanze stupefacenti, come un bilancino di precisione e della sostanza per il taglio della droga. Uno dei due uomini è stato inoltre trovato in possesso di una modesta quantità di stupefacente, che gli è valsa una segnalazione alla Prefettura per uso personale. I due cittadini stranieri sono stati denunciati per l'occupazione abusiva dell'immobile.

Nell'ambito delle attività dedicate al controllo degli edifici in disuso o abbandonati, il Nucleo è intervenuto qualche giorno fa anche all'ex colonia Enel, provvedendo all'allontanamento delle due persone trovate all'interno e procedendo poi alla chiusura dell'immobile. Il lavoro di controllo ha interessato anche il lungomare: ieri gli agenti hanno provveduto ad allontanare e sanzionare alcune persone che stazionavano nell'area verde a ridosso di piazzale Marvelli.

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