Airiminum punta al nord Europa
(Rimini) Airiminum 2014 ha recentemente avviato una serie di incontri con i principali attori del territorio, “nella convinzione che per attrarre l'interesse dei maggiori operatori del turismo internazionale sia fondamentale instaurare un processo di cooperazione sistemica tra tutti i soggetti coinvolti nella definizione delle strategie turistiche della Romagna”, spiegano da Miramare.
"Gli incontri – afferma Leonardo Corbucci, amministratore delegato di Airiminum 2014 – sono stati delle proficue occasioni di confronto che hanno rafforzato in noi la convinzione di aver intrapreso la strada corretta. Abbiamo riscontrato con soddisfazione la consapevolezza, nei vari interlocutori, che gli ambiziosi risultati da noi perseguiti possano essere la molla per rendere finalmente operativo in maniera integrata il 'Sistema Romagna’".
Per quanto riguarda le possibilità di stabilire nuove connessioni internazionali, il mercato primario che AIRiminum 2014 intende intercettare è il Nord Europa, per poi allargarsi verso altri mercati che nei prossimi anni si affacceranno in maniera sempre più decisa nello scenario europeo. Con riferimento al Nord Europa, la società ritiene che “la definizione di una partnership strategica pluriennale e sostenibile con una delle principali compagnie low cost europee sia lo strumento ideale per garantire una crescita repentina del flusso incoming, come ha dimostrato negli ultimi anni l'esperienza del vicino Aeroporto di Bologna (cresciuto ad oggi a circa 7,5 milioni di passeggeri)”.
La soluzione elaborata per la Romagna, “che rappresenterebbe un'innovazione nel panorama italiano – prosegue Corbucci – è quella di creare uno strumento privato, da affiancare ai vari enti pubblici preposti al turismo, che sappia integrare le diverse energie del territorio e valorizzarne le potenzialità nel mondo: il caso di successo di Girona in Spagna può essere un importante benchmark da adattare ai caratteri specifici della Romagna e dell'Italia. La possibilità di collocare definitivamente l'aeroporto nella dimensione idonea a servire il primo distretto turistico italiano (che conta circa 40 milioni di presenze annue) sembra finalmente praticabile grazie ad una corretta azione sistemica, e rappresenta un'importante occasione per tutto il territorio”.
I dati del 2016, “sebbene compromessi da un periodo iniziale di incertezza che ha limitato le capacità di sviluppo dell’aeroporto" (il Consiglio di Stato ha legittimato definitivamente la nuova gestione solo il 21 marzo), sono “incoraggianti” sia dal punto di vista economico (con un Ebitda 2016 stimato a circa 1,3 milioni di euro, in aumento del 102% rispetto al 2015) sia dal punto di vista dei volumi di traffico, che si attestano a circa 230mila passeggeri. Tale dato, infatti, rappresenta circa il 56% del livello medio di passeggeri nel periodo 1997-2014 (pari a 408.649 passeggeri annui), caratterizzato dalla precedente gestione, e diventa ancora più rilevante se si considera il periodo 1997-2009 (ovvero il periodo precedente alla politica aggressiva di co-marketing pubblico), rispetto al quale i 230mila passeggeri del 2016 rappresentano circa il 77% del livello medio (pari a circa 300.296 passeggeri annui).
25 novembre
Arrestato falso profugo | Vaccini entro maggio | Insulti su Facebook
Club Nautico, Santolini presidente
(Rimini) Il nuovo consiglio direttivo del Club Nautico Rimini ha eletto ieri (prima riunione) Gianfranco Santolini alla carica di presidente e Andrea Musone alla carica di vice presidente.
Sono stati inoltre distribuiti gli incarichi tecnici previsti dallo statuto sociale e il nuovo direttivo (oltre Santolini e Musone) risulta così composto: Marco Valcamonici, direttore amministrativo, Sanzio Sammarini, economo terra, Fabio Po, segretario, Pietro Baronio, direttore altre attività sportive, Luigi Lazzari Agli, direttore attività sociali e culturali, Roberto Maria Brioli supporterà l’economo terra, Pier Paolo Franchini supporterà il direttore sportivo Vela.
Museo Fellini, Gnassi: Nove milioni dal Ministero
(Rimini) “Ci è arrivata poco fa la comunicazione da parte del ministro Dario Franceschini che la conferenza unificata Stato-Regioni e il Consiglio Superiore dei beni Culturali hanno dato parere favorevole al finanziamento di 9 milioni di euro per la realizzazione del Museo Fellini”. Lo annuncia il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “Una notizia che ci riempie d’orgoglio perché premia un progetto innovativo e di qualità realizzato con sguardo, visione e determinazione e con il lavoro prezioso dei nostri uffici e dei nostri tecnici. Un lavoro che ci consente di aprire una nuova stagione del rapporto tra la città e uno dei suoi rappresentanti nel mondo più illustri, grazie ad un progetto del valore di circa 25 milioni di euro a cui si aggiunge l’inestimabile valore del Castello malatestiano”.
Il progetto si articola su tre assi: la Casa del Cinema Fulgor, con le sale cinematografiche e il foyer allestiti in stile anni Trenta dal premio Oscar Dante Ferretti; le sale rinascimentali del Castel Sismondo che si trasformeranno in set e ambienti felliniani, tra il reale e il virtuale; e terzo la riqualificazione dell’area urbana tra Piazza Malatesta, il Teatro Galli, il Palazzo dell’Arengo e il Fulgor Casa del Cinema, che diventerà una ‘piazza delle arti’.
Start Romagna, i sindaci: Incomprensibile agitazione sindacati
(Rimini) “E’ francamente incomprensibile questa paura dei bandi pubblici aperti a tutti”. Lo dicono i sindaci di Cesena, Paolo Lucchi, Forlì, Davide Drei, Ravenna, Michele De Pascale, Rimini, Andrea Gnassi, in merito allo stato di agitazione proclamato dai sindacati rispetto alla situazione di Start Romagna. “Bandi pubblici che per definizione garantiscono trasparenza e condizioni migliori per gli utenti dei servizi, ovvero i cittadini. Il percorso dei bandi pubblici trasparenti, approvato da i Comuni della Romagna, sarebbe un ‘progetto disastroso’?”
Per i sindaci, “va ribadito un elemento indiscutibile: il percorso della costituzione dell’Agenzia unica romagnola è stato concluso, con l’approvazione da parte di tutti gli enti territoriali del bacino romagnolo (oltre 60 comuni), con il mandato chiaro di procedere speditamente con le gare pubbliche di affidamento del servizio, peraltro un obbligo di legge. Ciò anche in considerazione del fatto che alcuni bacini- come quello riminese- per normative vigenti non possono prorogare l’obbligo di servizio oltre il 31 dicembre 2017. Va rimarcato ancora una volta questo elemento: l’approvazione di questo percorso sia avvenuta da parte della pressoché totale maggioranza dei comuni del bacino romagnolo, al termine di un dibattito e di un confronto avviato già nei due anni precedenti”. A tal proposito “l’Agenzia romagnola è, ad oggi, l’unica aggregazione di questo tipo in ambito regionale, confermando la volontà della Romagna di fare accordi di area vasta su servizi primari, mantenendo qualità e quantità degli stessi a favore dei cittadini”.
In questo percorso condiviso, “il mandato dei consigli comunali romagnoli è stato quello- oltre ad avviare speditamente le procedure di gara- anche quello di valorizzare nella stessa gara le specificità, anche economiche, dei singoli territori che nel trasporto pubblico costituiscono un elemento strategico non negoziabile. Proprio per questo si è scelta una stazione appaltante unica, l’Agenzia romagnola, per una gara che salvaguardi tali specificità, come scritto nello Statuto della costituenda Agenzia unica romagnola, anch’esso approvato dalla stragrande maggioranza dei consigli comunali della Romagna”.
I sindaci della Romagna, infine, confermano “l’assoluta intenzione di procedere con il percorso condiviso di costituzione dell’Agenzia unica, come peraltro auspicato a più riprese dalle stesse organizzazioni sindacali”.
Fusione Valconca, Bonaccini stoppa fusione a tre
(Rimini) Niente fusione a tre per Saludecio, Mondaino e Montegridolfo. Vertice a Bologna tra il presidente della Regione Stefano Bonaccini e i sindaci di Mondaino e Montegridolfo, Matteo Gnaccolini e Lorenzo Grilli. A tema l’esito del referendum per la fusione tra i due comuni e Saludecio che ha isto prevalere complessivamente i si ma con la vittoria del no proprio a Saludecio. Bonaccini ha ribadito che la Regione ha intenzione di rispettare la volontà dei saludecesi.
“Mi auguro che lo stop lanciato dal Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sia il primo passo verso la bocciatura vera e propria di questo disegno di legge”, commenta il segretario della Lega Nord provinciale di Rimini, Bruno Galli.
“A nostro avviso la strada non poteva che essere questa. I cittadini di Saludecio hanno detto no alla fusione e il loro voto è stato ratificato e recepito anche dal consiglio comunale che ha deliberato all'unanimità la revoca dell’istanza al progetto di fusione”.
La Notte Rosa torna il 7 luglio, amministrazioni a caccia di spettacoli
(Rimini) La dodicesima edizione della Notte Rosa della Riviera Romagnola si aprirà ufficialmente al tramonto di venerdì 7 luglio, con tantissimi appuntamenti nelle piazze, sulle spiagge e nei centri storici tra la Riviera di Comacchio e Cattolica.
Come sempre, si diffonderà dal tramonto all'alba un'allegra atmosfera di festa che coinvolgerà ogni commerciante e operatore turistico, con negozi, alberghi, musei, bar e ristoranti, stabilimenti balneari aperti all night long, tutti "vestiti" di rosa con luci e addobbi, come illuminati di rosa saranno i principali monumenti rivieraschi.
Sono oltre due milioni e mezzo gli ospiti che dal 2006, anno di nascita della Notte Rosa, si riversano sulla Riviera Romagnola nel primo fine settimana di luglio per quello che è unanimemente riconosciuto come il Capodanno dell'Estate Italiana, un intero weekend per stare assieme divertendosi in maniera sana, festeggiando l'estate nel nome di quello spirito di convivialità e quella tradizione di ospitalità che da sempre caratterizzano i romagnoli e la loro terra.
Tantissimi gli appuntamenti in calendario per tutto il fine settimana, con la musica dal vivo protagonista assoluta sui palchi allestiti in tutte le località balneari, affiancata da spettacoli, enogastronomia, intrattenimento per i più piccoli e tanto altro.
E a mezzanotte di venerdì, tutti in spiaggia ad ammirare il cielo riempirsi di colori per il tradizionale spettacolo di fuochi d'artificio che illumineranno a giorno tutta la Riviera Romagnola. Tra i momenti più attesi della Notte Rosa ci sono poi i concerti all'alba, un suggestivo modo per salutare il sorgere del sole cullati dalle melodie eseguite "live", sulla spiaggia, da artisti di fama internazionale, basti citare alcuni ospiti delle passate edizioni, quali Nicola Piovani, Michael Nyman, Ludovico Einaudi.
Per godere al meglio di questo intero weekend di festa all'insegna della convivialità e del divertimento sano, gli operatori turistici propongono speciali pacchetti soggiorno grazie ai quali scoprire anche i mille volti della riviera romagnola, dalla gastronomia ad arte e cultura, dal benessere alla vacanza attiva in spiaggia, passando per il divertimento notturno e lo shopping (www.lanotterosa.it).
Regione e comuni sono già al lavoro per individuare il tema portante dell'edizione 2017 e definire il programma della Notte Rosa numero 12.
Sabrina Impacciatore è Venere in pelliccia
(Bellaria) Venerdì 2 dicembre, al Teatro Astra di Bellaria Igea Marina, Sabrina Impacciatore porterà in scena Venere in pelliccia (ore 21.15, ingresso 15 euro). A dividere il palco con lei sarà Valter Malosti, attore e regista che per primo in Italia si è confrontato con il testo di David Ives portato al cinema da Roman Polanski: una pièce che ha stregato Broadway facendo incetta di riconoscimenti ai Tony Awards di New York e ai più prestigiosi premi nordamericani.
Con Venere in pelliccia, Ives ha costruito una macchina narrativa perfetta che contiene anche un omaggio a un classico della letteratura mitteleuropea. La scena si apre su Thomas (Valter Malosti), regista e autore alla disperata ricerca di una protagonista per il suo nuovo spettacolo, un adattamento del romanzo di Leopold von Sacher-Masoch Venere in pelliccia. Thomas è alla fine di una giornata di inutili audizioni e si lamenta del basso livello delle attrici quando, su un paio di tacchi vertiginosi, gli appare come un uragano Vanda (Sabrina Impacciatore). Volgare negli abiti e nei modi, Vanda sembra del tutto inadeguata alla parte, ma si scatena in un vortice di sfrontatezza: è disposta a tutto pur di ottenere il ruolo della sua quasi omonima Wanda von Dunajew. Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia così un elettrizzante gioco di seduzione in cui i confini tra finzione e realtà sembrano sfumare. Ives si appropria dei meccanismi tipici del teatro nel teatro e li rinnova grazie a un copione costruito, battuta per battuta, come un meccanismo a orologeria. Nel travolgente contrasto tra Thomas e Vanda, il pubblico si trova così a parteggiare di volta in volta per l’uno o per l’altra. “Mi sento orgogliosa”, ha dichiarato Sabrina Impacciatore, “di interpretare per la prima volta in Italia uno spettacolo così diverso dalle consuete pièce teatrali; uno spettacolo che esprime l’amore per il teatro di tradizione, ma anche molta modernità”.
Stuprata e diffamata su Fb, denunciati tre ragazzi
(Rimini) Dopo lo stupro la gogna del web, ma il tribunale di Rimini ha condannato gli ‘amici’ che l’hanno diffamata su Facebook. La ragazza, una 17enne di Santarcangelo, era stata stuprata in marzo nei bagni di una discoteca. Lei era ubriaca e incapace di alcna reazione, tantomeno di ricordare l’accaduto. Ci avevano pensato le ‘amiche’ con cui era andata alla festa a rinfrescarle la memoria, facendole vedere il video che avevano girato col telefonino (postato alla madre della vittima su Whatsapp) spiando di nascosto lo stupro senza intervenire. Per la violenza è indagato un 22enne, ma polizia postale di Rimini ha anche identificato tre giovani, amici di Facebook della vittima, che ha denunciato per diffamazione aggravata, colpevoli di post e commenti del tenore di: “Forse lo stupro se l’è meritato davvero…”, e giù di lì con aprezzamenti simili. Tant’è che la ragazza aveva anche smesso di andare a scuola per il dolore e la vergogna.
Satira rosa al teatro Corte
(Coriano) Sabato 26 novembre, alle ore 21,15, al Teatro CorTe di Coriano torna la satira vietata ai minori nell'ormai consueto appuntamento stagionale con la stand up comedy. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne una serata di ‘Riso Rosa’ senza peli sulla lingua assieme a Velia Lalli, che ha scelto Coriano per il primo live del nuovo monologo "Lasciate che i pargoli vengano a me".
“Velia Lalli è la Bad Girl della comicità italiana. Titolo conquistato sul campo in anni di militanza nella prima generazione di comedians nostrani. Unica presenza femminile nel team di Stand Up Comedy su Comedy Central (Sky) in compagnia, tra gli altri, di Giorgio Montanini e Saverio Raimondo (entrambi già ospiti di CorTe), Velia Lalli è in queste settimane impegnata su Rai2 come opinionista al vetriolo di Sbandati, la trasmissione cult su comunicazione e social condotta da Gigi e Ross”, sottolineano gi organizzatori.