(Rimini) L’expo dei Soci di Banca Malatestiana per il territorio, “Natale insieme in PiazzaBM”, 5.300 soci, domenica 18 dicembre, ha raccolto oltre 10mila presenze.
Tra i numeri più salienti si ricordano i quasi 5.000 buoni spesa da 50 euro consegnati come omaggio natalizio ai soci che avevano la possibilità di spenderli subito tra gli oltre 100 stand allestiti dai soci espositori nella Sala della Piazza. Per un giro d’affari che solo nella giornata di ieri ha raggiunto i 112mila euro se si considerano i buoni convalidati dal Soci esercenti presenti nella mostra-mercato. I Soci potranno continuare ad utilizzare i buoni per tutto il periodo delle feste, fino all’8 gennaio, sul sito PiazzaBM, il mercato on line di Banca Malatestiana (www.piazzabm.it) e direttamente presso i Soci esercenti aderenti all’iniziativa. Con opportunità di business, per questi ultimi, fino a 250mila euro complessivi.
Oltre 35mila euro complessivi di borse di studio consegnate a 39 giovani Soci e figli di Soci (16 diplomi di cui tre con Lode e 23 lauree di cui 17 con Lode) per un totale di 39 premiati, e 14 Soci da oltre 50 anni premiati con la medaglia d’oro di Banca Malatestiana. Rispetto alla scorsa edizione, il budget a disposizione per i giovani è più che raddoppiato (era pari a 15mila euro nel 2015).
Mille le cartelle distribuite per le due Tombole solidali dello IOR, organizzate nel pomeriggio. Il ricavato andrà interamente devoluto all’Istituto Oncologico Romagnolo.
Un centinaio i dipendenti che hanno collaborato all’organizzazione della giornata.

Lunedì, 19 Dicembre 2016 14:26

Fiera, Ieg: fatturato da 123 milioni nel 2016

(Rimini) Il consiglio d’amministrazione di Italian Exhibition Group SpA (IEG), la società nata dall’integrazione di Rimini Fiera e Fiera di Vicenza ha approvato oggi i dati di bilancio preconsuntivo 2016.
Italian Exhibition Group SpA chiude il 2016 con un fatturato preconsuntivo pro-forma1 di 123 milioni di euro (era atteso a 118,7 milioni), un EBITDA2 di 22,9 milioni (+4% rispetto alle previsioni) e un risultato netto consolidato di circa 6,6 milioni.
La posizione finanziaria netta del Gruppo, si attesterà a 39,6 milioni contro i 40,6 di inizio anno: un risultato eccezionale se si considera che nel corso del 2016 sono stati distribuiti dividendi ai soci per 14 milioni di euro, è partito l’investimento per l’ampliamento del quartiere di Rimini (già sold-out per SIGEP 2017) e sono giunti a scadenza gli ultimi pagamenti per la costruzione del nuovo padiglione 7 di Fiera di Vicenza.
Nel 2016, IEG, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza ha totalizzato 59 manifestazioni, 216 tra congressi ed eventi, 14.593 espositori, sfiorando i 2,5 milioni di visitatori*.
Dati che posizionano IEG al secondo posto tra le fiere italiane per volume di fatturato e al primo per manifestazioni organizzate direttamente.
“Un fatturato che reca un aumento di oltre 4 milioni di euro - commenta il presidente e amministratore delegato di IEG, Lorenzo Cagnoni - è motivo di particolare soddisfazione. E mi sento di definirlo di assoluto rilievo, sottolineando che arriva dopo i risultati del 2015 e del 2014 anche questi brillantemente positivi. Si tratta di precisi indicatori di un percorso non solo stabile ma via, via rafforzatosi nel corso dell’ultimo triennio e che schiude a prospettive molto positive per il 2017. Anche per il prossimo anno ci siamo posti obiettivi ambiziosi e sfidanti che il mix di eccellenze a cui abbiamo dato vita con la nascita di IEG, dovrà essere in grado di sostenere e raggiungere”.
Per il direttore generale di IEG, Corrado Facco: "Il primo pre-consuntivo di Italian Exhibition Group - che ha da poco raccolto l'eredità e la storia di due tra le migliori società nel panorama fieristico nazionale e internazionale - presenta parametri di fatturato complessivo e di redditività molto lusinghieri, a conferma della visione industriale che ha caratterizzato la scelta della recente integrazione tra i due Soggetti. Sulla base di questi risultati, ha preso avvio il processo di stesura del business plan triennale, che recepirà le nuove scelte strategiche del Gruppo, improntate alla crescita - anche tramite ulteriori operazioni di acquisizione e ulteriori collaborazioni - e al consolidamento del proprio posizionamento, quale leader nell'organizzazione di Eventi internazionali, in Italia e nel mondo, al servizio delle migliori filiere produttive".

Lunedì, 19 Dicembre 2016 11:01

Provincia, centrosinistra resta in maggioranza

(Rimini) Consiglio provinciale, spoglio senza sorprese. Ha vinto la lista di centrosinistra con 121 voti, 74 le preferenze raccolte dalla lista di centrodestra, 3 le schede bianche. In termini di voti ponderati, riportando il risultato sulla base della popolazione reale riminese, si parla di 42.406 ipotetici per il centrosinistra e 25.526 per il centrodestra. Alle elezioni di secondo grado per il rinnovo del consiglio provinciale di Rimini hanno votato in 198, su 347 aventi diritto, tra sindaci e consiglieri comunali in carica del territorio.
Il nuovo consiglio provinciale è quindi composta da Alice Parma, Riziero Santi, Stefano Giannini, Mirco Muratori, Cristina Belletti, Matteo Petrucci, Sergio Gambini e bianca Barbieri per la maggioranza di centrosinistra e da Fabiano Tonielli, Marzio Pecci, Carlo Rufo Spina e Gioenzo Renzi per la minoranza di centrodestra. Ieri non si è votato per il rinnovo della carica di presidente, che spetterà ad Andrea Gnassi per altri due anni.

Lunedì, 19 Dicembre 2016 08:55

19 dicembre

Prigionieri delle lamiere | Presi banda delle spaccate | Truffa Sol et salus

Sabato, 17 Dicembre 2016 10:36

17 dicembre

Baraccopoli al cimitero | Sconti, deroghe e polemiche | L'inedito di Fellini

Venerdì, 16 Dicembre 2016 15:28

Nuove povertà, 300 bisognosi bussano al comune

(Rimini) Povertà, a Rimini, in meno di quattro mesi, sono già state 286 le domande raccolte negli uffici comunali di via Ducale, per l’accesso al Sia, il Sostegno inclusione attiva per cui la Regiona ha stanzaito 37 milioni. Di queste domande “il 35%” sono “provenienti da persone non conosciute precedentemente dai servizi (e dunque intercettando un bisogno nuovo con uno strumento nuovo)”, spiega l’assessore Gloria Lisi.
Tra i nuovi strumenti “rientra senza dubbio il Reddito di solidarietà (Res), introdotto in Emilia-Romagna dopo l'approvazione - avvenuta nel corso dell'ultima Assemblea legislativa - della legge regionale "Misure di contrasto alla povertà e di sostegno al reddito". Uno strumento di welfare in perfetta sintonia con l'approccio attivante che abbiamo introdotto nel welfare riminese, passando da una visione assistenzialistica ad una di coinvolgimento e corresponsabilità di un percorso di accompagnamento ad una progressiva autonomia”.
Dal comune spiegano che “non è ancora possibile sapere esattamente quante potranno essere, a Rimini, le persone interessate da questa nuova forma di sostegno - che, ricordiamo, è dedicata a nuclei familiari, anche unipersonali, di cui almeno un componente sia residente in Emilia-Romagna da almeno 24 mesi, con Isee corrente inferiore o uguale a 3mila euro - tuttavia è ragionevole pensare che un numero potenziale di più di mille nuclei familiari (corrispondenti orientativamente al 2% del totale dei nuclei famigliari riminesi) possa essere un riferimento valido. Si tratta di risorse ingenti, 35 milioni di euro”.
Si calcola che “più del 74% tra i cittadini esclusi dal beneficio della Sia, potrebbero invece rientrare nella nuova misura del Reddito di solidarietà regionale. A Rimini, in ogni caso, siamo già pronti - in attesa di conoscere nello specifico i requisiti tecnici che verranno emanati entro sessanta giorni dai decreti attuativi della regione - per integrare anche questo nuovo importante strumento nei nostri servizi di welfare”, conclude Lisi.

(Rimini) “Ancora una volta dobbiamo prendere atto che aver siglato un Protocollo sulle relazioni sindacali, come è stato fatto con reciproca soddisfazione nell'aprile 2016, non ha modificato i comportamenti dell'Amministrazione Comunale di Rimini”. I sindacati Cgil, Cisl e Uil attaccano il comune di Rimini. A tema il bilancio di previsione 2017.
“Dopo essere stato disatteso in più di una occasione, come per esempio sull'esternalizzazione delle scuole dell'infanzia o sulla fusione della Fiera, la stessa cosa abbiamo dovuto registrare giovedì 15 dicembre presso la residenza municipale dove si è tenuto l'incontro tra le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e l'Amministrazione Comunale sul Bilancio di previsione per il 2017. Come in passato le Organizzazioni Sindacali sono state convocate ed “ascoltate” a decisioni prese, alla viglia della discussione e approvazione in Consiglio Comunale del Bilancio annunciata per una data entro Natale. All'incontro, al quale hanno preso parte gli assessori Gloria Lisi e Gianluca Brasini non sono stati consegnati elementi e dati di conoscenza utili al confronto, tali da permettere una discussione di merito sulle scelte che l'Amministrazione intende compiere”.
Per parte sindacale “abbiamo avanzato delle richieste di chiarimento su alcuni temi che sono già stati resi noti alla stampa ancor prima dell'approvazione delle linee di Bilancio, come la parificazione delle tariffe per l'accesso ai nidi sia per i figli dei lavoratori dipendenti che autonomi, il rifinanziamento del trasporto pubblico agevolato per le fasce anziane deboli, o sulle Case della Salute alla luce della delibera regionale, sul tema generale della mobilità, sull'applicazione dell'addizionale Irpef. Domande rimaste senza risposta”.
Per Cgil, Cisl e Uil è “difficile prevedere se l'Amministrazione Comunale vorrà continuare così o cambiare metodo, metodo che è già merito visto come stanno andando le cose sul fronte del dialogo sociale”.
Nel frattempoi sindacati confederali “saranno al fianco delle categorie sindacali del pubblico impiego martedì 20 dicembre in occasione dello sciopero e della manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori delle scuole infanzia comunali e successivamente dei trasporti nel corso del presidio di protesta dei dipendenti Start Romagna giovedì 22 dicembre”.

(Rimini) La Regione Emilia Romagna ha concesso oggi la deroga richiesta dal Comune di Rimini al divieto di vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti l'inizio dei saldi. La richiesta dell’Amministrazione riguardava la possibilità di deroga - in virtù del ricco calendario di appuntamenti ed eventi delle festività natalizie e di fine anno previste in città - per questo week end (oggi, domani e domenica), per il prossimo fine settimana (22, 23 e 24 dicembre), per le giornate di mercoledì 28 dicembre (in occasione della “Rimini shopping night”), per il fine settimana che anticipa Capodanno (29 e 30 e 31 dicembre) e infine per le giornate del 4 e 5 gennaio. “Ringraziamo la Regione e l’assessore Andrea Corsini per la disponibilità e la flessibilità dimostrate a fronte di un provvedimento che era nato con una mission e uno spirito condivisibile, ma che poi applicato alla realtà ha mostrato limiti e paradossi – sottolinea l’assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad – Grazie a questa deroga, che ci consente di coprire una buona parte di eventi inseriti nel calendario de ‘Il Capodanno più lungo del mondo’, diamo la possibilità anche ai nostri commercianti di arricchire l’offerta complessiva, senza rischiare che potessero essere penalizzati da una legge che, se interpretata e applicata in maniera differente e soprattutto senza meccanismi di sanzione per chi non la rispetta, contribuisce ad accrescere il caos in un settore che in questo momento ha bisogno di sostegno e certezze”.

Venerdì, 16 Dicembre 2016 11:30

Consiglio comunale, via libera a oasi Pesaresi

(Rimini) Sono state tutte discusse e approvate le delibere all'ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri sera, che riprenderà nelle prossime sedute la discussione sul Bilancio 2017 dell'ente con l'obiettivo di giungere alla sua approvazione entro la fine dell'anno.
In particolare il consiglio ha approvato a maggioranza (21 i voti favorevoli, 11 i contrari) la variante al "P.I.I. Via Flaminia - nuova realtà urbana" per la realizzazione di un nuovo deposito per l'ipermercato del centro commerciale "Le Befane.
Approvato anche (23 i voti favorevoli, 9 gli astenuti) il programma di qualificazione e sviluppo aziendale presentato dalla Soc. Pesaresi Giuseppe s.p.a. per la realizzazione di opere edilizie in Rimini. Si tratta di un progetto edilizio di sviluppo della sede aziendale che comprende interventi per il restauro conservativo di un edificio ex fornace e la realizzazione di un nuovo edificio ad uso direzionale e di un nuovo fabbricato ad uso produttivo. Oltre agli aspetti di qualificazione e sviluppo aziendale, l'attuazione dell'intervento ha una rilevanza anche sotto il profilo ambientale, grazie alla rinaturalizzazione delle aree un tempo interessate dall'attività estrattiva di ghiaia. Nell'area è prevista infatti la creazione di una vera e propria "oasi naturalistica", dedicata all'osservazione e allo studio a scopo didattico della fauna e della flora degli ambienti acquatici naturali.
Nel proseguimento della seduta il Consiglio ha poi discusso e approvato i criteri generali per la determinazione delle tariffe per l'esercizio 2017 relative al servizio di celebrazione dei matrimoni civili (21 i sì, 9 i no); la verifica delle aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie nell'anno 2017 (20 i sì, 6 i no, 3 le astensioni); la delibera per la alienazione di porzioni di beni comunali (25 i voti favorevoli, 4 le astensioni).