Riforma demaniale, positivi i primi commenti (Arlotti, Pizzolante, Borgo)
(Rimini) Sono positivi i primi commenti al testo delle legge delega sulla riforma delle concessioni demaniali licenziato questa mattina dal consiglio dei ministri.
Per il deputato del Pd Tiziano Arlotti “il neogoverno ha mantenuto la promessa di varare la legge entro gennaio”. Per Arlotti si tratta di “un passaggio importante: per la prima volta dopo tanti anni si mette mano a un riordino complessivo che, nel rispetto delle norme comunitarie, interviene su un settore strategico per lo sviluppo del turismo e l'innovazione del prodotto”. Il deputato ritiene “la Legge delega uno strumento appropriato, perché consente di coinvolgere le Regioni, i Comuni e le autonomie locali (e molti aspetti saranno demandati a tali istituzioni) e di dare attuazione a un percorso che vedrà coinvolte anche le associazioni di categoria nella fase di decretazione attuativa. Fase che dovrà avere, per ciò che mi riguarda, dei tempi celeri”. Il testo della Legge delega stabilisce, anche grazie a un amendamento a firma Arlotti e Pizzolante, “criteri e modalità di affidamento delle concessioni, prevedendo altresì un congruo periodo transitorio, la tutela degli investimenti, dei beni aziendali e del valore commerciale. Viene valorizzata la professionalità acquisita nell'esercizio delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative”, continua Arlotti. Vengono inoltre rideterminati “i canoni concessori con valori tabellari più appropriati rispetto all'attuale sistema, unanimemente giudicato inadeguato e discriminatorio, e si pone l'obiettivo di tutelare i cosiddetti "pertinenziali" con le relative situazioni pregresse”.
Il deputato di Area popolare Sergio Pizzolante parla di “una buona legge” che “il confronto in Parlamento potrà ancora migliorare”. Per lui la delega “fissa i principi sui quali costruire il decreto attuativo. Sei mesi di tempo”. Pizzolante dà “atto al nuovo governo di voler intervenire, nonostante le intemperie politiche. Nonostante le dichiarazioni rigide ed ottuse del Commissario europeo di qualche settimana fa. È stato un errore non presentare la Delega mesi fa perché in campagna elettorale per il referendum. Certo le strumentalizzazioni politico elettorali non creano l'ambiente migliore per approvare una legge mantenendosi solo sul merito, però non si può più aspettare”.
La delega, ricorda Pizzolante, “fissa principi che il confronto in europa deve affermare. Fatto non banale. Affermare principi diversi da quelli espressi dal Commissario europeo è un fatto politico rilevante”.
Positivi anche i primi commenti da parte dei sindacati. “Non si può che dare un giudizio positivo sull'avvio, finalmente, dell'iter legislativo di riforma del settore che da tempo chiediamo al governo e che a fine del 2016 il ministro Costa, per conto dell'Esecutivo, ci aveva anticipato sarebbe avvenuta entro il mese di gennaio”, dichiara Riccardo Borgo, presidente Sib-Confcommercio, al sito Mondobalneare. “Sui suoi contenuti ci riserviamo di dare un giudizio di merito quando sarà noto il testo approvato. Si evidenzia che si tratta di un disegno di legge, e non di un Decreto Legge con immediata efficacia, per cui il Parlamento, le Regioni, i Comuni e le parti sociali avranno la possibilità di intervenire sulla formulazione del testo definitivo e nei successivi determinanti decreti legislativi di attuazione. Si tratta di un complesso iter legislativo che evidentemente non può prescindere dal destino della legislatura e quindi con il rischio che non possa giungere a termine. Se così fosse si tratterebbe comunque di un importante seppur tardivo atto politico che segna l'avvio della necessaria riforma di un settore le cui 30.000 imprese e 100.000 addetti diretti hanno bisogno per uscire dall'incertezza e dalla precarietà”.
Riforma spiagge, c’è l’ok del governo. Il testo completo
(Rimini) Questa mattina il consiglio dei ministri ha dato il suo ok alla riforma demaniale, che reglerà le concessioni marittime, lacuali e fluviali per l’uso turistico e ricreativo. La legge delega (qui il testo completo) stabilisce criteri e modalità di affidamento delle concessioni, prevedendo un periodo transitorio, oltre che la tutela degli investimenti, dei beni aziendali e del valore commerciale. Vengono inoltre rideterminati i canoni delle concessioni, con un occhio anche per i "pertinenziali" e le relative situazioni pregresse. Entro due anni dall'attuazione della delega il Governo potrà intervenire con decreto correttivo e integrativo, così come avviene per tutta la legislazione delegata.
Rigopiano, il bilancio finale: 29 vittime, 11 superstiti
Attorno alle 23 di ieri i vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie dell' hotel Rigopiano, tra neve, tronchi d'albero e detriti, i corpi degli ultimi due dispersi. Il bilancio finale è di 29 morti, 15 uomini e 14 donne. Ne sono stati identificati 22, si tratta di 10 donne e 12 uomini, gli ultimi Marco Tanda, il pilota 25enne della Ryanair originario di Gagliole (Macerata) e la fidanzata Jessica Tinari, di Lanciano. Gli altri sono: Rosa Barbara Nobilio e suo marito Piero di Pietro, Nadia Acconciamessa e il marito Sebastiano di Carlo, l'estetista dell'hotel Linda Salzetta, Paola Tommasini, Ilaria De Biase, Luana Biferi, Jessica Tinari, Sara Angelozzi, Marinella Colangeli, il maitre dell'hotel Alessandro Giancaterino, il cameriere Gabriele D'Angelo, Stefano Feniello, Marco Vagnarelli, l'amministratore dell'hotel Roberto Del Rosso, il receptionist Alessandro Riccetti, il rifugiato senegalese Faye Dame, Claudio Baldini, Emanuele Bonifazi. Sette i corpi ancora da identificare (Ansa).
Pd: oltre 1000 amministratori a Rimini con Renzi per #energia locale
(Rimini) Oltre 1000 adesioni di amministratori locali dem. E' l'ultimo conteggio, diffuso via twitter, da Matteo Ricci, organizzatore della due giorni a Rimini nel week end. "Città Italia. #energialocale", è il titolo dell'iniziativa. L'assemblea degli amministratori Pd prenderà il via, si legge in una nota, alle 10 di sabato 28 gennaio con gli interventi di Ricci, del governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e dei sindaci di Rimini, Andrea Gnassi e di Riccia, Micaela Fanelli. A seguire è previsto l'intervento del presidente del Friuli-Venezia-Giulia e vicesegretario del Pd, Debora Serracchiani.
Alle 15 si terrà una tavola rotonda dal titolo 'Orgogliosi dell’Italia che reagisce' a cui parteciperà, tra gli altri, il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina. Alle 18 è previsto l’intervento del segretario, Matteo Renzi. Domenica 29 gennaio, l’Assemblea riprenderà i lavori alle 9.30 con una tavola rotonda dal titolo 'Crescita e coesione' con il ministro per la Coesione e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
Alle 10.30 il ministro Graziano Delrio sarà invece protagonista con altri amministratori locali della tavola rotonda 'Investimenti e comunità'. Alle 11.30 sarà poi la volta del ministro degli Interni Marco Minniti che interverrà alla tavola rotonda 'Sicurezza e solidarietà'. Al termine seguirà l’intervento del presidente dell’Assemblea nazionale del Pd Matteo Orfini, che concluderà i lavori (Adnkronos).
Federfarma: il 90% delle farmacie ha aderito allo sciopero
(Rimini) È stata una adesione altissima (90% la media regionale) quella che ha visto le farmacie private dell’Emilia Romagna serrate nella mattina di oggi in segno di protesta contro l’aumento della distribuzione diretta dei farmaci nelle farmacie ospedaliere. Unica eccezione la provincia di Parma e uno sparuto gruppo di farmacie (circa 30) che aderiscono ad altro sindacato, che pure hanno dichiarato di condividere le ragioni dello sciopero.
“Siamo molto soddisfatti dell’altissima adesione, che ha visto la categoria compatta nel difendere un diritto costituzionale del cittadino e il ruolo stesso della farmacia. – così il Presidente di Federfarma Emilia Romagna, Domenico Dal Re – Ci rammarica avere creato un disagio ai cittadini, ma siamo certi che lo sciopero fosse ormai necessario anche per accendere l’attenzione della collettività sul mancato riconoscimento di un diritto fondamentale: avere accesso ai farmaci con semplicità e senza oneri aggiuntivi per la collettività. La nostra è una battaglia di principio, difendiamo il ruolo della farmacia come parte integrante del Sistema Sanitario Nazionale. Non è mai stata e mai sarà una questione economica, ma una battaglia sociale per riportare i farmaci vicini ai cittadini. Siamo la regione che ha visto nascere il modello di Farmacia orientata a contenere i costi e migliorare i servizi ai cittadini, siamo stati un esempio per il Paese. Non è certo questo il tempo di invertire la rotta e guardare ai territori in cui la distribuzione diretta è anche più alta che qui. È tempo di tornare ‘modello’: per questo siamo pronti ad aprire qualunque tavolo che abbia come presupposto il rispetto dei cittadini, tanto più quelli nelle fasce più deboli della popolazione”.
Teatro Galli, via libera al restauro del sipario
(Rimini) Un grande telo che fosse non solo funzionale agli intermezzi degli atti, ma risultasse esso stesso un'opera d'arte e «che si offrisse come un vero quadro di spettacolo esposto agli occhi del pubblico a trattenerlo con grandi sensazioni prima dello spettacolo della scena». Così aveva pensato l'architetto pontificio Luigi Poletti per il "suo" teatro riminese, per il grande sipario dipinto che, dopo un primo coinvolgimento del pittore Pietro Gagliardi, fu affidato, non senza l'influenza dello stesso Poletti, dalla giunta municipale di Rimini e dalla commissione cittadina per il teatro a Francesco Coghetti.
Di quell' "opera eccellente", considerata tra i più bei sipari dipinti e paragonata ad un "prezioso quadro da Galleria", l'amministrazione comunale sta da tempo lavorando perché torni a risplendere e ad essere nuovamente il sipario del nuovo Teatro Galli restituito alla città.
Per questo proprio nella seduta di ieri la Giunta comunale ha espresso il proprio parere favorevole sulla procedura proposta dal direttore dell'Unità progetti speciali Massimo Totti, per l'affidamento delle attività di progettazione e restauro. Un vero e proprio bando articolato in due fasi, di cui la prima per la selezione degli esperti mediante il curriculum vitae da invitare poi nella seconda che si concluderà con l'affidamento dell'incarico.
"Un ulteriore passo – ha commentato l'assessore alle Arti Massimo Pulini – che ci avvicina alla restituzione del Teatro Galli nella sua interezza e suggestioni."
Una procedura complessa che tiene conto della preziosità dell'opera e, col coinvolgimento della Soprintendenza di Ravenna, del supporto dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che si esprimerà sulla bontà degli aspetti tecnici, protocolli e linee guida da rispettare nella progettazione e delle successive attività di restauro. Aspetti tecnici, protocolli e linee guida elaborate dalla riminese Laura Ugolini, restauratrice di fama da più di trent'anni, dal 2013 dipendente dello Stato del Vaticano e impegnata nel restauro della Scala Santa, che ha avuto il compito predisporre il progetto che sarà messo in gara di affidamento, nonché di supervisione del restauro.
Fiere e mercati, proroga a marzo per l’assegnazione dei posti
(Rimini) Il comune di Rimini ha deciso di prorogare a fine marzo il termine per la presentazione delle domande per l'assegnazione delle concessioni di posteggio per il commercio su aree pubbliche attive nei mercati, nelle fiere e nei posteggi isolati del territorio comunale.
La decisione arriva a seguito del fatto che ieri la Giunta regionale ha confermato la propria posizione sull'efficacia dell'Intesa raggiunta nella Conferenza unificata del 2012 per l'applicazione della Direttiva Bolkestein per quanto riguarda il libero mercato dei servizi, con l'impegno di varare nella seduta del prossimo 30 gennaio la proroga per la presentazione delle domande per l'assegnazione dei posteggi nei mercati e nelle fiere su area pubblica disciplinando contestualmente l'uso dei posteggi pubblici.
Un'intesa messa in discussione dal Governo con l'approvazione del decreto Milleproroghe, che la Giunta regionale propone di modificare per far salvi i contenuti precedentemente raggiunti con l'Intesa del 2012 e i relativi posti di lavoro degli ambulanti.
"Un atto che non solo abbiamo condiviso ma sollecitato – ha detto l'assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad – per salvaguardare il posto di lavoro per migliaia di piccole imprese. Con la modifica del decreto Milleproroghe così come la Regione si impegna a fare potrà tornare in vigore l'intesa che aveva messo d'accordo Governo, Regioni, Comuni e Associazioni di categoria, prevedendo l'attribuzione di un punteggio in relazione alla professionalità degli addetti e salvaguardando l'occupazione per migliaia di imprese in Emilia-Romagna.
Sedici tartarughe spiaggiate in tre giorni. L’allarme di Fondazione cetacea
(Riccione) Nelle ultime settimane lo staff e i volontari di Fondazione cetacea dislocati in Emilia Romagna e Marche sono dovuti intervenire in maniera emergenziale nel recupero di tartarughe lungo tutto il tratto di competenza della onlus (dal Delta del Po a San Benedetto del Tronto): infatti nel giro di 3 giorni si sono spiaggiate, complice il clima rigido e le mareggiate insistenti, 16 tartarughe per un totale di 33 in cura al momento presso il Centro di Recupero Cura e Riabilitazione delle Tartarughe marine di Riccione. Tra le ultime 5 arrivate dopo uno stallo di qualche giorno al punto di primo soccorso della Onlus a Numana c'è una tartaruga verde, specie molto rara in alto Adriatico, anche se negli ultimi anni compare con la frequenza di una all'anno fra le ospiti del centro. Cinque tartarughe infine, recuperate grazie alla collaborazione della Riserva della Sentina all'interno della Rete Regionale per la Conservazione delle Tartarughe marine della Regione Marche coordinata da Fondazione, sono affidate all'Università di Camerino e sono state visitate grazie al contributo di due veterinari inviati dal Centro Studi Cetacei di Pescara. Fra gli spiaggiati in questi giorni difficili numerosi esemplari di grandi dimensioni, adulti e in età riproduttiva, quindi a maggior ragione preziosissimi per la conservazione della specie. Fondazione si trova in questo momento ad accogliere e ospedalizzare più esemplari di quanti il Centro possa contenerne, e si sta attrezzando per attivare 5 nuove vasche per il ricovero degli animali.
Riccione? Una città “viva”. Parola di Zerbi
(Riccione) “Amo Riccione e i riccionesi, qui puoi stare fermo e guardare l’Italia intera che ti passa davanti. Non c’è solo il vip, ma si va dal ricco al benestante, dal lavoratore che ha risparmiato tutto l’anno per fare una settimana di vacanza, alle famiglie, ai giovani. Non accade da nessun’altra parte”. Con queste parole, prununciate l’altra sera dal palco dello Yellow factory, Rudy Zerbi ha espresso l’affetto che prova per la Perla verde, città che frequenta ormai da anni: dall’edizione del Disco per l’Estate alle dirette di Radio Deejay, l’istrionico giudice dei talent show televisivi ha ripercorso un legame più che ventennale. Riccione è una “città viva”, ha detto Zerbi.
“Ho imparato a conoscervi”, ha detto rivolgendosi al pubblico, “e siete speciali. Anche noi in Liguria lavoriamo nel turismo, la mia è una famiglia di albergatori, ma voi avete uno spirito diverso, che non ho ritrovato da nessun’altra parte: quando finisce la stagione estiva, di solito, si chiude tutto e si spendono i soldi incassati, poi si riapre a maggio e basta, sempre uguale. Voi no, voi d’inverno studiate come accogliere i turisti l’anno dopo, non state mai fermi! Non so se sia dettato dal fatto che avete dovuto lottare più di altri, per ragioni storiche, geografiche o paesaggistiche, ma voi siete così, speciali”.
Un elogio all’accoglienza romagnola e alla laboriosità dei riccionesi, che ha emozionato il pubblico di Yellow Factory: dai tanti giovani agli imprenditori del settore turistico presenti, fino al Sindaco Renata Tosi, che ha raccolto con piacere i complimenti alla sua città.
Fogne, riapre il cantiere a Viserbella
(Rimini) Dopo la momentanea sospensione in concomitanza con il Sigep, sono ripresi a Viserbella i lavori per l’adeguamento del sistema fognario. Un intervento strategico, previsto nell’ambito del Piano di salvaguardia della balneazione grazie al quale entro il 2020 verranno superati tutti gli scarichi a mare della città, che ha richiesto la deviazione della linea di trasporto pubblico locale che serve la zona e che transita sul lungomare. Per limitare i disagi durante la fase restante dell’intervento, il Comune di Rimini, Agenzia Mobilità e Hera hanno attivato un servizio di collegamento tra Rivabella e Viserbella. Il servizio navetta funzionerà a partire dal 30 gennaio e per tutta la durata dei lavori, che non dovrebbero durare più di una settimana e collegherà la fermata 13 di Rivabella e la fermata 25 di Viserbella. I passeggeri provenienti dal centro di Rimini potranno scendere alla fermata di via XXV Marzo e utilizzare il trenino fino alla fermata di destinazione.
Il servizio si svolgerà nei giorni feriali dalle ore 7,15 alle 8,45 e dalle 12,15 alle 19,55. In tali queste orarie, le partenze dalla Fermata 13 avranno luogo ai minuti 15 e 45 (ultima corsa 19,55).