(Rimini) Chiude in rosso il 2016 Cariromagna, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo che opera nelle province romagnole con 78 filiali al servizio di oltre 152mila clienti, ha continuato a supportare l’economia reale erogando 1.022 milioni di euro di nuovi crediti a medio lungo termine, di cui il 63% alle imprese e il 37% alle famiglie. Il bilancio 2016 si chiude con un risultato netto negativo di 13,6 milioni (10,9 milioni escludendo le componenti straordinarie fra le quali i contributi al Fondo di Risoluzione Europeo e al Fondo Direttiva DGS). Il consiglio di amministrazione dell’istituto di credito, presieduto da Adriano Maestri, ha approvato i risultati al 31 dicembre presentati dal direttore generale Francesco Moncelsi.
In un momento economico e di mercato caratterizzato da una domanda di credito delle imprese ancora debole, i crediti alla clientela ammontano a 3,9 miliardi, in calo del 2,5% rispetto a dicembre 2015 (4,5 miliardi (-1,5%) se consideriamo anche gli impieghi di altre società del Gruppo).
Scende del 7,4% lo stock dei crediti deteriorati al lordo delle rettifiche di valore e del 14,6% al netto delle rettifiche.
Le attività finanziarie della clientela presso la banca sono cresciute a 5,8 miliardi (+6,6%), di cui 2,1 miliardi di raccolta diretta (+18%) e 3,6 miliardi di raccolta indiretta (+0,9%), nel cui ambito la raccolta gestita è cresciuta del 3,2%. Tali segnali di crescita indicano l’elevato grado di fiducia e di credibilità di cui gode la banca.
I coefficienti patrimoniali si sono mantenuti su livelli superiori ai limiti regolamentari di Basilea 3. Il perdurare del calo dei tassi e la dinamica riflessiva dei mercati finanziari, hanno penalizzato i proventi operativi netti, che ammontano a 162,3 milioni (-6,3%).
Gli oneri operativi, grazie alle continue iniziative di contenimento strutturale dei costi, si attestano a 87,4 milioni (-0,4%).
Sebbene in flessione su base annua (-10,9%) gli stanziamenti a fronte dei rischi creditizi rimangono significativi, 88 milioni, mantenendo elevati livelli di copertura sui crediti deteriorati (47,2%) con le sofferenze al 59,4%.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:41

San Giuliano, è morto il tipografo ‘Gnoli'

(Rimini) E’ stato ucciso da un infarto all’età di 73 anni Giovanni Pazzini, conosciuto per lo più come Gnoli tra gli abitanti del borgo San Giuliano. A trovare il corpo del tipografo senza vita questa mattina è stata la moglie. La notizia ha gettato nello sconforto i borghigiani.
“Ci sono persone che lasciano un segno indelebile nella vita di tante altre persone, fino a diventare, quasi senza volerlo, punti di riferimento. Giovanni Pazzini detto ‘Gnoli’ è una di queste persone. Uso il verbo al presente, a poche ore dalla sua scomparsa, perché so che di lui, della sua ironia, del suo sguardo candido sul mondo, del suo amore per il Borgo san Giuliano e per Rimini non si perderà memoria per molti anni ancora. Probabilmente per sempre. Una della anime storiche del Borgo, che nella vita, non si è mai perduto come troppi nei labirinti dell’egoismo: tra i soci fondatori della Società de Borg, animatore di eventi e storie, memoria storica, si è sempre messo a disposizione con generosità per gli altri. Anche per questo, negli ultimi anni, ‘Gnoli’ ha trovato il tempo di aderire al gruppo CiViVo. Fino a ieri sera, quando ha partecipato a una riunione della Società de Borg, animandola per l’ennesima volta con le sue idee, il suo entusiasmo, la sua simpatia. Una persona senza tempo e per questo sempre in armonia con i tempi, anima di una Rimini ruspante, allo stesso tempo salace e spontanea, profondamente umana e innamorata dei luoghi e della gente. L’amministrazione comunale di Rimini si stringe intorno alla sua famiglia, ai parenti, a tutti gli amici. ‘Gnoli’, eroe del Borgo, ci mancherai”, è il ricordo del sindaco Andrea Gnassi.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:36

Musica, ultimo tour Garbo, tappa Riccione

Sono passati più di 35 anni dall'esordio di Garbo sulla scena musicale italiana. Era il 1981 quando un giovanissimo cantautore milanese, dall'aria diafana e sofisticata, si faceva conoscere agli amanti della new wave con il singolo 'A Berlino va bene' e con l'omonimo album d'esordio. A quel primo lavoro - uno dei 100 dischi italiani migliori di sempre secondo la rivista Rolling Stone - ne sono seguiti molti altri fino al recente 'Garbo Living 2016', doppio album dal vivo che raccoglie i successi di una lunga carriera.
Il disco è accompagnato da un tour d'addio all'attività concertistica, che domenica 5 febbraio (ore 21.30) fa tappa allo Spazio Tondelli di Riccione.
Ad accompagnarlo è una band rodata, composta da alcuni dei compagni di viaggio più fidati, in primis dall'ex Soerba Luca Urbani (voce, chitarra e sintetizzatori), coautore con Garbo dell'album 'Fine' (2015). Sul palco anche Matteo Agnelli (chitarra elettrica), Andrea Pellegrino (basso) e Alessandro Parietti alla batteria (Ansa).

(Rimini) Avrebbe partorito statale 16 “Adriatica”, nel tratto riccionese, se non fossero arrivati due agenti della polizia stradale che l’hanno scortata fino in ospedale. La pattglia ha notato verso le 16 una Renault Clio in sosta sul margine destro della strada con a bordo un uomo ed una donna. La donna, infatti, era in macchina con il marito proprio per raggiungere l’ospedale di Rimini quando ha iniziato ad avere le doglie. Il marito si è accostato sulla destra, ha adagiato la moglie nel sedile posteriore e si è messo nell’ottica di aiutarla a partorire lì.
«Volevo arrivare in ospedale ma ho capito che il travaglio procedeva velocemente, difatti era in parte già uscita la testa del neonato», racconta il marito, «così ho deciso di chiedere aiuto ai poliziotti che si erano appena fermati per chiedermi cosa stesse accadendo».
La donna, di anni 38, residente a Misano, “era bisognosa di cure immediate a causa di intensi dolori al ventre con forti perdite di liquido amniotico”, sottolineano dalla questura.
Trovata la donna in pieno travaglio, gli agenti hanno deciso di non attendere l'intervento dell’ambulanza del 118 e, ricevuta l'autorizzazione della Sala Operativa, hanno scortato direttamente l'autovettura, a sirene spiegate e lampeggianti accesi, fino all'Infermi. Lì è nato, in ottime condizioni di salute, un bambino.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:04

Scontro tra pescherecci, salvi gli equipaggi

(Rimini) Scontro nella notte tra due pescherecci della marineria di Rimini. Nessun ferito nella collisione alle 4,30 tra le imbarcazioni, ma il peschereccio più piccolo Sirena (9 tonnellate, 13 metri) è affondato impattando Real (97 tonnellate, 25 metri) a sette miglia dalla costa. I soccorsi coordinati dalla sala operativa della Capitaneria di porto hanno permesso il recupero delle due persone dell'equipaggio del Sirena, incolumi. La Capitaneria, dopo accertamenti, ha inoltre escluso sversamenti del carburante.

(Rimini) Sono stati 114 i riminesi che dal 2012 (da quando è partita la covnenzione del comune di Rimini con il Tribunale) che hanno svolto attività di pubblica utilità presso l’ente pubblico in sostituzione della pena.
"Un'esperienza che in questi anni ha dato risultati più che positivi e che ci ha spinto a rinnovare per i prossimi tre anni la convenzione con il Tribunale di Rimini – dichiara l'amministrazione comunale – ritenendo che la compartecipazione a lavori di pubblica utilità sia importante affinché la condanna non venga vista solo nel suo aspetto punitivo ma soprattutto in quello riabilitativo. Le attività svolte infatti hanno permesso di potenziare alcuni servizi valorizzando nel contempo le competenze dei singoli che hanno avuto la possibilità di conoscere dall'interno le peculiarità del lavoro pubblico sia da un punto di vista professionale che umano”.
Nel corso del 2016 sono state 14 le persone che hanno usufruito delle possibilità prevista dalla legge, mentre a tutt'oggi sono 7 le disponibilità rilasciate dagli uffici in attesa della sentenza.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 16:48

Dirigenti comunali, Mauro chiede ritiro bandi

(Rimini) Nel mirino di Uniti si vince i bandi comunali per l’assunzione dei dirigenti tributi ed edilizia e del funzionario responsabile della Protezione civile. Secondo il capogruppo Gennaro Mauro il comune di Rimini avrebbe pubblicato questi bandi “in barba ai principi giuridici che sanciscono una netta e chiara demarcazione fra attività di indirizzo politico e funzioni di gestione”. I bandi sono in scadenza il 13 febbraio e secondo Mauro “sono la dimostrazione plastica della massima discrezionalità nella scelta del candidato "giusto", nessuna indicazione dei componenti della commissione, nessuna prova scritta, nessun criterio per l'esame orale, indicazioni di massima per la valutazione dei titoli e quindi ampia discrezionalità, e in fine il colloquio con il sindaco che sceglie. Abbiamo motivi per ritenere che i tre bandi una volta passati sotto la lente di ingrandimento dell'Autorità Anticorruzione e Corte dei Conti saranno sonoramente bocciati”.
Per questo il gruppo d’opposizione chiede “l ritiro immediato dei tre bandi, e prima della nuova formalizzazione, in qualità di presidente della prima commissione consiliare chiedo che vada introdotto nel regolamento organizzativo dell'Ente le disposizioni applicative che disciplinano in modo analitico le modalità di espletamento delle selezioni per l'assunzione di personale a tempo determinato, e tutto ciò per evitare l'intervento dell'Autorità anticorruzione e per evitare responsabilità erariali in capo a sindaci, dirigenti e funzionari”.

(Rimini) Conto alla rovescia per l'inizio dei lavori di realizzazione della nuova rotatoria alla confluenza tra via della Repubblica, via Carlo Alberto dalla Chiesa e via Flaminia Conca, uno dei luoghi più delicati della rete stradale cittadina. L'incrocio è infatti lo snodo scambiatore sia per accedere alla zona centro-mare, specie per i veicoli in uscita dall'autostrada, che per portarsi verso le zone esterne al centro città gravitanti su via Montescudo e via Coriano.
E' stata l'Impresa Edilstradale di Santarcangelo di Romagna ad aggiudicarsi i lavori con un ribasso del 5,65% su un importo a base di gara, comprensivo degli oneri per la sicurezza, di 377.383,31 euro.
Con la realizzazione di una rotatoria in questo tratto stradale così importante, potrà migliorare la scorrevolezza del traffico con l'abbattimento dei tempi d'attesa tipici degli incroci semaforizzati.
La nuova rotatoria, caratterizzata da una forma insolita, sarà costituita da una corona centrale sormontabile e di un'aiuola insormontabile interna, mentre la corona rotatoria sarà composta da due corsie di 3 metri e mezzo ciascuna per una larghezza complessiva di 7 metri. L'aiuola centrale sarà delimitata da cordoli in cemento illuminati con un sistema indiretto a led per accrescere la sicurezza. La corona sormontabile verrà pavimentata con cubetti di porfido, mentre il diametro esterno della rotatoria sarà il massimo realizzabile in base agli spazi necessari con una dimensione variabile tra i 38 metri a 32 circa.
Il diametro della rotatoria è il massimo realizzabile in base agli spazi necessari e le corsie di svolta sono state dimensionate cercando di agevolare al meglio la svolta dei mezzi del Tpl.
Grande attenzione dei progettisti alle problematiche legate ai pedoni, per cui sono stati realizzati attraversamenti su tutti i bracci dell'incrocio, in posizione non eccessivamente lontana per non creare percorsi troppo lunghi ai pedoni, ma non troppo in prossimità per evitare intralci alla circolazione in rotatoria. Per accrescerne la sicurezza ogni attraversamento sarà segnalato con un sistema di proiettori a led, cartelli retroilluminati e sensore di presenza per l'attivazione di lampeggianti sia nelle ore diurne che in quelle notturne.
La sistemazione dell'incrocio è completata da nuove aiuole spartitraffico per canalizzare i flussi di ingresso e uscita, mentre anche i marciapiedi adiacenti saranno interessati dai lavori. Nuova la segnaletica orizzontale e verticale che sarà realizzata in conformità alla nuova configurazione, mentre l'aiuola centrale della rotatoria sarà sistemata a verde. Tutti gli attraversamenti e i percorsi pedonali sono dotati di segnaletica tattile tipo Loges al fine di garantire la fruibilità anche delle persone con limitate capacità visive. Un nuovo impianto di pubblica illuminazione, poi, illuminerà l'incrocio con la posa di nuove linee modificate e nuovi punti luce.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 12:24

Parco del Sasso Simone, Lega contro Regione

(Rimini) La Lega Nord contraria alla nomina di Lorenzo Valenti nell’ente del Parco Interregionale Sasso Simone e Simoncello decisa dalla giunta regionale.
“Una scelta fatta a tavolino nei palazzi di viale Aldo Moro senza alcun confronto con i territori e in particolare con il Comune di Pennabilli che, di fatto, rappresenta l’unica amministrazione all’interno dell’ente parco in rappresentanza della Regione Emilia Romagna”, spiega il consigliere regionale Massimiliano Pompignoli. La Regione “avrebbe potuto e dovuto confrontarsi con la nuova amministrazione di Pennabilli. Tale passaggio interlocutorio avrebbe permesso una scelta partecipata e una nomina condivisa con i territori romagnoli ricadenti all’interno del Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello, poiché frutto di un dialogo con l’amministrazione, il sindaco e la comunità di Pennabilli”.
“Tutto questo non è stato fatto” e secondo la Lega “si è preferito invece far ricadere la scelta del rappresentante della Regione in seno alla Comunità del Parco sulla figura dell’ex sindaco del Pd, Lorenzo Valenti, bocciato e mandato a casa dai suoi elettori lo scorso 5 giugno. Nessun dialogo e nessun confronto con i cittadini e l’attuale amministrazione di Pennabilli che evidentemente, agli occhi della Regione, non meritano altrettanta attenzione”.

(San Marino) Pubblicato online il bando della settima edizione del concorso internazionale di canto Renata Tebaldi in programma dal 6 al 9 settembre prossimi proprio nella Repubblica di San Marino. L’occasione è stata ieri, in concomitanza della ricorrenza di quello che sarebbe stato il 95eimo compleanno di Renata Tebaldi.
"Con dedizione ed impegno perseguiamo il nostro scopo" racconta Niksa Simetovic, presidente della Fondazione Tebaldi. "Impiegando ogni forza possibile, puntiamo a rendere sempre vivo non solo il ricordo della nostra cara Renata, che fra l’altro oggi idealmente festeggiamo, ma anche, e soprattutto, il suo esempio per le generazioni future ed i talenti che non hanno avuto il privilegio di conoscerla personalmente”.
Da questa volontà di sostegno concreto ai giovani cantanti deriva il concorso, l'evento più importante del calendario della Fondazione, appuntamento che ha ottenuto nelle precedenti edizioni plauso a livello internazionale coinvolgendo le maggiori istituzioni culturali del settore, vantando la partecipazione di nomi importanti del mondo della lirica, della critica, dei Teatri, l’accreditamento della più importante stampa di settore e, aspetto importantissimo che determina la qualità e la vita del concorso, la partecipazione di giovani cantanti di talento da tutto il mondo, oltre alla composizione di una Giuria Internazionale di assoluto prestigio.
La formula del concorso prevede, anche per l’edizione 2017, due sessioni: la prima, dal 6 all’8 settembre, sarà dedicata al repertorio Antico e Barocco; la seconda, dal 7 al 9, verterà sul repertorio d’Opera da Mozart a tutto il Novecento.
Ridotta nella durata temporale, ma non nei contenuti, questa settima edizione vedrà svolgersi le prove, semifinali e finali, in Repubblica nell’arco dei quattro giorni.
I candidati potranno prendere visione del bando pubblicato online sul sito della Fondazione Renata Tebaldi (www.fondazionerenatatebaldi.org) e iscriversi entro e non oltre il 10 Giugno. Le domande di partecipazione, corredate dall’invio del cv e di una registrazione audiovideo, saranno selezionate da una commissione presieduta dal direttore artistico del concorso Angelo Nicastro.
Allo stesso Direttore Artistico competono anche le nomine dei componenti le giurie e dei loro rispettivi presidenti: “Due distinte giurie composte da personalità di rilievo internazionale, saranno costituite per ciascun ambito musicale di riferimento. Presidente della Giuria sezione Antico e Barocco sarà Laurent Brunner, Direttore dello Château de Versailles Spectacles. Presidente della Giuria sezione Opera sarà invece Dominique Meyer, direttore dello Staatsoper di Vienna.
Entrambi i Presidenti di Giuria, rappresentanti delle massime istituzioni di due illustri capitali della musica europea, offriranno una scrittura al Vincitore del Primo Premio della sezione da loro presieduta, rilanciando il ruolo che il Concorso di San Marino intende sempre più rivestire quale scopritore di giovani talenti e promotore delle loro carriere.”
Trampolino di lancio per giovani cantanti si riconferma quindi il Concorso Tebaldi, fucina di talenti che, come ama ripetere il Presidente Simetovic, divengono anche portavoce della Repubblica di San Marino nel mondo.
Una San Marino che da sempre sostiene il Concorso e, più in generale, le attività della Fondazione, una Repubblica che, come ricorda Mattia Ronchi in rappresentanza della Segreteria di Stato Istruzione e Cultura “insignisce al Concorso l’onorificenza di evento di rilevanza internazionale, riconoscendone la valenza, sostenendone lo sviluppo e augurandone la crescita”.