Ginnastica, 100 atlete per ricordare Elisa Antonacci
(Rimini) Si è concluso sabato pomeriggio, con la consegna del trofeo da parte dell'Assessore allo Sport Moreno Maresi, la prima edizione della "Rimini Summer Cup", memorial Elisa Antonacci, una gara di Ginnastica Artistica Femminile svoltasi a Rimini, al Palazzetto della Ginnastica di via Euterpe, che la Polisportiva Celle ha organizzato dedicandola alla propria ginnasta recentemente scomparsa. Un evento proposto dal Comitato Regionale Emilia Romagna, appoggiato dalla Federazione Ginnastica d'Italia e organizzato dalla Polisportiva riminese, che avuto un grandissimo riscontro tra le società invitate. Alla manifestazione sportiva di carattere nazionale, patrocinata dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Rimini e dal CONI Regionale, erano presenti infatti 16 società sportive provenienti da 7 regioni diverse, per oltre 100 atlete che hanno partecipato alle gare.
20 giugno
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Disabilità, tutta una questione di metodo
Disabilità a tema nel consiglio comunale di ieri a Rimini. Due gli ordini del giorno presentati, uno dalla maggioranza e l’altro dalla minoranza, dall’ex vicesindaco Gloria Lisi per la precisione, ma sostenuto da tutti i colleghi d’opposizione. Alla fine è passato l’odg della maggioranza, con i voti favorevoli anche dell’opposizione eccetto Matteo Angelini, del movimento 3V, mentre è stato bocciato l’odg Lisi, votato in maniera compatta da tutta la minoranza. Un odg apprezzato dai gruppi di maggioranza e anche dall’assessore Kristian Gianfreda, che però avrebbe posto una questione di metodo, ma anche di forma.
Molto sinteticamente la delibera dell gruppo Lisi indicava alcune precise linee d’azione: massima accessibilità, istituzione di una consulta, favorire nei bandi progetti che assicurano piena accessibilità, tenere conto dell’accessibilità nei collaudi dei servizi pubblici (strade e marciapiedi, scuole e impianti sportivi ecc), la candidatura di rimini all'Access city award. Approvandola il consiglio comunale vincola l'amministrazione a metterla in pratica, secondo il parere espresso dal segretario comunale.
“I punti proposti sono condivisibili - ha detto l’assessore - e credo che in qualche maniera vadano percorsi. Ritengo però che sarebbe stato necessario un maggiore coinvolgimento prima di intraprendere questa strada, quantomeno una telefonata…Stiamo iniziando un lavoro con gli enti del terzo settore, si sono insediati dei tavoli di coprogramazione e coprogettazione ai quali io non voglio arrivare con un elenco di cose da fare, come al solito già decise dall’alto. Vogliamo fare un percorso insieme a loro”. Fa eco Matteo Petrucci capogruppo del Pd. “I temi che solleva sono reali - dice rivolto a Lisi - ma ne facciamo una questione di metodo. L’articolo 18 che lei ritiene non vincolante invece lo è. Avremmo voluto confrontarci con questo documento che lei propone, ma con un metodo diverso. Ma i temi sono reali ed è per questo che la invito a presentarli nei tavoli istituiti dal comune”.
Alle motivazioni della maggioranza, la minoranza (che aveva dichiarato il voto positivo a tutti e due gli odg e aveva chiesto alla maggioranza di fare altrettanto) insorge. “Condividete appieno, ma per una questione di forma vi dichiarate costretti a votare contro. Questo pur condividendo nel merito tutte le proposte. Sicuramente dobbiamo imparare, la prossima volta una telefonata sarà d’obbligo”, spiega Luca De Sio della Lega ribadendo il voto favorevole a tutti e due i documenti.
Di metodo, ma con un senso differente, ha parlato anche Giordano Pecci, presidente della “Corporate Academy Città dei Maestri”. Tra gli ospiti esterni intervenuti al consiglio tematico, racconta dell’esperienza fatta con un figlio disabile nella ricerca di un lavoro e di come ne abbia tratto un metodo con cui aiuta altri ragazzi disabili a crearsi un’autonomia lavorativa. “L’inserimento lavorativo deve partire dalle passioni, dai desideri e dalle abilità della persona”, sottolinea. “Ho un figlio, disabile, di 27 anni, che qualche giorno fa ha festeggiato 4 anni dalla sua assunzione a tempo indeterminato”. Ha iniziato a lavorare in Sardegna, seguendo la passione per la subacquea.
“Ha imparato a immergersi a14 anni e quando ne ha compiuti 16 abbiamo chiesto ai ragazzi che lo portavano in mare di coinvolgerlo in un lavoro, che potesse aiutarli a caricare le bombole, per esempio, o aiutare per quello che poteva. Quando ha compiuto 18 anni, questi ragazzi gli hanno detto: se prendi la patente nautica ti possiamo assumere. Mio figlio in sei mesi ha preso la patente nautica… quella della macchina ci ha messo quattro anni, perché lo stimolo non era lo stesso”.
Da qui pian pianino il ragazzo si è creato anche un’autonomia di vita, perché la famiglia non poteva stare in vacanza tre mesi l’anno. “I primi anni lo abbiamo fatto accompagnare da qualche adulto, poi abbiamo iniziato a lasciarlo qualche giorno da solo fino a quando all’età di 22 anni si è fatto tre mesi da solo, andando a fare la spesa, pulendosi casa. Chiaro, in un villaggio dove tanti lo conoscono”.
Poi è arrivata la proposta di un inserimento lavorativo con tirocinio previsto da legge. “Ho accettato subito”, spiega Pecci. Ma che azienda scegliere per suo figlio? “Alla risposta: la prima che accetta, io ho detto no. Conoscendo capacità e passioni di mio figlio, ed essendo imprenditore e conoscendo molti imprenditori, mi sono messo io a cercare una situazione adatta”. Adesso Giordano aiuta anche altri giovani disabili ad inserirsi adeguatamente nel mondo del lavoro. “Faccio questo da un anno insieme a New horizon e Demetra, che con me portano avanti questo progetto nell’area sud di Rimini”.
Praticamente, che lavoro è? “Cerco di entrare in rapporto con l’imprenditore, di conoscere le filiere produttive dell’azienda, quindi di capire cosa un ragazzo potrà fare dentro quell’azienda, e do spunti all’imprenditore su attività che al momento non sta svolgendo. Allo stesso tempo cerco di conoscere i ragazzi, di avere quadro di quelle che sono le capacità e le passioni altrimenti faccio fatica a capire che lavoro potrebbe fare”.
Non è un percorso semplice. “Le aziende oggi percepiscono l’inserimento lavorativo dei ragazzi con disabilità come un problema che gli viene girato addosso, perché con la legge 68 sono obbligati ad assumerli. Il problema reale non è tanto l’assunzione, quanto la gestione successiva nel tempo. In tanti pur di evitare la questione, preferiscono pagare la multa”. Eppure, “abbiamo già fatto assumere diverse persone, ma il lavoro non finisce. Continuiamo ad accompagnare imprenditore e disabile, non li abbandoniamo”, ribadisce Pecci.
“Io penso che partire da questa consapevolezza che abbiamo sentito questa sera sia il modo migliore per concepire e attuare politiche efficaci. Ringrazio i relatori, i hanno testimoniato il miracolo che può avvenire quando davvero si guarda l'altro non limitatamente alla disabilità che porta. Mi auguro che la politica a tutti i livelli abbia questa spinta ideale e mi auguro che sappia ascoltare chi questa vita la vive”, ha commentato De Sio.
Cultura, Lincei: premiato Marco Bertozzi
(Rimini) Il riminese Marco Bertozzi alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi all’Accademia Nazionale dei Lincei ha ricevuto dal ministro della cultura il premio per la Critica dell’arte e della poesia.
Bertozzi, è professore ordinario di Storia del cinema, fotografia, televisione presso lo IUAV di Venezia, Componente della Scuola di Dottorato in Architettura, svolge attività di ricerca e di studio secondo un ampio e qualificato programma, che già dalla formazione mostra di spaziare dalle discipline storico artistiche all’ambito delle immagini in movimento; su questa base ha anche svolto un’attività operativa nel campo della video-documentazione e della video-saggistica, e ha prodotto testimonianze originali nel panorama degli studi del settore.
Si segnalano, a tal proposito, il recente L’Italia di Fellini. Immagini, paesaggi, forme (Venezia 2021) e l’attenzione rivolta alle immagini d’archivio e al loro uso nella produzione audiovisiva odierna. Autore di una fitta serie di pubblicazioni, alcune monografie, saggi e articoli, è stato anche curatore di un buon numero di mostre e organizzatore di convegni; ha compiuto esperienze didattiche e di ricerca in vari paesi stranieri, e ha ottenuto riconoscimenti che ne testimoniano il ruolo significativo nell’area della storia della cultura e dei media. Capace di cogliere le connessioni fra discipline diverse e di indagarne i peculiari apporti, ha confermato lo spessore della sua ricerca affrontando l’analisi di aspetti meno esplorati di un autore come Fellini, e dei percorsi di artisti d’impronta sperimentale come Paolo Gioli e Gianikian-Ricci
Aggiornamento coronavirus: un decesso, 331 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.517.809 casi di positività, 3.117 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.935 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 7.034 molecolari e 5.901 test antigenici rapidi.
La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è quindi del 24,1%.
Vaccinazioni
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.563.577 dosi; sul totale sono 3.793.329 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.915.218.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .
Ricoveri
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 28 (invariato rispetto a ieri), l'età media è di 67,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 680 (-7 rispetto a ieri, -1%), età media 75,3 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 3 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (+1), 13 a Bologna (invariato); 1 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato); 4 a Ravenna (invariato); 3 a Rimini (invariato).
Nessun ricovero a Modena, Forlì e Cesena (come ieri).
Contagi
L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 45,4 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 492 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 315.179) seguita da Reggio Emilia (407 su 171.424), Modena (396 su 235.661), Ravenna (340 su 140.899), Rimini (331 su 141.329); poi Parma (288 su 128.250), Ferrara (255 su 105.543), Cesena (229 su 83.662); quindi Forlì (174 su 69.983), Piacenza (111 su 78.748) e, infine il Circondario Imolese con 94 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 47.131.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 24.083 (+101). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 23.375 (+108), il 97,1% del totale dei casi attivi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 3.011 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.476.695.
Purtroppo, si registrano cinque decessi:
1 in provincia di Modena (un uomo di 90 anni)
1 in provincia di Bologna (una donna di 91 anni)
2 in provincia di Ravenna (una donna di 90 e un uomo di 77 anni)
1 in provincia di Rimini (una donna di 93 anni)
Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese.
In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.031.
Riccione, Angelini: "giunta in dieci giorni"
(Rimini) Parte da questa sera il conto alla rovescia per chiudere la giunta in tempi rapidi. Daniela Angelini sindaca di Riccione impegnata in questi primi giorni per i passaggi burocratici presso la sede comunale, conta di fare la squadra entro una decina di giorni.
"Partono da questa sera gli incontri con la coalizione – spiega la prima cittadina – Da oggi in poi iniziamo a pensare alla squadra. In queste ore sono molto impegnata in Municipio con il passaggio di consegne. Di nomi non posso ancora parlare. Quelli che stanno uscendo sulla stampa per il momento sono ipotesi un po' fantasiose visto che ancora non ne ho discusso con la coalizione che mi ha sostenuto. Ho convocato per questa sera il primo incontro e vorrei sciogliere il nodo sulla giunta in fretta. Non ho nomi in testa al momento, ma come ho sempre detto daremo spazio a persone competenti e motivate. Ma di certo sarà una decisione condivisa. Ci troveremo attorno ad un tavolo, discuteremo e decideremo insieme. Abbiamo bisogno di metterci a lavorare subito. Siamo nel pieno della stagione estiva ed è importante partire in fretta per poter dare risposte concrete alla comunità".
Daniela Angelini da ieri è entrata nel suo nuovo ufficio e ha incontrato in questi primi giorni la Segretaria Comunale Giuseppina Massara per espletare le pratiche burocratiche ed essere aggiornata sulle attività imminenti. "Sono già stata diverse ore in municipio per cominciare a conoscere i dipendenti e mettermi subito a disposizione per le scadenze che incombono".
Rissa in via Giovanni XXIII, tre arresti
(Rimini) Gli agenti in borghese della Squadra Giudiziaria sono intervenuti ieri pomeriggio per sedare una rissa nella zona di Borgo Marina in via Giovanni XXIII, dove sono state arrestate 3 persone. Durante un servizio di pattugliamento della zona del centro storico, per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti la Polizia Locale di Rimini si è imbattuta in una rissa tra 3 cittadini extracomunitari. Intervenuti gli agenti hanno subito fermato la rissa, che stava assumendo toni molto violanti, ammanettato le 3 persone coinvolte e denunciandole per l'articolo del codice penale che punisce chiunque "partecipa ad una rissa aggravata da lesioni personali".
Tutti e tre i cittadini extra comunitari - di cui solo uno residente a Rimini - hanno infatti riportato ferite lievi e si sono rifiutati di recarsi al Pronto Soccorso. Uno di essi è stato denunciato anche a piede per "porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere", perché trovato in possesso di uno spray urticante illegale, usato anche durante la rissa. Rinchiusi nelle celle di sicurezza in attesa del processo - uno nella camera del comando di Polizia Locale e 2 nelle celle della Questura - i soggetti hanno continuato ad essere violenti, distruggendo alcune attrezzature e l'impianto di areazione della camera di sicurezza della Questura. Per questo sono stati denunciati anche per danneggiamento aggravato.
A processo per direttissima questa mattina il Giudice ha convalidato l'arresto per tutti e 3, imponendo il divieto di dimora nella provincia di RImini per i 2 non residenti e la firma giornaliera obbligatoria al terzo, che risulta residente nel territorio riminese. Tutti hanno chiesto i termini a difesa.
17 giugno
Turismo pre covid | Capocasa c’è | La squadra di Polidori
Rimini for Mutoko, solidarietà tra tornei di burraco e yoga all'alba
(Rimini) Tornei di burraco e di beach tennis, sfide a footvolley e relax in collina, e soprattutto la corsa camminata sulla spiaggia, baciati dalle prime luci dell’alba: è il ricco programma di appuntamenti che uniscono sport e solidarietà organizzato dai volontari di Rimini for Mutoko, l’associazione che da oltre vent’anni supporta numerosi progetti a scopo benefico, in Zimbabwe e in Italia.
I tornei e la RunRise. Il mosaico di appuntamenti per l’estate si arricchisce ogni giorno, ma sono già tanti gli eventi da segnare in agenda. Tra i momenti più attesi, la RunRise la corsa-camminata non competitiva all’alba, l’occasione per iniziare la giornata con la giusta carica e che si conclude con una colazione insieme. Appuntamento il 9 luglio, con partenza alle 5.36 del mattino dal bagno 34 di Rimini. Il 10 luglio si scende in campo per i tornei di footvolley (bagni 53, 54 e 55), mentre il 17 luglio scatta il torneo di beach tennis (maschile, femminile, ragazzi e misto), sulle spiagge di Marina Centro dal bagno 21 al 25.
Il campo di Don Pippo ospita il 30 luglio il torneo di burraco, mentre sempre a luglio - con date e sedi da confermare – è in programma il torneo di beach volley ragazzi e adulti. Si sta lavorando anche per organizzare un evento dedicato allo yoga: per l’occasione si lascerà il mare per trasferirsi in collina.
I progetti benefici. Per questo 2022 tanti sono i progetti che Rimini for Mutoko vuole portare a termine, tra l’Africa e l’Italia. A cui si aggiunge l’emergenza dei profughi ucraini, a cui sarà destinata una parte della somma a disposizione. Si proseguirà con i progetti “Salute per Mutoko” per finanziare l’acquisto di medicinali e reagenti chimici per il laboratorio analisi e carburante per il fabbisogno dell’Ospedale e con “Operazione cuore” per portare in Italia venti bimbi che necessitano di interventi chirurgici. Prosegue la partnership con l’Associazione “Crescere Insieme Onlus”, per il progetto Lavoriamo insieme a supporto ai “laboratori di autonomia e di avvio al lavoro”, per l’attivazione di percorsi di sostegno, attraverso l'affiancamento di un educatore dedicato, per favorire l'inserimento lavorativo e supporto al “Progetto Mille Orti”, per la prosecuzione delle attività per lo sviluppo di una agricoltura solidale. Infine “Pane quotidiano” in partnership con la Mensa di Sant’Antonio di Rimini, per provvedere ai pasti di chi è in difficoltà.
Visit Rimini: l'estate inizia bene. Giugno hotel occupati al 70%
(Rimini) Alla vigilia dell’estate astronomica, uno sguardo ai numeri del mese di giugno offre una panoramica ottimistica per la nuova stagione. L’occupazione media degli alberghi per il mese di giugno, al momento, si attesta già attorno al 70%, contro il 50% dello scorso anno. Ma le richieste continuano ad arrivare e le prenotazioni sono sempre più sotto data: quindi i numeri di giugno 2022 sono in continua crescita. Ci si aspetta una chiusura al di sopra del 80% di occupazione.
Un mese paragonabile al pre-pandemia. Partito con il boom del ponte del 2 giugno da tutto esaurito, il mese sta continuando bene grazie all’importante presenza degli stranieri, al ritorno dei gruppi e si prospetta una buona chiusura sostenuta dagli eventi sportivi. Non tutte le settimane sono da tutto esaurito, però le performance sono già decisamente al di sopra dello scorso anno, nonostante si sappia che la tendenza ormai è quella di prenotare sotto data. Come dire, il meglio deve ancora venire.
Ma andiamo per ordine. Presenze straniere: il ritorno dei Tedeschi e in misura minore di Svizzeri, Austriaci e Belgi, in questo anticipo di estate, è sicuramente il segnale più positivo. Nelle due settimane centrali del mese, la percentuale di ospiti d’oltralpe arriva al 20%, in concomitanza con le vacanze di Pentecoste, che si concludono il prossimo fine settimana.
Gruppi: il ritorno dei gruppi è un indicatore del cosiddetto ritorno alla normalità. La città sta ospitando sia gli storici gruppi di anziani, che approfittano di giugno con le lunghe giornate di sole che offrono un clima ottimale, sia gruppi di giovani che si ritrovano per i tornei sportivi estivi che sono ripresi alla grande, con tutta l’allegria che ne consegue. Anche alcuni stranieri hanno raggiunto Rimini grazie ai primi gruppi organizzati.
Eventi: oltre a Rimini Wellness, che ha sostenuto le presenze del ponte del 2 giugno, e oltre ai numerosi eventi di animazione organizzati in città che allietano la presenza degli ospiti (come Al Meni e le Frecce tricolori del prossimo weekend), sicuramente manifestazioni del calibro di Ginnastica in Festa (ritornata ai numeri consueti), Campionati Europei di Tennis da Tavolo e Notte Rosa consentiranno, stando ai dati attuali, di concludere bene il mese che segna l’avvio dell’estate.