Unico orizzonte il mondo: torna il grande coro di Rimini
(Rimini) Torna il concerto dell’ormai famoso “corone”, nato ben quattro anni fa e da allora protagonista di magiche serate da tutto esaurito al Teatro Novelli di Rimini. Il concerto Canta per il mondo riproporrà anche quest’anno musiche e canti popolari con grandi sorprese nel corso della serata. Si svolgerà sabato 20 maggio alle ore 21, presso il Teatro Novelli di Rimini. Ingresso a offerta libera.
Protagonisti saranno sempre loro, ovvero l’associazione Il Ponte sul Mare e l’ Ensemble Amarcanto, che insieme ai ragazzi di quella che era stata l’associazione Open hanno iniziato questa straordinaria amicizia, capace di muovere risorse e tanta gente. L’obiettivo anche quest’anno è l’adozione di 13 ragazzi ugandesi, a cui – grazie a quanto si potrà raccogliere – sarà permesso di studiare presso la scuola Luigi Giussani di Kampala, in Uganda. Senza l’aiuto del “corone” questi ragazzi sarebbero destinati al degrado ed alla miseria. Invece, il contributo di ognuno, anche solo partecipando al concerto, potrà accendere una speranza, confermando una strada intrapresa. Un bisogno di “accensione” che però riguarda un po’ tutti, come ci raccontano Ivana e Angela, tra le protagoniste di questa esperienza.
Con loro abbiamo voluto quest’anno capire meglio chi sono questi “pazzi” che ad ogni occasione non mancano di esprimere la loro esuberante passione per il canto (e per il mondo).
Ivana, Angela, ci raccontate come è nato tutto? Quale la storia e la ragione della nascita del “corone”?
Crediamo ci siano due passaggi fondamentali.
Il primo è che per molti di noi, crescendo, era sempre più vera questa esperienza: non ti concepisci da solo, sei dentro una realtà grande e dici a sì a qualcosa che ti accade intorno. Tutto quello che è nato, fino a giungere all’esperienza del coro, è stato un susseguirsi di fatti, di avvenimenti a cui abbiamo detto sì.
Il secondo, conseguenza del primo, è che nasce un desiderio fortissimo di incontrare gli altri, ovvero chi ha una vita diversa dalla tua. Questo perché concepirsi come costituiti da un Altro, rende famigliare l’alterità di ognuno, con i suoi bisogni, le problematiche, le contraddizioni.
Così noi, genitori che avevano dato vita a Ponte sul mare, circa una trentina di famiglie, per aiutarci e sostenerci nell’educazione dei figli – che prima di tante cose contingenti hanno bisogno di una grande compagnia in cui crescere – abbiamo incontrato Laura e Anna, che già guidavano l’Ensemble Amarcanto, gruppo di giovani, e meno giovani, appassionati del canto e che ci hanno proposto un gesto di carità mettendo a disposizione il loro talento musicale.
Di qui l’amicizia, lo stringersi di rapporti e l’idea di preparare una serata per sostenere i progetti con cui AVSI sta aiutando situazioni di grandissima difficoltà nel mondo.
Infine, grazie ad AVSI, nasce la grande amicizia con i ragazzi della scuola Luigi Giussani di Kampala, fino ai “collegamenti”.
Spiegateci…
Il primo è stato anno scorso, ma quello più bello e commovente è stato pochi mesi fa. In sostanza da due anni, prima di iniziare il grande lavoro di prove per arrivare al concerto, ci colleghiamo via Skype con i ragazzi che sosteniamo. Quest’anno è stata la scoperta di ritrovarsi uniti in un bisogno: il bisogno loro di aiuto e il bisogno nostro di uscire dalla nostra situazione, di aprirci al mondo, di non soffocare dentro una vita già predeterminata. Il loro, un bisogno urgente, perché senza la scuola, non hanno futuro. Il nostro, altrettanto intenso, perché non si può vivere solo di se stessi.
Ci hai parlato di grande intensità emotiva in questo collegamento via Skype, lo avete anche trascritto in una lettera (si veda qui)… Cosa ha suscitato questa emozione?
Dall’Italia all’Africa abbiamo fatto sentire i nostri canti a loro, e loro avevano imparato canti per noi. Sono stati bravissimi. Abbiamo visto il cammino che hanno fatto da anno scorso, ed è stato davvero notevole. Questo ce li ha fatti sentire vicini, veramente parte di noi. Bisogna tenere conto che la situazione là è davvero impossibile. Ci sono classi di 100 persone, ragazzi abbandonati, e loro erano riusciti persino a comporre musica e parole per noi.
Un cambiamento in atto…
Esatto. E non solo in loro. Noi abbiamo vissuto al nostro interno un fiorire. Una di noi, Manuela, al momento di laurearsi in sociologia, ha ricevuto la richiesta del suo prof. – che la sentiva raccontare di questa esperienza di aggregazione – di fare la tesi sull’esperienza nostra.
Come vive l’esperienza del coro durante l’anno?
Come accennavo, si prova e si fa il concerto. E ad ogni serata di prove si vive questa esperienza dell’incontro. Ma poi gli incontri si moltiplicano e ci chiamano a cantare in varie occasioni. Ad esempio quest’anno andremo a cantare nei paesi dei terremotati del centro Italia. Anche qui seguendo quel che succede: i ragazzi di Gioventù Studensca hanno costruito questa bellissima collaborazione e amicizia con alcuni abitanti di Sarnano e di altri paesi vicini. Ci hanno chiesto di andare a fare un concerto per loro che saranno in gita là il 4 giugno e per la popolazione, e noi abbiamo accettato subito. Seguiamo quanto di buono accade e ci è chiesto.
E la serata del 20 maggio? Che sorprese ci riserverà? Quale il tema?
Il grande tema è lo stesso che ha scelto quest’anno AVSI, ovvero i migranti. Avremo la testimonianza del medico Alfonso Fossà (presto proporremo la nostra intervista, realizzata per conoscerlo meglio -ndr). I canti seguiranno questo filo rosso andando a toccare le tradizioni dei popoli in viaggio verso le nostre terre, sulla falsariga anche del bellissimo lavoro fatto da Amarcanto in alcuni suoi concerti di qualche mese fa. Non mancheranno sorprese e un finale esplosivo.
Emanuele Polverelli
19 maggio
Danno cerebrale per Hayden | Tagliatori di gole | Subito alla sbarra
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Hayden, i medici: “Gravissimo danno cerebrale"
(Rimini) Nessun miglioramento per Nicky Hayden. L’atteso bollettino medico delle 17 per il campione del Motogp non lascia spazio all’ottimismo. "Le condizioni cliniche di Nicky Hayden restano estremamente gravi. Il giovane, che si trova ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena, ha riportato un grave politrauma con conseguente gravissimo danno cerebrale. La prognosi resta riservata".
Secondo i medici dell’ospedale Bufalini di Cesena, dove il vincitore del motomondiale del 2006 è ricoverato da ieri dopo essere stato investito da un’auto mentre faceva un giro in bici da corsa a Misano Adriatico, è troppo debole per essere operato. Il problema principale riguarda un ematoma cranico. Hayden ha anche riportato fratture al femore e al bacino.
Asili ai privati, la Uil porta il comune in tribunale: altri comuni a rischio
(Rimini) “Ci siamo battuti contro la delibera del Comune di Rimini che ha iniziato il processo di esternalizzazione dei servizi educativi della prima e seconda infanzia, arrivando da soli ad una denuncia per atteggiamento antisindacale davanti al tribunale di Rimini”. Così Giuseppina Morolli della Uil di Rimini, sul processo partito quest’anno che porterà all’esternalizzazione del 40% dei servizi educativi comunali.
“Questa vicenda ci preoccupa e non poco, perché la scelta sbagliata del Comune di Rimini potrebbe essere imitata anche da altre realtà del nostro territorio, iniziando così un declino pericolosissimo per la qualità del servizio educativo e scolastico della nostra Provincia”.
Per questo “avevamo salutato con piacere la scelta, da anni operante, in alcuni Comuni, come quello di Riccione, che negli ultimi anni ha sempre confermato la priorità per una gestione diretta e quindi pubblica di questi servizi, assumendo a tempo indeterminato il personale precario (scelta che invece il Comune di Rimini non ha fatto), quindi riconfermando e preservando le nostre scuole, fiore all’occhiello delle nostre comunità”.
L’Emilia Romagna si è negli anni caratterizzata “per essere all’avanguardia per quantità e qualità dell’offerta scolastica 0/6 anni”, ma “oggi purtroppo c’è un’inversione di tendenza nel Comune capoluogo, sembra che ci sia negli amministratori la convinzione che l’investimento in questi servizi non paghi più; niente di più sbagliato”.
Una società civile “si misura sulla qualità dei propri servizi, abbandonare il servizio scolastico 0-6 in mani quasi esclusivamente private toglie l’interesse generale e lo sostituisce con la ricerca del profitto che è legittimo per i privati ma che non può essere l’obiettivo primario delle nostre istituzioni”.
La “qualità elevatissima” del servizio scolastico pubblico è il “frutto dell’impegno, del lavoro quotidiano degli operatori, degli educatori, degli insegnanti e degli ausiliari e noi non permetteremo che per un presunto risparmio economico, e sottolineiamo presunto, si butti a mare questo patrimonio di professionalità costruito in decenni di impegno professionale dei lavoratori del settore da Bellaria a Cattolica”.
Tenta uccidere rivale in amore,arrestato
(Rimini) Un giovane di 25 anni, di origini cinesi, è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio di un connazionale, che sarebbe il nuovo compagno della moglie. Il ferito è stato ricoverato in ospedale colpito da un'arma da taglio al collo e al viso. Anche l'arrestato ha riportato delle ferite. I tre si erano ritrovati la scorsa notte per un chiarimento sulla spiaggia di Rimini ma i due uomini hanno cominciato a litigare. Il 25/enne ha colpito con un coccio di bottiglia il rivale che in qualche modo si è difeso. Poco dopo nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla questura di Rimini, una volante con il personale del reparto prevenzione crimine di Bologna, ha notato un giovane che si aggirava a torso nudo, coperto di sabbia e leggere ferite sul corpo. Contemporaneamente è giunta la segnalazione che un altro cinese era arrivato in ospedale accompagnato da una donna. Anche in base al racconto di quest'ultima la polizia ha ricostruito l'accaduto e per il 25/enne sono scattate le manette (Ansa).
Nicky Hayden, dal Bufalini: è ancora grave
(Rimini) Diffuso alle 13 lultimo bollettino sanitario sulle condizioni di Nicky Hayden, il campione dle Motogp coinvolto ieri alle 14 circa in un incidente stradale a Misano. Lui in bici è stato investito da una Peugeot. Dall’ospedale fanno sapere che al momento Hayden non è stato sottoposto ad interventi chirurgici. I medici hanno deciso di indurre il coma farmacologico.
“Il pilota del Red Bull Honda World Superbike Team Nicky Hayden è stato coinvolto in un incidente mentre pedalava in sella ad una bici da corsa vicino a Rimini, nel pomeriggio di ieri (mercoledì 17 maggio)”, comunica il team Honda World Superbike attraverso una nota.
“A seguito dell’accaduto, Nicky ha ricevuto un primo trattamento in loco, per poi essere trasferito in ambulanza presso un ospedale vicino a Rimini per trattamento immediato. Una volta che le sue condizioni sono state stabilizzate, Nicky è stato trasferito presso l’Ospedale Maurizio Bufalini di Cesena e si trova attualmente nell’unità di terapia intensiva. Membri dell’entourage di Nicky e la sua fidanzata sono con lui presso l’ospedale”.
“Vorremmo cogliere l’occasione per ringraziare dei messaggi di supporto e di pronta guarigione, nonché per l’operato del personale medico e quello di primo soccorso. Un ulteriore aggiornamento da parte della squadra verrà rilasciato una volta che una comunicazione ufficiale verrà divulgata dall’ospedale o dalla famiglia di Nicky”, conclude il team di Hayden.
Fulgor, un bando europeo per la gestione. Si apre tra novembre e dicembre
(Rimini) E' in pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea, sulla Gazzetta ufficiale italiana, su due quotidiani locali e due nazionali, oltre che sul sito del Comune di Rimini (sezione "Bandi e gare"), la documentazione per partecipare alla procedura per la concessione della gestione del cinema Fulgor. Dopo quasi dieci anni di chiusura, infatti, tra novembre e dicembre prossimi torneranno a illuminarsi gli schermi del cinema di Amarcord. Due saranno le sale di proiezione. Lo annuncia oggi il comune di Rimini.
Il bando rimarrà aperto sino a lunedì 26 giugno: 39 giorni, dunque, per presentare un'offerta sia tecnico-gestionale che economica, formulata sulla base di alcuni requisiti ritenuti obbligatori.
Tra questi: il vincolo di riservare ai film d'essai il 70% della programmazione, di osservare almeno 250 giornate di apertura all'anno, di sviluppare proposte a favore degli istituti scolastici e del pubblico più giovane, di realizzare progetti di valorizzazione della struttura e di attuare programmi dedicati alla diffusione della storia del cinema.
Al Comune saranno riservate almeno 10 giornate di utilizzo gratuito del cinema, mentre a cura e a spese del Concessionario saranno i lavori di finitura e la fornitura di arredi e attrezzature che a fine concessione entreranno a far parte del patrimonio pubblico.
Non sono previsti contributi da parte del Comune né un canone fisso a carico del Concessionario, ma un canone variabile che il Concessionario dovrà corrispondere solo sulla parte di ricavi annuali eccedenti la soglia di 350.000 euro. 18 anni è la durata massima della concessione, una durata ritenuta idonea per rendere sostenibili e adeguatamente redditizi i costi di investimento, quantificati in circa 400.000 mila euro, e di gestione, di cui il piano economico-finanziario fornisce una descrizione dettagliata.
Un ulteriore obbligo in capo al futuro concessionario è costituito dal termine ultimo di avvio della gestione: entro 90 giorni dalla consegna della struttura.
Accanto alla sala storica, ricostruita esattamente dov'era, è stata infatti aggiunta una seconda sala, più piccola, ricavata nell'area prima occupata dal retro della farmacia, che affacciava sul Corso. Se la sala storica ha una capienza massima di 190 posti (158 in platea e 32 in galleria) e una superficie di circa 250 mq, la seconda sala ha una capienza massima di 52 posti e una superficie di 70 mq. A unirle un atrio centrale, di circa 90 mq, che ospita le funzioni di servizio: sala, bar e scala di accesso alla galleria.
Entro metà luglio saranno terminati anche i lavori di posa in opera e montaggio dell'allestimento scenografico progettato dal Maestro Dante Ferretti: pannellature policrome e balaustre decorative, cornici e lampadari a soffitto, decori e corpi illuminanti a parete, che ricreeranno un'atmosfera anni trenta di gusto, definito dallo stesso scenografo, tre volte premio Oscar, "romagnol-hollywoodiano".
Zeinta di borg, Pane confermato presidente
(Rimini) Arturo Pane e Massimo Guidi saranno per altri tre anni presidente e vice dell’associazione Zeinta di borg, che rappresenta oltre 350 imprenditori, associazioni e comitati di Rimini e non solo. Lo ha decretato l’assemblea del direttivo che si è svolta ieri pomeriggio. Il direttivo era stato votato dall’assemblea dei soci lo scorso 20 aprile. Dentro
Arturo Pane, Massimo Guidi, Roberto Balducci, Marco Capanna, Antonio Titini, Marzia Magno e Patrizia Succi.
Confermati anche i referenti di zona: Ivan Cevoli per Torre Pedrera e Alessandro Pari per Ina Casa oltre a Daniele Fagnani e Luca Menegatti.
“Il gruppo - spiega il direttivo - all’unanimità ha riconfermato quella che è la mission dell'associazione: difendere e promuovere il commercio di vicinato in città ma anche di allargare la base professionale degli aderenti valorizzando figure giovani e aiutando i commercianti a diventare imprenditori, ovvero rinnovarsi commercialmente per affrontare meglio la perdurante crisi”.