Elezioni Coriano, violenza sulle donne: la casa rifugio
(Coriano) L’altra sera a Coriano la lista Insieme per Coriano e il presidente dell'associazione Rompi il Silenzio Paola Gualano ha ricordato le radici corianesi della Onlus in difesa delle donne, nata a Rimini nel 2005. Proprio a Coriano nel 2011, grazie al contributo del Piano di zona nel Distretto Sud, l'apertura in via Garibaldi (proprio davanti al palazzo comunale) della prima casa rifugio della provincia. Chiusa nel 2014, in seguito al mancato rinnovo da parte della proprietà privata dell'immobile, l'associazione è stata costretta a rinunciare alla struttura.
All'incontro, moderato dalla coordinatrice del Pd Nadia Rossi, hanno partecipato anche l'assessore regionale Emma Petitti (delega alle politiche di genere) e il candidato sindaco Alessandro Leonardi che ha voluto sottolineare quello che è stato “il valore sociale della presenza di Rompi il Silenzio sul territorio”. Per Leonardi “Coriano deve continuare a essere guida per le politiche di genere, anche attraverso azioni che agevolino la permanenza e il lavoro prezioso di associazioni come questa. Soprattutto in un momento in cui quella della violenza sulle donne è un'emergenza assoluta, senza distinzioni di tipo culturale, economico o territoriale. Il Comune di Coriano deve lavorare in rete con tutti gli altri soggetti istituzionali e non, Regione E.R., associazioni, forze dell’ordine, ma soprattutto una lotta seria alle violenze di genere non può che partire dalle scuole del territorio: l’educazione sentimentale dovrebbe essere insegnata ai bambini, perché prevenzione significa soprattutto formazione”.
Cocoricò, si cambia pelle: un milione di investimenti
(Rimini) “L’ultimo anno e mezzo è stato molto difficile, con sette mesi di chiusura che hanno spezzato i nostri piani industriali. Ma questo inverno abbiamo lavorato fitto e oggi siamo qui a dirvi che la Piramide cambia”. Parole di Fabrizio De Meis, patron del Cocoricò di Riccione, una tra le più importanti discoteche al mondo. Si riparte dopo i mesi difficili seguiti alla morte per ecstasy del 16enne umbro Lamberto Lucaccioni, nel luglio 2015. Si riparte con un programma all’insegna dell’innovazione e del cambiamento che vedrà una ristrutturazione anche fisica della piramide, pronta ad ospitare l’arte (con una nuova immagine ispirata a Jackson Pollock e Stanley Kubrick), una app per Android e IOs e tanti giovani grazie alla promozione di pacchetti turistici ad hoc. La piramide brillerà (è la vera novità) anche di giorno con l’apertura già dal tardo pomeriggio e le eccellenze dello street food italiano. Si riparte soprattutto dalla collaborazione con altri club, il Byblos (recentemente ritornato in gestione ai proprietari) e il Pineta di Milano Marittima. Una partnership condita con l’hip hop di Mamacita. Il tutto, compresa la programmazione musicale, grazie a un investimento che supera il milione di euro.
“Abbiamo inserito in 600 strutture della riviera personale specializzato in grado di promuovere professionalmente l’offerta turistica nel suo complesso, guardando alle eccellenze: i parchi tematici, il Cocoricò e il mondo delle discoteche, l’entroterra. Per noi il turista è un cittadino temporaneo e vogliamo che stia bene, in quanto cittadino”, spiega Eugenio Angelino della società di promozione turistica Dams (Divertimento arte musica servizi).
La musica si apre il 1 giugno con Mamacita, format spettacolo numero uno in Italia. Nato nel 2011 a Lignano Sabbiadoro il brand dell'intrattenimento hip-hop, Reggaeton e R&B sta spopolando in tutta la penisola e nella vicina Spagna. "Mamacita" è anche un programma radiofonico in onda tutti i week end su Radio 105, una compilation e una linea di abbigliamento. Dj e mc della serata sono Max Brigante, Andrea Pellizzari, i Roc Stars, Latin lovers e Tormento. Formula di straordinario successo, anche e soprattutto, internazionale. “Sarà una serata in cui tutta la gente arriverà con un sorriso”, promette Gianluigi Ottomeni, ideatore del format musicale Mamacita.
“La collaborazione tra noi farà chiacchierare - mette subito le mani avanti Marco Amadori del Pineta - ci lega l’obiettivo di portare turisti in riviera”. Importante è anche far crescere il fatturato. “Noi abbiamo un sabato che ormai va da sé, ma con una sola serata si va avanti a fatica. per questo già lo scorso anno abbiamo inizato la collaborazione con Mamacita, che è alla base della collaborazione di quest’anno con il Cocoricò”, aggiunge Amadori.
Altre serate si svolgeranno in collaborazione con il Byblos, che dopo 11 anni di gestioni in affitto, torna nelle mani dei proprietari. “I tempi sono cambiati, il mondo della notte è andato in crisi. Noi siamo voluti tornare con dei criteri imprenditoriali”, spiega Jorg Pifster. Nel dettaglio, le collaborazioni con Pineta e Byblos riguardano il martedì e il Villa Titilla che esce dalla Piramide per presentare il suo prodotto di musica, ballo e intrattenimento, all'interno del Byblos. Il Pineta presenterà format musicali realizzati in partnership artistica e musicale con il "Cocoricò".
Tornando alla piramide, arriverà al sabato l'evento clou del palinsesto 2017. Un viaggio lungo tre mesi (10 giugno – 9 settembre) tra più di 30 differenti nazioni e culture musicali, portate dentro la Piramide da altrettanti straordinari DJ. Tra loro Andrea Oliva (SUI), Carl Cox (UK), Chris Liebing (GER), Joseph Capriati (ITA), Loco Dice (GER), Luciano (SUI), Len Faki (FRA). Serata inaugurale, 10 giugno, con il sound statunitense dei The Martinez Brothers, diventati da poco tempo testimonial di una delle più grandi maison di moda francesi: Givenchy. “Abbiamo investito molto, porteremo in riviera artisti di rilevanza mondiale, che stanno nelle prime 30 posizioni in classica. Speriamo di rifarci con serate di successo”, commenta De Meis.
Mentre, l'ultimo giorno della settimana sarà dedicato a "La Domenica della Riviera". Serata EDM che si candida a diventare il sunday night party della collina di Riccione e della riviera.
Alla base del rinnovamento artistico musicale della "Piramide" troviamo profonde novità in ospitalità, servizi e design della struttura. Nuove aree privé, servizio ai tavoli, barman di alto livello, scelte di prodotti food&beverage di qualità. Novità assoluta i food tracks che all'esterno della Piramide offriranno il meglio del cibo di strada italiano, prodotto e cucinati, a Km 0, dai migliori artigiani del cibo del territorio. Non è quindi casuale che un top brand quale "Cîroc ultra premium vodka", abbia scelto il "Cocoricò" come primo locale italiano dove effettuare un lavoro di restyling e personalizzazione di spazi come la Terrazza e il Jungle Bar Cîroc. Elementi in grado di fare avvicinare e raggiungere nuovi target di pubblico.
Percorso che trova piena espressione nel lavoro di rinnovo e new design della struttura, realizzato dalla firma dell'architettura del territorio Luca Tausani Ferrini. Mentre, un avanzato impianto luci Led, progettato dal light show designer Francesco De Cave, consente proiezioni video sospese a pochi metri d'altezza sopra la pista da ballo. A questo si aggiunge anche il rapporto con l'agenzia DAMS (Divertimento Musica Arte e Servizi). Startup che mette a sistema una rete promo-commerciale della Riviera Romagnola dedicata a divertimento e sviluppo dell'incoming turistico. DAMS offre, infatti, un servizio di promozione e ticketing mirato sui bisogni di ogni visitatore del territorio, con formule espressamente studiate per l'estate della Riviera.
A completare un quadro di profondo rinnovamento ci pensa la nuova iniziativa ideata e curata da Giancarlo Barletta e RivieraNetwork: "Libere Industrie Cocoricò". Progetto che trasforma lo spazio della Piramide in una grande creative box dove incontro e contaminazione tra differenti soggetti, Dj, creativi, designer comunicatori, mondo dell'impresa, costruisce nuovi modelli di intrattenimento e divertimento, aprendo le porte del locale anche nelle ore del giorno e alla luce del sole. Come già avvenuto nel caso della lampada da tavolo pir[∆]mide, creata ispirandosi al "Cocoricò" dal designer di MAT, Renzo Serafini e presentata lo scorso mese al Salone del Mobile di Milano.
Carim, Ticchi lascia il cda
(Rimini) Renzo Ticchi lascia il cda di Banca Carim. Le dimissioni sono state consegnate ieri, si parla di motivi familiari. “A seguito di impegnative esigenze sorte a livello familiare, non sono più in grado di assolvere in maniera adeguata il mio compito di amministratore” ha specificato il Dott. Ticchi “e mi trovo costretto a dimettermi dal ruolo”. La banca si riserva di comunicare eventuali decisioni assunte in merito alla sua sostituzione.
Balneari, Tar boccia proroga al 2020
(Rimini) La proroga delle concessioni balneari al 2020 continua a essere bocciata dai Tribunali amministrativi. L'ultimo caso è avvenuto a Roma. “Allo stabilimento balneare "La Casetta" di Ostia è stato negato il prolungamento del titolo poiché si trattava di una concessione ventennale”, rende noto il sito Mondo Balneare. “Come sottolinea il Tribunale amministrativo del Lazio, infatti, le concessioni di durata pluriennale (tra i 6 e i 20 anni ottenuti secondo la procedura nota come "atto formale") non hanno diritto alla proroga. Così stabilisce la sentenza del Tar, emessa il 9 maggio scorso in seguito al ricorso de "La Casetta" contro il Comune di Roma: «La proroga fino al 31.12.2020 opera per le concessioni demaniali marittime in essere con finalità turistico-ricreativa, in cui rientra l’odierna fattispecie, ma l’inciso “fatte salve le disposizioni di cui all’art. 3, comma 4 bis, del d.l. n. 400/1993” pone un limite massimo alle suddette concessioni, le quali, in ogni caso, possono avere una durata compresa tra i sei ed i venti anni. Conseguentemente, non possono ritenersi prorogate ex lege le concessioni, come quella in esame, che abbiano già una durata ventennale o ultraventennale». La sentenza, di fatto, stabilisce una distinzione tra le diverse tipologie di concessioni balneari, confermando che la battaglia sul "legittimo affidamento", su cui si sta dibattendo nell'ambito del disegno di legge di riordino del demanio marittimo a cui sta lavorando il parlamento, sarà trattata in modo diverso per quegli imprenditori che hanno goduto del rinnovo automatico poi abrogato rispetto a coloro che, invece, avevano concessioni con una durata predefinita (MondoBalneare.com)”.
Tribunale, bar tabacchi dato in gestione per 51mila euro
(Rimini) Sono state aperte ed esaminate le offerte pervenute nelle procedure di gara avviate dall’Amministrazione Comunale per le concessioni dei locali ad uso bar e rivendita di generi di monopolio presenti all’interno del Palazzo di Giustizia di Rimini.
Ben 21 le offerte arrivate nella gara relativa al bar: la concessione è stata aggiudicata alla società “L’edicola di Zangoli Romina & C. S.a.s.”, che ha offerto un canone annuo di concessione pari ad 51.000 euro (+IVA), offerta molto elevata rispetto al canone annuo posto a base di gara, fissato a 16.000 euro.
Nella gara relativa alla rivendita dei generi di monopolio e valori bollati, delle due offerte pervenute la più elevata è stata quella presentata dalla società “La Lanterna di Bucci Maria e Prugni Stefano & C. S.a.s”, che ha offerto un canone annuo di concessione pari a 16.200 euro (+IVA), in aumento rispetto al canone annuo posto a base di gara di 10.600 euro.
Le concessioni sono state quindi aggiudicate in via provvisoria, con riserva di eseguire le verifiche di legge sui requisiti di partecipazione degli aggiudicatari.
Pulini come la Pantera Rosa, recuperata tela Barocci rubata a Urbino
(Rimini) I carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio artistico di Genova hanno recuperato la porzione di una importante tela del Barocci (1558) rubata agli inizi degli anni 80 in duomo a Urbino. La 'testa di fanciullo' si trovava in una notissima casa d'aste genovese sotto la dicitura 'Testa di bimbo di cm 40x42' attribuito a un anonimo pittore veneto del XVII secolo con una stima massima di 800 euro. L'asta avrebbe dovuto esser battuta il 31 maggio.
La porzione della tela è stata riconosciuta sul catalogo della casa d'aste da un gallerista pesarese che ha avvisato l'assessore alle Arti a Rimini Massimo Pulini che ha confermato i sospetti del gallerista: quel frammento era la testa del bambino perduta del Barocci. Pulini ha subito avvisato il Nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri che ha recuperato la frazione della tela (Ansa).
Hayden: la prognosi resta riservata
(Rimini) L’ospedale Bufalini di Cesena ha confermato con un bollettino medico sulle condizioni cliniche di Hayden la gravità della situazione del pilota. “Permangono estremamente gravi le condizioni cliniche di Nicky Hayden, ricoverato da mercoledì nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena – si legge nel bollettino diffuso dall’azienda Usl della Romagna – Il giovane pilota ha riportato un grave politrauma con conseguente gravissimo danno cerebrale. La prognosi resta riservata” (Ansa).
Il lavoro che vogliamo, in seminario lunedì convegno e testimonianze
(Rimini) Mancano alcuni mesi alla 48esima settimana sociale dei cattolici italiani prevista a Cagliari dal 26 al 29 ottobre prossimo con al centro il tema del lavoro: "Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale”. Un momento di incontro e di confronto che parte dalla situazione attuale e che cercherà di dare una risposta concreta ad un problema che coinvolge ormai migliaia di persone, in maggioranza giovani. Un "incontro partecipativo" per rinnovare "l'impegno delle comunità cristiane" sul tema lavoro, si legge nella lettera invito del Comitato Organizzatore.
Nella Diocesi di Rimini ci si sta già confrontando per portare un fattivo contributo alla Settimana Sociale, così che non sia come tanti convegni, ma una "tappa di un percorso, già cominciato nei mesi precedenti e destinato a continuare". Rimini prova dunque ad affrontare la questione del ruolo di servizio al Paese da giocare nella contemporaneità e e l'esigenza – urgente e insopprimibile – di "rimettere il lavoro al centro delle nostre preoccupazioni quotidiane a motivo dell'ineliminabile dimensione sociale dell'evangelizzazione".
Nasce così l'evento "Il lavoro che vogliamo", in programma lunedì 22 maggio 2017 presso il Seminario Vescovile di Rimini (ingresso libero).
L'evento sarà strutturato in due momenti, il primo convegnistico il secondo conviviale.
Dopo un'introduzione ai lavori a cura dell'Ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro, sono previsti interventi/testimonianze dirette e in forma di video sul tema del lavoro nel territorio riminese da parte di neo occupati e di imprenditori. Concluderà questo primo momento il professor Giuseppe Notarstefano, vice presidente settore Adulti di Azione Cattolica, economista "eterodosso", referente diocesano del progetto Polioro e docente all'Università di Palermo.
La seconda parte sarà invece conviviale: verrà infatti allestito un buffet nei locali del Seminario.
"Obiettivo della giornata è – spiega don Antonio Moro, direttore dell'Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale – analizzare le dinamiche lavorative del nostro territorio, partendo da esperienze negative e mettendo in luce le buone pratiche presenti".
Mancanza di lavoro, questione ambientale, precarietà degli impieghi, lavoro "povero" perché sfruttato e sottopagato, lavoro femminile penalizzato, distanza con la scuola, formazione e innovazione tecnologica "disumanizzante". Sono alcuni degli aspetti su cui ci si confronterà a Rimini mettendo in luce però anche i tanti aspetti positivi, le esperienze, i suggerimenti, le idee e le opportunità per rimettersi in moto nel cercare occupazione.
Il convegno è organizzato da Diocesi di Rimini, Ufficio Pastorale Sociale, Associazione Madonna della Carità, Cooperativa Madonna della Carità, Compagnia delle Opere, Centro di Solidarietà, Progetto Policoro e Acli.
Hayden, l'automobilista: Sbucato improvviso
(Rimini) "Stavo andando al lavoro, poi lui è venuto fuori all'improvviso dallo stop". E' ancora sotto choc l'operaio 30/enne che mercoledì ha travolto con la sua Peugeot Nicky Hayden, ricoverato nel reparto Rianimazione dell'ospedale Bufalini di Cesena. Secondo quanto pubblica oggi l'edizione di Rimini del Resto del Carlino, nei confronti del giovane non è stato preso alcun provvedimento. E' risultato anche negativo all'alcoltest. L'automobilista abita a Morciano (Rimini) ad una decina di km da Misano e dal luogo dell'incidente sulla Riccione - Tavoleto. I primi accertamenti avrebbero confermato che il 30enne, alla guida della Peugeot, stava procedendo in direzione mare quando è avvenuto l'impatto con Hayden. Sarebbe anche confermato che il campione statunitense stesse provenendo dalla strada secondaria e stesse immettendosi sulla via Tavoleto. A dare l'allarme sono stati alcuni operai di un cantiere nei pressi. Anche la loro testimonianza è stata utile per la ricostruzione della dinamica (Ansa).
Provincia in bolletta rinegozia i prestiti
(Rimini) Nella seduta di ieri, il Consiglio provinciale ha approvato a maggioranza (contraria l’opposizione) la rinegoziazione per il 2017 dei prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, così come previsto dalla legge 190/2014. Si tratta di un provvedimento essenziale poiché consente all’Ente di ridurre l’incidenza della spesa per il rimborso del debito sui bilanci degli anni futuri e di avvalersi della mancata corresponsione della quota capitale nell’esercizio in corso e del differimento della corresponsione della quota interessi, destinando la minore spesa al conseguimento dell’equilibrio finanziario del bilancio, reso altrimenti impossibile dai tagli di risorse e dal contributo richiesto dallo Stato, anno dopo anno, a partire dalla riforma Delrio.
Approvato poi, sempre a maggioranza, il rinnovo della convenzione tra la Provincia, la Regione e ARPAE per lo svolgimento di funzioni amministrative fondamentali in materia ambientale.