Incidente, motociclista muore a Rimini
(Rimini) Incidente mortale all'incrocio tra la Statale Adriatica e la Consolare per San Marino: ha perso la vita un motociclista milanese di 51 anni. L'uomo, che procedeva in direzione Ravenna-Ancona, si è scontrato contro un'auto che proveniva dalla direzione opposta di marcia e stava svoltando a sinistra verso San Marino. Il 51enne è morto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso per via delle gravi lesioni riportate. La dinamica è al vaglio della polizia stradale di Rimini (Ansa).
Elezioni Riccione, oggi si parla di camping e porto
(Rimini) La chiusura del campeggio Fontanelle a Riccione, confermata dagli attuali gestori, entra di petto nel dibattito pre-elettorale.
“Per Riccione un altro colpo durissimo sul principio di stagione. Ma anche una vicenda che apre più di un interrogativo. E’ dal novembre scorso che l’ex sindaco Tosi sbandiera in lungo e in largo come suo un importante progetto di riqualificazione dell’area, progetto che in realtà fa capo a gestori privati. Come ha potuto farlo, addirittura intestandoselo, senza nemmeno preoccuparsi di controllare lo stato delle pratiche amministrative?”, si domanda Sabrina Vescovi, candidato sindaco del Pd.
Il punto è che “oggi ci ritroviamo di fronte ad un danno enorme per la città. Per la nostra economia, per la zona sud in particolare e per tutte le sue attività.
Un’amministrazione dovrebbe essere al fianco degli investitori privati, sempre nel rispetto delle regole. Ora con il sequestro del camping Romagna diventa tutto più complicato. Anche perché siamo a inizio estate. E dovremo capire in fretta il da farsi. Ben consapevoli di quale sia il valore dei campeggi anche in termini di indotto. Stiamo parlando di centinaia di migliaia di presenze ogni anno, 150mila circa per il solo Romagna”.
Carlo Conti, candidato sindaco di Patto civico, si dichiara vicinissimo a “tutti i lavoratori del campeggio, agli operatori della zona e agli investitori che vogliono fare di quell'area un grande valore per tutta Riccione. La chiusura di un campeggio proprio a ridosso della stagione estiva è un fatto gravissimo, con conseguenze enormi sia in termini d'immagine, ma soprattutto di posti di lavoro e di indotto per tutta l'area sud di Riccione. E mentre si sta consumando una delle pagine più dolorose e tristi della storia dei camping riccionesi è davvero deprimente constatare sulla vicenda lo sciacallaggio dell'ex sindaco per meri fini elettorali.Il mentore della Tosi, in un'insalata confusa e strumentale, accredita ad altri, sempre e solo ad altri, la responsabilità delle difficoltà dei camping, delle strisce blu, dell'aquila d'oro e ...dello scioglimento dei ghiacciai”. Come “può l'ex sindaco ribaltare su altre persone la responsabilità di ciò che sta accadendo? Sui camping, ad esempio, è opportuno sapere che con una gestione personalistica, quando era ancora in carica, ha sottovalutato gli effetti che il cambio di proprietà e di gestione del campeggio avrebbe comportato sulla imminente stagione estiva e anziché facilitare il passaggio con la nuova proprietà, non ha opportunamente considerato i presupposti che oggi hanno portato alla chiusura”.
L’ex sindaco Renata Tosi, ricandidata per Noi riccionesi, preferisce dedicarsi al porto, che “verrà riqualificato a fianco degli operatori. Per l'area un Masterplan di collegamento fra tre grandi piazze, potenziata la manutenzione”. L’ex sindaco ha incontrato gli operatori nei giorni scorsi. “Si è trattato di un confronto aperto - dice - dove ognuno ha espresso priorità e richieste alle quali far fronte per mettere in moto un processo di riqualificazione che veda l'amministrazione al loro fianco". Un invito “accolto e fatto proprio da Tosi che ha lanciato agli operatori la sfida di un loro semplice coinvolgimento negli interventi manutentivi dell'area, come ad esempio la pulizia all'imboccatura del porto canale. Un valore aggiunto, proveniente da chi vive il porto quotidianamente, quali diportisti, pescatori e appassionati di nautica, e che ne conosce pregi e punti da valorizzare”. Per garantire una migliore funzionalità dell'intera area portuale “sarà prioritaria, ha sottolineato Tosi, una programmazione puntuale sia delle darsene che dell'imboccatura del porto canale, con infrastrutture dedicate come la presenza di paratie”.
Fontanelle, mancato condono: chiude il campeggio Romagna
(Riccione) Chiude il campeggio Romagna, meglio conosciuto col nome Fontanelle. Ne dà l’annuncio Romagna Gest srl, società del Gruppo di Campeggi Club del Sole. La motivazione sta in "un provvedimento degli uffici comunali preposti che segue la mancata definizione dei condoni del 1986 e 1995 in capo alla proprietà di quel periodo (Eredi Ceschina) che purtroppo di riflesso investe la società di gestione".
Da quaranta giorni la gestione è passata alla Società del Gruppo Club del Sole, Romagna Gest srl, che dichiara "la totale estraneità ai fatti evidenziati e la completa disponibilità, già più volte rappresentata agli uffici comunali, a concorrere ad una soluzione che possa salvaguardare il personale occupato, l’immagine del campeggio e della Città".
“Siamo sorpresi dalla severità del provvedimento. I condoni non ancora chiusi sono relativi agli anni 1986 e 1995, e dovrebbero riguardare, per quanto a noi noto, fabbricati adibiti a servizi igienici e pensiline di servizio”, commenta Adriano D’Andrea Ricchi, amministratore delegato di Romagna Gest. "La chiusura del campeggio su cui Club del Sole si è impegnato con un grande progetto di ristrutturazione comporterà la chiusura di tutte le attività commerciali collegate: ristorante, bar, market, bazar ed edicola. La ricaduta sull’occupazione e sull’indotto generato dalle 150mila presenze attese nel campeggio saranno evidentemente gravi. Auspichiamo che le autorità competenti possano dare credito alla nostra disponibilità e ci permettano di proseguire quanto prima con l’attività in piena sicurezza per i dipendenti e gli ospiti, e con gli investimenti previsti".
Attentato Manchester, cordoglio Bonaccini
(Rimini) “Una violenza assurda e inconcepibile, ancor più sconvolgente nel momento in cui provoca la morte di ragazze e ragazzi giovanissimi, vittime innocenti a cui va il pensiero di tutti noi. Ci stringiamo ai famigliari, ai feriti, alle autorità e a tutto il popolo del Regno Unito, cui l’intera comunità regionale dell’Emilia-Romagna esprime vicinanza e cordoglio”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dopo l’attentato di Manchester portato a termine nella serata di ieri fra il pubblico, formato in grande maggioranza da adolescenti, della cantante americana Ariana Grande.
“Nel momento in cui sarebbe impossibile anche solo pensarle- prosegue Bonaccini- vediamo invece divenire realtà azioni dettate dall’odio, prive di alcuna giustificazione o radice plausibile in qualsiasi riflessione o analisi. Azioni che, unite all’immenso dolore per ciò che provocano, vanno contrastate con rigore e fermezza, insieme ai principi di civiltà e democrazia alla base della nostra società”.
Cassazione: i delfini di Rimini restano a Genova
(Rimini) Resteranno nelle vasche dell’Acquario di Genova i quattro delfini trasferiti dal delfinario di Rimini, dove erano in cattive condizioni e sottoposti a comportamenti “incompatibili” con la loro natura e a trattamenti “idonei” a danneggiare la loro salute dai responsabili della struttura romagnola. Lo ha deciso la Cassazione che ha bocciato l’ennesima richiesta di trasferire i quattro delfini, oltre ai due piccoli Indy e Lapo nati a Genova, nel parco acquatico Zoomarine di Pomezia, alle porte di Roma, dove sarebbero stati utilizzati a fini di “spettacolo” mentre a Genova – rileva la Suprema Corte – “svolgono attività di addestramento con personale qualificato e progetti educativi per bambini e famiglie”. I supremi giudici lo hanno deciso il 5 maggio e le motivazioni del verdetto depositate ieri sottolineano che è vero che a Genova i delfini hanno 82,8 mq ciascuno a fronte di una superficie dei 90,9 mq richiesti dalle norme legge per ogni animale, ma lo scarto “è
minimo” e in compenso hanno a disposizione più volume di acqua: 430,8 mc ciascuno rispetto ai 363,6 previsti per legge (Ansa).
Fermato con lo spray al peperoncino
(Rimini) La polizia usa lo spray al peperoncino per fermare un barese di 28 anni, per resistenza e minacce. È la prima volta che a Rimini si è reso necessario l'uso dello spray al peperoncino da parte di agenti della Polizia di Stato, dotati di questo strumento da febbraio. Ieri alla Caritas gli agenti delle Volanti sono intervenuti per la presenza di un uomo, che dopo essere stato allontanato continuava ad aggirarsi con fare minaccioso davanti all'istituto agitando una bottiglia di liquore in mano. Lo stesso aveva iniziato a picchiare delle persone presenti e alcuni operatori.
L'uomo, in evidente stato di alterazione, nonostante i numerosi tentativi per calmarlo, continuava a lanciare minacce come "vi uccido tutti". Gli agenti intervenuti sul posto hanno quindi cercato di dirigerlo verso l'esterno, ma ad un certo punto quando ha colpito al petto un poliziotto un collega ha utilizzato lo spray al peperoncino, bloccando il 28enne, finito in arresto per resistenza a pubblico ufficiale (Ansa).
Hayden, l’ultimo viaggio verso il Kentucky
(Rimini) La Procura della Repubblica di Rimini ha autorizzato questa mattina in trasferimento intercontinentale della salma del 35enne pilota statunitense, Nicky Hayden, morto ieri pomeriggio nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Bufalini di Cesena. Lì il campione del Motogp era ricoverato da mercoledì scorso, a seguito del tragico incidente sulle strade di Misano Adriatico durante un allenamento in bicicletta. La bara di Hayden viaggerà su di un aereo privato. A organizzare tutto è stato il fratello maggiore, Tommy, sbarcato in Italia dal Kentucky giovedì sera con la madre, Rose.
Lavoro, cassa integrazione negata a 800 lavoratori: Arlotti interroga Padoan
(Rimini) La Regione autorizza la cassa integrazione, ma l’Inps la rifiuta e 800 lavoratori in tutta l’Emilia-Romagna restano senza sostegno al reddito. Una situazione allarmante che ha spinto un gruppo di parlamentari, tra cui il deputato Pd romagnolo Tiziano Arlotti, a interrogare il ministro delle Finanze Per Carlo Padoan affinché intervenga e sia tempestivamente assicurata alle imprese e ai lavoratori la continuità dei trattamenti.
“Molte imprese del territorio emiliano romagnolo – spiega Arlotti – avrebbero ricevuto da parte dell’Inps comunicazione di rigetto delle domande di cassa integrazione guadagni in deroga. Il fatto è stato denunciato dalla Regione al ministro del Lavoro e delle politiche sociali e all’Inps, così come dalle associazioni di categoria e dalle organizzazioni sindacali. Le domande rigettate risulterebbero già autorizzate dalla Regione sulla base dei criteri adottati in accordo con le parti sociali, in attuazione del decreto legislativo n. 185 del 2016, della circolare emanata dalla Direzione generale degli ammortizzatori sociali del ministero dei chiarimenti forniti dalla direzione stessa”.
La situazione ha generato allarme tra imprese e lavoratori. “Stando alle informazioni raccolte da Regione Emilia-Romagna e associazioni economiche, sarebbero circa un centinaio le imprese coinvolte e ottocento i lavoratori che non starebbero ricevendo dall’Inps il trattamento di sostegno al reddito, senza alcuna comunicazione preventiva”.
Arlotti e colleghi chiedono quindi a Padoan quali iniziative il Governo intenda assumere affinché sia tempestivamente assicurata alle imprese e ai lavoratori la continuità dei trattamenti autorizzati dalla regione Emilia-Romagna.
23 maggio
Strage a Manchester | Hayden è morto | Un paese di nonni
Nicky Hayden è morto
(Rimini) Nicky Hayden non ce l'ha fatta. E il mondo del sport piange un altro campione di motociclismo. Il pilota nordamericano è morto all'ospedale Bufalini di Cesena, dopo l'incidente in cui è rimasto coinvolto mentre si stava allenando in bicicletta nel Riminese.
Da mercoledì era ricoverato in rianimazione per un gravissimo politrauma e una vasta lesione cerebrale. Accanto al campione si trovano la madre Rose e il fratello Tommy, giunti dagli Usa, la fidanzata Jackie, al suo fianco fin dal ricovero e membri del team Red Bull Honda con cui Hayden corre nel Mondiale Superbike.
Sul fronte delle indagini, spunta un video, ora al vaglio della Procura di Rimini, in cui si vede la dinamica dell'incidente. Il filmato, come riporta il quotidiano 'Corriere Romagna', è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza di un'abitazione vicina all'incrocio dove il pilota, alcuni giorni fa, si è scontrato con un'auto.
Dalle immagini emergerebbe che Hayden ha tirato dritto allo stop e proprio in quel momento è passata l'auto che centrato in pieno la bicicletta (Ansa).