(Rimini) E’ ripresa poco prima della mezzanotte, con un'ora di anticipo rispetto al programma, la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Bologna e Imola, sospesa dalle 00,15 di sabato, per 48 ore, per consentire interventi di potenziamento infrastrutturale del ponte sullo scolo dei Prati (Castel San Pietro - BO) e di quello sul Rio Sabbioso (Dozza - BO).
Centosessanta i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici che hanno lavorato durante l'intero fine settimana per sostituire l'impalcato dei due ponti su cui poggia l'infrastruttura ferroviaria.
Un'attività complessa, avviata con lo smontaggio della linea di alimentazione elettrica dei treni, il sollevamento con gru da 350 tonnellate degli impalcati da sostituire, la posa di quelli nuovi realizzati in cantiere e il ripristino di binari, traverse, massicciata e linea elettrica. Tra agli obiettivi il rispetto dei tempi di riattivazione del traffico ferroviario e la riduzione al minimo dei disagi legati alla necessaria interruzione della circolazione dei treni nel tratto interessato dai lavori.
Gli interventi, che rientrano nell'ambito del progetto di velocizzazione della linea Bologna – Lecce, consentiranno alle strutture di sostenere un maggior carico dinamico. I treni quindi potranno viaggiare – a conclusione dei potenziamenti previsti - fino a 200 chilometri orari con una riduzione dei tempi di viaggio di circa 45 minuti tra Bologna e Bari e di circa 60 fino a Lecce.
Nel 2016 lo stesso intervento era stato effettuato ai ponti sul torrente Bevano e sull'affluente Ponara (fra Forlimpopoli e Cesena) e ai ponti Castiglia, Molini, Rio Gorgara e Quaderna (fra Bologna e Castel San Pietro). Entro la fine del 2017 saranno adeguati anche il ponte sul sottovia stradale Canale dei Mulini (a Castelbolognese - RA) e quello su via Nazario Sauro (a Savignano sul Rubicone – FC).

Lunedì, 22 Maggio 2017 12:26

Sagra 68, Hewitt suona Bach

(Rimini) Grandi orchestre sinfoniche, direttori e solisti prestigiosi per la 68esima edizione della Sagra musicale malatestiana. Dal Cimarron di Hans Werner Henze alle opere di Bach suonate da Angela Hewitt al pianoforte, si offrirà uno sguardo ricco e variegato sul mondo della musica. Per il ciclo degli appuntamenti sinfonici Rimini ospita bacchette del calibro di Yuri Temirkanov e Juraj Valčuha, complessi orchestrali prestigiosi come l’Academy of St Martin in the Fields e la Filarmonica di San Pietroburgo con solisti del calibro di Daniel Hope e Leticia Moreno.
A celebrare il genio di Claudio Monteverdi nella ricorrenza del quattrocento cinquantesimo anniversario della nascita, il nuovo progetto teatrale varato dalla Sagra Musicale Malatestiana. Un omaggio al seicentesimo anniversario della nascita di Sigismondo Pandolfo Malatesta accompagnerà il calendario di eventi musicali (il programma completo qui).
La prossima stagione è stata presentata ieri sera al teatro degli Atti con il concerto del pianista Orazio Sciortino.

(Rimini) Statale 16, è in corso d'aggiudicazione la gara d'appalto per la realizzazione della rotatoria su via Aldo Moro, via di Mezzo, ponte sul Canale Ausa.
Dopo le valutazioni sull'offerta tecnica ed economica della gara risulta per ora in aggiudicazione provvisoria il raggruppamento di imprese guidate in veste di capogruppo dalla Cooperativa Braccianti Riminese e di cui fanno parte la Pesaresi Giuseppe spa, la Progetto Segnaletica Srl, la Sampaolesi Tullio Srl.
Si prevede la realizzazione di due nuove rotatorie (una sulla SS 16 di collegamento allo stabilimento Valentini e raccordo con via Cerasolo, l'altra su via Aldo Moro - via di Mezzo) nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa che collegherà tra loro le due opere.

Lunedì, 22 Maggio 2017 08:56

22 maggio

Hayden, video choc | Botte vip | Bomber in manette

(Coriano) L’altra sera a Coriano la lista Insieme per Coriano e il presidente dell'associazione Rompi il Silenzio Paola Gualano ha ricordato le radici corianesi della Onlus in difesa delle donne, nata a Rimini nel 2005. Proprio a Coriano nel 2011, grazie al contributo del Piano di zona nel Distretto Sud, l'apertura in via Garibaldi (proprio davanti al palazzo comunale) della prima casa rifugio della provincia. Chiusa nel 2014, in seguito al mancato rinnovo da parte della proprietà privata dell'immobile, l'associazione è stata costretta a rinunciare alla struttura.
All'incontro, moderato dalla coordinatrice del Pd Nadia Rossi, hanno partecipato anche l'assessore regionale Emma Petitti (delega alle politiche di genere) e il candidato sindaco Alessandro Leonardi che ha voluto sottolineare quello che è stato “il valore sociale della presenza di Rompi il Silenzio sul territorio”. Per Leonardi “Coriano deve continuare a essere guida per le politiche di genere, anche attraverso azioni che agevolino la permanenza e il lavoro prezioso di associazioni come questa. Soprattutto in un momento in cui quella della violenza sulle donne è un'emergenza assoluta, senza distinzioni di tipo culturale, economico o territoriale. Il Comune di Coriano deve lavorare in rete con tutti gli altri soggetti istituzionali e non, Regione E.R., associazioni, forze dell’ordine, ma soprattutto una lotta seria alle violenze di genere non può che partire dalle scuole del territorio: l’educazione sentimentale dovrebbe essere insegnata ai bambini, perché prevenzione significa soprattutto formazione”.

(Rimini) “L’ultimo anno e mezzo è stato molto difficile, con sette mesi di chiusura che hanno spezzato i nostri piani industriali. Ma questo inverno abbiamo lavorato fitto e oggi siamo qui a dirvi che la Piramide cambia”. Parole di Fabrizio De Meis, patron del Cocoricò di Riccione, una tra le più importanti discoteche al mondo. Si riparte dopo i mesi difficili seguiti alla morte per ecstasy del 16enne umbro Lamberto Lucaccioni, nel luglio 2015. Si riparte con un programma all’insegna dell’innovazione e del cambiamento che vedrà una ristrutturazione anche fisica della piramide, pronta ad ospitare l’arte (con una nuova immagine ispirata a Jackson Pollock e Stanley Kubrick), una app per Android e IOs e tanti giovani grazie alla promozione di pacchetti turistici ad hoc. La piramide brillerà (è la vera novità) anche di giorno con l’apertura già dal tardo pomeriggio e le eccellenze dello street food italiano. Si riparte soprattutto dalla collaborazione con altri club, il Byblos (recentemente ritornato in gestione ai proprietari) e il Pineta di Milano Marittima. Una partnership condita con l’hip hop di Mamacita. Il tutto, compresa la programmazione musicale, grazie a un investimento che supera il milione di euro.
“Abbiamo inserito in 600 strutture della riviera personale specializzato in grado di promuovere professionalmente l’offerta turistica nel suo complesso, guardando alle eccellenze: i parchi tematici, il Cocoricò e il mondo delle discoteche, l’entroterra. Per noi il turista è un cittadino temporaneo e vogliamo che stia bene, in quanto cittadino”, spiega Eugenio Angelino della società di promozione turistica Dams (Divertimento arte musica servizi).

La musica si apre il 1 giugno con Mamacita, format spettacolo numero uno in Italia. Nato nel 2011 a Lignano Sabbiadoro il brand dell'intrattenimento hip-hop, Reggaeton e R&B sta spopolando in tutta la penisola e nella vicina Spagna. "Mamacita" è anche un programma radiofonico in onda tutti i week end su Radio 105, una compilation e una linea di abbigliamento. Dj e mc della serata sono Max Brigante, Andrea Pellizzari, i Roc Stars, Latin lovers e Tormento. Formula di straordinario successo, anche e soprattutto, internazionale. “Sarà una serata in cui tutta la gente arriverà con un sorriso”, promette Gianluigi Ottomeni, ideatore del format musicale Mamacita.
“La collaborazione tra noi farà chiacchierare - mette subito le mani avanti Marco Amadori del Pineta - ci lega l’obiettivo di portare turisti in riviera”. Importante è anche far crescere il fatturato. “Noi abbiamo un sabato che ormai va da sé, ma con una sola serata si va avanti a fatica. per questo già lo scorso anno abbiamo inizato la collaborazione con Mamacita, che è alla base della collaborazione di quest’anno con il Cocoricò”, aggiunge Amadori.
Altre serate si svolgeranno in collaborazione con il Byblos, che dopo 11 anni di gestioni in affitto, torna nelle mani dei proprietari. “I tempi sono cambiati, il mondo della notte è andato in crisi. Noi siamo voluti tornare con dei criteri imprenditoriali”, spiega Jorg Pifster. Nel dettaglio, le collaborazioni con Pineta e Byblos riguardano il martedì e il Villa Titilla che esce dalla Piramide per presentare il suo prodotto di musica, ballo e intrattenimento, all'interno del Byblos. Il Pineta presenterà format musicali realizzati in partnership artistica e musicale con il "Cocoricò".

Tornando alla piramide, arriverà al sabato l'evento clou del palinsesto 2017. Un viaggio lungo tre mesi (10 giugno – 9 settembre) tra più di 30 differenti nazioni e culture musicali, portate dentro la Piramide da altrettanti straordinari DJ. Tra loro Andrea Oliva (SUI), Carl Cox (UK), Chris Liebing (GER), Joseph Capriati (ITA), Loco Dice (GER), Luciano (SUI), Len Faki (FRA). Serata inaugurale, 10 giugno, con il sound statunitense dei The Martinez Brothers, diventati da poco tempo testimonial di una delle più grandi maison di moda francesi: Givenchy. “Abbiamo investito molto, porteremo in riviera artisti di rilevanza mondiale, che stanno nelle prime 30 posizioni in classica. Speriamo di rifarci con serate di successo”, commenta De Meis.

Mentre, l'ultimo giorno della settimana sarà dedicato a "La Domenica della Riviera". Serata EDM che si candida a diventare il sunday night party della collina di Riccione e della riviera.

Alla base del rinnovamento artistico musicale della "Piramide" troviamo profonde novità in ospitalità, servizi e design della struttura. Nuove aree privé, servizio ai tavoli, barman di alto livello, scelte di prodotti food&beverage di qualità. Novità assoluta i food tracks che all'esterno della Piramide offriranno il meglio del cibo di strada italiano, prodotto e cucinati, a Km 0, dai migliori artigiani del cibo del territorio. Non è quindi casuale che un top brand quale "Cîroc ultra premium vodka", abbia scelto il "Cocoricò" come primo locale italiano dove effettuare un lavoro di restyling e personalizzazione di spazi come la Terrazza e il Jungle Bar Cîroc. Elementi in grado di fare avvicinare e raggiungere nuovi target di pubblico.

Percorso che trova piena espressione nel lavoro di rinnovo e new design della struttura, realizzato dalla firma dell'architettura del territorio Luca Tausani Ferrini. Mentre, un avanzato impianto luci Led, progettato dal light show designer Francesco De Cave, consente proiezioni video sospese a pochi metri d'altezza sopra la pista da ballo. A questo si aggiunge anche il rapporto con l'agenzia DAMS (Divertimento Musica Arte e Servizi). Startup che mette a sistema una rete promo-commerciale della Riviera Romagnola dedicata a divertimento e sviluppo dell'incoming turistico. DAMS offre, infatti, un servizio di promozione e ticketing mirato sui bisogni di ogni visitatore del territorio, con formule espressamente studiate per l'estate della Riviera.

A completare un quadro di profondo rinnovamento ci pensa la nuova iniziativa ideata e curata da Giancarlo Barletta e RivieraNetwork: "Libere Industrie Cocoricò". Progetto che trasforma lo spazio della Piramide in una grande creative box dove incontro e contaminazione tra differenti soggetti, Dj, creativi, designer comunicatori, mondo dell'impresa, costruisce nuovi modelli di intrattenimento e divertimento, aprendo le porte del locale anche nelle ore del giorno e alla luce del sole. Come già avvenuto nel caso della lampada da tavolo pir[∆]mide, creata ispirandosi al "Cocoricò" dal designer di MAT, Renzo Serafini e presentata lo scorso mese al Salone del Mobile di Milano.

Venerdì, 19 Maggio 2017 18:24

Carim, Ticchi lascia il cda

(Rimini) Renzo Ticchi lascia il cda di Banca Carim. Le dimissioni sono state consegnate ieri, si parla di motivi familiari. “A seguito di impegnative esigenze sorte a livello familiare, non sono più in grado di assolvere in maniera adeguata il mio compito di amministratore” ha specificato il Dott. Ticchi “e mi trovo costretto a dimettermi dal ruolo”. La banca si riserva di comunicare eventuali decisioni assunte in merito alla sua sostituzione.

Venerdì, 19 Maggio 2017 15:47

Balneari, Tar boccia proroga al 2020

(Rimini) La proroga delle concessioni balneari al 2020 continua a essere bocciata dai Tribunali amministrativi. L'ultimo caso è avvenuto a Roma. “Allo stabilimento balneare "La Casetta" di Ostia è stato negato il prolungamento del titolo poiché si trattava di una concessione ventennale”, rende noto il sito Mondo Balneare. “Come sottolinea il Tribunale amministrativo del Lazio, infatti, le concessioni di durata pluriennale (tra i 6 e i 20 anni ottenuti secondo la procedura nota come "atto formale") non hanno diritto alla proroga. Così stabilisce la sentenza del Tar, emessa il 9 maggio scorso in seguito al ricorso de "La Casetta" contro il Comune di Roma: «La proroga fino al 31.12.2020 opera per le concessioni demaniali marittime in essere con finalità turistico-ricreativa, in cui rientra l’odierna fattispecie, ma l’inciso “fatte salve le disposizioni di cui all’art. 3, comma 4 bis, del d.l. n. 400/1993” pone un limite massimo alle suddette concessioni, le quali, in ogni caso, possono avere una durata compresa tra i sei ed i venti anni. Conseguentemente, non possono ritenersi prorogate ex lege le concessioni, come quella in esame, che abbiano già una durata ventennale o ultraventennale». La sentenza, di fatto, stabilisce una distinzione tra le diverse tipologie di concessioni balneari, confermando che la battaglia sul "legittimo affidamento", su cui si sta dibattendo nell'ambito del disegno di legge di riordino del demanio marittimo a cui sta lavorando il parlamento, sarà trattata in modo diverso per quegli imprenditori che hanno goduto del rinnovo automatico poi abrogato rispetto a coloro che, invece, avevano concessioni con una durata predefinita (MondoBalneare.com)”.

(Rimini) Sono state aperte ed esaminate le offerte pervenute nelle procedure di gara avviate dall’Amministrazione Comunale per le concessioni dei locali ad uso bar e rivendita di generi di monopolio presenti all’interno del Palazzo di Giustizia di Rimini.
Ben 21 le offerte arrivate nella gara relativa al bar: la concessione è stata aggiudicata alla società “L’edicola di Zangoli Romina & C. S.a.s.”, che ha offerto un canone annuo di concessione pari ad 51.000 euro (+IVA), offerta molto elevata rispetto al canone annuo posto a base di gara, fissato a 16.000 euro.
Nella gara relativa alla rivendita dei generi di monopolio e valori bollati, delle due offerte pervenute la più elevata è stata quella presentata dalla società “La Lanterna di Bucci Maria e Prugni Stefano & C. S.a.s”, che ha offerto un canone annuo di concessione pari a 16.200 euro (+IVA), in aumento rispetto al canone annuo posto a base di gara di 10.600 euro.
Le concessioni sono state quindi aggiudicate in via provvisoria, con riserva di eseguire le verifiche di legge sui requisiti di partecipazione degli aggiudicatari.

(Rimini) I carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio artistico di Genova hanno recuperato la porzione di una importante tela del Barocci (1558) rubata agli inizi degli anni 80 in duomo a Urbino. La 'testa di fanciullo' si trovava in una notissima casa d'aste genovese sotto la dicitura 'Testa di bimbo di cm 40x42' attribuito a un anonimo pittore veneto del XVII secolo con una stima massima di 800 euro. L'asta avrebbe dovuto esser battuta il 31 maggio.
La porzione della tela è stata riconosciuta sul catalogo della casa d'aste da un gallerista pesarese che ha avvisato l'assessore alle Arti a Rimini Massimo Pulini che ha confermato i sospetti del gallerista: quel frammento era la testa del bambino perduta del Barocci. Pulini ha subito avvisato il Nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri che ha recuperato la frazione della tela (Ansa).