Band E-R a Manchester 'contro terrore’
(Rimini) La musica rock heavy e metal indipendente dell'Emilia-Romagna ha portato la propria solidarietà a Manchester con i Waiting for Titor, che si sono esibiti ieri dal vivo al festival 'Untamed! A Night of Live Rock and Metal', organizzato al Club Rebellion.
I Waiting for Titor hanno colto l'occasione per proporre al festival un gemellaggio con il prossimo Mei, il Meeting delle etichette indipendenti, che si terrà dal 29 settembre all'1 ottobre a Faenza, e di invitare una band di Manchester alla kermesse faentina "per sottolineare l'impegno della musica che non si ferma contro il terrore e contro chi vorrebbe una società chiusa senza più concerti e momenti di aggregazione e di cultura e creatività, come avvenuto anche a Parigi nella tragedia del Bataclan".
Al prossimo Mei si lavorerà insieme ai Waiting for Titor ad un gemellaggio con altre città, festival e band colpite dal terrore "per fare sentire la voce della musica rock delle più giovani generazioni contro il terrorismo integralista” (Ansa).
Airiminum, bilancio approvato: un milione di utile
(Rimini) Airiminum, la società di gestione dell’aeroporto Fellini, ha approvato il 16 maggio il bilancio dell'esercizio 2016, chiuso con un utile di 1.113.000 di euro (interamente destinato a riserve). Ieri, inoltre, Armonie (maggiore azionista di Airiminum) ha acquisito la titolarità delle azioni possedute da Eds infrastrutture, arrivando a cocnerare nelle sue disponibilità direttamente e indirettamente azioni di Airiminum pari all'81,62% del capitale e a controllare direttamente e indirettamente voti in assemblea per il 97,62%.
Dal bilancio risulta anche che il patrimonio netto di Airiminum al 31 dicembre 2016 è pari a 4 milioni di euro, versato per quasi 1,7 milioni al 25 maggio 2017.
“Considerando i versamenti effettuati dai soci e gli utili generati dalla gestione nei due esercizi 2015 e 2016, le risorse patrimoniali complessive già entrate, ad oggi, nelle disponibilità della società sono dunque pari a 3.223.138 euro”, spiegano da Airiminum.
La compagine sociale di Airiminum, invece, al 25 maggio 2017 è la seguente: ARMONIE S.r.l. 2.315.000, 57,87%; ALQUIMIE 4 METROPOLIS S.r.l. 950.000, 23,75%; SYNERGIE 4 AIRIMINUM S.r.l. 640.000, 16,00%; FREE ENERGIA S.p.A. 95.000, 2,38%.
Il gruppo Airiminum “già ad oggi, è riuscito a creare una squadra di 134 membri:81 donne e uomini con contratto da dipendente (i dipendenti della precedente società di gestione al 31 ottobre 2014 erano 78); 8 donne e uomini degli organi statutari (5 nel Consiglio di Amministrazione e 3 nel Collegio Sindacale); 9 donne e uomini consulenti che erogano i loro servizi giornalieri su base continuativa ad AIRiminum; 36 donne e uomini impiegati da società terze a cui sono stati esternalizzati alcuni dei servizi primari aeroportuali (pulizie terminal, carico e scarico bagagli e servizi agli aeromobili) prevalentemente il sabato, giorno di massima operatività”.
Gay, Rimini nell'Onda pride
(Rimini) Prende il via domani da Arezzo l'Onda Pride, la grande stagione dell'orgoglio lesbico, gay, bisessuale e transgender organizzata da Arcigay in rete con le altre associazioni del movimento lgbt. Ventiquattro i cortei che quest'anno attraverseranno lo Stivale, tre in più rispetto allo scorso anno e con alcune novità importanti, come ad esempio il primo Pride in Basilicata, a Potenza, sabato 3 giugno, con Vladimir Luxuria.
Apre la stagione il corteo del Toscana Pride, che dopo il successo del 2016 a Firenze, quest'anno sfila per la prima volta ad Arezzo: appuntamento domani, 27 maggio alle ore 15 in piazza della Libertà. Le altre tappe saranno, oltre a Potenza, Reggio Emilia, Udine, Roma, Pavia, Brescia, Torino, Varese, Perugia, Catania, Milano, Napoli, Latina, Bologna, Genova, Palermo.
Cosenza, Bari, Sassari, Alba, Siracusa, Rimini (il 29 luglio) e infine Gallipoli, che chiuderà l'onda il 19 agosto (Ansa).
Rotonda dei venti, torna la vela restaurata
(Rimini) E’ stato portato a termine nei giorni scorsi il restauro della "Rotonda dei Venti", ubicata in testa a viale Lucio Lando, a San Giuliano mare. Si parla del gruppo scultoreo dei "putti soffianti" e della sovrastante "vela" in rame, installazione risalente al 2004 molto noto ai riminesi per la forte carica di originalità e per essere una delle poche, se non l'unica, "scultura dinamica" della città.
La vela infatti, principale oggetto del restauro, è stata concepita per orientarsi secondo la direzione del vento e aiutare passanti e automobilisti a prendere confidenza con gli otto venti principali della "rosa dei venti", rappresentati da altrettanti piccoli angeli nell'atto di soffiare, ispirati a quelli di Agostino di Duccio di malatestiana memoria.
Il lavoro, diretto dallo stesso ideatore e progettista del monumento Bruno Militi, è stato reso possibile grazie al figlio Leonardo e alle competenze nella lavorazione dei metalli di Andrea Andruccioli, ex dipendente del Cantiere Navale Carlini (via sinistra del Porto) dove il restauro ha avuto luogo. Il direttore del cantiere Stefano Carlini si è reso totalmente disponibile ad ospitare la vela per tutta la durata dell'intervento, non lesinando in mezzi e strumenti per assicurare il migliore dei risultati. Un intervento diretto quello realizzato reso possibile dalle nuove opportunità previste dal regolamento comunale per la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana e manutenzione straordinaria in rapporto pubblico-privato, che accoglie iniziative di miglioramento delle infrastrutture pubbliche su iniziativa, anche economica, dei cittadini.
Carim, bilancio da rivedere
(Rimini) Il cda di Banca Carim ha deciso di rinviare l’assemblea dei soci prevista per il 30 maggio. La motivaione “integrare e rivedere l’informativa relativa al bilancio di esercizio della Società al 31.12.2016 depositato il 14 aprile 2017”. Il cda, infatti, ritiene di “dover procedere ad una opportuna verifica, sulla base dei nuovi elementi acquisiti e da acquisire, circa le prospettive gestionali della Società”.
L’Assemblea dei soci stessa “sarà riconvocata con nuovo avviso che verrà a breve comunicato e pubblicato secondo le formalità e i termini di legge e di Statuto e ad essa farà seguito un nuovo deposito dei documenti oggetto della trattazione assembleare sempre nei termini di legge”, si legge nella nota.
Incidente in motocross per Valentino, notte tranquilla in ospedale
(Rimini) È trascorsa tranquillamente all'ospedale 'Infermi' di Rimini la notte per Valentino Rossi, il pilota della Yamaha ricoverato nella struttura dopo essere rimasto vittima di un incidente ieri durante un allenamento di motocross sulla pista di Cavallara, nel Pesarese. A quanto si è appreso, il centauro ha riportato un lieve trauma toracico addominale. Nessun trauma cranico e nessuna frattura. Ieri sera, nel nosocomio riminese, con il 'Dottore' erano presenti la mamma, il fratello e l'inseparabile amico 'Uccio'. In giornata sono previsti ulteriori controlli. Il campione di Tavullia è giunto in ospedale cosciente e insieme ai familiari. I medici hanno comunque deciso di tenerlo in osservazione nel Reparto di rianimazione ma solo per motivi di privacy e riservatezza. Subito dopo l'incidente sulla pista di 'casa', Rossi si era rialzato ed era tornato a Tavullia, decidendo poi di raggiungere l'ospedale di Rimini in auto. Il pilota si allena spesso su quel circuito anche di notte e da solo (Ansa).
26 maggio
Hayden, incidente alla moviola | Valentino, un salto di troppo | Escort milionaria
Musei: Gnassi (Anci), concorsi internazionali per i comunali
(Rimini) "Sosteniamo con forza l'iniziativa del ministro Franceschini, e confidiamo nel fatto che il Consiglio di Stato dia ragione al ministero e rovesci la sentenza del Tar contro le nomine dei direttori dei musei con bando internazionale. Siamo così convinti dell'utilità di questa procedura che auspichiamo che venga allargata a tutti i musei comunali". Lo afferma il delegato Anci al turismo e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.
"Si decida una volta per tutte - sbotta Gnassi - se in questo Paese i giacimenti culturali, tra i quali i musei, possano diventare fabbriche di lavoro e attrattori di turismo, o se viceversa debbano rimanere sottoutilizzati e umiliati, dando al mondo una rappresentazione dell'Italia come quella di un Paese che non riesce neanche a sfruttare le sue risorse più preziose". "Come Anci - ribadisce Gnassi - non solo sosteniamo l'iniziativa del Mibact e del ministro Franceschini sperando che il Consiglio di Stato smentisca il Tar, ma auspichiamo anche che modelli di governance e funzionamento di livello internazionale siano promossi nei musei gestiti dai Comuni, che come noto sono migliaia, di straordinario valore e potenzialmente grandi attrattori di turismo. Da sindaci - conclude Gnassi - sappiamo cosa significa gestire un museo, tra mille fatiche e impedimenti, costi di gestione elevati, normative che ne impediscono la piena fruizione e nuovi modelli di governance: lo facciamo ogni giorno. E' anche per questo che non possiamo abbandonare l'ambizione di dare un respiro europeo alle nostre incommensurabili risorse" (ANSA).
Servizi, il forum della pubblica amministrazione premia il Comune di Rimini
(Rimini) Anche il Comune di Rimini è stato protagonista quest'oggi della Forum PA che oggi si chiude a Roma.
E' stato infatti il responsabile del Sistema informativo dell'ente Sanzio Oliva insieme a Ruggero Ruggeri specialista applicativo a ritirare il premio con cui Forum PA riconosce lo sforzo delle amministrazioni locali per migliorare l'erogazione dei servizi ai cittadini e imprese.
Tra le centinaia di progetti partecipanti dieci quelli premiati e tra questi quello elaborato dal Comune di Rimini "Istanze Digitali: i piccoli procedimenti "crescono" (in digitale)".
Si tratta di un progetto capace di "abilitare" ad una serie di funzionalità previste dal CAD i piccoli procedimenti digitali della PA che non ci riescono. Nella pubblica amministrazione molti procedimenti interni sono gestiti attraverso gestionali, fogli di calcolo o file e cartelle. Inoltre spesso vi sono procedimenti che nascono e muoiono velocemente. Per questo tipo di procedimenti risulta difficile se non impossibile disporre di una interfaccia web per raccogliere le istanze in ingresso, essere integrati con Spid, essere integrati con il gestore documentale interno, inviare le notifiche sullo stato del procedimento in maniera automatica al cittadino e raccogliere i dati in maniera strutturata.
Un esempio? la richiesta di prenotazione e rinnovo di una di autorizzazione. L'ufficio preposto gestisce le richieste su cartaceo inviato tramite email con allegata la scansione della richiesta e dei documenti di identità del richiedente. Gli operatori aprono una mail alla volta, leggono i documenti, salvano i dati su di un file di excel e i documenti allegati su di una cartella di rete. Le domande vengono protocollate una ad una. Il richiedente non ha nessun dato sullo stato del procedimento se non mediante richiesta telefonica indirizzata all'ufficio stesso.
Con l'applicazione ideata dal Comune di Rimini si reingegnerizza il procedimento: si prepara il form web (componibile) per la richiesta dati; si comunica il link sul sito web dell'ente per accedere al portale per l'inoltro dell'istanza; i cittadini richiedenti si autenticano con SPID compilano i dati ed inviano l'istanza; l'istanza viene protocollata automaticamente e inoltrata all'ufficio competente mediante il software di gestione documentale interno; i dati inviati vengono raccolti automaticamente in un file di excel per la gestione del procedimento da parte dell'ufficio; al cittadino viene inviata automaticamente una notifica di avvio di procedimento con il protocollo e tutte le informazioni necessarie per eventuali chiarimenti; vengono inviate le notifiche sullo stato di avanzamento e completamento del procedimento.
"E' anche con attività come queste – ha detto l'assessore all'Innovazione del Comune di Rimini Eugenia di Schio – che la macchina amministrativa si avvicina al cittadino. Ed è con orgoglio che un contributo magari piccolo ma non per questo meno importante a questo percorso venga dato dall'intelligenza, dalla preparazione e dalle motivazioni del nostro personale”.
Genitori anti-vaccini: Non chiamateci ‘no vax’
(Rimini) Un incontro pubblico dedicato al tema della salute e delle vaccinazioni in età pediatrica si terrà lunedì 29 maggio alle ore 20,30 al Supercinema (piazza Marconi, 1 – sala Antonioni): interverranno il dottor Angelo Baudassi (medico, pediatra, omeopata), il dottor Paolo Mosconi (medico omeopata), il dottor David Satanassi (medico omeopata e bioeticista, ricercatore indipendente e medico veterinario), l’avvocato Luca Ventaloro (esperto in diritto sanitario e minorile). Modera Lorenzo Guidi.
“L’incontro - spiegano gli organizzatori - è promosso dal gruppo “E pur si muove” che raggruppa numerosi genitori della provincia di Rimini a favore della libertà di scelta in campo vaccinale, al fine di conoscere meglio le malattie pediatriche in un momento in cui si parla frequentemente di vaccinazioni in maniera superficiale e facendo leva su emotività e paure spesso ingiustificate. Di qui la necessità di approfondire questi temi soprattutto a tutela dei più piccoli, ma soprattutto in difesa del dovere di informazione e del diritto di essere informati così come sanciti dalla Carta Costituzionale”.
L’incontro pubblico, ci tengono a precisare gli organizzatori, “non è promosso da genitori “no vax”, ma da genitori che chiedono il sacrosanto diritto di approfondire un tema così delicato come quello della salute dei bambini che, purtroppo, non viene invece mai affrontato seriamente, senza cadere in sterili distinzioni come appunto quella tra “no vax” e “pro vax”. L’obiettivo non è quello di disincentivare l’uso dei vaccini, ma di dar voce a quelli che sono ragionevoli dubbi e perplessità, dal momento che i danneggiati da vaccino esistono (eccome se esistono!), come ci ricorda tra l’altro la Giornata Internazionale per la Consapevolezza promossa dal Forum Europeo Vaccino Vigilanza che ricorre il 3 giugno prossimo”.
Se poi “si smettesse di utilizzare il termine “no vax” per riferirsi a gruppi spontanei di persone che combattono semplicemente per i propri diritti e le proprie libertà in ambito sanitario – soprattutto in mancanza di epidemie ed emergenze che invece continuano ad essere paventate a destra e a manca dalle istituzioni che ci governano, forse – e solo forse – si riuscirebbe ad affrontare il tema delle vaccinazioni con più onestà e trasparenza, senza dover ricorrere all’uso dell’obbligo e della coercizione, che non ha nulla di costituzionale e, dopo il decreto varato di recente dal Consiglio dei Ministri, rappresenta un caso isolato rispetto a quanto avviene nei più importanti paesi dell’Unione Europea”.