Coriano, Leonardi: “Cara Mimma, ti scrivo…”
(Rimini) E’ un modo più per porre delle questioni che per congratularsi. Questa mattina Alessandro Leonardi, candidato sindaco di Insieme per Coriano, sconfitto da Domenica Spinelli, nuovamente sindaco con la lista Progetto Comune, ha scritto alla sua avversaria e sindaco.
“Cara Mimma, ti scrivo. Innanzitutto per porti le mie più sentite congratulazioni, da corianese ancor prima che da avversario politico. I numeri non mentono mai e sul fatto che i cittadini abbiano scelto di darti nuovamente fiducia sarebbe stupido perfino cercare scuse. Ma sono gli stessi numeri che ci impongono, e lo fanno soprattutto a te, che oggi sei lì, una riflessione seria. Ad esempio sulla disaffezione nei confronti della politica: cosa non ha funzionato nel tuo racconto, e nella mia proposta di rinnovamento, se un corianese su due ha preferito restare a casa piuttosto che recarsi al seggio? Questa, cara sindaca, è una sconfitta di tutti. E fare finta di niente, o dare la colpa agli altri, credimi, non paga mai. E sono ancora i numeri a regalarci la fotografia di un paese sempre più spaccato, isolato con le sue frazioni e diviso a metà. Perché se il 49% ti ha dato fiducia, ce n'è un altro 50 che con il suo voto ha deciso di rimarcare una discontinuità con la politica di questi anni. Anche di queste divisioni dovrai farti carico”.
“Volevamo vincere, è vero. Ma oggi, smaltita la delusione a caldo, siamo consapevoli di quanto, in tutte le democrazie mature, sia essenziale il ruolo dell'opposizione. E la nostra opposizione, credimi, sarà sempre costruttiva. Ma non ti farà sconti, a partire da quello scempio che si chiama Casa della Salute, dall'isolamento sociale delle frazioni, dalla situazione disastrosa delle nostre strade. In questi mesi, nel tuo disegno perfidamente lucido, hai cercato ogni modo per demolirci. Etichettandoci ora troppo di destra, ora troppo di sinistra, prima un'Arca di Noè poi servi del Pd. Come se solo tu, dopo una vita in Forza Italia, potessi sventolare il drappo del vero civismo. E se per un attimo avessi alzato lo sguardo dal tuo mondo ti saresti accorta di quanto il nostro progetto abbia avuto la forza e il coraggio di mettere insieme esperienze e sensibilità diverse, spesso lontane dalla politica più tradizionale ed espressione vera di un territorio complesso. "Insieme per Coriano" è stata una bella sfida, che certamente non si esaurisce con queste elezioni”.
"Ora però, cara sindaca, sta a te. Il nostro programma è a tua disposizione. Un programma chiaro che parla di sburocratizzazione della macchina comunale, di valorizzazione della nostra vocazione agricola, di come dare finalmente gambe al rilancio di Coriano, partendo dall'adozione dei nuovi strumenti urbanistici. Se avessimo vinto, l'abbiamo scritto a caratteri cubitali, ci avremmo messo sempre la faccia. Sulle cose fatte e soprattutto sulle cose non fatte. E anche tu oggi, dopo cinque anni rivolti al passato, dopo una campagna elettorale rancorosa trascorsa a dare la colpa a chi c'era prima, non puoi non assumerti la responsabilità politica delle tue scelte. E cominciare finalmente a dire cosa vuoi fare per il futuro di Coriano. Non lo devi a me, lo devi a tutti quei cittadini che ieri ti hanno dato nuovamente fiducia. Buon lavoro e in bocca al lupo, Alessandro Leonardi”.
Lotteria Zeinta di borg: tutti i vincitori
(Rimini) Si è svolta ieri l’estrazione della Quarta lotteria del commercio riminese, promossa da Zeinta di Borg e Caritas Diocesana a sostegno del Fondo per il lavoro voluto dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi.
Nel corso della festa sono state premiate anche le tre attività che hanno venduto più biglietti aiutando così chi è in cerca di occupazione. Primo posto, riconfermato il vincitore dello scorso anno: Bar Hollywood, secondo posto Pour Parler e terzo Macelleria Pari.
Al primo premio della Lotteria di Zeinta in festa vanno 1.500 euro (vinto dal biglietto D 8040), al secondo (biglietto A 3297) 1.000 euro al terzo 500 (biglietto C 0293). Gli altri 55 premi sono da 100 euro spendibili all'interno del circuito delle attività aderenti alla Lotteria (i premi potranno essere ritirati presso Angolo Divino, Via San Giuliano 34 – tel. 0541 50641).
Ecco tutti i numeri vincenti:
1) D 8040
2) A 3297
3) C 0293
4) C 7660
5) B 1952
6) A 7722
7) E 8938
8) E 3010
9) D 8349
10) A 1727
11) C 0332
12) B 4878
13) E 1227
14) A 0308
15) D 4365
16) B 4492
17) D 1001
18) E 0888
19) D 1120
20) A 8298
21) E 1733
22) E 1073
23) B 8828
24) D 4942
25) C 0042
26) C 2868
27) E 1716
28) A 4635
29) A 6202
30) D 0731
31) B 5646
32) B 0235
33) C 6651
34) B 6034
35) D 0485
36) D 8005
37) B 0003
38) A 6014
39) E 1013
40) D 5341
41) D 6627
42) A 2434
43) D 6998
44) D 3946
45) A 2968
46) A 6331
47) A 7149
48) D 0003
49) E 0098
50) D 7529
51) C 5775
52) A 2443
53) B 1413
54) E 6899
55) D 7476
56) E 7666
57) D 6196
58) D 4530
Pallinari e abusivi, Federmoda chiede tutele
(Rimini) “Estate a Rimini: tra pallinari e effetto casba, con alta stagione arriva su viali e lungomare il grado 0 di offerta commerciale e turistica. Più tutele e sicurezza per esercizi di qualità, negozi storici e di prossimità. Applichiamo le norme già esistenti, alziamo e applichiamo sanzioni per chi viola regolamenti, norme e leggi”. E’ l’invito di Giammaria Zanzini, presidente di Federmoda Rimini.
"L'economia di Rimini - spiega Zanzini - è turistico/commerciale. Intorno a essa ruotano le nostre possibilità di crescita e rilancio. Da turismo fieristico e congressuale, grazie a Ieg, arrivano buone notizie. Decine di esercenti piccoli e medi si spremono, ogni anno, le meningi e investono i loro soldi per migliorare l'offerta leisure e l'attrattiva della nostra destinazione. Grazie a buon lavoro di Regione, Apt e amministrazione comunale, crescono di nuovo gli arrivi in riviera: anche dall'estero. C'è solo un piccolo problema. Ovvero, quello che trovano vacanzieri e turisti su viali e lungomare una volta arrivati a Rimini. Chilometri di bancarelle, marciapiedi invasi di merce scadente, spessissimo contraffatta. Un tripudio di minimarket, distributori di bevande alcoliche e non. A tenergli compagnia allegre bande di pallinari e giocatori delle tre carte. Invece, chi fa buona ristorazione e ospitalità, crea negozi e esercizi di qualità si trova sotto assedio. Soprattutto perde clienti. Eravamo stati facili profeti quando questo inverno, come Federmoda e Confcommercio, avevamo previsto il problema, indicando la desertificazione commerciale, la caduta di qualità dell'offerta, lo spazio a imprese mordi e fuggi, quali cause del degrado del territorio. Sarebbe ingiusto e fuori della realtà scaricare il tutto su l'amministrazione comunale. La jungla di leggine, di orpelli burocratici sono infiniti, e spesso, legano le mani. Le risorse poche. Poi nel ‘Paese delle Meraviglie’ un tribunale che ti autorizza a vendere alcolici h 24, in barba alla delibere di un Comune, lo si trova sempre. C'è, però, una cosa che dobbiamo fare per affrontare la situazione e trovare il modo di risolverla. Capire e condividere di cosa parliamo. Bazar e bancarelle infrangono le norme. Sono fuorilegge. Spazi, ingombri, uso di suolo pubblico, sono indicati dalle norme. Devono essere rispettate. Senza se e senza ma. Chi ha un dehor, tavoli e sedie per un gelato o una bevanda o vasi di piante per fare più bella la vetrina, tutto a norma di legge, paga fior di tasse e uso del suolo pubblico. Invece ci se ne frega, opera nei mie confronti concorrenza sleale, mi impalla il negozio, allontana i miei clienti. Non paga un centesimo alla collettività. Inoltre, quella merce sui marciapiedi è spesso fuori norma, fuori dai parametri UE di sicurezza dei prodotti, è contraffatta. In Italia, secondo la nostra agenzia delle dogane, il valore del falso è di 7 miliardi di euro, alimentare escluso. Basterebbe bloccarne la metà e nelle casse dei negozi e della nostra economia entrerebbe il corrispettivo di una manovrina finanziaria. Senza dimenticare 800 milioni di euro di imposte nelle casse della Stato. Passando ai "pallinari" c’è solo una cosa da dire. Sono malavita e pure organizzata. Tanto commercianti sono stati minacciati o subito danneggiamenti, solo per avere protestato a fronte della loro attività. Ma come nel caso dei marciapiedi invasi illegalmente da paccottiglia, anche per loro il tema è semplice da definire. Riusciamo a fare rispettare le leggi, le sanzioni sono sufficienti per scoraggiare chi le infrange? Capiamoci: nessuno corsa all'aumento di pena. Ma pensare che un pallinaro senza reddito, privo di beni intestati e dall'incerto domicilio, sia impaurito da 1.000 euro di multa (che mai pagherà), è assurdo.Stessa roba per qualche centinaio d'euro di sanzione per occupazione di marciapiede. Folle pensare a sequestro della merce su marciapiedi o che, di fronte a recidiva, le tre carte diventino reato penale? Si chiama certezza del diritto, protegge gli onesti e chi fa le cose per bene. Ce la siamo inventati noi italiani nel '700. Sono convinto che applicarla a Rimini nel 2017 è alla nostra portata".
Morciano, Giorgio Ciotti torna sindaco
(Rimini) Giorgio Ciotti torna a sedere sulla sedia di primo cittadini di Morciano di Romagna, dopo la parentesi di Claudio Battazza, otto anni. Il candidato dalla lista Morciano viva, centrodestra, ha raccolto 1.431 voti (43,07%). A Evi Giannei della lista Morciano futura (centrosinistra) sono arrivati 983 voti pari al 29,59%, a Guido Ripa del Movimento 5Stelle 908 voti pari al 27,33%. Le schede bianche sono state 41, quelle nulle 56. L’affluenza è stata pari al 61,59%, vale a dire che in totale hanno votato 3.419 aventi diritto su 5.551. La volta scorsa aveva votato il 68,68% degli aventi diritto.
Coriano, Mimma Spinelli confermata sindaco
(Rimini) Mimma Spinelli (Progetto comune) è stata confermata sindaco di Coriano grazie al voti di 2.389 elettori, il 49,37% dei votanti. Lo sfidante Alessandro Leonardi (Insieme per Coriano) ha raccolto il consenso di 1.756 elettori pari al 36,29%. Maria Rosaria Apicella del Movimento 5Stelle raccoglie 452 voti (9,34%). A Oreste Godi di Coriano sinistra unita 241 voti (4,98%). Sono state 39 le schede bianche, 78 quelle dichiarate nulle. L’affluenza è stata pari al 55,96 (in flessione rispetto alla volta scorsa con il 60,60%). In linea con il dato che vede un calo un po’ ovunque. Su un totale di 8.853 elettori hanno votato in 4.955.
No-vax, riminesi al corteo di Roma
(Rimini) Con magliette bianche e al grido 'libertà' il popolo 'no vax' è sceso in piazza a Roma contro il decreto che ha introdotto l'obbligo di 12 vaccinazioni per la frequenza scolastica. La manifestazione nazionale è stata indetta dal Coordinamento nazionale per la libertà di scelta. Il corteo è partito da Bocca della Verità e sta sfilando per le strade del centro storico per poi ritornare al punto di partenza. A partecipare rappresentanti di associazioni, medici, avvocati, genitori, ragazzi e anche bambini in carrozzina. I manifestanti sono arrivati con pullman da tutta Italia come Lorenzo, partito da Rimini con moglie e figli. "Ho deciso di essere qui oggi per testimoniare che c'è una fetta di popolazione che nutre un forte dissenso contro il decreto - racconta Lorenzo, tra i rappresentanti di Comilva (Coordinamento del movimento italiano per la libertà delle vaccinazioni) - Ci hanno imposto di scegliere tra la salute e l'istruzione minacciandoci con delle multe salate se non dovessimo vaccinare i nostri figli. La palese incostituzionalità delle misure contenute nel decreto e l'assenza di situazioni contingenti di emergenza epidemiologica rendono inaccettabile la decisione adottata dal governo e fortemente voluta dal ministro della salute Beatrice Lorenzin" (Ansa).
Ferisce un connazionale in comunità
(Rimini) Tentato omicidio ieri verso le 18 in una casa famiglia di Monte Colombo, dove un albanese di 26 anni ha accoltellato con 5 fendenti all'addome, al torace e alle gambe, un connazionale di 27 anni per una sorta di vendetta. Il giovane è stato arrestato, su mandato del sostituto procuratore Davide Ercolani, dai carabinieri di Riccione. L'ipotesi di reato è tentato omicidio aggravato dall'uso dell'arma, un coltello da cucina con una lama di 30 centimetri. Il ferito, trasportato d'urgenza in ospedale è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Entrambi gli albanesi sono ospiti della comunità, il 26enne aggressore era in prova d'affidamento ai servizi sociali, il 27enne in regime di detenzione domiciliare. Quando i Cc sono arrivati sul posto, allertati dagli operatori della comunità, hanno disarmato il 26enne, anch'egli rimasto ferito nel corso dell'aggressione (Ansa).
12 giugno
Ballottaggio rosa a Riccione | Ciotti sindaco a Morciano | Spinelli sindaco a Coriano
10 giugno
Pd attacca Airiminum | Novità in diocesi | Fiorello show
Banca Carim, JC Flowers si ritira (per ora)
(Rimini) Oggi il consiglio di amministrazione di Banca Carim ha approvato il bilancio d’esercizio 2016, dopo aver integrato della parte informativa, “fermi e confermati i dati economici, patrimoniali e finanziari riportati nel precedente progetto approvato il 4 aprile 2017 e ritirato unitamente alle Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione”, sottolinea il presidente Sido Bonfatti.
“La revisione delle parti informative si è resa necessaria per incorporare nuovi e rilevanti eventi suscettibili di influire favorevolmente sulle prospettive della Banca. Negli ultimi mesi il consiglio di amministrazione ha infatti valutato ogni opportunità offerta dal mercato e dal sistema nel suo complesso, nella convinzione che i passi compiuti negli ultimi anni abbiano migliorato l’attrattività della banca presso gli investitori e siano stati propedeutici alla realizzazione dell’auspicato rafforzamento patrimoniale, nell’interesse dei clienti e di tutti gli stakeholder, condizione necessaria per assicurare continuità alla mission di sostegno dell’economia locale e valorizzazione della storica funzione etica e sociale”.
Con note del 23 dicembre 2016 e del 21 marzo 2017, “un Fondo internazionale di private equity (JC Flowers, ndr) , già operante in Italia nei settori finanziario e assicurativo, ha formulato una manifestazione di interesse per un intervento nel capitale di Carim. La proposta è stata motivata dall’intento di sviluppare nel medio-lungo periodo una presenza del Fondo in Italia, affiancando Banca Carim nell’azione di sviluppo e sostegno delle PMI e delle famiglie del territorio. La proposta del Fondo è stata favorevolmente considerata dal Consiglio di Carim il 24 gennaio 2017 e sono state di seguito avviate le prime attività di due diligence a cura dell’investitore”.
A testimonianza “dell’attrattività della Banca, cui viene riconosciuta l’efficacia del percorso di risanamento e la prospettiva di importanti recuperi di competitività, è poi pervenuta in data 9 maggio 2017 un’altra manifestazione di interesse dal Crédit Agricole, primario gruppo bancario internazionale, che ha inserito l’investimento in Banca Carim in un più ampio contesto di espansione territoriale. Il consiglio di amministrazione della banca ha favorevolmente preso atto della manifestazione di interesse, proveniente da un solido gruppo di dimensioni internazionali, in grado di offrire sicure garanzie sulla praticabilità dell’operazione, sul conseguimento di rilevanti sinergie di ricavo e di costo e sul positivo esito del processo di risanamento e ha concesso un periodo di esclusiva per la due diligence dal 16 maggio 2017 al 15 luglio 2017. Le strutture aziendali sono a oggi pienamente impegnate nel consentire l’analisi dei complessivi profili di interesse da parte dell’investitore nei tempi programmati”.
Nel frattempo, “con nota del 29 maggio 2017, il fondo di private equity sopra menzionato, dopo aver ultimato le proprie valutazioni nei termini concordati, ha comunicato di aver preso atto delle notizie comparse sulla stampa e circolate tra gli operatori di mercato in merito alla presentazione dell’offerta di Crédit Agricole Cariparma che, interessando più banche alle prese con esigenze di riposizionamento strategico, è stata comprensibilmente ritenuta preferibile. Per tale considerazione, il Fondo ha comunicato di non aver intenzione di presentare al momento un’articolata offerta impegnativa, ma di rimanere interessato all’operazione in caso si aprissero spazi di agibilità per il proprio, confermato interesse”.