(Rimini) L’attenzione di Renata Tosi candidata al ballottaggio del 25 giugno per il comune di Riccione continua a concentrarsi sulle aree verdi, toccando oggi un quartiere tra quelli in cui ha raccolto al primo turno più consensi: le Fontanelle.
“Si metterà mano - spiega Tosi - ad interventi di ampliamento e riqualificazione del parco Sette Nani in via Crotone e del parco Turati di viale Puglia. Due aree verdi importanti per il quartiere che verranno ulteriormente migliorate. Accanto ad una di queste, il parco di viale Puglia, si trova la scuola dell'infanzia per la quale si procederà ad un corposo intervento di riqualificazione del plesso con una estensione dell'area dedicata a giardino per i più piccoli”. Nello stesso quartiere “è prevista la costruzione della nuova ala della scuola elementare di via Capri, c'è già il progetto esecutivo che comprende una grande palestra, 10 nuove aule didattiche per un totale di 25, una mensa e una biblioteca. L'edificio scolastico avrà una connotazione particolare per l'accoglienza e la predisposizione di servizi a favore degli alunni disabili. Oltre ai progetti dedicati al verde e alla scuola e ad interventi già realizzati, come il centro il Centro di Buon Vicinato inaugurato lo scorso settembre, nel quartiere verrà introdotto durante i mesi invernali un mercato rionale a cadenza settimanale. Una nuova opportunità di ampliamento dei servizi commerciali a favore dei residenti e, nel complesso della città intera”.

(Rimini) Hanno trascorso le ultime 24 ore a caccia di spacciatori le volanti e gli equipaggi dei cinofili della polizia dopo le segnalazioni di alcui residenti in zona stazione ferroviaria, parco Cervi e San Giuliano.
Due le persone arrestate, due denunciate e centinaia gli identificati nelle ultime ventiquattro ore.
Alle 20,20 di ieri, i poliziotti sono arrivati a piazzale Boscovich dove era stata segnalata la presenza di un avventore molto molesto all’interno di un esercizio commerciale. Sul posto hanno individuato l’uomo, visibilmente agitato, che ha inveito nei confronti del gestore del bar, reo a suo di dire di aver chiamato la polizia. Invitato a calmarsi, l’uomo a voce alta ha iniziato a proferire frasi ingiuriose e minacciose verso gli agenti e ha iniziato ad urinare dalla zona dei tavolini.
I poliziotti, anche con l’aiuto dei sanitari giunti sul posto in considerazione dell’alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, lo hanno bloccato in sicurezza e condotto presso gli Uffici della Questura dove è stato arrestato per resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
Erano le 23,30 quando durante i servizi di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nei pressi della locale Stazione ferroviaria, quando gli uomini delle Volanti hanno notato un ragazzo di carnagione scura, armeggiare con il lucchetto di una bicicletta ivi parcheggiata: l’uomo non riuscendo nel suo intento la strattonava più volte tentando di asportarla.
Notata la presenza dei poliziotti, l’uomo ha cercato di allontanarsi rapidamente imboccando via Roma.
Il tentativo è stato vano: prontamente veniva raggiunto e bloccato dai poliziotti, l’uomo durante la fuga ha gettato a terra un gancio in metallo di circa 5 cm con punta ricurva utilizzato per tentare l’apertura del lucchetto posto a protezione della bicicletta oggetto del tentato furto .
L’uomo, un cittadino tunisino di 19 anni, pertanto, è stato condotto presso gli Uffici della Questura dove, dopo i vari accertamenti, è stato arrestato per tentato furto aggravato.
Sempre nella serata di ieri gli uomini delle volanti hanno denunciato un marocchino di 20anni per porto abusivo di arma: durante i controlli predisposti al fine di contrastare i reati predatori e quelli contro la persona, i poliziotti hanno controllato un ragazzo che dopo i vari accertamenti è risultato essere in possesso di un coltello per il quale è vietato il porto.
I poliziotti delle Volanti, inoltre, hanno denunciato per tentato furto aggravato in concorso anche due algerini, uno del 1967 e uno del 1969: si tratta di due ragazzi resisi responsabili di tentato furto aggravato nei confronti di una donna a bordo del bus n°11. I Poliziotti, raccolta le dichiarazioni e la descrizione di alcuni presenti, hanno iniziato le ricerche e dopo pochi minuti sono riusciti a trovare due ragazzi la cui descrizione era perfettamente corrispondente a quello ricevuta.
Bloccati in sicurezza, gli uomini sono stati condotti presso gli Uffici della Questura dove sono stati denunciati per tanto furto aggravato in concorso.

(Rimini) Non solo le mani e i cuori degli chef da tutto il mondo, ma anche quelle dei più grandi talenti del restauro in Italia, paese che vanta i migliori specialisti al mondo, saranno presenti ad Al Meni, il circo mercato dei sapori capitanato da Massimo Bottura che si terrà il 17 e 18 giugno a Rimini (www.almeni.it).
In anteprima ad Al Meni ci sarà anche “Le mani nel Galli, degustazioni dei decori”, un laboratorio dimostrativo con i più grandi restauratori dello studio Forme di Roma, tra i massimi esperti in Italia nell’arte del restauro, incaricato di produrre l’apparato decorativo di pregio del teatro Galli in ricostruzione.
Grifoni dorati, stucchi, motivi floreali, figure mitologiche, stemmi: il ricco apparato decorativo del teatro Galli sarà raccontato attraverso pannelli esplicativi e grazie alla presenza di scultori esperti che mostreranno in diretta le quattro fasi che occorrono per la produzione di un grifone dorato: dalla scultura su cui viene presa l’impronta, alla preparazione del calco in gomma siliconica, alla ripetizione dei pezzi, fino alla fase finale della doratura. Gli artisti di Forme saranno presenti ad Al Meni nei giorni della manifestazione con uno stand nell’area fra il circo 8 e ½ e il lab store degli artigiani Matrioska, dalle ore 10 alle 22.

(Rimini) Dal 2010 al 2017 le domande per il sostegno handicap nei centri estivi (dai 6 ai 18 anni) sono più che raddoppiate, passando dalle 77 del 2010 alle 167 del 2017. Un incremento costante che “ha portato l'investimento da parte del Comune di Rimini dai 215 mila euro del 2010 ai 500 mila del 2017, coprendo esclusivamente con risorse proprie il servizio di assistenza per 40 giorni, 4 ore al giorno”.
E’ la risposta del Comune di Rimini alla protesta di alcuni genitori, questa mattina sul Corriere Romagna, per il taglio ai centri estivi che quest’anno resteranno aperti cinque giorni di meno (cioè 35 giorni), protesta sposata subito dai sindacati.
Il Comune di Rimini “ha accolto dunque non solo tutte le domande delle famiglie ma anche tutte le segnalazioni dell'ausl, che sono arrivate negli uffici fino al 7 giugno, a ridosso della partenza dei centri estivi, che apriranno i battenti lunedì 19 giugno.Un risultato possibile grazie ad un investimento straordinario del Comune di Rimini, difficilmente prevedibile in sede di bilancio annuale, al 31 dicembre, proprio per l'alta instabilità delle domande che si verifica di anno in anno”.
L'area del sostegno all'handicap è inoltre “la seconda voce in assoluto del welfare riminese, con 6,8 milioni di euro investiti solo nel 2016 per garantire l'assistenza a 722 utenti. In aggiunta a questi, nello specifico, il sostegno scolastico all'handicap, nel 2016, ha assistito 525 studenti con 3,46 milioni di euro dedicati”.

(Rimini) La Provincia, per effetto di alcuni accordi ratificati in merito alle quotazioni del palacongressi di Rimini nell’ambito del percorso che porterà alla privatizzazione dell'Ente Fiera, beneficerà di 1 milione 536 mila euro. Questi soldi, ha spiegato il presidente Andrea Gnassi, verranno investiti in scuole ed educazione.
Perché, allora, si domandano in coro Cgil, Cisl e Uil, “leggiamo anche della protesta dei genitori dei bambini disabili che senza preavviso scoprono che i centri estivi del Comune di Rimini saranno aperti per meno giorni rispetto allo scorso anno?”.
I sindacati, quindi, vanno oltre. “Abbiamo, pertanto, un presidente che vende quote delle partecipate pubbliche col nobile intento, a suo dire, di investire risorse nell'educazione e un sindaco, uniti nella stessa persona, che esternalizza nidi e scuole materne e taglia, ora, sui centri estivi per i disabili delle scuole elementari e medie. Un fatto grave, gravissimo, che va a colpire le persone più deboli e che più di altre dovrebbero essere protette, una decisione assunta senza preavviso e senza discuterne con le famiglie. Chiediamo che siano ascoltate le ragioni dei genitori e che non si proceda con il taglio sui centri estivi”.
Cgil, Cisl e Uil, ricordano “mesi di proteste”, “richieste di incontri rimaste senza risposte, sulla crisi economica, sui temi occupazionali, sul welfare, sulla scuola. C'è una tendenza tipica dei nostri tempi che giudichiamo molto pericolosa ed è quella di considerare i corpi intermedi, organizzazioni di rappresentanza, associazioni, partiti, movimenti di opinione, un intralcio al governo, dimenticando il contributo che questi soggetti hanno dato e danno, anche nel nostro Paese, alla coesione sociale e allo sviluppo sociale ed economico”.
I sindacati non mollano. “Dopo molto tempo abbiamo ricevuto proprio oggi il consenso del sindaco di Rimini ad incontrarci, auspichiamo che ne scaturisca un confronto proficuo che giustifichi il protocollo sulle relazioni sindacali che abbiamo firmato, Cgil, Cisl e Uil e Comune di Rimini, il 4 marzo 2016”.

(Rimini) Un numero eccessivo di occupanti, pessime condizioni igienico sanitarie e un sottotetto inagibile trasformato in alloggio per quattro persone: è questa la situazione che la squadra edilizia della Polizia Municipale, i Carabinieri della Compagnia di Rimini e personale dell’Ausl si sono trovati di fronte questa mattina durante il nuovo controllo effettuato in un’abitazione di Borgo Marina, la stessa già controllata poche settimane fa e per la quale era scattata l’ordinanza contingibile ed urgente emessa dal sindaco nei casi in cui si riscontrano situazioni di sovraffollamento abitativo. Tornati nell’appartamento per verificare l’ottemperanza delle prescrizioni previste dall’ordinanza, gli agenti della Pm e i militari dell’Arma hanno potuto accertare che nulla era cambiato rispetto al primo sopralluogo: nell’abitazione infatti è stata riscontrata la presenza di 16 occupanti, tutti cittadini extracomunitari, ben dieci in più rispetto al numero massimo previsto. Anche il sottotetto dell’abitazione, che per caratteristiche era stato dichiarato inagibile e inabitabile, è stato allestito in modo da ricavare due camere, entrambe arredate con letti e armadi, che ospitavano abitualmente quattro persone. Il personale dell’Ausl inoltre ha verificato come non si sia proceduto né alla disinfestazione, né alla tinteggiatura e alla pulizia degli alloggi, come invece prescritto dall’ordinanza. Alla luce di queste numerose e reiterate violazioni, la squadra edilizia della Polizia Municipale di concerto con i Carabinieri della Compagnia di Rimini procederà già nelle prossime ore alla denuncia dei proprietari dell’immobile e dei titolari del contratto di locazione per la violazione dell’ex art. 650 cp (inottemperanza dei provvedimenti disposti dall’Autorità) e per il mancato rispetto della normativa edilizia.

Giovedì, 15 Giugno 2017 09:35

15 giugno

Caldo, muore turista | Aeroporto, Maggioli guarda a Bologna | Carim, entro luglio la vendita

(Riccione) Aumento della Tari, “tentato blitz” per la moltiplicazione dei parcheggi a pagamento e ora anche “un bell’aumento della Cosap, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. Per passi carrai e accessi carrabili compresi si tratta di rincari che oscillano da due a tre cifre, in qualche caso addirittura del 500%”. Sabrina Vescovi, candidata del centrosinistra al ballottaggio per amministrare Riccione, parte in attacco contro la rivale, l’ex sindaco Renata Tosi rea dei rincari. “Un’altra stangatina decisa zitta zitta dall’ex sindaco Tosi, con la trasformazione della Tosap in Cosap. Purtroppo ancora una volta i cittadini riccionesi si ritrovano a scoprirlo a cose fatte. E guarda caso i bollettini stanno arrivando a casa proprio in questi giorni, dopo il voto di domenica scorsa. Termine di scadenza fissato per il pagamento il 30 giugno. Piuttosto singolare se non fossimo nella Riccione che ci consegna l’amministrazione uscente, caduta per mano della sua stessa maggioranza”.

(Riccione) Il 25 giugno i riccionesi saranno richiamati alle urne per scegliere il loro nuovo sindaco tra Renata Tosi e Sabrina Vescovi. La campagna elettorale, quindi, è appena ripartita. Renata Tosi, come prima mossa, si cocnentra sul quartiere San Lorenzo, dove al primo turno l’ex sindaco è stata battuta dalla sfidante del Pd (42,33% per Vescovi, 26,23% per Tosi).
Nella direzione di rendere più vivibile e gradevoli parchi e quartieri, per San Lorenzo sè prevista nel programma elettorale di coalizione di Renata Tosi la riqualificazione del lago di via Murano che, “opportunamente attrezzato e connesso, dovrà diventare una meta naturalistica per lo sport, l'attività fisica e ricreativa all'aria aperta. Il parco, secondo un' ampia visione strategia della mobilità ciclopedonale della città, sarà collegato alla nuova pista ciclopedonale di via Veneto che andrà realizzata fino al confine del territorio comunale con Coriano, servendo in questo modo anche gli abitanti che vivono a monte del cavalcavia. Opera di mobilità lenta che andrà ad aggiungersi e messa a sistema con il tratto di ciclopedonale realizzato recentemente, dopo decenni di attesa da parte dei residenti, in via Veneto a mare del cavalcavia fino a via Brunate. La stessa pista, oltre ad essere estesa verso monte, verrà prolungata anche verso mare fino al sottopasso della statale per raggiungere il centro sportivo”, con la “chiusura dell'anello delle piste ciclabili”.
Tosi propone anche il riutilizzo della vecchia scuola di via Pavia che “diventerebbe un luogo di incontro e socializzazione per i ragazzi, specie in età adolescenziale, utile strumento per consentire l'affermazione dei propri talenti”.
Il primo incontro di Renata Tosi con i suoi elettori è previsto per l’alba di domenica 18 giugno. L'appuntamento è alle 5 alla spiaggia 69 con il concerto del Lelouches Trio.

Mercoledì, 14 Giugno 2017 15:17

Aeroporti, Maggioli: ok Rimini-Bologna

(Rimini) Lavorare per una integrazione tra gli aeroporti di Rimini e Bologna: è quello che auspica, nella sua relazione in occasione dell'assemblea di Confindustria Romagna, il presidente dell'associazione degli industriali romagnoli, Paolo Maggioli.
"Sul tema aeroporti - spiega - sconcerta che siano ripartite le sirene propagandistiche su quello di Forlì: la convinzione è che l'aeroporto di Bologna e quello di Rimini siano sufficienti e che si debba lavorare per la loro integrazione".
Proprio sul fronte del 'Fellini', sottolinea il presidente di Confindustria Romagna, "rimane piena la fiducia nell'operato di AiRiminum. I segnali incoraggianti - osserva - non mancano e vengono dal bilancio in positivo. In una fase come questa però - aggiunge - in un'ottica di sistema e del fare squadra sarebbe bene evitare scontri e polemiche" come quelle sorte negli ultimi giorni con esponenti della politica regionale.
A giudizio di Maggioli, ancora, lo scalo riminese "ha tutte le potenzialità per crescere ma occorre ragionare in un'idea di Area Vasta comprendendo l'attività dell'aeroporto in media di turismo a 360 gradi e di co-marketing".
Quanto al traffico aereo, conclude Maggioli, "l'auspicio è che, nonostante l'interruzione dei collegamenti con la Germania, rimanga fra le scelte strategiche quella di puntare con decisione alla crescita dei flussi verso il Nord Europa" (Ansa).