Emergenza caldo, previste temperature fino a 37 gradi
(Rimini) Sono 10mila le persone anziane verso cui in questi giorni si alza l’attenzione del Comune di Rimini viste le previsioni meteo che parlano di temperature altissime con punte fino a 37 gradi anche nei prossimi giorni.
E' soprattutto per gli ultraottantenno che è scattato il Piano per il contrasto delle ondate di calore coordinato da Asl Romagna. Offerta, in particolare, l'intensificazione dei contatti e delle attenzioni da parte delle assistenti sociali così da consentire, qualora gli operatori riscontrino situazioni in cui si renda necessario, un intervento di natura sanitaria o sociale con l'attivazione delle azioni e dei soggetti predisposti a risolvere la criticità. Sono già 500 gli anziani contattati. Per maggiori informazioni sul caldo o richieste di intervento, è possibile contattare il Nucleo Fragilità telefono 0541/1490572, mail: emergenzacaldo@coopcad.it
Ad anziani e bambini è consigliato di bere molto (acqua e succhi naturali), ai genitori di verificare le condizioni dei figli perché i bambini hanno una superficie corporea maggiore a confronto del volume, rispetto agli adulti e hanno una temperatura di base più alta.
E’ bene seguire una corretta alimentazione. Vanno privilegiati i cibi leggeri, ma bisogna cercare di combattere la tendenza, che in alcuni anziani si presenta, di mangiare troppo poco quando arriva il caldo. Assai importante bere molto e spesso. Quanto all'aria condizionata, meglio non utilizzarla a temperature troppo basse.
Particolare attenzione dovranno averla anche le persone cardiopatiche, diabetiche (specialmente se insulinodipendenti) e con problemi respiratori, nel seguire i suggerimenti legati al caldo.
Museo e domus aperti anche dopo cena e gratuiti tutti i mercoledì
(Rimini) A partire dal 28 giugno prossimo e fino al 30 agosto il museo di Rimini ‘Luigi Tonini’ e la Domus del chirurgo saranno aperti al pubblico nelle serate dei mercoledì dalle 21 alle 23 offrendo, oltre alla gratuità dell'ingresso estesa all'intera giornata, l'opportunità di visite guidate a tema.
Vere e proprie passeggiate alla scoperta del ricco patrimonio archeologico e artistico attraverso racconti che coinvolgono il pubblico grazie anche all'incontro con personaggi della storia. Un percorso fra personaggi e opere del Museo (quali, fra gli altri, Paolo e Francesca, Sigismondo e Isotta) rievocate in occasione della settimana della Notte Rosa (5 luglio, a cura di Silvia Monetti) o ammirando le opere degli artisti chiamati alla corte malatestiana in Sigismondo Pandolfo Malatesta e l'arte (19 luglio a cura di Monia Magalotti) oppure aggirandosi fra le domus della Rimini antica, dalla Domus del Chirurgo agli scenari delle abitazioni di età imperiale Quando i Romani camminavano sui mosaici (26 luglio, a cura di Rita Bambini).
La Rimini romana e quella malatestiana tornano in primo piano nell'ultimo, suggestivo itinerario in programma Echi d'Oriente nella Rimini romana e malatestiana (23 agosto, a cura di Silvia Monetti).
Ai più piccoli (dai 7 ai 12 anni accompagnati da adulti) sono riservati i percorsi MiniRimini (a cura di Manuela Veronesi) sia all'interno del Museo della Città (28 giugno) sia fra Museo e centro storico (2 agosto). Partecipazione libera e gratuita fino a esaurimento posti.È gradita la prenotazione (tel. 0541. 704415 / 793851).
Bus, lunedì sciopero di 4 ore
(Rimini) Sciopero di quattro ore per i lavoratori di Start Romagna. lunedì dalle 17 alle 21. La protesta è stata proclamata dal coordinamento bolognese del sindacato Usb Lavoro Privato, ma interesserà anche i servizi Start Romagna del bacino di Rimini. Dall’azienda precisano che “saranno comunque garantiti i servizi delle linee 11 - 43 - 58 - 125 - 172 in quanto transitanti dal Comune di Riccione, interessato dalle operazioni elettorali”, nonostante più in generale “Start Romagna non sarà in grado di assicurare il normale svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale nel bacino di Rimini nella giornata di lunedì 26 giugno dalle ore 17 alle ore 21”.
‘Non me la racconti giusta’, la street art arriva ai Casetti
(Rimini) Arriva alla casa circondariale di Rimini ‘Non me la racconti giusta’, il progetto di arte urbana all'interno delle carceri italiane a cura di ziguline, magazine di arte e cultura contemporanea, degli artisti Collettivo FX e NemO's e del fotografo e videomaker Antonio Sena.
Dopo le esperienze ad Ariano Irpino ( nella foto) e Sant'Angelo dei Lombardi, il gruppo prosegue il proprio percorso nelle carceri italiane, con l'obiettivo di accendere una discussione sul tema della reclusione e sul ruolo del carcere oggi. “Così attraverso l'arte - spiegano i promotori - ‘Non me la racconti giusta’ vuole attirare l'attenzione su una problematica che ci riguarda tutti ma che viene percepita come scomoda per la nostra società e spesso trascurata dalle istituzioni”.
Non me la racconti giusta’ varcherà la soglia della Casa circondariale di Rimini con il proposito di aprire una finestra sul carcere per far conoscere questa realtà all'esterno e contemporaneamente mettere a disposizione dei detenuti un progetto culturale che culmina nella realizzazione di un intervento pittorico collaborativo.
Ai Casetti l’iniziativa approderà dal 26 giugno al 1 luglio in collaborazione con l'artista riminese Filippo ‘Mozone’ Tonni attivo dagli anni '90 con uno stile “molto personale che mescola writing, illustrazione, grafica e fotografia”. Sarà al fianco di Nemo's e Collettivo Fx nella gestione del laboratorio che vedrà protagonisti i detenuti.
Nel gruppo di lavoro sarà presente anche l'associazione ‘Il palloncino rosso’, che “ha creduto nel progetto e nella possibilità di dare una nuova visione al tema del carcere e di conseguenza ha permesso di portarlo a Rimini, contribuendo alla creazione di una rete di sostenitori e di operatori”.
Ultimo, ma non meno importante, Antonio Libutti, regista autore del documentario ‘Con gli occhi al muro’, film del 2016 che “nasce dall'esigenza di restituire una panoramica sulla street art in Italia negli ultimi 10 anni”. Libutti ha supportato il progetto lavorando come mediatore tra l'istituto penitenziario e ‘Non me la racconti giusta’.
Gessica Notaro: 'La mia forza..? Ecco qua'
(Rimini)Gessica Notaro, proclamata Miss Romagna nel 2007, lo scorso gennaio, fu agggredita con l'acido dall'ex fidanzato Edson Tavares, rinchiuso oggi nel carcere di Forli.
La giovane ventottenne addestratrice e speaker al delfinario di Rimini, ha subito tre interventi, due al volto e uno all'occhio sinistro, quello piu' compromesso dall'acido.
Dimessa da poche settimane dall'ospedale Bufalini di Cesena, Gessica ha deciso di reagire e mostrare il suo volto deturpato dall'acido partecipando al Maurizio Costanzo Show.
Adesso, Gessica è tornata tra i suoi leoni marini del delfinaro di Rimini ed ha postato con orgoglio la foto sul suo profilo di Instagram (Ansa).
Scm, prosegue il confronto con i sindacati
(Rimini) Giovedì scorso i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato la proprietà del gruppo Scm con a tema la piattaforma integrativa. “Sulla politica industriale - spiegano i sindacati - l’azienda ha fornito un testo giudicato insufficiente e dunque da completare. Su punti quali, diritti sindacali, ambiente e sicurezza, raccolta fondi di solidarietà, indennità turno, trasferta, salario produttività, integrazione per malattia, linee di montaggio, si sono registrate convergenze accettabili che dovranno essere verificate nella loro declinazione scritta su testi che l'azienda dovrà presentare prima del 7 luglio”.
Per i sindacati, “viceversa, rimangono criticità più o meno profonde sui punti riguardanti il mercato del lavoro, la formazione, orari di lavoro, professionalità aziendale, indennità disagio, maggiorazione straordinario, mensa. Temi che verranno dunque ripresi giacché non risolti”. Sul fondo integrativo aziendale, “prima di formulare una proposta condivisa, si svolgerà un incontro in sede tecnica”.
I prossimi incontri sono stati fissati per 27 giugno e 7 luglio. “Solo al temine dell'incontro del 7 luglio si valuterà l'andamento complessivo del negoziato e si deciderà il che fare”.
23 giugno
Sole vietato | Economia in chiaroscuro | Vasco al Grand Hotel
Romagna shopping valley, arriva Gabbani
(Rimini) E’ reduce del successo del concerto che, lunedì scorso a Verona, ha segnato il debutto del tour che lo porterà, fino a settembre, in oltre 41 concerti in Italia. Francesco Gabbani sarà a Romagna Shopping Valley domenica 25 giugno (ore 15) per incontrare i fan e firmare le copie del nuovo album Magellano, che contiene anche "Occidentali's Karma", il brano vincitore del Festival di Sanremo e certificato triplo platino per gli oltre 150mila download e streaming.
Francesco Gabbani arriva al centro commerciale di Savignano sul Rubicone dopo le tappe di Napoli (21 giugno) e Roma (23 giugno), un appuntamento dell'instore tour per la promozione dell'album Magellano, già certificato disco d'oro.
Ballottaggio, i 5Stelle non si schierano per Tosi o Vescovi: Ambedue poco trasparenti
(Riccione) Ufficialmente gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Riccione dichiarano “inaccettabile” il sostegno dichiarato dal sindaco 5Stelle di Cattolica, Mariano Gennari, a Renata Tosi (Noi riccionesi) candidata con Sabrina Veescovi (Pd) al ballottaggio per eleggere il sindaco di Riccione. Si vota questa domenica. “Sarebbe improponibile persino se Gnassi si permettesse di lanciare una buona parola verso la candidata Sabrina Vescovi”, aggiungono i 5 Stelle, i quali però, fanno notare un altro paticolare di queste battute finali di campagna elettorale. “Ecco che interviene persino Silvio Berlusconi in accorato appello ad un voto utile per "la Riccione della sua gioventù" e "un sindaco per bene e capace". Da cosa abbia desunto tali considerazioni il cavaliere ci è ignoto, visto che sulla testa della sua pupilla gravano diverse indagini”. I 5Stelle si riferiscono alla lettera con simbolo forza Italia e firmata direttamente da Berlusconi in cui si sostiene il voto alla Tosi come l’unico utile.
“Mentre vorremmo non leggere o venire a sapere certe cose, ricordiamo che il MoVimento 5 Stelle non ha mai dato e non darà alcuna indicazione di voto ai ballottaggi. Non è in grado di concedere libertà di voto, perchè già di per se è un diritto Costituzionale. Coloro che nel MoVimento 5 Stelle dispensano indicazioni di voto, non parlano a nome del MoVimento 5 Stelle”, precisa la nota invita dal partito grillino.
“Prendiamo atto che nessuno dei candidati a Sindaco di Riccione ha considerato l'invito ad aderire alla campagna "Sai chi voti 2017", dove esplicitamente si chiedeva impegno a pubblicare i dati relativi ai finanziamenti ottenuti in campagna elettorale e, in caso di elezione, dare corso alle audizioni pubbliche quale metodo per le nomine dei vertici e dei membri delle società partecipate, degli enti, fondazioni e degli incarichi. Sarà quindi nostro impegno vigilare sulle eventuali scelte politiche non basate su merito e curriculum, in modo da non lasciare adito a dubbi circa eventuali favoritismi e apparentamenti nel ballottaggio. Non vorremmo che i punti programmatici del M5S, come ad esempio il Portale di Destinazione, venissero usati come leva elettorale, i sottoscritti vigileranno, non solo sull'operato delle altre forze politiche, ma sullo stesso Movimento 5 Stelle”, concludono gli attivisti a 5Stelle.
Meeting, il programma. Oggi a Roma presentazione con Alfano
(Rimini) Presentato oggi a Roma il programma della trentottesima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli. Occasione è stato il dialogo promosso dalla Fondazione Meeting alla Pinacoteca del Tesoriere fra il ministro degli Esteri Angelino Alfano, il direttore de La Civiltà Cattolica padre Antonio Spadaro ed Eraldo Affinati, insegnante e scrittore. Punto di partenza, il titolo dell’edizione 2017 del Meeting, tratto dal Faust di Goethe, “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”.
«Ma noi cosa abbiamo ereditato? E che cosa dunque dovremmo riguadagnare?», ha detto in apertura Emilia Guarnieri. «In questo crollo generale delle evidenze, delle certezze, riguadagnare significa tornare a qualcosa di passato? L’immagine del manifesto, dell’albero, radicato a terra nelle solide radici e slanciato nella fantasia variopinta dei suoi rami, è l’immagine plastica che riguadagnare ha a che fare col nuovo, con la creatività con la libertà di un nuovo inizio. Che ogni uomo sia consapevole di ciò che ha ereditato, della ricchezza di cui è portatore, è fondamentale perché ci si possa lanciare verso un nuovo inizio». Cosa c’è quindi da riguadagnare? Per la presidente del Meeting «la speranza, il desiderio del bene, la solidarietà, c’è da riguadagnare un’esperienza reale di Europa, un’idea certa di costruzione comune, di politica, un interesse reale ai giovani e al loro futuro… tutte cose che abbiamo ereditato».
Padre Spadaro si è buttato a capofitto nel tema della rassegna riminese: «Il modo per riguadagnare l’eredità ricevuta dei padri è la libertà», così è iniziata la sua riflessione, «niente è scontato nel passaggio tra le generazioni. Ciò che ricevo è mio se attraversa la mia libertà. E dove c’è libertà, c’è inquietudine. Nulla è mio se non attraversa la mia personale inquietudine. Se questo non avviene la mia vita diventa una “bottega di restauro” o un “laboratorio di utopie”». Ciò che mi appartiene, ha spiegato ancora il direttore de La Civiltà Cattolica, «mi appartiene perché si è avvicinato alla mia inquietudine e l’ha attraversata impastandosi con me e lanciandomi verso il desiderio di un futuro da costruire».
Per questo motivo, prosegue la riflessione del gesuita, l’eredità, che si trasmette di padre in figlio, è una eredità di inquietudini che la storia ha plasmato e modellato anche nella vita dei popoli. «Sorprendentemente per papa Francesco i padri, gli “anziani” sono coloro che sognano», ha osservato Spadaro. «I giovani invece sono coloro che hanno visioni. Per Bergoglio, in questa catena di sogni e visioni, se i padri sono incapaci di narrare i loro sogni non permettono alle giovani generazioni di avere visioni, di fare progetti, dal momento che il futuro genera insicurezza, sfiducia, paura. Questo ci serve oggi: riappropriarci della “pace dell’inquietudine”, quella che non ci inabissa nel vortice delle paure, ma ci fa respirare la statura della nostra umanità».
A don Lorenzo Milani, a due giorni dalla visita di papa Francesco a Barbiana, si è richiamato Affinati, citando una frase del suo recente L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani (Mondadori, 2016). «C’è un punto in cui l’educatore accetta la propria impotenza, esce dal tribunale della storia e torna alla lavagna chinando il capo», così lo scrittore ha aperto la sua riflessione sul tema del Meeting. «Fu in seminario che Lorenzo cominciò a capire come si dovrebbe sentire chi insegna agli adolescenti difficili: un po’ sconfitto, un po’ vittorioso. Non significa forse questo essere padri?»
La parola infine al ministro Alfano: «A Rimini, con il Segretario Generale Nato Stoltenberg, ho scelto di affrontare il tema della sicurezza», è la sua dichiarazione. «L’Italia è stato, finora, un Paese sicuro. Abbiamo dimostrato che si può coniugare solidarietà e sicurezza in un mondo in cui – è bene ricordarlo - il rischio zero non esiste, impegnandoci a contrastare quelle visioni populistiche che vorrebbero minare i valori fondamentali su cui è fondata la nostra società».
Filoni e personaggi. Guarnieri infine ha presentato a grandi linee i filoni principali del Meeting di quest’anno, che si terrà da domenica 20 a sabato 26 agosto. La giornata di apertura vedrà l’intervento del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, mentre l’incontro di presentazione del tema si terrà martedì 22 con Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme. Elemento centrale della giornata conclusiva del Meeting, sabato 26, sarà invece l’intervento del segretario di stato di Sua Santità, cardinale Pietro Parolin.
Tra gli ospiti di questa edizione (quasi impossibile fare una cernita tra i quasi trecento relatori, per un totale di circa 120 incontri), oltre al già citato Stoltenberg, Gherardo Colombo, Antonio Tajani ed Enrico Letta, gli economisti Erik Jones, Dennis J. Snower, Jeromin Zettelmeyer e Domenico Lombardi, l’inviato UE per la libertà religiosa Ján Figel’ e l’intellettuale francese Olivier Roy. Sul fronte del dialogo tra religioni e paesi ci saranno il rabbino David Rosen dell’American Jewish Committee, così il libanese musulmano Mohammad Sammak, ma anche Nassir Abdulaziz Al-Nasser, in rappresentanza del Segretario Generale delle Nazioni Unite. Ascolteremo testimonianze quali quelle dello chef venezuelano Sumito Estevez, della suora ugandese Rosemary Nyirumbe e del nuovo Custode di Terra Santa padre Francesco Patton, ma anche dei sindaci di Aleppo, Parigi, Tel Aviv e Damasco. Di integrazione e nuove generazioni parlerà la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli e di emigrazioni il noto demografo Massimo Livi Bacci dell’Università di Firenze. Sul fronte scientifico ci saranno tra gli altri l’allievo di Noam Chomsky Andrea Moro, insieme a Giorgio Vallortigara, neuroscienziato, e un esperto internazionale di intelligenza artificiale quale Nello Cristianini. Largo spazio come sempre ai temi dell’economia e del lavoro con il presidente Confindustria Vincenzo Boccia e la segretaria generale Cisl Annamaria Furlan, ma anche l’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro, il sociologo Mauro Magatti, il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti e il suo collega allo Sviluppo Economico Carlo Calenda, l’ad di Wind Tre Maximo Ibarra, Ernesto Ciorra, direttore innovazione in Enel e Stefano Barrese, responsabile divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. Ha confermato la sua presenza anche il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, così come il presidente emerito della Camera Luciano Violante, che parlerà di crisi delle democrazie e il presidente di Cercare ancora Fausto Bertinotti, mentre il sottosegretario Gabriele Toccafondi interverrà sui temi della scuola. Il Meeting è anche arte, con la direttrice della Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma Cristiana Collu e Adrian Paci, artista di fama internazionale.
Le mostre. Sul fronte delle mostre per una presentazione in dettaglio rimandiamo al sito internet www.meetingrimini.org. Si toccheranno comunque i temi delle nuove generazioni e dei volti giovani dell’Italia multietnica, ma anche del lavoro, a partire dalle domande poste dai giovani che si affacciano nel mondo delle professioni. La mostra “Il passaggio di Enea” presenterà opere di importanti artisti contemporanei che riflettono sull’eredità, e quindi il debito, con il passato, mentre Fondazione Russia Cristiana in occasione del centenario propone un’esposizione su “Russia 1917. Il sogno infranto di un mondo mai visto”. A cura dei francescani di Terra Santa invece la mostra “La terra più amata da Dio. La Custodia di Terra Santa”.
Gli spettacoli. Per quanto riguarda gli spettacoli, si esordirà domenica 20 con un’edizione con oltre 170 persone in scena della Madama Butterfly di Puccini con la China National Opera House. Il Meeting “incontrerà” tre cantautori che con la loro traiettoria umana e musicale hanno lasciato il segno: Fabrizio de Andrè con “Come una specie di sorriso”, con Neri Marcorè e il GnuQuartet, Enzo Jannacci con lo spettacolo “Le scarpe del tennis” ma anche il forlivese Claudio Chieffo con “Canzone per te”, a cura del figlio Benedetto. “Solaris” porterà la fantascienza a teatro con la regia di Paolo Bignamini, mentre un grande attore come Massimo Popolizio proporrà “Padre e figlio”, un testo di Fabrizio Sinisi che prende spunto dal tema del Meeting parlando di personaggi biblici come Caino e Abele, Abramo e Isacco, Giacobbe ed Esaù. “SdisOrè”, inoltre, proporrà la riscrittura dell’Orestea di Eschilo ad opera di Giovanni Testori con la regia di Gigi Dall’Aglio e l’interpretazione di Michele Maccagno, vincitore del premio Nazionale Franco Enriquez come migliore attore proprio per SdisOrè. “Un sussulto al cuore”, infine, è il titolo del concerto per orchestra e coro, con musiche e direzione del maestro Emmanuele Lo Russo.
Sport e Villaggio ragazzi. Non mancherà poi certamente lo sport, con tornei e manifestazioni rivolte a persone di tutte le età, in collaborazione con CSI e con le Scholas Occorrentes, progetto per i giovani di respiro internazionale nato a Buenos Aires nel 2001, quando Jorge Bergoglio era arcivescovo. Nel Villaggio ragazzi infine i più piccoli sono attesi da laboratori creativi con attività manuali, giochi da tavolo, teatrino delle marionette, la libreria “animata” per far volare la fantasia, ma anche le mostre “Con gli occhi di Marcellino”, che ci farà scoprire l’attualità del film “Marcellino pane e vino”, “Io Pinocchio” e “Presepe… che meraviglia”.
«Questo Meeting», conclude Emilia Guarnieri, «vorrà essere anche la scommessa sul fatto che la consapevolezza dell’identità apre all’altro, alle nuove sfide, alle questioni drammatiche che abbiamo di fronte, al lavoro, alla sfida delle nuove tecnologie, alla giustizia, alla educazione, alle migrazioni, alla convivenza civile, al dramma di paesi più poveri del nostro, al vuoto esistenziale che genera violenza, alla libertà religiosa e civile che manca in tanti paesi, alle guerre. Non parleremo di tutto, ma questo è l’orizzonte che vogliamo portare nel cuore».