Allagamenti, giunta approva riqualificazione alveo Ausa
(Rimini) Riqualificare l’alveo del torrente Ausa dal punto di ambientale e incrementare la capacità idraulica del torrente: segue questo duplice obiettivo il progetto, approvato dalla Giunta comunale nell’ultima seduta, per la realizzazione dell’invaso di laminazione nel tratto dismesso del torrente Ausa. L’intervento era originariamente inserito nel piano particolareggiato Porta Sud come opera di urbanizzazione, ma non è mai stato portato a termine dai soggetti attuatori. Trattandosi di un intervento importante per la tenuta idraulica e per la riqualificazione e il miglioramento ambientale dell’area, l’Amministrazione si è sostituita al privato, facendosi carico dell’intervento che interessa il tratto dismesso del torrente Ausa, compreso tra l'autostrada e la Strada Statale SS16. Così come avvenuto per l’impianto sportivo che era previsto sempre nel piano particolareggiato Porta Sud – non realizzato dai privati e preso in carico dal Comune che ha progettato poi la Casa del Volley – anche in questo caso l’Amministrazione ha escusso la polizza fideiussoria di 325mila euro, cifra che corrisponde all’importo dei lavori in programma.
Nello specifico il progetto interessa il tratto del torrente Ausa compreso tra l’Autostrada e la Statale Adriatica nel suo punto di intersezione con la S.S.72 Rimini- San Marino. Questo tratto di torrente è stato da tempo dismesso a seguito della realizzazione del deviatore Ausa e attualmente è utilizzato come recapito di collettori fognari minori e scoline agricole, subendo negli anni un certo degrado. La realizzazione del piano particolareggiato Porta Sud ed altri interventi edificatori su quelle aree ha comportato inoltre un incremento delle portate derivanti dalla impermeabilizzazione dei suoli.
L’intervento ha quindi lo scopo di verificare la capacità idraulica dell’alveo, nell’ottica di un suo riutilizzo come invaso naturale a cielo aperto per la laminazione delle portate di pioggia e allo stesso tempo procedere ad una riqualificazione e miglioramento ambientale dell’area. Le opere prevedono, sotto il profilo strettamente idraulico, la risagomatura e pulizia dell'alveo dell’Ausa, la realizzazione di tre manufatti di scarico di acque bianche sulla sponda destra del torrente e l’estensione della vasca di laminazione. L’area inoltre sarà riqualificata e valorizzata sotto l’aspetto ambientale attraverso la realizzazione di percorso ciclopedonale e di una pista di manutenzione in adiacenza della sponda destra dell'alveo e con il posizionamento di opere di arredo urbano (una balaustra di delimitazione della zona esondabile, il parapetto in corrispondenza della briglia e la segnaletica).
Provincia, Santi confermato vicepresidente. Gnassi tiene la delega al turismo
(Rimini) Il presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi ha conferito le deleghe ai consiglieri e nominato il vice presidente, riconfermando nella carica Riziero Santi. Santi manterrà le deleghe relative a difesa del suolo e protezione civile, viabilità, sicurezza, vigilanza e protezione fauna selvatica, riordino istituzionale. Il presidente, Gnassi, mantiene in capo a sé le deleghe agli affari generali, patrimonio, organismi partecipati e bilancio, organizzazione e personale, comunicazione, pianificazione territoriale e turismo e politiche comunitarie.
Ad Alice Parma, sindaco di Santarcangelo vanno programmazione provinciale della rete scolastica, istruzione, diritto allo studio, formazione professionale, politiche del lavoro, sociale, sanità. A Stefano Giannini, sindaco di Misano le deleghe ai servizi a rete, ambiente e trasporti. A Cristina Belletti, vicepresidente del consiglio comunale di Bellaria, quelle alle pari opportunità e discriminazione sul lavoro. A Barbara Di Natale, consigliera comunale a Rimini vanno commercio e coordinamento Suap, rapporti con associazioni volontariato. A Mirco Muratori, consigliere comunale a Rimini, le deleghe all’edilizia scolastica e sedi provinciali. A Bianca Barbieri, consigliere comunale di Novafeltria, gli affari legali e tutela legalità. A Matteo Petrucci consigliere comunale di Rimini, statistica, servizi informatici e agenda digitale.
Rotary, Menghi nuovo presidente del club Rimini Riviera
(Rimini) Passaggio delle consegne al Rotary club Rimini Riviera. Da Demis Diotallevi, la presidenza in vista dell’annata rotariana 2017-2018 passa a Aldo Menghi Sartorio, 50 anni, 38esimo presidente del club.
Aldo Menghi Sartorio sarà affiancato nel consiglio direttivo dal vicepresidente Maurizio Temeroli, Maurizio Mancuso, Claudio Selvagno, Paolo Braccini, Fabio Mariani, Alessandro Mori e Nicola Perazzini. In veste di consiglieri past president, completano il consiglio Marco Moretti e Gianandrea Polazzi.
Aldo Menghi Sartorio è ingegnere e imprenditore, titolare della Pro-Tech srl, azienda specializzata nell’installazione di impianti di sicurezza. Aldo Menghi Sartorio è socio del Rotary dal 2005.
La cerimonia si è tenuta presso l’Hotel Ambasciatori di Rimini.
Sfregiata con acido, Gessica in aula
(Rimini) E' cominciata questa mattina in tribunale a Rimini l'udienza del processo per stalking a carico di Edson Tavares, il 29enne di Capo Verde accusato di aver aggredito e sfregiato con l'acido, il 10 gennaio scorso sotto casa, l'ex fidanzata, la 28enne Gessica Notaro. La giovane anche oggi è presente in aula, per rendere la propria testimonianza.
Nei mesi precedenti all'agguato Gessica lo aveva denunciato per stalking, perchè lui non voleva rassegnarsi alla fine della loro relazione. A Tavares era stato imposto il divieto di avvicinarsi alla ragazza, ma il provvedimento non lo ha fermato, fino all'epilogo dello scorso inverno. Di recente la giovane si è sottoposta a un nuovo intervento all'occhio sinistro, ma non sa ancora se potrà recuperare la vista. "Non perderò un'udienza - ha ribadito in più occasioni - Non voglio vendetta, ma quella persona deve pagare per il male che mi ha fatto".
Intanto Gessica ha ripreso a lavorare al Delfinario di Rimini con i leoni marini, la sua 'seconda famiglia' (Ansa).
28 giugno
Bonaccini striglia il Pd | Multe ai bazar | Santone processo
Riccione, Palazzi (Forza Italia): Siamo un partito da ricostruire
(Rimini) Due consiglieri comunali conquistati da forza Italia nel nuovo consiglio comunale di Riccione. “Era difficile immaginare un epilogo vittorioso come quello di domenica ma, dopo gli eventi che hanno travolto nel febbraio scorso la amministrazione Tosi e il partito stesso che la sosteneva, Forza Italia è potuto tornare con grande slancio fermamente in sella”, commenta il neo consigliere (e coordinatore del partito) Andrea Dionigi Palazzi.
“Siamo tornati velocemente e con convinzione a governare Riccione vorrei proprio sottolineare il ‘siamo’ e la collegialità della nostra azione. Il nostro sindaco è finalmente e meritatamente ritornata al posto di comando assieme a Forza Italia, in una coalizione alternativa alla sinistra”. Palazzi, nei suoi ringraziamenti non dimentica di citare Silvio Berlusconi in persona, che è intervenuto in sostegno di Renata Tosi con una lettera inviata agli elettori da Arcore.
“Ora è arrivato il momento di dedicare le nostre migliori attenzioni alla gestione di una citta' che necessita di ripartire dai progetti già approntati e bruscamente interrotti, da nuove progettualità che possano far tesoro anche delle recenti esperienze negative”, spiega Palazzi.
“Forza Italia può con orgoglio sentire tutti i benefici di questa incredibile vittoria anche in virtù del proprio contributo a Renata Tosi, un contributo dato da passione ed entusiasmo,il nostro lavoro è stato faticosamente costruito sulle rovine del nostro recentissimo passato. Per Forza Italia ora viene il doppio compito di sostenere la maggioranza che è stata premiata dagli elettori nonché quello di affrontare una ristrutturazione interna”.
Il Comune tana il bidone della Notte Rosa
(Rimini) Negli ultimi giorni “centinaia di operatori turistici, esercenti ed imprenditori” riminesi, spiega l’amministrazione comunale, stanno ricevendo “proposte da parte di un’agenzia di comunicazione e promozione di eventi che offre loro spazi commerciali in occasione della prossima edizione della Notte Rosa, in programma il weekend del 7-8-9 luglio”. Da palazzo Garampi precisano che “si tratta di un’attività non autorizzata”. Per questo l’amministrazione “invita coloro che hanno ricevuto o riceveranno offerte di questo tipo a diffidare da tali proposte da acquisto. Nelle proposte commerciali diffuse da questa presunta agenzia si invita a versare una caparra immediatamente per poter prenotare il proprio spazio nell’ambito della tre giorni di manifestazione”. L’amministrazione invita a “non pagare alcuna somma” e annuncia che valuterà “eventuali azioni, segnalando l’episodio agli organi competenti”.
Immigrazione, la Regione in campo contro la disinformazione
(Rimini) Contrastare disinformazione e false notizie su un tema complesso come quello delle migrazioni, sensibilizzare l’opinione pubblica, fermare il linguaggio dell'odio sin dalle scuole, educare i giovani a una comunicazione rispettosa degli elementari principi di civile convivenza. Questi gli obiettivi delle “Linee guida sulla comunicazione interculturale” della Regione Emilia-Romagna, che sono state presentate oggi a Bologna durante il convegno “Il ruolo della comunicazione pubblica di fronte alle sfide dell’immigrazione”, organizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti.
Il documento - destinato principalmente a comunicatori pubblici, giornalisti, operatori degli uffici per relazioni con il pubblico - fornisce indicazioni concrete su come utilizzare un linguaggio responsabile, privo di parole improprie o strumentali che causano pregiudizi e stereotipi pericolosi, e la conseguente diffusione di informazioni distorte.
“In questo particolare momento- sottolinea la vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini- è quanto mai necessario fornire un’informazione corretta ed equilibrata per restituire appieno la rappresentazione di tutti gli aspetti del fenomeno migratorio e promuovere una visione inclusiva della partecipazione dei cittadini stranieri immigrati alla vita delle comunità territoriali regionali. Si tratta- aggiunge Gualmini- di una sfida importante per la nostra regione e, più in generale, per le istituzioni pubbliche, impegnate a costruire un rapporto reciprocamente consapevole con le proprie comunità di riferimento. Conoscenza, visibilità e fiducia- conclude- sono elementi fondamentali che un amministratore pubblico dovrebbe tenere sempre ben presenti nel rapporto quotidiano con i cittadini”.
E proprio in tema di collaborazione interistituzionale, le Linee guida e il convegno rientrano tra le attività previste dal Protocollo d’intesa sulla Comunicazione interculturale, che la Regione ha attivato con altre istituzioni pubbliche e mass media per migliorare la comunicazione interculturale nel territorio emiliano-romagnolo. In fase di prima stesura, il documento illustrato oggi è stato realizzato con il contributo di Università di Bologna, Associazione Carta di Roma, Anci Emilia-Romagna, Associazione Italiana della Comunicazione pubblica e istituzionale e Cospe Onlus.
Molte, come sottolinea la pubblicazione, sono le parole che andrebbero bandite dal linguaggio giornalistico e sostituite sulla base delle indicazioni contenute nella Carta di Roma, il protocollo deontologico relativo ai migranti sottoscritto nel 2008 dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione nazionale della stampa italiana. Un esempio su tutti: il termine “clandestino”, che spesso viene usato impropriamente al posto di “rifugiato” o “richiedente asilo”.
I dati dell'Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio, aggiornati a gennaio 2016, rilevano che sono 536.022 (12% della popolazione residente complessiva) i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna, regione con il più alto tasso di incidenza di stranieri sulla popolazione (la media nazionale è dell’8,1%).
I comuni emiliano-romagnoli che superano il 10% dei residenti stranieri sono 158 sui complessivi 334 (erano 22 nel 2004). Le punte più alte a Galeata (Fc) al 22%, Castel San Giovanni (Pc) al 20,8%, Langhirano (Pr) al 20,1% e altri 30 comuni con valori percentuali compresi fra il 15 e il 20%.
Estremamente eterogenea la provenienza dei migranti, con oltre 170 Paesi rappresentati. Al primo posto la Romania con il 16,1%, in aumento rispetto al 15,5% dell’anno precedente; seguono il Marocco con il 12,2%, in diminuzione rispetto al 12,6% del 2014, e l’Albania con l’11,3%, valore in lieve calo se confrontato con il precedente 11,6%. Distanziati tutti gli altri Paesi di cittadinanza: Ucraina (6%, in crescita), Moldavia (5,7%, in leggero calo), Cina (5,3%, in lieve crescita), Pakistan (4%, in lieve crescita) e Tunisia (3,5%, in lieve decremento).
La presenza femminile a seguito dei ricongiungimenti familiari e dell’immigrazione per lavoro è in continua crescita: all’1.1.2016 le donne straniere sono 285.610 e rappresentano il 53,4% del totale dei residenti stranieri
Siccità, il comune chiude l’acqua alla ‘pigna’
(Rimini) In piena emergenza siccità, nell’ottica di preservare una risorsa preziosa come l’acqua e di tenere comunque alta la sensibilità rispetto al tema della lotta allo spreco, l’amministrazione comunaledi Rimini ha deciso di sospendere temporaneamente l’erogazione di acqua dalla fontana storica a di piazza Cavour (detta ‘della pigna’), “che, a differenza delle altre fontanelle della città, non sono controllate da rubinetti di arresto, ma al contrario – spiega l’assessore all’Ambiente Anna Montini – sono a flusso continuo. Si tratta di una piccola misura, un segnale, nell’ottica di preservare il più possibile le risorse idriche del territorio, in un momento dove l’acqua diventa ancora più preziosa. I dati rispetto alle precipitazioni parlano da soli: a dicembre, marzo e aprile le precipitazioni sono state inferiori dell’80-90% rispetto alla media degli ultimi anni e in alcune zone non ha piovuto per 100 giorni consecutivi. Oltretutto durante l’inverno è caduta poca neve sulle Alpi e i ghiacciai alpini continuano a ridursi per il caldo, fenomeni che determinano la crisi di fiumi come il Po e l’Adige. Per questi motivi tutti, sia a livello individuale sia a livello collettivo, dobbiamo tenere comportamenti responsabili per evitare lo spreco di acqua. Chiudere temporaneamente la fontana della Pigna chiaramente non è risolutivo, ma è comunque un segnale di attenzione che speriamo possa essere d’esempio per andare a cambiare le abitudini dei cittadini, al di là delle condizioni meteo”. Il normale utilizzo della fontana della pigna sarà ripristinato non appena rientreranno le condizioni di criticità.
Terrorismo islamista, Zoccarato (Lega): Amministrazione superficiale
(Rimini) Si dichiara “Insoddisfatto” il consigliere comunale della Lega Nord, Matteo Zoccarato, della risposta fornita dall’assessore comunale Jamil Sadegholvaad alla sua interrogazione sul piano per la sicurezza rispetto alla minaccia del fondamentalismo islamico a Rimini. “I nove indagati dalla Procura distrettuale di Bologna per associazione con finalità di terrorismo, sembrerebbero non preoccupare più di tanto l’assessore alla sicurezza, Jamil Sadegholvaad, secondo cui l’amministrazione comunale sta ‘tenendo alta la guardia’ sul pericolo islamico a partire, soprattutto, ‘dagli eventi in programma per la stagione estiva 2017’. Peccato che non dica altro. Come abbia intenzione di farlo, quali azioni nel concreto questa Giunta intenda promuovere per contrastare il fenomeno del fondamentalismo islamico a Rimini, non è dato saperlo”, spiega Zoccarato. “La diplomazia del Partito democratico non mi stupisce. A Rimini c’è più di una moschea spacciata come ‘centro culturale islamico’ ma di questo i vertici di palazzo Garampi sembrerebbero disinteressarsi. Addirittura, di fronte alle mie richieste di possibili agevolazioni fiscali per questi luoghi di culto, l’assessore comunale si è trincerato dietro un imbarazzante ‘non è di nostra competenza’ dando prova, per l’ennesima volta, della superficialità con cui da sinistra ci si approccia all'argomento”.