Obbligo vaccini, comune e provveditorato istruiscono i dirigenti scolastici
(Rimini) “Un incontro conoscitivo per approfondire e illustrare nel dettaglio la materia e farci trovare pronti, fugando gli allarmismi”. Così Giuseppe Pedrielli, dirigente dell'Ufficio scolastico di ambito territoriale di Rimini, ha introdotto questa mattina l'incontro con una quarantina tra dirigenti scolastici e responsabili di strutture educative e ricreative pubbliche e private interessate dal decreto legge Lorenzin sulla vaccinazione obbligatoria. Per il Comune di Rimini erano presenti l'assessore ai servizi educativi, Mattia Morolli, e il dirigente Massimo Stefanini, per l'Asl Elisa Ravaioli.
Obiettivo dell'incontro è stato quello di “informare le scuole e le strutture educative e ricreative circa lo stato dell'arte del nuovo decreto legge sui vaccini, in attesa ovviamente del passaggio – si spera entro agosto, ha sottolineato l'assessore Morolli – a legge vera e propria”.
Le tempistiche di riferimento sono quelle indicate nel decreto legge, ovvero “entro il 10 settembre i dirigenti scolastici dovranno chiedere ai genitori la documentazione che comprovi le avvenute vaccinazioni, ovvero l'esonero - possibile solo in caso di accertato e certificato pericolo per la salute del bambino - l'omissione o il differimento delle vaccinazioni. Andranno certificati alla scuola anche gli appuntamenti già fissati con l'Asl. Solo in caso di autocertificazione - ma su questo aspetto si aspettano novità a breve, anche per la relativa modulistica - la documentazione che comprovi l'avvenuta vaccinazione potrà essere presentata, per il prossimo anno scolastico, entro il 10 marzo 2018”. Una disposizione transitoria, “pensata per dare una boccata d'ossigeno a famiglie e presidi in un anno denso di cambiamenti importanti”. L'Asl procederà alla chiamata attiva, ovvero la verifica caso per caso, per tutti i bambini e ragazzi che non risulteranno in regola con l'iter vaccinale. La norma prevede anche “un preciso quadro sanzionatorio”, ma ancora prima punta sul concetto di responsabilità genitoriale, di fondamentale importanza per cambiamenti così importanti e sensibili per migliaia di famiglie.
"In un passaggio così delicato è fondamentale per noi seguire passo dopo passo l'evolversi del decreto per farci trovare pronti senza creare allarmismi o zone d'ombra. La speranza è che il decreto venga tramutato in legge almeno entro agosto per dare piùcertezze a tutti”, commenta l’assessore Mattia Morolli.
Prestiti, la biblioteca Gambalunga multa i ritardatari
(Rimini) Sono ancora 107 i lettori della biblioteca Gambalunga che, nonostante i solleciti, non hanno ancora inteso separarsi dall'opera letteraria che, presa in prestito nelle settimane passate per la lettura, non ancora riconsegnato a fine prestito. Tutti, dopo essere stati sollecitati via mail, ora is vedranno arrivare una lettera cartacea.
“Da tempo infatti la biblioteca Gambalunga attiva quasi tutti i servizi al lettore online al momento dell'iscrizione così da comunicare loro tutti i movimenti relativi al prestito. Questo permette di inviare tramite mail, avvisi di cortesia prima, in genere 4 o 5 giorni, della scadenza del prestito. E' prevista, in assenza di prenotazioni, la richiesta di proroga di 15 giorni per due volte, ma se ancora non provvede alla restituzione gli viene inviata la lettera che contiene tutti i dati e anche la sanzione prevista per l'eventuale ritardo che va, a seconda dei giorni, dai 2 ai 10 euro a volume”, spiegano i bibliotecari comunali.
Il pubblico dei "ritardatari" si divide quasi equamente tra adulti (56) e ragazzi (51) con questi ultimi maggiormente propesi alla restituzione oltre al termine consentito.
I ritardi sono arrivati fino a un massimo di 159 giorni e sono le più disparate le ragioni che vengono addotte. La più gettonata è sicuramente la dimenticanza, mentre una certa frequenza è il caso del trasloco e la successiva confusione con i propri libri. Una persona, proprio per questa ragione, ha riportato i volumi in prestito dopo cinque anni perché "li aveva in garage mischiati ai suoi". In genere però prima o poi la restituzione avviene per quasi tutti i volumi ed anche i numeri dei ritardatari sono tutto sommato accettabili rispetto agli oltre 53mila prestiti che annualmente, come nel 2016, la biblioteca civica Gambalunga fa.
I ritardi riguardano tutti i generi di libri presenti in biblioteca, ma sono ‘I dolori del giovane Werther’ di Goethe a battere tutte le classifiche del ritardo (il prestito è scaduto il 26 gennaio scorso) nonostante tre solleciti e due lettere cartacee. Seguono tre guide su Budapest, nonostante la scadenza del 13 giugno, e ‘Il giovane Holden' di Salinger scaduto il 23 marzo 2017. Tra i non restituiti ‘La Passione’ di Umberto Curi, ‘La vecchia Rimini in 20 fotografie’, ‘Uno psicologo nei lager’ di Frankl, ‘Il diario di Anna Frank’, il ‘Simposio’ di Platone, ‘La notte’ di Elie Wiesel e anche un romanzo di Camilleri.
Castel Sismondo, Comune pronto a riprenderne la gestione
(Rimini) Il consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri sera (20 i voti favorevoli, 4 le astensioni, 2 i voti contrari) la riconsegna al Comune di Rimini del complesso della rocca malatestiana da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini. Con questo passaggio formale si risolve così la convenzione in cui il Comune di Rimini assegnò fino al novembre 2030 la completa disponibilità di Castel Sismondo alla Fondazione, a fronte dell'impegno a completare a proprie spese il pieno restauro del castello per una spesa allora preventivata in circa 4 miliardi e mezzo di lire, per la promozione, il sostegno e il coordinamento delle attività culturali anche turistiche.
La riconsegna della rocca al Comune arriva “a seguito della volontà manifestata da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini - si legge nella nota inviata dall’amministrazione - di anticipare la risoluzione della convenzione e alla conseguente intenzione del Comune di non fermare il programma di iniziative culturali previste l'estate. Inoltre si consentirà la fruizione al pubblico del Castel Sismondo in un anno particolarmente importante, data la ricorrenza del seicentesimo anniversario della nascita di Sigismondo Pandolfo Malatesta le cui celebrazioni sono partite il 19 giugno scorso”.
Oltre a Castel Sismondo il Consiglio ha approvato a maggioranza (18 i voti favorevoli, 10 quelli contrari) le delibere di variazione di Bilancio all'ordine dei lavori.
Lotta agli abusivi, Confcommercio appoggia l’amministrazione
(Rimini) “Siamo felici che l’amministrazione comunale, accogliendo le nostre indicazioni, abbia preso subito in mano la situazione attuando controlli straordinari per assicurare il decoro della zona mare”, dichiara Gianni Indino, presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini. “A maggior ragione plaudiamo all’azione della polizia municipale, sempre in prima linea sul fronte dell’abusivismo.
Conosciamo bene le difficoltà a cui vanno incontro le istituzioni locali, anche a causa delle lacune legislative esistenti per contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva di suolo pubblico, soprattutto riguardo all’incertezza della pena pecuniaria con incresciosi mancati pagamenti delle sanzioni. Inoltre i lunghi tempi previsti per fare ricorso permettono alle attività non in regola di cambiare ragione sociale e sparire al fisco ogni fine anno. Valutiamo con grande soddisfazione, come da noi suggerito, di aggiungere sanzioni amministrative che apportino sia una pena pecuniaria, sia la chiusura dell’attività per alcuni giorni e, in caso di recidiva, anche per un mese o più”, sottolinea Indino.
Minimarket “che vendono alcolici ai minori e in vetro fuori orario, merci esposte in ogni dove fin sulla passeggiata e ‘pallinari’ che tentano di truffare le persone ad ogni angolo di strada non possono essere la cartolina turistica di Rimini”, conclude il presidente di Confcommercio.
Allagamenti, giunta approva riqualificazione alveo Ausa
(Rimini) Riqualificare l’alveo del torrente Ausa dal punto di ambientale e incrementare la capacità idraulica del torrente: segue questo duplice obiettivo il progetto, approvato dalla Giunta comunale nell’ultima seduta, per la realizzazione dell’invaso di laminazione nel tratto dismesso del torrente Ausa. L’intervento era originariamente inserito nel piano particolareggiato Porta Sud come opera di urbanizzazione, ma non è mai stato portato a termine dai soggetti attuatori. Trattandosi di un intervento importante per la tenuta idraulica e per la riqualificazione e il miglioramento ambientale dell’area, l’Amministrazione si è sostituita al privato, facendosi carico dell’intervento che interessa il tratto dismesso del torrente Ausa, compreso tra l'autostrada e la Strada Statale SS16. Così come avvenuto per l’impianto sportivo che era previsto sempre nel piano particolareggiato Porta Sud – non realizzato dai privati e preso in carico dal Comune che ha progettato poi la Casa del Volley – anche in questo caso l’Amministrazione ha escusso la polizza fideiussoria di 325mila euro, cifra che corrisponde all’importo dei lavori in programma.
Nello specifico il progetto interessa il tratto del torrente Ausa compreso tra l’Autostrada e la Statale Adriatica nel suo punto di intersezione con la S.S.72 Rimini- San Marino. Questo tratto di torrente è stato da tempo dismesso a seguito della realizzazione del deviatore Ausa e attualmente è utilizzato come recapito di collettori fognari minori e scoline agricole, subendo negli anni un certo degrado. La realizzazione del piano particolareggiato Porta Sud ed altri interventi edificatori su quelle aree ha comportato inoltre un incremento delle portate derivanti dalla impermeabilizzazione dei suoli.
L’intervento ha quindi lo scopo di verificare la capacità idraulica dell’alveo, nell’ottica di un suo riutilizzo come invaso naturale a cielo aperto per la laminazione delle portate di pioggia e allo stesso tempo procedere ad una riqualificazione e miglioramento ambientale dell’area. Le opere prevedono, sotto il profilo strettamente idraulico, la risagomatura e pulizia dell'alveo dell’Ausa, la realizzazione di tre manufatti di scarico di acque bianche sulla sponda destra del torrente e l’estensione della vasca di laminazione. L’area inoltre sarà riqualificata e valorizzata sotto l’aspetto ambientale attraverso la realizzazione di percorso ciclopedonale e di una pista di manutenzione in adiacenza della sponda destra dell'alveo e con il posizionamento di opere di arredo urbano (una balaustra di delimitazione della zona esondabile, il parapetto in corrispondenza della briglia e la segnaletica).
Provincia, Santi confermato vicepresidente. Gnassi tiene la delega al turismo
(Rimini) Il presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi ha conferito le deleghe ai consiglieri e nominato il vice presidente, riconfermando nella carica Riziero Santi. Santi manterrà le deleghe relative a difesa del suolo e protezione civile, viabilità, sicurezza, vigilanza e protezione fauna selvatica, riordino istituzionale. Il presidente, Gnassi, mantiene in capo a sé le deleghe agli affari generali, patrimonio, organismi partecipati e bilancio, organizzazione e personale, comunicazione, pianificazione territoriale e turismo e politiche comunitarie.
Ad Alice Parma, sindaco di Santarcangelo vanno programmazione provinciale della rete scolastica, istruzione, diritto allo studio, formazione professionale, politiche del lavoro, sociale, sanità. A Stefano Giannini, sindaco di Misano le deleghe ai servizi a rete, ambiente e trasporti. A Cristina Belletti, vicepresidente del consiglio comunale di Bellaria, quelle alle pari opportunità e discriminazione sul lavoro. A Barbara Di Natale, consigliera comunale a Rimini vanno commercio e coordinamento Suap, rapporti con associazioni volontariato. A Mirco Muratori, consigliere comunale a Rimini, le deleghe all’edilizia scolastica e sedi provinciali. A Bianca Barbieri, consigliere comunale di Novafeltria, gli affari legali e tutela legalità. A Matteo Petrucci consigliere comunale di Rimini, statistica, servizi informatici e agenda digitale.
Rotary, Menghi nuovo presidente del club Rimini Riviera
(Rimini) Passaggio delle consegne al Rotary club Rimini Riviera. Da Demis Diotallevi, la presidenza in vista dell’annata rotariana 2017-2018 passa a Aldo Menghi Sartorio, 50 anni, 38esimo presidente del club.
Aldo Menghi Sartorio sarà affiancato nel consiglio direttivo dal vicepresidente Maurizio Temeroli, Maurizio Mancuso, Claudio Selvagno, Paolo Braccini, Fabio Mariani, Alessandro Mori e Nicola Perazzini. In veste di consiglieri past president, completano il consiglio Marco Moretti e Gianandrea Polazzi.
Aldo Menghi Sartorio è ingegnere e imprenditore, titolare della Pro-Tech srl, azienda specializzata nell’installazione di impianti di sicurezza. Aldo Menghi Sartorio è socio del Rotary dal 2005.
La cerimonia si è tenuta presso l’Hotel Ambasciatori di Rimini.
Sfregiata con acido, Gessica in aula
(Rimini) E' cominciata questa mattina in tribunale a Rimini l'udienza del processo per stalking a carico di Edson Tavares, il 29enne di Capo Verde accusato di aver aggredito e sfregiato con l'acido, il 10 gennaio scorso sotto casa, l'ex fidanzata, la 28enne Gessica Notaro. La giovane anche oggi è presente in aula, per rendere la propria testimonianza.
Nei mesi precedenti all'agguato Gessica lo aveva denunciato per stalking, perchè lui non voleva rassegnarsi alla fine della loro relazione. A Tavares era stato imposto il divieto di avvicinarsi alla ragazza, ma il provvedimento non lo ha fermato, fino all'epilogo dello scorso inverno. Di recente la giovane si è sottoposta a un nuovo intervento all'occhio sinistro, ma non sa ancora se potrà recuperare la vista. "Non perderò un'udienza - ha ribadito in più occasioni - Non voglio vendetta, ma quella persona deve pagare per il male che mi ha fatto".
Intanto Gessica ha ripreso a lavorare al Delfinario di Rimini con i leoni marini, la sua 'seconda famiglia' (Ansa).
28 giugno
Bonaccini striglia il Pd | Multe ai bazar | Santone processo
Riccione, Palazzi (Forza Italia): Siamo un partito da ricostruire
(Rimini) Due consiglieri comunali conquistati da forza Italia nel nuovo consiglio comunale di Riccione. “Era difficile immaginare un epilogo vittorioso come quello di domenica ma, dopo gli eventi che hanno travolto nel febbraio scorso la amministrazione Tosi e il partito stesso che la sosteneva, Forza Italia è potuto tornare con grande slancio fermamente in sella”, commenta il neo consigliere (e coordinatore del partito) Andrea Dionigi Palazzi.
“Siamo tornati velocemente e con convinzione a governare Riccione vorrei proprio sottolineare il ‘siamo’ e la collegialità della nostra azione. Il nostro sindaco è finalmente e meritatamente ritornata al posto di comando assieme a Forza Italia, in una coalizione alternativa alla sinistra”. Palazzi, nei suoi ringraziamenti non dimentica di citare Silvio Berlusconi in persona, che è intervenuto in sostegno di Renata Tosi con una lettera inviata agli elettori da Arcore.
“Ora è arrivato il momento di dedicare le nostre migliori attenzioni alla gestione di una citta' che necessita di ripartire dai progetti già approntati e bruscamente interrotti, da nuove progettualità che possano far tesoro anche delle recenti esperienze negative”, spiega Palazzi.
“Forza Italia può con orgoglio sentire tutti i benefici di questa incredibile vittoria anche in virtù del proprio contributo a Renata Tosi, un contributo dato da passione ed entusiasmo,il nostro lavoro è stato faticosamente costruito sulle rovine del nostro recentissimo passato. Per Forza Italia ora viene il doppio compito di sostenere la maggioranza che è stata premiata dagli elettori nonché quello di affrontare una ristrutturazione interna”.