(Rimini) Le mura del porto canale approdano in parlamento. Dopo le polemiche innestate in consiglio comunale rispetto ad alcuni buchi aperte per cosentire i lavori di riqualificazione dell’area del ponte di Tiberio, con la realizzazione di due passerelle, la questione diventa un caso nazionale, attraverso un’interrogazione di Elio Massimo Palmizio, coordinatore regionale di Forza Italia.

“Abbiamo tutti i permessi necessari da aprte della soprintendenza, tutto torneràa posto alla fine dei lavori”, ha già qualche giorno fa chiarito l’amministrazione, ma la risposta non è bastata al senatore.
"Ho interrogato il ministro per approfondire le reali ragioni dell'utilità dell'attuazione di un simile intervento che ha ad oggetto un bene di grande rilevanza storico-architettonica che necessita, per ciò stesso, della massima tutela e salvaguardia da parte dei competenti soggetti istituzionali”, spiega Palmizio.

“Apprendo dalla stampa che anche la sovraintendenza locale ha fatto in questi giorni un sopralluogo, dopo sollecitazioni e critiche a mezzo stampa e social, ma non è un po' tardiva? Rimini, città a vocazione turistica per il mare e le spiagge non dovrebbe valorizzare anche il patrimonio storico culturale? Già qualche tempo fa interrogai il Ministro sul grave stato in cui versa l'anfiteatro romano ricevendo una risposta non esaustiva, ora questo sfregio alle mura malatestiane, davvero ai riminesi importa così poco della propria storia?”, queste le domande a Dario Franceschini.

(Riccione) Giugno 2017 ha battuto ogni record nei 31 anni di apertura di Aquafan. Il parco di Riccione ha registrato infatti quasi 80mila ingressi dall’inizio della 31esima stagione. Rispetto al 2016 l’incremento è stato di un +20%.

“Il caldo di queste settimane ci ha fatto registrare numeri importanti per Aquafan – dichiara il direttore del polo Adriatico Costa Edutainment, Patrizia Leardini – con clienti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Nonostante il caldo però stanno andando bene anche Oltremare, Acquario di Cattolica e Italia in miniatura. Anche se siamo appena all’inizio, siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti fino adesso. Abbiamo tutte le ragioni per confidare in un’ottima stagione”.

Il nuovo scivolo di Aquafan The Black Hole, fra i 10 scivoli al buio più lunghi al mondo (208 metri di discesa nell’oscurità per un investimento di 1 milione di euro) sta riscuotendo un enorme successo. Nel Black Hole si scende da un gommone in due (compresi i bambini alti oltre 1,40 mt) per un salto di pura adrenalina su 20 metri di dislivello. Con il Black Hole, Aquafan si affianca ai parchi acquatici più noti al mondo: da Orlando (Usa) alla Thailandia, da Israele all’Australia e il Made in Romagna fa il giro del mondo.

Per le prossime settimane ad Aquafan, in programma decine di eventi, a partire dall’arrivo dei protagonisti di Radio Deejay con le dirette dagli Aquafan Studios, da lunedì 10 luglio. Per questo mese saranno on air Linus, Nicola Savino e Albertino. I Vitiello, Rudy Zerbi, La Pina e Diego faranno invece tappa a Riccione da agosto.

Da domenica inizia poi l’animazione quotidiana di Aquafan, con i ballerini e dj Franky. In programma ogni giorno, in Piscina Onde: Aquadance, i baby schiuma party dedicati ai bambini e gli schiuma party al femminile nella pista da bagno, e l’evento più atteso ogni giorno alle 14,30: la Maxi Onda… Black. torneranano anche le domeniche Night&Day con parco aperto no stop dalle 10 alle 22,30, Gabry Ponte e tanti ospiti. Si partirà il 16 luglio con Fabri Fibra e si andrà avanti ogni domenica fino al 20 agosto.

(Rimini) E’ pari 52.600 euro la somma devoluta in beneficenza ad Arop, l’associazione riminese per l’oncoematologia pediatrica presieduta da Roberto Romagnoli, grazie alla manifestazione ‘Per il sorriso di un bambino’, serata condotta da Massimo Giletti e Anna Falchi che si è tenuta lo scorso 23 giugno presso il giardino del centro congressi Sgr.
Se grazie alle edizioni rpecedenti si era riusciti ad acquistare una casa per l’ospitalità delle famiglie dei bimbi ammalati, ora si potrà porcedere con l’adeguamento della struttura alle funzionalità a cui è destinata.
“Il tema dell'accoglienza, soprattutto per i bambini malati, è fondamentale. La Casa Ospitalità Arop, da sempre punto di riferimento significativo, acquista maggior valore soprattutto per le famiglie che affrontano un percorso in salita”, spiega Romagnoli.
“La Casa Ospitalità Arop sarà uno spazio sereno e rispettoso del desiderio di vita di ogni bambino e delle loro famiglie. Grazie al cuore, all’energia, alla sensibilità e alla generosità di tutte le persone che ci hanno aiutato in questa impresa! Un sentito ringraziamento anche a tutte le aziende che hanno risposto al nostro appello”, è il commento soddisfatto di Micaela Dionigi, presidente Sgr.

(Rimini) Un affare che supera i 53 milioni. Tanto si investirà in due anni in provincia di Rimini per l’accoglienza dei migranti. La prefettura ha recentemente pubblicato un nuovo bando aperto a soggetti interessati a gestire il servizio. Nel documento si parla di 1.250 posti disponibili (un numero un po’ più alto rispetto a quanti ne siano presenti attualmente sul territorio, cioè 1.170) in provincia per i richiedenti asilo. Si accetteranno offerte da parte di “soggetti che operano in settori di intervento che contemplano assistenza e accoglienza alla persona ed abbiano maturato esperienza per almeno 12 mesi nell’ultimo quinquennio”.
La prefettura ha anche stabilito delle quote per ogni area. L’area nord con 284 posti letti, considera i comuni della Valmarecchia fino alla costa con Bellaria. C’è poi l’area capoluogo, ovvero il comune di Rimini per il quale la quota è fissata in 543 posti letto. Per i comuni della zona sud sono previsti 423 posti letto.
Le strutture individuate per accogliere i profughi non potranno ospitare più di 100 persone. Il costo giornaliero di una persona accolta nelle strutture sarà pari a 34,50 euro. Non un centesimo in più. Le offerte potranno essere presentate nel mese di luglio, il 3 agosto verranno aperte le buste.

Mercoledì, 05 Luglio 2017 09:15

5 luglio

Bando da 53mln per i profughi | Aeradria, oggi l’udienza | Notte rosa, un affare milionario

Mercoledì, 05 Luglio 2017 08:55

Fiere: Ieg, fatturato 124,8 milioni

(Rimini) L'assemblea dei soci di Italian Exhibition Group, la società nata dall'integrazione tra RiminiFiera e Fiera di Vicenza, ha approvato il bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2016, con un fatturato consolidato pro-forma di 124,8 milioni (+10,6% sul 2015). Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) è di 21,9 mln (+11,7%). I dati posizionano Ieg quale primo organizzatore fieristico italiano e prima fiera per redditività operativa lorda. L'utile netto al 31 dicembre 2016 è di 6,6 milioni (+20% sul 2015). La Posizione Finanziaria Netta (Pfn) è negativa per circa 40 milioni, "con un rapporto ampiamente sostenibile tra volume d'affari e livello del debito"; la Pfn rimane sostanzialmente invariata rispetto a quella congiunta al 31 dicembre 2015 di Rimini e Vicenza, nonostante la distribuzione dei dividendi (14 milioni di euro operati nel 2016), i costi dell'ampliamento in corso alla fiera di Rimini e quelli del nuovo padiglione 7 alla fiera di Vicenza.
L'Assemblea ha inoltre confermato la proposta di distribuzione di dividendi ordinari sull'utile dell'esercizio 2016 proposta dal CdA di Ieg, pari a 18 centesimi per azione (9,46 centesimi nel 2015, 6,5 centesimi nel 2014). L'assemblea ha poi dato corso alla proposta del CdA di non porre in vendita i terreni in prossimità dell'ingresso Sud della Fiera di Rimini, considerati strategici per lo sviluppo futuro di Ieg. (ANSA)

Martedì, 04 Luglio 2017 17:28

Da ragazzi di SanPa a sommelier diplomati

(Coriano) Da San Patrignano al diploma di sommelier. Non una favola, ma una storia reale. L’ennesima che la Comunità è riuscita a scrivere. Coprotagonista, senza cui non si sarebbe potuta scrivere questa bella storia, Franco Maria Ricci, Presidente della Fondazione Italiana Sommelier che in maniera completamente gratuita ha offerto per la sesta volta ai ragazzi della comunità l’opportunità di arricchire la loro esperienza formativa e professionale.
E’ così che ben 36 ragazzi hanno conseguito il diploma di sommelier e per circa la metà di loro lunedì 3 luglio l’emozione di ricevere il diploma direttamente a Roma presso la sede della Fondazione Italiana Sommelier, all’interno del 10° Forum della Cultura del Vino e dell’Olio.

“Purtroppo, ma in realtà per fortuna, non sono potuti essere presenti a Roma tutti i nostri ragazzi – ha spiegato Piero Prenna, responsabile per San Patrignano del progetto – Questo perché dei 36 ragazzi, 15 si sono già reinseriti nel settore alberghiero ristorativo dove stanno mettendo in pratica questa ulteriore specializzazione professionale. Non finiremo mai di ringraziare Franco Maria Ricci per quanto ha dato in questi anni ai ragazzi della comunità, aiutandoci ad educarli alla cultura del vino e offrendo loro uno strumento che potrà tornargli davvero utile nel momento in cui si reinseriranno nella società”.

A parlare proprio di questa opportunità, in mattinata, la giovane Francesca Castellucci, ex ospite di San Patrignano ed oggi affermata sommelier a Roma. A rendere ancora più speciale la consegna del riconoscimento, la platea della giornata, che ha visto figure istituzionali, fra cui il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, tanti esperti del settore, oltre che personaggi noti del mondo dello spettacolo come Bruno Vespa e Federico Quaranta. Fra i presenti anche la co-fondatrice della Fondazione San Patrignano, Letizia Moratti che ha sottolineato l’importanza dell’attività vitivinicola come riscatto sociale per i ragazzi della comunità e ha auspicato che l’integrazione sociale, attraverso la cultura del vino, possa crescere ulteriormente a San Patrignano.

Questi i nuovi sommelier di San Patrignano: Matteo Barani, Andrea Bortoletto, Manuel Borzì, Vanessa Carta, Niccolò Casanova, Ignazio Catapano, Sebastian Cattin, Francesco Comper, Karim D’Altorio, Luca D’Amati, Alice Dal Degan, Irene Dal Pra, Lorenzo Di Ventura, Davide Evangelista, Francesco Facecchia, Tomasso Ferri, Costanza Fragomeno, Marco Freti, Gaia Gasper, Marina La Penta, Giuseppe Morgese, Roberto Morgese, Cristiana Morillon, Matteo Napolitano, Nicolò Oliva, Luca Palombo, Giada Panicali, Claudio Parolini, Alessia Pasquini, Gianluca Scarangella, Vincenzo Schiavone, Catia Schiff, Leonardo Simoncini, Stefano Spolti, Antonello Tramalloni, Daniel Valentini.

(Riccione) Sesta edizione dei "CinéCiak d'Oro", i premi alla commedia ideati da CIAK, a film e a protagonisti che hanno lasciato il segno nel genere cinematografico più popolare. La premiazione si svolgerà questa sera, nell'ambito di "Ciné - Giornate estive di Cinema", alle ore 21 con un evento aperto al pubblico, in piazzale Ceccarini a Riccione.

Dopo lo storico premio "CIAK D'ORO", che ha eletto la La Pazza Gioia Miglior Film dell'Anno, il più autorevole mensile di cinema diretto da Piera Detassis, vuole festeggiare e segnalare, non solo il classico del genere più popolare, ma soprattutto i nuovi talenti, le scoperte e i colpi di fulmine della stagione appena trascorsa.

She comic, She Devil è il fil rouge di questa edizione dei "CinéCiak d'Oro" per quanto riguarda i premi al femminile, con un montaggio che renderà omaggio alla comicità 'cattiva' delle protagoniste del nostro cinema.
E proprio tra cinema, teatro e grande popolarità televisiva al teatro, si è sempre mossa Anna Mazzamauro, la mitica signorina Silvana, quest'anno protagonista di Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi, che riceve il "CinéCiak d'Oro Classic", premio alla carriera per un'attrice capace di ironia e autoironia pungenti.

Ambra Angiolini è invece la Best Comedian femminile dell'anno per la sua interpretazione di Dora nella commedia sentimentale La verità, vi spiego, sull'amore di Max Croci che racconta le difficoltà di una donna 35enne di fronte alla separazione dal marito.

Ma i protagonisti dei "CinéCiak d'Oro 2017" sono gli uomini. L'ora legale è la Miglior commedia dell'anno per il successo di pubblico e critica ottenuto, un titolo già proverbiale che si muove nel solco della miglior tradizione della commedia italiana. Questo riconoscimento a Ficarra e Picone - registi e interpreti del film, che hanno ricevuto da poco anche il SUPERCIAK D'ORO - vuole sottolineare la verve comica della coppia che ha sempre usato con parsimonia e intelligenza il cinema, senza accontentarsi di cavalcare la popolarità televisiva, ma cercando vie nuove e originali. E proprio a uno dei protagonisti di questa commedia corale, Leo Gullotta, nei panni del prete di Pietrammare, va anche il "CinéCiak d'Oro" come Best Comedian maschile.

Dopo la presentazione alla Mostra di Venezia del 2016 e i successi a Montecarlo e al BiF&st di Bari, dove ha vinto il premio Ettore Scola come Migliore regia per opere prime e seconde, Orecchie, divertente commedia in bianco e nero diretta da Alessandro Aronadio conquista il "CinéCiak d'Oro Colpo di Fulmine". Si tratta del secondo lungometraggio del bravo regista-sceneggiatore palermitano che si diverte e ci diverte, con una giornata di ordinaria stramberia, alla scoperta della follia del mondo.

Lino Guanciale e Vincenzo Alfieri sono la Coppia Rivelazione dell'anno per il film I Peggiori dove interpretano due fratelli senza soldi alle prese con le difficoltà della vita che si trasformano in "eroi a pagamento" per liberarsi dei furbetti del quartiere in cui vivono. Diretto dallo stesso Alfieri e scritto con la collaborazione di Aronadio, il film mescola cinecomix e comicità, segnando, come Orecchie, una nuova via per la nostra commedia.

Ma la comicità viaggia anche sul web. I ragazzi di Casa Surace, con i loro video divertenti e mai offensivi, ricevono il "CinéCiak d'Oro" Web Comedian per il modo ironico e realistico in cui raccontano momenti di vita quotidiana, mettendo a confronto non solo Nord e Sud, ma anche Italia ed estero. Fra i video più famosi quello in cui spiegavano agli americani, abituati a preparare gli spaghetti con ketchup e senza far bollire l'acqua, come si mangiasse al Sud un bel piatto di pasta con il sugo.

Nel corso della serata-evento il direttore Piera Detassis converserà sul palco con i protagonisti.

Martedì, 04 Luglio 2017 14:08

Notte Rosa, insieme si combatte la paura

(Rimini) È iniziato il countdown per la 12esima Notte Rosa, venerdì 7 luglio con strascichi in tutto il week end lungo 130 chilometri di costa. Oggi la presentazione al Grand Hotel di Rimini. L’assessore regionale epr il turismo, Andrea Corsini ha ricordato come ormai il capodanno dellìestate sia “un sistema turistico consolidato, che richiama 2,5 milioni di visitatori”. Corsini, davanti ai sindaco dei comuni coinvolti si è detto “orgogliosi del lavoro che stiamo facendo insieme”. Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, ricorda inoltre, i 170 milioni di indotto che l’evento ogni genera nel territorio.
Together è il titolo scelto per la dodicesima edizione, quella che arriva dopo decine di attentati islamisti in Europa. “In fatto di sicurezza - ha detto l’assossore Corsini - siamo testati. A Rimini si sono già svolti eventi che hanno richiamato migliaia di giovani. Attiva la collaborazione con le forze dell'ordine. Together è un grande abbraccio mentre molti altri Paesi alzano muri”.
Per il sindaco Gnassi “Together è spalancare le porte contro la paura. La Romagna è accoglienza e sicurezza. Lo abbiamo dimostrato con gli eventi precedenti, Al Mèni, Molo. Together è questo: l'unica parola che si può dire in questo momento. E noi siamo gli unici che possiamo alzarci e dirla”.
L’opposto “del nero e del buio - aggiunge il sindaco di Cattolica, Mariano Gennari - non è il bianco, è il rosa, che nel manifesto di questa edizione si è acceso più del solito”.

(Rimini) Sopralluogo al cantierei ‘Tiberio’ questa mattina per i tecnici del comune Soprintendenza. Dal comune spiegano che al termine “è emersa la piena corrispondenza tra le soluzioni tecniche progettuali adottate in fase d'approvazione del progetto e quelle in corso di realizzazione, perfettamente coerenti con le indicazioni contenute nelle autorizzazioni rilasciate dalla stessa Soprintendenza, ma anche degli altri enti che, a titolo diverso e per le rispettive competenza, hanno avuto un ruolo partecipativo nell'intervento in corso”.

L'intervento “si caratterizza infatti per le soluzioni tecniche adottate attente al contesto storico, architettonico e paesaggistico di un'area 'sensibile' di grande rilevanza come è quella del bacino del ponte di Tiberio”. L'obiettivo “è la valorizzazione del contesto, ampliando non solo le sue possibilità di fruizione a tutti ma anche le stesse possibilità di visione offrendo nuovi punti d'osservazione e nuove prospettive”.

In questi giorni la ditta appaltatrice, sotto la sorveglianza della direzione lavori del Comune di Rimini, “sta realizzando nelle mura fessure temporanee (asole) attraverso cui saranno fatte passare le sole piastre di ancoraggio alla soletta in cemento armato di via Bastioni poste in testa alle travi dell'orditura principale che avranno il compito di sostenere la passerella. Per far questo gli operai stanno utilizzando apposite macchine tagliamuro ad acqua. Le asole verranno risarcite con i materiali esistenti appositamente recuperati e conservati in loco”.

L'intervento “ha acquisito tutte le necessarie autorizzazioni da tutti gli enti preposti. In particolare, la Soprintendenza ha autorizzato l'intervento, condividendo ogni momento progettuale e realizzativo mediante incontri tecnici di approfondimento e sopralluoghi, come quello odierno”.