1 luglio
Il virus “non perdona” | Proteste in via Ducale | Notte rosa
Covid, l'aggiornamento: 648 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.571.638 casi di positività, 6.384 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.189 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.094 molecolari e 10.095 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 31,6%.
Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 28 (-2 rispetto a ieri, -7%), l'età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 984 (+29 rispetto a ieri, +3%), età media 74,4 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (-1), 13 a Bologna (-3); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (+2); 3 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva a Modena (come ieri).
Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,6 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.239 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 326.328), seguita da Modena (969 su 242.841); poi Ravenna (676 su 146.566), Rimini (648 su 147.290) e Reggio Emilia (633 su 176.951); poi Parma (506 su 132.604), Cesena (439 su 87.260) e Ferrara (436 su 109.251); quindi Forlì (351 su 72.722), Piacenza (262 su 80.686) e, infine, il Circondario Imolese, con 225 nuovi casi di positività su un totale dall'inizio dell'epidemia di 49.139.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 50.210 (+ 1.316). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 49.198 (+ 1.289), il 98% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 5.061 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.504.325.
Si registrano 7 decessi: 1 in provincia di Piacenza (una donna di 80 anni); 1 in provincia di Parma (una donna di 55 anni); 2 in provincia di Reggio Emilia (un bambino di 4 mesi, affetto da gravi patologie congenite, e un uomo di 73 anni); 2 in provincia di Bologna (due uomini di 91 e 93 anni); 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 92 anni). Non si registrano decessi in provincia di Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.103.
Covid, Usca prorogate a fine dicembre
(Rimini) In Emilia-Romagna arriva la proroga fino al 31 dicembre 2022 per l'attività delle Usca, le squadre speciali di medici e infermieri impegnate fin dal marzo 2020 in prima linea nella lotta contro il Covid, fornendo cura e assistenza domiciliare ai malati che non necessitano di ricovero ospedaliero e ai pazienti in isolamento fiduciario.
Lo ha stabilito l'assessorato regionale alle Politiche per la salute, con una circolare inviata a tutte le Aziende sanitarie territoriali, nella quale si precisa che, in attesa della definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale, in via eccezionale si andrà alla proroga delle attività delle Usca fino al 31 dicembre 2022.
Una decisione maturata anche in considerazione della nuova crescita dei contagi registrata nelle ultime settimane, anche se la situazione dei ricoveri ospedalieri continua a non destare allarme, con numeri sotto controllo.
"L'Emilia-Romagna- sottolinea l'assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- è stata tra le prime ad attivare le Unità speciali di continuità assistenziale, équipe di professionisti - ai quali va il nostro ringraziamento - che hanno avuto in questi due anni un ruolo prezioso andando casa per casa per fornire assistenza ai malati. Una modalità di intervento che può essere ancora utile in questa fase in cui il virus rialza la testa e che bene si innesta sull'idea di sanità territoriale che abbiamo in mente per il futuro. Un modello che punta a fare del domicilio il primo luogo di cura e assistenza ai malati".
Le Usca, attive sull'intero territorio regionale, hanno operato fin dall'inizio della pandemia in stretta collaborazione con i medici di base e i pediatri di libera scelta e hanno fin qui garantito oltre 520.000 prestazioni sanitarie, tra visite domiciliari (25%), triage telefonici (39%), visite nelle Cra (8%), somministrazioni di terapie (3%) e altre prestazioni.
Pericolo incendi, rischio arancione per Rimini
(Rimini) Lo stato di “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi è stato esteso a tutto il territorio regionale a partire da sabato 2 luglio e fino al 28 agosto. Emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, il provvedimento stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, e vieta gli abbruciamenti di residui vegetali e stoppie. All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle misure di deterrenza: chi viola le norme o adotta comportamenti pericolosi potrà subire sanzioni fino a 10.000 euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto risulta colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni. Va ricordato che nei territori percorsi dal fuoco, nei successivi dieci anni sono vietate le attività agricole, la caccia e la pastorizia.
A motivare questa decisione, è l’evidente, percepibile aggravamento di una situazione già critica, esito di un bilancio idrico assai negativo, dopo un lungo periodo caratterizzato da scarsità di piogge e di neve, e da temperature superiori alle medie stagionali, sia in pianura che in quota. L’unico aspetto positivo delle previsioni meteo riguarda la ventilazione, che resterà debole, limitando l’indice di propagazione degli incendi.
Lo stato di grave pericolosità deriva da una valutazione tecnica, a cui concorrono vari soggetti: il centro funzionale Arpae E-R analizza la situazione climatica e le previsioni meteo a medio termine (piogge e temperature attese, intensità della ventilazione), i Carabinieri Forestale valutano lo stato della vegetazione e i Vigili del Fuoco i dati sugli incendi effettivamente registrati (circa cento nell’ultima settimana). Nella riunione del 28 giugno, è emersa la necessità di dichiarare la “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi su tutto il territorio regionale, a partire dal 2 Luglio e fino al 28 Agosto. La situazione verrà rivalutata settimanalmente.
Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale della protezione civile. A partire dalle 00.00 di sabato 2 Luglio e fino alle 24.00 di domenica 28 Agosto tutta l’Emilia-Romagna è colorata di Arancione.
In caso di avvistamento di un incendio boschivo chiamare: 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).
Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio: 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).
Notte rosa, come muoversi
(Rimini) Notte Rosa 2022, il modello organizzativo: le modifiche alla circolazione e il presidio a viabilità e sicurezza, il trasporto pubblico, il divieto di uso dei monopattini e dei contenitori di vetro nelle zone interessate dagli eventi
Illuminazione notturna di tutte le spiagge, divieto di vendita e di utilizzo di contenitori di vetro, niente monopattini elettrici per il venerdì e il sabato nei luoghi e nelle fasce orarie degli spettacoli. Sono alcune delle misure organizzative, decise insieme alle forze dell'ordine e a tutti gli enti coinvolti, che Rimini metterà in atto in vista della Notte Rosa, la cui edizione 2022 si preannuncia a livelli record per turisti e partecipanti.
La Polizia Locale sarà impegnata in prima linea per la gestione della viabilità e della sicurezza di tutte le zone interessate dagli eventi, in sinergia con gli altri organismi competenti. Il personale di Polizia locale impiegato nei giorni del 1 e 2 luglio comprende 92 agenti a presidio della viabilità, una squadra speciale di 46 agenti sul fronte delle attività anti abusivismo, polizia giudiziaria, sicurezza urbana e 24 operatori per il servizio di prevenzione e controllo messo in campo dagli street tutor, gli addetti specializzati coinvolti nel progetto sperimentale di prevenzione integrata per il miglioramento della vivibilità e sicurezza della città.
“Ci prepariamo a una grande Notte Rosa con un calendario ricchissimo di appuntamenti da vivere in sicurezza e in modo sano – commenta il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad – con un imponente dispiegamento di forze dell’ordine a presidio dei punti nevralgici e per il monitoraggio dei flussi che raggiungono i principali luoghi interessati dagli eventi”.
Le modifiche alla circolazione. Le modifiche alla circolazione prevedono la chiusura al traffico, e divieto di sosta, del Lungomare Tintori, dal Porto a Piazzale Fellini, per lo svolgimento del “Tim Summer Hits”, il nuovo programma televisivo condotto da Andrea Delogu e Stefano De Martino, in programma venerdì 1 e sabato 2 luglio. In particolare, la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Lungomare Tintori, da via Destra del Porto alla rotonda del Grand Hotel, è disposta dalle ore 20.00 di venerdì 1° luglio alle ore 4.00 di sabato 2 e dalle ore 20.00 di sabato 2 luglio alle ore 4.00 di domenica 3 luglio. Mentre il divieto di sosta ha validità dalle ore 16.00 del venerdì 1° luglio alle ore 04.00 del 2 luglio e ancora dalle ore 16.00 del sabato 2 alle ore 04.00 della domenica 3 luglio. Per esigenze logistiche, i divieti di sosta e chiusura al traffico veicolare della Rotonda lato monte e della Via Colombo nel tratto tra la Via Bianchi e la rotonda del Grand Hotel saranno protratti sino alle ore 20.00 di domenica 10 luglio 2022.
Inoltre nelle serate dell’1 e 2 luglio, al fine di consentire l’accesso ed il deflusso dei pedoni partecipanti all’evento in Piazzale Fellini, è disposta la chiusura totale temporanea al traffico veicolare, nei periodi dalle ore 23.30 di venerdì 1 luglio alle ore 01.00 del sabato 2 luglio e dalle ore 23.30 del sabato 2 alle ore 01.00 di domenica 3 luglio delle vie:
- PRINCIPE AMEDEO, nel tratto dalle Vie Matteucci/Perseo alle Vie Beccadelli/Duca D'Aosta;
– BECCADELLI, nel tratto dalla Via Principe Amedeo al Viale Vespucci;
– DUCA D'AOSTA, nel tratto da Via Gioia a Via Principe Amedeo;
– VESPUCCI, nel tratto da Via Mantegazza a Via Beccadelli.
Per lo svolgimento dell’evento in piazzale Benedetto Croce, è prevista inoltre la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Piazzale Benedetto Croce e dell’area limitrofa, in particolare del lungomare Di Vittorio e del lungomare Murri, nei rispettivi tratti dalla via i Clown fino al cantiere del “parco del mare”. La chiusura è prevista dalle ore 7.00 del 30 giugno alle ore 13.30 del 3 luglio.
Divieto per monopattini e distribuzione di contenitori di vetro in tutte le zone interessate dagli eventi. Nei luoghi degli eventi sarà inibito l’uso dei monopattini elettrici, in accordo con le società di gestione, dalle ore 20 alle ore 7 sia di venerdì 1° luglio che di sabato 2 luglio.
Inoltre è previsto il divieto di vendita per asporto di ogni tipo di bevanda contenuta in bottiglie e contenitori di vetro. Un divieto che vale per chiunque - compresi i distributori automatici - svolga attività di vendita o somministrazione di bevande da asporto in recipienti di vetro. Il divieto di vendere per asporto bevande in bottiglie e contenitori di vetro, è attivo nelle aree a mare della ferrovia e nelle adiacenze delle zone interessate dagli eventi, ed è valido dalle ore 20.00 di venerdì 1° luglio sino alle ore 7.00 di sabato 2 luglio; dalle ore 20.00 di sabato 2 luglio sino alle ore 7,00 di domenica 3 luglio. Il divieto è chiaramente riferito anche all’accesso nell’area delle manifestazioni con bottiglie, recipienti e contenitori di vetro, durante gli orari di svolgimento delle medesime.
La deroga al limite d'orario per le attività musicali. Si ricorda anche che, in occasione della Notte Rosa, è derogato il limite temporale della durata degli intrattenimenti musicali su tutto il territorio comunale, prorogando lo stesso sino alle ore 2:30 dei giorni 1 e 2 luglio
Il trasporto pubblico locale in occasione della Notte Rosa. Il trasporto pubblico locale è come sempre garantito dai servizi di linea della Start Romagna:
Linea 4: San Mauro Mare > Bellaria-Igea Marina > Viserba > Rivabella > San Giuliano Mare > Rimini FS
Fino alle ore 20.30 corse ogni 20 minuti, poi fino alle ore 2:05 corse ogni 15 minuti.
Linea 11: Rimini FS > Marina Centro > Bellariva > Miramare > Riccione P.le Curiel.
Fino alle ore 22.00 corse ogni 18 minuti, poi fino alle 2.00 corse ogni 30 minuti.
Linea 125: Riccione P.le Curiel > Misano > Cattolica
Fino alle ore 20.00 corse ogni 20 minuti, poi fino alle 2.00 corse ogni 13 minuti circa.
Metromare: collegamento giornaliero tra Rimini Stazione e Riccione Stazione, attivo fino alle 2.00 con corse ogni 10 minuti, venerdì 1 e sabato 2 luglio anche dalle 2.00 alle 3.00 corse ogni 20 minuti (ultima corsa da Rimini 3.00, da Riccione 3.00). Domenica 3 luglio servizio attivo fino alle 2.00 con corse ogni 10 minuti (ultima corsa da Rimini 2.00, da Riccione 2.24).
Per informazioni aggiuntive è possibile rivolgersi ai servizi START, attivi nei giorni feriali con orario 8.00-19.00 dal lunedì al venerdì, 8.00-14.00 il sabato: 199 11 55 77 - whatsapp 331 65 66 555. Prima di salire a bordo munirsi di regolare biglietto per l’andata e il ritorno. La Biglietteria START in stazione chiude alle ore 23.30. Oltre ai rivenditori autorizzati, restano disponibili le emettitrici di terra (piazzale stazione e capolinea Metromare), i titoli da app e la possibilità di pagare a bordo con carta di credito nei nuovi validatori senza sovrapprezzo StarTap. Info: www.startromagna.it
I servizi di Hera. In occasione del capodanno dell’estate anche i servizi di Hera vengono potenziati:
Pulizia arenili: oltre ai servizi ordinari, per le giornate del 2, 3 e 4 luglio saranno impiegati operatori extra per la pulizia delle spiagge libere per ripristinare il decoro nei tempi necessari e renderle fruibili all’utente. Sono previsti interventi aggiuntivi di pulizia anche nel corso della giornata. In particolare, sabato 2 luglio si procederà con una pulizia tempestiva ed accurata delle spiagge interessate dai fuochi di artificio.
Pulizia stradale: potenziamento delle squadre di spazzamento per gestire il maggior carico di lavoro, in particolare in aggiunta al programma base previsto per il periodo, saranno aggiunte:
4 squadre composte da spazzatrice e operatori al seguito; ci sarà un presidio serale di due addetti al mantenimento e decoro dell’area interessata dal concerto in piazzale Fellini per entrambe le serate, il potenziamento del numero di addetti svuotamento cestelli di tutta la fascia costiera e il ripasso pomeridiano dei cestini sulle direttive principali della zona mare.
Per tutta la durata della manifestazione sarà inoltre garantito un servizio di presidio da parte di coordinatori per verificare costantemente correttivi e interventi extra.
Per gli eventi in programma è prevista la consegna di oltre 100 contenitori per la raccolta differenziata.
Recupero evasione fiscale, Rimini comune virtuoso
(Rimini) In data 24 giugno, la Corte dei Conti ha presentato alle Presidenze della Camera dei Deputati e del Senato, la tradizionale Relazione annuale sul Rendiconto Generale dello Stato, relativa all'anno 2021. Nella parte dedicata all'attività dei Comuni ai fini degli accertamenti tributari, che si sostanzia nel numero di cosiddette 'segnalazioni qualificate' da parte delle amministrazioni comunali e nel conseguente riconoscimento delle somme recuperate da parte dello Stato italiano, Rimini appare nella top ten tra gli oltre 8mila Comuni d'Italia con un totale di evasione recuperata di 2,472 milioni di euro, preceduta solo da Milano, Genova, Torino, Bergamo, S. Giovanni in Persiceto, Prato e Reggio Emilia
"Il documento della Corte di Conte ci restituisce una nuova prova dell'efficienza della nostra amministrazione relativamente al contrasto dell'evasione fiscale e al ripristino dell'equità - commenta Juri Magrini, Assessore al Bilancio del Comune di Rimini –. L'ennesima dimostrazione di un attento e quotidiano lavoro da parte degli uffici, che in questi anni hanno dimostrato anche di saper usufruire al meglio dei nuovi strumenti e tecnologie, con conseguenti benefici all'intera comunità cittadina. Il contrasto all'evasione o elusione fiscale e tributaria, lo ricordiamo, non è fine a se stesso, ma tocca nel profondo sia ragioni di carattere etico che gli interessi generali dei cittadini: ripescare i finanziamenti dovuti ci permette infatti di non alzare la tassazione e di recuperare quella dose di ossigeno necessaria per la carburazione del piano di investimenti. È tutto frutto di un lavoro minuzioso, di una macchina amministrativa ben oliata e con un occhio vigile, in costante rapporto con le autorità competenti e gli stessi cittadini".
Notte rosa, arriva anche il parcheggio temporaneo
(Rimini) Sarà in funzione da domani mattina la nuova ampia area di sosta tra via Giuliani e via Fada, un parcheggio temporaneo e gratuito a servizio della zona di Marina Centro e della zona di Rimini sud. Il parcheggio è stato realizzato dal gruppo Conad, che ha ceduto l'area in comodato gratuito con l'obiettivo di attivare e sperimentare nuove soluzioni di accessibilità alla zona a mare. L'area, che si estende su circa di 4.200 mq conta oltre 150 posti auto e offrirà agli utilizzatori la possibilità di raggiungere la zona della marina grazie ad una serie di servizi di collegamento gratuiti, attivi sette giorni su sette, e adatti ad ogni esigenze. Dal parcheggio sarà possibile salire sullo Shuttlemare, la navetta a chiamata operativa ogni giorno e realizzata da Comune di Rimini e Start Romagna che collega la spiaggia di Rimini con la zona a monte della ferrovia. Allo Shuttlemare si aggiunge nel fine settimana anche il 'classico' trenino, messo a disposizione dal Comune di Rimini, che effettuerà collegamenti con il mare sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. Per chi vuole spostarsi in autonomia, sarà possibile utilizzare i servizi di mobilità in sharing, grazie ad una postazione di bici e monopattini elettrici.
Apre domani anche il parcheggio nell'area ex Questura, tra via Ugo Bassi e via Lagomaggio, nuovo spazio di sosta che sarà utilizzato in dedicato in via prioritaria alle strutture alberghiere e agli operatori turistici, attivo a pagamento fino al 31 agosto. Il parcheggio avrà una capienza di 104 posti destinati agli alberghi attraverso la sottoscrizione di un abbonamento stagionale, sull'esempio di quanto già previsto per il parcheggio di via Chiabrera. L'amministrazione sta già definendo ulteriori formule di utilizzo con tariffazioni giornaliere per poter sfruttare al meglio le potenzialità di un parcheggio a servizio dell'ampio quadrante di città che da via Roma arriva fino a Marina Centro. L'intervento, realizzato dalla ditta Battistini di Talamello, ha visto anche il potenziamento dell'illuminazione dell'area e delle vie di accesso al parcheggio, oltre alla sistemazione dell'area a verde, per un investimento complessivo di 220mila euro reperite tramite l'escussione di una fideiussione sull'area.
30 giugno
Vaiolo “caso isolato” | Covid cresce | Riminesi a Mykolaiv
"Costruire la pace", dialogo tra Cl e Apg xxiii sul libro di papa Francesco
(Rimini) Mercoledì 6 luglio 2022 alle 19, presso il Palacongressi di Rimini (via della Fiera, 23), si terrà l'incontro pubblico "Il coraggio di costruire la pace". L'evento promosso da Comunione e Liberazione Rimini cade in occasione dell'uscita del libro di Papa Francesco "Contro la guerra. Il coraggio di costruire la pace". Partrciperanno Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, e Giovanni Ramonda, responsabile generale dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
«In questo momento storico così drammatico, l'incontro desidera testimoniare la nostra vicinanza a Papa Francesco e aiutare ognuno a riconoscere il proprio compito di artigiano della pace. La pace infatti è un cammino che inizia riconoscendo la ferita del proprio cuore e, insieme, sperimentando la possibilità del perdono», spiega Cristian Lami, responsabile diocesano di Comunione e Liberazione. La partecipazione all'incontro è libera e gratuita, sarà obbligatorio indossare la mascherina in sala.
Regolamento comunale, la minoranza abbandona l’aula
Il comune di Rimini avrà una nuova commissione, speciale e temporanea, con lo scopo di rinnovare il regolamento relativo al suo funzionamento. La strada, però, parte in salita, perché l’opposizione, al momento del voto è uscita dall’aula, ritenendo la delibera din approvazione priva di garanzie democratiche.
“Il regolamento è lo stesso da molti anni”, ha spiegato l’assessore Francesco Bragagni. “Ha subito sporadiche modifiche specifiche in alcuni ambiti e ora necessita di una revisione organica”. Secondo l’assessore, la normativa attuale “contiene anche elementi anacronistici. Per esempio vieta l’utilizzo del cellulare all’interno della sala del consiglio comunale. Se rispettato sarebbe un adempimento particolarmente gravoso di questi tempi”.
La commissione speciale sarà composta da dieci membri effettivi con diritto di voto, cinque della maggioranza e cinque della minoranza, designati dai capi dei gruppi consiliari. Le decisioni saranno adottate con voto ponderato (secondo quanto stabilito dal regolamento in vigore). Prevista la partecipazione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale, Giulia Corazzi della maggioranza e Nicola Marcello della minoranza, senza diritto di voto. Saranno loro a presiedere la prima seduta presieduta, dove si stabiliranno le modalità di elezione del presidente e del vice specifici della commissione speciale.
“Si è ritenuto fosse lo strumento più efficace per raggiungere in tempi celeri l’obiettivo”, ha spiegato anche Bragagni. La quadra sull’aggiornamento del regolamento dovrà essere trovata, inoltre, entro il 31 dicembre 2022 e per evitare rinvii, in caso di impossibilità di partecipare a una seduta, ogni commissario avrà la possibilità di farsi sostituire da un membro o del suo gruppo di un altro. Il testo proposto dalla commissione speciale verrà analizzato dalla commissione permanente affari istituzionali.
Detto questo, “si avverte certamente la necessità di una modifica del regolamento, più volte caldeggiata in generale dal mio gruppo e in genere da tutta la minoranza”, ha confermato dai banchi della minoranza il capogruppo della Lega, Luca De Sio. “Della questione si è già occupata la conferenza dei capi dei gruppi consiliari” ha sottolineato De Sio, “ma mai, la prima commissione Affari generali e istituzionali, che appariva il luogo naturale, la sede deputata a ciò”. Il capogruppo della Lega parla anche di una bozza del nuovo regolamento, commissionata dalla presidenza agli uffici, “non si capisce perché, visto che quello dovrebbe essere il lavoro della commissione speciale”.
Il nodo viene presto al pettine. “Chi ha scritto lo statuto del comune non ha avuto un colpo di testa nell’affidare alla minoranza la presidenza della prima e della seconda commissione”, ha ricordato De Sio. Quindi, “in capigruppo abbiamo reso noto che voteremo a favore a patto che si rispetterà la legge, cioè che si mantenga l’ossatura istituzionale e democratica prevista dallo statuto: la presidenza di questa commissione speciale dovrà essere affidata alla minoranza. Anche e soprattutto per garantire i diritti della minoranza rispetto ad un atto così importante”. Del resto, ha spiegato De Sio, i rapporti di forza tra maggioranza e opposizione presenti in consiglio verranno rispettati “grazie al voto ponderato”.
“Decideremo questi aspetti all’interno della commissione speciale”, è stata la risposta di Andrea Bellucci, capogruppo del gruppo Lista Jamil, che ha sottolineato come in conferenza di capigruppo anche alcuni pezzi di minoranza avessero firmato un certo verbale. Il riferimento è a Gloria Lisi, capogruppo gruppo Lisi, in minoranza. “Si tratta di un accordo su alcune note tecniche per il funzionamento della commissione”, ha spiegato l’ex vicesindaca che quindi ha rivelato di un ulteriore accordo in sede della capigruppo. “Un accordo di tipo politico e non tecnico, per questo nel verbale non c’è”, ha spiegato Lisi. La sua proposta è ribaltare i ruoli rispetto a quanto accade in consiglio comunale e nominare Nicola Marcello presidente e Giulia Corazzi vice della commissione speciale.
Per il capogruppo del Pd, Matteo Petrucci, è invece fondamentale che presidente e vicepresidente della commissione speciale siano i medesimi del consiglio.“Le ritengo due figure di assoluta garanzia”, ha detto. “Per me la loro riproposizione è fondamentale, per tutto il resto ci confronteremo all’interno della commissione”, ha ribadito. Ma a far notare il valore che avrò il lavoro della nuova commissione ci pensa Nicola Marcello, di Fratelli d’Italia. “Tutto potrà essere emendato nell’obbligato passaggio in prima commissione. Con l’istituzione della commissione speciale, alla fine avremo solo un surplus di soldi spesi dall’amministrazione. Nei grandi comuni esempi di commissioni speciali si ci sono stati, ma di fronte a fatti gravi, come dei terremoti”.
Difficile trovare un accordo con queste premesse e alla fine la delibera è stata approvata con 18 voti favorevoli e un astenuto. La minoranza, tutta, ha abbandonato l’aula in segno di protesta. Chissà se, una volta insediata, parteciperà ai lavori della nuova commissione.