(Rimini) Semplificare e alleggerire la struttura del Corpo di Polizia Municipale, dare priorità ai servizi operativi piuttosto che al lavoro amministrativo d’ufficio, accorpando le funzioni, eliminando sovrapposizioni di competenze con l’obiettivo di aumentare la quantità di personale presente sul territorio e soprattutto la qualità dei servizi rivolti ai cittadini. E’ su queste coordinate che si sviluppa la proposta di riorganizzazione della Polizia Municipale approvata ieri dalla Giunta che va nella direzione di un Corpo sempre più “di prossimità” e “di servizio”, maggiormente in grado di rispondere alle richieste dei cittadini in termini di sicurezza, convivenza civile e degrado.

Da questo presupposto – ovvero la volontà di avere una struttura che privilegi la cosiddetta polizia di comunità – il Comando di polizia Municipale ha deciso di intervenire con una profonda ristrutturazione dell'intera Direzione, che si tradurrà nella ridefinizione della struttura e dei compiti delle Unità operative e in un presidio maggiore delle zone della città più lontane dal centro. Una delle novità su cui è incardinata la riorganizzazione infatti riguarda l’istituzione di due nuovi presidi territoriali a Gaiofana e Santa Giustina, che seguiranno quello già attivo dall’aprile 2016 a Corpolò, divenuto in poco tempo un punto di riferimento quotidiano per i cittadini della zona.

Nello specifico, la riorganizzazione del Corpo prevede la soppressione delle Unità operative Presidio Territoriale, che saranno sostituite da due nuove unità, con vocazioni più specifiche, ribattezzate “U.O. Servizi operativi” e “U.O. Servizi territoriali”. All’Unità Servizi operativi saranno affidate le funzioni che riguardano la sicurezza stradale, la gestione della Centrale Radio Operativa, del Nucleo operativo Pronto Intervento e del Nucleo operativo Infortunistica stradale, la gestione diretta dei rapporti con la Questura e tutti gli altri Enti o uffici comunali, la sicurezza (intesa come “safety”) degli eventi, fiere, manifestazioni e mercati ordinari e straordinari. All’Unità Servizi Territoriali spetteranno invece le funzioni e dei compiti di polizia di prossimità, di polizia amministrativa, di polizia edilizia, oltre a tutti i compiti come gli accertamenti anagrafici, la programmazione e lo svolgimento dei servizi antidegrado nei territori di competenza dei tre distaccamenti (centrale, Viserba, Miramare). L’unità dovrà coordinare anche il presidio di Corpolò e quelli che saranno istituiti a Gaiofana e Santa Giustina. Le nuove unità operative, che non avranno rango dirigenziale, saranno coordinate da posizioni organizzative con incarico annuale. Si tratta quindi sottoposte di una turnazione più assidua, legata all’ottenimento dei risultati raggiunti.

“Questa nuova fase di riorganizzazione del Corpo parte dalla necessità di snellire l’apparato per renderlo più vicino e in sintonia con le mutate esigenze del territorio e della comunità riminese tutta, andando ad intervenire in quelle situazioni di sovrapposizioni di funzioni che sovraccaricavano inutilmente il personale - sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – Risorse umane che d’ora in avanti potranno essere maggiormente utilizzate in strada, nei servizi a contatto con la cittadinanza. Negli ultimi anni ci siamo resi conto del ruolo di primo piano che la Polizia Municipale, lavorando in sinergia con gli altri enti preposti, ha assunto nelle problematiche che interessano la sicurezza, intesa non solo come ordine pubblico, ma che si estende a tutte le pratiche di convivenza civile. Così come il Comune in linea generale è diventato il principale punto di riferimento per i cittadini, allo stesso modo la Polizia Municipale rappresenta sempre più un elemento di garanzia per tutta la comunità. Per questo motivo si sono andate a individuare funzioni più specifiche per le due unità operative e si lavorerà per rafforzare ancora di più il legame col territorio, anche attraverso l’ampliamento dei presidi di comunità anche a Santa Giustina e Gaiofana. Gli agenti destinati ai ‘presidi di comunità’ saranno presenti in modo costante e attivo, diventeranno figure di riferimento per i cittadini, creando un nuovo rapporto di collaborazione e di fiducia”.

(Rimini) Accendere i riflettori sulle eccellenze imprenditoriali del territorio per ricordare il fine ultimo di fare impresa: generare benessere collettivo e diffuso. Questa la convinzione con cui Confindustria Romagna promuove l’edizione 2017 di Excelsa – Confindustria Romagna Award, l’iniziativa nata con l’obiettivo di dare visibilità alle eccellenze imprenditoriali nei principali settori del fare impresa e che dopo il successo delle passate edizioni nel territorio di Ravenna, da quest’anno coinvolge anche le eccellenze riminesi.

Cinque le categorie individuate: Ambiente e Sicurezza, Comunicazione/Marketing, Innovazione, Internazionalizzazione, Lavoro e Risorse Umane.
Senza dimenticare l’impegno sociale e culturale, a cui è dedicata una sezione particolare per puntare i riflettori sulle iniziative prive di natura commerciale delle aziende.
Le aziende possono candidarsi ad una sola delle cinque Categorie Ordinarie a cui sono abbinate le Categorie Speciali Under 40 e Impresa Rosa i cui riconoscimenti si aggiungono a quello già attribuito ad una categoria ordinaria.

Per partecipare le aziende devono compilare il questionario della categoria entro il 15 settembre 2017 e inviarlo alla Segreteria Organizzativa dell’iniziativa: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
I questionari saranno valutati da una giuria indipendente, presieduta dal magnifico rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Francesco Ubertini e composta da membri di istituzioni locali, regionali e nazionali. Regolamento e questionari: www.confindustriaromagna.it.
La cerimonia conclusiva, nel corso della quale verranno conferiti i riconoscimenti, si terrà in autunno in una prestigiosa location della Romagna.

Mercoledì, 19 Luglio 2017 10:54

19 luglio

Tuffo pericoloso | Alcol a minori, chiusura per il Turquoise | Fulgor al Settebello

Mercoledì, 19 Luglio 2017 06:49

Sgarbi operato,sarà dimesso presto

(Cattolica) Lo storico e critico d'arte Vittorio Sgarbi è stato operato stamane all'ospedale di Cattolica, sulla riviera romagnola, dall'equipe medica di Chirurgia della spalla diretta dal dott.Giuseppe Porcellini, che che ha compiuto "l'intervento di rimozione placca e revisione di sintesi di ulna con placca e viti e innesto di osso autologo".
Lo rende noto l'ufficio stampa dello stesso Sgarbi.
"L'intervento - spiegano i medici - è riuscito e il professore Sgarbi dovrebbe essere dimesso nei prossimi giorni".

(Rimini) La polizia ha fermato due nordafricani ritenuti responsabili di furto e dell'accoltellamento di un giovane sulla spiaggia del porto di Rimini domenica notte.
I due, e un minorenne straniero solo denunciato a piede libero, avrebbero prima derubato e poi aggredito con un coltello, il ragazzo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia di Stato, il giovane era in compagnia degli amici in spiaggia nei pressi di un locale, quando si è accorto di essere stato derubato del portafogli da un gruppetto di extracomunitari. Dopo aver perlustrato la spiaggia, e ritenuto di aver rintracciato e autori del furto, li ha affrontati con l'aiuto degli amici beccandosi però una coltellata. Il ragazzo se la caverà con 10 giorni, due dei 3 presunti autori del furto e dell'aggressione sono stati bloccati dalla polizia e si trovano in carcere in attesa di convalida del fermo da parte del gip del tribunale di Rimini (Ansa).

(Rimini) E’ di ieri l’ispezione degli agenti del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale e dei Carabinieri all’ex hotel Le Conchiglie che ha portato all'identificazione e denuncia di undici persone per immigrazione clandestina e invasione di terreni ed edifici. “Si tratta dell'ennesima dimostrazione del costante e attivo impegno che le nostre Forze dell'Ordine hanno verso il nostro territorio. Uno sforzo che tuttavia richiede un lavoro attento e fiscale anche nei confronti delle proprietà degli stabili. Ecco perché contatterò da subito le stesse per far si che ognuna si assuma le propria responsabilità in termini di mantenimento di pulizia e decoro delle aree private in disuso. Interventi indispensabili per garantire le condizioni essenziali di ordine e di prevenzione all'occupazione abusiva e a situazioni di degrado. Occorre un lavoro congiunto, l'Amministrazione da sola non può e non deve più farsi carico dei costi e delle incombenze relative al mantenimento del decoro di queste strutture. Per quanto riguarda l'ex Conchiglie la situazione che abbiamo trovato richiede un immediato intervento da parte della proprietà, l'area è a prevalente vocazione residenziale-turistica: occorre agire immediatamente. Nelle prossime ore provvederò a emanare un'ordinanza di chiusura e messa in sicurezza della stessa”, commenta il sindaco di Riccione Renata Tosi.

(Riccione) Seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale di Riccione. Lunedì sera, dopo la convalida dei consiglieri eletti e il giuramento di fedeltà alla Costituzione del Sindaco Renata Tosi di fronte ad una sala consiliare gremita di cittadini, si è proceduto alla presa d'atto della costituzione dei gruppi consiliari e dei rispettivi capigruppo, e alle votazioni, avvenute entrambe all'unanimità, di Gabriele Galassi ( Noi Riccionesi) e di Christian Andruccioli ( PD) rispettivamente alle cariche di Presidente e Vice- Presidente del Consiglio Comunale.

Dopo la comunicazione della composizione della Giunta Comunale, il Sindaco Tosi ha preso la parola per presentare i tratti salienti del programma di coalizione sottoposto ai cittadini durante la campagna elettorale, in previsione delle linee programmatiche, ovvero il dettagliato programma di governo della nuova amministrazione, che verrà presentato e dibattito più avanti, come previsto dalla statuto comunale, dopo un'ampia consultazione dei gruppi di maggioranza e della città.

" Il nostro programma - ha esordito il Sindaco Tosi - è la risposta che abbiamo ritenuto dare dopo un lungo lavoro di ascolto, ai principali problemi della nostra città, e in generale, alla necessità di riprendere un cammino interrotto da rilanciare con un cambio di passo di cui riteniamo la città abbia bisogno. In testa al nostro programma, abbiamo collocato le risposte ai bisogni del cittadino, a partire dai servizi sociali. Su questo fronte Riccione ha una tradizione senz'altro positiva. Sarà quindi nostra cura continuare a preservare tutto ciò che funziona e assicurare una sempre più ampia copertura dei servizi alla persona.

Un altro elemento centrale di attenzione è rappresentato dalla famiglia, struttura portante della coesione sociale e base di ancoraggio dei singoli. Saremo sempre più attivi a sostegno delle famiglie e delle donne in difficoltà, che nella gran parte dei casi si sobbarcano tutti gli impegni di cura, non di rado rinunciando ad un proprio lavoro. Cercheremo di alleviare questo compito, tanto nell'incremento dell'offerta dei nidi comunali e convenzionati, quanto nel supporto all'attività extrascolastica e, per quanto riguarda i servizi all'infanzia e preadolescenziali, promuovendo una migliore conciliazione dei tempi familiari e di lavoro. Grande attenzione anche ai bambini e ai giovani. Nel primo caso con una riqualificazione degli spazi urbani ( parchi, aree giochi e percorsi ciclopedonali in prossimità delle scuole). Quanto ai giovani, che sono stati parte della visione di città proposta durante la campagna elettorale, attiveremo azioni di sostegno e di supporto alla nuova imprenditorialità con la pianificazione di spazi e occasioni di aggregazione giovanile, così come abbiano fatto con lo Yellow Factory. Decisiva sarà la politica della casa con un ampliamento dell'offerta abitativa, in particolare nella direzione della locazione a canone sostenibile per disincentivare le migrazioni verso altri comuni.

Per rispondere alle esigenze del territorio abbiamo dato vita ad un Assessorato per la socialità nei quartieri, a fianco del quale è prevista l'istruzione degli Amici di Quartiere: osservatori, punti di ascolto, facilitatori e promotori dell'utilizzo di spazi comunali, punti di riferimento per l'erogazione di servizi decentrati. Sulle politiche di Bilancio riteniamo che quel cambio di passo avviato con la precedente amministrazione sia non solo ancora possibile ma assolutamente necessario.

Il nostro obiettivo sarà di evitare ulteriori inasprimenti della pressione fiscale, attivare nuovi canali di finanziamento e rivedere radicalmente la spesa corrente. Potenzieremo le attività di contrasto all'evasione e, come detto più volte, aboliremo l'addizionale Irpef.

Tra le risorse fondamentali per il nostro territorio c'è l'aeroporto. Lo scalo di Miramare presenta tuttavia limiti ed elementi di fragilità su cui sarebbe necessario al più presto intervenire. E' proprio questa condizione di incertezza che ci motiva, nell'orizzonte più prossimo, a lavorare in coesione con gli altri soggetti istituzionali del territorio per rimuovere questo gravissimo gap di collegamento con i mercati internazionali. Ma se vogliamo che la nostra voce si possa udire, occorrerà lavorare su più fronti in linea con le nuove iniziative e i nuovi investimenti privati che hanno scelto Riccione per riprendere e rilanciare una narrazione del divertimento e del benessere che apre nuovi spazi di accoglienza e di ospitalità. Un rinnovamento che passa dal progetto di rilancio e di riqualificazione della zona sud, con il nuovo masterplan dell'area dei camping, e della zona delle Terme fino alla riqualificazione l'intera area del Marano.

Il riuso della città sarà inoltre la filosofia cardine per qualsiasi azione che adotteremo in chiave urbanistica. Freno al consumo del suolo e, al contempo per favorire le trasformazioni e il rilancio del settore edilizio, metteremo in atto incentivi, premialità e semplificazioni, mentre lo strumento del concorso di progettazione ci consentirà di innalzare la qualità delle realizzazioni architettoniche di valenza pubblica: in questa cornice si collocano progetti di grande respiro come la riconversione dell'ex mattatoio la riqualificazione del porto, l'estensione e la piena fruibilità di nuove piste ciclopedonali, la riqualificazione del quadrilatero nel centro a mare della ferrovia".

Nel suo discorso di insediamento il Sindaco, dopo aver posto l'accento su altri temi di estrema importanza al pari degli altri come ambiente, sicurezza e sport,ha voluto rivolgere un sentito saluto a tutti i dipendenti e ai collaboratori del Comune di Riccione, parte fondamentale della futura squadra di lavoro per garanire con responsabilità un buon servizio ai cittadini. In chiusura il desiderio di instaurare un rapporto costruttivo con i gruppi consiliari di minoranza nell'ambito di un confronto franco, basato su un principio di reciproco rispetto. " Dialogheremmo con la minoranza- ha concluso Tosi - ma soprattutto non smetteremo di dialogare con la Città".

(Riccione) Il sindaco Renata Tosi ha firmato questa mattina un'ordinanza di divieto temporaneo di balneazione a seguito dei campionamenti effettuati da Arpae lunedì 17 luglio nei pressi del porto canale e risultati non conformi ai parametri previsti. L'ordinanza, come richiesto dall'Ausl, è stata immediatamente emanata, mentre è stato subito messo in agenda per il 19 luglio un incontro con i privati e con i tecnici Hera per mettere in campo tutte le azioni positive e di miglioramento affinché si arrivi ad individuare le possibili concause e presenze anomale che determinano l'alterazione dei valori delle acque.
Verrano inoltre effettuati dei prelievi in diversi punti del Rio Melo e, come detto nei giorni scorsi, avviati monitoraggi periodici per non lasciare nulla di intentato e sopratutto porre rimedio a queste irregolarità. " Dopo le mareggiate del fine settimana, senza che ci sia stata alcuna precipitazione - sottolinea il Sindaco Renata Tosi - è stato riscontrato questo unico sforamento. Indipendentemente dell'entità di tale anomalia, intendiamo andare a fondo per risanare la situazione e porre rimedio a questa situazione che, se pur circoscritta, non deve incidere sulla qualità della balneazione nel nostro mare".

Martedì, 18 Luglio 2017 14:18

Teatro Galli, montate le capriate

(Rimini) Una dopo l'altra sono state installate questa mattina le ultime tre capriate di copertura del Teatro Galli. Tre strutture in legno lamellare lunghe 23 metri ciascuna, alte 8 e del peso di 15 tonnellate, che le maestranze della ditta esecutrice, la CMB di Carpi, hanno montato sulla sommità del tetto servendosi di una gru da 500 tonnellate.

Una installazione con cui si possono considerare terminati i lavori strutturali inerenti tutto il teatro. Mentre la prima parte del corpo della sala è già completa con tanto di manto di copertura nel giro di un mese sarà completato anche il manto di copertura della torre scenica.

Dopo quelle del corpo sala nel mese di novembre è previsto il completamento delle murature perimetrali faccia a vista del corpo della torre scenica, così che l'intera struttura del teatro polettiano apparirà ultimata nella sua interezza.

(Rimini) Momenti di tensione ieri sul FrecciarossaMilano – Bari. Soppressa la nona carroza alla partenza, chi aveva prenotato sul quel vagone si è ritrovato senza posto a sedere. Agli sfortunati si è andata via via aggiungendo gente scendendo in giù verso la riviera. Settantotto circa i  viaggiatori muniti di biglietto che non hanno trovato la carrozza che avevano acquistato. Esasperati, all’altezza di Rimini è intervenuta la polizia per mantenere la calma tra gli sventurati.