Covid, aggiornamento: un decesso, 656 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.578.311 casi di positività, 6.674 in più rispetto a ieri, su un totale di 19.969 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 9.685 molecolari e 10.284 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 33,4%.
Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 24 (-4 rispetto a ieri, pari al -14,3%), l'età media è di 65 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 998 (+14 rispetto a ieri, +1,4%), età media 74,5 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato); 12 a Bologna (-1); 3 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (-1); 1 a Ravenna (-2); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Modena (come ieri).
Contagi.L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,3 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.352 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 327.680), seguita da Modena (924 su 243.765); poi Reggio Emilia (819 su 177.770), Ravenna (714 su 147.280), Rimini (656 su 147.946) e Parma (496 su 133.099); quindi Ferrara (479 su 109.730), Cesena (429 su 87.689), Forlì (302 su 73.024) e Piacenza (293 su 80.979); infine il Circondario imolese, con 210 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 49.349.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 56.663 (+6.454). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 55.641 (+6.444), il 98,2% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 213 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.504.538. Purtroppo, si registrano 7 decessi:2 in provincia di Parma (due uomini di 58 e 83 anni); 1 in provincia di Modena (un uomo di 71 anni); 1 in provincia di Bologna (un uomo di 74 anni, il cui decesso è stato registrato dall'AUSL di Rimini); 2 in provincia di Ferrara (due donne, rispettivamente di 77 e 81 anni); 1 in provincia di Rimini (un uomo di 95 anni). Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.110.
Corso d'Augusto e rotonda D'Azeglio, conclusi i lavori
(Rimini) Si sono conclusi nella giornata di ieri gli interventi di riqualificazione e riorganizzazione della viabilità che in questi mesi hanno interessato l'area tra il ponte di Tiberio e l'ingresso di Corso d'Augusto e il quartiere Fiorani. Quartiere oggi collegato al mare grazie al completamento della nuova pista ciclabile, che si sviluppa da Castel Sismondo seguendo via Circonvallazione occidentale, congiungendosi poi con i percorsi ciclopedonali che conducono in via Bastioni Settentrionali e alla riqualificata Porta Galliana e a seguire verso il Porto canale e la nuova ciclabile di via Coletti.
"Lavoreremo per completare il percorso ciclabile aperto oggi anche nella direzione monte, attraverso la realizzazione di un collegamento che passerà sotto le mura per arrivare fino a Borgo Mazzini –spiega l'assessora alla mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni – Andremo quindi a dare continuità all'anello verde e alla rete ciclabile cittadina da e verso il centro storico, che in questi mesi si è potenziata attraverso completamento tra gli altri dell'asse di via Roma e di via Settembrini e con il percorso di via XX Settembre".
La nuova pista ciclabile – integrata in tutto il suo percorso con illuminazione a led – fa parte dei progetti finanziati attraverso le risorse del Ministero dei Trasporti per le ciclovie urbane (per un valore complessivo di 430mila euro), che hanno consentito anche la realizzazione della nuova rotatoria ricavata in fondo alla via D'Azeglio. Opera questa che ha dato l'occasione di intervenire anche con una riqualificazione dell'area di accesso al ponte di Tiberio, attraverso l'ampliamento dei marciapiedi con l'utilizzo della selce del Marecchia e la posa di una nuova pavimentazione di pregio, in lastre di alberese.
Con la conclusione dei lavori, torna anche a disposizione del pubblico il parcheggio ex Sartini, a ridosso delle mura. Per la stagione estiva il parcheggio sarà destinato ad ospitare la sosta di scooter e ciclomotori, venendo così incontro all'altissima domanda di stalli che si registra in questo periodo. Al termine dell'estate il parcheggio aprirà nuovamente anche alle auto.
Da ieri inoltre sono stati posizionati i nuovi varchi elettronici per il controllo degli accessi in centro storico in corrispondenza del Corso d'Augusto. Con la fine del cantiere si procederà al rafforzamento della ZTL notturna per via Ducale. Obiettivo dell'Amministrazione è quello di organizzare la mobilità trovando l'equilibrio tra accessibilità dell'area e la tutela del patrimonio storico monumentale artistico del centro storico e di chi lo abita.
Gli interventi realizzati sono propedeutici ad una complessiva riorganizzazione della viabilità cittadina che, seguendo le strategie definite dal Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile), ha come obiettivo complessivo lo spostamento del traffico di attraversamento dal mare e dal centro storico verso assi più a nord, a partire dalla creazione di una nuova viabilità alternativa al Ponte di Tiberio.
A questa si integra un complesso di azioni come la migliore separazione tra flussi veicolari, pedonali e del trasporto pubblico nel quadrante che Arco d'Augusto- cinema Settebello-via Roma, con anche la realizzazione un nuovo sottopasso ciclopedonale di fronte al Settebello. Si interverrà poi con la creazione di un asse parallelo a via Tripoli, attraverso la una nuova rotonda all'altezza nell'intersezione tra le vie Flaminia e Circonvallazione Meridionale (davanti alla pizzeria "Bigno") e alla viabilità connessa all'intervento dell'area ex nuova questura in via Ugo Bassi. Nell'ambito del cantiere per la riqualificazione dell'area Fox sarà inoltre realizzata una rotonda tra via Bramante e via Melozzo da Forli. Senza dimenticare l'imponente lavoro in corso sulla Statale 16 con le rotatorie e i sottopassi in corso di realizzazione a carico di Autostrade per l'Italia, destinato a superare gli storici 'tappi' sulla principale arteria stradale di collegamento provinciale e a ricongiungere le fratture tra zone a mare e monte della SS16.
Balneari, Croatti attacca il centrodestra
(Rimini) "Il centrodestra continua con incedere farsesco ad accanirsi sul settore dei balneari. Dopo aver annunciato il voto compatto al risibile emendamento presentato da Fdi al ddl di delegazione europea, fresco peraltro di parere contrario del governo, Fdi, Lega e Fi se lo sono mestamente visto respingere dal Senato, a completamento dell'ennesima presa in giro nei confronti delle PMI del comparto. Compatti solo a chiacchiere: infatti tra i loro ranghi non sono mancati né assenti né voti in dissenso. La Lega ha addirittura votato contro i propri ministri Garavaglia e Giorgetti. Una farsa appunto, utile soltanto a fingersi difensori di un settore di cui, al contrario, sono stati in questi anni autentici carnefici, avendo portato grande incertezza, il blocco di tutti gli investimenti ed il rischio di arrivare in ritardo all’appuntamento della scadenza delle concessioni a fine 2023, con enormi conseguenze per la nostra offerta turistica". Così in una nota il senatore M5s Marco Croatti.
"Dopo una primavera che ci ha visto lavorare a fondo nell'ottica del ddl concorrenza per dare finalmente un quadro normativo sano agli operatori balneari - prosegue la nota - mettendo fine alla sequela ignobile di proroghe delle concessioni che ha fatto di questo un mestiere ormai ereditario, c'è chi ancora si diverte a giocare sulla pelle di imprenditori e lavoratori. Le imprese virtuose non hanno nulla da temere: col passaggio al nuovo sistema di gare avremo finalmente un settore più equo, con meno speculazioni e storture e soprattutto con servizi migliori per i cittadini. Il tutto in linea con quanto l'Ue ci chiede di fare da 15 anni. I teatrini di Meloni, Salvini e Berlusconi sono solo fumo negli occhi nei confronti di chi investe in questo asset turistico fondamentale per il nostro paese. Continuare a scappare dalla Bolkestein, piuttosto che affrontarla come un’opportunità per rendere più competitiva la nostra offerta turistica, è un comportamento irresponsabile che potrebbe costare molto caro alla nostra Riviera”, conclude Croatti.
Ecommerce, quasi 700 negozi online a Rimini
(Rimini) Sono sempre di più le attività commerciali riminesi che, oltre alla vetrina in città, si stanno aprendo all'e-commerce: un totale di 696 esercizi al dettaglio che hanno adottato la strategia della vendita online in aggiunta alla presenza fisica Un numero che, nella realtà dei fatti, è sicuramente ancora più alto, se consideriamo tutti quei negozi di vicinato che dopo la legge Madia del 2016 (attraverso la quale non è più obbligatorio presentare il titolo di legittimazione S.C.I.A) hanno cominciato il commercio online senza però essere registrati.
A dare particolare impulso allo 'sbarco' nel mondo del web, come risaputo, è stata soprattutto la pandemia, che ha determinato una decisiva impennata della vendita via internet. Come riportano i dati degli uffici comunali, dal 31 marzo 2020, vi sono state 137 nuove richieste di S.C.I.A., il che significa che, in termini percentuali, in due anni e mezzo, si è assistito a un incremento di circa il 25%.
"Sono davvero numerose le attività del territorio che hanno integrato alla vendita al in presenza anche la modalità elettronica, soprattutto a seguito del lockdown - commenta Juri Magrini, Assessore alle Attività economiche del Comune di Rimini – Una formula che si aggiunge e addiziona a quella che possiamo definire 'tradizionale' e che ha lo scopo di allargare la platea dei clienti, andando a intercettare anche potenziali utenti fuori Rimini. L'offerta riminese e romagnola, lo sappiamo, che si tratti di abbigliamento, enogastronomia o altri settori, è rinomata per la sua eccellenza e originalità, cosa che permette ai nostri prodotti di viaggiare oltre i confini territoriali ed essere apprezzati in giro per l'Italia e per il mondo. Tra gli esercenti, c'è chi sceglie di aprirsi un proprio sito ah hoc o chi di affidarsi a piattaforme generaliste: in entrambi i casi, però, ci tengo a sottolinearlo, si tratta sempre di una formula aggiuntiva, ad integrazione, non sostitutiva della vendita al dettaglio, che rimane il canale principale, la vera essenza e bellezza dell'imprenditoria".
"Da domani (sabato 2 luglio) inizia la stagione dei saldi estivi e il mio invito, a nome dell'amministrazione comunale di Rimini, è quello di comperare nei nostri negozi, nelle attività del nostro territorio, che sia presentandosi fisicamente in negozio o usufruendo della formula online. Le scelte di tutti noi consumatori sono fondamentali per dare ossigeno e respiro al nostro sistema economico locale, sostenendo e valorizzando i nostri commercianti e le nostre famiglie che tutti i giorni lavorano con impegno e sacrificio, puntando sulla qualità e sulla ricerca. Non facciamoci abbagliare dai grandi colossi".
1 luglio
Il virus “non perdona” | Proteste in via Ducale | Notte rosa
Covid, l'aggiornamento: 648 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.571.638 casi di positività, 6.384 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.189 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.094 molecolari e 10.095 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 31,6%.
Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 28 (-2 rispetto a ieri, -7%), l'età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 984 (+29 rispetto a ieri, +3%), età media 74,4 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (-1), 13 a Bologna (-3); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (+2); 3 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva a Modena (come ieri).
Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,6 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.239 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 326.328), seguita da Modena (969 su 242.841); poi Ravenna (676 su 146.566), Rimini (648 su 147.290) e Reggio Emilia (633 su 176.951); poi Parma (506 su 132.604), Cesena (439 su 87.260) e Ferrara (436 su 109.251); quindi Forlì (351 su 72.722), Piacenza (262 su 80.686) e, infine, il Circondario Imolese, con 225 nuovi casi di positività su un totale dall'inizio dell'epidemia di 49.139.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 50.210 (+ 1.316). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 49.198 (+ 1.289), il 98% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 5.061 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.504.325.
Si registrano 7 decessi: 1 in provincia di Piacenza (una donna di 80 anni); 1 in provincia di Parma (una donna di 55 anni); 2 in provincia di Reggio Emilia (un bambino di 4 mesi, affetto da gravi patologie congenite, e un uomo di 73 anni); 2 in provincia di Bologna (due uomini di 91 e 93 anni); 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 92 anni). Non si registrano decessi in provincia di Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.103.
Covid, Usca prorogate a fine dicembre
(Rimini) In Emilia-Romagna arriva la proroga fino al 31 dicembre 2022 per l'attività delle Usca, le squadre speciali di medici e infermieri impegnate fin dal marzo 2020 in prima linea nella lotta contro il Covid, fornendo cura e assistenza domiciliare ai malati che non necessitano di ricovero ospedaliero e ai pazienti in isolamento fiduciario.
Lo ha stabilito l'assessorato regionale alle Politiche per la salute, con una circolare inviata a tutte le Aziende sanitarie territoriali, nella quale si precisa che, in attesa della definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale, in via eccezionale si andrà alla proroga delle attività delle Usca fino al 31 dicembre 2022.
Una decisione maturata anche in considerazione della nuova crescita dei contagi registrata nelle ultime settimane, anche se la situazione dei ricoveri ospedalieri continua a non destare allarme, con numeri sotto controllo.
"L'Emilia-Romagna- sottolinea l'assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- è stata tra le prime ad attivare le Unità speciali di continuità assistenziale, équipe di professionisti - ai quali va il nostro ringraziamento - che hanno avuto in questi due anni un ruolo prezioso andando casa per casa per fornire assistenza ai malati. Una modalità di intervento che può essere ancora utile in questa fase in cui il virus rialza la testa e che bene si innesta sull'idea di sanità territoriale che abbiamo in mente per il futuro. Un modello che punta a fare del domicilio il primo luogo di cura e assistenza ai malati".
Le Usca, attive sull'intero territorio regionale, hanno operato fin dall'inizio della pandemia in stretta collaborazione con i medici di base e i pediatri di libera scelta e hanno fin qui garantito oltre 520.000 prestazioni sanitarie, tra visite domiciliari (25%), triage telefonici (39%), visite nelle Cra (8%), somministrazioni di terapie (3%) e altre prestazioni.
Pericolo incendi, rischio arancione per Rimini
(Rimini) Lo stato di “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi è stato esteso a tutto il territorio regionale a partire da sabato 2 luglio e fino al 28 agosto. Emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, il provvedimento stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, e vieta gli abbruciamenti di residui vegetali e stoppie. All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle misure di deterrenza: chi viola le norme o adotta comportamenti pericolosi potrà subire sanzioni fino a 10.000 euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto risulta colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni. Va ricordato che nei territori percorsi dal fuoco, nei successivi dieci anni sono vietate le attività agricole, la caccia e la pastorizia.
A motivare questa decisione, è l’evidente, percepibile aggravamento di una situazione già critica, esito di un bilancio idrico assai negativo, dopo un lungo periodo caratterizzato da scarsità di piogge e di neve, e da temperature superiori alle medie stagionali, sia in pianura che in quota. L’unico aspetto positivo delle previsioni meteo riguarda la ventilazione, che resterà debole, limitando l’indice di propagazione degli incendi.
Lo stato di grave pericolosità deriva da una valutazione tecnica, a cui concorrono vari soggetti: il centro funzionale Arpae E-R analizza la situazione climatica e le previsioni meteo a medio termine (piogge e temperature attese, intensità della ventilazione), i Carabinieri Forestale valutano lo stato della vegetazione e i Vigili del Fuoco i dati sugli incendi effettivamente registrati (circa cento nell’ultima settimana). Nella riunione del 28 giugno, è emersa la necessità di dichiarare la “grave pericolosità” per il rischio incendi boschivi su tutto il territorio regionale, a partire dal 2 Luglio e fino al 28 Agosto. La situazione verrà rivalutata settimanalmente.
Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale della protezione civile. A partire dalle 00.00 di sabato 2 Luglio e fino alle 24.00 di domenica 28 Agosto tutta l’Emilia-Romagna è colorata di Arancione.
In caso di avvistamento di un incendio boschivo chiamare: 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco).
Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio: 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).
Notte rosa, come muoversi
(Rimini) Notte Rosa 2022, il modello organizzativo: le modifiche alla circolazione e il presidio a viabilità e sicurezza, il trasporto pubblico, il divieto di uso dei monopattini e dei contenitori di vetro nelle zone interessate dagli eventi
Illuminazione notturna di tutte le spiagge, divieto di vendita e di utilizzo di contenitori di vetro, niente monopattini elettrici per il venerdì e il sabato nei luoghi e nelle fasce orarie degli spettacoli. Sono alcune delle misure organizzative, decise insieme alle forze dell'ordine e a tutti gli enti coinvolti, che Rimini metterà in atto in vista della Notte Rosa, la cui edizione 2022 si preannuncia a livelli record per turisti e partecipanti.
La Polizia Locale sarà impegnata in prima linea per la gestione della viabilità e della sicurezza di tutte le zone interessate dagli eventi, in sinergia con gli altri organismi competenti. Il personale di Polizia locale impiegato nei giorni del 1 e 2 luglio comprende 92 agenti a presidio della viabilità, una squadra speciale di 46 agenti sul fronte delle attività anti abusivismo, polizia giudiziaria, sicurezza urbana e 24 operatori per il servizio di prevenzione e controllo messo in campo dagli street tutor, gli addetti specializzati coinvolti nel progetto sperimentale di prevenzione integrata per il miglioramento della vivibilità e sicurezza della città.
“Ci prepariamo a una grande Notte Rosa con un calendario ricchissimo di appuntamenti da vivere in sicurezza e in modo sano – commenta il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad – con un imponente dispiegamento di forze dell’ordine a presidio dei punti nevralgici e per il monitoraggio dei flussi che raggiungono i principali luoghi interessati dagli eventi”.
Le modifiche alla circolazione. Le modifiche alla circolazione prevedono la chiusura al traffico, e divieto di sosta, del Lungomare Tintori, dal Porto a Piazzale Fellini, per lo svolgimento del “Tim Summer Hits”, il nuovo programma televisivo condotto da Andrea Delogu e Stefano De Martino, in programma venerdì 1 e sabato 2 luglio. In particolare, la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Lungomare Tintori, da via Destra del Porto alla rotonda del Grand Hotel, è disposta dalle ore 20.00 di venerdì 1° luglio alle ore 4.00 di sabato 2 e dalle ore 20.00 di sabato 2 luglio alle ore 4.00 di domenica 3 luglio. Mentre il divieto di sosta ha validità dalle ore 16.00 del venerdì 1° luglio alle ore 04.00 del 2 luglio e ancora dalle ore 16.00 del sabato 2 alle ore 04.00 della domenica 3 luglio. Per esigenze logistiche, i divieti di sosta e chiusura al traffico veicolare della Rotonda lato monte e della Via Colombo nel tratto tra la Via Bianchi e la rotonda del Grand Hotel saranno protratti sino alle ore 20.00 di domenica 10 luglio 2022.
Inoltre nelle serate dell’1 e 2 luglio, al fine di consentire l’accesso ed il deflusso dei pedoni partecipanti all’evento in Piazzale Fellini, è disposta la chiusura totale temporanea al traffico veicolare, nei periodi dalle ore 23.30 di venerdì 1 luglio alle ore 01.00 del sabato 2 luglio e dalle ore 23.30 del sabato 2 alle ore 01.00 di domenica 3 luglio delle vie:
- PRINCIPE AMEDEO, nel tratto dalle Vie Matteucci/Perseo alle Vie Beccadelli/Duca D'Aosta;
– BECCADELLI, nel tratto dalla Via Principe Amedeo al Viale Vespucci;
– DUCA D'AOSTA, nel tratto da Via Gioia a Via Principe Amedeo;
– VESPUCCI, nel tratto da Via Mantegazza a Via Beccadelli.
Per lo svolgimento dell’evento in piazzale Benedetto Croce, è prevista inoltre la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Piazzale Benedetto Croce e dell’area limitrofa, in particolare del lungomare Di Vittorio e del lungomare Murri, nei rispettivi tratti dalla via i Clown fino al cantiere del “parco del mare”. La chiusura è prevista dalle ore 7.00 del 30 giugno alle ore 13.30 del 3 luglio.
Divieto per monopattini e distribuzione di contenitori di vetro in tutte le zone interessate dagli eventi. Nei luoghi degli eventi sarà inibito l’uso dei monopattini elettrici, in accordo con le società di gestione, dalle ore 20 alle ore 7 sia di venerdì 1° luglio che di sabato 2 luglio.
Inoltre è previsto il divieto di vendita per asporto di ogni tipo di bevanda contenuta in bottiglie e contenitori di vetro. Un divieto che vale per chiunque - compresi i distributori automatici - svolga attività di vendita o somministrazione di bevande da asporto in recipienti di vetro. Il divieto di vendere per asporto bevande in bottiglie e contenitori di vetro, è attivo nelle aree a mare della ferrovia e nelle adiacenze delle zone interessate dagli eventi, ed è valido dalle ore 20.00 di venerdì 1° luglio sino alle ore 7.00 di sabato 2 luglio; dalle ore 20.00 di sabato 2 luglio sino alle ore 7,00 di domenica 3 luglio. Il divieto è chiaramente riferito anche all’accesso nell’area delle manifestazioni con bottiglie, recipienti e contenitori di vetro, durante gli orari di svolgimento delle medesime.
La deroga al limite d'orario per le attività musicali. Si ricorda anche che, in occasione della Notte Rosa, è derogato il limite temporale della durata degli intrattenimenti musicali su tutto il territorio comunale, prorogando lo stesso sino alle ore 2:30 dei giorni 1 e 2 luglio
Il trasporto pubblico locale in occasione della Notte Rosa. Il trasporto pubblico locale è come sempre garantito dai servizi di linea della Start Romagna:
Linea 4: San Mauro Mare > Bellaria-Igea Marina > Viserba > Rivabella > San Giuliano Mare > Rimini FS
Fino alle ore 20.30 corse ogni 20 minuti, poi fino alle ore 2:05 corse ogni 15 minuti.
Linea 11: Rimini FS > Marina Centro > Bellariva > Miramare > Riccione P.le Curiel.
Fino alle ore 22.00 corse ogni 18 minuti, poi fino alle 2.00 corse ogni 30 minuti.
Linea 125: Riccione P.le Curiel > Misano > Cattolica
Fino alle ore 20.00 corse ogni 20 minuti, poi fino alle 2.00 corse ogni 13 minuti circa.
Metromare: collegamento giornaliero tra Rimini Stazione e Riccione Stazione, attivo fino alle 2.00 con corse ogni 10 minuti, venerdì 1 e sabato 2 luglio anche dalle 2.00 alle 3.00 corse ogni 20 minuti (ultima corsa da Rimini 3.00, da Riccione 3.00). Domenica 3 luglio servizio attivo fino alle 2.00 con corse ogni 10 minuti (ultima corsa da Rimini 2.00, da Riccione 2.24).
Per informazioni aggiuntive è possibile rivolgersi ai servizi START, attivi nei giorni feriali con orario 8.00-19.00 dal lunedì al venerdì, 8.00-14.00 il sabato: 199 11 55 77 - whatsapp 331 65 66 555. Prima di salire a bordo munirsi di regolare biglietto per l’andata e il ritorno. La Biglietteria START in stazione chiude alle ore 23.30. Oltre ai rivenditori autorizzati, restano disponibili le emettitrici di terra (piazzale stazione e capolinea Metromare), i titoli da app e la possibilità di pagare a bordo con carta di credito nei nuovi validatori senza sovrapprezzo StarTap. Info: www.startromagna.it
I servizi di Hera. In occasione del capodanno dell’estate anche i servizi di Hera vengono potenziati:
Pulizia arenili: oltre ai servizi ordinari, per le giornate del 2, 3 e 4 luglio saranno impiegati operatori extra per la pulizia delle spiagge libere per ripristinare il decoro nei tempi necessari e renderle fruibili all’utente. Sono previsti interventi aggiuntivi di pulizia anche nel corso della giornata. In particolare, sabato 2 luglio si procederà con una pulizia tempestiva ed accurata delle spiagge interessate dai fuochi di artificio.
Pulizia stradale: potenziamento delle squadre di spazzamento per gestire il maggior carico di lavoro, in particolare in aggiunta al programma base previsto per il periodo, saranno aggiunte:
4 squadre composte da spazzatrice e operatori al seguito; ci sarà un presidio serale di due addetti al mantenimento e decoro dell’area interessata dal concerto in piazzale Fellini per entrambe le serate, il potenziamento del numero di addetti svuotamento cestelli di tutta la fascia costiera e il ripasso pomeridiano dei cestini sulle direttive principali della zona mare.
Per tutta la durata della manifestazione sarà inoltre garantito un servizio di presidio da parte di coordinatori per verificare costantemente correttivi e interventi extra.
Per gli eventi in programma è prevista la consegna di oltre 100 contenitori per la raccolta differenziata.
Recupero evasione fiscale, Rimini comune virtuoso
(Rimini) In data 24 giugno, la Corte dei Conti ha presentato alle Presidenze della Camera dei Deputati e del Senato, la tradizionale Relazione annuale sul Rendiconto Generale dello Stato, relativa all'anno 2021. Nella parte dedicata all'attività dei Comuni ai fini degli accertamenti tributari, che si sostanzia nel numero di cosiddette 'segnalazioni qualificate' da parte delle amministrazioni comunali e nel conseguente riconoscimento delle somme recuperate da parte dello Stato italiano, Rimini appare nella top ten tra gli oltre 8mila Comuni d'Italia con un totale di evasione recuperata di 2,472 milioni di euro, preceduta solo da Milano, Genova, Torino, Bergamo, S. Giovanni in Persiceto, Prato e Reggio Emilia
"Il documento della Corte di Conte ci restituisce una nuova prova dell'efficienza della nostra amministrazione relativamente al contrasto dell'evasione fiscale e al ripristino dell'equità - commenta Juri Magrini, Assessore al Bilancio del Comune di Rimini –. L'ennesima dimostrazione di un attento e quotidiano lavoro da parte degli uffici, che in questi anni hanno dimostrato anche di saper usufruire al meglio dei nuovi strumenti e tecnologie, con conseguenti benefici all'intera comunità cittadina. Il contrasto all'evasione o elusione fiscale e tributaria, lo ricordiamo, non è fine a se stesso, ma tocca nel profondo sia ragioni di carattere etico che gli interessi generali dei cittadini: ripescare i finanziamenti dovuti ci permette infatti di non alzare la tassazione e di recuperare quella dose di ossigeno necessaria per la carburazione del piano di investimenti. È tutto frutto di un lavoro minuzioso, di una macchina amministrativa ben oliata e con un occhio vigile, in costante rapporto con le autorità competenti e gli stessi cittadini".