Miramare, denunciati 4 falsari
(Rimini) Questa mattina i carabinieri di Rimini hanno denunciato in stato di libertà quattro persone per il reato di spendita di banconote false.
Tutti con precedenti penali e residenti nella capitale, sono stati bloccati a seguito di una segnalazione al 112 da parte di un commerciante di Miramare. Avevano appena utilizzato una banconota falsa da 100 euro per acquistare alcuni indumenti.
Perquisiti, sono stati trovati in possesso di 25 banconote da 100 euro false, sequestrate. I soldi sono stati riprodotti con ologramma, tanto da poter trarre in inganno quasi chiunque.
Comune social, da oggi anche su Telegram
(Rimini) L’informazione del Comune di Rimini sbarca su Telegram. Da oggi è infatti possibile l'iscrizione al canale "Comune di Rimini – News", dove una dopo l'altra saranno pubblicate tutte le notizie dell'ente, in contemporanea con la pubblicazione sul sito istituzionale.
"Dopo Whatsapp con cui è possibile essere informati e dialogare con l'Ufficio relazioni con il pubblico – ha detto l'assessore all'Innovazione digitale del Comune di Rimini Eugenia Rossi di Schio - dopo Twitter, con cui è possibile segnalare situazioni di degrado urbano, si amplia anche su Telegram la presenza del Comune di Rimini sul mondo delle app di messaggistica, questa volta con l'obiettivo di far conoscere in modo rapido e diretto ai riminesi la propria attività istituzionale e avvicinare così, con la facilità della messaggistica istantanea che la tecnologia ci mette gratuitamente a disposizione, Comune e cittadini."
Nata quattro anni fa, Telegram si è caratterizzata da subito per una serie di peculiarità che rendono questa app di messaggistica istantanea molto interessante. In primo luogo con l'istituzione dei "Canali", come appunto "Comune di Rimini – News", che permettono, iscrivendosi, una comunicazione unidirezionale e diretta. Accanto ai canali i BOT, ossia dei software programmabili dagli utenti della piattaforma che consentono di disintermediare il rapporto tra iscritti ai profili e i gestori dei servizi. Ad esempio il bot 'BOT-URP Comune di Rimini' è il programma che il Sistema informativo territoriale e l'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Rimini stanno sviluppando attraverso il quale è già possibile, seppur sperimentalmente, interrogare la 'Guida ai servizi' del Comune di Rimini, le risposte del BOT del Comune riguarderanno ovviamente tutti gli aspetti della vita amministrativa e istituzionale rinviando alle pagine del sito web ufficiale www.comune.rimini.it. Domande come, a titolo d'esempio, "Carta di identità", "Matrimonio", "Polizia municipale", riceveranno da subito una risposta diretta e un collegamento alla pagina web in cui trovare in forma estesa tutte le informazioni di cui si ha bisogno. Oltre a un miglioramento delle risposte della "Guida ai servizi", attualmente lo staff che si sta occupando dello sviluppo ha in progetto d'ampliare l'utilizzo del BOT comunale consentendo l'interrogazione delle numerose banche dati messe a disposizione in formato aperto dal Comune attraverso il portale dei dati (dati.comune.rimini.it), ma anche, ad esempio, la possibilità di fornire, su richiesta, informazioni geolocalizzate (farmacia aperta, servizi medici, uffici, hotspost wifi più vicini ecc. ecc.)
Unirsi al canale News è facile: dopo aver scaricato l'app di Telegram basta solo cercare "Comune di Rimini – News" e semplicemente fare un "tap" su unisciti e subito dopo l'adesione, in tempo reale, saranno trasmessi i titoli delle notizie e i link dove approfondirle. Non è per sua natura uno strumento invadente, basta regolare le modalità di notifica sullo smartphone per rimanere aggiornati in maniera semplice e istantanea.
Demografia: effetto ‘brexit’ e denatalità nei primi sei mesi del 2017
(Rimini) Denatalità che torna ai livelli di 20 anni fa, nuove forme famigliari e più anziani autosufficienti, con relative nuove dinamiche legate al welfare e servizi assistenziali. Questi a grandi linee i temi principali emersi dal Report demografico del Comune di Rimini relativo al primo semestre 2017 (una novità, quella del report semestrale, avviata da un anno per leggere con maggiore tempismo ed efficacia una realtà in costante mutamento).
Nascite: diminuiscono anche i nuovi nati stranieri. Il calo delle nascite registrato nel primo semestre farà segnare con ogni probabilità il segno meno a fine 2017, se l'orientamento statistico sarà confermato anche il secondo semestre, dopo anni in cui il saldo finale era rimasto positivo, grazie ai neonati delle famiglie straniere immigrate. Nello specifico sono 528 i nuovi nati del primo semestre 2017, 24 in meno rispetto lo stesso periodo del 2016, confermando il trend negativo (nell'ultimo semestre 2015 erano 622 i nuovi nati). Calano i nuovi nati con cittadinanza straniera, passati dai 123 del primo semestre 2016 ai 108 del 2017 (-15), assestandosi così a poco più del 20% sul totale. Dopo gli Italiani sono rispettivamente Albanesi, Rumeni e Ucraini i nuovi nati più numerosi a Rimini.
Popolazione: confermata la progressiva diminuzione dei residenti. Complessivamente sono 148.830 i riminesi, un dato che conferma la tendenziale diminuzione del secondo semestre del 2016. La maggior parte dei riminesi è residente nel quartiere 5 (il 22,26%), mentre è il quartiere 1 quello con la percentuale minore (13,36%) di residenti.
Mortalità: aumentano i decessi ma anche l'età media dei deceduti. Rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, si alza il numero dei decessi, 836, quasi cento in più rispetto ai 742 del 2016. Il saldo naturale risulta negativo, in quanto il divario tra nati e morti ammonta complessivamente a – 308 persone. Segno + anche per l'età media dei deceduti, che sale da 83 a 84 dopo un lieve arretramento nel 2016.
Movimenti migratori: effetto "Brexit", 36 i ritorni dall’estero. Anche qui il saldo migratorio tra iscritti e cancellati per cambio di residenza evidenzia un segno +, con 196 persone che si sono trasferite a Rimini, rispetto a coloro che si sono trasferiti altrove. Se è in sostanziale equilibrio il saldo tra partenze e arrivi da realtà limitrofi o regionali (13% in entrata e in uscita), elevato è invece il differenziale tra gli arrivi e le partenze per chi viene dall'estero (25% gli arrivi, 8% le partenze). 36 gli italiani che rientrano dall'estero; da segnalare anche a livello locale i primi segnali post "Brexit", visto che aumentano i rientri dal Regno Unito (e anche, per altri motivi, dalla Repubblica di San Marino).
Nuclei familiari: registrate le prime 15 unioni civili, aumentano quelle "miste" (italiani/stranieri). La grande novità è rappresentata dalle 15 nuove famiglie formalizzate attraverso il nuovo registro per le unioni civili.
L'altra dinamica da evidenziare è l'aumento delle famiglie "miste" (italiani/stranieri), arrivate a 2.705 (+212) rispetto allo stesso anno e la contestuale diminuzione di quelle formate solo da stranieri., 6.410 (140 in meno)
Complessivamente, al 30 giugno 2017, i nuclei famigliari sono 65.722, 32 in più rispetto all'inizio dell'anno. I nuclei famigliari unipersonali sono sempre la maggioranza (23.954).
Anziani autosufficienti in aumento: le indicazioni per il welfare. Quello degli anziani che vivono in autonomia rappresenta un fenomeno sociale, in costante aumento, particolarmente importante per le conseguenze che ha relativamente alle politiche ed ai servizi di welfare, la cui domanda è in crescita.
Non è più un fenomeno circoscritto (come pochi anni fa) al solo centro storico, dove la presenza dei tanti istituti di ricovero facevano lievitare l'incidenza dei residenti in fasce di età più avanzata. I dati di oggi evidenziano infatti come siano i quartieri 2 e 5 quelli più esposti a questo tipo di fenomeno.
In totale sono 9.667 gli anziani over65 che vivono soli individuati dall'anagrafe cittadina, di cui poco meno della metà formati da persone dagli 80 anni in su.
Matrimoni: preferenza per il rito civile. Si conferma la preferenza verso il rito civile rispetto quello religioso: 130 i primi, 57 i secondi.
Il dato totale, 187, è sensibilmente inferiore rispetto i 233 registrati nei primi sei mesi del 2016, calo che riguarda soprattutto quelli religiosi (-27) rispetto quelli civili (-19). Si conferma dunque la riduzione della nuzialità rilevata nel medio e lungo periodo.
La preferenza per la cerimonia civile è dovuta anche all'aumento di seconde nozze e di matrimoni tra coppie miste con religioni di appartenenza diverse.
Turismo: destinazioni turistiche e nuovi prodotti. La Regione detta la linea
(Rimini) Una regione che sa accogliere sempre di più e sempre meglio, rinnovarsi mostrando volti diversi anche attraverso nuovi pacchetti e percorsi turistici, e che sappia fare squadra mettendo in rete le forze migliori tra pubblico e privato. È l’Emilia-Romagna turistica delineata nelle nuove linee guida 2018-2020 approvate nei giorni scorsi dalla Giunta regionale e che riempiono di azioni concrete la legge 4 del 2016.
Cambia dunque volto l’offerta turistica da Piacenza a Rimini, che punta su due assi portanti, promo-commercializzazione e sistema di informazione e accoglienza, per essere sempre più competitiva e al passo con le ultime novità e tendenze del mercato.
“Ora abbiamo uno strumento concreto per aggredire il mercato nazionale e internazionale- afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. Vogliamo allontanare, con l’aiuto di Apt, nuove Destinazioni Turistiche, enti locali e imprese, il rischio di una possibile stabilizzazione della situazione attuale, anche se positiva come indicano i dati dei primi sei mesi del 2017 dell’Osservatorio regionale del turismo e Unioncamere, che registrano un aumento del 7,6% di presenze e dell’8% di arrivi e un superamento del 10% del Pil regionale per l’industria turistica. Sono numeri importanti ma che non ci bastano, anche perché è nello spirito dei nostri territori anticipare le evoluzioni dei mercati ed essere sempre in prima linea”.
In particolare, le nuove linee guida, prevedono un rafforzamento di Apt servizi, soprattutto per quanto riguarda i mercati esteri e un ruolo strategico delle Destinazioni Turistiche istituite di recente (Città Metropolitana, Emila e Romagna) con una competenza primaria sul mercato nazionale. Il tutto in un sistema che mette in rete e in stretta collaborazione, anche attraverso una Cabina di regia e Tavoli tematici, Regione, Apt, Destinazioni, enti locali e imprese. Un lavoro complesso che ha l’ambizione di andare oltre il sistema dell’offerta ricettiva e vuole coinvolgere tutte le opzioni: dalle valenze dell’artigianato a quelle enogastronomiche e agricole, dalle risorse naturali e ambientali ai valori storici e culturali, fino ai simboli immateriali dell’accoglienza, della socialità, dello stile di vita, dei brand internazionali e dello sport.
Gli obiettivi attesi vanno dal miglioramento dei prodotti turistici esistenti alla creazione di nuovi, dall’aumento di competitività sia sui mercati nazionali che internazionali all’individuazione di nuovi strumenti e luoghi di informazione e comunicazione, dal rafforzamento della relazione tra pubblico e privato al supporto delle imprese, fino all’integrazione della filiera turistica con i comparti dei trasporti e della mobilità, dell’agricoltura, della cultura. Tutto questo col fine di ampliare il raggio d’azione e i target di riferimento anche creando un ‘laboratorio’ di sperimentazione di nuovi prodotti turistici.
Quindi accanto ai prodotti stabili, quali il balneare, le città d’arte e cultura, il termale e il benessere, le aree verdi, i parchi e l’appennino, si punterà sulle offerte di tipo specialistico e di servizio (family, bike, food…), sugli eventi sportivi e, in stretta connessione, sull’offerta outdoor (arrampicata, canoa e kayak, trekking e nordic walking, duathlon e triathlon, volo libero e parapendio, pesca, mountan bike…), sui prodotti di eccellenza (motor valley, food valley, wellness valley…) e sui circuiti (Mice, Ceramic land, i percorsi legati a personaggi famosi, castelli, borghi, cammini), senza dimenticare le nuove suggestioni (archeologia, cineturismo, shopping, musica…).
All’Apt, oltre alle strategie per l’internazionalizzazione sui mercati europei ed extraeuropei, spetterà un ruolo di coordinamento sull’immagine da veicolare ai media, ai siti internet e ai social, insieme alla pianificazione di interventi di promo-commercializzazione in sinergia con le Destinazioni e gli enti locali.
Le Destinazioni, oltre all’azione primaria sul mercato nazionale, si occuperanno della valorizzazione territoriale, anche attraverso la costruzione e la promozione di prodotti innovativi, dei servizi di accoglienza turistica, di animazione e intrattenimento, nonché delle attività di promozione locali.
Per quanto riguarda il finanziamento delle attività di promo-commercializzazione realizzate dalle imprese, saranno premiate quelle imprese in possesso dei requisiti minimi fissati dalla Regione, che avranno aderito al programma della Destinazione di riferimento e che seguiranno l’impostazione delle nuove Linee guida. Per i progetti che coinvolgono invece più Destinazioni Turistiche, sarà Apt insieme ai referenti delle Destinazioni stesse a valutarne budget, sostegno e valorizzazione.
9 agosto
Finti orfani, costano 3milioni | In gioielleria il Rolex rubato | Giostre abusive a Viserbella
Bagnante trova ordigno sul fondale
(Cattolica) Dell’ordigno sul fondale di Cattolica in un’area frequentata dai bagnanti si è accorto un turista, che nei giorni scorsi ha segnalato il fatto alla Capitaneria di Rimini, che ha avvisato la prefettura e ha allertato il nucleo della marina militare specializzato nell'individuazione, riconoscimento, rimozione e bonifica di ordigni o residui bellici.
Questa mattina sono iniziate le operazioni di bonifica del sito e, mentre il personale della capitaneria circoscriveva l'area terra e lo specchio acqueo, gli specialisti hanno recuperato il residuato bellico, una bomba di profondità di discrete dimensioni, e con degli speciali palloni la hannocaricata in barca e trasporta al largo nel luogo stabilito per farla, ad oltre tre miglia dalla costa. L’esplosione è avvenuta alle 13,30 a una profondità di circa 10 metri con delle micro cariche. L’operazione è andata “in porto” con successo “in un'area altamente frequentata dei bagnanti in questa stagione senza per questo avere ricadute sulla sicurezza e sulla serenità delle persone”, sottolinea il luogotenente Vincenzo Morreale, comandante del porto di Cattolica.
Calore, agosto da record, superati valori del terribile 2003
(Rimini) Caldo record in tutta l'Emilia-Romagna nella prima settimana di agosto, con temperature prossime o superiori ai 40 gradi in alcune zone di fondovalle, appenniniche e di pianura, compreso il riminese. I numeri registrati - spiega una nota di Arpae - evidenziano una prima settimana di agosto rovente che sarà ricordata per l'ondata di calore più intensa degli ultimi anni. L'onda di calore è durata sei giorni, da martedì 1 a domenica 6 agosto 2017. I temporali del pomeriggio di domenica, particolarmente intensi sui rilievi e nella pede-collina del settore centrale tra Bologna e Modena, hanno determinato un abbassamento delle temperature. In gran parte della regione, le medie delle temperature massime della settimana sono state, in assoluto, le più elevate mai registrate nel periodo 2001-2015 negli stessi giorni, con scostamenti tra +1 e +6 gradi, rispetto ai precedenti valori più elevati. Diffusamente superati quindi i valori già alti rilevati nelle estati calde del 2012, 2007 e 2003.
L'analisi dei dati - prosegue la nota di Arpae - mette in evidenza alcuni elementi di rilievo di questo caldo eccezionale: la durata, l'intensità dei valori (massimi, minimi e medi) e l'interessamento dell'area appenninica. Durante la settimana, sono state registrate punte di temperatura massima oltre i 40 gradi in vaste aree del settore centro-orientale, con i massimi assoluti registrati sui rilievi della Romagna. Il giorno peggiore per il caldo è stato venerdì 4 agosto 2017, in cui a Brisighella (Ravenna) il termometro, intorno alle 16, ha toccato i 42,5 gradi (media oraria 41,8 e minima della giornata 30,0 gradi). L'anomalia settimanale delle temperature massime è risultata quindi positiva, con valori compresi tra +4 gradi nella bassa piacentina, fino a +10 gradi sui rilievi centro-orientali (riferimento climatico recente 2001-2015). La media delle massime nella settimana è rimasta oltre i 35 gradi su gran parte della regione e anche superiore ai 38 gradi nei territori centro-orientali. Anche le temperature minime sono state elevatissime e probabilmente da record anch'esse, oscillando intorno ai 30 gradi, soprattutto nella fascia collinare e nelle città. Complice la persistenza di uno strato molto caldo e secco (20-30% di umidità relativa) nei primi 500 m di atmosfera, nella quale la temperatura permane sopra i 30 gradi anche di notte, come rilevato dal radiosondaggio effettuato il 3 agosto a S.Pietro Capofiume (Bologna). Proprio la presenza di questa particolare alternanza di strati molto caldi anche in quota, ha determinato fenomeni d'inversione (più tipici dell'inverno) con temperature localmente più alte in montagna e in collina rispetto alla pianura, soprattutto nella fase iniziale dell'onda di calore. Infine, anche in alta quota sono stati registrati valori estremi, ad esempio la stazione meteo di Lago Scaffaiolo (1794 metri sul mare, in provincia di Modena) ha registrato il 3 agosto 2017 una temperatura massima record di 24,5 gradi (ANSA).
Santarcangelo, scontro tra scooter e furgone sulla via Emilia
(Rimini) Scontro tra furgone e scooter questa mattina dopo le 11 sulla via Emilia a Santarcangelo, all’altezza dello svincolo per Montalbano. Ad avere la peggio il conducente dello Scarabeo, trasportato dal 118 all’ospedale Bufalini di Cesena. Lo scooter procedeva verso Rimini quando si è scontrato con il furgone in svolta.
Telegraph, San Leo tra i 19 borghi italiani più belli
(Rimini) Il giornale inglese "The Telegraph", nella sua versione online, stila una classifica dei 19 borghi italiani più belli da visitare, inserendo nell'elenco anche San Leo in provincia di Rimini, unica città menzionata per la regione Emilia-Romagna.
Nella sezione dedicata ai viaggi e al turismo il giornale inglese consiglia ai suoi lettori un viaggio da nord a sud della penisola alla ricerca di bellezze uniche e suggestive da visitare. Oltre San Leo, l'elenco comprende: Orta San Giulio, in Piemonte, Manarola, in Liguria, Sovana, Monteriggioni, Bagno Vignoni, in Toscana, San Pantaleo e Oliena, in Sardegna, Cetara e Corricella, in Campania, Badia, in Trentino Alto-Adige, Civita di Bagnoregio, nel Lazio, Bellagio, in Lombardia, Treia, nelle Marche, Santo Stefano di Sessanio, in Abruzzo, Castelmezzano, in Basilicata, Panicale, in Umbria, Novara di Sicilia, in Sicilia, Ostuni, in Puglia.
Nella descrizione di San Leo, The Telegraph cita l'ammirazione di Machiavelli per la Fortezza e Dante Alighieri, che dalla particolare conformazione della città trasse ispirazione per parti del Purgatorio della Divina Commedia. La Fortezza domina una pittoresca piazza sulla quale si affacciano una pieve del IX secolo e una cattedrale romanica. La pace e tranquillità sono il fascino evidente del centro storico.
L'incanto e la suggestione unica di San Leo, avvalorati anche dai marchi di qualità "Bandiere Arancione" e "Uno dei Borghi più Belli d'Italia", la rendono non solo meta turistica ambita da visitatori italiani e stranieri, ma anche la cornice per un matrimonio da sogno, disponendo di location all'aperto e al chiuso per la celebrazione di matrimoni e per ricevimenti di nozze (Ansa).
Abusi edilizi, mille controlli in sette mesi
(Rimini) Edilizia, nei primi sette mesi del 2017 sono stati 967 gli accertamenti svolti dagli uffici per il controllo di cantieri o immobili e per l'espletamento di indagini di polizia giudiziaria. Un dato che cresce sensibilmente di oltre il 20% se raffrontato a quello dell’intero 2016 quando nel corso dell’anno furono effettuati 1.485 controlli. 587 invece sono stati nel 2017 gli atti redatti per il completamento delle notizie di reato o delle indagini di polizia giudiziaria, contro 852 dell’intero 2016.
Sono state 136 le notizie di reato redatte a seguito degli accertamenti svolti, riguardanti violazioni alla normativa urbanistica/edilizia, sismica e paesaggistica, in crescita anch’esse rispetto al 2016 quando furono globalmente 230.
Oltre a questi dati, dal report di questi primi 7 mesi si evidenzia come 23 siano state le violazioni penali contestate per il certificato di collaudo; 12 le violazioni per dichiarazioni false; 64 le deleghe di indagine svolte a seguito di disposizioni della Procura della Repubblica di Rimini; 2 i cantieri sottoposti a sequestro giudiziario; 23 i cantieri risultati regolari; 44 le pratiche inoltrate al competente Sportello Unico per l'Edilizia per le valutazioni di merito.