11 agosto
Falciati sulle strisce | Truffati dai vigilantes | Falso di notaio
Carim, si dei soci a delega cda aumento di capitale
(Rimini) Assemblea straordinaria dei soci Carim, questo pomeriggio al centro congressi Egr di via Chiabrera a Rimini. I sono sono stati chiamati a votare la proposta di attribuire al consiglio di amministrazione la delega ad aumentare il capitale sociale, a pagamento o gratuitamente, in una o più volte, anche in via scindibile, per un importo massimo complessivo di duecentomilioni di euro, anche mediante emissione di strumenti aggiuntivi di classe 1 (Additional Tier 1 – AT1) per un ammontare complessivo di ottantamilioni di euro, da esercitare entro 12 mesi dalla data dell’Assemblea stessa. L’ordine del giorno è passato.
Nel corso dell’assemblea la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, considerato che nel frattempo il Gruppo bancario Crédit Agricole - CariParma ha richiesto la proroga al 30 settembre 2017 del termine di esclusiva nella trattativa concernente Banca Carim, ha presentato una mozione perchè venisse sottoposta a votazione la parte della proposta di delibera del Consiglio di Amministrazione concernente il conferimento di una delega per un aumento del Capitale Sociale fino all’importo di massimo euro ottanta milioni, riservato allo Schema Volontario del FITD, nel contesto dell’operazione Cariparma, al fine di mantenere il rispetto dei minimi regolamentari dei coefficienti patrimoniali.
L’Assemblea ha approvato la mozione del socio di maggioranza con il 98,9% di voti favorevoli. Le conseguenti modifiche statutarie rimangono subordinate all’approvazione dell’Organo di Vigilanza.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi dopo la conclusione dell'assemblea, ha deliberato di convocare nuovamente i soci per una data immediatamente successiva al 15 settembre 2017, per la integrazione dell'aumento di capitale funzionale a dare esecuzione alla Operazione allo studio con Crédit Agricole-CariParma.
Gruppo Teddy, ricavi netti per oltre 620 milioni nel 2016 (+10,4%)
(Rimini) I ricavi netti consolidati nel 2016 si attestano in particolare a 622,2 milioni di quero, registrando una crescita del 10,4% rispetto al 2015 (563,9 mln di euro), mentre il 52,6% del fatturato consolidato è stato realizzato sui mercati esteri. Sono dati che hanno fatto registrare una crescita importante del gruppo Teddy nel 2016 mentre nel 2017 continua la propensione all'espansione della rete (con circa un centinaio di aperture previste in Italia e all'estero) e all'investimento nei brand in fatto di ricerca, stile, comunicazione, formazione, digitalizzazione.
Il valore a prezzi retail (iva compresa) delle vendite dei prodotti del gruppo riminese leader mondiale della fast fashion nel mondo può essere stimato pari a circa 1,104 miliardi. A contribuire a questo incremento sono stati sia il mercato nazionale che quello internazionale sui quali Teddy opera attraverso due Divisioni: Retail (con i brand Terranova e Calliope) e Wholesale (con i marchi Rinascimento e Miss Miss), che conta su 9.000 clienti multimarca. Il Gruppo crede molto nel nostro Paese tanto da aver pianificato in Italia oltre il 50% delle oltre 200 nuove aperture di punti vendita nel periodo 2016/2017.
Per quanto riguarda la Divisione Wholesale l’anno 2016 è stato un altro anno record, sia in termini di fatturato che a livello di bottom line, con la prosecuzione della strategia di apertura di negozi monomarca Rinascimento che alla fine dell’anno hanno raggiunto i 36 store (+24,1% sul 2015).
Anche la Divisione Retail ha conseguito delle performance significative e ha proseguito la strategia di ottimizzazione della rete distributiva chiudendo i negozi di piccole dimensioni e/o non performanti, permettendo di migliorare ed incrementare l’incasso medio per punto vendita. Il totale dei negozi Terranova e Calliope a fine 2016 è pari a 600 in oltre 40 Paesi.
Significativa la performance del Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato adjusted (considerando cioè l’effetto dei cambi di valuta) che nel 2016 ammonta ad € 95,9 mln, registrando un incremento del 15,8% rispetto all’esercizio 2015.
L’organico di gruppo ha raggiunto le 2.555 persone al 31 dicembre 2016.
Kennedy cake, il ferragosto riminese
(Rimini) Festa di Ferragosto al villaggio di Kennedy Cake sul lungomare Tintori dal bagno 20 al 28, che riaccende le luci dopo gli eventi di giugno e luglio.
Dall’11 al 15 agosto cinque giorni per una serie di serate indimenticabili a Rimini, regina del Ferragosto, con musica, feste a tema e un delizioso street food a km zero. Il lungomare si trasformerà in un grande villaggio lungo 300 metri allestito con 2300 pallet, dove si potranno degustare squisite prelibatezze preparate al momento dalle varie postazioni dedicate al cibo di strada: grigliate di pesce e carne, hamburger, sushi, piadina, gelati e dolci. Sarà festa fino a tarda notte al sound e al ritmo degli artisti che si esibiranno sul palco.
"Dopo le 10mila persone presenti agli eventi di giugno di Kennedy Cake e le 15mila delle Notti Rosa nel nostro villaggio, questo è il terzo grande evento - spiega Wendy Ormerod, socia fondatrice dell'associazione -. Puntiamo a creare un interesse turistico con eventi di più giorni, che diano un motivo per passare più di una serata a Rimini e promuovano l'incoming. L'obiettivo è fare di Kennedy Cake una realtà che coinvolta tutti gli operatori di Rimini, estendendo gli eventi a tutto il lungomare, e temporalmente a una settimana, sin dalla mattina, con sport, cibo, tradizioni locali e musica. Stiamo lavorando già sulle iniziative del prossimo anno, quando avremo importanti ospiti internazionali".
"Quest'estate - commenta Jamil Sadegholvaad, assessore alle attività economiche del Comune di Rimini - anche grazie a Kennedy Cake abbiamo un'offerta di eventi molto ricca. I turisti vengono a Rimini per la spiaggia, per il centro storico, ma vogliono anche intrattenimento, musica, street food, e siamo contenti che con Kennedy Cake ci siano operatori e privati che investono su loro stessi e sulla nostra città. In piazzale Kennedy l'intervento del Piano di salvaguardia della balneazione è diventato da problema ad opportunità: il lungomare è un boulevard degli eventi che Kennedy Cake ha saputo interpretare al meglio".
Scuolabus, rinnovata convenzione con Rimini
(Santarcangelo) Si rinnova anche per l’anno scolastico 2017/2018 l’accordo fra i Comuni di Santarcangelo e Rimini per garantire il servizio di trasporto per una ventina di studenti di Sant’Ermete che frequentano l’Istituto Comprensivo Marvelli. Ad usufruirne saranno infatti 18 ragazzi (lo scorso anno erano 14) residenti nella frazione che per raggiungere la scuola secondaria di primo grado di via Covignano utilizzeranno le linee “A” e “I” di Start Romagna che effettuerà alcune fermate nel territorio santarcangiolese.
Per assicurare il servizio di trasporto dei propri studenti l’Amministrazione comunale di Santarcangelo erogherà al Comune di Rimini un contributo di 7.000 euro (contro i 5.000 dell’anno scolastico 2016/2017) pari a circa il 50 per cento del costo necessario per effettuare il trasporto degli studenti santarcangiolesi. Questi ultimi, al pari degli altri alunni che utilizzano il servizio di trasporto scolastico, sono tenuti a corrispondere a Start Romagna il costo dell’abbonamento di 200 euro grazie al quale potranno utilizzare anche la rete del trasporto pubblico locale di Rimini.
Intanto, sono in corso proprio in questi giorni le procedure di gara per l’affidamento del servizio di trasporto sul territorio di Santarcangelo per circa 130 alunni di materne, elementari e parte delle medie per l’anno scolastico 2017/2018. Il costo del precedente affidamento – aggiudicato a Start Romagna – è stato di poco inferiore a 170.000 euro comprensivo anche di cento uscite didattiche.
Mobilità lenta, nuove piste ciclabili in viale D’Annunzio e a Raibano
(Riccione) Approvato dalla Giunta Comunale il progetto esecutivo per il restyling e la realizzazione del terzo stralcio della pista ciclabile di viale D’Annunzio. Inseriti nel piano triennale dei Lavori Pubblici 2017/2019, i lavori interesseranno il tratto compreso tra piazzale Azzarita e piazzale Giovanni XXIII, prosecuzione della attuale ciclabile di viale D’Annunzio sviluppata tra il ponte sul Marano e piazzale Giovanni XXIII. Il nuovo tratto, oltre a congiungersi con l’attuale ciclabile, andrà a collegarsi all’altra ciclabile del Lungomare 3. Nell’ambito del medesimo intervento è prevista anche la demolizione e il rifacimento dei marciapiedi con una pavimentazione di porfido e quarzite brasiliana e un nuovo impianto di illuminazione a led, nell’ottica dell’avviato percorso di questa amministrazione di conseguire un forte risparmio energetico a vantaggio delle casse pubbliche e quindi delle tasche dei cittadini.
Nella stessa seduta la Giunta ha approvato il progetto esecutivo per l’attuazione di una pista ciclo-pedonale parallela alla sede autostradale, lato monte, di collegamento tra via Fermo e viale dell’Ecologia. Con un nuovo impianto di illuminazione , questo tratto di ciclopedonale, dal punto di vista funzionale soprattutto per gli abitanti della zona, andrà a collegare via Ascoli Piceno, quartiere Raibano, alla pista ciclabile che si trova a mare del sottopasso di viale dell’Ecologia.
“ La riqualificazione per una città più attrattiva ed efficiente in ogni suo quartiere con nuove infrastrutture dal punto di vista della mobilità lenta unita ad un’attenzione continua per la cura dell’ambiente urbano – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Lea Ermeti – saranno il nostro faro nell’attuazione di ogni intervento che andremo a mettere in campo per Riccione. Nel caso specifico viale D’Annunzio diventerà una delle porte d’ingresso della città così come nuove asfaltature e piantumazioni verranno realizzate nel quartiere Raibano. Intendiamo dare risposte ai cittadini con una qualificata progettazione per ogni quartiere: funzionalità delle aree verdi, incentivi all’uso della bicicletta per cittadini e turisti con nuove piste ciclabili, interventi per una vivibilità sempre all’altezza delle aspettative della città”.
Musica nei locali, Confcommercio: Dialogo costruttivo con amministrazione
(Riccione) Musica negli street bar, il comune di Riccione annuncia la tregua di Ferragosto (dal 11 al 27 del emse l’orario di chiusura si posticipa all’1,30, 2,30 per il MArano) e la confcommercio applaude.
“L’apertura dell’amministrazione comunale va incontro alle necessità espresse dagli imprenditori e Confcommercio della Provincia di Rimini conferma il suo apprezzamento della deroga agostana”, si legge nella nota inviata dall’associazione ai giornali.
“Un primo passo – commenta Alfredo Rastelli, presidente Fipe Confcommercio di Riccione - nei confronti delle imprese turistiche del territorio e la conferma che con l’amministrazione riccionese si è aperto un dialogo costruttivo. Prima del termine della deroga, chiediamo da subito un incontro per fare un bilancio, ragionare in prospettiva e pensare ad un allungamento anche nei primi giorni di settembre, periodo ancora turistico che troverà il suo apice dall’8 al 10 con il weekend dedicato al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Come associazione, da sempre crediamo che il rispetto delle regole sia fondamentale, ma allo stesso tempo riteniamo che il blocco della musica così come era stato deciso in precedenza fosse troppo penalizzante per tutti quei locali, e sono tanti, che le hanno sempre rispettate. Se qualcuno sbaglia, è giusto che venga punito, ma non si può pensare di limitare tutti perché qualcuno non si comporta bene”.
Comune, è scontro sul compenso del presidente
(Coriano) Protesta la minoranza in consiglio comunale a Coriano a causa del nuovo compenso del presidente. Ieri sera la maggioranza ha modificato lo statuto. “Tali modifiche - spiegano dal Comune - si sono rese necessarie al fine di dare ordine allo svolgimento delle sedute, troppo spesso poco rispettose delle procedure, dato che, il doppio ruolo del sindaco e presidente del consiglio, ha dato adito a strumentalizzazioni da parte della minoranza, confondendo tali ruoli”.
In pratica, la capogruppo del Movimento 5Stelle, Mariarosaria Apicella, ha accusato il sindaco di “prevaricare i consiglieri”. Ma per il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli, tali consiglieri sono “dimentichi o inconsapevoli dei compiti specifici del presidente del consiglio”.
La figura del presidente del consiglio non è obbligatoria per i comuni sotto i 15mila abitanti, ma per l’amministrazione “è perfettamente legittima e spesso utilizzata, solo nella nostra provincia ci sono già i comuni di Misano Adriatico, Novafeltria, Morciano di Romagna ed addirittura San Clemente che conta 5577 abitanti”.
Coriano “è un grande comune e noi lo pensiamo in grande”, spiega Spinelli. “È un comune di 10.500 abitanti ma con le problematiche di un comune di 50mila. Ben venga il presidente del consiglio e un assessore in più, previsto per legge, per garantire presenza sul territorio, attenzione e impegno che Coriano merita”.
Coriano “con Progetto Comune non sarà mai periferia di nessun comune”, aggiunge il sindaco che corre a spiegare la questione del compenso. “E’ previsto dal decreto ministeriale 119/2000, il quale lo stima nel 10% di quello spettante al sindaco del Comune, e quindi i costi totali annui a carico dell'ente si attestano a 3.800 euro, non certo un compenso scandaloso, ma semplicemente simbolicamente rispettoso e di valorizzazione per chi si accinge a ricoprire questo delicato incarico, che come si può evincere dal regolamento stesso, non si limita alla sola serata del consiglio comunale”.
Stuprata 18enne in bagni stazione
(Rimini) Una giovane di 18 anni, straniera richiedente asilo, sarebbe stata trascinata e poi violentata nei bagni della stazione ferroviaria di Cattolica da un giovane africano. E' quanto riporta la stampa locale.La ragazza, ospitata da una comunità per rifugiati, sta seguendo un corso per l'inserimento lavorativo, e si è confidata solo due giorni dopo la violenza subita con i volontari della struttura. Accompagnata in ospedale, i medici hanno constatato le lesioni compatibili con lo stupro. Non ci sono testimoni oculari dell'accaduto.Il sostituto procuratore Davide Ercolani, che ha aperto un fascicolo per stupro, ha delegato alle indagini la Squadra Mobile della questura di Rimini (Ansa).