17 agosto
Gentiloni tra Meeting e Fulgor | Morte in hotel | Rapisce le figlie
Esce 'Gracias a la vida', il singolo di Gessica Notaro
(Rimini) (Rimini) Uscirà il 23 agosto anche in digitale ‘Gracias a la Vida’, il nuovo singolo di Gessica Notaro, la riminese vittima di un agguato con l'acido, il 10 gennaio scorso.
Il brano, prodotto dalla Latin Europe Records, è la cover della celebre canzone di Violeta Parra, registrata nel 1966 a Santiago del Cile, divenuta nel tempo una dei temi latino-americani più famosi della storia.
Tenta espatriare con figlie minori, bloccato alla frontiera
(Rimini) Tenta di espatriare con le figlie minorenni, contro il volere della madre delle ragazzine approfittando del ponte di Ferragosto, ma la sua fuga è finita alla frontiera con la Svizzera, grazie all'intervento della Questura di Rimini. A presentare denuncia e ottenere il provvedimento d'urgenza del giudice tutelare di Rimini nei confronti dell'ex, la madre delle due, una di 16 l'altra di 9 anni, domiciliate nel Riminese. L'uomo, 43 anni, campano, secondo le informazioni fornite dalla donna all'ufficio passaporti e poi agli investigatori della Questura, sarebbe dovuto passare per prendere con sé le figlie e portarle all'estero, nel tentativo di non farle più vedere alla madre. Immediate le misure della polizia che prima ha contattato il 43enne per tentare di dissuaderlo annunciando la notifica del blocco dell'espatrio e poi ha diramato la segnalazione alla frontiera. Domenica una pattuglia ha rintracciato l'uomo con le due figlie poco prima che lasciassero l'Italia su un pullman. La madre è andata a riprenderle (Ansa).
Muore in hotel, procura indaga
(Rimini) La Procura di Rimini ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte di un 34enne di Lecco, deceduto la mattina di Ferragosto mentre era in vacanza a Rimini con la fidanzata. Il pm Davide Ercolani ha dato l'incarico per l'autopsia. A chiamare i soccorsi, ieri intorno alle 9, la fidanzata del 34enne che si è svegliata con accanto lui agonizzate nell'hotel di Miramare dove avevano preso alloggio. La ragazza ha visto che il compagno respirava appena.
È intervenuta subito un'ambulanza del 118 e il personale ha sottoposto a massaggio cardiaco il 34enne per oltre 25 minuti, ma non c'è stato nulla da fare. Sono stati chiamati anche i carabinieri. Da una prima ispezione sul corpo non vi sono tracce di violenze e non si sospetta neanche l'uso di droghe. La ragazza ha però raccontato che la sera prima, il 14, il giovane aveva accusato mal di stomaco, nausea e vomito e si era rivolto alla Guardia Medica di Rimini. Dopo essere stato visitato dal medico di turno era tornato in hotel morendo dopo poche ore (Ansa).
Meeting, tutto il gusto dell’amicizia fra i popoli
(Rimini) Gustose novità anche gastronomiche al #meeting17, con ristoranti, bar e fast food per tutti i palati, con tante specialità regionali a prezzi esclusivi.
Per chi arriva in Romagna e vuole assaggiare le specialità locali, nel padiglione C5 trova Azdora, ristorante romagnolo che propone i piatti tipici della riviera più famosa di Italia: lasagne, strozzapreti, cannelloni e, immancabile, la leggendaria piadina.
Sempre nel padiglione C5, il ristorante “Corte San Nicola” offre il meglio della cucina pugliese: dalle famose orecchiette con cime di rapa ai cavatelli con le cicerchie. E ancora, le bombette di capocollo di Martina Franca, la parmigiana, le focacce, il polpo fritto e tanto altro.
Nel padiglione A2 la grande novità di quest’anno: arriva al Meeting Napizz, che porta in Fiera i sapori e i colori della tradizione napoletana, proponendo la migliore friggitoria e pizzeria partenopea. Pizza, crocchette, saltimbocca, focaccelle e insalate, il meglio delle cucina partenopea a porta di mano.
Dedicato alle famiglie che cercano un pranzo veloce senza rinunciare al gusto, nel padiglione A3 ecco pronto il Family’s Fast Food, il meglio del fast food sano e genuino. Come ormai tradizione, torna poi il Bar Alcamo nel padiglione B1 con le sue tipicità siciliane. Spazio anche ai vegetariani con il ristorante Benessere Orogel e le sue specialità di verdure e cereali cucinate in maniera classica o rivisitate, per sapori ancora più originali.
In C1 torna il cibo americano. Tantissime le proposte di hamburger e hot dog all’interno degli stand, caratterizzati dall’allestimento che riprende il tema della Route 66. Grande novità, infine, nell’area Fast Food: per i fanatici dei salumi regionali il menu comprenderà una gustosissima spianata con la mortadella, affettata direttamente da una mortadella di sei quintali esposta in modo scenografico.
Non mancheranno le gelaterie e i punti ristorativi con crepes, waffel croccanti e altri dolci sfiziosi.
E per gli aperitivi prima degli spettacoli, nelle Piscina Est, il Bar Meeting offre birra, bibite e succhi di frutta, accompagnati da gustosi bocconcini salati.
Lavoro, Rimini al primo posto in ER per crescita occupati
(Rimini) Nel primo trimestre 2017 il mercato del lavoro riminese presenta il miglior saldo assunzioni cessazioni (come dato destagionalizzato) tra le province emiliano-romagnole, con una crescita al netto dei fenomeni di stagionalità, pari a 1.602 unità. Si conferma, inoltre, nel corso di tutto il 2016, in provincia di Rimini, della crescita delle posizioni lavorative alle dipendenze già rilevata nel 2015
Dal 2014 al 2016 la crescita complessiva dell'occupazione in provincia di Rimini è dovuta in larga parte alla forza lavoro femminile, dal momento che le donne occupate aumentano di circa 4 mila unità, a fronte di circa un migliaio di uomini.
Si registra anche il tendenziale miglioramento della situazione occupazionale dell'ultimo biennio nel confronto con gli altri anni successivi alla crisi economica, pur confermando ancora valori lontani dai livelli pre-crisi.
La cassa integrazione nel 2016 quasi dimezzata (46%) rispetto gli anni precedenti.
Aggiornamenti congiunturali al I trimestre 2017. Nel primo trimestre 2017, in provincia di Rimini, le attivazioni di rapporti alle dipendenze hanno registrato la crescita delle posizioni lavorative, al netto dei fenomeni di stagionalità, pari a 1.602 unità. Una crescita misurata dal saldo destagionalizzato fra attivazioni e cessazioni dei contratti di lavoro (per dati destagionalizzati si intendono dati depurati, mediante apposite tecniche statistiche, dalle fluttuazioni attribuibili alla componente stagionale dovute a fattori meteorologici, consuetudinari, legislativi, eccetera e, dagli effetti di calendario occupazionale).
Ciò si verifica nonostante una flessione congiunturale dei rapporti attivati pari al 4,1%, peraltro in linea con la media regionale (-4,4%), ed il lieve incremento di quelli conclusi (+1,1%), entrambi considerati sempre al netto dei fenomeni di stagionalità. Visto che, dall'inizio del nuovo anno, le aziende non possono più beneficiare della decontribuzione prevista nel biennio 2015-2016, la crescita di 1.602 posizioni lavorative in provincia di Rimini rappresenta un segnale importante che, tuttavia, dovrà essere monitorato nei mesi a venire, per comprendere l'effettiva evoluzione delle dinamiche occupazionali.
Più in generale, in Emilia-Romagna, nel primo trimestre 2017 si registra un ulteriore incremento delle posizioni lavorative alle dipendenze, dopo lo straordinario recupero realizzato nel biennio 2015-2016 grazie, in particolare, agli sgravi contributivi introdotti dalla legge di stabilità.
Occupazione 2016. Nel 2016 l'Istat stima una media di 140 mila occupati sul territorio provinciale, ripartiti fra 77 mila uomini e 63 mila donne. Sono, tuttavia, queste ultime, con un incremento di circa 2 mila unità rispetto al 2015, a rendere possibile l'aumento complessivo degli occupati, compensando il migliaio di occupati maschi in meno stimato nel 2016. Ne consegue che, mentre il tasso di occupazione generale (15-64 anni) rimane al 62,9%, la quota di uomini professionalmente attivi scende dal 71,6% del 2015 al 70% del 2016; laddove lo stesso indicatore per le donne passa dal 54,5% al 56%. A distanza di un anno, quindi, in provincia di Rimini si registra una crescita degli occupati ed un calo delle persone in cerca di lavoro, che scendono da circa 15 mila a 14 mila unità. L'aumento dell'occupazione femminile fa sì che siano proprio le donne disoccupate a ridursi, passando da 9 a 7 mila, mentre salgono leggermente gli uomini alla ricerca di un impiego. Anche il tasso di disoccupazione maschile cresce dal 6,9% del 2015 al 7,9% del 2016, contrariamente a quello femminile, il quale si riduce dal 12,7% al 10,6%; consentendo così una lieve riduzione anche del tasso generale (dal 9,5% al 9,1%).
Complessivamente è apprezzabile il miglioramento della situazione occupazionale dell'ultimo biennio nel confronto con gli altri anni successivi alla crisi economica.
In particolare, dal 2014 al 2016 la crescita complessiva dell'occupazione in provincia di Rimini sia dovuta in larga parte alla forza lavoro femminile, dal momento che le donne occupate aumentano di circa 4 mila unità, a fronte di circa un migliaio di uomini.
Complessivamente, gli otto anni trascorsi dall'avvento della crisi (si calcola la crisi a partire dai dati del 2008) hanno visto sul territorio provinciale una riduzione del divario di genere nel tasso di occupazione; mentre per quanto riguarda le persone in cerca di impiego la differenza fra maschi (dal 4,8% del 2008 al 7,9% del 2016) e femmine (dal 6,3% al 10,6%) risulta leggermente ampliata.
Cassa integrazione. I dati INPS segnalano come la cassa integrazione straordinaria, con 2.651.309 ore autorizzate nel 2016, risulta l'ammortizzatore più utilizzato dalle aziende riminesi, sebbene il numero di ore si riduca del 53,5% rispetto alle oltre 5.700.000 del 2015. Una riduzione percentuale di entità simile (-51,5%) coinvolge nello stesso intervallo di tempo la cassa integrazione in deroga, le cui ore autorizzate scendono da 1.543.581 a 748.976. Se questi due tipi di interventi subiscono un sostanziale dimezzamento nel volgere di un anno, la gestione ordinaria cresce del 39,6%, passando dalle 589.348 ore del 2015 alle 822.929 del 2016 e ciò grazie soprattutto al raddoppio degli interventi autorizzati nel settore manifatturiero (509.710 ore). Considerata nel suo complesso, tuttavia, la cassa integrazione in provincia di Rimini scende da 7.840.067 ore nel 2015 a 4.223.214 nell'anno seguente, con una riduzione percentuale del 46,1%.
Sempre complessivamente, si rilevano variazioni negative annuali in tutti i settori elencati, il cui peso sul totale risulta però assai differente. Circa il 70% delle ore concesse a livello provinciale è riconducibile all'industria in senso stretto che, malgrado un calo significativo (-43,3%), rimane comunque nel 2016 poco sopra quota 2.950.000. A notevole distanza, seguono nell'ordine; le costruzioni, con oltre mezzo milione di 23 ore autorizzate; le altre attività dei servizi, con 322.930 ore; il settore del commercio e quello ricettivoristorativo con circa 274 mila ore ed infine il comparto primario che si ferma poco sotto le 140.000 ore.
Ferragosto, carabinieri in campo: arresti e denunce
(Rimini) Intensi controlli e arresti da parte dei carabinieri di Rimini. Due giovani spacciatori, un 22enne e un 19enne nordafricani, nella notte tra il 14 e il 15 agosto sono stati arrestati all'altezza del bagno 14 con tre involucri di cellophane contenenti marijuana e cocaina, stupefacente sequestrato assieme a 150 euro. Uno dei due, egiziano, ha tentato la fuga ferendo leggermente uno dei carabinieri.
Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno arrestato in piazza Marvelli una 42enne italiana, affidata in prova ai servizi sociali, che a seguito di reiterate violazioni della misura sarà costretta alla custodia cautelare in carcere, come disposto lo scorso 21 giugno dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna. In manette anche un 60enne rumeno fermato su viale Vespucci, sul cui capo pendeva un ordine di carcerazione: dovrà scontare 3 anni e 11 mesi di reclusione per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, fatti risalenti al 2008.
Tre, infine, gli automobilisti sono stati invece denunciati per guida in stato di ebbrezza. Dieci i giovani segnalati in Prefettura per il possesso di piccole dosi di sostanze stupefacenti per uso personale.
Ferragosto in sicurezza, Improta: Solo 12 accessi a pronto soccorso per droga o alcolici
(Rimini) Nella giornata di ferragosto sono stati “soltanto 12” gli accessi effettuati presso i pronto soccorso di Rimini e di Riccione per abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti. Lo comunica il Questore di Rimini, Maurizio Improta, che ne approfitta per esprimere “il suo più vivo ringraziamento alle donne e agli uomini della Polizia di Stato per gli ottimi risultati conseguiti durante gli articolati servizi predisposti ed espletati per garantire la sicurezza e la tranquillità di cittadini e turisti che hanno invaso la Riviera Romagnola in occasione del lungo week end di Ferragosto”.
Un ringraziamento “particolare” alle Amministrazioni Comunali e alle altre Forze dell’Ordine e, in particolar modo, ai militari dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e dei Corpi di Polizia Locale di Rimini Riccione e Bellaria, “il cui contributo e la cui sinergica collaborazione sono stati decisivi per il raggiungimento dei risultati operativi conseguiti sia sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica che sotto il profilo della prevenzione e repressione dei reati”.
Alle prime luci dell’alba di oggi si sono conclusi i servizi predisposti dalla Questura di Rimini per garantire la sicurezza e la tranquillità di cittadini e turisti che hanno “invaso” la Riviera Romagnola in occasione delle sere e delle notti del Ferragosto 2017 per partecipare agli oltre 26 eventi che si sono svolti in contemporanea.
“E’ stato in particolare assicurato il divertimento in sicurezza alle migliaia di persone che invadendo la Riviera hanno partecipato nelle due serate presso il Summer Beach arena di piazzale Boscovich (dove nelle due giornate di eventi si sono concentrate oltre 20 mila persone), ovvero presso il villaggio “Kennedy Cake”, assistendo allo spettacolo “Un mare di fuoco”, dove lungo 3 km di spiaggia si è svolto un party estivo spettacoli di fuochi d’artificio.
Particolarmente nutrita è stata inoltre la partecipazione all’evento che ha animato il Ferragosto del comune di Bellaria-Igea Marina: sono state diverse migliaia per ogni serata i partecipanti al Bay Fest, speciale party di spettacolo e musica punk/rock svoltosi senza alcun episodio di rilevo sotto la vigile attenzione di un dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Rimini.
Analoghi dispositivi sono stati predisposti in occasione dell’evento organizzato dal comune di Santarcangelo per gli 80 anni di Raoul Casadei (a cui hanno partecipato 5 mila persone) e per il concerto di Francesco Gabbani e degli eventi musicali di Ghali e Merk Kremont organizzati da Radio “Deejay on stage” organizzata in piazzale Roma a Riccione e che hanno visto la partecipazione di oltre 20 mila persone nelle due serate”.
Particolare attenzione è stata dedicata anche discoteche delle colline di Riccione “dove sono state registrate le presenze di Dj di fama internazionale che hanno richiamato numerosi giovani provenienti da tutta Italia, per i quali attento e sensibile è stato il sistema di sicurezza applicato dagli uomini in divisa. Gli Agenti hanno infatti “seguito” nei loro spostamenti il popolo della notte garantendo loro un percorso in sicurezza: l’articolato sistema di controlli infatti è partito dalle stazioni, dai caselli autostradali e dalle principali arterie stradali per arrivare sino ai locali della riviera romagnola”.
Ferragosto sold out, Gnassi: Eccezionale, non finisce col 15
(Rimini) Tante le proposte del territorio che, insieme a fuochi d'artificio, feste ed eventi privati organizzati da locali, alberghi e stabilimenti balneari, hanno registrato grandi numeri per il capodanno dell'estate. Dal dj set sulla spiaggia della Summer Beach Arena per la serata evento targata Altromondo Studios che ha iniziato a riempirsi sin dal pomeriggio con i colori della Holi dance Festival, per arrivare al momento clou con il dj set dei due super guest Don Diablo e Jax Jones. La festa sul lungomare è continuata con la formula street food e dj set organizzata da Kennedy Cake che ha registrato un successo al di sopra di ogni aspettativa per tutti i 5 giorni del Festival (30mila visitatori), fino ad arrivare al momento clou della serata di Ferragosto con oltre 10mila persone insieme al cantante Federico Baroni, direttamente da X Factor. E ancora migliaia e migliaia di persone si sono date appuntamento il 14 agosto lungo i 3 chilometri di spiaggia di Miramare, punteggiati da 14 spettacoli di fuoco e 20 gruppi musicali per l'evento 'Un mare di fuoco'. Gran finale anche al Borgo San Giuliano per Cinepicnic, quattro serate dedicate al cinema di qualità, con la possibilità di fare un gustoso picnic all'aperto a pochi passi dal Ponte di Tiberio, che si è concluse la sera di ferragosto con il tutto esaurito di famiglie e bambini per il film di animazione Trolls.
Le aspettative erano alte e sono state superate: questo il coro unanime di albergatori e operatori privati per l'andamento del Ferragosto. "Questo eccezionale agosto per Rimini non finisce con il 15- è il commento del sindaco Andrea Gnassi-. Gli operatori infatti segnalano grandi numeri e grandi prenotazioni anche per il resto del mese, grazie al Meeting, agli altri eventi e al clima libero e accogliente che si respira nella nostra città".
Siae, Rimini seconda provincia per numero di spettacoli
(Rimini) Rimini seconda provincia d’Italia per numero di spettacoli ogni mille abitanti. E’ questo uno dei dati che emerge dall’analisi dell’annuario statistico realizzato dalla Siae (Società italiana editori), pubblicato nei giorni scorsi, che fotografa lo stato di salute dell’intrattenimento nel nostro Paese. In un generale contesto di ripresa dell’intero settore – che nel 2016 ha fatto registrare un aumento del numero di spettacoli tra cinema, teatro, sport, mostre, concerti (+ 2,94%), di ingressi (+ 4,27%) e presenze (+7,22%) – la provincia di Rimini si piazza al secondo posto per l’offerta di iniziative in rapporto alla popolazione, preceduta solo da Gorizia e seguita da Trieste, Fermo e Ascoli Piceno. In numeri assoluti si parla di 44.669 iniziative che Rimini ha ospitato nel 2016, per un totale di 4.065.274 ingressi (biglietti e abbonamenti) e 1.376.133 presenze (intese come affluenza in manifestazioni senza rilascio di titolo di ingresso). Dal punto di vista degli indicatori economici, sul territorio riminese si è registrata una spesa al botteghino di 51.365.552 euro, circa 153 euro per abitante (dove si spende di più è Verona, con 182 euro procapite) seconda per valore assoluto in regione solo a Bologna, una spesa del pubblico (tutti i costi extra quali prevendita, tavoli, guardaroba, consumazioni al bar, ecc) pari a 110.542.793 euro e un volume d’affari di 115.575.971 euro. “L’offerta immateriale, intesa come eventi, spettacoli e intrattenimento è una delle forze trainanti del nostro terriorio – è il commento dell’amministrazione comunale di Rimini – Durante tutto l’anno, con una particolare concentrazione nella stagione estiva, Rimini propone una mole di piccole e grandi iniziative diffuse che rappresentano da una parte un valore aggiunto della nostra offerta turistica e dall’altra una fonte di indotto per l’economia locale, come testimonia il volume d’affari certificato dalla statistica Siae. Questa estate in particolare si è registrata un’offerta di eventi particolarmente ricca e variegata, che ha visto il pubblico e il privato interagire in maniera virtuosa, a conferma anche del fatto che è ferma la convinzione che valga la pena investire su Rimini e sulla innata capacità di essere attrattiva e aggregante. Un trend positivo che dovrà continuare anche nei prossimi anni, quando Rimini potrà contare sui nuovi contenitori culturali che stanno sbocciando, come il Teatro Galli, il Fulgor e il Museo Fellini, presto riconsegnati a cittadini e visitatori. Hardware e software, infrastrutturazione e eventi, sono due elementi che si sostengono a vicenda, che non possono fare a meno l’uno dell’altro perché, insieme, generano ricchezza e opportunità di lavoro di cui a beneficiare è l’intera comunità”.