Lunedì, 21 Agosto 2017 12:01

Delrio,ci sono segni buona ricostruzione

(Rimini) "Oggi Errani e la Presidenza consegneranno i risultati del lavoro. Posso dire che il governo ogni giorno è stato vicino alle popolazioni terremotate con l'impegno a ricostruire e a essere presenti". Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio al Meeting di Rimini. "Questi episodi - spiega - sono stati di una gravità senza precedenti. Il terremoto di ottobre, il più forte mai registrato, preceduto da uno in agosto molto grave. L'impegno è stato grandissimo su un cratere molto esteso. Ma credo che i primi segni di una buona ricostruzione partita ci siano. Oggi verranno indicati. Lavoreremo e lo faremo ogni giorno con impegno sempre maggiore", conclude (Ansa). 

Lunedì, 21 Agosto 2017 09:25

21 agosto

Gentiloni a Rimini | Ricoverata mamma aggredita | Accoltellato in via Bassi

Sabato, 19 Agosto 2017 08:59

19 agosto

Arresti convalidati per i rapinatori razzisti | Vaccini, migliaia di bimbi irregolari | Scambiato per pedofilo, rischia linciaggio

(Rimini) “Come Comune ci costituiremo parte civile contro chi la ha aggredita e insultata”, sono le parole del sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che oggi ha tlefonto alla donna africana, incinta, aggredita con insulti razzisti a scopo di rapina ieri su un bus della linea 11. La donna senegalese, 39 anni, è ancora sotto choc, con una prognosi quindici giorni. Confermato oggi da parte del tribunale di Rimini l’arresto degli aggressori, una coppia di giovani, 22 anni lui e 19 lei, per rapina pluriaggravata ma per loro i capi d’imputazione potrebbero farsi più gravi.

Venerdì, 18 Agosto 2017 19:19

Insulti razzisti, confermati arresti

(Rimini) (Rimini) Il gip del tribunale di Rimini ha convalidato l'arresto della coppia fermata mercoledì sera, alla fermata del bus 11, dalla polizia di Stato per aver rapinato, insultato con frasi razziste e spinto a terra una donna di colore incinta, al sesto mese di gravidanza. Per la donna responsabile dell'aggressione, 19 anni di Ancona, il giudice Vinicio Cantarini ha disposto gli arresti domiciliari, in quanto mamma di una bimba di pochi mesi, lui, 22 anni, di Caserta, va in carcere. La vittima dell'aggressione, senegalese di 39 anni, regolare in Italia dove vive da anni con la famiglia e lavora come cameriera, è stata medicata in Ospedale e ne avrà per 15 giorni. Per il giudice "non sussiste alcun serio elemento per dubitare dell' attendibilità della denunciante". Per il gip inoltre non vi sono dubbi che, dopo aver rubato il cellulare dalla borsa della donna, siano state pronunciate dal campano frasi offensive e razziste come "ti faccio abortire negra di m..." o "vai via negretta di m..., io ti ammazzo" (Ansa). 

(Rimini) “La cultura dell'odio ci sta invadendo?”. E’ la domanda che si fa Claudia Cicchetti, della segreteria dell Cgil di Rimini trovandosi a commentare la notizia dell’aggressione alla donna africana incinta su un bus a Rimini, nel trambusto delle notizie che arrivano da Barcellona, colpita da un attacco dei terroristi dell’Isis.
“Purtroppo notizie agghiaccianti ci riserva anche la nostra cronaca cittadina, ultima, l'aggressione, aggravata da insulti razzisti, alla donna senegalese, in stato di gravidanza, avvenuta sul bus in transito a Marina Centro. Una ferocia, quella dimostrata dai due aggressori, un ragazzo e una ragazza, che lascia senza parole. Poi però ci guardiamo intorno, leggiamo le cronache dei giornali, la violenza dei commenti di certi politici ed editorialisti, i post odiosi che circolano sui social e ci rendiamo conto di quanta legittimità purtroppo hanno assunto azioni e modi di pensare che un tempo appartenevano a frange estreme razziste e fasciste”.
E' un “dovere democratico pretendere che certi comportamenti, certi modi di pensare, che oggi qualcuno vorrebbe addirittura far passare per libertà di opinione, vengano banditi e puniti. Le ragioni per cui siamo arrivati al dilagare di questa cultura dell'odio sono tante, economiche, sociali, alcune si perdono nella notte dei tempi. Ma non possiamo lasciare che abbiano il sopravvento sulle nostre vite e per questo riterremo un segnale positivo da parte dell'Amministrazione Comunale di Rimini se si costituirà parte civile a difesa della donna aggredita”.
Le forze democratiche, Istituzioni, politici, coloro che “a vario titolo hanno ruoli di rappresentanza, i cittadini, non possono non sentirsi impegnati in questa battaglia di civiltà che dobbiamo considerare un'emergenza anche nel nostro territorio”.

Venerdì, 18 Agosto 2017 18:54

Uno bianca, Occhipinti in vacanza-premio

(Rimini) Marino Occhipinti, condannato all'ergastolo per uno degli omicidi dei fratelli Savi della Uno bianca e attualmente sottoposto al regime della semilibertà dal 2012, ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza di Padova, dove è detenuto, la possibilità di trascorrere una settimana in un albergo a quattro stelle a Breuil. Secondo quanto riporta il Gazzettino, Occhipinti sarebbe stato invitato nella località valdostana in relazione ad una iniziativa promossa da Comunione e Liberazione e dalla Cooperativa Giotto, alle cui dipendenze lavora ormai da oltre 15 anni. Occhipinti sarebbe ospite dell'albergo dove viene organizzato l'evento.
Due le prescrizioni fissate dai giudici: il regime di libertà vigilata e il divieto assoluto di intrattenersi con persone estranee all'iniziativa.
Occhipinti venne condannato per l'omicidio della guardia giurata Carlo Beccari, compiuto durante l'assalto ad un furgone portavalori davanti alla Coop di Casalecchio di Reno (Bologna) il 19 febbraio 1988 (Ansa).

(Rimini) Un militare del 7/o reggimento Aves Vega di Rimini è stato denunciato a piede libero per rapina in concorso con un transessuale brasiliano ai danni di un cliente. Il caporalmaggiore, 41 anni, avrebbe minacciato con una pistola, poi risultata finta, l'uomo che si era rifiutato di pagare i 100 euro pattuiti. E' successo la vigilia di Ferragosto quando un uomo di 39 anni ha denunciato ai Carabinieri di aver subito una rapina a casa di un transessuale. Dopo aver scelto su un sito di incontri il brasiliano col quale intrattenersi per la notte, l'uomo lo ha raggiunto presso un'abitazione di Riccione ma, una volta visto il transessuale, avrebbe cambiato idea senza consumare la prestazione e senza quindi volerla pagare. A quel punto il trans ha chiamato in aiuto il caporalmaggiore che con una pistola ha minacciato il cliente preso anche a schiaffi in faccia dal brasiliano finché non ha pagato. Il militare e il transessuale sono stati iscritti nel registro degli indagati per rapina in concorso (Ansa). 

Venerdì, 18 Agosto 2017 16:16

MotoGp: Regione E-R 'in pista' a Misano

(Rimini) 'Lavori in corso' al Misano World Circuit per l'11/a edizione del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini che quest'anno punta a superare quota 300.000 partecipanti (285.000 lo scorso anno). Un avvenimento divenuto prodotto turistico grazie anche allo sforzo del territorio che insieme ai privati e al mondo economico ha realizzato un cartellone di oltre 25 appuntamenti collaterali, The Riders' land Experience, con le Amministrazioni Comunali e San Marino che già dalle prossime ore, singolarmente, presenteranno al territorio e ai media. Dall'1 settembre la Riviera di Rimini e la Repubblica di San Marino accenderanno i motori in vista della MotoGP a Misano World Circuit (8-10 settembre) grazie al palinsesto di The Riders' Land Experience, che accompagnerà al Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini.
Tutto ciò è possibile anche grazie alla collaborazione fra i promotori, con la Regione Emilia-Romagna entrata a supporto e coordinamento della Provincia e dei cinque comuni della Riviera di Rimini, e la partecipazione della Repubblica di San Marino.
Tutta la Motor Valley è infatti in pista con il sistema di imprese che la regione Emilia-Romagna ha riunito per farne anche un prodotto turistico ineguagliabile. Una realtà che dall'Emilia, patria della meccanica, scende verso la Romagna terra di piloti. La Motor Valley oltre a produttori mondiali come Ducati, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Dallara e Pagani vanta anche 8 musei aziendali, oltre 20 collezioni private, 4 circuiti e grandi team; una realtà alimentata da una filiera di 32.000 imprese e 260.000 addetti. Il risvolto è anche concreto e misurato: ogni euro investito per organizzare e promuovere il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini genera 7,1 euro di indotto sul territorio (indagine Trademark-Sygma 2016), per una cifra che quest'anno si avvicinerà ai 65 milioni. Numeri, che si sommano ad una visibilità mediatica mondiale, in vista di una edizione 2017 che si annuncia in linea con quella dello scorso anno, quando ci fu il record di oltre 158.000 spettatori nel weekend, ottavo miglior risultato fra i 18 appuntamenti del motomondiale.
Anche tutti gli spazi commerciali disponibili sono sold out da mesi, con oltre 6.000 persone ospiti nella settimana dei marchi fra i più prestigiosi al mondo (ANSA). 

Venerdì, 18 Agosto 2017 16:12

Meeting, incontro con Pizzaballa

(Rimini) Martedì 22 agosto mons. Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, già Custode di Terra Santa dal 2004 al 2016, sarà al Meeting per l’amicizia tra i popoli in occasione dell’incontro “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo” (ore 17 – Auditorium Intesa Sanpaolo B3 ). Si tratta di un ritorno, visto che nel 2014 mons. Pizzaballa aveva preso parte al Meeting dove aveva tenuto un intervento su “Il potere del cuore. Ricercatori di verità” contenuto nel suo libro “Il potere del cuore. Venticinque anni Gerusalemme”, la cui seconda edizione ampliata è uscita a fine luglio e sarà disponibile alla libreria della manifestazione. Questa seconda edizione del volume – 216 pagine con la prefazione di Romano Prodi – è una raccolta degli interventi pubblici di mons. Pizzaballa, di cui buona parte riconducibili al suo ministero di Custode di Terra Santa, tenuti tra l’estate del 2004 e quella del 2016. Novità di questa edizione è proprio la sezione finale “Un nuovo ministero al servizio di tutti” che aggiunge ai 13 interventi della prima edizione una selezione di testi pronunciati nel ministero di Amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme.
“L’arrivo in Terra Santa – si legge tra l’altro nel volume – e l’esperienza nella Custodia di Terra Santa, dove ho passato più di metà della mia vita, la posso sintetizzare in due aspetti: nell’amore alla Parola, per gli anni trascorsi presso lo Studium Biblicum Franciscanum e l’Universita ebraica, e poi nell’accogliere la complessità della realtà come forma di vita”. Il che “non significa necessariamente condividere, ma accogliere come una realtà nella quale calarsi e da cui partire per costruire il Regno, e poi intercedere pazientemente guardando alle cose con uno sguardo libero, distaccato. Guardando le cose di lassù, come direbbe san Paolo” (Sir).