Lunedì, 28 Agosto 2017 19:03

SS16 rotatoria Valentini, via a lavori

(Rimini) Prenderà il via nei prossimi giorni il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria sulla S.S. 16 in prossimità dello stabilimento Valentini e collegamento con la Via Aldo Moro. Lunedì prossimo inizieranno infatti i lavori di spostamento della linea del gas e, a seguire, la realizzazione della nuova linea di fognatura collegata alla "dorsale sud " del Psbo che, nel suo tracciato verso il depuratore di Santa Giustina, interferisce con la rotatoria di Via A. Moro, parte dell'intervento più complessivo.

Posata la nuova condotta fognaria – i tempi di posa previsti sono circa due mesi - si procederà con la realizzazione della rotatoria e all'avvio dei lavori veri e propri sulla SS16. Come noto, con questa fase dell'intervento saranno realizzate le parti A e B dell'intero progetto, quelle che prevedono la realizzazione di due nuove rotatorie (una sulla SS 16 di collegamento allo stabilimento Valentini e raccordo con via Cerasolo, l'altra su via Aldo Moro - via di Mezzo) nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa che collegherà tra loro le due opere.

I tempi contrattuali per la fine di questo intervento, dal costo complessivo di 2.658.000 euro, sono stabiliti contrattualmente in 12 mesi.

Da ricordare come oltre agli interventi "A" e "B" al via, l'intero progetto prevede una terza parte, l'intervento denominato "C" che avrà la funzione di collegare il Quartiere dei Padulli e attualmente nella fase di conclusione degli schemi progettuali. Con questo intervento si provvederà alla realizzazione di un sottopasso carrabile alla S.S. 16 "Adriatica", costituito da una piccola rotatoria posta lato mare della SS16, dalle rampe di raccordo del sottopasso alla rotatoria ed alla via Tosca e da una corsia di accelerazione ed una di decelerazione che collegano la rotatoria alla S.S.16 "Adriatica".

Le ditte impegnate nella realizzazione dell'opera sono la Cooperativa Braccianti Riminese, la Pesaresi Giuseppe Spa, il progetto Segnaletica e la Sampaolesi Tullio unite in raggruppamento d'impresa.

Per consentire l'insediamento del cantiere già nei prossimi giorni, e fino al termine dell'intervento, la direzione Lavori pubblici a predisposto un'ordinanza con cui verrà interdetta la circolazione sia pedonale che veicolare nel tratto viario di collegamento tra via Aldo Moro e via di Mezzo.

Limitazioni temporanee alla circolazione relative al solo spostamento dei sottoservizi interferenti con l'opera, che saranno ampliate con nuove ordinanze nel prossimo futuro man a mano che i lavori procederanno con le successive fasi di cantiere fino alla completa realizzazione dell'opera.

(Rimini) "Per le bestie di Rimini ci vorrebbe la pena di morte" e nel loro caso "non sarebbe male tornare alle torture". Lo ha scritto su Twitter il viceministro della Giustizia polacco, Patryk Jaki, parlando di quanto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, quando un branco di quattro ragazzi prima ha stuprato sulla spiaggia di Miramare una turista polacca e picchiato e rapinato l'amico che era con lei sulla battigia e poi ha abusato di una prostituta transessuale sulla Statale. "Ecco i vostri immigrati, li volete in Polonia? Se mai dopo la mia morte", ha aggiunto Jaki, riferendosi alla provenienza nordafricana dei quattro protagonisti della brutale aggressione, ricercati dalla polizia (Ansa).

(Rimini) Continua la caccia al branco di stupratori che, venerdì notte, a Rimini, ha tenuto in ostaggio due polacchi, un ragazzo e una ragazza, abusando di lei e picchiando lui, e ha poi violentato anche una trans peruviana. Gli investigatori della polizia di Rimini hanno ormai pochi dubbi sull’identità dei quattro nordafricani, si suppone marocchini, autori del reato. L'IDENTIKIT - Innanzitutto esiste un identikit chiaro dei quattro fornito dalle vittime poi ci sono le immagini degli impianti di videosorveglianza di diverse attività commerciali della zona. Da quanto si apprende, gli uomini della Squadra Mobile ritengono che il branco opererebbe nel giro dello spaccio degli stupefacenti e delle rapine e che conosca bene la zona del lungomare vicino al 'Bagno Chiara', teatro delle ore di terrore vissute dalla 26enne polacca e dal suo fidanzato. Molto probabilmente hanno anche una casa nel Riminese, un punto d’appoggio dove si nascondono. I violentatori, che hanno anche rubato i telefonini delle vittime, secondo gli inquirenti, sarebbero under 30. PROVINCIA SETACCIATA - Il questore Maurizio Improta sta facendo setacciare tutta la provincia, decine di agenti pattugliano diverse zone e la zona è blindata. Intanto la Scientifica sta isolando il dna trovato sulla spiaggia dove è avvenuta l’aggressione e da Roma sono arrivati gli agenti specializzati dello Sco (Servizio centrale operativo), per coadiuvare i colleghi riminesi. La giovane polacca violentata è stata sentita più volte dagli investigatori così come la prostituta che per prima ha soccorso i due turisti polacchi. I due giovani brutalizzati, entrambi universitari, sono in ospedale a Rimini. Lui è stato massacrato di botte e ha gravi ferite al volto. Dovrà subire un’operazione al setto nasale. In ospedale, per visitarli, si è già recato il viceconsole polacco, Bartosz Skwarczynski, arrivato da Milano. Il Comune di Rimini si è offerto di pagare il viaggio di rientro dei ragazzi e la città si è stretta intorno alle vittime. Diversi albergatori si sono offerti di ospitarli (Adnkronos).

Lunedì, 28 Agosto 2017 15:45

Confcom, ok cordata per aeroporto Forlì

(Rimini) "La costituzione di una cordata di imprenditori romagnoli che parteciperà al bando per la nuova gestione dell'aeroporto Ridolfi va nella direzione da noi auspicata": "riaprire lo scalo forlivese è un'opportunità che il nostro territorio romagnolo non può perdere e che va vista come un'integrazione con l'aeroporto di Rimini". Così i presidenti di Confcommercio di Ravenna (Mauro Mambelli), Forlì (Roberto Vignatelli) e Cesena (Augusto Patrignani) accolgono "la partecipazione di un gruppo qualificato di imprenditori (che in questi giorni sta procedendo alla stesura del piano industriale) al bando" per lo scalo di Forlì, chiuso da 4 anni. "C'è il nostro pieno sostegno" a farlo diventare "l'aeroporto della Romagna", proseguono: è una pista facilmente raggiungibile da Bologna e da quella quota di viaggi emiliano-romagnoli, circa 2 milioni nel 2016, che ora si rivolge al Veneto e che "sarebbe destinata a rientrare". Ora si auspica l'impegno, "assieme a Forlì, anche delle amministrazioni di Ravenna e Cesena" (Ansa).

Lunedì, 28 Agosto 2017 15:41

Turista polacco morto piscina Cattolica

(Rimini) Un turista polacco di 45 anni è stato trovato cadavere nella piscina di un hotel di Cattolica questa mattina intorno alle 6.30. Per i carabinieri di Riccione si tratta di un incidente, probabilmente causato dal fatto che l'uomo già ieri sera era stato visto barcollare ubriaco nell'ingresso dell'albergo.
A dare l'allarme è stato il portiere di notte della struttura, che durante il giro consueto verso l'alba ha visto l'uomo galleggiare nella piscina. Lo stesso portiere di notte ieri sera aveva impedito più volte all'uomo di fare il bagno, tentando di rimandarlo in camera perché visibilmente alterato.
Poi, ad un certo punto, il portiere ha raccontato ai carabinieri di averlo perso di vista e di averlo ritrovato cadavere all'alba. Sul posto, oltre ai carabinieri, il personale del 118 che ha tentato di rianimare l'uomo senza riuscirvi.
Il 45enne era in vacanza dalla metà di agosto insieme alla madre e sarebbe dovuto rimanere a Cattolica per una ventina di giorni (Ansa). 

(Rimini) "L'odio genera odio. Il partito di Matteo Salvini lo sa, ma nonostante questo continua a coltivarlo, diffonderlo, giustificarlo. A San Giovanni Rotondo si è superato ogni limite, con il segretario cittadino Saverio Siorini che, su Fb, nel condividere la notizia dell'atroce stupro di gruppo a Rimini, si chiede: 'Ma alla Boldrini e alle donne del PD, quando dovrà succedere?'. Lo afferma il circolo del Pd di San Giovanni Rotondo rilevando che le parole di Siorini "non meriterebbero alcun commento, se non fosse che il partito che Siorini sostiene e rappresenta localmente ha esponenti in Parlamento e si candida a guidare il Paese in forza alla destra italiana".
"Noi donne e uomini del Partito Democratico di San Giovanni Rotondo - è detto in una nota - riteniamo che questa non possa essere definita neanche lontanamente 'politica'. Di più, tali parole, che prendendo solo come spunto un fatto di cronaca, contengono un'inaccettabile violenza verbale e oltrepassano il pur ampio ambito della libertà di espressione, indirizzandosi verso l'istigazione a delinquere, un reato. Quanto sono condivise, ci domandiamo, dalla comunità degli elettori e dai dirigenti del partito 'Noi con Salvini', sia locali che nazionali? Dal silenzio noi ne trarremo conferma" (Ansa).

(Rimini) "Frase choc del mediatore culturale: 'Lo stupro? brutto solo all'inizio'. Certo ad ogni donna piace essere violentata, fa solo un po' la ritrosa nei primi momenti.. gente così meriterebbe solo di stare in galera, è inammissibile ciò che dice e pensa, fosse per me, andrebbe rivista la sua posizione in Italia...". L'ha scritto sulla propria pagina Facebook la consigliera comunale della Lega Nord, Lucia Borgonzoni, condividendo la notizia riportata dal QN del commento apparso e poi cancellato, sulla pagina Facebook del Resto del Carlino. Borgonzoni, nel suo post di oggi ha detto di aspettarsi sul tema "una presa di posizione dalla comunità islamica cittadina, visto che la frequenta o la frequentava" (Ansa).

Lunedì, 28 Agosto 2017 15:29

Stupro, polemica per commento Facebook

(Rimini) E' polemica dopo la notizia, diffusa oggi dal QN, del commento apparso sul suo profilo Facebook sugli stupri di Rimini in cui un dipendente della coop sociale Lai-Momo, un mediatore culturale di 24 anni, dal nome arabo, parlava dello stupro come "peggio ma solo all'inizio, poi la donna diventa calma ed è un rapporto normale". Commento, rimasto online pochi minuti e poi rimosso, ma condannato duramente dalla coop e al centro di un dibattito infuocato.
"In merito al commento sulla pagina Facebook del Resto del Carlino concernente i gravissimi fatti di Rimini, abbiamo verificato e confermiamo che si tratta del profilo Facebook di un nostro dipendente. Ribadiamo la nostra ferma condanna delle affermazioni contenute in questo post, in quanto profondamente contrarie ai principi che sono alla base del nostro pensiero e del nostro modo di lavorare. Stiamo prendendo tutti i provvedimenti necessari e confidiamo di potervi aggiornare in merito al più presto".

Lunedì, 28 Agosto 2017 12:14

Nonni social, Riccione attiva il corso

(Rimini) Sono stati 300 lo scorso anno gli over 65 che hanno partecipato ai corsi promossi dal Comune di Riccione per l’afabetizzazione digitale, in particolare, e anche di inglese, musicoterapia, attività motoria e laboratori manuali. Quest’anno si ricomincia in ottobre.
"Come rilevato dai nostri uffici – afferma l'assessore alle politiche sociali Laura Galli – internet non è più esclusiva prerogativa dei giovani. I nonni che ci chiedono di avvicinarsi alle nuove tecnologie negli ultimi anni sono cresciuti. Facebook, Whatsapp, fotografie da inviare a figli o ai nipoti,acquisti on line di servizi vari, prenotazioni di vacanze e viaggi,i social media sono sempre più diffusi tra gli over65. L'amministrazione anche quest'anno è pronta ad organizzare ulteriori corsi per rispondere ad esigenze specifiche di avvicinamento al mondo del web, un elemento importante considerato che gli anziani internauti hanno più probabilità di uscire da isolamento e depressione tipiche dell'età."

Secondo le ultime stime del Censis, tra gli over 65, il 72% si avvale di informazioni sui motori di ricerca come google, oltre il 14% utilizza Facebook almeno una volta a settimana. E' sempre più stretta inoltre la correlazione tra l'impiego degli strumenti tecnologici e l'attività fisica con effetti positivi sulle facoltà cognitive. E anche i corsi di attività motoria sono stati confermati quest'anno dalla Giunta Comunale " una straordinaria risposta – commenta l'assessore Galli – che nel 2016 ha coinvolto 300 nonni dando loro la possibilità, fattore determinante, di recuperare in salute e socializzare. Un toccasana per il fisico e la mente. Quest'anno inoltre abbiamo confermato i laboratori di lingua inglese e musicoterapia, avviati lo scorso anno in via sperimentale e che hanno riscosso grande successo tra i nostri anziani. Proseguiranno anche gli altri laboratori di attività manuali e creative. Il supporto con percorsi e servizi di stimolazione cognitiva rimangono prioritari nel settore dei servizi sociali per dare sostegno a famiglie e cittadini.

Per gli anziani riccionesi sono previste infine, e confermate, le occasioni di divertimento e svago con le vacanze in montagna e al mare. La prossima settimana incontrerò con il sindaco Tosi i nonni riccionesi in Trentino Alto Adige".

Entro il 15 settembre sarà possibile effettuare le iscrizioni ai corsi che si svolgeranno nel periodo ottobre 2017 – giugno 2018.