Venerdì, 01 Settembre 2017 19:36

Stupri, nuovo sopralluogo della scientifica

(Rimini) Continuano le indagini di squadra mobile di Rimini e dello Sco sul doppio stupro di Miramare. Un nuovo sopralluogo è stato fatto dalla polizia scientifica, a richiesta della Procura, nel punto dell'aggressione alla prostituta transessuale. L'obiettivo è ritrovare un frammento della bottiglia usata dai quattro stranieri per minacciare la peruviana. Un frammento di quella bottiglia è stato repertato dalla polizia e ora si attendono i risultati scientifici per l'esame delle impronte digitali. Intanto si moltiplicano le segnalazioni ai centralini da parte di persone che dicono di aver visto i quattro aggirarsi tra Miramare e Riccione nei giorni precedenti e successivi alle aggressioni dei due turisti polacchi in spiaggia e della prostituta nei pressi della Statale. Alcune provengono da persone degli ambienti in cui i quattro possono essersi mossi, pusher, kebabari e addetti alla sicurezza. Ogni vista viene vagliata dagli inquirenti anche se l'idea che il gruppo si sia mosso da Rimini si fa sempre più certa (ANSA).

Venerdì, 01 Settembre 2017 19:35

Spaccio, arrestato pregiudicato albanese

(Rimini) Teneva nascosti cinque chili di marijuana nel negozio di pellet in cui lavorava come addetto alle vendite. Così un pregiudicato albanese classe 1967 è finito in manette oggi. I carabinieri gli hanno sequestrato sostanza stupefacente e i 550 euro guadagnati dall’attività di spaccio. Sequestrata anche la canna di fucile che lo spacciatore conservava illecitamente e proveniente da un furto nella Repubblica di San Marino. L’arrestato dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di parte di arma comune da sparo e ricettazione. E’ stato portato dai carabinieri ai Casetti dove dovrà rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Venerdì, 01 Settembre 2017 16:37

Motogp, da Misano in coro: “Forza Vale”

(Rimini) I promotori del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini vogliono far prevalere l’incitamento al campione sull’assenza di Rossi nel prossimo weekend, nel Gran Premio di casa.

“Aspettiamo presto Valentino in pista, qui a Misano, a casa sua. Nel prossimo weekend mancherà un protagonista straordinario, ma non l’opportunità per trasmettergli l’incoraggiamento a tener duro, a superare anche questo infortunio per tornare a correre prima possibile.

Da Misano World Circuit gli giungerà il calore di decine di migliaia di fans. Dalla Brutapela, dove sono pronte 20.000 bandiere gialle, domenica gli arriverà calore e incoraggiamento. Le vedrà dalla tv o magari dal vivo, vedremo. Di certo gli arriverà l’augurio di una rapida guarigione da tutti coloro che amano il motociclismo”.

“Per la corsa al titolo della MotoGP ora noi italiani puntiamo tutto su Andrea Dovizioso, un altro pilota della Riders’ Land in sella alla Ducati, fiore all’occhiello della Motor Valley. I dati di prevendita registrano un +10% sul 2016 e domenica saremo in 100.000 ad incitare il ‘Dovi’ a proseguire verso l’avverarsi di un sogno meraviglioso, lo stesso che rincorre Franco Morbidelli in Moto2, oltre a tutti i piloti italiani e quelli della Riders’ Land”.

Rimini) “La donna di 41 anni originaria di Parma, presunta vittima di un abuso sessuale avvenuto la notte tra mercoledì e giovedì, faceva parte di una comitiva del centro sanitario di Igiene mentale”: lo ha riferito ad Askanews il procuratore capo di Rimini, Paolo Giovagnoli. La 41enne, con un passato da tossicodipendente, era insieme all’amico e ad alcuni altri pazienti arrivati a Rimini per una vacanza di pochi giorni organizzata a Rimini. La parmense sarebbe stata vittima di un presunto abuso sessuale avvenuto all’altezza dello stabilimento n. 7 di Marina Centro, nei pressi del Delfinario di Rimini, per il quale è stato arrestato in flagrante dai carabinieri un marocchino di trent’anni con l’accusa di violenza ed estorsione. La convalida del fermo era attesa per stamane, ma il Gip si è riservato sulla decisione. Dovrà sciogliere le proprie riserve sabato mattina all’alba (Aska).

(Rimini) Il Comune di Riccione ha soppresso la Consulta della Solidarietà è stata soppressa. Carlo Conti, capogruppo di Patto civico, si dichiara stupito dala decisione dell’amministrazione Tosi.

“E' stato soppresso un organismo che permetteva di sostenere tantissime persone che versano in stato di necessità e che al contempo aiutava l'amministrazione ad arrivare laddove da sola non sarebbe stata in grado”, spiega Conti.

“Noi in campagna elettorale abbiamo proposto di creare una rete attraverso tutte le associazioni che operano nel sociale al fine di intervenire tempestivamente nelle situazioni di disagio che, visti i tempi, si manifestano con sempre maggiore frequenza. La rapidità di intervento è fondamentale anche per evitare che eventuali stati di necessità temporanei diventino permanenti. Troviamo poi ancor più' pretestuose e schizzofreniche le motivazioni”.

Sulla delibera è spiegato che la decisione della soppressione dell’organo è stata decisa assieme ai dirigenti comunali, che lo hanno ritenuto non indispensabile. Inoltre, ”la consulta è attualmente una onlus e, pertanto, essendo un ente di carattere privato, non rientra tra gli organismi dell'ente".

Conti, che non è nuovo negli uffici comunali, però si domanda: “Per quale motivo in una delibera del 28/07/2016 della giunta Tosi, alla quale io ero presente, tale organismo era stato individuato come indispensabile? Non era già avvenuta la trasformazione in onlus? O forse eravamo più umani ed attenti al prossimo?”

Per il capo gruppo di Patto civico, “la verità è un'altra ed è che anche questa è la realizzazione di quelle che sono state le "promesse" elettorali. Mi sento quindi in dovere di riportare un grazie alla sindaca Tosi da parte di tutte le persone che, grazie al lavoro della consulta, avevano avuto un aiuto e un sostegno a loro indispensabile. Tra l'altro, con questa scelta l'Amministrazione discrimina realtà importantissime nel campo della solidarietà, come Caritas e Croce Rossa”.

(Rimini) Aumentano al centralino di Anthea le segnalazioni sulla presenza di topi, particolarmente a Rimini e Santarcangelo, con incrementi anche del 30% rispetto alle segnalazioni dello scorso anno nello stesso periodo.

Il monitoraggio e gli interventi di Anthea sono sistematici e sono stati intensificati, ma per contenere e diminuire il fenomeno è decisiva la collaborazione dei cittadini.

Il lungo caldo ha reso per ratti e topi la ‘vita’ difficile e mentre per cercare cibo frequentano solitamente senza grandi spostamenti fossi, scoli, margini erbosi e boscosi, aree con vegetazione incolta ecc., ora gli spostamenti aumentano verso cassonetti, aree giochi con basamenti ampi in legno, fontane pubbliche, piante con tronchi cavi o fori alla base, centri storici, ecc.

La mete preferite sono luoghi nei quali vengono abbandonati rifiuti.

Per questo motivo Anthea invita i cittadini ad evitare al massimo questa pratica, purtroppo abbastanza diffusa: non abbandonare rifiuti con cibo fuori dagli e-gate, non lasciare cibo presso aree giochi, tenere pulito in genere le aree private soprattutto presso parchi pubblici.

Il contrasto è una operazione non veloce, una segnalazione di infestazione richiede fra i 7 e i 15 giorni per essere risolta poiché vanno individuati luoghi ed esche efficaci, e in ogni caso ratti e topi mangiano prima il cibo delle esche.

In ogni caso, è stato disposto l’anticipo ad inizio settembre della campagna di lotta preventiva ordinaria, che prevede circa 2.000 postazioni da porre in campo. Saranno ulteriormente potenziati i trattamenti vicino a 200 cassonetti e-gate.

Albania (599 imprese attive), Romania (346), Bangladesh (318) e Cina (300) rappresentano le principali nazionalità (in termini di incidenza, il 48,2% del totale straniero).

Venerdì, 01 Settembre 2017 14:55

Imprese in Romagna, il 10% parla straniero

(Rimini) Nel primo semestre 2017, nell'aggregato Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, 10 imprese su 100 parlano straniero - l'incremento annuo (+2,3%) registra una variazione percentuale di poco inferiore a quella regionale (+2,6%) e nazionale (+2,7%).

Al 30 giugno 2017 nel sistema aggregato Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 7.336 imprese straniere attive, che costituiscono il 10,2% del totale delle imprese attive (11,5% in regione e 10,1% a livello nazionale), questo è quanto emerge dai dati diffusi da Unioncamere – Infocamere, elaborati dall'ufficio Studi della Camera di commercio della Romagna.
Nel confronto con il 30 giugno 2016, si riscontra un incremento delle imprese straniere del +2,3%, leggermente inferiore alla variazione positiva regionale (+2,6%) e nazionale (+2,7%).

La performance nel medio periodo registra un +13,2% di imprese straniere sul 30/06/2011 e un'incidenza sul totale delle imprese che passa dall'8,5% dello stesso periodo al 10,2% del 30/06/2017.

"L'incremento delle imprese straniere è un fenomeno significativo anche dal punto di vista sociale - dichiara Fabrizio Moretti, Presidente della Camera di commercio della Romagna - perché esprime l'attrattività di un territorio e la sua capacità di apertura alla produzione di ricchezza e di valori. Senza dimenticare che nel contesto attuale la chiave di volta di un processo di integrazione positiva passa anche attraverso l'economia e l'imprenditorialità, nella condizione fondamentale che questo processo venga svolto nel rispetto di regole comuni, di legalità e trasparenza".

Tra i principali settori economici, quello delle Costruzioni conta il numero più alto di imprenditori stranieri, con 2.467 imprese (pari al 23,3% della totalità delle imprese del settore), ma ha registrato un calo annuo dello 0,2%.
In calo anche le imprese straniere dell'Industria manifatturiera, che hanno registrato un segno meno dello 0,7%, su un totale di 563 imprese (incidenza sul totale delle imprese del settore pari al 9,0%).
Noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese è il settore che è cresciuto di più, rispetto allo stesso periodo del 2016, con un +9,7%, anche se il numero delle imprese totale e di sole 237 unità (incidenza sul totale delle imprese del settore pari al 12,4%).
Altro settore in crescita è quello dei cosiddetti servizi alla persona (Altre attività di servizi), con un +7,4%, e un totale di 289 imprese (incidenza sul totale delle imprese del settore pari all'8,9%).
Seguono: Alberghi e ristoranti con +5,0% e 646 imprese (incidenza sul totale delle imprese del settore pari all'8,6%), i Trasporti, con un +4,1% e 254 imprese (incidenza sul totale delle imprese del settore pari al 10,6%) e il Commercio, che è il secondo settore per numero di imprese, 2.340, ma con la variazione positiva più bassa, pari al 2,7% (incidenza sul totale delle imprese del settore pari al 13,5%).

Riguardo alla natura giuridica, la maggior parte delle imprese straniere sono imprese individuali (6.080 unità, 82,9% del totale delle imprese straniere), alle quali seguono, con molto distacco, le società di capitale (667 unità, 9,1%) e le società di persone (532 unità, 7,3%); le imprese individuali sono anche quelle con la maggiore incidenza percentuale sul totale delle imprese attive (15,1%). In termini di variazione annua, crescono le imprese individuali (+1,4%) e, soprattutto, le società di capitale (+12,7%) mentre risultano stabili le società di persone.

In merito alle nazionalità, Albania (1.108 imprese attive), Romania (660), Cina (650), Marocco (476) e Bangladesh (454) sono i principali Paesi di provenienza delle imprese individuali straniere; in termini di incidenza percentuale i suddetti Paesi raggiungono ben il 55,1% del totale straniero.

FORLÌ-CESENA. Nella provincia di Forlì-Cesena sono presenti 3.292 imprese straniere attive (8,8% del totale delle imprese attive, +2,5% rispetto al 30/06/16)

I principali settori economici risultano le Costruzioni (1.224 imprese straniere, 37,2% sul totale delle imprese straniere), il Commercio (916, 27,8%), l'Industria Manifatturiera (347, 10,5%), gli Alberghi e ristoranti (244, 7,4%), le Altre attività di servizi (145, 4,4%) e i Trasporti (122, 3,7%).

Il settore con la più alta incidenza percentuale delle imprese straniere (sul totale delle imprese attive) è quello relativo alle Costruzioni (21,6%).

Rispetto al 30/06/2016, crescono le imprese straniere di tutti i principali settori: Costruzioni (+0,6%), Commercio (+2,7%), Industria Manifatturiera (+0,6%), Alberghi e ristoranti (+5,6%), Altre attività di servizi (+4,3%) e Trasporti (+4,3%).

Albania (509 imprese attive), Cina (350), Marocco (315) e Romania (314) rappresentano le principali nazionalità (in termini di incidenza, il 52,5% del totale straniero).

RIMINI. Nella provincia di Rimini, si contano 4.044 imprese straniere attive (11,8% sul totale, +2,1%).

I principali settori economici sono: il Commercio (1.424 imprese straniere, 35,2% sul totale delle imprese straniere), le Costruzioni (1.243, 30,7%), gli Alberghi e ristoranti (402, 9,9%), l'Industria Manifatturiera (216, 5,3%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (159, 3,9%) e le Altre attività di servizi (144, 3,6%).

Il settore con la più alta incidenza percentuale delle imprese straniere (sul totale delle imprese attive) è quello relativo alle Costruzioni (25,3%).

Rispetto al 30/06/2016, crescono le imprese straniere del Commercio (+2,7%), degli Alberghi e ristoranti (+4,7%), del settore Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (+12,0%) e delle Altre attività di servizi (+10,8%) mentre calano le Costruzioni (-0,9%) e il Manifatturiero (-2,7%).

Venerdì, 01 Settembre 2017 11:54

Valentino Rossi operato nella notte

(Rimini) Valentino Rossi è stato operato nella notte nell'ospedale di Torrette ad Ancona, e non a Rimini come si era appreso in precedenza, per la frattura di tibia e perone riportate in un incidente di moto ieri a Borgo Pace, mentre si allenava. Il trasferimento nell'Ortopedia dorica, nel reparto del primario Pascarella, è avvenuto nella notte. Ai cronisti era stato detto che Valentino da Urbino era stato portato a Rimini: un 'depistaggio' a quanto pare voluto, per mantenere la privacy del pilota (Ansa).  

Venerdì, 01 Settembre 2017 08:35

1 settembre

Tenta stupro, arrestato | Muore dopo un anno di coma | Valentino stop

(Rimini) Splende il sole sulla stagione turistica nella Riviera dell’Emilia-Romagna con un incremento, tra maggio e luglio del 7,8% degli arrivi e del 5,5% delle presenze, crescita ancora più marcata nel periodo gennaio-luglio, che registra il +10,5% degli arrivi e del +7,1% delle presenze.

A certificarlo sono i dati sul movimento turistico nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, rilevati dall’Osservatorio Turistico Regionale dell’Emilia-Romagna della Regione e Unioncamere in collaborazione con Trademark Italia. Dati che si basano su riscontri diretti con gli operatori e indiretti come le uscite ai caselli autostradali, gli arrivi aeroportuali, i movimenti ferroviari, le vendite di prodotti alimentari e bevande per l’industria dell’ospitalità, i consumi di energia elettrica ed acqua, la raccolta di rifiuti solidi urbani e un periodico sondaggio su un campione di turisti nazionali.

Un dato accolto positivamente dall’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, che commenta: “Questi primi sette mesi all’insegna di una notevole crescita dei flussi in Riviera, in termini di arrivi e di presenze sia nazionali che internazionali, sono frutto di una politica turistica fondata su strategie mirate a sostenere un’offerta nel suo complesso in grado di rispondere all’attuale domanda”.
“I valori di un territorio- aggiunge l’assessore-, oggi, sono le esperienze autentiche e i servizi che è in grado di offrire. Qui stanno l’appeal e la forza della Romagna, destinazione vincente per quel mix articolato e ben organizzato che combina esperienza e lungimiranza da sempre proprie di questa terra”.

La stagione balneare. Per quanto riguarda l’andamento della stagione estiva 2017 (maggio-luglio) sulla Riviera, alla fine di un mese di luglio caratterizzato da un aumento della frequenza e da una contrazione della durata dei soggiorni, il movimento turistico presenta un sostanziale incremento. In crescita sia la componente nazionale (+7,0% di arrivi e +3,9% di presenze) che internazionale (+11,1% di arrivi e +10,2% di presenze) della domanda.
A conferma del buon andamento del periodo, il movimento degli autoveicoli in uscita ai caselli autostradali della Riviera dell’Emilia-Romagna nel medesimo periodo (maggio-luglio) registra una crescita complessiva del +3,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il dato gennaio-luglio. Ancora più marcato l’incremento se si considera il movimento turistico rilevato per la Riviera dell’Emilia-Romagna nel periodo gennaio-luglio 2017, con un incremento del +10,5% degli arrivi e del +7,1% delle presenze. In crescita sia la componente nazionale (+10,1% di arrivi e +5,9% di presenze nazionali, +12,3% di arrivi e +10,9% di presenze internazionali). Il trend è stato favorito da un ottimo andamento primaverile e da un inizio di stagione estiva (maggio-luglio) caratterizzato da una situazione meteo molto favorevole con temperature sensibilmente superiori alla media stagionale e una forte riduzione di nuvolosità e pioggia.
La crescita del movimento autostradale, che i tecnici considerano emblematica di “ripresa economica”, nel periodo gennaio-luglio 2017 registra una crescita complessiva del +4,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.