(Rimini) “Rimini è una città abituata ad essere sotto i riflettori, soprattutto d'estate, quando milioni di persone vi arrivano in vacanza perché sanno che qui si vive bene, ci si può rilassare, ci si può divertire in maniera sana. Rimini non è quella raccontata in questi giorni dai media, anche internazionali, che stanno dando una rappresentazione della nostra città che non è quella reale.

Ciò che è accaduto a Miramare è abominevole. Gli autori dell'aggressione e degli stupri non sono giovani in vacanza alla ricerca dello sballo, ma criminali seriali, che avevano già assaltato un'altra coppia in precedenza. Sono persone che arrivano in riviera per delinquere, proprio approfittando del fatto che il nostro territorio d'estate si riempie di turisti richiamati dalla vivibilità della nostra città, dall'unicità della nostra spiaggia, dalla bellezza dei nostri luoghi di cultura. Non hanno colpe Barcellona, Nizza, Parigi o Rimini per il solo fatto di essere città attrattive e piene di persone in cerca di svago e relax, nel momento in cui diventano oggetto di attenzione da parte di malintenzionati.

Rimini è e deve restare un modello di vita positiva, sostenibile e sicura per tutti, per le famiglie, i giovani, gli anziani e per i residenti. In questi anni l'attività delle forze dell'ordine, della Questura e della Prefettura ha portato a importantissimi risultati nel controllo del territorio, nella prevenzione dei reati e nel contrasto alla criminalità. Sono state sgominate bande, sono stati risolti in tempo breve casi complessi, sono stati assicurati criminali alla giustizia grazie ad un'attività investigativa intensa ed efficace.

Per questo mi auguro che il branco di stupratori venga catturato in tempi rapidi e che questi delinquenti inumani possano essere consegnati alla giustizia, che dovrà essere veloce nel giudizio e certa nell'applicazione delle sanzioni più pesanti previste dal Codice penale. Alle tre vittime degli orribili fatti di Miramare vanno il mio sostegno, la mia solidarietà e la mia vicinanza. Bene hanno fatto il Comune e la Regione a volersi costituire parte civile in questa vicenda: Rimini non li lascerà soli".

Mercoledì, 30 Agosto 2017 15:32

Stupri, Rimini futura: non cedere alla violenza

(Rimini) “Solidarietà alle vittime di un crimine così odioso” esprime il consigliere di Rimini Futura Luca Pasini riferendosi agli stupri di Miramare della settimana scorsa. “Sentiamo l'esigenza - dice Pasini a nome anche del coordinatore di Rimini Futura Francesco Bragagni e della componente della Commissione Pari Opportunità Alice Casadei- di richiamare alcuni principi fondamentali della nostra società purtroppo messi in discussione da alcune scomposte reazioni ai fatti della notte del 25: ripudio di ogni forma di violenza ed odio razziale, responsabilità penale personale, certezza (non crudeltà) della pena”.
“Comprendiamo che ci troviamo in una fase di forte emotività che ha spinto una città intera (e di questo, come riminesi, andiamo orgogliosi) a stringersi intorno ai due ragazzi polacchi, tanto da ricevere il ringraziamento dei parenti, ma ognuno di noi, e in particolare chi ha responsabilità pubbliche, non deve mai trascendere dal rispetto dei valori fondanti di una comunità”.
“Ci riferiamo certo alle purtroppo tante persone che, sull'onda di un rigurgito di estrema destra che coinvolge larghi settori del nostro Paese, hanno approfittato dell'occasione per dar seguito a una stucchevole corsa all'odio nei confronti dello straniero e dell'immigrato, senza pensare che sono straniere anche le tre vittime, e che una di loro è un immigrato, la transessuale sudamericana, ultima a trovarsi di fronte gli stupratori, che peraltro sta dando un contributo fondamentale alle indagini”.
“Ma ci riferiamo anche al vice-ministro polacco, peraltro smentito dal suo Governo, che ha chiesto la pena di morte e l'estradizione nelle carceri polacche dei responsabili”.
E invece “dobbiamo dire con forza che, una volta identificati con sicurezza i responsabili (il giornale Libero pensava di averlo già fatto ma li ha imperdonabilmente confusi con altri malviventi) e accertata la loro colpevolezza, dovranno scontare una pena sicuramente severa - ma senza arrivare agli eccessi di cui sopra - nelle Carceri italiane, perchè la giurisdizione del nostro Paese deve essere pienamente rispettata: gli inquirenti stanno lavorando a pieno ritmo e meritano la nostra fiducia, così come la meritano gli organi giudicanti”.
Un'ultima considerazione, “ma non meno importante, su chi in maniera cialtronesca e vigliacca ha parlato di godimento della donna durante lo stupro o invocato lo stesso trattamento nei confronti della Presidente della Camera o di altre esponenti politiche: si può non essere d'accordo con le idee politiche della Presidente Boldrini ma nel nostro piccolo inviamo tutta la nostra solidarietà a lei e a coloro che si battono per i diritti delle donne e degli immigrati”.

(Rimini) Sono 18 le famiglie interessate dalla convenzione sul trasporto scolastico sottoscritta con il Comune di Santarcangelo e approvata ieri dalla Giunta comunale di Rimini. L’accordo riguarda gli alunni residenti nel territorio di Santarcangelo e frequentanti istituti scolastici ubicati a Rimini, in particolare nelle secondarie di primo grado dell’istituto comprensivo Marvelli. La convenzione, che rinnova quella firmata lo scorso anno quando le famiglie interessate erano 14, prevede una compartecipazione delle due Amministrazioni nella spesa per il trasporto scolastico, consentendo così di integrare il tragitto con l’istituzione di nuove fermate nel territorio del Comune di Santarcangelo.

“Anche per l’anno scolastico 2017/18 proseguiamo con questo accordo virtuoso, che ci consente di dare una risposta efficace ad un’esigenza reale delle famiglie del territorio – sottolinea l’assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini Mattia Morolli – Un’esigenza sempre più sentita, come testimonia l’aumento del numero degli alunni interessati dalla convenzione messa in campo col Comune di Santarcangelo. Abbiamo visto come la collaborazione tra enti possa consentire di trovare soluzioni concrete alle richieste delle famiglie, una strada su cui dobbiamo e vogliamo proseguire”.

Mercoledì, 30 Agosto 2017 09:04

Scm, semestrale 2017: fatturati in crescita

(Rimini) Il consiglio d’amministrazione di Scm Group si è riunito a fine luglio 2017 approvando i dati di bilancio del primo semestre 2017. Nei primi sei mesi dell’anno in corso il gruppo riminese ha fatturato 311 milioni di euro, in crescita del 14,5 percento rispetto ai 217,7 milioni di euro del 2016. Sulla base di questi ottimi risultati, Scm Group si attende di "superare gli ambiziosi obiettivi prefissati per l’anno 2017". Scm Group ha chiuso l’anno 2016 con un fatturato di 600 milioni di euro, in crescita del 15 percento rispetto al 2015.

Il trend di sviluppo viene confermato anche dall’acquisizione del 51% di HG Grimme, specialista tedesco nella progettazione e costruzione di macchine per la lavorazione di materiali plastici e compositi. L’operazione - perfezionata il 31 luglio 2017 - ha consentito di rafforzare la leadership globale nel settore della produzione di soluzioni tecnologiche per la lavorazione di materiali plastici e compositi, in cui il gruppo SCM è già presente con il marchio CMS.

L’assemblea degli azionisti ha inoltre confermato il consiglio di amministrazione, così composto: Giovanni Gemmani, presidente e direttore generale; Andrea Aureli, amministratore delegato; Alfredo Aureli, consigliere; Linda Gemmani, consigliere.

Mercoledì, 30 Agosto 2017 08:47

30 agosto

Le facce degli strupratori | Miramare abbandonata | Tutti pazzi per il gelato

(Rimini) Due tentativi di suicidio in meno di un'ora, ieri sera, nel carcere dei 'Casetti' di Rimini: i detenuti si sono salvati solo grazie allo spirito di servizio degli uomini della Polizia Penitenziaria intervenuti immediatamente. Nel dettaglio, intorno alle 22.15, un cittadino marocchino di 25 anni ha tentato di togliersi la vita impiccandosi con delle fettucce ricavate da un asciugamano e poi legate alla grata della finestra. L'uomo è stato soccorso da tre agenti della penitenziaria e rianimato dal personale del 118. Proveniente da altro istituto, il 25nne deve scontare una pena definitiva per spaccio di droga di 4 anni e sei mesi. Poco meno di un'ora dopo, intorno alle 23, un detenuto di origine tunisina ha tentato di impiccarsi con la stessa modalità utilizzando però un lenzuolo. Salvato da un agente della penitenziaria, deve scontare una pena di 10 mesi(ANSA). 

Martedì, 29 Agosto 2017 19:00

Tredicenne suicida, la procura indaga

(Rimini) La Procura della Repubblica di Rimini ha aperto un fascicolo d'indagine per il suicidio di una 13enne residente in provincia avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso. La ragazzina si è gettata dal balcone di casa, un appartamento al primo piano, da un'altezza di almeno dieci metri finendo al suolo del seminterrato. A trovarla, agonizzante, un vicino di casa intorno alle 1.20. Immediati i soccorsi dei medici del 118 che hanno tentato di salvarle la vita ma la 13enne è spirata in ambulanza. L'indagine affidata ai Carabinieri con ipotesi di reato provvisoria di induzione al suicidio sarà lo strumento per la magistratura per verificare se la ragazzina sia stata oggetto di maltrattamenti o atti di bullismo. L'adolescente ha lasciato un messaggio spiegando il gesto disperato e qualche tempo avrebbe compiuto gesti autolesionisti. La magistratura ha comunque disposto la restituzione della salma ai familiari(ANSA).

Martedì, 29 Agosto 2017 18:56

Stupri, Boldrini: Stanno toccando il fondo

(Rimini)  "Trovo agghiacciante il livello del dibattito di questi giorni". Laura Boldrini su Repubblica.it reagisce con forza a chi l'accusa di essere rimasta in silenzio di fronte agli stupri di Rimini. "Sono polemiche deprecabili, di chi mira solo ad avvelenare il clima. La mia condanna è ovviamente incondizionata. Chi dubita del mio impegno in questo ambito è sicuramente in malafede e con intento strumentale". Quanto al leghista che aveva evocato uno stupro ai suoi danni, Boldrini dice:"Un episodio ripugnante.Stanno toccando il fondo" (Ansa).

(Rimini) Un viaggio intorno al mondo durato anni, con due diversi tour. Impegnativi, stimolanti, sicuramente… “dolci”. Obiettivo: diffondere la cultura del gelato artigianale, uno dei simboli del made in Italy alimentare di cui Sigep e Carpigiani sono fieri ambasciatori. La prima è la manifestazione di Italian Exhibition Group (IEG, la società nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza), che si tiene ogni anno a Rimini da 38 edizioni: numero 1 per il gelato, è ai vertici mondiali anche per quanto riguarda pasticceria, panificazione, cioccolato e caffè. La seconda è l’azienda leader indiscussa nella produzione di macchine per la gelateria artigianale.

I due partner, assieme ad altri importanti alleati, hanno dato vita a Gelato World Tour e sono partner strategici di Gelato Festival, entrambi giunti ad un importante giro di boa.

A settembre, infatti, la città di Fellini ospiterà (dall’8 al 10) la finale della seconda edizione, durata tre anni, di Gelato World Tour, mentre Firenze (dal 14 al 17) sarà sede dell’ultima tappa europea 2017 di Gelato Festival prima di ripartire a fine settembre con il debutto ufficiale della prima tournèe americana. A fine anno saranno ben 42 gli appuntamenti organizzati in tutto il mondo per promuovere il gelato artigianale che vedono Italian Exhibition Group coinvolta direttamente fra tappe di Gelato World Tour, Challenge di Gelato World Tour, tappe di Gelato Festival, selezioni e presentazioni della Coppa del Mondo della Gelateria. Finora gli eventi hanno totalizzato oltre 100 appuntamenti internazionali e presenze in più di venti Paesi, con un bilancio di circa 9.000 uscite stampa italiane e internazionali.

E’ dunque tempo di bilanci. “Per noi – spiega il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni – il risultato di questa lunga cavalcata è estremamente positivo. Abbiamo fatto conoscere ancor più SIGEP nel mondo, portato in fiera i più grandi maestri gelatieri insieme a distributori, importatori ed investitori che vedono sbocchi in questo mercato in continua evoluzione e dalle interessanti prospettive economiche. Ma soprattutto, grazie alla collaborazione delle aziende leader, abbiamo contribuito a diffondere la cultura e il consumo del gelato artigianale, a favore dell’internazionalizzazione della filiera. Un’importante attività, che credo sia fortemente caratterizzante e che nessun competitor può vantare”.

“Sigep – sottolinea il direttore generale di IEG, Corrado Facco - si conferma il miglior hub per il business di settore, contribuendo in maniera fattiva alla crescita del comparto e alla conquista di nuovi mercati. Abbiamo portato nel mondo un’icona del well done in Italy, abbiamo favorito lo scambio di saperi, l’incontro fra professionisti e ora riportiamo in Italia questo tesoro di relazioni, che coltiviamo continuamente curando anche l’Osservatorio SIGEP sulle tendenze e sulle prospettive del mercato. A settembre, dunque, Rimini e Firenze saranno teatro di due grandi show che celebreranno il distretto mondiale della gelateria”.

Da non dimenticare, l’altro importante evento targato Sigep, ossia la Coppa del Mondo della Gelateria, che si tiene ogni due anni al quartiere espositivo riminese di IEG, in occasione della manifestazione. La competizione, giunta all’ottava edizione e organizzata da Gelato e Cultura e Sigep, si rivolge ai migliori professionisti della gelateria, pasticceria, cioccolateria e alta gastronomia, offrendo loro un’occasione unica di confronto e stimolo. In questi ultimi mesi si sono svolte le selezioni per le 12 squadre che si sfideranno alla ottava edizione, a gennaio 2018: Argentina, Australia, Brasile, Colombia, Francia, Giappone, Marocco, Polonia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e la new entry Ucraina. Sarà assente l’Italia, protagonista indiscussa del podio delle ultime edizioni e che, come da regolamento, salterà un turno in quanto attuale detentrice del titolo.

A gennaio scorso, quando si è tenuta la 38esima edizione di Sigep, manifestazione rigorosamente per operatori, si sono contati 161.196 operatori professionali in visita, con un’importante crescita estera, salita a 30.711 presenze (il 20% del totale), con visitatori da 170 diversi Paesi. Prossimo appuntamento, presso uno dei due quartieri fieristici di IEG, quello di Rimini, dal 20 al 24 gennaio 2018.

(Rimini) La fiaccolata annunciata dall'associazione Evita Peron “non fa altro che strumentalizzare la tragedia di tre persone alla disperata ricerca di visibilità. Ci si chiede perfino con quale coraggio Forza Nuova si senta in diritto di fare una manifestazione del genere, dato che sostengono un'idea machista di società per cui le donne vanno protette tenendole chiuse in casa ad allevare figli e cucinare per il padre-marito-padrone. Un vero ulteriore sfregio alle vittime, e una ferita che si riapre nel cuore della comunità che ha visto compiersi questa brutale aggressione”, così Marco Tonti, presidente del circolo Arcigay di Rimini sull’iniziativa annunciata da Desideria Raggi, responsabile dell’associazione Evita Peron, per mercoledì alle 20 a Miramare, in solidarietà alle vittime degli stupri di sabato notte.
“Perché poi non offrono un supporto concreto alle vittime e si limitano a fare fiaccolate? Forse perché in questo modo dovrebbero aiutare anche la trans violentata e pestata, con così tanta attenzione tenuta fuori dai loro comunicati? La vergogna delle discriminazioni non esita a mostrarsi, ma la società civile ha capito che questo è il momento del silenzio (come richiesto dalle vittime) e della concretezza, non delle strumentalizzazioni politiche”.