Gelato world tour: vince il pistacchio spoletino
(Rimini) Arriva dall'Italia il miglior gusto di gelato al mondo incoronato durante la serata del 10 settembre 2017 a Rimini per la Finale Mondiale di Gelato World Tour organizzata da Carpigiani Gelato University e Sigep – Italian Exhibition Group. Il nome è semplice tanto quanto il gusto è prelibato: "Pistacchio" ed è l'unione di tre qualità di pistacchi tutti siciliani, due di Bronte e uno dell'agrigentino. L'ha creato l'artigiano Alessandro Crispini della gelateria Crispini di Spoleto (Perugia), che per esaltare ancora di più il gusto ha aggiunto il pregiato fior di sale di Cervia che apporta al gelato una straordinaria sapidità. La pioggia non ha fermato l'evento più goloso al mondo dedicato al gelato con un laboratorio a vista in cui sono stati prodotti 2500kg di gelato fresco in tre giorni e 50.000 visitatori registrati.
"Sono davvero emozionato e non mi aspettavo di vincere", rivela l'artigiano perugino. "Il pistacchio può essere ritenuto da molti un gusto banale, ma attraverso lo studio approfondito delle materie prime ho creato qualcosa di solo apparentemente semplice ma in realtà molto complesso. Le tre varietà di pistacchio sono tostate per 24 ore, poi scottate con zucchero e bacche di vaniglia del Madagascar. Sono onorato che sia stato apprezzato!". Crispini, molto emozionato durante la premiazione, ha voluto dedicare la vittoria alla sua compagna in dolce attesa.
Guido e Luca De Rocco, padre e figlio di origine italiana residenti in Germania, si sono aggiudicati il secondo posto con il gusto "Tributo alla Serenissima", un sorbetto di uva fragola con noci caramellate che hanno deciso di dedicare al Veneto, loro terra d'origine.
Il terzo posto è stato conquistato dal gusto "Amor-Acuyà" della giovanissima gelatiera colombiana Daniela Lince Ledesma di Medellín. Questo gusto esotico unisce tre differenti sensazioni: le note dolci e aspre del frutto della passione, la panna e un cioccolato colombiano al 65%, ottenendo così un piacevole contrasto dolce amaro.
La giuria era composta da 47 membri tra esperti di gelato, chef e giornalisti. Tra questi Pierpaolo Magni, presidente della giuria della Coppa del Mondo di Gelateria; i gelatieri campioni del mondo Giancarlo Timballo e Sergio Dondoli; Victoria Jordan, James Beard Foundation; Eleonora Cozzella, scrittrice e giornalista di Repubblica – Sapori; Jay Cheshes, giornalista per il Wall Street Journal e il New York Times; Alfredo Tesio, presidente del Gruppo del Gusto dell'Associazione Stampa Estera in Italia; Alberto Faccani, chef del Ristorante Magnolia di Cesenatico e rappresentante dei Jeunes Restaurateurs d'Europe; Silver Succi, chef del Quartopiano Suite Restaurant di Rimini; Carla Brigliadori, chef e rappresentante dell'associazione Chef to Chef Emilia Romagna. Presidente di giuria: Luciana Polliotti, storica e curatrice del Gelato Museum Carpigiani.
Ecco le Menzioni Speciali:
Menzione Speciale per la Giuria Tecnica consegnato da Luciana Polliotti, presidente onoraria della Giuria e curatrice del Gelato Museum Carpigiani ex aequo:
"Cocco Sogno" di Angelo e Giuseppe Lollino & Ali Caine Hung delle gelaterie Massa Caffè Italiano, Vero Coffee & Gelato e Campanella Cremeria a Elmwood Park, Chicago (USA)
"Il mio cioccolato" di Renata Somogy della Gelateria Bringatanya Fagyzò a Gyenesdiás (Ungheria)
Menzione speciale della Giuria Popolare ex aequo (i gusti che hanno ricevuto più voti da chi ha acquistato il Gelato Ticket):
"Gorgonzola e Pere variegato con fichi e noci" di Michael, Brian & Teresa O'Donnell della Gelateria 48 Flavours di Adelaide (Australia)
"Sorbetto Ananas, Sedano e Mela" di Taizo Shibano della gelateria Malga Gelato a Nonoichi (Giappone)
Menzione speciale dell'Associazione Stampa Estera in Italia consegnato da Alfredo Tesio, presidente del Gruppo del Gusto:
"The Asian Story" di Sharon Tay della Gelateria Momolato di Singapore (Singapore)
Menzione Speciale dei Maestri Gelatieri:
"Sapore d'Amatrice" di Daniele Mosca della gelateria Il Gelatiere di Amatrice, Rieti (Italia)
"Yogurt al miele con lamponi e noci" di Erik & Hermien Kuiper della Gelateria De Ijskuip di Denekamp (Olanda)
Menzione speciale della Stampa ex aequo:
"Latte e menta selvatica" di Silvia & Lara Pennati di Formazza Agricola di Formazza, Verbania (Italia)
"Cioccolato al bourbon con noci pecan candite con sciroppo d'acero" di Tammy Giuliani della Gelateria Stella Luna Gelato Caffè a Ottawa (Canada)
Menzione speciale Il Resto del Carlino:
"Pistacchio" di Bruno di Maria del Ristorante Madison di Realmonte, Agrigento (Italia)
I gusti in gara erano 36 presentati da altrettanti team provenienti da 19 nazioni, di questi ben 17 erano donne. Il Villaggio di Gelato World Tour era stato allestito lungo la passeggiata del Parco Federico Fellini in un anno in cui il consumo di gelato ha avuto una stagione record con una crescita stimata del +10% in Italia.
Ma non è finita qui! Venerdì e sabato i 36 team hanno partecipato alla Tonda Challenge by IFI, la sfida per chi crea la coppetta perfetta da 60 grammi al primo colpo. Si è aggiudicata l'ambita spatola d'oro Linda Peterlunger della gelateria Eismanufaktur Kolibrì a Wolfurt, Austria. Lara e Silvia Pennati di Formazza Agricola di Formazza (VB) hanno vinto la Guerrilla Gelato ricevendo in premio il Gelato Coolbox IFI per il miglior video di creativo realizzato durante i primi 2 giorni di evento. Vincono, invece, la competizione per creare il cono più alto del mondo, "Stack it high show down" di PreGel, Guido & Luca De Rocco che sono riusciti in 20 secondi ad impilare ben 13 palline di gelato su un cono.
Premio Galvanina al forlivese Paolini
(Rimini) Romagnolo di nascita (Galeata) e nel carattere, globetrotter per scelta. Il forlivese Davide Paolini è il "gastronauta" per eccellenza dell'enogastronomia italiana, nome da lui adottato e persino recepito dallo Zingarelli. Con la sua "navicella", Paolini viaggia lontano dai luoghi comuni, alla ricerca di ristoranti, prodotti tipici, ricette, impervi territori della cucina poco battuti dai più. Ideatore di numerosi eventi e divulgatore su numerosi media nazionali, a Paolini va il Premio Nazionale Galvanina al Giornalismo, nell'ambito del Festival della Cucina Italiana (22-24 settembre 2017).
Il Premio Nazionale Galvanina gli viene assegnato per aver messo in valore le produzioni identitarie della nostra civiltà, per aver sempre considerato il cibo come forma d'arte e di cultura di cui il nostro Paese dovrebbe andar fiero.
Il Premio Nazionale Galvanina è uno dei riconoscimenti più illustri nel panorama enogastronomico nazionale, suddiviso in cinque sezioni (Cultura, Cucina, Giornalismo, imprenditoria, Cuore), negli anni passati assegnato a personalità dello spessore, per citare alcuni nomi, di Tonino Guerra, Gualtiero Marchesi, Vittorio Sgarbi, Pierluigi Celli, Carlo Cracco e tanti altri.
Nella sezione al giornalismo a Luigi Cremona (2010), Bruno Gambacorta (2011), Anna Scafuri (2012), Gioacchino Bonsignore (2013), Fede e Tinto (2014), Andrea Scanzi (2015), Carlo Cambi (2016).
Venerdì si torna a scuola, bidelli agitati
(Rimini) “Il comportamento del Miur sulla questione del conferimento delle supplenze del personale Ata ha colmato la misura: la Flc Cgil va verso la proclamazione dello stato di agitazione”. A scanetare l’ira del sindacato, “i mancati chiarimenti” del ministero sulle supplenze per amministrativi, tecnici e ausuliari “sono destinati a creare disfunzioni nel servizio scolastico, lesione dei diritti dei lavoratori, violazione delle norme contrattuali”.
Il sindacato ha proposto che “in attesa delle nuove graduatorie potessero essere utilizzate quelle previgenti per coprire i posti disponibili con il termine della loro scadenza naturale”, come si è sempre fatto, ma “quest’anno” l’iniziativa “non ha trovato posto nelle disposizioni del Miur”.
Il rischio, ma sta già accadendo, è “il caos negli uffici periferici che si comportano in maniera difforme, da ciò le nomine improprie ed extracontrattuali "fino all’avente diritto" e non secondo la scadenza naturale, da ciò la mancata applicazione della clausola contrattuale che prevede il conferimento di supplenza per altro ruolo. Un sistema intero che si blocca per l’imprevidenza e il presappochismo del Miur”.
11 settembre
Motogp, folla e vip | Riccione, fumi acidi dal depuratore | Bimba maltrattata dalla matrigna
2 settembre
Gli stupratori hanno nome | Apre nuovo centro islamico | Sequestrati 5 chili di marijuana
Stupri, nuovo sopralluogo della scientifica
(Rimini) Continuano le indagini di squadra mobile di Rimini e dello Sco sul doppio stupro di Miramare. Un nuovo sopralluogo è stato fatto dalla polizia scientifica, a richiesta della Procura, nel punto dell'aggressione alla prostituta transessuale. L'obiettivo è ritrovare un frammento della bottiglia usata dai quattro stranieri per minacciare la peruviana. Un frammento di quella bottiglia è stato repertato dalla polizia e ora si attendono i risultati scientifici per l'esame delle impronte digitali. Intanto si moltiplicano le segnalazioni ai centralini da parte di persone che dicono di aver visto i quattro aggirarsi tra Miramare e Riccione nei giorni precedenti e successivi alle aggressioni dei due turisti polacchi in spiaggia e della prostituta nei pressi della Statale. Alcune provengono da persone degli ambienti in cui i quattro possono essersi mossi, pusher, kebabari e addetti alla sicurezza. Ogni vista viene vagliata dagli inquirenti anche se l'idea che il gruppo si sia mosso da Rimini si fa sempre più certa (ANSA).
Spaccio, arrestato pregiudicato albanese
(Rimini) Teneva nascosti cinque chili di marijuana nel negozio di pellet in cui lavorava come addetto alle vendite. Così un pregiudicato albanese classe 1967 è finito in manette oggi. I carabinieri gli hanno sequestrato sostanza stupefacente e i 550 euro guadagnati dall’attività di spaccio. Sequestrata anche la canna di fucile che lo spacciatore conservava illecitamente e proveniente da un furto nella Repubblica di San Marino. L’arrestato dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di parte di arma comune da sparo e ricettazione. E’ stato portato dai carabinieri ai Casetti dove dovrà rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Motogp, da Misano in coro: “Forza Vale”
(Rimini) I promotori del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini vogliono far prevalere l’incitamento al campione sull’assenza di Rossi nel prossimo weekend, nel Gran Premio di casa.
“Aspettiamo presto Valentino in pista, qui a Misano, a casa sua. Nel prossimo weekend mancherà un protagonista straordinario, ma non l’opportunità per trasmettergli l’incoraggiamento a tener duro, a superare anche questo infortunio per tornare a correre prima possibile.
Da Misano World Circuit gli giungerà il calore di decine di migliaia di fans. Dalla Brutapela, dove sono pronte 20.000 bandiere gialle, domenica gli arriverà calore e incoraggiamento. Le vedrà dalla tv o magari dal vivo, vedremo. Di certo gli arriverà l’augurio di una rapida guarigione da tutti coloro che amano il motociclismo”.
“Per la corsa al titolo della MotoGP ora noi italiani puntiamo tutto su Andrea Dovizioso, un altro pilota della Riders’ Land in sella alla Ducati, fiore all’occhiello della Motor Valley. I dati di prevendita registrano un +10% sul 2016 e domenica saremo in 100.000 ad incitare il ‘Dovi’ a proseguire verso l’avverarsi di un sogno meraviglioso, lo stesso che rincorre Franco Morbidelli in Moto2, oltre a tutti i piloti italiani e quelli della Riders’ Land”.
Vittima tentato stupro paziente centro igiene mentale
Rimini) “La donna di 41 anni originaria di Parma, presunta vittima di un abuso sessuale avvenuto la notte tra mercoledì e giovedì, faceva parte di una comitiva del centro sanitario di Igiene mentale”: lo ha riferito ad Askanews il procuratore capo di Rimini, Paolo Giovagnoli. La 41enne, con un passato da tossicodipendente, era insieme all’amico e ad alcuni altri pazienti arrivati a Rimini per una vacanza di pochi giorni organizzata a Rimini. La parmense sarebbe stata vittima di un presunto abuso sessuale avvenuto all’altezza dello stabilimento n. 7 di Marina Centro, nei pressi del Delfinario di Rimini, per il quale è stato arrestato in flagrante dai carabinieri un marocchino di trent’anni con l’accusa di violenza ed estorsione. La convalida del fermo era attesa per stamane, ma il Gip si è riservato sulla decisione. Dovrà sciogliere le proprie riserve sabato mattina all’alba (Aska).
Riccione, soppressa Consulta solidarietà. Conti: Penalizzerà Caritas e Cri
(Rimini) Il Comune di Riccione ha soppresso la Consulta della Solidarietà è stata soppressa. Carlo Conti, capogruppo di Patto civico, si dichiara stupito dala decisione dell’amministrazione Tosi.
“E' stato soppresso un organismo che permetteva di sostenere tantissime persone che versano in stato di necessità e che al contempo aiutava l'amministrazione ad arrivare laddove da sola non sarebbe stata in grado”, spiega Conti.
“Noi in campagna elettorale abbiamo proposto di creare una rete attraverso tutte le associazioni che operano nel sociale al fine di intervenire tempestivamente nelle situazioni di disagio che, visti i tempi, si manifestano con sempre maggiore frequenza. La rapidità di intervento è fondamentale anche per evitare che eventuali stati di necessità temporanei diventino permanenti. Troviamo poi ancor più' pretestuose e schizzofreniche le motivazioni”.
Sulla delibera è spiegato che la decisione della soppressione dell’organo è stata decisa assieme ai dirigenti comunali, che lo hanno ritenuto non indispensabile. Inoltre, ”la consulta è attualmente una onlus e, pertanto, essendo un ente di carattere privato, non rientra tra gli organismi dell'ente".
Conti, che non è nuovo negli uffici comunali, però si domanda: “Per quale motivo in una delibera del 28/07/2016 della giunta Tosi, alla quale io ero presente, tale organismo era stato individuato come indispensabile? Non era già avvenuta la trasformazione in onlus? O forse eravamo più umani ed attenti al prossimo?”
Per il capo gruppo di Patto civico, “la verità è un'altra ed è che anche questa è la realizzazione di quelle che sono state le "promesse" elettorali. Mi sento quindi in dovere di riportare un grazie alla sindaca Tosi da parte di tutte le persone che, grazie al lavoro della consulta, avevano avuto un aiuto e un sostegno a loro indispensabile. Tra l'altro, con questa scelta l'Amministrazione discrimina realtà importantissime nel campo della solidarietà, come Caritas e Croce Rossa”.