(Rimini) Entra nel vivo il conto alla rovescia per Italia 5 Stelle. A 11 giorni dalla manifestazione di Rimini non si conoscono ancora le regole delle primarie online con cui la base M5S eleggerà il candidato premier. Ma alcuni nodi potrebbero essere sciolti domani, in un video che vedrà protagonisti Beppe Grillo e Davide Casaleggio. Oggi i due 'leader' del Movimento 5 Stelle hanno postato su Facebook una foto che li ritrae sorridenti, seduti a una scrivania sulla quale è poggiata una coppa con dei cubetti di ghiaccio. "Gelo tra Casaleggio e Grillo. Domani tutti i particolari in un video", è la didascalia ironica del comico genovese, che così allontana le voci sui presunti malumori con il figlio del co-fondatore del Movimento 5 Stelle.

Ad ogni modo, a impensierire i vertici pentastellati è la minaccia di nuovi attacchi hacker a Rousseau. Fattore che potrebbe incidere sulla durata della consultazione online, accorciandone i tempi. "La scelta del modello di voto spetta a Beppe, in base alle possibilità tecnologiche e ai rischi di attacchi informatici", dice all'AdnKronos il deputato Riccardo Fraccaro, che insieme ad Alfonso Bonafede affianca l'attività del Campidoglio. Più che sulle regole del voto la minaccia hacker "potrebbe incidere sui tempi: più stai aperto più è facile che tu possa subire attacchi", sottolinea l'esponente 5 Stelle.

La settimana scorsa lo staff di Rousseau ha introdotto una nuova misura a tutela dei dati sensibili degli iscritti: la doppia verifica con codice inviato sms sul telefono dell'utente. Ma per David Puente, esperto di informatica nonché ex dipendente della Casaleggio Associati, il sistema della doppia verifica - sebbene utile per proteggere i singoli account - non metterà al riparo il sistema da nuove incursioni hacker: "Le falle - spiega Puente all'AdnKronos - sono un'altra cosa. Il primo buco riscontrato riguardava la Sql injection (una tecnica di code injection usata per attaccare applicazioni di gestione dati, ndr), ma gli hacker hanno citato anche altre falle, solo che non sappiamo quali sono".

"So solo che i white hat (i cosiddetti 'hacker buoni') si sono stufati di segnalare questi buchi, dopo il trattamento riservato al primo hacker. Non vogliono sentirsi dire 'ti denunciamo perché ti sei introdotto'", aggiunge il debunker. Ma un voto 'lampo' potrebbe scongiurare o rendere più difficili nuovi attacchi a Rousseau? "A un hacker bastano anche due minuti per agire. Nell'informatica le tempistiche sono velocissime. Se conoscono l'orario di inizio della consultazione, possono comunque provare a introdursi", risponde Puente (Adnkronos).

Martedì, 12 Settembre 2017 15:40

Maltrattamenti asilo, chiesto giudizio

(Rimini) La Procura di Rimini, ha chiesto il rinvio a giudizio per la maestra Loredana Pacassoni, accusata di maltrattamenti nei confronti dei bambini a lei affidati presso la scuola per l'infanzia "Il Delfino". L'udienza preliminare è stata fissata avanti al Gup Vinicio Cantarini del l'8 novembre e vedrà la costituzione delle partici civili, 27 coppie di genitori, difesi dall'avvocato Alessandro Patrillo.
La maestra, 62 anni, difesa dall'avvocato Moreno Maresi, era stata arrestata nell'aprile del 2016 dopo un'indagine del sostituto procuratore Davide Ercolani e dei carabinieri di Rimini che si erano avvalsi anche dei video di telecamere nascoste in aula. Nei video degli investigatori sono stati documentati schiaffoni, spinte e sculacciate violente. Non si esclude che nel processo verrà chiamato come responsabile civile lo stesso Comune di Rimini, responsabile delle scuole come ente responsabile delle scuole dell'infanzia (Ansa).

Martedì, 12 Settembre 2017 15:39

Scuola, vietati jeans strappati

(Rimini) L'istituto tecnico 'Leonardo da Vinci-Belluzzi' di Rimini ha messo al bando pantaloni corti e jeans strappati. La scuola ha adottato un regolamento, per questo nuovo anno scolastico, che prevede una nota o un richiamo scritto - dopo tre infrazioni - per chi andrà a scuola in abbigliamento non consono all'ambiente. Come riporta la stampa locale, sono vietati pantaloni corti, jeans con i buchi e magliette strappate, canottiere, cappellini, sandali e infradito. Nel regolamento si prevedono sanzioni anche per "la diffusione di immagini e conversazioni con dati personali altrui non autorizzate, tramite internet o scambi reciproci di messaggi". Nel 2016 nello stesso istituto fu diffuso nella scuola con volantini un post scritto su Facebook dalla dirigente della scuola che presentò una denuncia-querela contro ignoti per furto di frasi tratte dalla sua pagina Facebook (Ansa).

(Rimini) “C’è un patrimonio, in Italia, a disposizione dei Comuni, degli enti locali, - spiega l’assessore al patrimonio del comune di Rimini, Gian Luca Brasini - ma ancora sottoutilizzato: è quello rappresentato dai beni confiscati alla mafia, tornati al centro del dibattito delle ultime settimane, soprattutto dopo il caso esploso a Roma per lo sgombero della palazzina di via Curtatone e la possibilità di utilizzare gli immobili confiscati per far fronte all’emergenza abitativa. Un’ipotesi che ha riacceso la discussione sullo scarso utilizzo di questi beni – si parla di 23 immobili confiscati – da parte dei Comuni, che dovrebbero essere assegnatari in via prioritaria di tali beni, come prevede il Codice antimafia”.

Ma è proprio sul termine ‘prioritario’ “che ci si incaglia. Perché se è vero che i Comuni sono i primi destinatari degli immobili, è altrettanto vero che devono passare degli anni prima che questi beni possano davvero rientrare nella disponibilità di un ente locale. L’esempio l’abbiamo ‘in casa’: era il 28 dicembre 2012, cioè poco meno di 5 anni fa, quando l’Amministrazione manifestò l’interesse all’assegnazione di due immobili confiscati alla criminalità organizzata, dei quali si era venuti a conoscenza informalmente. Passa quasi un anno senza che si muova foglia. Fino a quando, il 5 novembre 2013, l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità richiedeva al Comune la manifestazione d'interesse all'assegnazione di un solo bene presente sul territorio comunale, confiscato con Decreto del Tribunale di Bologna nel luglio 2010. A stretto giro, appena un mese dopo la richiesta dell’agenzia, il consiglio comunale approva un atto che ufficializza la manifestazione d’interesse per acquisire l’immobile in questione, in via Satirycon Fellini 1969, con l’obiettivo di destinarlo al progetto “Housing First”, importante percorso di supporto delle persone in condizioni di marginalità per l’inserimento in abitazioni autonome. Da lì, il nulla. La delibera datata 5 dicembre 2013, è stata trasmessa all’Agenzia, ma non è ancora stata disposta l’assegnazione dell’immobile. In questi anni, quasi quattro da quel consiglio comunale, ovviamente non sono mancati contatti e sollecitazioni, ma le risposte sono state le più varie: sono emerse prima difficoltà sulla nomina di organi dell’Agenzia, poi si sono accertate problematiche per le iscrizioni di ipoteche sui beni confiscati. Aldilà delle ragioni specifiche, questo episodio racconta meglio di tante altre parole come entrare in possesso di questi beni sia tutt’altro che semplice, come invece spesso si vuole far trasparire nel dibattito pubblico. Al contrario, è una strada in salita, costellata di ostacoli, dove si rischia di finire nelle trappole della burocrazia di cui questo impervio percorso è disseminato. Dunque è inutile stanziare risorse o premiare quei Comuni che si attivano per un riutilizzo virtuoso di beni che peraltro rischiano di essere abbandonati, se non si allargano un po’ i lacci di una burocrazia che ancora legano stretto e bloccano il Paese”.

Martedì, 12 Settembre 2017 14:56

Coriano, week end in memoria di Simoncelli

(Rimini) Un week end, una settimana, dedicata alle moto in riviera e sulle colline del territorio, hanno portato persone da ogni parte del mondo. Coriano, la patria di Marco Simoncelli, a cui è dedicato il circuito di Misano, è una delle mete che gli appassionati della moto scelgono di visitare e lo fanno in numero crescente di evento in evento.

“Aver aderito alla Motor Valley, progetto regionale voluto dall'assessore Corsini, che ha dato la giusta accelerazione al fare sistema, è stata la nostra scelta vincente, ha dato slancio al turismo legato ai motori, ha valorizzato la vocazione del territorio ovvero l'amore per le moto che da sempre accende i cuori degli appassionati locali e ha permesso di trasformare questa passione in vera e propria offerta turistica”, spiegano dal Comune.

Si passa da Coriano “non solo per l'ottimo vino e olio, ma anche perché qui si respira il mondo dei motori, la galleria ‘La Storia del SIC’, dedicata a Marco Simoncelli è visitata durante tutto l'anno e nel periodo degli eventi correlati alle moto ha un vero e proprio assalto, Nel week end del Motomondiale sono stati strappati 4321 biglietti”.

Il sindaco di Coriano, Domenia Spinelli, sottolinea che “Marco continua ad emozionare, bikers da tutta Europa, Francia, Germania, Olanda, Grecia e anche 2 amici di Malta, Miguel ed Emilio, in sella alle loro moto, sono venuti a Coriano e dopo la visita ai luoghi dedicati a Simoncelli, sono tornati anche per il brindisi alla luce della fiamma del monumento ‘Ogni domenica’ dedicato a Marco Simoncelli e donato da Dainese. Oltre 500 calici di vino corianese, alzati in onore di Marco e del MotoGP”.

(Rimini) Ci sono ancora venti giorni di tempo a disposizione di chi voglia partecipare al bando pubblico per l’erogazione di contributi all’imprenditoria giovanile: il bando scade infatti lunedì 2 ottobre, ricordando che anche per l’anno 2017 è di 15.000 euro il fondo stanziato dall’Amministrazione Comunale a beneficio delle giovani, nuove imprese di Bellaria Igea Marina, sia individuali che societarie.

Introdotta nel 2010, l’iniziativa è giunta alla sua ottava edizione; immutato l’obiettivo, ossia sostenere lo sviluppo economico cittadino e promuovere l’occupazione, fornendo un aiuto concreto ai giovani di Bellaria Igea Marina che muovono i primi passi nel mondo dell’imprenditoria, del commercio e dell’artigianato, e che decidono di farlo puntando sulla propria città di appartenenza.

Con queste finalità, il sistema di incentivi è aperto alle nuove imprese, aventi sede operativa ed eventuali unità locali nel territorio del Comune di Bellaria Igea Marina, il cui titolare o l'intera compagine societaria non abbiano ancora compiuto trentacinque anni di età se uomini e quarant’anni se donne. Inoltre, il titolare, o almeno il 50% della compagine societaria, deve essere residente nel territorio comunale da almeno cinque anni.

Nell’ultima edizione del bando, quella targata 2016, si sono aggiudicate il contributo sei delle sette ditte che avevano presentato domanda, tre femminili e tre maschili, le quali hanno ottenuto incentivi economici compresi tra i 2.272 e i 2.727 euro, in ragione della maggiorazione del 20 % spettante alle ditte ‘rosa’. Nel complesso, con il fondo 2017 salirà a 120.000 euro la somma investita sul territorio a mezzo dell’iniziativa, con la quale sono state sostenute negli anni circa quaranta giovani, nuove imprese di Bellaria Igea Marina.

Martedì, 12 Settembre 2017 08:36

12 settembre

Butungu a processo in sei mesi | Ergastolano in permesso premio | Col piccone a Santa Chiara

Lunedì, 11 Settembre 2017 16:23

Maltempo: volontari ER a Livorno

(Rimini) Sette squadre di volontari (11 operatori da Reggio Emilia e 10 da Parma) sono partite questa mattina all’alba per Livorno, d’intesa con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, per portare soccorso ai territori colpiti dal violento nubifragio di ieri. “Come accade ogni volta che c’è bisogno, l’Emilia-Romagna c'è", afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, esprimendo la “vicinanza alle persone e alle istituzioni toscane”.

I volontari sono partiti attrezzati con mezzi per aiutare nella rimozione del fango. Sono già al lavoro per ripulire due scuole.

Il punto sull’intervento in Toscana è stato fatto nel corso di un incontro in Regione tra il presidente Bonaccini, l’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, il direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile, Maurizio Mainetti, e una delegazione in rappresentanza delle 361 associazioni di volontariato di Protezione civile dell’Emilia-Romagna, guidate dal presidente del comitato di coordinamento, Volmer Bonini. Una riunione per proseguire i lavori degli Stati generali di protezione civile, che hanno coinvolto gli oltre 16.400 volontari della regione, impegnati in una serie di incontri finalizzati a raccogliere proposte per la revisione della legge 1/2005 sul sistema di Protezione civile dell’Emilia-Romagna.

“Se in Italia non ci fosse il volontariato di protezione civile sarebbe molto più complicato dare risposte alle grandi emergenze”, ha sottolineato Bonaccini. “Per questo stiamo lavorando per aggiornare e semplificare la legge che garantisce il funzionamento di tutto il sistema regionale e faremo uno sforzo ulteriore per assicurare risorse e investimenti per la prevenzione e la sicurezza del territorio”. Con l’assestamento di bilancio, a luglio è stato stanziato 800 mila euro per le attività del volontariato di protezione civile e per il funzionamento dei Centri unificati provinciali; in autunno sarà approvato un nuovo piano da 1,5 milioni di euro per il potenziamento delle strutture di protezione civile.

“Entro l’anno arriveremo alla nuova legge continuando il percorso comune avviato insieme ai volontari e alle associazioni”, ha aggiunto Gazzolo esprimendo anche la “grande soddisfazione per la gestione della campagna antincendi boschivi, appena conclusa”, che ha registrato oltre 720 incendi e impegnato 1.780 volontari. “E’ un sistema che si muove e si è mosso con un’ottima capacità di gestione e coordinamento e che vogliamo continuare a sostenere confermando anche quest’anno un adeguato investimento finanziario”.

(Rimini) La bella stagione 2017/2018 dello Spazio Tondelli di Riccione apre il sipario sabato 28 ottobre, con uno spettacolo in prima nazionale. In programma Tutta casa, letto e chiesa: alcuni storici monologhi satirici sulla condizione femminile scritti da Dario Fo e Franca Rame a partire dal 1977, interpretati per la prima volta da una delle attrici più popolari della scena e del cinema italiano, Valentina Lodovini (musiche originali di Maria Antonietta). Riparte così, con uno spettacolo ironico ma di forte denuncia, il cartellone teatrale curato da Simone Bruscia.

La messa a fuoco sulla condizione della donna e sul potere dell'uomo sono al centro anche del secondo appuntamento in stagione, Ritratto di donna araba che guarda il mare, tratto dal testo del drammaturgo Davide Carnevali vincitore nel 2013 del 52° Premio Riccione per il Teatro. Il Ritratto, in scena venerdì 24 novembre per la regia di Claudio Autelli, è una riflessione non scontata su migrazione e scontri tra culture e allo stesso tempo un'esplorazione della possibilità del tragico nella contemporaneità. Sul palco un cast composto di giovani attori: Michele Di Giacomo, Alice Conti, Giacomo Ferraù e Giulia Viana (produzione LAB 121/coproduzione con Riccione Teatro).

Giovedì 7 dicembre lo Spazio Tondelli schiude le sue porte alla musica e alle immagini, con Cinema misterioso, progetto ideato e presentato da Soundtracks, collettivo formato da Stefano Pilia (Massimo Volume, Afterhours, 3/4HadBeenEliminated), Massimo Pupillo (Zu, Ardecore), Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) e dal giovane chitarrista Leonardo Rubboli. Cinema misterioso è un viaggio sonoro e visivo tra streghe, demoni, prestigiatori e ipnotisti; sul grande schermo che avvolge il palcoscenico del Tondelli scorrono affreschi e frammenti di film dedicati al mistero, alla magia, all'illusionismo e all'occulto (produzione Arci Emilia-Romagna - Collateral).

La musica e le immagini del mistero tornano protagoniste venerdì 15 dicembre, quando incontrano la vita romanzesca di uno dei criminali più efferati del nostro tempo, Pablo Escobar. Non sono le visioni del cinema, questa volta, ma le tavole disegnate dal vivo da Giuseppe Palumbo (celebre fumettista, autore tra gli altri di Diabolik e Martin Mystère) a fluttuare sullo schermo dello Spazio Tondelli, in uno spettacolo inedito tratto dalla graphic novel che lo stesso Palumbo ha di recente realizzato insieme a Guido Piccoli: Escobar. Elpatrón (Mondadori). Ad accompagnare il live painting dell'artista, le musiche originali eseguite dal vivo della band alternative rock Amycanbe e la voce recitante di Dany Greggio.

Il 2018 del teatro a Riccione comincia, martedì 16 gennaio, con uno dei più apprezzati attori italiani, Luca Zingaretti. Accompagnato dalle musiche di Germano Mazzocchetti, eseguite dal vivo da Fabio Ceccarelli, l'inconfondibile interprete del commissario Montalbano questa volta dà voce a La sirena, un piccolo gioiello letterario scritto dall'autore del Gattopardo Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Sabato 27 gennaio è di scena Piccoli crimini coniugali, sottile e brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato d'oltralpe, Éric-Emmanuel Schmitt, e interpretato da due grandissimi esponenti del teatro italiano: Anna Bonaiuto e Michele Placido. Il testo di Schmitt è una brillante commedia nera dalla suspense sorprendente, un susseguirsi di scambi, dialoghi e battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi all'interno della vita di coppia.

Sabato 3 febbraio lo Spazio Tondelli si trasforma in un'esclusiva e dolcissima camera d'ascolto con il concerto del giovane compositore americano Peter Broderick, tra i maggiori esponenti, insieme ai sodali Ólafur Arnalds e Nils Frahm, del genere modern classical. Il compositore di Portland, di stanza a Berlino, è uno dei principali artisti di Erased Tapes, label europea di culto al crocevia tra contemporanea, ambient e elettronica. A Riccione (data unica in Italia) presenta un live set pianoforte, violino e voce.

Dopo il successo ottenuto a giugno all'ultima edizione del DIG Festival con il film-documentario Milano, via Padova, torna a Riccione, sabato 10 febbraio, la coppia più irriverente e radicale del teatro italiano, Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Il duo, insignito pochi giorni fa del prestigioso Premio Ermete Novelli, mette in scena l'ormai mitico spettacolo Pitecus (1995), emblema di una straordinaria e incessante ricerca artistica.

Venerdì 16 e sabato 17 febbraio è in programma, in anteprima assoluta, il nuovo spettacolo teatrale di Elio Germano. Attore premiato in Italia e all'estero (David di Donatello, Nastro d'Argento, Globo d'Oro, Palma d'Oro a Cannes), Germano ha scelto Riccione per mettere in scena Italia agli italiani, testo originale scritto a quattro mani con la drammaturga Chiara Lagani, cofondatrice, insieme a Luigi De Angelis, della compagnia Fanny & Alexander.

Un cast di bravi e affiatati attori, capitanato da uno dei volti più famosi della televisione, Simone Montedoro (il capitano Tommasi di Don Matteo), porta sul palcoscenico riccionese Finché giudice non ci separi, commedia brillante che racconta con sguardo ironico il tema della separazione, trascinando lo spettatore, attraverso sensi di colpa, arrabbiature, disperazione e sarcasmo, in una divertente vicenda piena di colpi di scena. La pièce, scritta e interpretata dai fratelli Augusto e Toni Fornari, approda al Tondelli sabato 17 marzo, e vede in scena anche Luca Angeletti e Laura Ruocco.

La bella stagione dello Spazio Tondelli di Riccione si chiude martedì 3 aprile con Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio in Delitto/Castigo. Attraverso la riscrittura e l'ausilio di un rumorista e di una cantante, i due straordinari attori ci condurranno in un viaggio tra i capitoli di una delle opere più importanti e decisive mai scritte, facendoci rivivere l'epico romanzo dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij.

Per mantenere sempre vivo lo sguardo sul futuro, La bella stagione anche quest'anno dà vita a La bellina, originale cartellone teatrale di Riccione Teatro rivolto a famiglie, ragazzi e studenti, a cura di Alex Gabellini. Il cartellone prevede laboratori, performance e spettacoli messi in scena da tanti protagonisti, tra i quali: Francesco Niccolini, Luigi D'Elia, César Brie, Giacomo Verde, Ferruccio Filipazzi, Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri.

La grande stagione del teatro a Riccione comincia di fatto con l'evento di premiazione della 54ª edizione del Premio Riccione per il Teatro, che si terrà sabato 23 settembre in piazzale Ceccarini (ore 21, ingresso libero). Alla serata-evento parteciperanno i componenti della giuria presieduta da Fausto Paravidino, autore simbolo della drammaturgia italiana, e formata da Giuseppe Battiston, Arturo Cirillo, Emma Dante, Federica Fracassi, Graziano Graziani, Claudio Longhi, Renata Molinari, Laurent Muhleisen e Christian Raimo.

(Rimini) "E' un senso di grande sconforto quello che sto provando leggendo le pagine dei quotidiani e le parole che vengono espresse in merito ai fatti accaduti a Rimini e non solo, sono come lame che penetrano nelle ferite delle persone violentate lasciando segni che non scorderanno mai nella loro vita. E' come combattere contro un nemico invisibile, queste persone vengono violentate più volte." Sono queste le parole pronunciate da Cristina Belletti, neo consigliera delegata alle Pari Opportunità e Politiche di Genere della Provincia di Rimini in merito a quanto è apparso sui quotidiani sullo stupro avvenuto a Rimini nei giorni scorsi.

La Rete Provinciale Antiviolenza, riunitasi giovedì scorso con all'ordine del giorno le iniziative per il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza di genere, ha discusso e socializzato le azioni da mettere in campo, tanto allo scopo di commemorare le vittime di femminicidio quanto per tutelare con forza tutte le donne che subiscono violenza e prevenire con sempre maggiore efficacia il fenomeno, concordando sugli interventi che dovranno essere realizzati nel nostro territorio .

Il lavoro di rete e della Rete è importante e indispensabile per coordinare tutti i soggetti coinvolti nella nostra provincia nell’azione di prevenzione e contrasto alla violenza di genere: azione che può essere resa sempre più produttiva da un rapporto di collaborazione e scambio costanti. Nell’ottica di una sensibilizzazione contro la violenza di genere che passi innanzitutto dall’educazione, i progetti di prevenzione che verranno realizzati si concentreranno sull'educazione al rispetto, rivolta principalmente a ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie.

In riferimento ai terribili episodi degli ultimi giorni, è stata inoltre più volte ribadita la necessità di sottolineare come la comunità riminese non si riconosca nell'immagine che è stata riportata dai media. Rimini non è una città violenta, il crimine che è stato commesso è orrendo e devastante ma la solidarietà espressa, da tutti e immediatamente, alle vittime del triplice stupro, evidenzia come una comunità coesa nei valori fondamentali del rispetto e del rifiuto della violenza renda possibile intervenire in casi drammatici come questo, fornendo supporto e sostegno alle vittime, favorendo l’identificazione dei colpevoli e il loro arresto.

“E’ sempre più evidente che la violenza contro le donne è un fenomeno complesso e trasversale, che non si presta a facili semplificazioni o generalizzazioni. Ciò che è reale è il dolore delle vittime: ciò che ha nome e precisa appartenenza, ciò che deve suscitare rispetto è la ferita che viene loro inferta. E' indispensabile tutelare la dignità delle persone colpite, ma è necessario che tutti collaborino a ristabilire quella dignità: in questo, i media hanno un ruolo importante, e di conseguenza altrettanto importanti responsabilità: narrare una violenza non deve scadere in voyeurismo, in pornografia, in sensazionalismo, rischiando di vittimizzare nuovamente chi ha già sofferto. Rispettare il diritto delle vittime a scegliere tempi, modi e luoghi di un’eventuale narrazione; non rendere strumento muto e indifeso chi si è già sentito strumento muto e indifeso. Questo, siamo tutti e tutte chiamati a renderlo possibile” è il messaggio della Rete Provinciale Antiviolenza.