(Rimini) Il Comune ricorre alle vie legali contro il decreto che stabilisce i rimborsi agli enti locali per le spese di funzionamento degli uffici giudiziari. L’ufficialità è arrivata dalla Giunta Comunale, che ha approvato la delibera con la quale si dà mandato agli uffici legali di procedere con un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per l'annullamento del Decreto del presidente del consiglio del 10 marzo 2017, che stabiliva rincorsi solo parziali delle spese che i Comuni hanno anticipato per la gestione dei tribunali tra il 2011 e il 2015. Secondo i dati Anci-Ifel i 300 milioni messi a disposizione dal Governo ristorneranno ogni Comune (circa 800 quelli interessati) del 67% dei costi totali sostenuti, rimborso peraltro distribuito in trent’anni. Per quanto riguarda il Comune di Rimini il Ministero propone un indennizzo pari a 1,262 milioni rispetto al credito maturato di circa 4,4 milioni, con un ammanco di 3,2 milioni. “Un decreto palesemente iniquo – sottolinea l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – come del resto ha riconosciuto nei giorni scorsi anche il Tar del Lazio, che con un’apposita ordinanza ha sospeso il decreto di Palazzo Chigi, fermando quindi il meccanismo dei rimborsi. Il decreto infatti prevedeva che entro il 30 settembre le amministrazioni avrebbero dovuto presentare la richiesta per accedere al fondo, rinunciando però ad avanzare contenziosi in merito. Una clausola che il Tar del Lazio ha giudicato non accettabile, sospendendo quindi il provvedimento e rimandando la discussione di merito a luglio del prossimo anno. Una notizia che conferma come ci siano dei margini per intervenire su questo decreto e che dunque rafforza la nostra intenzione di far valere le nostre ragioni, in attesa che il Tar entri nel merito e con l’auspicio che il provvedimento possa essere oggetto di revisione in sede di manovra”.

Mercoledì, 20 Settembre 2017 12:30

Palacongressi, la musica di Fabio Concato a Sintonie

(Rimini) Conto alla rovescia per la ventesima edizione di Sintonie High-End Video Exhibition che si terrà al Palacongressi di Rimini il 22 e il 23 settembre. La kermesse dedicata al mondo dell’alta fedeltà e della musica si annuncia ricca di grandi sorprese: a partire dal testimonial Fabio Concato che in occasione di Sintonie ha scelto di presentare, in anteprima assoluta, il vinile “Gigi”. Una notizia accolta con grande soddisfazione da tutta l’organizzazione dell’evento che in una nota fa sapere: “Ringraziamo Fabio Concato non solo per aver accolto il nostro invito a partecipare a Sintonie ma anche per aver scelto il nostro evento per presentare il vinile del suo ultimo lavoro discografico”.


Sintonie High- End Video Exhibition, organizzato dall’associazione Aspam con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, Comune di Rimini e Regione Abruzzo, si terrà dalle ore 10.00 alle 19.00 di venerdì 22 e sabato 23 settembre, l’ingresso sarà completamente gratuito. I visitatori che accorreranno da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero potranno fare un tuffo nell’esclusivo mondo dell’high-end visitando le venticinque sale d’ascolto allestite dai più noti distributori di alta fedeltà, ascoltando e confrontando la musica riprodotta dai migliori marchi audio e video nazionali e internazionali; i visitatori potranno inoltre conoscere e interagire con i brand ambassador che parteciperanno all’evento in rappresentanza dei più famosi costruttori mondiali.


“Abbiamo lavorato un anno intero all’organizzazione di questa edizione – spiega Marco Angelucci, ideatore e organizzatore di Sintonie – siamo davvero soddisfatti della qualità degli espositori che rappresentano i migliori marchi hi-fi a livello internazionale e degli ospiti che interverranno, direttamente dalle case produttrici, a supporto dei distributori”. “I presupposti per poter dire che abbiamo organizzato una manifestazione completa ci sono tutti – aggiunge – adesso manca solo il pubblico che sono certo apprezzerà il nostro lavoro”.


Tra i distributori dell’alta fedeltà che esporranno a Sintonie ci saranno: Audio Natali, Dml Audio, Hifight, Audio Point Italia, Pathos, Audio Graffiti, Angelucci Hi Fi, Audio Quality, Audio Plus, Audio Reference, Audiogamma, Green Sounds, HiFi United, Albedo, Audia, Brinkmann, Master Sound, Marantz Italy, Norma Audio, TAD, Mondo Audio, UBIQ Audio, Suono e Comunicazione, Audio Gallery, Sound by Hari e Faber’s Cables, Hi-Fi Di Prinzio, Extrema Voice. Per la parte dedicata alle riviste di settore e all’esposizione di accessori, dischi e vinili: Solid Steel, Abeat Records, Audiomarketing, Audioreview, Suono, Fedeltà del Suono, Gong Dischi, Musica & Video, Sound and Music, Red-Ki, Cooperativa Giornalistica Mondo Nuovo. Ci saranno poi uno spazio dedicato al car audio gestito da ACS Audio Car Stereo e un’area degustazione dove si potranno assaggiare le prelibatezze della Fabbrica del Bocconotto e della Piadineria Dalla Marta.


Se da un lato ci sarà la possibilità, per due giorni interi, di visitare liberamente la rassegna nazionale e toccare con mano le anteprime più ricercate dei prodotti hi-fi, d’altro canto si potrà assistere, sabato 23 settembre, ad un momento di alta qualità musicale con la performance di Fabio Concato prevista per le ore 16.00 e così suddivisa: si inizierà alle 16.00 con la presentazione del vinile “Gigi” curata dal critico musicale e scrittore Fabio Ciminiera; dalle 16.30 alle 17.30 il noto cantautore visiterà l’evento e farà l’ascolto di alcuni brani del vinile in una delle sale d’ascolto di Sintonie; alle 17.30 si esibirà, insieme a Paolo Di Sabatino, in una performance acustica piano e voce.

(Rimini) La trentatreesima rilevazione trimestrale sulle tendenze del settore fieristico condotta dall’Osservatorio congiunturale di Aefi per il periodo aprile-giugno 2017, conferma l’andamento del primo trimestre dell’anno. Il quadro complessivo è positivo, anche se il trend di crescita è più contenuto. L’indagine qualitativa - che ha coinvolto 28 poli fieristici italiani associati AEFI - mostra, attraverso i saldi positivi e negativi definiti in base alle risposte degli associati che hanno partecipato all’analisi, una crescita per quanto riguarda tutti gli indicatori considerati.

Il trend favorevole si riflette anche in un saldo positivo per quanto concerne l’andamento del fatturato, sia rispetto al trimestre precedente che al corrispondente trimestre dell’anno precedente. Continua a crescere il numero di manifestazioni. Il saldo pari al +14% è leggermente più contenuto sia rispetto al primo trimestre dell’anno che se confrontato con lo stesso periodo dello scorso anno (+20%).

Costante la crescita del numero degli espositori: per il 50% dei 28 associati che hanno partecipato all’indagine il trimestre in esame ha segnato un aumento; il 25% ha registrato stazionarietà e un altro 25% contrazione. Il saldo del +25% - risultato della differenza tra coloro che prevedono un aumento e coloro che prevedono una diminuzione - conferma l’andamento positivo del trimestre precedente e migliora rispetto al secondo trimestre 2016, quando il saldo era +12%.

Analizzando lo spaccato della provenienza degli espositori, emerge un maggior incremento degli europei, con un saldo del +36%, seguiti dagli stranieri extra EU (saldo + 32%). Meno dinamici gli italiani con un saldo del +11%. Il trend di manifestazioni ed espositori si riflette anche sulla superficie occupata: il 42,84% dei partecipanti all’analisi ha registrato un incremento. Il saldo, pari al +14%, è in linea con fine giugno quando si attestava a +12%. Il maggiore contributo alla superficie complessiva occupata proviene dagli espositori stranieri, in particolare dagli europei, con un saldo del +39%, seguiti dagli extra UE con un saldo del +32%. Le aree occupate dagli espositori italiani registrano invece un saldo del +21%.

Positivi anche i dati relativi ai flussi di visitatori: in aumento per il 50% degli intervistati, invariato per il 18% e diminuito per il 32%. Il saldo pari al +18%, al netto della componente stazionaria, è allineato al dato del primo trimestre 2017 ma dimezzato se confrontato con lo stesso periodo dello scorso anno (saldo +36%).

In merito alla provenienza, i risultati evidenziano una maggiore dinamicità dei visitatori provenienti dai Paesi extra UE, con un saldo del +29%, seguiti dagli europei (saldo +25%) e dagli italiani (saldo +14%). Particolarmente significativo l’andamento del fatturato: in crescita per il 60,83% dei quartieri che hanno partecipato all’indagine e in contrazione per il 25%. Il saldo pari al +36% indica un miglioramento sia rispetto al primo trimestre 2017 (saldo +24%) che se confrontato con lo stesso periodo dello scorso anno (saldo +20%).

Positive, seppur prudenti le previsioni per il terzo trimestre per la maggior parte degli associati coinvolti nell’analisi per tutti gli indicatori considerati: numero di manifestazioni, di espositori, di visitatori e superficie occupata.

Mercoledì, 20 Settembre 2017 08:27

20 settembre

Maxi truffa in Ferrari | Partecipate in vendita | Milioni di debiti per Cmv

Martedì, 19 Settembre 2017 18:26

San Patrignano ricorda Vincenzo Muccioli

(Rimini) Il 19 settembre, 22 anni fa, la comunità di San Patrignano perdeva il suo fondatore, Vincenzo Muccioli. Da allora, ogni anno in corrispondenza di questa data tutti i settori, gli uffici, i laboratori della Comunità si fermano per ricordarlo attraverso una Santa Messa. Una commemorazione molto sentita e partecipata, questa volta preceduta da un filmato d’archivio e accompagnata dalle musiche del coro Sanpa Singers.

I 1300 ospiti attuali, i rappresentanti delle associazioni satellite arrivati da tutta Italia, gruppi di genitori, gruppi di ragazzi accolti 10, 20, 30 anni fa, si sono ritrovati oggi in occasione della commemorazione durante la quale don Fiorenzo, parroco di San Patrignano, ha officiato la funzione nel gremito auditorium del centro di recupero.

“La messa di anniversario qui a San Patrignano è l’occasione per recuperare ricordi, piccoli tesori che Vincenzo ha sparso in giro mentre era in vita. Utili per affrontare il percorso che abbiamo di fronte come intendeva lui” ha sottolineato il parroco, ricordando la figura di Muccioli. Con l’approssimarsi del 2018, il pensiero è andato al 40° anno dalla fondazione della Comunità. “Il testimone che Muccioli ha portato in vita oggi lo portano altri, seguendo i suoi valori responsabilmente”. La San Patrignano di oggi, attualizzando il modello educativo, continua ad ispirarsi ai valori da lui incarnati, nella lotta contro l’emarginazione mai incline a compromessi come quello della legalizzazione. Continuando ad essere per la società una risposta costruttiva ed efficace contro le dipendenze.

(Rimini) La vendita del 25% delle azioni di Amfa, l’azienda delle farmacie comunali e la dismissione di Rimini Reservation sono due delle azioni previste dal piano di revisione straordinaria delle partecipazioni societarie direttamente ed indirettamente possedute dal Comune di Rimini, discusso questa mattina in V Commissione Consiliare. Un piano che “rientra in una strategia a medio e lungo termine avviata già dal precedente mandato – sottolinea l’assessore alle Partecipate Gian Luca Brasini– e che ha come obiettivo quello di ottimizzare i costi e di efficentare la gestione d egli organismi partecipati detenuti dal Comune e da Rimini Holding”. Il piano prevede tra le varie azioni la dismissione da parte della holding dell’intera quota azionaria di Amfa attualmente detenuta(25%). L’incasso - stimabile in almeno 2.355.000 euro – sarà utilizzato per l’anticipata estinzione parziale del mutuo acceso con Monte dei Paschi di Siena. Il Comune di Rimini manterrà comunque il“diritto di prelazione” sulle future farmacie comunali che apriranno sul territorio. Non rientrerà più tra le partecipate del Comune anche Rimini Reservation, con cui a fine 2018 scade il contratto di servizio e che per obblighi di legge dovrà essere dismessa. La società, svolgendo attività sia di interesse generale (informazione turistica), sia più commerciale (“reservation”), non soddisfa integralmente il “vincolo di scopo” ed è quindi soggetta all’obbligo di revisione straordinaria. La messa in liquidazione dovrà essere deliberata dai soci entro fine settembre2018, ma avrà decorrenza dal 1° gennaio 2019. Interessate dal piano di revisione anche Amir, per la quale è prevista una scissione parziale a beneficio di Romagna Acque entro giugno 2019; e Rimini Terme, con una temporanea pubblicizzazione (previa approvazione del Consiglio Comunale) in previsione della successiva cessione integrale della stessa partecipazione.

Il piano invece non toccherà società come Agenzia Mobilità, Start Romagna, UniRimini. “Attraverso questo piano non si può non prendere atto – sottolinea l’assessore Gian Luca Brasini – del ruolo di primo piano della parte pubblica per la gestione dei servizi di interesse generale. Ed è in questo ragionamento che pongo una domanda neanche tanto provocatoria: ha ancora un futuro l’università nel nostro territorio? Saranno ancora garantiti in futuro quei servizi pubblici su cui fanno affidamento i cittadini? E’ un interrogativo inevitabile alla luce di un quadro locale, punteggiato da decisioni di dismissione o netto arretramento, annunciate da parte di alcuni enti pubblici ma anche di altri soggetti, fondatori e patrocinatori. Penso in particolare all’Università: come si fa a non coglierne la valenza fondamentale per lo sviluppo dell’intero territorio? Pensare di non appoggiare un tale volano di economia e crescita per Rimini è una scelta lungimirante?”.

(Rimini) Venerdì 29, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre torna la prima delle due grandi fiere d’autunno di Santarcangelo. Giunta alla 645a edizione, la Fiera di San Michele, che celebra il patrono, propone come di consueto un ricco programma di iniziative legate alla città, alla Valmarecchia, alle sue tradizioni e ai suoi prodotti.
Tra le novità di quest’anno il concorso “La cipolla in barattolo”: per partecipare è necessario presentare un preparato a base di cipolla dell’acqua di Santarcangelo e consegnarlo alla Pro Loco entro il 13 ottobre. La premiazione del vincitore si terrà in occasione della Fiera di San Martino (iscrizioni alla Pro Loco fino al 7 ottobre). Sempre alla cipolla dell’acqua di Santarcangelo saranno dedicati alcuni piatti speciali, di altissimo livello gastronomico, preparati da nove ristoratori della città che dal 29 settembre all’8 ottobre reinventano e ripropongono piatti della tradizione.

Venerdì 29 settembre alle 18,45 davanti allo IAT-Pro Loco, l’Amministrazione comunale inaugurerà invece il totem per l’invio di cartoline digitali con suggestivi scatti di monumenti, panorami e angoli nascosti della città che cambieranno nel corso delle stagioni. Al termine della presentazione, aperitivo e invio delle prime cartoline.
Sempre davanti alla Pro Loco, sabato 30 settembre l’Assessore a Turismo e attività economiche Paola Donini e l’Assessore alle Politiche europee Pamela Fussi illustreranno il percorso di promozione del patrimonio della città attraverso il progetto Wonderland, con il quale l’Amministrazione comunale partecipa a un bando europeo per la valorizzazione delle grotte e la candidatura a Green destination, l’organizzazione no-profit che ogni anno seleziona le città che si distinguono per un turismo responsabile e sostenibile.

Non mancheranno ovviamente le iniziative tipiche della Fiera di San Michele: all’alba di sabato 30 settembre allo Sferisterio torna la suggestiva gara di canto per uccelli, mentre via De Bosis e l’Arena del Campo della Fiera ospitano la corte degli animali, l’aia di una volta e la fattoria romagnola.
Sempre legate alla tradizione della Romagna, in piazza Ganganelli torneranno la Fest-Agricola e la vendemmia, mentre i musei proporranno visite guidate in dialetto. La Fiera di San Michele sarà anche l’occasione per visitare le suggestive grotte di Santarcangelo (per informazioni: Pro loco 0541/620.274) e per scoprire la storia e i paesaggi della Valmarecchia con mostre fotografiche e incontri dedicati.

“Con l’occasione di celebrare il Patrono di Santarcangelo – dichiara l’Assessore a Turismo e attività economiche Paola Donini – la Fiera di San Michele è una manifestazione che racconta e riporta alla vita i prodotti, le tradizioni e gli usi della nostra città e della Valmarecchia. Ed è proprio questa vocazione a rappresentare l’anima del nostro territorio, che l’Amministrazione comunale cerca di valorizzare sempre più nel corso degli anni, a caratterizzarla e renderla una delle fiere autunnali di maggior successo in Romagna”.

Martedì, 19 Settembre 2017 15:45

Articolo uno-Mdp, Rimini esclusa dalla dirigenza

(Rimini) Sono Gessica Allegni, Paolo Trande e Mirko Tutino i nuovi coordinatori regionali di Articolo Uno - Mdp Emilia Romagna. Il gruppo dirigente, nessun nome riminese tra i citati, è stato nominato ieri sera all'unanimità dai rappresentanti dei nove coordinamenti provinciali, con il mandato di accompagnare il percorso che nelle prossime settimane condurrà il movimento alla sua fase costituente. L'obiettivo è dare vita a un soggetto politico unitario che, insieme al Campo Progressista di Giuliano Pisapia, metta insieme tutte le forze politiche del centrosinistra italiano.

In questi mesi Articolo Uno - Mdp è stato impegnato nella costituzione dei comitati territoriali e in una campagna di tesseramento che sta dando ottimi risultati. Proseguono le attività del movimento sui territori, con numerose iniziative come le Feste a Marina di Ravenna, Cesena, Modena e – in arrivo a fine settembre – quelle di Bologna e Reggio Emilia. Nel mese di ottobre verrà organizzata un'assemblea regionale, con l'obiettivo di coinvolgere al massimo gli iscritti e gli attivisti nella costituente nazionale di un unico soggetto capace di rappresentare la sinistra. L'assemblea sarà anche l'occasione per fare il punto sull'impegno del movimento nel governo regionale e delle città dell'Emilia Romagna.

Gessica Allegni, 35 anni, è assessore alle Politiche sociali e alla Sicurezza del Comune di Bertinoro (FC). Laureata in scienze della comunicazione, è stata consigliere provinciale a Forlì, segretaria della Sinistra Giovanile e coordinatrice di SinistraDem Emilia Romagna.

Paolo Trande, classe 1965, è capogruppo di Articolo Uno - Mdp in Consiglio comunale a Modena. Medico gastroenterologo dal 1991, è responsabile del Programma di screening dei tumori del colon-retto della Provincia di Modena.

Nato a Genova nel 1983, Mirko Tutino è assessore all'Ambiente e alla Mobilità del Comune di Reggio Emilia e vicepresidente di Atersir, l'autorità d'ambito regionale in materia di servizio idrico e di rifiuti. Laureato in scienze politiche, è libero professionista e, oltre all'impegno amministrativo, è consulente in materia di servizi ambientali.

Martedì, 19 Settembre 2017 13:12

Riccione, classi al mare per la Brandi

(Rimini) Tutti gli alunni della scuola primaria Annika Brandi hanno trascorso la mattinata di lunedì al mare nell'ambito del progetto "Un viaggio insieme", una proposta laboratoriale che ha come filo conduttore il viaggio, nello spazio, nel tempo, nelle emozioni e nei ricordi.
L'uscita al mare fa parte del percorso di esperienze sul territorio, come occasione di scoperta, condivisone e aggregazione e altre ne seguiranno nel corso dell'anno scolastico finalizzate alla conoscenza della loro città e delle sue tradizioni.

Martedì, 19 Settembre 2017 12:53

Mercato ittico, il comune cerca un gestore

(Rimini) Mantenere il servizio pubblico di mercato ittico all’ingrosso e procedere ad un bando per la gestione fino alla realizzazione del progetto di recupero e riqualificazione urbanistica dell’intera area portuale: sono questi i principali aspetti contenuti nell’atto di indirizzo politico per la gestione del mercato ittico che questa mattina ha ottenuto il parere favorevole della V Commissione consigliare. Attraverso questo atto di indirizzo si darà mandato alla Giunta comunale e al dirigente del settore attività economiche di attivarsi per individuare un soggetto al quale dare in concessione il servizio di mercato ittico, attualmente gestito dalla Cooperativa lavoratori del mare e in scadenza il prossimo 30 settembre. L’atto di indirizzo poggia sulla volontà dell’Amministrazione di mantenere pubblico il servizio di mercato ittico all’ingrosso, in modo tale da continuare a garantire agli operatori del settore la commercializzazione dei prodotti ittici a prezzi controllati, così come una regolamentazione delle contrattazioni fra pescatori ed acquirenti attraverso il contenimento dei costi di distribuzione del prodotto, attraverso strutture adeguate che favoriscano l’approvvigionamento del pescato. L’affidamento della gestione avverrà attraverso un procedimento ad evidenza pubblica e durerà il tempo necessario alla realizzazione del progetto di riqualificazione del sistema portuale riminese, che interessa pesca, cantieristica, servizi o comunque per un periodo di tre anni, eventualmente rinnovabile, affinché venga assicurata una continuità di esercizio.

L’attività principale del mercato ittico consiste nel commercio all’ingrosso di prodotti freschi provenienti dai pescherecci locali (prima vendita); l'attività secondaria è rappresentata dalla vendita di prodotti di varia tipologia, confezionati da grossisti e venduti a trattativa diretta fuori dall'asta (seconda vendita). Il prodotto ittico che rientra nella prima vendita si suddivide in pescato sbarcato dai pescherecci direttamente nel porto di Rimini (72%) e pescato sbarcato da pescherecci provenienti da altre marine (6,5%); il prodotto di seconda vendita (seconda commercializzazione e importazione) rappresenta il restante 21,5%. I pescherecci che si alternano ogni giorno alla vendita sono circa una trentina su un totale di circa ottanta unità, mentre i grossisti che operano nel Mercato con la seconda vendita sono una decina. Il prodotto commercializzato è in media di circa 2.000 tonnellate annue, per un valore di vendite di circa 11 milioni di euro.