(Rimini) Ieri a miramare è atterrato un gigante dei cieli, l’Antonov An-124 della compagnia Maximus Air Cargo di Abu Dhabi. È considerato il più grande aereo da carico prodotto in serie dopo la tragica distruzione in Ucraina del Antonov An-225 Mriya nel febbraio 2022 e rimane l’aereo con la massima capacità di trasporto merci. Può trasportare i carichi più diversi come locomotive, gru, satelliti, barche.

Il velivolo è dotato di due gru mobili, ciascuna con due paranchi in grado di sostenere un peso massimo di 20 tonnellate. Può pesare fino a 400 tonnellate al decollo e trasportare fino a 120 tonnellate. La sua caratteristica principale è la possibilità di caricare e scaricare la stiva contemporaneamente grazie alla rampa di accesso posteriore e al muso. Il volume di carico è di 1000 m3, con le seguenti dimensioni: 36 m di lunghezza, 6,40 m di larghezza e un'altezza massima di 4,40 m. Le sue quattro imbracature possono sollevare pesi di quasi 10 tonnellate. In particolare, l’operazione su Rimini ha riguardato il trasporto di due imbarcazioni prodotte dal cantiere navale Boschetti di Cesenatico con destinazione Samarcanda. 

Martedì, 19 Luglio 2022 16:27

Aggiornamento coronavirus: 588 positivi

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.699.123 casi di positività, 5.379 in più rispetto a ieri, su un totale di 29.983 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.281 molecolari e 19.702 test antigenici rapidi.Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 17,9%.

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 46 (-6 rispetto a ieri, -11,5%), l'età media è di 58,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.679 (+81 rispetto a ieri, +5,1%), età media 75,6 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato rispetto a ieri); 1 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (-3); 15 a Bologna (+1); 2 a Imola (-1); 4 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (-1); 4 a Forlì (-1); 4 a Cesena (-1); 7 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza (come ieri).

L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 49,2 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.445 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 352.304) seguita da Modena (901 su 260.940); poi Rimini (588 su 160.361), Ravenna (481 su 159.613); quindi Reggio Emilia (342 su 191.200), Piacenza (341 su 86.225), Cesena (336 su 95.123), Parma (285 su 142.175), Forlì (277 su 78.858), Ferrara (218 su 119.029) e, infine il Circondario Imolese con 165 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 53.295.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 81.957 (-31). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 80.232 (-106), il 97,9% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. Le persone complessivamente guarite sono 5.388 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.599.873.

Purtroppo, si registrano 22 decessi, alcuni dei giorni scorsi: 3 in provincia di Parma (due donne di 94 e 98 anni, un uomo di 88 anni); 5 in provincia di Reggio Emilia (due donne, una di 81 anni il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Parma e una di 85 anni, tre uomini di 81, 87 e 95 anni); 7 in provincia di Bologna (tre donne di 75, 84 e 88 anni, quattro uomini di 58, 77, 88 e 93 anni); 3 a Imola (una donna di 81 anni e due uomini di 84 e 87 anni); 3 in provincia di Ferrara (una donna di 89 anni e due uomini entrambi di 87 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 91 anni nel Forlivese); Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Modena, Ravenna e Rimini. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.293.

(Rimini) Rimini e San Marino unite per crescere attraverso una intesa istituzionale per l’elaborazione di un piano strategico condiviso. Con uno scambio ufficiale di note, formalizzato questa mattina alla presenza del Segretario di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino, Luca Beccari, e del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, prende ufficialmente avvio la procedura di accordo per l'intesa istituzionale che, per la prima volta nella storia delle ottime relazioni di contiguità territoriale, stabilirà una serie articolata di progetti sinergici e collaborazioni tra la più antica Repubblica del mondo e la città di Rimini. Da oggi parte dunque il percorso verso una pianificazione strategica integrata, interterritoriale e intersettoriale tra i territori di Rimini e San Marino per la definizione di una visione condivisa di sviluppo e l’elaborazione congiunta di linee di indirizzo e azioni specifiche. Una sorta di piano strategico condiviso su ambiti di comune interesse: infrastrutture, trasporti, logistica, transizione ecologica, cultura, sviluppo economico e turismo, sport e benessere, in un’ottica sostenibile e all’insegna di una fase nuova.

“Con lo scambio dell’intesa avvenuto in mattinata - dichiara il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari- rilanciamo sensibilmente la collaborazione tra realtà contigue e da sempre intrecciate e interconnesse nelle sfide della crescita economica, sociale e culturale. Sono particolarmente soddisfatto per aver trovato convergenze strategiche tra le nostre Amministrazioni, finalizzate ad offrire l’unicità della nostra vocazione imprenditoriale, turistica, commerciale e culturale. La condivisione è stata ed è alla base del rilancio degli asset che caratterizzano l’intesa; in una congiuntura, quale l’attuale, che rivendica una sempre maggior coesione nelle politiche a medio e lungo termine, sostenersi nella comune volontà di affrontare le sfide e progettare le traiettorie future, rappresenta un modello di azione virtuosa e conferma il desiderio di valorizzazione e riconoscimento delle potenzialità delle due Parti”.

Un Piano Strategico Rimini-San Marino non costituisce, peraltro, una forma antagonista della dimensione della governance dei singoli territori, che va riconosciuta e tutelata, ma viene a rappresentare, sostanzialmente, l’asse portante di tutte le progettualità in grado di avere un impatto di livello interterritoriale e intersettoriale, nonché lo strumento per favorire una più efficace progettazione integrata di interventi di interesse comune ai due territori contigui. Gli ambiti tematici attorno ai quali verranno elaborati i progetti sono iInfrastrutture, Trasporti e Logistica, la cultura, la transizione ecologica, lo sviluppo economico e il turismo, lo sport e il benessere.

Per dare attuazione alla pianificazione vengono istituiti il Comitato Promotore Istituzionale, costituito da otto membri politici in rappresentanza della Repubblica di San Marino e del Comune di Rimini e il Board tecnico costituito da tecnici competenti sui temi trattati negli ambiti di concertazione che si riuniranno con cadenza periodica per impostare e validare il percorso della concertazione e della pianificazione strategica. Verranno costituiti appositi tavoli di lavoro denominati Focus Group, i quali saranno costituiti dai membri del Board tecnico e si riuniranno per ciascun ambito tematico almeno 3 volte all’anno. Successivamente all’entrata in vigore tra i contraenti originari (Repubblica di San Marino e Comune di Rimini), potranno aggiungersi altri soggetti interessati a partecipare all’attività di concertazione e pianificazione strategica integrata relativa ai rispettivi territori. 

“Un risultato storico – commenta il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - frutto del lavoro di squadra per il bene del territorio. Noi abbiamo bisogno di San Marino e San Marino ha bisogno di noi. Occorre abbattere uno steccato invisibile a colpi di progetti concreti da cui tornare, insieme, a rialzarci. Quando in ballo ci sono obiettivi importanti, tutti insieme sappiamo fare squadra per il bene del territorio. Credo fondamentale questo accordo, in questo preciso momento: siamo esattamente al bivio tra un grande problema e una, altrettanto grande, opportunità. Il rialzo dei contagi per Covid colpisce ancora duro, gli effetti del conflitto bellico alle porte dell’Europa e quelli, pesantissimi, dell’inflazione record e del caro energia, hanno un impatto fortissimo sul nostro territorio, soprattutto in un ambito come quello turistico che già si configura come il settore più colpito dagli effetti del Covid 19. Ma non possiamo guardare solo a questo, occorre rilanciare. Il turismo, l’aeroporto, la viabilità, la cultura, la sostenibilità, sono i temi su cui stiamo lavorando per un accordo e una collaborazione attraverso la quale programmare una ripartenza aperta a una serie di potenzialità finora inesplorate che possono dare nuova linfa al territorio. Ecco perché non possiamo farci sfuggire questa occasione”.

(Rimini) Numeri record per Cartoon Club, il festival internazionale del cinema di animazione, fumetto e games. Con quasi 170 mila persone che hanno partecipato all’edizione si chiude la migliore, edizione di sempre. Una edizione, la 38esima, che ha visto l’invasione pacifica e colorata di tante persone, non segnata da incidenti ma da una partecipazione corretta e festosa. L’edizione si è svolta come sempre in tante location tra il centro di Rimini, la zona mare e - novità di quest’anno - l’Arena Francesca da Rimini.

“La grande partecipazione del pubblico ci premia per il rinnovamento che abbiamo portato al festival quest’anno: dalle nuove location, alla nuova fiera dei games, Joy Rimini che ha attirato una nuova platea. Questa partecipazione così ampia nasce sicuramente dal fatto che il pubblico aspettava il ritorno del festival nella sua versione più completa dopo l’edizione ridotta dell’anno scorso. La qualità della programmazione ha superato le nostre più rosee aspettative e il pubblico ha apprezzato. Tantissimi gli ospiti sia dall’Italia sia dall’estero”, ha commentato Sabrina Zanetti, direttrice artistica di Cartoon Club.

Una settimana a ritmo o serrato che ha visto 287 corti d’animazione proiettati provenienti da 60 paesi; 500 bambini partecipanti ai workshop. Il tutto arricchito dai premi che sono stati conferiti: dal Premio alla Carriera a Michel Ocelot; il Premio Fossati a Mauro Giordani e Bruno Caporlingua Per “Blueberry” il Premio a Fede e Strisce a Marco Sonseri e Riccardo Pagani per “Don Puglisi”. E ancora i Premi: Cartoon Club 2021, Signor Rossi, Superability, Cartoon Club per l’Ambiente, Cartoon Kids, Cartoon Junior. Quattro mostre dislocate al Museo della Città, ad Augeo Art Space e alla Palazzina Roma, oltre 150 stand espositivi nella mostra-mercato Riminicomix, la novità della fiera dedicata ai games Joy Rimini, 150 autori ospiti italiani e stranieri, sfilate, tavole rotonde, workshop, stage di fumetto. 10 concerti, 15 incontri con gli autori, 3 gli albi originali a fumetti editi in questa edizione: Circa 400 i ragazzi iscritti al Contest Cosplay, provenienti da tutta Italia, dal Piemonte alla Lombardia al Lazio, fino alla Svizzera, ai quali sono stati assegnati 12 premi nei 3 giorni di gara. Riuscitissime anche le gare di ballo K-Pop, con decine di esibizioni di appassionati di musica coreana.

“Le mostre e gli incontri con gli autori curati da Davide Barzi e Alberto Brambilla sono stati molto partecipati, e hanno incassato tanti applausi e apprezzamenti sia dagli appassionati sia dai curiosi, così come gli spettacoli originali dell’edizione 2022: dall’apertura con Rocco Tanica e Sergio Algozzino al concerto-spettacolo dedicato a Diabolik curato da Davide Barzi con Classic Swing Orchestra”, ha spiegato Paolo Guidicci, direttore organizzativo di Cartoon Club. Tantissime le persone presenti agli appuntamenti serali: dalla Corte degli Agostiniani con il sold out per il concerto disegnato dedicato a Diabolik a una piazza Fellini gremita come non si vedeva da anni per il concerto di Giorgio Vanni (il re delle sigle dei cartoni animati) insieme alla Iena Andrea Agresti. La giornata di sabato ha registrato un fiume colorato di persone “occupare” pacificamente piazzale Fellini, la fontana dei 4 cavalli e la rotonda dal pomeriggio fino a notte fonda.

“Sono stati quattro giorni di bagno di folla. Quattro giornate ricche di persone, eventi e spettacoli. Gli stand e la self degli espositori area sono stati assediati dal pubblico - ha raccontato Alberto Brambilla curatore di Riminicomix - Grazie a Epicos, K-ble Jungle e Crossover Universo Nerd, che hanno collaborato alla scaletta degli eventi, hanno portato novità e qualità al palco, così come la self area, dedicata agli stand di autori che pubblicano da soli le proprie opere, l’ha fatto per la mostra mercato è stata portata una ventata di novità sul palco”.

Martedì, 19 Luglio 2022 15:58

Caccia al teppista delle piantine

(Rimini) Da settimane c'è qualcuno che puntualmente strappa le piantine a decoro del ponte della Resistenza a Rimini e le getta intorno. "Piante che vengono strappate quasi metodicamente per poi essere gettate via, magari sulle imbarcazioni ormeggiate al Porto Canale, come accaduto anche la scorsa notte. Un gesto senza senso, che come detto ormai si registra da tempo: da inizio aprile, da quando cioè il Comune attraverso il contributo delle giardiniere civiche ha collocato le cassette dei fiori lungo le due sponde del ponte, sono state circa una cinquantina le sostituzioni effettuate a causa di danneggiamenti", spiega l'assessora Anna Montini. Grazie ai residenti della zona" abbiamo già segnalazioni sul presunto autore, che speriamo prima o poi di poter individuare, anche per accertare se – come pare delle prime informazioni – lo stesso sia artefice anche di altre azioni simili. Possono apparire bravate o gesti di poco conto, ma chi rovina il decoro urbano ferisce la città, contribuisce ad aumentare i costi per la collettività e soprattutto amareggia chi dedica tempo, energie, risorse per migliorare i beni pubblici, a partire proprio dalle ‘giardiniere civiche’, che prestano il loro servizio per la comunità”.

(Rimini) Continua senza sosta l’attività di prevenzione e controllo del territorio da parte della Polizia Locale del Comune di Riccione. L’attività ha visto in queste ultime due settimane un’ulteriore intensificazione dei controlli. Al fine di garantire la sicurezza urbana e contrastare ogni fenomeno di degrado diffuso, i servizi predisposti dal Comando hanno visto nelle sole giornate di ogni sabato del mese, l’impiego di 54 uomini sul territorio, nel solo comune di Riccione.

“Voglio ringraziare l’ assessore Oreste Capocasa, il Comando della Polizia Locale e il personale della nostra Polizia per l’incessante impegno profuso in ogni ambito di intervento anche durante quest’ultimo fine settimana, che ha contribuito in maniera sostanziale a rendere la città vivibile e sicura” – ha dichiarato la sindaca Daniela Angelini – Una forte attività indirizzata soprattutto nell’ambito del contrasto al fenomeno della delinquenza minorile e in particolare delle cosiddette baby gang in totale sinergia con Questura di Rimini, il Comando dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che insieme al nostro Comando di Polizia Locale hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio”

Le attività durante i fine settimana si sono svolte incessantemente e fino a tarda notte, soprattutto nelle aree centrali, ed hanno spaziato in diversi ambiti di intervento, permettendo di accertare e contrastare anche la detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale a carico di 5 persone.
Inoltre, grazie al cane poliziotto Ziko, in forza alla polizia locale, sono stati rinvenuti nell’area della stazione ferroviaria, 15 spinelli gettati alla vista del cane i cui detentori si sono dati alla fuga. Il totale della sostanza rinvenuta è di circa 100 grammi.

Un minore straniero, controllato nei pressi della stazione ferroviaria, è stato trovato in possesso di un coltello serramanico per cui è stato denunciato a piede libero presso la Procura per i minorenni di Bologna e affidato ai locali servizi sociali. Nell’ambito dei controlli è inoltre stata identificata una persona, oggetto di rintraccio dalla polizia locale Varese, identificata e denunciata per gare clandestine, e fuga con omissione di soccorso.

Anche l’intensificazione dei controlli di polizia stradale ha permesso di ritirare tre patenti, denunciare i tre conducenti per guida in stato di ebbrezza, di cui due con tasso superiore a 1,5 g/l, ovvero la fascia più alta. Nell’ambito di ordinari controlli la polizia locale ha provveduto alla rimozione di 49 veicoli di cui 4 sequestrati e 1 sottoposto a fermo amministrativo. Anche l’attività svolta per il rilievo degli incidenti stradali sul territorio del Corpo intercomunale si è susseguita costantemente con il seguente esito: • 26 incidenti rilevati,

Sabato scorso in prima serata sulla statale Adriatica all’altezza della rotatoria delle Vele si è verificato un grave incidente stradale in cui è rimasto coinvolto un ciclista investito da un’auto che si è allontanata subito dopo l’urto. L’impianto di videosorveglianza e le testimonianze raccolte prontamente dall’equipaggio hanno permesso nell’immediatezza l’identificazione del conducente. I veicoli coinvolti sono stati sottoposti a sequestro per accertamenti, Il ciclista è stato trasportato d’urgenza a Cesena tramite eliambulanza. La persona ferita è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata. Le persone controllate solo nel recente fine settimana sono 50 complessivamente, di cui alcune sorprese in accampamento presso un parco pubblico.

(Rimini) La commissione bilancio del comune di Rimini ha espresso parere favorevole all’assestamento di bilancio e verifica salvaguardia degli equilibri finanziari, uno degli atti di programmazione dell’Ente di particolare importanza soprattutto alla luce delle incertezze su più versanti nel contesto nazionale e internazionale e dei riflessi su scala locale. "In questo contesto difficile, il bilancio del Comune di Rimini si conferma in equilibrio, riuscendo quindi anche a dare copertura alle maggiori spese che derivano dall’incremento del costo delle utenze e dell'energia elettrica, che incidono per oltre 4,6 milioni di euro", spiega un nota.

A copertura dell’aumento "sarà utilizzato l’avanzo libero di amministrazione per 2,8 milioni e per il restante trasferimenti statali di legge e ristori. Questa manovra, possibile grazie alla solidità dell'architettura economica e finanziaria comunale, consente dunque di preservare interamente servizi e investimenti, a tutela di cittadini e imprese. L’equilibrio di bilancio consentirà infatti di proseguire con gli investimenti, dando seguito e completamento alle opere di riqualificazione cittadina, alla digitalizzazione e informatizzazione e ai servizi".

(Rimini) Italian exhibition grupo annuncia un piano strategico fino al 2027 da 267,2 milioni di euro di volume d’affari e un Ebitda che dovrebbe passare dai 13 milioni di euro del 2022 ai 69 milioni nel 2027. L'annuncio oggi alla community finanziaria, il piano è stato approvato ieri all’unanimità dal CdA della SpA. - con un forte approccio allo sviluppo, in recupero già dal 2023/2024, basato su un’anima spiccatamente organizzativa e che punta a un +49,2% sul 2019. 

Quotata in borsa dal 2019, IEG siglò in quell’anno la sua migliore performance (179 mln di euro il valore della produzione). Nel 2020 la pandemia e un sostanziale blocco dell’attività (80 mln di euro di ricavi). Il 2021, pur convivendo ancora con le note limitazioni, era risalito a 103 mln di ricavi, grazie anche ai ristori ricevuti. Ora il Piano Strategico 2022-2027 disegna la prospettiva di crescita con una strategia Italia - Estero che punta a posizionare il Gruppo come player globale per arrivare alla redditività dei top player mondiali, generando valore per tutti gli stakeholders. Già dal 2024 è nuovamente prevista la distribuzione dei dividendi.

Il piano 2022-2027 prevede investimenti per 134,9 mln di euro articolati tra attività di maintenance, expansion e acquisizioni, queste ultime riguardanti l’Italia, l’Asia, il nord America e il Sud America. Gli investimenti Expansion relativi alla costruzione del padiglione di Vicenza sono concentrati tra il 2024 e il 2026 e si tratta di fattori abilitanti per il raggiungimento degli obiettivi del piano 2022-2027. L’ampliamento del quartiere di Rimini, necessario al consolidamento dei risultati e della redditività, inizierà nel 2026 e sarà concluso a fine 2027. Per garantire spazi alle manifestazioni in crescita, dal 2025 al 2027 ci si affiderà a strutture temporanee.

(Rimini) Si è conclusa domenica 17 luglio con grande successo di pubblico, Can you feel your own voice, 52esima edizione di Santarcangelo Festival e prima sotto la direzione artistica di Tomasz Kireńczuk, che guiderà la manifestazione fino al 2024. Per dieci giorni, Can you feel your own voice ha dato vita a un racconto polifonico sul presente che ha portato la firma di una moltitudine di corpi, all'insegna della condivisione e dell'inclusività: a mettere in campo le proprie voci, sono state 46 formazioni artistiche – di cui 17 per la prima volta in Italia – e un totale di 159 artiste e artisti estremamente differenti tra loro per linguaggi ed estetica ma con l'obiettivo comune di aprire un confronto e uno scambio con ciò che è nascosto, scomodo e dimenticato

Ne è emersa una grande opera corale e multidisciplinare, composta da 33 spettacoli, 5 concerti, 12 proiezioni, 10 talk, 11 dj–set, 5 workshop, 4 giorni di mercatino vintage in piazza in 22 diversi spazi spettacolo, tra cui la grande tavola rotonda di 12 metri di diametro realizzata in Piazza Ganganelli, appositamente per favorire i processi partecipativi e la fruizione comune dello spazio pubblico, e Imbosco, lo chapiteau innalzato all'interno del Parco Baden-Powell che dopo due anni di fermo è tornato ad ospitare i dj-set notturni, attirando tutte le sere un pubblico ampio ed eterogeneo.

Oltre 22.000 le presenze agli spettacoli (11.750 biglietti venduti) in 9 giornate per un totale di 180 appuntamenti (di cui 52 gratuiti) che hanno registrato nella maggior parte dei casi il tutto esaurito. La platea, ogni anno più numerosa, giovane e internazionale, ha contato anche oltre 200 operatori ed operatrici culturali, per la maggior parte stranieri (anche da oltreoceano con presenze dall'Australia e dagli Stati Uniti), 75 giornalisti e giornaliste accreditati tra stampa nazionale e internazionale, e 95 partecipanti ai workshop. La realizzazione di questa edizione di Santarcangelo Festival ha impegnato uno staff di 120 persone, tra i quali hanno offerto il proprio prezioso contributo 20 stagiste e stagisti, 15 volontarie e volontari.

Un grande risultato anche per Tomasz Kireńczuk, che ha commentato così: "In occasione di uno degli artist talk, Gabriela Carneiro da Cunha ha affermato che per lei la vera funzione delle arti performative è quella di creare spazi in cui poter ascoltare le voci degli altri. Mi sembra che la 52esima edizione del Santarcangelo Festival sia stata esattamente questo: un luogo pieno di empatia, attenzione e sensibilità, dove voci e modi di pensare diversi tra loro si sono potuti esprimere liberamente creando un racconto della contemporaneità. Durante il Festival ho iniziato a notare nuove connessioni ed elementi comuni che legano le diverse proposte artistiche. Uno dei più importanti è la necessità di un cambiamento sociale e individuale volto a costruire una società migliore e più inclusiva, basata sulla diversità e sull'accettazione. Vorrei ringraziare le artiste e gli artisti, il pubblico, gli ospiti, il team del Festival e tutti coloro che hanno contribuito a questa edizione per aver messo in campo collettivamente una tale riflessione. Penso che ogni esperienza importante inizi con una relazione: spero che il Festival sia stato un luogo e un momento in cui far nascere nuove relazioni e alleanze".

"L'edizione del Festival appena conclusa è stata indubbiamente all'insegna della novità – dichiara la sindaca Alice Parma – grazie alla direzione artistica di Tomasz Kireńczuk che ha cominciato il suo triennio con una proposta diversificata e attenta ai temi più attuali del dibattito pubblico, dall'ambiente alle questioni di genere, dalla diversità alla testimonianza di artisti provenienti da Paesi dove molti diritti sono negati. Il Festival si conferma uno spazio di autonomia e libertà sia per la direzione che per gli artisti coinvolti, capace di esplorare luoghi poco noti anche agli stessi santarcangiolesi, regalando un nuovo significato a parti di città meno frequentate. Da rimarcare anche l'aumento di presenze agli spettacoli – conclude la sindaca – andato di pari passo a un crescente coinvolgimento della città grazie soprattutto ai progetti di teatro dedicati a ragazzi e ragazze delle scuole".

(Rimini) Nei primi sei mesi del 2022 la variazione media dell'indice dei prezzi al consumo Istat per l'intera collettività per il capoluogo di Rimini (estendibile all'intera provincia), rispetto al primo semestre 2021, è stata pari a +6%, inferiore a quella registrata in Emilia-Romagna (+6,4%) e in Italia (+6,3%); trend che risulta essere crescente fino a marzo (gennaio: +5,0%, febbraio: +5,2%, marzo: +6,0%), in flessione ad aprile (+5,5%) e in decisa ripresa nei mesi di maggio (+6,5%) e, soprattutto, giugno (+7,5%). La spinta inflazionistica deriva da un incremento dei prezzi della quasi totalità dei capitoli di spesa che concorrono a determinare il risultato dell'indice, soprattutto di quelli afferenti ai beni energetici.

Da evidenziare che nei primi sei mesi dell'anno la variazione media tendenziale rilevata in provincia è stata tra le più basse tra quelle riscontrate in regione, collocandosi al settimo posto, in coabitazione con Parma (davanti a Reggio Emilia: +5,5%); stessa posizione per ciò che riguarda la variazione annua nel mese di giugno, davanti a Parma (+7,4%) e Reggio Emilia (+7,2%).

Sulla base delle divisioni di spesa, il maggior incremento medio tendenziale dei prezzi (periodo gennaio-giugno 2022) riguarda le voci "abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili" (+27,1%), all'interno della quale spiccano in modo evidente "elettricità, gas e altri combustibili" (+64,7%); quest'ultime hanno inciso in modo preponderante sulla crescita inflattiva, seguendone lo stesso trend e arrivando a segnare una variazione del +70,3% nel mese di giugno.

A seguire, in termini di variazione media semestrale '22-21, troviamo le seguenti divisioni: "trasporti" (+8,8%), "prodotti alimentari e bevande analcoliche" (+5,7%), "ricettività e ristorazione" (+3,9%), "mobili e articoli per la casa" (+2,6%), "istruzione" (+2,2%), "servizi sanitari e spese per la salute" (+1,1%), "bevande alcoliche e tabacchi" (+0,9%) e "ricreazione, spettacoli e cultura" (+0,8%). Risultano invece in diminuzione "abbigliamento e calzature" (-0,6%) e, soprattutto, le "comunicazioni" (-4,1%).

L'inflazione acquisita per il 2022, cioè la variazione media dell'indice nell'anno ipotizzando che l'indice stesso rimanga, nei mesi futuri, al medesimo livello dell'ultimo dato mensile, risulta essere del +6,1%.

In ultimo, la variazione media dei primi sei mesi del 2022, rispetto al periodo gennaio-giugno 2021, dell'indice dei prezzi al consumo ISTAT per famiglie di operai e impiegati (FOI) per il capoluogo riminese, e quindi per la provincia in generale, è pari a +5,6% (giugno: +7,1%).

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