Martedì, 26 Settembre 2017 16:15

Startup innovative, a Rimini sono 89

(Rimini) Sono 234 le start up innovative a Bologna, mentre l'intera Emilia-Romagna ne conta 808. Sono i dati dello studio della Camera di commercio del capoluogo emiliano, secondo cui nei primi sei mesi dell'anno le start up innovative con sede sotto le Due Torri sono aumentate del 24% rispetto al 2016, contro un incremento medio in Italia inferiore al 10%. In Emilia-Romagna l'aumento è invece stato del 5,1% rispetto all'anno scorso.
Bologna si conferma la città dell'Emilia-Romagna per numero di start up, seguono Modena (149), Reggio Emilia (92), Rimini (89), Parma (62), Forlì-Cesena (56), Ravenna (50), Ferrara (39) e Piacenza (37). Nel primo semestre del 2017, inoltre, Bologna è seconda tra le città metropolitane italiane, dopo Milano, per numero di start up innovative ogni mille imprese e terza per crescita dopo Venezia e Napoli. In testa alle classifiche c'è anche l'Emilia-Romagna, che è seconda dopo la Lombardia per numero di start up registrate.
Delle realtà che hanno sede a Bologna, il 22% opera nel campo industriale, in particolare nella manifattura e nelle costruzioni, mentre il 78% è attivo nei servizi, tra cui commercio, produzione di software, consulenza informatica, ricerca scientifica e servizi di informazione. L'attività con il maggior numero di start up attive al 30 giugno 2017 è la produzione di software non connesso all'editoria, pari al 24,4% del totale. Aumentano anche le start up femminili (con prevalenza di donne) che hanno registrato un incremento del 28% con 23 realtà attive e quelle giovanili, cioè composte in maggioranza da under 35. In quest'ultimo caso si è registrato un aumento del 9,5% (ANSA).

(Rimini) Terminata ufficialmente anche da calendario la stagione estiva è tempo di programmare il palinsesto degli eventi 2018 e con questo obiettivo l'amministrazione comunale ha deciso di istituire un tavolo di lavoro intersettoriale permanente che si occupi di tutti gli aspetti inerenti agli appuntamenti principali del prossimo anno.

Gli eventi, in particolare quelli più importanti ed impegnativi per numeri e impatto sul territorio, richiedono infatti competenze in materie differenti e vanno a coinvolgere in diversi casi molti settori dell'ente, toccando temi che spaziano dall'occupazione del suolo pubblico per esempio, alle autorizzazioni e alla viabilità.

Oltre agli aspetti prettamente tecnici e di taglio amministrativo, il tavolo di lavoro ha al suo interno competenze impegnate nella programmazione strategica dei contenuti, ed il primo appuntamento da progettare è il villaggio natalizio 2017/2018 per cui il gruppo è già operativo da alcune settimane.

Individuate le linee di indirizzo del Natale 2017 l'amministrazione incontrerà la prossima settimana su questi temi sia le associazioni di categoria che i comitati turistici e i club di prodotto. Il villaggio natalizio di Riccione è di fatto diventato negli anni un vero e proprio prodotto turistico e ad ogni edizione aumentano le aspettative di chi lo sceglie per trascorrere le Festività, tant'è che ci sono già diverse agenzie e tour operator che organizzano viaggi di gruppo a dicembre con destinazione Riccione.

Il tavolo di lavoro sui grandi eventi è presieduto dall'assessore Stefano Caldari e a seconda degli argomenti trattati potranno essere invitati agli incontri anche soggetti esterni all'amministrazione. Caldari, ricoprendo le deleghe al turismo, sport e cultura tiene già insieme settori che saranno sempre più connessi nel definire la programmazione strategica annuale.

(Rimini) L’adeguamento delle palestre scolastiche e la riqualificazione di un tratto lungo il tombinamento del Canale Ausa sono due degli interventi che trovano copertura nella variazione al bilancio di previsione 2017/2019 discussa questa mattina dalla V Commissione consigliare. “Opere infrastrutturali o di riqualificazione che l’Amministrazione può sostenere anche attraverso le risorse statali riconosciute al Comune di Rimini per la sua attività di recupero evasione fiscale attraverso le segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate – spiega l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – che ci hanno portato ad un recupero di più di 225 mila euro”. Uno degli investimenti più impegnativi contenuti nella variazione di bilancio riguarda la Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, in particolare l’adeguamento antincendio delle palestre scolastiche per un importo di 212.469 euro. “Grazie a questo intervento tutte le palestre scolastiche della città saranno in linea con gli standard più elevati di sicurezza – sottolinea Brasini – Dopo aver dotato tutti gli impianti sportivi comunali di un defibrillatore, come previsto dal Decreto Balduzzi, ora procediamo completando gli interventi sulle infrastrutture, per garantire lo svolgimento della pratica sportiva in tranquillità, in impianti attrezzati ed efficienti”. Tra le altre voci l’intervento per 150mila euro di valorizzazione della Porta Galliana nell’ambito del progetto Porto Antico (quarto comparto del Progetto Tiberio), l’intervento di riqualificazione lungo il tombinamento del Canale Ausa in piazzale Kennedy e la rotatoria tra via Varisco e via Macanno, la progettazione per gli interventi di miglioramento e riqualificazione della viabilità finanziati con gli FSC, che verranno avviati nel 2018.

Martedì, 26 Settembre 2017 16:02

Reddito di solidarietà, a Rimini 100 richieste

(Rimini) Un sostegno concreto per persone e famiglie in grande difficoltà economica. Da lunedì 18 settembre è ufficialmente partito il Reddito di solidarietà, La misura di contrasto alla povertà introdotta dalla Regione Emilia Romagna. A Rimini, nella prima settimana, considerata di avvio sperimentale, sono già state cento le famiglie che hanno presentato domanda. Il contributo previsto dal Reddito di solidarietà (Res) andrà da un minimo di 80 euro , per i nuclei composti da una sola persona, a un massimo di 400 euro al mese, per quelli composti da e 5 o più membri. I destinatari sono nuclei familiari di cui almeno un componente sia residente in regione da almeno 24 mesi, con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore o uguale a 3 mila euro. I beneficiari della misura saranno coinvolti in un "Progetto di attivazione sociale e di inserimento lavorativo", con l'obiettivo di favorire l'occupazione delle persone in età da lavoro e di combattere l'esclusione sociale per coloro che non sono nelle condizioni di poter lavorare.

Si calcola che, a livello regionale, siano 80 mila i potenziali utenti di questo servizio. Il contributo non potrà essere percepito da chi già riceve sostegni analoghi. Sono già attive a livello regionale collaborazione con gli enti e le istituzioni preposte per verificare le domande pervenute e individuare eventuali false dichiarazioni .

Il Patto con i beneficiari: l'accesso al RES dovrà essere accompagnato da un progetto di attivazione sociale e inserimento lavorativo, concordato e sottoscritto dai componenti maggiorenni del nucleo familiare, dal referente del Servizio sociale territoriale e, in caso di proposte per l'inserimento lavorativo, dal Centro per l'impiego. La misura dà quindi luogo a un vero e proprio patto tra erogatori e beneficiari: a fronte della corresponsione del contributo economico, ci deve essere uno specifico impegno del nucleo familiare a perseguire progetti di inclusione sociale e lavorativa. Il mancato rispetto del Patto comporta la perdita del beneficio.

"Un nuovo e importante strumento di contrasto alla povertà – è il commento del Vicesindaco con delega alla protezione sociale del Comune di Rimini, Gloria Lisi – a favore di coloro che rappresentano l'anello più debole della nostra catena sociale, ma che a nessun titolo possono essere lasciati indietro. Con lo strumento del patto impegniamo attivamente le persone coinvolte, in un'ottica di welfare capacitante e responsabilizzante. Un 'contratto' che prevede compiti e responsabilità da ogni contraente, nel nome di una protezione sociale che va incontro ai più deboli"

Martedì, 26 Settembre 2017 13:58

Grotta rossa, in arrivo ciclopedonale temporanea

(Rimini) Così come annunciato nei giorni scorsi, è stata firmata ed è dunque diventata operativa la determina dirigenziale relativa alla realizzazione del collegamento ciclopedonale da Via Pomposa a Via dello Scoiattolo attraverso la costituzione di una servitù di passaggio gratuita e temporanea (per 5 anni) su una strada privata. Il progetto rappresenta una soluzione temporanea in previsione della realizzazione delle opere infrastrutturali destinate a superare in maniera definitiva le fratture determinate dalla Statale 16 e che prevedono la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale in prossimità dell’intersezione a rotatoria con Via della Fiera (in sostituzione del semaforo pedonalizzato) e nel medio-lungo termine la creazione di una pista ciclopedonale sulla porzione di terreno comunale destinato al nuovo tracciato della Ss16. In particolare il sottopasso ciclopedonale sarà a carico di Autostrade per l'Italia, poiché rientra tra le opere di completamento sulla viabilità connessa all’ampliamento dell’A14. Il nuovo collegamento temporaneo progettato dall’Amministrazione nasce con l’obiettivo di dare una risposta immediata e concreta alla mobilità della zona della Grotta Rossa, proprio in attesa di queste infrastrutture definitive.

Il collegamento sarà ad uso promiscuo, su una porzione di strada già asfaltata e di proprietà privata. Al Comune spetterà il compito di occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria di strada e marciapiedi, mentre il costo dell'illuminazione della strada resterà a carico dei privati. Divenuta operativa questa ultima determina, è possibile avviare i lavori per la realizzazione dell’opera.

(Rimini) Voleva a tutti i costi smascherare un truffatore e così ha deciso di improvvisarsi detective. È la storia di Roberta Rossi, parrucchiera 37enne di Rimini. Il fidanzato aveva venduto la sua auto per 21mila euro, ma l’assegno ricevuto a pagamento era risultato scoperto. Da quel momento la donna non si è persa d’animo: ha cercato il truffatore su Facebook e, una volta trovato, gli ha dato appuntamento per incastrarlo.
Navigando sui social Roberta ha trovato ben 13 profili dell'uomo, un 57enne romagnolo Ed è proprio tramite uno di questi che ha fissato l’appuntamento-trappola. Facendogli credere di essere una donna dell’Est in cerca di compagnia, gli ha chiesto un incontro alla stazione di Ravenna e lui ha accettato. Qui gli ha proposto di fare un selfie insieme. Una foto trappola: proprio in quel momento sono, infatti, arrivati il fidanzato della donna e una pattuglia di carabinieri pronti a fermare l’uomo e a porre fine alla truffa (Tgcom24).

(Rimini) Mobilità modificata a Santarcangelo in occasione della fiera di San Michele dal 29 settembre al 1 ottobre. Attenzione alla viabilità e alla sosta in diverse piazze e strade del centro storico. Da venerdì 29 settembre fino a lunedì 2 ottobre è infatti vietato il transito e la sosta nelle piazze Ganganelli e Marini e in via Andrea Costa (nel tratto compreso tra le vie Daniele Felici e Montevecchi).

A partire dalle ore 6 di sabato 30 settembre fino alle 6 di lunedì 2 ottobre, oltre alle vie del combarbio in Ztl A, sono chiuse al traffico viale Marini (tra le vie Garibaldi e XXIV Maggio) e le vie Garibaldi (compreso il tratto davanti al municipio), Andrea Costa (fra via Daniele Felici e via Montevecchi), Daniele Felici (tra via Andrea Costa e Giordano Bruno), Giuseppe Verdi (tra via Ludovico Marini e Giordano Bruno), Lauro De Bosis e piazza Marconi. Domenica 1 ottobre il mercatino dell’antiquariato “La Casa del Tempo” si terrà in via Cavallotti e piazza Gramsci che resteranno chiuse al traffico dalle 6 alle 22.

Come di consueto, in occasione della Fiera di San Michele l’Amministrazione comunale e Blu Nautilus hanno elaborato un piano parcheggi che prevede oltre dieci aree di sosta a disposizione dei visitatori. Tra le più ampie, l’Area Campana e i parcheggi delle vie Pedrignone, Togliatti e Padre Tosi e l’area di sosta Francolini. Il programma completo della Fiera di San Michele e l’ordinanza integrale è consultabile sul sito www.comune.santarcangelo.rn.it.

Martedì, 26 Settembre 2017 13:38

Cattolica, lascia l’assessore Olivieri

(Rimini) La prima a salutare il suo impiego al comune di Cattolica è stata Cinzia Farinelli, dirigente dei servizi finanziari. il consiglio comunale di ieri sera ha visto diversi addi, sia da servizi sia di persone. Cinzia Farinelli, ha salutato lavorando e cioè illustrando ai consiglieri il bilancio consolidato del 2016. “Ricordiamo - spiegano dall’ufficio del sindaco - che a fine mese scade la proroga (concessa dal sindaco Tosi) al recesso di Riccione dalla convenzione in forma associata dei servizi finanziari tra Riccione e Cattolica”.
Il sindaco Gennari e la dirigente ne hanno quindi approfittato per chiarire i motivi del recesso dalla convenzione, “spazzando il campo da possibili speculazioni o dubbi riguardo la decisione, che è di carattere personale e professionale della dottoressa, che intende concentrarsi sugli aumentati impegni dell'ente di appartenenza non trascurando quelli personali anch'essi incrementati recentemente”.

Si è poi discusso il congedo della polizia municipale di Cattolica dalla convenzione per la gestione del servizio di polizia municipale insieme ai Comuni di Riccione, Coriano e Misano Adriatico, che dopo la ratifica all'unanimità dei Consiglieri di ieri sera, esce di fatto dall'accordo. “Nessun dubbio rispetto questa decisione da parte di tutte le forze politiche in Consiglio; molti gli agenti della polizia municipale di Cattolica presenti alla discussione in aula, che al termine della stessa hanno manifestato il loro consenso alla decisione dell'amministrazione con un applauso”.

Infine, il congedo dell' assesore Amedeo Olivieri dalla giunta del sindaco Gennari, “per motivi strettamente personali e professionali. Decisione maturata dopo profonda e sofferta valutazione, per l'impossibilità di conciliare il lavoro, gli impegni personali e quelli derivati dal ruolo di assessore”.

Martedì, 26 Settembre 2017 13:15

Scuola, Uil: Bene centralismo comune Riccione

(Rimini) “Accogliamo con favore la scelta del Comune di Riccione di assumere nuove figure nelle scuole dell’infanzia e di stabilizzare il personale in coerenza con le nuove disposizioni normative in materia”. Così Giuseppina Morolli, segretario provinciale della Uil.
La Uil si dichiara “sindacato svincolato da logiche politiche” e quindi, spiega Morolli, “giudica le amministrazioni degli enti sulla base di quello che fanno non relativamente al loro colore”.
Il sindacato ritiene che “gli enti pubblici debbano svolgere sempre una politica di reclutamento al fine di ringiovanire la propria forza lavoro e rendere la macchina pubblica sempre più efficiente, non dovrebbero delegare i servizi alla persona al privato, anche perché studi ed esperienze passate hanno rivelato che le esternalizzazioni costano e sono a volte incontrollabili rispetto alla qualità dei servizi”.
Una società civile “si misura sulla qualità dei propri servizi, abbandonare il servizio scolastico 0-6 in mani quasi esclusivamente private toglie l’interesse generale e lo sostituisce con la ricerca del profitto che è legittimo per i privati ma che non può essere l’obbiettivo primario delle nostre istituzioni”.
Quindi applauso finale da parte della Uil “alla volontà dell’amministrazione di Riccione che va nella direzione da noi auspicata, sperando che qualcun altro in questa Provincia si ravveda”.

Martedì, 26 Settembre 2017 12:39

Stupro, identificato un uomo

(Rimini) Il suo è stato un racconto "coerente, particolareggiato e il giovane è sembrato calmo e tranquillo": resta però denunciato dalla studentessa spagnola e quindi indagato per violenza sessuale. I carabinieri di Rimini e il magistrato Luigi Sgambati ieri pomeriggio hanno identificato e interrogato un uomo, un giovane di origine argentina, che avrebbe avuto il rapporto sessuale con la studentessa Erasmus nei pressi di un locale notturno di Rimini venerdì notte. In un angolo buio del retrobottega, per l'esattezza, e non su un furgoncino come indicato inizialmente da qualche testimone sentito dai carabinieri. L'argentino sarebbe stato visto anche dal personale del locale subito dopo in compagnia della stessa spagnola in atteggiamenti amichevoli. Agli addetti del locale, la ragazza avrebbe però chiesto aiuto per ritrovare una scarpa persa e di poter avere la pillola del giorno dopo. Insomma stando alle testimonianze sarebbe stato un rapporto con una donna annebbiata dall'alcol (Ansa).