Sabato, 07 Ottobre 2017 08:34

7 ottobre

Parco del mare, cercasi bagnino del futuro | Fogne, in quattro alla sbarra | Dodici sindaci indagati

(Rimini) Ieri pomeriggio il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore al patrimonio Gian Luca Brasini hanno incontrato i vertici dell'Agenzia delle Dogane per l'Emilia Romagna e Marche per affrontare l’ipotesi di spostamento della sede dell'Ufficio delle Dogane di Rimini dall’attuale collocazione al Caar di via Emilia Vecchia. L’ipotesi prospettata dallle Dogane prevede che nella vecchia sede dell'Inail, in via Melozzo da Forlì, nel centro di Rimini dovrebbero essere trasferiti gli uffici amministrativi, mentre sarà individuata un’altra area per la dislocazione dei mezzi.

Un trasferimento, giustificato dall’Agenzia da un ipotizzato risparmio economico sul canone d’affitto, su cui il comune ha già da tempo “espresso forti e motivate perplessità. I motivi sono evidenti: uno spostamento delle funzioni della Dogana da un’area strutturata e ben collegata come quella attuale al centro città non solo è palesemente poco funzionale, ma è in netta contrapposizione con la pianificazione territoriale dell’Amministrazione Comunale, che prevede il mantenimento dei poli della logistica nell’area nord, vicina al casello dell’Autostrada e non di intralcio per la viabilità di attraversamento. Proprio le direttive di sviluppo della città sono state al centro del confronto di ieri, che si è concluso con la volontà ribadita da parte dell’Amministrazione di uniformare ogni intervento alla pianificazione strategica del territorio, con lo scopo di dimostrare una volta ancora come il prospettato trasferimento sia non solo poco utile in termini di efficienza del servizio, ma addirittura dannoso per la comunità”, spiega Brasini.

“Non nascondo che durante l’incontro ci siano stati anche momenti di confronto abbastanza accesi; da una parte la manifestata volontà da parte delle Agenzia di contrarre le spese sul canone d’affitto, anche se ancora non è dato sapere quanto risparmio comporterebbe il mancato rinnovo del contratto con il CAAR a favore delle nuove sedi prospettate. Dall’altra parte la ferma convinzione da parte dell’Amministrazione e sottoscritta anche dalla Camera di Commercio, di come questo spacchettamento delle funzioni della Dogana rappresenti una scelta poco lungimirante, con una concatenazione di effetti negativi che supereranno di gran lunga gli ipotetici risparmi economici. Il trasferimento infatti non solo andrebbe a vanificare gli importanti e condivisi investimenti fatti per strutturare adeguatamente l’area del CAAR e renderla pienamente funzionale – scelta che si è rivelata particolarmente efficace - ma comporterebbe ‘costi’ per la città ben più gravosi, in termini di sicurezza, di sviluppo urbano sostenibile, di vivibilità e di viabilità”.

L’Amministrazione “quindi rimane disponibile all’interlocuzione con l’Agenzia e al confronto, fermo restando che lavoreremo con l’unico obiettivo di impedire un trasferimento illogico e dannoso. L’incontro si è comunque concluso in un clima collaborativo, con l’impegno ad approfondire gli aspetti cruciali discussi”.

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:51

Firma digitale, nuovo incontro in Comune

(Rimini) L’iniziativa di Simone Parma, "Firmo quindi sono", ha visto una nuova occasione di avanzamento del diritto alla vita indipendente nel nostro Comune. Martedì scorso 3 ottobre Ivan Innocenti (Associazione Luca Coscioni) e Grazia Zavatta (Associazione Uildm), madre di Simone Parma, hanno incontrato l'amministrazione del Comune di Rimini nelle persone dell'assessore Eugenia Rossi di Schio con delega Innovazione Digitale-Ricerca e Sviluppo-Servizi Civili, il Dott. Enrico Bronzetti responsabile dei Servizi Demografici, il Dott. Sanzio Oliva responsabile U.O. Gestione Sistema Informatico.
Il tema affrontato è stato la vita indipendente e l'applicazione delle raccomandazioni ministeriali emanate con Circolare Ministeriale AgID (Agenzia Italia Digitale) n. 3/2017 del 07 luglio 2017 seguito dall'iniziativa "Firmo quindi sono”.

“Evidenziate alcune lacune - spiega Innocenti - è stato chiesto all'amministrazione di dare corso alle raccomandazioni AgID in quanto frutto dell'iniziativa di cittadini riminesi e importante conquista per i diritti delle persone disabili di tutto il paese. Nello specifico si è chiesto che il nostro Comune divenga realtà pilota, modello per tutto il Paese, dell'applicazione della circolare intraprendendo i percorsi necessari per il suo recepimento”.
Come atto iniziale “si è proposto di recepire la circolare con specifica delibera di giunta che dia incarico agli uffici preposti dell’amministrazione".
Si è proposto inoltre “di promuovere e istituire un tavolo di lavoro e confronto composto dai responsabili del Comune di Rimini e i funzionari AgID. Si è chiesto poi di ricordare in una occasione pubblica Simone Parma, promotore dell'iniziativa "Firmo quindi sono", scomparso il 4 novembre del 2015, che con il suo impegno civile ha permesso l'evoluzione delle sensibilità istituzionali nell'elaborare e garantire ulteriormente il diritto ad una vita indipendente per tutte le persone”.

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:41

Carabinieri, tre arresti per spaccio

(Rimini) Tre spacciatori sono stati arrestati in flagranza di reato tra martedì e giovedì dai carabinieri di Rimini. Il primo a cadere nella rete dei militari è stato un cittadino tunisino classe 1992, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. In particolare, una pattuglia in abiti civili impiegata in un mirato servizio di controllo del territorio all’interno del Parco Cervi, nei pressi dell’Arco di Augusto, notava un cittadino senegalese che, dopo aver confabulato con due minorenni, si appartava con loro consegnandogli un qualcosa che aveva estratto dalla tasca dei pantaloni. Pertanto i Carabinieri, ritenendo verosimile che si stesse configurando uno spaccio di stupefacenti, procedevano a bloccare il cittadino senegalese ed i due ragazzi i quali consegnavano ciascuno una dosa di marijuana da circa un grammo ammettendo di averla acquistata poco prima dall’uomo. La successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire un involucro in cellophane contenente ulteriori 6 grammi di marijuana nonché la somma contante di euro 40 ritenuta provento della pregressa attività di spaccio. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato è stato associato presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.


Nel primo pomeriggio di giovedì i carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti due uomini, classe 1966 e classe 1963, già noti alle forze dell’ordine in quanto entrambi gravati da precedenti di polizia. Nello specifico, i carabinieri, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt all’autovettura della coppia, procedendo ad un normale controllo di polizia. Nel corso del controllo, nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, i due sono apparsi stranamente agitati ed insofferenti nei confronti dei militari i quali, insospettiti da tale atteggiamento, previo consenso dell’Autorità Giudiziaria, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare conclusasi con esito positivo: il conducente del mezzo, infatti, spontaneamente consegnava un involucro contenente 44 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina. Condotti in caserma, i due sono stati dichiarati in stato di arresto. M.O., espletate le formalità di rito, è stata rimessa in libertà con decreto motivato ai sensi dell’art. 121 delle norme di attuazione del c.p.p. non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure coercitive nei suoi confronti mentre U. M., sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, al termine dell’udienza di convalida svoltasi nel corso della mattinata odierna, stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:31

Indagato il sindaco di Bellaria

(Rimini) Il sindaco di Bellaria Igea Marina (Rimini), Enzo Ceccarelli è indagato dalla Procura della Repubblica per abuso d'ufficio. Come riporta il Resto del Carlino l'indagine riguarda l'atto di riordino delle concessioni demaniali del 2015 ed è partita da un esposto del Movimento 5 Stelle. Il sindaco non sarebbe l'unico indagato. L'abuso d'ufficio secondo l'esposto starebbe nel dato che il sindaco, nonostante avesse all'epoca interessi familiari nelle attività di concessione demaniale, ossia familiari che gestivano un chiosco al mare, aveva espresso il proprio voto sul riordino delle concessioni (Ansa).

(Rimini) Il Bea 2017, festival degli eventi e della live communication italiana, conferisce una “nuova e importante conferma” per la Event&Conference division di Italian exhibition group, ovvero per l’attività congressuale del palacongressi di Rimini. Il palas, in pratica, ottiene, per la seconda edizione consecutiva della rassegna, il titolo di migliore location nella categoria centri congressi e auditorium italiani.

La giuria ha preso in esame le diverse tipologie di sedi per meeting e eventi, dalle “unexpected location” a quelle sportive e culturali, e la giuria composta da esperti delle più qualificate aziende e agenzie di comunicazione e organizzazione eventi, ha considerato il Palacongressi di Rimini la location dedicata alla meeting industry di maggiore attrattiva, qualità, flessibilità e funzionalità degli spazi di tutta la penisola.

Il palacongressi è stato quindi “ritenuto una struttura in grado di coniugare perfettamente bellezza, design e funzionalità. Infatti, le sue 39 sale modulari perfettamente attrezzate, con pareti fono assorbenti e fono riflettenti per permettere lavori in contemporanea e di differente tipologia, arredi italian style a firma Frau e Moroso, arredi, palchi e tecnologie mobili, consentono progettazione e realizzazione di eventi e convegni di altissimo profilo sia livello nazionale che internazionale. Senza dimenticare come il centro congressuale riminese abbia operato quest’anno un pieno passaggio alla tecnologia full HD, con il salto alla rete 4k e all’over IP, l’installazione di ledwall esterni di grandi dimensioni, miglioramenti di hardware e software interni”.

Il premio “conferma quindi il costante ampliamento dell’offerta congressuale e l’adeguamento alle più innovative opportunità di business presenti sul mercato italiano e internazionale di Italian Exhibion Group. Infatti, Ieg mette a disposizione di eventi, manifestazioni e meeting dei settori corporate, istituzionale, associativo, medico-scientifico, culturale e del mondo dello spettacolo due modernissime strutture congressuali: il Palacongressi di Rimini e il Vicenza Convention Centre. Quest’ultimo sarà palcoscenico, dall’11 al 13 ottobre, dei lavori della XXXIV edizione dell’Assemblea ANCI ‘#cittàpuntozero– immagina il domani, governa l’oggi’. Tre giorni di confronto e dibattito tra i rappresentanti degli 8mila enti locali italiani, con 9 sessioni plenarie in programma nella cornice del “Palladium Theatre” e più di 50 tra seminari e incontri, accolti in 9 sale del centro congressi vicentino di IEG”.

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:19

Riccione, missione europea per Dionigi Palazzi

(Rimini) L'amministrazione di Riccione sarà in visita a Bruxelles per discutere di progetti di sviluppo per il territorio. Sarà l'assessore Andrea Dionigi Palazzi con delega al Demanio, Affari Generali e Politiche Comunitarie, a fare visita al Parlamento Europeo, ospite dell'eurodeputato Elisabetta Gardini, i giorni 9 e 10 ottobre.

"Grazie all'ospitalità offertami dal gruppo di Forza Italia, sarò onorato di potermi confrontare con i nostri rappresentati al Parlamento Europeo sui progetti destinati al futuro sviluppo di Riccione – argomenta Dionigi Palazzi – la mia finalità sarà quella di attivare l'amministrazione per poter così attingere in futuro ai fondi Europei attualmente disponibili. La mia delega alle Politiche Comunitarie non è certo marginale, sento il peso delle responsabilità affidatemi dal Sindaco, pertanto sarà mia intenzione sviluppare anche questo ambito".

Oltre ai fondi Europei, l'assessore Dionigi Palazzi studierà le tematiche riguardanti la direttiva Bolkenstein. “E' noto che i problemi derivanti dalla Bolkenstein rappresentano il principale centro d'attenzione del mondo balneare Romagnolo e Italiano”. In vista, quinidi, “due giornate di confronto e scambio di importanti informazioni – conclude l'assessore – il mio non sarà il solito intento di portare un pezzo di Riccione al Parlamento Europeo ma, viceversa, mi piacerebbe che in futuro fosse proprio l'Europa a trasferirsi con noi a Riccione. Mi piacerebbe che, nel prossimo futuro, l'istituzione Europea possa diventare più vicina al nostro territorio per aiutarlo e non ostacolarlo".

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:14

Inquinanti, Hera taglia la CO2

(Rimini) Negli ultimi 10 anni sono 447 i progetti messi in campo dal Gruppo per risparmiare energia (di cui 130 in imprese del territorio), con 740 mila tep (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiate, corrispondenti al consumo annuo di 520 mila famiglie, e 1,7 milioni di tonnellate di CO2 evitate, equivalenti a 1,3 milioni di auto in meno in circolazione in un anno (con percorrenza di 10.000 km)

Da sottolineare, inoltre, il raggiungimento dell’obiettivo complessivo di riduzione da parte della multiutility dei propri consumi energetici del 3% entro il 2017, grazie ai 177 interventi tra quelli già realizzati e programmati, che l’ha indotta a fissare un nuovo target al -5% per il 2020.

Risultati che sono resi possibili da programmi integrati di efficientamento messi in campo in maniera continua dal Gruppo Hera innanzitutto al proprio interno in impianti e uffici e che, nel solo 2016, hanno permesso di ridurre il consumo di energia del 4,7% nella termovalorizzazione, del 3,3% nella potabilizzazione, del 2,3% nel teleriscaldamento, dell’1,3% nell’utilizzo degli automezzi aziendali.

Degno di nota anche l’impegno nel settore dell’illuminazione pubblica, nel quale Hera gestisce oltre 500 mila punti luce sparsi per il territorio italiano, il 78% dei quali a basso consumo e il 54% con ottimizzazione dei consumi, ai quali si aggiunge il 71% dei semafori con lanterne a led. Accorgimenti che nel 2016 hanno contribuito a un risparmio energetico del 4,2%.

“Il Gruppo Hera – spiega l’Amministratore Delegato, Stefano Venier – conferma il suo ruolo di precursore tra le utility in tema di efficienza energetica. Restiamo focalizzati nella continua ricerca e sviluppo di soluzioni innovative sia sui sistemi di regolazione dei processi sia sugli impianti, in piena sintonia con gli obiettivi presentati dal Governo nel piano ‘Industria 4.0’. Dall’ottenimento del certificato ISO 50001 per sette società del Gruppo, nel 2014, abbiamo dato ulteriore impulso alle nostre attività mettendo in campo un ampio programma di interventi, buona parte dei quali già realizzati. Ecco perché abbiamo scelto di rilanciare la nostra sfida puntando a una riduzione del 5% dei consumi entro tre anni”.

La promozione dell’efficienza energetica da parte del Gruppo Hera si sviluppa anche attraverso un piano di collaborazioni attivato da tempo con associazioni industriali e imprese. E proprio grazie a una di queste, nell’ottobre 2016, la società ha ricevuto dal CESEF (Centro Studi sull’Economia e il Management dell’Efficienza Energetica), l’Energy Efficiency Award per la riduzione dell’impronta di carbonio in uno stabilimento chimico di Livorno.

Venerdì, 06 Ottobre 2017 13:08

Provincia, via libera a interventi su SS16

(Rimini) Sono state tutte approvate a maggioranza dal Consiglio comunale le delibere iscritte all'ordine del giorno discusse e votate nella seduta di ieri sera.

In particolate con 19 voti favorevoli e 10 astensioni il Consiglio ha approvato la convenzione tra Autostrade per l'Italia, Anas, Provincia di Rimini, e comuni di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Coriano per la disciplina dei rapporti fra le parti relativamente alla realizzazione di 10 interventi ricadenti nei comuni menzionati e nella provincia di Rimini, lungo la SS 16 "Adriatica" nel tratto interessato dai lotti 1a e 1b dei lavori di ampliamento a tre corsie della A14 Bologna – Bari - Taranto, tratto Rimini Nord – Cattolica.

Come noto si tratta di un punto fondamentale nel percorso amministrativo per la realizzazione delle opere di completamento e compensazione sulla viabilità connessa all'ampliamento sull'A14. Per il territorio del Comune di Rimini, infatti, è qui che prevista la realizzazione di due rotatorie all'intersezione della SS16 con la Statale 72 e con la SP41 Montescudo/Coriano, tre attraversamenti ciclopedonali (via Covignano, Via Grotta Rossa e via Coriano) e un percorso ciclopedonale zona Covignano. Tutta la progettazione delle opere è in carico ad Autostrade per l'Italia, che a breve completerà il progetto esecutivo che poi invierà ad ANAS e ai Comuni per una verifica tecnica da parte degli uffici. Ottenuto il via libera e al Ministero delle Infrastrutture, a cui spetta dare l'ultima approvazione, si potrà procedere con la realizzazione delle opere, sempre a carico di Autostrade. Già l'anno prossimo, in attesa della definizione di tutte le procedure, sono previsti i primi interventi preliminari di preparazione delle aree di cantiere interessate dalle opere. "E' un atto – aveva commentato all'indomani dell'approvazione in III commissione l'assessore alla pianificazione del territorio del Comune di Rimini Roberta Frisoni – che ratifica l'avanzamento di un percorso che, pur lungo e complicato, sta per entrare nella fase decisiva La progettazione esecutiva è praticamente completata e dopo le ultime verifiche da parte dei nostri uffici e il via libera dal Ministero sarà possibile passare dalle carte ai cantieri. Confidiamo che ciò possa avvenire in tempi celeri, in modo da poter finalmente vedere l'avvio di opere strategiche per la viabilità dell'intero territorio".

Il Consiglio poi ha approvato il permesso di costruire convenzionato presentato dalla società "Pegaso 2002 s.r.l.", (20 i voti favorevoli e 9 le astensioni) e le due delibere all'ordine del giorno relative a variazioni di Bilancio.

Respinta invece (18 i no, 6 i sì e una astensione) la mozione presentata dal consigliere comunale Gioenzo Renzi dal titolo: "no alla riduzione del castello di Sigismondo Malatesta a contenitore del Museo Fellini".

(Rimini) Il presidente di Confcommercio Gianni Indino commenta i dati risultanti dal sondaggio promosso a fine stagione dall’associazione di categoria tra i suoi associati.
“Da un’attenta lettura dei dati - dichiara Indino - emerge chiaramente la soddisfazione degli operatori rispetto alla stagione appena conclusa. Certamente ci sono dei distinguo, soprattutto nel commercio tradizionale, ma osservando gli indicatori nel complesso è il segno “+” a caratterizzare l’estate 2017”. Prima sottolineatura.

“I risultati dell’indagine, inoltre, si allineano alle buone performance, chi più chi meno, osservate in termini di arrivi e presenze nei Comuni della Riviera. Certo è che sempre di più sono gli italiani a fare la parte del leone, ma possiamo anche dire che a fianco dei nostri bacini tradizionali di riferimento, a partire da quello tedesco, sta crescendo sempre più un turismo dell’est che non significa necessariamente Russia. Come si evince anche dai punti di attenzione finali, su tali aspetti viene dato grandissimo rilievo all’aeroporto e al suo ruolo strategico per lo sviluppo turistico del nostro territorio.
Sempre più famiglie e sempre meno giovani, questo è un altro dato che l’indagine restituisce trasversalmente in tutti i Comuni. Sull’indebolimento del turismo giovanile vorrei soffermarmi per sottolineare come sia sempre più urgente una strategia condivisa e di prospettiva per recuperare uno dei serbatoi che da sempre caratterizza e qualifica la nostra destinazione turistica”.

Un po’ del merito, per Indino, va alla campagna sui social promossa da Confcommercio e Apt. “Nel nostro piccolo, anche se poi tanto piccolo non è stato visto il clamore che siamo riusciti a creare, abbiamo realizzato con il sostegno di Regione e Apt l’iniziativa “Il lavoro più bello del mondo” per promuovere il nostro territorio – guarda caso secondo punto di attenzione emerso dall’indagine - e la sua vocazione all’intrattenimento nei confronti di giovani, italiani ed europei. Serve anche questo ma serve molto di più”.

Interessanti anche i punti di attenzione che hanno concluso l’indagine. “Dopo aeroporto e promozione del territorio, di cui ho già detto, grande rilievo agli eventi: croce e delizia degli operatori per quanto già ben spiegato nell’indagine. Rincuora vedere il tema della Sicurezza nelle retrovie, ennesima testimonianza della percezione dell’episodicità dei gravi fatti avvenuti alla fine della stagione estiva e non di quell’emergenza che corvi e civette vogliono far credere per qualche manciata di voti”.