Estate all'insegna della grande musica, ci saranno anche i mattatori Al Bano e Bennato
(Rimini) Trovare un dj set di sonorità sudcoreane davanti a una colonia sulla spiaggia. O la musica anni ’80 seguendo la playlist musicale, edita e inedita, ispirata ai testi di Pier Vittorio Tondelli. L’arte visuale, i suoni e le luci ispirate al mito di Peter Pan proiettate sui muri degli edifici di pregio nella piazza dei sogni. Oppure le suggestioni mediorientali, jazz, rock, in un abbraccio ecumenico degli stili che travalica le barriere culturali e religiose con Noa fra gli stucchi del Teatro Galli. E poi i miti pop di Al Bano e Bennato che l’1 e il 2 agosto, da piazzale Fellini, danno il via al mese clou dell’estate. I dj set di Salmo e Paul Kalkbrenner, il divertimento con la squadra di Radio Deejay composta da Molella, Fargetta e Prezioso. Le bacchette della Sagra Malatestiana e le note senza confini di Percuotere la mente E tanto altro ancora.
"I turisti chiedono sempre più proposte legate alle esperienze. Tra le 100 messe a punto da VisitRimini, sul podio delle preferite, anche dagli stranieri, troviamo: le uscite in barca, le degustazioni di vini in collina (raggiungibili con il mezzo pubblico) e i city tour in lingua del mercoledì sera alla scoperta delle meraviglie di Rimini", ha sottolineato in conferenza stampa la direttrice di Visit Rimini, Valeria Guarisco.
Dopo il “capodanno dell’estate” che ha dato il via ufficiale alla stagione dei live da Rimini in occasione della Notte Rosa, continua il ‘sound’ dell’estate riminese con un programma fittissimo per quantità e qualità, capace di far convivere le diversità sonore degli emisferi “alto” e “basso”, che coesistono e si rafforzano a vicenda nei vari luoghi della città. Ottanta artisti per 35 eventi che, da fine luglio a fine settembre, accompagneranno l’estate musicale dal vivo di Rimini. Dalle migliori produzioni “contemporanee” di rilievo internazionale, alla convivenza fra passato e futuro, dai fasti della musica popolare a quelli ‘aurei’ di un festival sinfonico come la Sagra Musicale, ai dj set elettronici, attraverso un filo rosso di concerti diffusi fra mare e centro storico, spiaggia e luoghi della storia che diventano contenitori dei suoni più creativi.
Si parte con Giusy Ferreri, La rappresentante di Lista, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Michele Bravi, The Kolors, Gemelli Diversi, Samuel, Nika Paris, Room9, Follya, Riky, Vegas Jones, Sottotono, Chadia Rodriguez, Federico Rossi, Mr. Rain, Deddy, Berna, Didy, Naicok, Hanssel Delgado, Briga, Albe, Alfa: i musicisti che compongono la squadra del Coca Cola Live che venerdì 22 luglio si danno appuntamento sulla spiaggia della Rimini Beach Arena, con ingresso libero.
Il mese di agosto si apre invece con due appuntamenti nell’ambito del cartellone ‘La Terrazza della Dolce Vita”: il concerto gratuito di Al Bano, eccezionale performer, talento versatile che ha collezionato successi in tutto il mondo con 26 dischi d’oro e 8 di platino, l’1 agosto porterà sul palco di piazzale Fellini i tanti successi che costellano la sua lunga carriera, da Nel sole con un milione e trecentomila copie vendute a Sharazan, Felicità, Nostaglia canaglia, È la mia vita a quelli più recenti per spaziare dal pop alla romanza, dall’atmosfera festosa a quella più intima. Il 2 agosto, sempre in piazzale Fellini, seguirà il concerto di Edoardo Bennato, il cantastorie che da quarant’anni immortala con le sue canzoni il mondo odierno, fatto di buoni e cattivi, inneggiando alla forza umana delle persone comuni, senza mai dimenticare il più classico tra i sentimenti ispiratori di ogni artista: l’amore. Sul palco davanti al Grand Hotel, Bennato torna live proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’.
E ancora la lunga offerta di concerti estivi, che copre tutti i generi musicali, prosegue con: Noa, Skiantos, Vasco Brondi, Max Collini, Lorenzo Kruger, Duo Bucolico, José Gonzalez, Dolcenera, Paolo Belli, Sandy Marton, VillaBanks, Bresh, Cirillo, Federica Babydoll, Jam El Emar, Ricci Jr, Saccoman, Tom Craft, Maceo Plex, Mochakk, Peggy Gou, Seth Troxler, The Martinez Brothers, Sossa, Paul Kalkbrenner, Loco Dice, Marco Carola, Salmo, Armonica, Brina Knauss, Albertino, Molella, Fargetta, Prezioso, Giovanni Sollima, Grazia Di Michele, Hu, Claudio Chieffo, Omar Pedrini, Mirna Kassis, Marketa Irglova, Daniele Maggioli, Rangzen, Vladimir Jurowsky, Paolo Marzocchi, Ricardo Castro, Santtu-Matias Rouvali, Sfera Ebbasta, Naomi Berril, Danusha Waskiewicz. Solo alcuni degli artisti musicali che da luglio a settembre si esibiscono dal vivo a Rimini.
Aggiornamento coronavirus: 5 decessi,766 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.706.624 casi di positività, 7.503 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.453 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.678 molecolari e 13.775 test antigenici rapidi. Questi numeri non comprendono la provincia di Piacenza, dove per problemi informatici non è stato possibile caricarli. Saranno pertanto recuperati e comunicati nei prossimi giorni. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 30,7%.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 43 (-3 rispetto a ieri, -6,5%), l'età media è di 61,3 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.714 (+35 rispetto a ieri, +2,1%), età media 75,5 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato rispetto a ieri); 2 a Reggio Emilia (+1); 3 a Modena (invariato); 14 a Bologna (-1); 2 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (invariato); 2 a Forlì (-2); 3 a Cesena (-1); 7 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza (come ieri).
L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 48,2 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.359 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 353.663) seguita da Reggio Emilia (1.003 su 192.203), Modena (967 su 261.907); poi Ferrara (871 su 119.900), Parma (853 su 143.026), Rimini (766 su 161.127), Ravenna (737 su 160.350); quindi Cesena (432 su 95.555), Forlì (342 su 79.200) e, infine il Circondario Imolese con 173 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 53.468. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 84.116 (+2.161). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 82.359 (+2.129), il 97,9% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Le persone complessivamente guarite sono 5.315 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.605.188.
Purtroppo, si registrano 27 decessi, alcuni dei quali relativi ai giorni scorsi: 1 in provincia di Piacenza (un uomo di 78 anni); 2 in provincia di Parma (2 donne di 77 e 96 anni); 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 90 anni); 3 in provincia di Modena (2 donne di 77 e 85 anni e un uomo di 85 anni il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Rimini); 5 in provincia di Bologna (2 donne di 88 e 93 anni, 3 uomini di 71,77 e 78 anni); 2 in provincia di Ferrara (una donna di 81 anni e un uomo di 78); 4 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 70 anni nel Cesenate e 3 uomini di 79, 87 e 90 anni nel Forlivese); 5 in provincia di Rimini (4 donne di 81, 87, 88 e 90 anni e un uomo di 93 anni); 4 residenti fuori dall'Emilia-Romagna (un uomo di 89 anni il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Modena, un uomo di 91 anni registrato dall'Ausl di Ferrara, 2 uomini di 86 e 88 anni registrati dall'Ausl di Rimini).. Non si registrano decessi nelle province di Ravenna e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.320.
Avamporto, Rimini candida progetto a finanziamenti regionali
(Rimini) Il Comune di Rimini candida il primo stralcio del completamento dell’avamporto ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione. La presentazione della domanda al bando per accedere ai contributi arriva dopo il via libera da parte della Giunta al progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento, considerato fondamentale per il potenziamento della sicurezza del porto canale. Le opere infatti hanno come obiettivo principale il miglioramento dell’accessibilità del porto alle imbarcazioni in entrata e in uscita, favorendo al contempo l’attività degli operatori, oltre che dei corpi quali Guardia costiera e Guardia di Finanza.
Il progetto interessa la parte che si affaccia davanti alla darsena turistica ed è stato sviluppato con l’obiettivo di creare uno specchio acqueo calmo, andandosi ad integrare con i due tratti di scogliera già realizzati, che hanno già in parte consentito di smorzare il moto ondoso per garantire l’ingresso in porto anche in condizioni meteo marine avverse. Con le opere candidate ai finanziamenti si mira ad aumentare la protezione per le imbarcazioni anche in caso di venti di tramontana o di maestrale, oltre che a ridurre il deposito di materiale e mantenere la profondità dei fondali.
Il programma di interventi è suddiviso in due stralci: il primo riguarda il prolungamento lineare del Molo di Levante per circa un centinaio di metri, mentre il secondo stralcio interesserà il molo di Ponente, con la realizzazione di una diga foranea di massi naturali. Le diverse ipotesi di intervento sono state studiate e discusse con gli operatori portuali e gli stakeholder, per valutare in particolare gli aspetti legati alla sicurezza della navigazione. Comune e operatori insieme hanno condiviso di dare priorità all’intervento di prolungamento del molo di Levante, opera che dunque è stata candidata al bando della Regione Emilia Romagna dedicato alla “riqualificazione del sistema dei porti regionali e porti e approdi comunali”. L’investimento complessivo è pari a 2,1 milioni di euro, che in caso di accettazione della domanda di contributo vedrebbe la Regione co-finanziare l’intervento per 1,5 milioni.
“Il completamento dell’avamporto è un intervento fondamentale e prioritario nel quadro di sviluppo, ammodernamento e potenziamento del polo funzionale del porto e in generale della marineria e del diporto riminese – commenta l’assessora alla Blue Economy Anna Montini – Con il primo stralcio di opere andiamo a dare una prima importante risposta in termini protezione dello specchio d’acqua di fronte all’imboccatura del porto canale e di potenziamento della sicurezza per chi opera quotidianamente in mare. Il progetto complessivo delineato in questi mesi dagli uffici comunali in stretto dialogo con gli operatori della consulta del porto e con la guardia costiera e la guardia di finanza, consentirebbe inoltre di creare le condizioni affinché il porto di Rimini possa diventare un hub per i servizi turistici, sulla linea di quanto previsto dagli obiettivi definiti dal Pums. Attraverso una nuova organizzazione degli spazi e con nuove infrastrutture e servizi si aprirebbero infatti nuove opportunità, come la possibilità di accogliere navi di media dimensione, aumentando gli scambi commerciali e turistici. Allo stesso tempo alcuni dei mezzi della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera potranno in futuro, con una successiva realizzazione di nuove banchine, ormeggiare nel nuovo avamporto. Vogliamo investire sulla riqualificazione del porto, sia in termini di tutela ambientale e difesa della costa, sia per dare motore allo sviluppo economico dell’area portuale su cui gravitano, in pieno centro della nostra area costiera, marineria, diporto, sport nautico, operatori per il controllo e la sicurezza in mare sino ad arrivare a cittadini e turisti che passeggiano e godono dei paesaggi circostanti”.
Anziani e caldo, il piano di Comune e Asl
(Rimini) E’ un azione diversificata quella compresa nel piano di intervento frutto della collaborazione tra Azienda Usl Romagna, Comune di Rimini, Protezione Civile, Associazioni di Volontariato e Terzo Settore del territorio. Un piano per mitigare l’impatto delle ondate di calore che in questi giorni si intensificheranno, come annunciato dalle allerte meteo, portando nel territorio riminese temperature fino a 35/36 gradi e anche più elevate nelle zone di pianura dell’entroterra.
In questa fase di emergenza si intensificano i contatti con gli anziani in condizioni più fragili, contatti frequenti e ripetuti per i quali finora, nel distretto di Rimini, sono state raggiunte quasi 500 famiglie da cui comunque non è emerso nessun caso di criticità particolare legata al disagio bioclimatico. Un risultato che conferma l’attenzione costante e anche un efficace lavoro di formazione fatto negli anni precedenti per il quale, come risulta anche dalle relazioni degli uffici, gli anziani si presentano maggiormente edotti rispetto agli stili di vita e ai comportamenti virtuosi per evitare malesseri legati al caldo.
In continuità con le iniziative intraprese negli anni scorsi per le disposizioni regionali sulle “Linee per la definizione di programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione dei soggetti fragili”, dal 16 maggio scorso - e fino al prossimo 15 settembre - è attivo il nucleo operativo denominato “Nucleo Fragilità” che ha il compito di fornire informazioni alla cittadinanza e di effettuare quotidianamente un monitoraggio attivo a livello telefonico sul territorio, utilizzando una ‘mappa’ delle persone fragili, appositamente costruita con la collaborazione dell’anagrafe, dei servizi sociali e dei servizi sanitari. Il nucleo è composto da operatori in grado di valutare le situazioni a rischio e le richieste di aiuto ed attivare velocemente risposte adeguate utilizzando le risorse della rete. Un piano di azione che ha anche la funzione di rafforzare le collaborazioni sociali, di vicinato, le opportunità di aggregazione e di relazione per il sostegno delle situazioni di fragilità finalizzate al contrasto della solitudine e dell’isolamento.
“Insieme all’AUSL e gli altri referenti - precisa Kristian Gianfreda Assessore ai Servizi Sociali - sono state predisposte adeguate linee di azione per contenere il disagio bioclimatico attraverso la divulgazione di efficaci informazioni su come fronteggiare il caldo eccessivo. Il nucleo operativo, come ha dimostrato negli anni passati sta dando risultati soddisfacenti perché è in grado di lavorare costantemente in sinergia con i servizi sociali territoriali. Un’attenzione in grado anche di potenziare i piani di intervento di utenti già in carico ogni qualvolta ne sia valutata la necessità, in caso di persone che vivono sole, senza rete parentale, di vicinato o senza referenti in grado di seguirli. Oltre al Nucleo Fragilità Anziani, in queste settimane abbiamo incentivato anche l’attività rivolta alle persone senza fissa dimora con una specifica unità operativa che monitora le aree della città dove solitamente si rifugiano queste persone portando loro il soccorso necessario.”
20 luglio
Patto Rimini-San Marino | L’aereo più grande del mondo | Ieg vuole crescere
Miramare, atterra il cargo più grande del mondo
(Rimini) Ieri a miramare è atterrato un gigante dei cieli, l’Antonov An-124 della compagnia Maximus Air Cargo di Abu Dhabi. È considerato il più grande aereo da carico prodotto in serie dopo la tragica distruzione in Ucraina del Antonov An-225 Mriya nel febbraio 2022 e rimane l’aereo con la massima capacità di trasporto merci. Può trasportare i carichi più diversi come locomotive, gru, satelliti, barche.
Il velivolo è dotato di due gru mobili, ciascuna con due paranchi in grado di sostenere un peso massimo di 20 tonnellate. Può pesare fino a 400 tonnellate al decollo e trasportare fino a 120 tonnellate. La sua caratteristica principale è la possibilità di caricare e scaricare la stiva contemporaneamente grazie alla rampa di accesso posteriore e al muso. Il volume di carico è di 1000 m3, con le seguenti dimensioni: 36 m di lunghezza, 6,40 m di larghezza e un'altezza massima di 4,40 m. Le sue quattro imbracature possono sollevare pesi di quasi 10 tonnellate. In particolare, l’operazione su Rimini ha riguardato il trasporto di due imbarcazioni prodotte dal cantiere navale Boschetti di Cesenatico con destinazione Samarcanda.
Aggiornamento coronavirus: 588 positivi
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.699.123 casi di positività, 5.379 in più rispetto a ieri, su un totale di 29.983 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.281 molecolari e 19.702 test antigenici rapidi.Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 17,9%.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 46 (-6 rispetto a ieri, -11,5%), l'età media è di 58,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.679 (+81 rispetto a ieri, +5,1%), età media 75,6 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato rispetto a ieri); 1 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (-3); 15 a Bologna (+1); 2 a Imola (-1); 4 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (-1); 4 a Forlì (-1); 4 a Cesena (-1); 7 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza (come ieri).
L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 49,2 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.445 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 352.304) seguita da Modena (901 su 260.940); poi Rimini (588 su 160.361), Ravenna (481 su 159.613); quindi Reggio Emilia (342 su 191.200), Piacenza (341 su 86.225), Cesena (336 su 95.123), Parma (285 su 142.175), Forlì (277 su 78.858), Ferrara (218 su 119.029) e, infine il Circondario Imolese con 165 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 53.295.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 81.957 (-31). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 80.232 (-106), il 97,9% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. Le persone complessivamente guarite sono 5.388 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.599.873.
Purtroppo, si registrano 22 decessi, alcuni dei giorni scorsi: 3 in provincia di Parma (due donne di 94 e 98 anni, un uomo di 88 anni); 5 in provincia di Reggio Emilia (due donne, una di 81 anni il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Parma e una di 85 anni, tre uomini di 81, 87 e 95 anni); 7 in provincia di Bologna (tre donne di 75, 84 e 88 anni, quattro uomini di 58, 77, 88 e 93 anni); 3 a Imola (una donna di 81 anni e due uomini di 84 e 87 anni); 3 in provincia di Ferrara (una donna di 89 anni e due uomini entrambi di 87 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 91 anni nel Forlivese); Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Modena, Ravenna e Rimini. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 17.293.
Rimini e San Marino, parte il piano strategico
(Rimini) Rimini e San Marino unite per crescere attraverso una intesa istituzionale per l’elaborazione di un piano strategico condiviso. Con uno scambio ufficiale di note, formalizzato questa mattina alla presenza del Segretario di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino, Luca Beccari, e del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, prende ufficialmente avvio la procedura di accordo per l'intesa istituzionale che, per la prima volta nella storia delle ottime relazioni di contiguità territoriale, stabilirà una serie articolata di progetti sinergici e collaborazioni tra la più antica Repubblica del mondo e la città di Rimini. Da oggi parte dunque il percorso verso una pianificazione strategica integrata, interterritoriale e intersettoriale tra i territori di Rimini e San Marino per la definizione di una visione condivisa di sviluppo e l’elaborazione congiunta di linee di indirizzo e azioni specifiche. Una sorta di piano strategico condiviso su ambiti di comune interesse: infrastrutture, trasporti, logistica, transizione ecologica, cultura, sviluppo economico e turismo, sport e benessere, in un’ottica sostenibile e all’insegna di una fase nuova.
“Con lo scambio dell’intesa avvenuto in mattinata - dichiara il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari- rilanciamo sensibilmente la collaborazione tra realtà contigue e da sempre intrecciate e interconnesse nelle sfide della crescita economica, sociale e culturale. Sono particolarmente soddisfatto per aver trovato convergenze strategiche tra le nostre Amministrazioni, finalizzate ad offrire l’unicità della nostra vocazione imprenditoriale, turistica, commerciale e culturale. La condivisione è stata ed è alla base del rilancio degli asset che caratterizzano l’intesa; in una congiuntura, quale l’attuale, che rivendica una sempre maggior coesione nelle politiche a medio e lungo termine, sostenersi nella comune volontà di affrontare le sfide e progettare le traiettorie future, rappresenta un modello di azione virtuosa e conferma il desiderio di valorizzazione e riconoscimento delle potenzialità delle due Parti”.
Un Piano Strategico Rimini-San Marino non costituisce, peraltro, una forma antagonista della dimensione della governance dei singoli territori, che va riconosciuta e tutelata, ma viene a rappresentare, sostanzialmente, l’asse portante di tutte le progettualità in grado di avere un impatto di livello interterritoriale e intersettoriale, nonché lo strumento per favorire una più efficace progettazione integrata di interventi di interesse comune ai due territori contigui. Gli ambiti tematici attorno ai quali verranno elaborati i progetti sono iInfrastrutture, Trasporti e Logistica, la cultura, la transizione ecologica, lo sviluppo economico e il turismo, lo sport e il benessere.
Per dare attuazione alla pianificazione vengono istituiti il Comitato Promotore Istituzionale, costituito da otto membri politici in rappresentanza della Repubblica di San Marino e del Comune di Rimini e il Board tecnico costituito da tecnici competenti sui temi trattati negli ambiti di concertazione che si riuniranno con cadenza periodica per impostare e validare il percorso della concertazione e della pianificazione strategica. Verranno costituiti appositi tavoli di lavoro denominati Focus Group, i quali saranno costituiti dai membri del Board tecnico e si riuniranno per ciascun ambito tematico almeno 3 volte all’anno. Successivamente all’entrata in vigore tra i contraenti originari (Repubblica di San Marino e Comune di Rimini), potranno aggiungersi altri soggetti interessati a partecipare all’attività di concertazione e pianificazione strategica integrata relativa ai rispettivi territori.
“Un risultato storico – commenta il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - frutto del lavoro di squadra per il bene del territorio. Noi abbiamo bisogno di San Marino e San Marino ha bisogno di noi. Occorre abbattere uno steccato invisibile a colpi di progetti concreti da cui tornare, insieme, a rialzarci. Quando in ballo ci sono obiettivi importanti, tutti insieme sappiamo fare squadra per il bene del territorio. Credo fondamentale questo accordo, in questo preciso momento: siamo esattamente al bivio tra un grande problema e una, altrettanto grande, opportunità. Il rialzo dei contagi per Covid colpisce ancora duro, gli effetti del conflitto bellico alle porte dell’Europa e quelli, pesantissimi, dell’inflazione record e del caro energia, hanno un impatto fortissimo sul nostro territorio, soprattutto in un ambito come quello turistico che già si configura come il settore più colpito dagli effetti del Covid 19. Ma non possiamo guardare solo a questo, occorre rilanciare. Il turismo, l’aeroporto, la viabilità, la cultura, la sostenibilità, sono i temi su cui stiamo lavorando per un accordo e una collaborazione attraverso la quale programmare una ripartenza aperta a una serie di potenzialità finora inesplorate che possono dare nuova linfa al territorio. Ecco perché non possiamo farci sfuggire questa occasione”.
Cartoon club chiude con numeri da record la 38esima edizione
(Rimini) Numeri record per Cartoon Club, il festival internazionale del cinema di animazione, fumetto e games. Con quasi 170 mila persone che hanno partecipato all’edizione si chiude la migliore, edizione di sempre. Una edizione, la 38esima, che ha visto l’invasione pacifica e colorata di tante persone, non segnata da incidenti ma da una partecipazione corretta e festosa. L’edizione si è svolta come sempre in tante location tra il centro di Rimini, la zona mare e - novità di quest’anno - l’Arena Francesca da Rimini.
“La grande partecipazione del pubblico ci premia per il rinnovamento che abbiamo portato al festival quest’anno: dalle nuove location, alla nuova fiera dei games, Joy Rimini che ha attirato una nuova platea. Questa partecipazione così ampia nasce sicuramente dal fatto che il pubblico aspettava il ritorno del festival nella sua versione più completa dopo l’edizione ridotta dell’anno scorso. La qualità della programmazione ha superato le nostre più rosee aspettative e il pubblico ha apprezzato. Tantissimi gli ospiti sia dall’Italia sia dall’estero”, ha commentato Sabrina Zanetti, direttrice artistica di Cartoon Club.
Una settimana a ritmo o serrato che ha visto 287 corti d’animazione proiettati provenienti da 60 paesi; 500 bambini partecipanti ai workshop. Il tutto arricchito dai premi che sono stati conferiti: dal Premio alla Carriera a Michel Ocelot; il Premio Fossati a Mauro Giordani e Bruno Caporlingua Per “Blueberry” il Premio a Fede e Strisce a Marco Sonseri e Riccardo Pagani per “Don Puglisi”. E ancora i Premi: Cartoon Club 2021, Signor Rossi, Superability, Cartoon Club per l’Ambiente, Cartoon Kids, Cartoon Junior. Quattro mostre dislocate al Museo della Città, ad Augeo Art Space e alla Palazzina Roma, oltre 150 stand espositivi nella mostra-mercato Riminicomix, la novità della fiera dedicata ai games Joy Rimini, 150 autori ospiti italiani e stranieri, sfilate, tavole rotonde, workshop, stage di fumetto. 10 concerti, 15 incontri con gli autori, 3 gli albi originali a fumetti editi in questa edizione: Circa 400 i ragazzi iscritti al Contest Cosplay, provenienti da tutta Italia, dal Piemonte alla Lombardia al Lazio, fino alla Svizzera, ai quali sono stati assegnati 12 premi nei 3 giorni di gara. Riuscitissime anche le gare di ballo K-Pop, con decine di esibizioni di appassionati di musica coreana.
“Le mostre e gli incontri con gli autori curati da Davide Barzi e Alberto Brambilla sono stati molto partecipati, e hanno incassato tanti applausi e apprezzamenti sia dagli appassionati sia dai curiosi, così come gli spettacoli originali dell’edizione 2022: dall’apertura con Rocco Tanica e Sergio Algozzino al concerto-spettacolo dedicato a Diabolik curato da Davide Barzi con Classic Swing Orchestra”, ha spiegato Paolo Guidicci, direttore organizzativo di Cartoon Club. Tantissime le persone presenti agli appuntamenti serali: dalla Corte degli Agostiniani con il sold out per il concerto disegnato dedicato a Diabolik a una piazza Fellini gremita come non si vedeva da anni per il concerto di Giorgio Vanni (il re delle sigle dei cartoni animati) insieme alla Iena Andrea Agresti. La giornata di sabato ha registrato un fiume colorato di persone “occupare” pacificamente piazzale Fellini, la fontana dei 4 cavalli e la rotonda dal pomeriggio fino a notte fonda.
“Sono stati quattro giorni di bagno di folla. Quattro giornate ricche di persone, eventi e spettacoli. Gli stand e la self degli espositori area sono stati assediati dal pubblico - ha raccontato Alberto Brambilla curatore di Riminicomix - Grazie a Epicos, K-ble Jungle e Crossover Universo Nerd, che hanno collaborato alla scaletta degli eventi, hanno portato novità e qualità al palco, così come la self area, dedicata agli stand di autori che pubblicano da soli le proprie opere, l’ha fatto per la mostra mercato è stata portata una ventata di novità sul palco”.
Caccia al teppista delle piantine
(Rimini) Da settimane c'è qualcuno che puntualmente strappa le piantine a decoro del ponte della Resistenza a Rimini e le getta intorno. "Piante che vengono strappate quasi metodicamente per poi essere gettate via, magari sulle imbarcazioni ormeggiate al Porto Canale, come accaduto anche la scorsa notte. Un gesto senza senso, che come detto ormai si registra da tempo: da inizio aprile, da quando cioè il Comune attraverso il contributo delle giardiniere civiche ha collocato le cassette dei fiori lungo le due sponde del ponte, sono state circa una cinquantina le sostituzioni effettuate a causa di danneggiamenti", spiega l'assessora Anna Montini. Grazie ai residenti della zona" abbiamo già segnalazioni sul presunto autore, che speriamo prima o poi di poter individuare, anche per accertare se – come pare delle prime informazioni – lo stesso sia artefice anche di altre azioni simili. Possono apparire bravate o gesti di poco conto, ma chi rovina il decoro urbano ferisce la città, contribuisce ad aumentare i costi per la collettività e soprattutto amareggia chi dedica tempo, energie, risorse per migliorare i beni pubblici, a partire proprio dalle ‘giardiniere civiche’, che prestano il loro servizio per la comunità”.