(Rimini) Arcigay Rimini-Forlì-Cesena ha presentato un esposto contro Forza Nuova per i fatti omofobici del settembre 2016
avvenuti a Cesena, in occasione della prima unione civile della città. “Forza nuova - spiega il presidente di Arcigay Marco Tonti - tappezzò il centro storico con manifesti funebri in cui annunciava "la morte della civiltà", un gesto lugubre e minaccioso non solo nei confronti di Marco e Manuel, i due protagonisti della cerimonia, ma anche di tutte le altre persone LGBT italiane vista la risonanza della notizia”.

La Procura di Forl ha accolto l’esposto. Il prossimo 7 novembre presso il tribunale di Forlì ci sarà la prima udienza in cui non solo Arcigay si costituirà parte civile (assistita dagli avvocati Christian Guidi e Andrea Cappelli del Foro di Rimini) ma anche il comune di Cesena.
“In Italia non esiste una legge contro l'omofobia che sanzioni questi comportamenti, i quali vanno ben oltre la critica politica perché mettono nel mirino due persone innocenti per minacciare un'intera collettività di persone. Mentre attendiamo che alle prossime elezioni i partiti inseriscano nel loro programma l'impegno ad approvare questa legge, il caso che si inizierà a discutere tra pochi giorni diventa un importantissimo caso pilota a livello nazionale”, spiega Marco Tonti.

“Che ci sia una legge antidiscriminazioni come la Reale-Mancino che però è inefficace nei confronti della discriminazione omo-transfobica è infatti un paradosso inaccettabile, è una discriminazione nella discriminazione, una discriminazione al quadrato. Un'assurdità anche giuridica visto che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha esplicitamente equiparato razzismo e omofobia”.

Venerdì, 03 Novembre 2017 13:01

Arrestato in Libia Giulio Lolli

(Rimini) Giulio Lolli, imprenditore bolognese da 7 anni latitante in Libia, ricercato dalla giustizia italiana per le truffe della Rimini Yacht, con due mandati di cattura internazionale, emessi dalla Procura di Rimini, è stato arrestato dalle forze speciali di deterrenza 'Rada', militari che dipendono dal Ministero dell'Interno libico. L'ex imprenditore nautico era già finito nelle carceri di Gheddafi da cui era stato liberato dalle milizie ribelli alle quali si era unito per qualche tempo. L'arresto è avvenuto lo scorso 29 ottobre ma la notizia si è appresa solo oggi ed è stata confermata dall'autorità giudiziaria libica. Lolli si trova nel carcere di Tripoli. A Rimini Giulio Lolli è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e estorsione (Ansa).

Venerdì, 03 Novembre 2017 12:59

Romagna, occupazione in calo a ottobre 2017

(Rimini) Occupazione, in Romagna le imprese hanno programmato 2.580 entrate in provincia di Forlì-Cesena e 2.380 in provincia di Rimini nel mese di ottobre del 2017, per un totale di 4.960 (16,2% del flusso regionale). In Italia le previsioni si sono attestate su 338.000 ingressi e in Emilia-Romagna su 30.600 (9% del flusso nazionale)


Nei due territori provinciali di pertinenza della Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, le imprese alla ricerca di personale sono il 17,5% del totale a Forlì-Cesena (terza provincia in regione dopo Bologna e Piacenza) e il 14% a Rimini (nona e ultima posizione in ambito regionale), in calo rispetto alle previsioni precedenti.
Questo è quanto emerge dai dati, riferiti a ottobre 2017 rilevati in settembre, dell'indagine mensile dei fabbisogni occupazionali delle imprese del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal con elaborazioni dell'ufficio Orientamento, alternanza e placement dell'ente camerale.

Le imprese dell'area Romagna, hanno programmato 4.960 entrate, pari al 16,2% del flusso regionale: 2.580 sono relative a imprese della provincia di Forlì-Cesena e 2.380 della provincia di Rimini. In Emilia-Romagna gli ingressi programmati sono 30.600 (9% del flusso nazionale) e in Italia si sono attestati a 338.000, di questi, 124.000 (il 37%) sono riservati agli under 30.
In linea con il dato nazionale, oltre un terzo delle opportunità di lavoro messe a disposizione dalle imprese sono destinate a giovani under 30: il 39% a Forlì-Cesena e il 36% nella provincia di Rimini.

Gli impieghi proposti sono alle dipendenze per il 92% dei casi a Rimini e per l'88% a Forlì-Cesena, in prevalenza a tempo determinato (73% e 68% rispettivamente).

Le entrate più significative riguardano le "Professioni commerciali e dei servizi" (Rimini 58% e Forlì-Cesena 48%), in particolare: 670 ingressi a Rimini nei "Servizi di alloggio e ristorazione, servizi turistici" e 520 a Forlì-Cesena nel settore "Commercio"; in imprese con meno di 50 dipendenti per il 71% dei casi a Rimini e nel 67% a Forlì-Cesena.
Delle entrate programmate, circa 1 su 4 è complicata dalla difficoltà di reperimento delle figure richieste dalle imprese: nel 25% dei casi a Forlì-Cesena e nel 23% dei casi in provincia di Rimini.
Le professioni più difficili da reperire sono: "Operai specializzati e conduttori di impianti nelle industrie tessili, di abbigliamento, calzature" (66,7%) per Forlì-Cesena e "Operai nelle attività metal meccaniche, richiesti in altri settori" (61,1%) per la provincia di Rimini.
L'area aziendale di inserimento più frequente per le assunzioni previste è la "Produzione di beni ed erogazione di servizi" in entrambe le province (circa 56% a Rimini e 45% a Forlì-Cesena) con difficoltà di reperimento maggiori a Forlì-Cesena (25% contro 16% circa a Rimini) e una richiesta superiore di under 30 (40% mentre a Rimini sono poco più del 34%).
La richiesta di laureati riguarda il 7% sia a Rimini che a Forlì-Cesena. I profili high skills (dirigenti, specialisti e tecnici) saranno il 13% e 12% rispettivamente nei due territori, quando a livello nazionale sono il 20%.

Venerdì, 03 Novembre 2017 12:56

Minacce a prostitute, arrestato 39enne kazako

(Rimini) E’ accusato di aver intimidito alcune prostitute, arrivando addirittura a minacciarle di morte se non avessero abbandonato la loro 'zona' di lavoro e di porto d'armi abusivo. A fermare il 39enne del Kazakistan è stata martedì sera una pattuglia del Nucleo Pronto Intervento Polizia Municipale, in servizio in borghese nell'ambito dell'attività a contrasto del fenomeno della prostituzione. Nel corso dei controlli nella zona di Torre Pedrera, gli agenti hanno identificato alcune ragazze presenti in un'area di servizio lungo la Statale 16. Al momento dell'accertamento però sono state le stesse prostitute a chiedere l'aiuto della pattuglia, denunciando di essere oggetto di intimidazioni da parte di uno straniero. L'uomo, secondo il racconto delle donne, le aveva minacciate di morte ordinando loro di lasciare subito l'area che stavano occupando e di non farvi più ritorno.

Lo straniero, D.R., di nazionalità Kazaka, ex poliziotto russo e pugile professionista, è già noto alle Forze di Polizia per numerosi precedenti tra cui anche numerose resistenze e violenza a pubblico ufficiale. Giunto sul posto a forte velocità bordo di un'auto, in un primo momento ha tentato di evitare il controllo e ha cercato di celare un'arma che aveva in mano, nascondendola sotto la cintura. L'uomo però, dopo essere stato bloccato, non ha opposto particolari resistenze ai due agenti che hanno rinvenuto e sequestrato l'arma, poi risultata una fedele riproduzione di pistola semiautomatica sprovvista di tappo rosso. Gli agenti quindi hanno proceduto ad accompagnare lo straniero in ufficio per l'identificazione di rito e per la contestazione del porto d'armi abusivo e per le minacce e violenze sessuali perpetrate nei confronti delle ragazze, che hanno sporto regolare denuncia. Gli operatori provvedevano inoltre a compiere le dovute indagini per riscontrare quanto denunciato dalle ragazze, acquisendo immagini di videosorveglianza.

(Rimini) Alla vigilia dell'apertura di Ecomondo, “la manifestazione che tradizionalmente chiude la stagione delle grandi manifestazioni fieristiche a Rimini”, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, ricordando come si tratti di “un evento che si annuncia record in un anno particolare: il 2017 infatti ha rappresentato l'esordio pieno per il nuovo gruppo Italian Exhibition Group, nato dall'aggregazione delle fiere di Rimini e Vicenza”, ne approfitta per rimarcare come i numeri di Ieg “confermano la leadership nazionale del gruppo, così come il successo degli eventi- e dei relativi marchi- ribadisce il ruolo e la centralità del 'propellente Rimini'. La città, i suoi servizi, la sua ricchezza di opportunità, il suo dinamismo, sono parte integrante della fortuna del quartiere fieristico. L'organizzazione del modello di business attorno ai settori dell'alimentazione, della sostenibilità e del wellness, oltre al rafforzamento di marchi fondamentali, insieme alla città e con la città hanno garantito e consolidato il successo”.

Per questo dal comune seguono “con estremo interesse la discussione, in atto anche in questi giorni, sul sistema regionale delle fiere. Discussione ciclica ma sulla quale è tempo di fare definitiva chiarezza, attivando la necessaria concretezza. Ancora una volta ripeto la nostra posizione: Il futuro della rete fieristica italiana e soprattutto regionale, così come inteso anche dalla Regione Emilia Romagna, non passa da scatti individuali, ma deve necessariamente tradursi in un azione corale, un'aggregazione non fatta di dichiarazioni saltuarie, ma con orizzonti di ampio respiro, piani industriali, verifica dei numeri e delle strutture societarie. Le scelte di programmazione devono essere coerenti con una prospettiva di processo aggregativo, che abbia come obiettivo il raggiungimento di posizioni di leadership a livello europeo, pena ad esempio lo 'strapotere' dei tedeschi. Penso che IEG dovrà essere disposta a giocare in un quadro di regole ben circostanziato, avendo come obiettivo la valorizzazione delle nostre eccellenze e la capacità di attrazione a livello nazionale e internazionale. Siamo disposti ben volentieri a ragionare su alleanze regionali e nazionali, magari per competere con ancora maggiore massa critica sul piano internazionale come sistema Italia. Ma tutto questo non può ridursi a qualche dichiarazione, poi a qualche reazione, per cadere in sonno per altre settimane o mesi”.

Venerdì, 03 Novembre 2017 12:49

Cattolica, variazione di bilancio per il Calbi

(Rimini) Presentata il 26 ottobre e votata esclusivamente dal gruppo 5Stelle, il Comune di Cattolica ha approvato una variazione di bilancio per consentire la manutenzione straordinaria dei campi di calcio del Calbi. “Si cerca di sfruttare una importante occasione messa a disposizione dal credito sportivo, i mutui a tasso 0 a cui possono accedere gli Enti che investono, prima della fine del 2017, in opere afferenti lo sport”, spiegano dal Comune.“Occasione perfetta per Cattolica, perché è notorio che i campi del Calbi abbiano un'urgente bisogno di essere adeguati alle esigenze sportive e di incoming turistico odierne. Sono lavori importanti, molto attesi e richiesti, sia dal mondo del Calcio che dagli operatori economici locali, perché nello stato in cui versano attualmente i campi non erano di supporto e volano ne per gli uni ne per gli altri”.
Riguardo le attività economiche e il turismo, “vengono stanziati i fondi per via Dante e via Bovio e per l'organizzazione degli eventi del periodo Natalizio.
Per entrambe le vie di cui sopra, il mandato dell'amministrazione agli uffici è quello di terminare i lavori prima dell'inizio della stagione estiva 2018. Per via Dante sono stati stanziati 345.000,00 Euro, che serviranno per la ristrutturazione di pavimentazione illuminazione e arredi nel tratto che va da Via Fiume a via Ferrara. Per via Bovio sono previsti 59.000,00 Euro che saranno utilizzati prevalentemente per la sistemazione della pavimentazione nei marciapiedi laterali dove le radici degli alberi hanno deformato il camminamento”.
Con i lavori di via Fiume già partiti, e quelli di via Dante “previsti a brevissimo, l'amministrazione intende procedere nell'opera di riqualificazione e valorizzazione del percorso commerciale naturale del centro storico a mare, per intenderci quello di via Pascoli-Fiume-Dante. Per questo progetto complessivo ha altresì presentato, ai sensi della L.R.41/97, la propria candidatura per ottenere un contributo di 241.000,00
Nella variazione troviamo anche gli stanziamenti per la ristrutturazione di parte dell'RSA che permetterà lo spostamento del punto di prelievo AVIS da Morciano a Cattolica, i soldi per ripristinare la funzionalità delle tende parasole nelle scuole e per il sostegno all’handicap".

(Rimini) Col raduno in piazza Cavour delle autorità, delle Forze Armate, dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'arma e dei cittadini, prenderà avvio alle ore 9,15 di Domenica 5 novembre la Cerimonia Ufficiale per la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Il programma ufficiale prevede alle ore 9.30 onori al Prefetto della Provincia di Rimini e rassegna dello schieramento in armi; alza bandiera; deposizione di una corona alla lapide dedicata ai Caduti di tutte le guerre. Alle ore 9,45 partenza del corteo con deposizione di corone ai monumenti in piazza Tre Martiri, nella Cappella Votiva all'interno del Tempio Malatestiano e in piazza Ferrari. Alle ore 10.30 la celebrazione della S. Messa nella Chiesa di San Francesco Saverio (Suffragio), celebrata da Mons. Agostino Pasquini, Cancelliere Vescovile.

Venerdì, 03 Novembre 2017 12:42

Eticarim, donazioni record nel 2017

(Rimini) Si chiude con un +10% di donazioni ‘Un dono lungo un mese’ rispetto al 2016 (96.768 euro raccolti contro 87.875). Più in generale, è stato un 2017 positivo per Eticarim, con donazioni che dall’inizio dell’anno ad oggi, senza contributi di Banca Carim, hanno superato del 33% le stesse del 2016 (140.714 euro rispetto a 106.056 euro).

Durante il mese dell’iniziativa solidale, grazie al passaparola delle organizzazioni non profit che hanno partecipato, sono stati raccolti 164.160 euro di cui 67.392 euro contributi Banca Carim in virtù del meccanismo del raddoppio. È stato ampliato, inoltre, il plafond messo a disposizione da Banca Carim per il raddoppio delle donazioni, con lo scopo di sostenere tutti i progetti partecipanti.

Un altro, importante record raggiunto quest’anno: è stato superato il mezzo milione di euro di raccolta dalla nascita di Eticarim, 24 ottobre 2014, ad oggi.

“Un caloroso ringraziamento – commenta il Presidente di Banca Carim Sido Bonfatti - a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa ‘Un dono lungo un mese’ promossa da Banca Carim, agevolandone il grande successo. ‘Un dono lungo un mese’ rappresenta l’occasione per sensibilizzare cittadini e imprese locali a questa buona pratica e per amplificare i risultati ottenuti dalle Organizzazioni Non Profit con Eticarim, anche grazie all’importante contributo economico ed organizzativo messo in campo da Banca Carim. Mi auguro che il segnale sia recepito, che altri soggetti del territorio comprendano il valore di questa attività e dell’utilità dello strumento Eticarim reso disponibile”.

Sono stati 20 i progetti partecipanti all’iniziativa solidale e il totale raccolto dai progetti ha raggiunto ben il 97% degli obiettivi prefissati. Dare voce a Rimini con la NBI (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - LILT Sezione Prov. di Rimini, IOR - Istituto Oncologico Romagnolo, UIMdV Rimini, AOVAM Novafeltria e AROP), Dona una spesa (Associazione VolontaRimini), Salute per Mutoko (RiminiForMutoko), Mare di Libri - Festival dei Ragazzi che leggono (Associazione Culturale Mare di Libri), Un tetto per Paolo's Home (Cittadinanza ONLUS) e Accorciamo la distanza (Associazione Alzheimer Rimini) sono solo alcuni dei progetti che hanno raggiunto e superato il budget prefissato grazie alle donazioni devolute sul portale www.eticarim.it.

Venerdì, 03 Novembre 2017 08:26

3 novembre

Minacce con l’acido | Fn alla sbarra | Video sorveglianza sui bus

Giovedì, 02 Novembre 2017 16:46

Minaccia e maltratta la ex, arrestato

(Rimini) Un 42enne della provincia di Bari è stato arrestato questa mattina alla polizia di Rimini per lesioni, minacce e maltrattamenti in famiglia. Continui messaggi, liti feroci, richieste di soldi fino, alla minaccia più atroce, "ti sciolgo nell'acido", corredata dall'invio sul cellulare del link della foto di Gessica Notato, la riminese sfigurata dall'ex compagno. Segnali di squilibrio che il sostituto procuratore Davide Ercolani e gli agenti della squadra mobile di Rimini hanno preso molto seriamente tanto da mettere il 42enne negli ultimi tempi sotto una "dinamica vigilanza". Un controllo preventivo durato fino ad oggi quando su ordine del gip di Rimini, Vinicio Cantarini, il 42enne è stato arrestato e portato in carcere. L'uomo, che ha un passato di dipendenza, ha minacciato l'ex compagna, una ragazza con la quale ha avuto una figlia, la mamma e il nuovo compagno di questa. In un'escalation di rabbia, il barese non ha risparmiato neanche i propri familiari che vivono fuori Regione (Ansa).