Musica nei locali, venti imprenditori in Comune
(Rimini) Oltre una ventina di rappresentanti dei pubblici esercizi del centro storico hanno partecipato questa mattina all’incontro convocato dall’assessore alle attività economiche e alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad per fare il punto su come migliorare la convivenza tra le tante attività presenti - in particolare nella zona della vecchia pescheria e della piazzetta - e i residenti. “I locali – spiega l’assessore – rappresentano un fattore molto attrattivo per la nostra città e rappresentano un valore aggiunto per il nostro centro storico. E’ nostro obiettivo quindi lavorare perché si trovi e si mantenga un punto di equilibrio, per garantire alle attività di continuare a lavorare nelle migliori condizioni, rispettando però le leggi e i regolamenti in vigore per tutelare quello che è un principio fondamentale, ovvero la salute pubblica. ll tema della convivenza tra quella che viene chiamata ‘movida’ e i residenti del resto è un tema comune a tantissime realtà in tutta Italia: nel nostro caso, Rimini ha un regolamento più flessibile rispetto molte altre località anche vicine, che richiede come aspetto imprescindibile che non venga diffusa musica all’esterno dei locali dopo la mezzanotte. Dopo la prima serie di controlli, dove sono state accertate diverse sanzioni, la situazione è notevolmente migliorata e diamo atto ai gestori dell’impegno che stanno mettendo e del loro spirito collaborativo dimostrato anche oggi. Chiediamo quindi che si prosegua su questa strada di collaborazione, con un ruolo della Polizia Municipale continuo e attento nel controllare il rispetto delle regole, a garanzie di tutti”. L’incontro di oggi è stato anche l’occasione per fare il punto su altri argomenti, a partire dalla sicurezza; l’assessore infatti ha ribadito come a brevissimo sarà installata una telecamera di videosorveglianza nell’area della Vecchia Pescheria, oltre a farsi promotore di un incontro per agevolare quei gestori che stanno valutando l’opportunità di dotarsi di vigilanza privata per i loro locali.
Tari illegittima, Popolo della famiglia: Amministrazione riveda regolamento
(Rimini) Il Sole 24 Ore ha inserito il Comune di Rimini tra i comuni italiani che avrebbero applicato in modo illegittimo la Tari e “omesso di fornire ai cittadini una corretta informazione sui criteri per la determinazione dell’imposta relativamente alle aree pertinenziali, per le quali si parla di una imposta raddoppiata mediante un artificio contenuto nel regolamento comunale”, spiega il Popolo della famiglia di Rimini.
Il Comune “si difende dichiarando la correttezza del proprio operato e ribadendo la disponibilità dei suoi uffici a fornire ai cittadini ogni informazione in merito”. Disponibilità “tardiva”, secondo il Popolo della famiglia: “il principio di trasparenza nella determinazione della Tari andava applicato preventivamente, non a posteriori dopo che sono emersi pesanti dubbi sulla legittimità dei criteri di calcolo”.
Se è vero, come sostiene il Comune, che “la materia è da almeno due anni oggetto di dibattito in sede nazionale e Anci”, per il Pdf l’amministrazione dovrebbe provvedere intanto a “modificare il regolamento a favore delle famiglie riminesi e a restituire loro la quota versata in eccedenza, in attesa che la vexata quaestio’ giunga a definitiva determinazione. In tempo di crisi e in una situazione oggettiva di vessazione fiscale, le famiglie non possono aspettare altri anni ancora per avere ciò che gli spetta”.
13 novembre
In ritirata dal parco del mare | Grillino indagato | Militare risarcito
11 novembre
Sedici anni per Butungu | Albergatore estorsore | Renzi: Imparo da voi
Stupri Miramare, Butungu condannato a 16 anni
(Rimini) Sedici anni di reclusione, più di quanto chiesto dalla Procura della Repubblica, la condanna con rito abbreviato per l’unico maggiorenne del branco, Guerlin Butungu, il 20enne congolese accusato di aver stuprato, rapinato e picchiato sulla spiaggia di Miramare, la notte del 26 agosto scorso una coppia di polacchi e una trans peruviana (Ansa).
Riccione a Natale, come lo ha immaginato il designer Drudi
(Rimini) Il Natale di Riccione quest'anno sarà firmato dal designer Aldo Drudi, suo il manifesto, e il concept alla base del format natalizio si rifà alla simbologia di riferimento dell’ientità locale, riproponendo le caratteristiche tipiche dell'immaginario legato alla ‘Perla Verde’. Del resto, Drudi, che vive e opera a Riccione, è un narratore privilegiato della Riviera, racconta da anni Rimini grazie alla sua matita e al suo genio, ma soprattutto il mito della terra dei piloti: per l'ultimo Gran Premio di Misano ha trasformato il circuito intitolato a Marco Simoncelli in un capolavoro di linee e colori. In occasione delle feste natalizie le curve e i tracciati dove far correre la sua creatività saranno i viali di Riccione, la pista di ghiaccio e il tappeto bianco che ricoprirà il centro città, ad interpretare la sua anima glamour.
"I vecchi pini marittimi" citati da Tondelli verranno abbracciati da un bosco di piante e alberi, la "quinta prospettica" sarà un cielo di nastri illuminati.
Il bianco sarà l'elemento dominante di questo Natale, dall'allestimento originale che segnerà viale Ceccarini e i principali assi commerciali alle luci, dall'animazione alle scenografie. Tutti i quartieri saranno caratterizzati da questo tratto unico e Riccione Paese e i Giardini dell'Alba saranno i portali di ingresso all'Ice Carpet.
L'albero di Natale tornerà di nuovo protagonista sul ponte del portocanale e l'8 dicembre sarà al centro di un grande spettacolo di luci e musica a cui parteciperà anche la Saviolina, eccezionalmente ormeggiata sotto il "grande abete", mentre la pista di ghiaccio si sposta in viale Dante, nel tratto da viale Ceccarini al Palazzo del turismo, ad unire il tappeto bianco e l'arena degli spettacoli.
Non mancherà ovviamente lo shopping a tema, ma sarà rivisitato secondo le linee guida del concept di Riccione Ice Carpet per cui le casine tipiche natalizie saranno progettate con una forma-immagine riconducibile alla specificità della città, dal design balneare, realizzate in legno con un rimando all'antica tradizione delle cabine da spiaggia.
Anche la Casa di Babbo Natale sarà coinvolta da questa rilettura all'insegna del green, del chilometro zero e del design: sarà un'opera originale tra architettura e natura, una casa sull'albero nella Piazzetta del Faro, uno spazio fiabesco da cui osservare lo spettacolo del Natale e in cui i bambini potranno consegnare la letterina dei desideri.
Ricchissimo il calendario degli appuntamenti che a partire dal 2 dicembre e fino a metà gennaio propone intrattenimento e spettacoli di grande qualità e attento ad ogni età e target. Radio Deejay firma i grandi eventi del Natale a Riccione e dopo il format di Deejay On Stage, diventato ormai un punto di riferimento dell'estate italiana, consolida la partnership con la città con il progetto di una "winter edition" costruito ad hoc per l'occasione, che andrà a interpretare la colonna sonora delle feste e non solo.
Dal 9 dicembre e fino al 6 gennaio DEEJAY On Stage si trasforma in DEEJAY On Ice – Natale a Riccione con Radio DEEJAY: incontri, musica, djset, animazione e il coinvolgimento del dream team della radio, per un palinsesto di appuntamenti unico che ci farà rivivere le emozioni e il divertimento della grande festa d'agosto.
Ogni sabato pomeriggio, a partire dalle 17.00, per tutto il periodo delle festività natalizie, il palco in Piazzale Ceccarini ospiterà uno spettacolo diverso a cui si aggiungeranno due special event, la DEEJAY Night del 31 dicembre e i festeggiamenti per l'inizio del nuovo anno il 1° gennaio, un lungo e articolato palinsesto di eventi che sarà il cuore pulsante del villaggio natalizio di Riccione.
E poi teatro, cinema, conferenze e incontri, intrattenimento per i più piccini e un'animazione di grande suggestione visiva che sarà protagonista per tutto il mese fino al 6 gennaio.
Tutto il candore e il bianco ghiaccio del cuore di Riccione Ice Carpet avrà una "dark side" in viale Gramsci: The Black Carpet. Qui, attraverso un portale total black, si entrerà in una zona dark che fa da controcanto alla classicità del Natale, dove regna il colore nero e l'interpretazione dell'anima pop e di tendenza di Riccione, con dance floor e atmosfera clubbing.
Celle, nuova piazza, Casadei (Pd): Traffico fiere resta spina nel fianco
(Rimini) Alla vigilia del'inaugurazione della nuova piazza delle Celle, domani alle 15, il consigliere comunale Giovanni Casadei, segretario del circolo del Partito Democratico Celle/Rivabella, esprime “viva soddisfazione per la conclusione del percorso pluriennale che conduce finalmente a dotare il Quartiere di un cuore geografico sociale e identitario. Un quartiere polpoloso e vivace che proprio in questo luogo, dove fino a qualche mese fa non vi era altro che un grande incrocio, ha da sempre il suo centro vitale”.
Casadei ricorda l'iter che sfocia nell'inaugurazione di una nuova piazza: “là dove era prevista un'enorme rotonda, il nostro circolo, ipotizza la realizzazione di uno spazio per i cittadini, proposta nata ancor prima del primo mandato del nostro Sindaco, formalizzata attraverso un documento consegnatogli poco dopo il suo insediamento e sostenuta, difesa, promossa e condivisa dal lavoro dei segretari che si sono succeduti, da quello degli iscritti al circolo, dal lavoro del consigliere comunale Sara Donati ed in fine dalla volontà dell’amministrazione. Un ottimo risultato per il nostro quartiere e per la città tutta, un luogo dal potenziale inespresso, che , sono convinto , i cittadini impareranno ad amare e a vivere con orgoglio”.
Il ciroclo delle Celle ricorda, comunque, come siano “ancora tante le criticità per questa area del comune, la viabilità resta nei giorni delle fiere, una spina nel fianco, non appare ancora risolta la propulsione necessaria alla viabilità sostenibile, occorre intervenire su alcuni nodi critici per la sicurezza stradale, ma piazza Emilia Popilia è la base migliore dalla quale ripartire”.
Magliette contraffatte ed emoji, Gdf sequestra 6500 prodotti, 6 denunce
(Rimini) La Guardia di finanza di Rimini ha sequestrato 6.500 gadget pronti per essere messi sul mercato abusivo in occasione della Fiera di San Martino, in questi giorni a Santarcangelo. Sei le persone denunciate per produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti recanti noti marchi e famose griffe. Le fiamme gialle hanno individuato un’impresa ritenuta responsabile di aver prodotto e messo in commercio mediante 6 punti vendita situati nella provincia e un sito internet, centinaia di t-shirt e accessori, recanti noti brand quali Adidas, Vans, Fila e Trasher, contraffatti. Le perquisizioni effettuate simultaneamente a Rimini, Riccione, Cattolica e Santarcangelo di Romagna, hanno consentito di sottoporre a sequestro oltre 1.500 capi di abbigliamento e accessori oltre a 14 cliché/stampi utilizzati per la produzione illecita. Il responsabile dell’azienda, unitamente al titolare di un punto vendita operante in franchising, entrambi di nazionalità italiana, sono stati denunciati a piede libero.
Parallelamente, anche i militari del Gruppo, sulla scorta di ulteriori ed autonome attività di indagine, supportate anche da mirati interscambi informativi, instaurati con un altro reparto della Guardia di Finanza, al fine di colpire un’altra filiera commerciale operante in più province, hanno individuato e perquisito 4 esercizi commerciali dediti alla vendita al dettaglio di magliette di note squadre di calcio, nazionali ed estere, nonché di gadget raffiguranti gli emoticon, il cui brand Emoji, di proprietà tedesca, sta riscuotendo sempre maggiore appeal tra i giovani, anche in virtù di una recente produzione cinematografica di successo. L’attività ha permesso di sottoporre a sequestro circa 5.000 prodotti, per la quasi totalità costituiti da cuscini, tazze, palline di gomma e peluche, calamite, salvadanai e portamonete, raffiguranti le note “faccine”, oltre a circa 200 magliette di celebri club calcistici, riportanti i nomi di noti calciatori più in voga tra gli appassionati. I soggetti segnalati all’Autorità Giudiziaria, in questo caso, sono stati complessivamente quattro, due cinesi, un senegalese ed un italiano residente a Rimini.
L’attività operativa ha portato nel corso dei primi dieci mesi dell’anno 2017 a sottrarre dal mercato oltre 140.000 prodotti e a denunciare 43 responsabili.
Ecomondo chiude con 116mila visitatori
(Rimini) Quattro giornate vissute nella condivisione di conoscenze, tecnologie e strategie per garantire alle imprese un ruolo da protagoniste nel disegno europeo che mira a ridurre la produzione dei rifiuti incentivando il loro riutilizzo, anche grazie a finanziamenti rilevanti a sostegno della Ricerca e dell’innovazione. Riprogettare prodotti e processi industriali, dunque, adottando i principi dell’economia circolare, è tema per la moderna manifattura, le città verdi ed efficienti, per la riqualificazione dei siti inquinati e la gestione delle risorse idriche. Ecomondo e Key Energy hanno presentato anche esempi concreti di aziende, città, istituzioni che hanno già fatto propri i principi della circular economy.
L’appuntamento, firmato Italian Exhibition Group, chiude con 116.131 presenze (+10%), con oltre 12.000 presenze internazionali.
“Ecomondo trasmette fiducia nel futuro - dichiara Lorenzo Cagnoni, Presidente di Italian Exhibition Group - perché continua a crescere e a rappresentare un sistema internazionale di imprese in grado di alimentare progresso economico e sostenibilità ambientale. La circular economy è il denominatore comune di ogni idea di sviluppo, con grandi ricadute anche in termini sociali, e la fiera ha saputo declinare nella concretezza delle conoscenze, delle esperienze e del business, quanto accade nel mondo”.
Concetti evidenziati all’inaugurazione dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che nel corso di tutta la giornata di apertura ha incontrato imprese e partecipato ad incontri, dettando il filo rosso delle giornate: “Proviamo a non concepire più diverse economie. Quella ‘green’ è l’unica economia possibile se vogliamo guardare al futuro, ed Ecomondo la rappresenta pienamente”. Sui 113.000 mq di superficie hanno partecipato a Ecomondo e Key Energy 1.200 imprese; oltre 200 gli eventi, aperti dagli Stati Generali della Green Economy e partecipati da un pubblico 11.000 professionisti ed esperti.
“Accostare contenuti annessi alle normative, alla ricerca e all’innovazione e alla creazione di imprese, di profilo europeo ed internazionale, a un alto livello di partecipazione ad una esposizione fieristica è un elemento distintivo di qui si fregia Ecomondo – commenta il Prof. Fabio Fava, responsabile del Comitato Tecnico Scientifico – Quest’anno abbiamo aggiunto nuovi elementi: l’idea di trattare i vari temi in una logica di ‘filiera lunga’, con la partecipazione di imprese grandi e piccole, di settori produttivi fra loro complementari, trattando la normativa, la ricerca e l’innovazione e gli strumenti disponibili per finanziarle. Una modalità che ci ha consentito di offrire un terreno di connessioni, un’opportunità per nuove partnership e arricchire di nuovo valore per tutto il settore”.
Successo, nell’ambito di KEY ENERGY, l’unico evento italiano dedicato alle energie rinnovabili, per le novità 2017, con le aree dedicate all’efficienza e all’ottimizzazione energetica, e alle proposte scientifiche che hanno attirato interesse e partecipazione. “Dopo anni di criticità nel settore delle rinnovabili – è il commento di Gianni Silvestrini, Presidente del Comitato scientifico di Key Energy - arrivano segnali di una crescita per fotovoltaico ed eolico. La Strategia Energetica Nazionale appena presentata, prevede la fuoriuscita dal carbone entro il 2025 e la copertura del 55% dei consumi elettrici al 2030 con le fonti rinnovabili. Questo nuovo quadro, connesso con gli impegni dell'Accordo sul Clima di Parigi, comporterà una decisa crescita del fotovoltaico che potrebbe arrivare a decuplicare le installazioni annue rispetto al recente passato. Anche l'eolico vedrà una decisa crescita grazie a nuovi impianti e al revamping di quelli attuali. In questa nuova fase di fermento il settore del solare sembra aver ritrovato casa alla fiera di Rimini con Key Solar. Le aree dedicate a solare e all'accumulo, così come Key Wind che continua a crescere ogni anno, saranno decisamente rafforzate già dal prossimo anno nell'obiettivo di accompagnare il nuovo sviluppo di mercato”.
Turismo, salute e impresa: Riccione e Coriano viaggiano insieme
(Rimini) L’amministrazione comunale di Riccione e quella di Coriano hanno avviato una nuova modalità di confronto che, al di là dei servizi portati avanti in forma associata che già le vedono formalmente collaborare insieme, vuole essere un dialogo continuativo e più diretto tra due territori che hanno esigenze comuni e che si incontreranno periodicamente per affrontare questioni di interesse collettivo.
Salute, impresa, territorio, lavoro, promozione turistica sono solo alcuni dei temi toccati in questo primo incontro, un impegno reciproco che ha anche lo scopo di scambiarsi opinioni, informazioni e suggerimenti, e di valutare inoltre eventuali pianificazioni e progettualità da realizzare insieme.