Proteste Trc, avviso di fine indagini al sindaco Tosi: Sono serena
(Rimini) La Procura di Rimini ha notificato al sindaco di Riccione Renata Tosi l'avviso di conclusione delle indagini preliminari relative all'interruzione dello svolgimento dei lavori del Trc in via Portovenere. E’ l’atto che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
"Prendo atto dell'azione della Procura - dichiara il sindaco Tosi - e attendo con serenità di poter rispondere nelle sedi opportune. Resta in me la convinzione di aver sempre agito nella piena legittimità e nell'interesse alto della mia città e dei suoi interessi pubblici, di sicurezza pubblica, sociale e ambientale". "La città – prosegue la Tosi - ha vissuto quella lunga stagione e ne ricorda ancora tutti i passaggi e gli sforzi che abbiamo fatto per rendere quest'opera meno invasiva e meno devastante. Così come non posso non richiamare il fatto che la nostra azione abbia ricevuto il grande sostegno spontaneo e sincero da larga parte dei cittadini. Sono in sintesi accusata di aver usato tutte le legittime, ordinarie e democratiche armi che come cittadina, come amministratore pubblico e come comunità avevamo a nostra disposizione. Lo abbiamo fatto nel pieno e solo interesse della nostra città. Su questo e solo di questo mi sento personalmente responsabile".
Tari, Brasini: A Rimini non si paga due volte
(Rimini) “A Rimini non si paga due volte la Tari sulle pertinenze se queste sono veramente tali”. Lo ribadisce l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini, intervenendo sulla questione dell’applicaizone della quota variabile. Per pertinenze vere, Brasini intende quelle “messe a servizio dell’abitazione”.
Rimini è tra le città italiane segnalate per aver moltiplicato illegittimamente la tassa sui rifiuti, applicando più volte su un singolo immobile la quota variabile.
Per il ministero, la quota fissa di ciascuna utenza domestica deve essere calcolata moltiplicando la superficie dell'alloggio sommata a quella delle relative pertinenze per la tariffa unitaria corrispondente al numero degli occupanti dell'utenza stessa, mentre la quota variabile è costituita da un valore assoluto, vale a dire da un importo rapportato al numero degli occupanti che "non va moltiplicato per i metri quadrati dell'utenza e va sommato come tale alla parte fissa”.
Per Brasini “il regolamento è chiaro, quindi se ad esempio si possiedono fino a due garage a servizio della propria abitazione si paga la quota variabile una volta sola. E' ovvio che dal terzo garage (o cantina) risulta difficile parlare di "perrtinenza" quanto piuttosto di locale a disposizione. Se nella vostra bolletta, dove è indicato il conteggio della tassa, c'è una sola riga (quindi una sola quota variabile) significa che il calcolo è corretto. In caso contrario è possibile rivolgersi all'ufficio TARI (0541-704639) 1bis E’ assoggettabile alla TARI l’unità immobiliare abitativa comprese al massimo due pertinenze che siano situate in prossimità dell’abitazione principale, purchè risultino destinate in modo durevole a servizio della stessa anche se prive di utenze. Si intendono per pertinenze le unità immobiliari classificate alle categorie catastali C2 (cantine, soffitte, magazzini), C6 (autorimesse, rimesse, scuderie), C7 (tettoie)”.
Igor, falso allarme a stazione Rimini
(Rimini) also allarme per l'avvistamento di 'Igor il russo' sul treno Frecciabianca 8809, proveniente da Bologna, in arrivo a Rimini alle 13.34. Immediato il blitz coordinato tra Polizia di Stato e Carabinieri di Rimini. Una sessantina gli uomini delle Forze dell'ordine, tra agenti e militari, che hanno messo in sicurezza l'area della stazione riminese e il treno in arrivo. I controlli hanno poi evidenziato che la persona sospettata era un cittadino italiano, originario del Napoletano, e non di Igor, il killer ricercato da mesi per due omicidi, uno in provincia di Bologna e uno di Ferrara. Ad avvertire il 112, dopo aver notato il passeggero sospetto perché somigliante al killer, è stato un maresciallo dei Carabinieri libero dal servizio (Ansa).
San Leo, la meta più bella dell’Emilia Romagna
(Rimini) “La provincia di Rimini non nasconde un gioiello tra terra e cielo e lo mostra, fiera. Il favoloso borgo medievale, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, vanta una fortezza millenaria che resta ancorata come per miracolo ad un alto sperone di 600 metri. La Rocca di San Leo ricorda le antiche contese tra i Montefeltro e i Malatesta”. Così Skyscanner annuncia l’inserimento di San Leo tra le 20 mete più belle d’Italia.
Ognuno dei paesi inseriti nella lista consente di scoprire monumenti e testimonianze di epoche lontane, avventurarsi per viuzze di pietra, assaporare la bellezza di luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. Oltre a San Leo, per il 2017, figurano:
Courmayeur (AO) – Valle d’Aosta, Orta San Giulio (NO) – Piemonte, Portovenere (SP) – Liguria,. Varenna (LC) – Lombardia, Bressanone (BZ) – Trentino-Alto Adige, Battaglia Terme (PD) – Veneto, Fagagna (UD) – Friuli-Venezia Giulia, Radda in Chianti (SI) – Toscana, Castelluccio di Norcia (PG) – Umbria, Urbino (PU) – Marche, Civitella del Tronto (TE), Abruzzo, Arpino (FR) – Lazio, Pisciotta (SA) – Campania, Torella del Sannio (CB) – Molise, Monte Sant’Angelo (FG) – Puglia, Rivello (PZ) – Basilicata, Papasidero (CS) – Calabria, Scicli (RG) – Sicilia, Posada (NU) – Sardegna.
La lista delle 20 città italiane più belle è stata redatta da Skyscanner prendendo in considerazione i paesi italiani con una popolazione inferiore ai 35mila abitanti, che avessero un borgo ben conservato e che esprimessero nel migliore dei modi le caratteristiche architettoniche e del paesaggio della propria Regione, e tenendo inoltre conto di tutti i commenti e proposte dei propri utenti.
L’Amministrazione Comunale di San Leo ringrazia sentitamente quanti hanno menzionato San Leo contribuendo al raggiungimento di questo ulteriore riconoscimento e conferma di quanto il Centro Storico leontino sia sempre più apprezzato dai visitatori.
Parco Cervi, arrestato un altro spacciatore
(Rimini) Ieri pomeriggio i carabinieri hanno arrestato uno spacciatore al parco Cervi, nella zona a ridosso del parcheggio di piazza Kennedy. L’uomo, di colore, ha tentato la fuga, accorgendosi dei controlli a tappeto che stavano svolgendo i militari. Notandolo nervoso, i carabinieri hanno tentato di controllarlo, ma lui li ha presi a calci e spinte. I militari sono riusciti a immobilizzarlo a terra, lo hanno ammanettato e lo hanno perquisito. Negli slip è stata trovata una bandana contenente circa 8 grammi di marijuana e 40 euro in contanti provento di spaccio. Negli ultimi 15 giorni sono 9 gli spacciatori arrestati dai carabinieri al parco Cervi e limitrofi. Si tratta per lo più di originari del Senegal e della Nigeria che a partire dalla fine dell’estate, con il calo di richiesta sul litorale, si erano spostati e radicati all’interno del parco inizialmente nei pressi dell’Arco d’Augusto e poi più recentemente, incalzati dai militari della Compagnia di Rimini, sempre più verso il mare.
“Credo opportuno, da parte dell’amministrazione comunale di Rimini, ringraziare pubblicamente il Tenente Colonnello Giuseppe Sportelli e i militari dell’Arma dei Carabinieri di Rimini per lo splendido, quotidiano lavoro che stanno portando avanti nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e nella lotta al degrado sul territorio comunale, a partire dalla zona di Parco Cervi”, commenta l’assessore Jamil Sadegholvaad.
“Controlli, attività d’indagine e arresti che vanno a configurare un presidio di sicurezza continuo e giornaliero a servizio di residenti e ospiti, particolarmente prezioso in quelle zone della città più sensibili e che hanno mostrato problematiche specifiche proprio sul fronte della diffusione dello spaccio".
Vongole senza ‘etichetta’ e orate troppo piccole, due comandanti multati
(Rimini) La guardia costiera di Cattolica ha sequestrato 70 chili di vongole senza ‘etichetta’, prive dei requisiti di tracciabilità, quellli richiesti dalle norme europee e nazionali. Multa da 1.500 euro per il commerciante responsabile. Le vongole erano ancora vive e quindi i militari le hanno rigettate in mare. Durante i controlli al mercato del pesce di Cattolica, inoltre, è stata trovata una partita di circa 3 chili di orate sottomisura pescate da un'imbarcazione della flottiglia di Civitanova Marche. Il prodotto è stato subito sequestrato e, dopo il parere favorevole favorevole del servizio veterinario della Asl, è stato donato alla mensa della Caritas. Il comandante del peschereccio dovrà pagare una multa di mille euro e ha avuto l’assegnazione di punti di demerito sulla patente nautica e sulla licenza di pesca. Se supererà il limite dei punti consentiti, si vedrà sospendere ltutte e due.
Family card, 167 famiglie la usano
(Rimini) Sono 167 le famiglie che hanno usifruito della family card nel corso del 2017. In 25 casi si tratta di nuovi ingressi rispetto agli anni precedenti. "Un piccolo ma prezioso strumento – commenta Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale – di welfare quotidiano, che sta già aiutando centinaia di famiglie riminesi in difficoltà nei bisogni di tutti i giorni - come la spesa per beni di consumo primari. Per questo il Comune di Rimini -insieme a quelli del distretto di Rimini nord – sta incontrando alcuni partner della media e grande distribuzione in vista degli sviluppi futuri di questo strumento. Tutto questo è possibile infatti grazie all'atteggiamento propositivo e concreto dei privati che, con forte senso di comunità, si sono messi a disposizione per favorire i consumi di quella parte di città più sensibile al calo di potere di acquisto figlio della crisi economica”.
Alimentari, farmacie, ferramente, cartolerie, ma anche parrucchiere e negozi di calzature tra i più di 60 esercizi convenzionati nel territorio provinciale di Rimini con il progetto. Proprio in questi giorni si stanno effettuando diversi incontri tra l'Amministrazione comunale e la media e grande distribuzione per aggiornare ed implementare i prodotti da inserire nella convenzione. La Family card è rivolta alle famiglie residenti in uno dei Comuni della Provincia di Rimini, con almeno tre figli a carico e indicatore Isee non superiore a 15mila euro, allo scopo di offrire loro la possibilità di accedere ad agevolazioni – in media pari al 10% - nell'acquisto di beni e servizi offerti dalle ditte aderenti nel territorio Provinciale.
Ponte di Tiberio, prende forma la passerella
(Rimini) Proseguono i lavori per la realizzazione della nuova passerella galleggiante di collegamento prevista nel Tiberio 4, il progetto di riqualificazione che interessa l’invaso del ponte di Tiberio. In queste ore è in corso il posizionamento delle travi dell'orditura principale e secondaria della passerella, l'inghisaggio delle piastre delle travi sulla soletta esistente di via Bastioni e la posa del grigliato metallico sottostante il piano di calpestio in doghe di legno. Seguirà il ‘risarcimento’ delle asole del paramento murario, che sarà realizzato da personale specializzato in restauro per ottenere un cromatismo che si integri con quello esistente. Tutti gli interventi sono realizzati con la sorveglianza della Soprintendenza; proprio ieri c’è stato un ulteriore incontro di coordinamento tecnico con la Soprintendenza archeologica e monumentale che ha verificato come i lavori per il Tiberio 4 stiano procedendo come da progetto approvato e autorizzato dagli enti competenti.
SS16, al via stanotte i lavori per la rotatoria ‘Valentini’
(Rimini) Entrano nella fase più operativa i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria sulla S.S. 16 in prossimità dello stabilimento Valentini e collegamento con la Via Aldo Moro. Questa notte infatti inizierà la posa della rotatoria provvisoria, operazione che comporterà la riduzione della carreggiata nel tratto interessato.
Questa fase dell’intervento prevede la realizzazione delle parti A e B del progetto complessivo, che comprende la realizzazione di due nuove rotatorie (una sulla SS 16 di collegamento allo stabilimento Valentini e raccordo con via Cerasolo, l’altra su via Aldo Moro - via di Mezzo) nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa che collegherà tra loro le due opere.
I tempi contrattuali per la fine di questo intervento, dal costo complessivo di 2.658.000 euro, sono stabiliti contrattualmente in 12 mesi.
Da ricordare come oltre agli interventi “A” e “B” al via, l’intero progetto prevede una terza parte, l’intervento denominato “C” che avrà la funzione di collegare il Quartiere dei Padulli e attualmente nella fase di conclusione degli schemi progettuali. Con questo intervento si provvederà alla realizzazione di un sottopasso carrabile alla S.S. 16 “Adriatica”, costituito da una piccola rotatoria posta lato mare della SS16, dalle rampe di raccordo del sottopasso alla rotatoria ed alla via Tosca e da una corsia di accelerazione ed una di decelerazione che collegano la rotatoria alla S.S.16 “Adriatica”.
Le ditte impegnate nella realizzazione dell’opera sono la Cooperativa Braccianti Riminese, la Pesaresi Giuseppe Spa, il progetto Segnaletica e la Sampaolesi Tullio unite in raggruppamento d’impresa.
23 novembre
Maestre alla sbarra | Nomadi, il comune ritorna a 5 | Tutti pazzi per il black friday