Demanio, Brasini: 2017 anno record per le acquisizioni
(Rimini) Decine di migliaia di metri quadrati tra fabbricati, strade, terreni, aree di pertinenza e aree a verde, sono arrivati fino ad ora dallo Stato nelle disponibilità del comune di Rimini, come effetto del Federalismo Demaniale. “Un anno record, in cui- spiega l’assessore al patrimonio, Gian Luca Brasini- il Comune di Rimini ha incamerato un numero molto alto di beni immobili. E non per sfizio. E’ noto che proprio quei beni, in particolare quelli nella zona mare, sono elementi indispensabili a progetti di rigenerazione urbana radicali come il Parco del Mare. E’ anche grazie al lavoro di relazione che ha portato all’acquisizione al nostro patrimonio di quei beni, che un’opera attesa da decenni finalmente nel 2018 aprirà i primi cantieri. Non solo: voglio sottolineare anche il lavoro portato avanti dagli uffici sul fronte del contrasto all’abusivismo edilizio e alle relative acqusizioni”.
Si tratta di 42 particelle catastali per un valore complessivo in fase di stima di 6.025.770 euro, tra cui quelle più note un negozio nel centro civico I Portici in via XXIII Settembre, porzione dell'ex colonia Enel e il cosiddetto triangolo del porto a Marina Centro. Oltre che sui beni di proprietà dello Stato fino ad ora pervenuti al Comune di Rimini, l’atto dirigenziale comprende anche l’elenco dei terreni acquisiti da abusi edilizi per effetto dell'ex art. 31 DPR 380/01 per complessivi mq 20.239 e un valore inventariale delle particelle pari a 322.770 euro.
Nina Zilli e Daniele Silvestri per il Capodanno più lungo del mondo
(Rimini) Saranno Nina Zilli e Daniele Silvestri a calvare il palco di piazzale Fellini in occasione del tradizionale concerto di San Silvestro. E’ stato presentato oggi il programma del Capodanno più lungo del mondo, quello riminese, che mette in programma più di 150 appuntamenti di musica, arte, spettacolo, dj set, tradizione natalizia (www.capodanno.riminiturismo.it).
Si parte con i big della canzone italiana del calibro di Samuel + Planet Funk (8 dicembre RDS Stadium), Biagio Antonacci (16 dicembre RDS Stadium), Paola Turci (11 dicembre Teatro Novelli), la Compagnia della Rancia che porta uno dei musical più amati come Grease (al teatro Novelli 16 e 17 dicembre). Fino ad arrivare al momento clou del 31 dicembre con la voce riconoscibile e ricercata di Nina Zilli, che aprirà il concerto a ingresso libero di piazzale Fellini, dove l'altro protagonista sarà il raffinato cantautorato di Daniele Silvestri. L'inedita coppia traghetterà il pubblico di Piazzale Fellini verso il nuovo anno. Il meglio della produzione originale e dell'interpretazione italiana, binomio sofisticato e trascinante.
Dopo il concerto in Piazzale Fellini e lo spettacolo di fuochi d'artificio sul mare, la festa invaderà con le sue note il centro storico fra Castel Sismondo, Teatro Galli (foyer), Piazza Cavour, Complesso degli Agostiniani, domus del Chirurgo, Museo della città e ala moderna e, per la prima volta, la piazza sull’acqua. Sarà la piazza sull'acqua del Ponte di Tiberio la new entry del capodanno in centro storico, con una miscela di suggestioni che combineranno la poesia del borgo con la solennità bimillenaria del ponte e le applicazioni tecnologiche virtuali che coinvolgeranno i viandanti della notte dell'anno.
Uno degli spazi più suggestivi del centro storico di Rimini, il Complesso degli Agostiniani, ospita per una notte un doppio evento musicale che farà incontrare, all'insegna del ballo e della musica, i ritmi cubani e afro caraibici con le sonorità rock/elettroniche. Le stanze dell'ex ospedale della città (ala moderna del Museo della città) ospitano per la serata del 31 dicembre originali set fotografici per scatti d'autore propiziatori al nuovo anno, che si alterneranno a dj set d'atmosfera.
A pochi passi, nel Museo della città, la musica incontra l'arte con il concerto con brindisi della mezzanotte nella Sala del Giudizio fra gli affreschi del trecento riminese. Apertura straordinaria fino a notte anche alla Far in piazza Cavour e alla Domus del chirurgo dove, fra i mosaici delle stanze di Eutyches, risuonano le note di autore di Filippo Malatesta sorretto dai raffinati arrangiamenti del quartetto d'archi Eos.
E ancora la musica darà il via al nuovo anno con un capolavoro assoluto del melodramma italiano come l'Aida di Giuseppe Verdi (1 e 3 gennaio al Palacongressi).
Tornerà Matrioska Lab Store con il meglio dell'artigianato creativo e del design a Castel Sismondo (8-10 dicembre), mentre al Foyer del teatro Galli, dal 16 dicembre al 14 gennaio, sarà protagonista I migliori Album della nostra vita, storie in figurina di miti, campioni e 'bidoni' dello sport dalla straordinaria collezione Panini. Da dicembre a metà gennaio, lo spettacolo delle luminarie, le mostre, i mercatini natalizi, i presepi tradizionali e quelli di sabbia, le piste di ghiaccio al mare e in centro storico, accendono l'atmosfera delle festività più attese facendo risplendere l'intera città di una luce nuova e accogliente.
La tradizione del Natale rivive sulla spiaggia di Rimini con i presepi di sabbia giganti a Marina Centro, sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich, accanto alla pista di ghiaccio, e a Torre Pedrera, presso il bagno 65. Il villaggio natalizio di Piazzale Boscovich (zona porto) apre al pubblico da sabato 7 dicembre fino al 21 gennaio, mentre il presepe di sabbia sulla spiaggia di Torre Pedrera inaugurerà per la festa dell'Immacolata (8 dicembre) e si potrà visitare fino a domenica 14 gennaio.
Anche quest'anno chi vorrà scivolare sul ghiaccio con i pattini avrà l'imbarazzo della scelta. Sono due le piste di ghiaccio vestite a festa, l'ICE VILLAGE sulla spiaggia libera accanto al porto di Rimini con i suoi 750 mq di piste per grandi e bambini e il Presepe di Sabbia e, in centro storico, RIMINI CHRISTMAS SQUARE, che ritorna per il terzo anno in piazza Cavour dal 2 dicembre al 7 gennaio. Sarà suddiviso in due aree. Una piazza allestita e vestita di Natale con una pista del ghiaccio di oltre 600 mq gestita da Professionalice insieme a Moab, una zona con somministrazione di prodotti e attività di commercio coordinata dalla bio associazione "Mia Rimini". Ogni fine settimana spettacoli, concerti e intrattenimento per i bambini e le loro famiglie.
Il Borgo San Giuliano si illumina a festa e propone tante iniziative diverse. Si inizia l'8 dicembre con Borgo solidale, un pomeriggio per scaldarsi di gusto, di solidarietà, di manualità, di note, di arte e di abbracci con oltre 30 associazioni di volontariato del territorio riminese per divulgare le "buone pratiche" di solidarietà. Ad animare il pomeriggio il Coro Gospel e l'hokulele band, l'esibizione del gruppo Cinofilo, il grande mandala su viale Tiberio, la lotteria solidale. A cura della Società de Borg.
Gli appuntamenti continuano il 17 dicembre con il Mercatino di Borgo Natale, con prodotti artigianali tipici e natalizi e tanto divertimento per i bambini. Nel pomeriggio, infatti, il mercatino sarà rallegrato dal Ludobus e da incursioni di artisti di strada, acrobati e giocolieri. L'iniziativa è a cura dall'Associazione Commercianti, che quest'anno propone anche tanti laboratori, come il Laboratorio mani in pasta per imparare a fare i cappelletti presso la Trattoria 'La Marianna' (5 dicembre) o il laboratorio dei biscotti e decori natalizi alla gelateria Pont de Dievli (6 dicembre), fino a quello per personal shopper tenuto da Andrea Amati presso la latteria del Borgo (13 dicembre).
Le iniziative terminano il 6 gennaio con la Befana Borgo Run, la tradizionale camminata per famiglie tra le vie del borgo e il parco Marecchia.
Il Borgo Sant'Andrea propone la mostra il Borgo dei Balocchi e il presepe vivente. In occasione delle festività Natalizie, l'Associazione Zeinta de Borg organizza un'iniziativa dedicata ai bambini e alle famiglie nel Borgo Sant'Andrea. Nei pomeriggi dell'8 – 9 – 10 dicembre e per tutti i week-end fino al 6 gennaio sarà allestita una mostra del giocattolo antico e moderno in via Saffi. Qui si potrà ammirare l'evoluzione del giocattolo dai primi del '900 fino ad oggi. Domenica 17 andrà in scena il Presepe Vivente con oltre 150 figuranti che si svolgerà in piazza Mazzini dalle ore 15.
Camere di commercio, la Uil denuncia: Lavoratori riminesi svantaggiati
(Rimini) “Ad un anno di distanza dall'accorpamento delle Camere di commercio di Rimini e di Forli e Cesena, il caos regna sovrano”, così Giuseppina Morolli, segretario provinciale della Uil, e Nicoletta Perno della Fpl. “Una cosa ci pare essere certa: Rimini è stata fagocitata dalle altre e nulla è contato, neppure la nomina di un Presidente di emanazione riminese”. La Uil e la Uil Fpl di Rimini” mai sono stati difensori del proprio campanile, hanno sempre creduto nel modello romagnolo”.
Ma i fatti “dimostrano altro: il modello forlivese ha prevalso su quello riminese, anche perché non c' è nessun confronto né con la confederazione ne' con la categoria sugli esiti di questo accentramento”.
“Ci chiediamo è una cosa voluta o la Cciaa Romagna naviga a vista relativamente all'organizzazione dei servizi? Di come si espletano le relazioni sindacali?
Il silenzio regna sovrano anche da parte del consiglio camerale e della stessa giunta, per cui non si è dato a sapere, almeno a Rimini lo stato dell’arte".
Anche dal punto di vista dei dipendenti “oltre non avere ben chiara l'organizzazione del personale, gli istituti contrattuali sottoscritti nel 2016 sono stati disattesi, in attesa di una presunta verifica di cui non si conosce ne'l'esito ne' le tempistiche. Mentre il personale di Forli ha percepito giustamente le competenze salariali a quelli di Rimini gli si nega anche l’acconto".
Per cui la Uil si chiede: “ma questi accorpamenti a cosa servono? A utilizzare in maniera più accurata le risorse o servono a qualche territorio per colonizzare Rimini? Chiediamo alla politica riminese di non arretrare, ma di garantire equità e pari dignità anche ai lavoratori e al tessuto economico del territorio di Rimini, che fanno parte della stessa Camera di Commercio”.
Delfinario, Tar respinge ricorso proprietà
(Rimini) Il Tar dell’Emilia Romagna ha respinto l’istanza cautelare presentata dalla società di gestione del Delfinario di Rimini che aveva avanzato richiesta di sospensiva rispetto a due procedimenti decisi dall’Amministrazione comunale. Attraverso il ricorso la società di gestione aveva richiesto di sospendere l’atto con cui l’Amministrazione aveva negato a seguito di conferenza dei servizi unificata con tutti gli enti competenti, l’autorizzazione temporanea all’esercizio. Inoltre la società di gestione chiedeva la sospensiva della diffida a demolire gli abusi edilizi riscontrati dall’Amministrazione durante gli accertamenti. In questo primo grado di giudizio dunque il Tar ha respinto le richieste della società, dando ragione all’Amministrazione.
Giornata della disabilità, a Rimini il corteo della Papa Giovanni
(Rimini) Domani Rimini sarà tra le città italiane, assieme a Bologna, Cesena, Catania e Cremona, che ospiterà il corteo in occasione della Giornata mondiale della disabilità, su iniziativa dell’associazione Papa Giovanni.
“La legge 328 del 2000 prevede da parte degli enti locali, nella presa in carico di difficoltà delle persone con disabilità, la redazione di un progetto individuale. Si tratta di un piano per lo sviluppo della persona disabile che si articola nel tempo. La presa di coscienza dell’importanza, per tutte le persone, di poter immaginare un proprio progetto di vita, è al centro delle iniziative della Comunità Papa Giovanni XXIII per la Giornata mondiale delle Persone con Disabilità 2017”, spiegano dall’associazione.
“Progetto di vita vuol dire possibilità per ogni persona di poter pensare in prospettiva futura; possibilità di immaginare, fantasticare, desiderare, aspirare, volere e preparare le azioni necessarie alla realizzazione personale. Un progetto di vita comincia in famiglia e si realizza nella scuola, sul territorio, nel lavoro, nel tempo libero, nelle relazioni sociali. Per una persona con disabilità, come espressione di un percorso di autonomia, il progetto di vita riguarda anche il delicato tema del “dopo di noi”: cosa fare quando i caregiver familiari non ci saranno più”.
“Ogni cittadino - commenta il presidente Giovanni Ramonda - è coinvolto, ed è parte attiva nel permettere alle persone con disabilità di poter aspirare ad avere un progetto per la propria vita, come tutti noi. Quando telefono a casa dai miei viaggi all’estero alla sera mi risponde sempre Simona, con sindrome down. Mi riempie il cuore ogni volta con la sua dolcezza e la sua capacità di accoglienza; veramente le persone diversamente abili sono un dono stupendo per l’intera società, che rendono più vera ed umana”.
Fiera armi, Gianfreda: Vietare ingresso minori
(Rimini) Il consigliere comunale di Rimini attiva, Kristian Gianfreda, inteverrà in consiglio comunale in merito ad una manifestazione fieristica che si svolgerà nel febbraio a Vicenza, fiera fusa con quella di Rimini in Ieg.
“Dal febbraio 2015, si svolge a Vicenza la manifestazione fieristica denominata HIT Show (Hunting, Individual Protection and Target Sports), che «punta a diventare l'appuntamento di riferimento in Italia e in Europa per il comparto armiero Made in Italy», con una propensione al «business to business»”.
Spiega Gianfreda che “HIT Show si caratterizza per essere l'unica manifestazione fieristica nei paesi dell'Unione Europea in cui vengono esposte tutte le tipologie di armi, escluse quelle definite "da guerra", alla quale è permesso l'accesso a tutti, minori compresi, invece che ai soli operatori di settore. Fin dalla sua prima edizione, varie associazioni nazionali e locali (come l'Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa, e la Rete Italiana per il Disarmo) hanno rilevato diverse criticità di HIT Show, con particolare riferimento all'ingresso di minori”.
L’interrogazione riguarda l'ingresso dei minori “in un luogo dove invece dovrebbero esserne esclusi. Un luogo dove l'uso delle armi viene esaltato e promosso andrebbe reso accessibile solo ai minori che praticano gli sport di tiro, in cui vi è già un percorso educativo e culturale a protezione dei ragazzi”.
L'amministrazione Comunale di Vicenza, nel febbraio 2016, si è impegnata a farsi promotrice presso l'Ente Fiera dell'opportunità di predisporre un regolamento per i Visitatori e gli Espositori condiviso con tutti i diversi portatori di interesse. “Per l'anno 2017, i promotori di HIT Show hanno dapprima introdotto nel "Regolamento Visitatore" il divieto di accesso ai minori di 14 anni, ma con una successiva modifica lo hanno stralciato, ripristinando così l'accesso a tutti i minori purché accompagnati. Contestualmente dal sito ufficiale di HIT Show è stato rimosso il "Regolamento Espositori", con le specifiche dei vari tipi di armi e di prodotti ammessi e vietati in fiera, così come delle attività permesse e vietate agli espositori”.
Pur “esplicitando il divieto per i minori «di maneggiare le armi esposte», HIT Show non prevede al riguardo alcuna sanzione, in quanto «gli accompagnatori dei minori si rendono personalmente responsabili della vigilanza sugli stessi», con la conseguenza che i minori possono maneggiare pressoché indisturbati le armi esposte, come mostrato da diversi media nazionali”.
Ora la fiera di Vicenza si è fusa con quella di Rimini formando l'IEG, azienda leader e orgoglio di questo territorio. “Rimini detiene la maggioranza di IEG, chiediamo quindi alla dirigenza riminese e agli enti soci di sensibilizzare la consorella di Vicenza su questo tema evidenziando la necessità che HIT Show espliciti in un Regolamento l'assunzione di responsabilità etica e sociale introducendo norme precise e pubbliche sia per gli espositori sia per i visitatori. Auspichiamo inoltre la promozione, in occasione di HIT Show, di momenti pubblici di approfondimento e confronto sui temi della sicurezza, del controllo della diffusione delle armi e delle normative del settore”.
Aids, Venturi: Diagnosi in calo, ma tardive
(Rimini) La buona notizia è che in Emilia-Romagna sono sempre meno i nuovi casi di Hiv tra i residenti. Continuano ad aumentare, invece, le persone che arrivano tardi alla diagnosi: 1 su 2 (55% delle nuove diagnosi) scopre di essere positiva nella fase avanzata dell’infezione o già in Aids. Anche per questo domani, per la Giornata mondiale dell’1 dicembre, in tutta la regione le Aziende sanitarie, con le associazioni di volontariato, organizzano nelle piazze incontri informativi aperti ai cittadini per promuovere una sessualità consapevole e rapporti protetti.
In molte piazze, a Rimini dalle 18 in piazza Cavour, sarà possibile fare il test Hiv in forma anonima e gratuita. Domani, venerdì 1, o sabato 2 dicembre medici e infermieri delle Aziende sanitarie saranno a disposizione per eseguire il test, salivare o con semplice puntura sul dito.
“Stiamo vedendo sempre più persone - osserva l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi - che arrivano alla diagnosi già nella fase della malattia o con il sistema immunitario molto indebolito. Oggi, cure importanti aiutano a vivere meglio e a lungo, ma si può ancora morire e, anche se si agisce in tempo, parliamo comunque di una malattia cronica con cui bisogna convivere per tutta la vita. Per cui è importante avere rapporti sessuali protetti ed eseguire il test Hiv, perché il ritardo della diagnosi aumenta la probabilità di diffusione dell’infezione e ritarda l’avvio delle cure”. Il numero verde Aids 800 856080 regionale è attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 (il lunedì anche dalle 9 alle 12). Inoltre, 24 ore su 24 è attiva la risposta automatica alle domande più frequenti. Il sito www.helpaids.it offre informazioni, approfondimenti e consulenze in anonimato, a cui risponde un’equipe di infettivologi, psicologi, ginecologi e ostetriche.
Le nuove diagnosi di infezione da Hiv tra i residenti in Emilia-Romagna sono costantemente in calo: nel 2016 sono state 285, pari a 6,4 ogni centomila abitanti (il tasso medio nazionale è stato di 5,7). Le diagnosi di Hiv in Emilia-Romagna erano state 291 nel 2015 (6,5 ogni centomila abitanti), 339 nel 2014 (7,6 ogni centomila abitanti), 300 nel 2013, 373 nel 2012, 362 nel 2011, 388 nel 2010, 418 nel 2009 (9,6).
Esaminando l’intero periodo di sorveglianza sanitaria tra le persone sieropositive (2006 - 2016), il 74% è maschio, il 32% ha 30-39 anni, il 70% è italiano. Le classi di età più colpite sono tra i 20 e i 49 anni (79%), i casi di sieropositività sono invece modesti tra i più giovani e negli ultracinquantenni. L’incidenza tra i maschi è 12,4 casi ogni centomila abitanti, tra le femmine è 4,2. Le persone straniere con Hiv sono poco meno di un terzo del totale (30%).
La modalità di trasmissione principale è quella sessuale: nell’87% dei casi nel 2016 (53% eterosessuale, 34% omosessuale). Molto bassa la percezione del rischio tra le persone eterosessuali: solo il 13% dei sieropositivi l’ha dichiarata come motivazione del test di diagnosi. Le persone giunte tardi alla diagnosi nel 2016 sono state il 55% dei nuovi casi (51% nel 2015, 47% nel 2014). In particolare, nel 2016 il 37% delle persone al momento della diagnosi era già in Aids o in una fase molto avanzata dell’infezione.
Le persone entrate nella fase della malattia, quindi in Aids conclamato, sono state 71 nel 2016. L’incidenza media annua in Emilia-Romagna è stabile, pari a 1,7 casi ogni 100.000 residenti.
Dal confronto tra le province, il più alto numero di nuove diagnosi di Hiv nel 2016 si è avuto a Forlì-Cesena (9,4 ogni centomila abitanti), a Ravenna (9,2) e a Parma (7,8), il più basso si è avuto invece a Modena (4,7) e a Ferrara (5,1). Le altre province: Rimini 6,5 diagnosi ogni centomila abitanti, Piacenza 5,9, Bologna 5,7 e Reggio Emilia 5,6.
Aids, Popolo della famiglia: Sindaco promuova “autentica educazione sessuale”
(Rimini) Trasmissione hiv, il popolo della famiglia chiede al sindaco, quale primo responsabile della salute pubblica, di promuovere “un comportamento sessualmente responsabile, insegnato attraverso un’autentica educazione sessuale che rispetti la dignità dell’uomo e della donna”. La presa di posizione arriva alla vigilia della Giornata mondiale contro l’aids, che sarà celebrata con una manifestazione in piazza Cavour organizzata da Arcigay in collaborazione con la Croce rossa. A tema, quest’anno, il dilagare del virus. La provincia di Rimini è al primo posto in Emilia Romagna per numero di nuovi contagi nel periodo 2006-2015 e che il 90% circa di questi avviene per via sessuale.
“La manifestazione di domani - secondo il Popolo della famiglia - dovrebbe veicolare il messaggio che solo un amore responsabile e fedele, che rifugge ogni promiscuità sessuale, è autentica garanzia contro l’epidemia da hiv. Questo amore trova il suo luogo ideale nella donazione reciproca dell’uomo e della donna in una comunità di amore e di vita”.
Il Popolo della famiglia si auspica che “gli organizzatori della manifestazione non raccontino alla popolazione di Rimini la favola della protezione attraverso l’uso del condom, perché questo sarebbe giocare con la salute e la vita delle persone. E’ ampiamente dimostrato, infatti, che non si può parlare di una protezione oggettiva e totale per mezzo dell’uso del condom come profilattico quando si tratta della trasmissione non soltanto dell’hiv/aids, ma anche di molte altre malattie trasmesse sessualmente”.
Natale, Pane: I borghi saranno illuminati. Tutti dovrebbero contribuire
(Rimini) Il Natale a Rimini sarà illuminato. Anche a Borgo Sant’Andrea e Borgo San Giovanni. Lo conferma l’associazione ‘Zeinta di borg’. “Vogliamo rettificare alcune informazioni sbagliate uscite sulla stampa concernenti le luminarie natalizie in citta”, esordisce il presidente Arturo Pane. “Contrariamente a quanto scritto sia borgo San Giovanni che Borgo Sant'Andrea saranno illuminate. Anche a Borgo Marina si sta lavorando per creare un caldo clima natalizio. Un borgo che non merita di essere menzionato solo per episodi negativi”.
L’associazione ricorda che la domanda di presentazione delle domande per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di allestimenti di luminarie nelle vie e piazze del territorio comunale in occasione delle festività natalizie e di fine anno va presentata entro oggi (giovedì 30 novembre alle 13) e che quindi “solo dopo tale momento si può verificare con l'ufficio preposto chi ha presentato la domanda. Come Zeinta di Borg quest'anno aiutiamo i commercianti sia di Borgo San Giovanni che di Sant'Andrea e delle Celle e abbiamo presentato la domanda per tutti e tre”. Zeinta di borg pecisa anche che il comune ha stanziato ma 30 mila euro.
Infine il presidente Pane lancia un buon proposito per l’anno nuovo. “Siamo convinti che delle suddette luminarie ne possano trarre beneficio non solo le attività economiche, già di per se surclassate da imposte, ma anche i liberi professionisti e anche i residenti stessi. Negli ultimi 30 anni solo i commercianti si sono resi disponibili per un arredo urbano migliore. La città è vissuta da tutti, da tutte le forze sociali. Aspettiamo un segnale da tutta la città per un grande progetto 2018. Ci piacerebbe vedere coinvolti tutti fin da subito per rendere più bella, luminosa e vivibile la nostra città”.
Arte, La Motta ammalia Malta con il canto di Lighea
(Rimini) L’artista riminese Alessandro La Motta sarà protagonista a Malta delle iniziative dedicate allo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi Lampedusa. Sabato prossimo nella cornice della Valletta sarà inaugurata la sua mostra ispirata al racconto (lungo) ‘Lighea’ dell’ autore del celebre romanzo ‘Il Gattopardo’. Nell’ambito della sezione ‘In viaggio con Tomasi’, Alessandro La Motta illustra mito e racconto attraverso trenta tavole.
“L’opera - spiega La Motta - è un omaggio a Tomasi, nel sessantesimo anniversario dalla scomparsa dell’autore del Gattopardo. Lighea, tratto dal racconto lungo, uscito postumo col titolo di ‘La sirena’, è una favola tragica e dolce, dove Tomasi, con un tratto shakespeariano, tratta dell’amore tra un giovane grecista e Lighea, la giovanissima sirena incontrata al largo della costa di Punta Izzo ad Augusta”. Ad Augusta le tavole sono state esposte per la prima volta la scorsa estate. “Amore folgorante e capace di travolgere e dare un significato nuovo a tutte le esperienze da lì vissute dal giovane protagonista. Un inno all’amore, al primo amore, ad un amore di ‘diversità’ usando un termine moderno e al mondo classico, ai miti e ai racconti sulle sirene, ai profumi e ai sapori di una Sicilia perduta”.
La Motta, traduce il clima dell’opera letteraria “in un’ edizione d’arte, attraverso il gesto tipico del libro d’artista, offre con un intenso e travolgente scorrere di immagini, testi e colori, tali da far riassaporare come in un sogno la trama potente e immaginifica del testo di Tomasi di Lampedusa, che tratteggia con un sapore autobiografico le implicazioni poetiche, del periodo della gioventù trascorsa sulle spiagge augustane e il primo amore, trasfigurato poi, anni dopo, nel palinsesto del racconto”. Il catalogo, edito da NFC (Nuova Fonte Creativa), nasce con la collaborazione di Naxos Legge e In Viaggio con Tomasi, contiene testi e approfondimenti, sull’opera di La Motta e tratteggia la figura di Tomasi di Lampedusa. Si immerge nel tema delle sirene, partendo dalle descrizioni classiche di Omero e Ovidio nelle metamorfosi, con i racconti e storie di marinai che sono fiorite nel bacino del Mediterraneo.
Sabato, in apertura della mostra, saranno presenti Marinella Fiume e Mariada Pansera, tra le curatrici e le autrici del catalogo. La giornata, dal titolo 'In viaggio con Tomasi',sarà aperta dalla presentazione del libro ‘Itinerari Siciliani. Topografia dell’anima sulle tracce di Tomasi di Lampedusa’. Il testo, pubblicato da Historica di Francesco Giubilei, è a cura di Maria Antonietta Ferraloro, Dora Marchese e Fulvia Toscano di Naxos Legge e racconta i luoghi attraversati nel viaggio letterario con il supporto di suggestive fotografie in bianco e nero. A dare il la all'evento saranno i saluti di Carlo Morrone e Bianca Minniti (Caffè Letterario Idea) alle ore 17.
A gennaio la mostra approderà in Romagna, le tavole saranno presenti nel foyer dello Spazio Tondelli a Riccione a margine dello spettacolo di Luca Zingaretti ‘La sirena’.