(Rimini) Una marcia allegra e partecipata ha salutato questa mattina, per le vie del centro di Rimini, l'inizio del programma di iniziative per la ‘Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità’ istituita dalle Nazioni Unite per il 3 dicembre; per il Comune di Rimini era presente il Vicesindaco con delega alla protezione sociale, Gloria Lisi. L'iniziativa riminese nasce in seno alla Comunità Papa Giovanni XXIII e in collaborazione con le organizzazioni e le istituzioni del territorio. In particolare l'evento "io Valgo" è stato co-progettato e organizzato dalla Rete Centri che riunisce oltre 20 centri socio educativi/riabilitativi e residenziali del nostro territorio. Quest'anno è alla sua terza edizione e coinvolge diverse città italiane, nello specifico il tema affronta le barriere architettoniche e culturali, ossia tutto ciò che rappresenta un ostacolo per l'inclusione sociale, la libertà di espressione e movimento, la realizzazione piena del cittadino. Il punto di partenza è stato riflettere su Rimini, la nostra città, per capire quanto fosse inclusiva e quanto ognuno di noi può fare per migliorare la qualità della vita.
"Una festa colorata ed inclusiva – è il commento di Gloria Lisi – che deve però sensibilizzare su aspetti anche sofferti della quotidianità di tante persone con disabilità. L'obiettivo nostro e delle associazioni coinvolte è quello di valorizzare la ricchezza della disabilità dentro la società, dentro la scuola, dentro il lavoro, dentro la città. Dentro significa insieme, un obiettivo non solo di queste giornate ma di una intera programmazione condivisa dal territorio e dalle associazioni”.

(Rimini) All’indomani dell’attacco del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, al Parco del mare, il progetto del comune di Rimini per la riqualificazione del lungomare, arriva la risposta dell’amministrazione. “Legittime le opinioni espresse dal consigliere Gioenzo Renzi sul progetto del Parco del Mare; è noto che il consigliere non sia d'accordo con questa progettualità. Ma non si possono confondere le opinioni con la realtà dei fatti, del progetto e del percorso in atto”, dichiara l’assessore all’urbanistica, Roberta Frisoni. “E la realtà - sottlinea Frisoni - è questa, partendo da un punto fermo: le dune di cemento armato di cui il consigliere Renzi paventa la realizzazione e che dovrebbero “impedire la vista del mare e della spiaggia” non ci saranno. Non sono mai state pensate, né ipotizzate, tantomeno previste in un progetto che fa della naturalizzazione e della valorizzazione ambientale il suo punto forte. Sono previste sì delle dune, a protezione delle infrastrutture, ma naturali, e la loro conformazione e realizzazione sarà oggetto delle valutazioni dei progettisti e degli architetti, che hanno come mandato quello di valorizzare il mare, la spiaggia e la sua fruizione, non certo l’opposto”.
Un altro aspetto su cui, per Frisoni, “il consigliere Renzi fa un po’ di confusione” è il ruolo dell’incarico affidato al raggruppamento di imprese che fa capo al “prestigioso” gruppo internazionale di architettura Miralles Tagliabue. “Il gruppo si è aggiudicato l’incarico al termine di una procedura ad evidenza pubblica al quale hanno partecipato altri studi importanti e che prevedeva l’aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Al gruppo spetterà la progettazione delle linee guida architettoniche e paesaggistiche di tutto l’intervento del lungomare sud, linee guida che si inseriranno nel disegno urbanistico complessivo che gli uffici stanno completando nell’ambito del processo di negoziazione con i privati. Le linee guida dunque che serviranno anche a integrare al meglio le proposte dei privati con il disegno complessivo. Per quanto riguarda la parte pubblica, la procedura per l'affidamento dell'incarico di progettazione paesaggistica e architettonica per l’infrastruttura verde urbana (Parco Fellini e dei tratti 1 e 8 del lungomare) è in fase di conclusione con la verifica di congruità dell'offerta. Il progetto dunque va avanti e l’intero e complesso percorso è volto a realizzare il Parco del mare anche attraverso gli importanti finanziamenti europei che abbiamo ottenuto. Anzi, che questo progetto, il progetto che stiamo portando avanti con le procedure sopra richiamate, ha ottenuto. I lavori partiranno come da cronoprogramma nel 2018, auspico che almeno al comparire delle prime ruspe il consigliere prenda atto della realtà dei fatti”.

(Rimini) Aeradria, sono passati quattro anni dal fallimento e, “sebbene la società assegnataria della gestione, anteriormente alla riapertura dello scalo, avesse lasciato intendere il mantenimento dei livelli occupazionali pre fallimento; a fronte di un traffico contenuto (inferiori anche a quello registrato in fase di esercizio provvisorio), ha optato per una politica di assunzioni selettiva, che ha visto il ricollocamento degli inquadramenti contrattuali inferiori ed esclusione assoluta dei quadri e del personale con maggior anzianità in precedenza occupato”. La denuncia arriva dalla Uil trasporti. Si parla di “circa 40 persone, ex lavoratori di Aeradria spa” che “ad oggi sono ancora in cerca di una ricollocazione, quand’anche esista una legislazione di tutela, che se applicata avrebbe conseguito il duplice vantaggio di re immettere personale formato in ambito produttivo, sopperendo nel contempo a carenze dove presenti”.
Il sindacato ne approfitta anche per ricordare che a quattro anni dal fallimento “vertici della società di gestione e i rappresentanti degli enti soci sono in attesa di un giudizio, che, qualunque esso sia, molto probabilmente non sortirà effetti per intervenuta prescrizione; i creditori del fallimento, anche grazie all’oculata gestione della curatela e l’impegno profuso dal personale durante l’esercizio provvisorio, cominciano ad avere soddisfazione (più o meno piena) delle proprie aspettative; il soggetto assegnatario della concessione, ha potuto prendere possesso di una struttura immediatamente operativa e dotata ancora di un avviamento commerciale, avvalendosi di personale da altri formato”, aggiunge Giuseppina Morolli, segreatrio provinciale della Uil.
“È amaro constatare ancora una volta, seppur frequente in questo Paese, che, a pagare il conto più salato sono sempre i soliti noti (in questo caso gli ex dipendenti di Aeradria). I sacrifici fatti per scongiurare il fallimento prima; la dedizione dimostrata nel periodo di esercizio provvisorio; l’impossibilità di accedere a taluni ammortizzatori sociali o accedervi con notevole ritardo (causa le irregolarità contributive accumulate ante fallimento); le aspettative create e poi naufragate sono l’amaro calice con cui si potrà brindare al quarto anniversario di una sciagurata vicenda, che fino ad ora ha presentato il conto solo ed esclusivamente ai lavoratori della fallita Aeradria spa”.

(Rimini) Una ventina di alberi appena piantati e altri 50 che saranno messi a dimora nelle prossime settimane. E’ stato un novembre all’insegna del verde quello che si è appena chiuso, mese dedicato agli alberi con la giornata (che si è celebrata il 21 novembre) che Legambiente dedica proprio agli alberi e all’importanza del verde urbano per contrastare le emissioni inquinanti, migliorare il microclima, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. “E’ un tema che mi è molto caro – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montini – Il verde urbano, le piante, gli alberi hanno un impatto notevole sulla vita quotidiana e sul contesto urbano. Non si tratta semplicemente di arredo e di rendere esteticamente più bella la città, anche se il verde rappresenta un elemento sempre più al centro della pianificazione e riqualificazione urbanistica. Ciò che è altrettanto importante sono gli effetti che alberi e piante hanno sulla nostra qualità della vita. Piantare alberature e aumentare gli spazi verdi nelle aree urbane mitiga gli effetti delle ondate di calore migliorando allo stesso tempo la qualità dell'aria che respiriamo”.
Da pochi giorni sono state messe a dimora 19 nuove piante: 11 frassini di circa 4/5 metri di altezza sono stati posizionati in via Gioia (Marina Centro), grazie ad una donazione del Lions Club Rimini Riccione Host. Otto prunus pissardi di tre metri sono stati invece messi in dimora in via Ariosto (zona viale Regina Elena). Prossimamente invece saranno posizionati 30 tigli di 4/5 metri di altezza in via Dandolo (Marina centro), tre alberi in via Filzi (Marina Centro) e altrettanti in via Crispi (zona via Tripoli). Altre piantumazioni sono in programma a Rivazzurra all’altezza di Fiabilandia, a Viserba monte nei pressi della scuola di infanzia Acquamarina e in altre vie in corso di definizione. Tante nuove piante che andranno ad arricchire il patrimonio verde di Rimini che conta circa 46mila alberi, di cui quasi 18mila a impreziosire strade e piazze della città.

(Rimini) Maurizio Minghelli, ravennate, presidente Piccola Industria Confindustria Romagna, vicepresidente Confindustria Romagna e a capo della Astim, è stato eletto nel consiglio centrale Piccola Industria di Confindustria.
La nomina è avvenuta in occasione della riunione del consiglio centrale Piccola Industria di Confindustria che si è tenuta nei giorni scorsi a Roma e nella quale è stato eletto presidente all’unanimità, per il biennio 2017-2019, Carlo Robiglio (fondatore, presidente e Cceo del Gruppo Ebano), che entra così di diritto nella squadra del Presidente Vincenzo Boccia come vicepresidente di Confindustria.
Dopo molti anni, il tessuto imprenditoriale romagnolo torna a esprimere un proprio rappresentante all’interno del Direttivo nazionale Piccola Industria, segnale che conferma il fermento e il buono stato di salute delle nostre imprese di dimensione non superiore ai 50 addetti (Confindustria Romagna ne conta più di 500, per oltre 8mila dipendenti).
“Il sistema Confindustria ha una delle sue carte vincenti proprio nel tessuto delle piccole imprese – afferma Maurizio Minghelli – che ben rappresentano il territorio e le sue risorse in termini industriali e imprenditoriali. Non solo, come ci dimostra anche Confindustria Romagna, le imprese di piccole dimensioni stanno ben interpretando la capacità di innovare e stanno mostrando di saper affrontare la competitività dei mercati, anche internazionali. La possibilità che abbiamo, come imprese romagnole, di essere un anello forte della rete imprenditoriale del Paese è non solo un riconoscimento del lavoro che stiamo svolgendo, ma anche una opportunità di esportare un modello positivo”.
Classe 1976, residente a Ravenna, dopo un percorso di studi in Ingegneria Maurizio Minghelli nel 2007 ha dato vita ad Astim., azienda ravennate attiva nella progettazione e nello sviluppo di sistemi ad alta tecnologia nei settori aerospazio, difesa e sicurezza, ma anche navale e industriale, della quale è CEO e socio fondatore. Nel 2011 entra nel direttivo del Gruppo Giovani di Confindustria Ravenna e nel 2013 ne viene eletto vice presidente. A fine 2016 va a ricoprire l’incarico di presidente per il comitato Piccola Industria di Confindustria Romagna. Dal 2016 è anche nel consiglio direttivo del Club Atlantico di Bologna, espressione locale del Comitato Atlantico Italiano.

Venerdì, 01 Dicembre 2017 12:24

Torna a Rimini la pianista Hewitt

(Rimini) La pianista Angela Hewitt, famosa in tutto il mondo per le sue interpretazioni di Johann Sebastian Bach, torna a Rimini domenica 3 dicembre ore 17, al Teatro degli Atti per il ciclo dei Concerti della Domenica organizzati dalla Sagra Musicale Malatestiana. Bach è il nome che ha segnato più di ogni altro la fortuna concertistica e discografica della solista di origine canadese che ha intrapreso un grande progetto intitolato 'The Bach Odyssey', che prevede l'esecuzione di tutte le opere per tastiera di Bach in dodici recital nel corso di quattro anni. Il concerto a Rimini prevede due pagine bachiane - la Partita n. 3 in la minore BWV 827 e la Partita n. 5 in sol maggiore BWV 829 tratte dalla raccolta pubblicata dal musicista nel 1731, a costituire la prima Klavierübung – accanto a due opere di Ludwig van Beethoven - la Sonata in fa minore op.2 n. 1 e la Sonata in do maggiore op. 54 Waldstein. Tra le pianiste più note a livello mondiale, Angela Hewitt appare regolarmente in recital e con le più importanti orchestre in Europa, nelle Americhe, in Australia e in Asia. Le sue registrazioni delle opere di Bach hanno sempre ottenuto un particolare riconoscimento, segnalandola come una delle interpreti di riferimento del compositore ai giorni nostri. "E' importante riflettere sul contesto in cui ogni composizione viene scritta, si tratti di una fuga di Bach o una sonata di Beethoven – racconta Angela Hewitt - In Beethoven le musiche per pianoforte sono strettamente collegate agli sviluppi dello stesso strumento di quell'epoca. Egli utilizzò una quantità di effetti nuovi che avranno scosso gli uditori di allora, sfruttando tutta l'estensione della tastiera ogni volta che era allungata, impiegando il pedale in maniera audace, tenendolo premuto per diverse misure. Quando suono la musica di Beethoven, cerco di liberarmi dai luoghi comuni e da quella cosa terribile che si chiama 'tradizione esecutiva' , cerco di ritrovare quella freschezza che è di per sé rivoluzionaria”.

Venerdì, 01 Dicembre 2017 08:29

1 dicembre

Capodanno, grandi concerti | La Fondazione nel 2018 | Frodi & co

Rimini) Il Consiglio Generale ha approvato quest’oggi all’unanimità il Documento di programmazione dell’attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini per il 2018. Mercoledì anche l’Assemblea dei Soci aveva espresso uguale consenso. Un Documento che “riflette la fase di transizione in cui si trova la Fondazione, in attesa di verificare gli esiti dell’operazione di acquisizione di Banca Carim da parte del Gruppo Credit Agricole Cariparma, la cui conclusione è prevista entro la fine del 2017”, spiegano dalla Fondazione.
 
Gli organi della Fondazione hanno per questo deciso di “guardare al prossimo anno con scelte prudenti e responsabili, orientando l’attività a tre settori (“Educazione, formazione, istruzione”, “Volontariato, filantropia, beneficienza”, “Sviluppo locale”) cui saranno destinati 225.000 euro e concentrando l’attenzione e le risorse, in particolare, sul sostegno, attraverso la partecipazione in Uni.Rimini, al Campus universitario, considerato asset strategico per il territorio, e su alcuni interventi a forte valenza sociale. Pur in una stagione in cui è necessario ancora comprendere gli sviluppi ed i risultati dei processi di cambiamento in corso, e con risorse economiche certamente inferiori al passato, la Fondazione conferma il proprio ruolo di servizio alla realtà locale, fortemente radicata in alcuni dei punti che, a diverso titolo, cooperano alla crescita dell’intera area riminese, fra cui, ad esempio, Uni.Rimini, il Piano Strategico di Rimini, il GAL Valli del Conca e del Marecchia, Nuove Idee Nuove Imprese, I-Square”. 
 
Se il 2017 è stato l’anno in cui si è gradualmente delineata e formata la soluzione che consentirà la salvaguardia della Cassa di Risparmio, da sempre voce preponderante tra gli attivi della Fondazione, il 2018 sarà invece l’anno, non meno rilevante, del necessario riassetto della Fondazione stessa, dal punto di vista patrimoniale ed economico”, si auspicano dalla Fondazione. Il sacrificio degli azionisti di Carim - pur a fronte di un’operazione che, a differenza di quelle registrate di recente altrove, non ha recato pregiudizi agli altri stakeholders della Banca, compresi gli obbligazionisti -  è sotto gli occhi di tutti. Linda Gemmani, Presidente della Fondazione, lo sottolinea ma si dice anche fiduciosa che “Credit Agricole vorrà porre la giusta attenzione ai soci della Cassa e al nostro ambito locale”.
 
In tal senso, è vivo “l’impegno della Fondazione a seguire l’evolvere del percorso di acquisizione di Carim, rappresentando nelle sedi competenti le esigenze e gli interessi riminesi che è auspicio di tutti possano presto trovare adeguata accoglienza”.
 
Peraltro, osserva ancora Gemmani, “l’arrivo di un partner industriale di livello come Credit Agricole costituisce un’importante occasione per l’economia, il tessuto imprenditoriale e l’intero territorio, sia sotto il profilo creditizio e finanziario, sia dal punto di vista dell’apertura a nuove sinergie ed opportunità di crescita”. Dal canto suo, la Fondazione ha davanti a sé un esercizio nel quale dovranno maturare gli elementi e le risposte che consentiranno di delinearne la fisionomia e le prospettive future. Sempre, in ogni caso, con un ruolo di supporto alla comunità civile ed al territorio locale, come è nel suo dna.
 

(Rimini)“I nostri dubbi non nascono dalla realizzazione dell’opera in quanto tale – afferma il segretario romagnolo della Lega Nord Jacopo Morrone – ma dai potenziali gravi effetti, a nostro avviso sottovalutati dalla Giunta regionale, che quest’intervento innescherà nei fondali dei Comuni limitrofi”. Nessuna ‘ostilità’ quindi, da parte del Carroccio, al prolungamento del porto di Cattolica in sé per sé, ma molte perplessità sulle “ricadute erosive che andranno a colpire i moli e le spiagge limitrofe”. “Sicuramente – chiosa il consigliere regionale Pompignoli intervenuto sull’argomento in Commissione ambiente e territorio – è mancata, da parte della Regione Emilia Romagna, un’adeguata valutazione preventiva dell’impatto ambientale collegato alla realizzazione di quest’opera, così come un monitoraggio capillare dei fondali confinanti”. Dall’assessore Andrea Corsini nessuna rassicurazione a riguardo né tantomeno alcun ‘mea culpa’ ma solo la promessa, ancora da mettere nero su bianco in delibera, di un “monitoraggio decennale” dell’opera. “Quelle di Corsini sono parole che non ci rassicurano – concludono i due leghisti – anche perché a subire gli effetti dell’ampliamento del molo di Cattolica sarà, nel breve periodo, un intero settore produttivo come quello del turismo balneare che invece merita la massima attenzione e il massimo degli sforzi”.

(Rimini) Rimini aderisce alla 'Cities for life', la Giornata mondiale contro la pena di morte promossa da Anci insieme alla Comunità di Sant' Egidio. 'Cities for life' si svolge ogni anno nell'anniversario della prima abolizione della pena capitale (Granducato di Toscana, 30 novembre 1786): ad essa aderiscono 2163 città nel mondo (97 stati diversi). Il Comune di Rimini aderisce all'iniziativa illuminando con il giallo, colore che simboleggia l'impegno contro la Pena di Morte, alcune delle rotonde principali della Città in particolare: via Tripoli, via XX Settembre, via Dante, via Roma, via San Nicolò, via Flaminia Conca, Via Della Repubblica.

In occasione di questa importante giornata il Vicesindaco del Comune di Rimini, Gloria Lisi, ha partecipato ad un incontro con i ragazzi delle scuole superiori, presso l' Aula Magna dell'Istituto Einaudi, a Viserba, insieme al rappresentante dell' Associazione Amnesty International Gianpaolo Lorusso. "Fa piacere vedere tanti ragazzi riuniti – commenta Gloria Lisi, Vicesindaco del Comune di Rimini – insieme per un occasione così importante. Parlare di diritti umani direttamente con un rappresentante di Amnesty international non capita tutti i giorni; mi piacerebbe poterlo fare ogni anno, vista anche l'attenzione che queste testimonianze dirette hanno sui ragazzi delle scuole"