Lunedì, 04 Dicembre 2017 09:27

4 dicembre

Un povero a tavola per Natale | Suicida dalla rupe | Club nautico, vince Santolini

(Rimini) Pene alternative, sono 58 gli enti convenzionati con il tribunale di Rimini per offrire la possibilità dei lavori di pubblica utilità. In 18 casi si tratta di cooperative sociali, come La Formica, che ha elaborato un’analisi del fenomeno. Chi usufruisce maggiormente dei lavori di pubblica utilità sono gli imputati per i reati di guida in stato di ebbrezza e guida sotto l’effetto di stupefacenti. Possono sfruttare questa misura alternativa anche gli imputati per i reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti di lieve entità.

“Si tratta di una possibilità che purtroppo coinvolge molte persone, soprattutto giovani neopatentati, che alla guida di un veicolo devono avere il tasso alcolemico corrispondente a zero, una condizione che vale anche per i conducenti professionali. Non è difficile quindi, anche per chi occasionalmente beve una birra di troppo, avere a che fare con le pesanti sanzioni economiche e quindi con la possibilità di optare per i lavori socialmente utili. Sono tante le famiglie, anche a Rimini, i cui figli si trovano improvvisamente di fronte a questo percorso sconosciuto, impegnate a districarsi fra multe, visite mediche, sentenze, avvocati e pratiche burocratiche spesso lunghe e difficili”, spiegano dall’associazione.
La Formica, che è iscritta già dal settembre 2011, è tra le imprese riminesi che hanno già rinnovato una volta la convenzione con il Tribunale. Lo scorso settembre infatti, dopo 5 anni, è stata posta la firma di conferma dal presidente Pietro Borghini. Dal 2014, anno in cui La Formica ha iniziato, è stata data la possibilità della pena alternativa a 34 persone (di cui 30 uomini e 4 donne) di età compresa dai 50 e i 20 anni, per un totale di oltre 1.400 giorni di lavoro dedicati a diverse attività della cooperativa, sempre in affiancamento con operatori esperti.

Anche per quanto riguarda l’istituto della ‘messa in prova’, la coop Formica ricorda chefra il 2015 e il 2016, sono 6 le persone (tutti maschi con età media 45 anni) che, hanno svolto in cooperativa un totale di 164 giorni di lavori socialmente utili. Alla data del 14 luglio scorso le convenzioni per l’istituto di ‘messa alla prova’ con il Tribunale di Rimini erano 13, tra le quali 9 risultano cooperative sociali del territorio.
Eleonora Renzi, responsabile ufficio del personale de La Formica, racconta il mondo delle pene alternative a Rimini.

Come avviene il contatto con la cooperativa per i lavori di pubblica utilità?
“Per quanto riguarda i lavoro di pubblica utilità, generalmente la persona si presenta direttamente in ufficio da noi, con una mail, inviata personalmente oppure dal suo legale. Ci vengono consegna tutti i documenti necessari, la carta d’identità, il codice fiscale, la vaccinazione antitetanica e di solito il verbale di accertamento delle forze dell’ordine per la violazione commessa, che per il 90% dei casi riguarda la guida in stato di ebbrezza. All’interessato gli viene fornito un chiarimento dettagliato sui diversi aspetti che riguardano il lavoro, l’orario e la tipologia del servizio da svolgere, sempre in affiancamento ad un collega più esperto. Da qui inizia la preparazione dei documenti tra cui la dichiarazione/disponibilità ad accogliere l’interessato per i lavori di pubblica utilità. Questo documento è firmato dal responsabile degli inserimenti lavorativi che coordina il percorso riabilitativo”.

Quali sono i successivi passaggi della procedura e chi sono i referenti degli uffici giudiziari interessati ?
“Il documento / dichiarazione di disponibilità, che ha una validità semestrale, viene inviato al legale che procede con l’iter giudiziario previsto. Quando il giudice arriva alla sentenza, l’interessato torna nei nostri uffici per definire il piano di lavoro, sulla base delle sue esigenze e del monte ore che il giudice gli ha stabilito. Ciò viene formalizzato in un programma di lavoro che comprende date e turni ben definiti, da rispettare in maniera molto rigorosa, salvo piccole eccezioni giustificabili (es. malattia, ecc). Viene stilato un foglio firme, inoltrato in Questura presso l’ufficio anticrimine - della sezione affari generali. Il funzionario di riferimento rilascia un verbale e da lì, fatte le dovute comunicazioni di legge il giorno prima dell’inizio lavori, si può procedere con l’esecuzione del programma”.

Come si conclude questo percorso di riabilitazione?
“Il percorso si conclude con il completamento del servizio e delle ore previste, ciò si desume dal foglio firme, rigorosamente compilato in entrata ed in uscita. A quel punto si prepara il documento di conclusione del progetto. Il tutto è consegnato in questura brevi mano dall’interessato e per posta certificata al suo avvocato. Il funzionario della Questura emette un verbale conclusivo”.

Quali differenze ci sono, dal punto di vista delle procedure, con l’istituto della ‘messa alla prova’?
“Sostanzialmente rispetto al discorso precedente non abbiamo a che fare con la Questura ma con l’U.E.P.E., l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna. L’iter degli allegati e della redazione dei documenti è pressoché lo stesso, ma cambia il nostro interlocutore per la presentazione del piano di lavoro, e la redazione del foglio firme e del verbale conclusivo. Questa misura alternativa alla detenzione è generalmente prevista per i recidivi. Mi sono capitati anche reati come la frode o il falso in atto pubblico. Un’altra differenza fondamentale è che viene stabilito un monte ore da espletare in un arco temporale definito, ed il calendario è aperto. L’importante è svolgere tante ore quante sono state determinate dall’autorità giudiziaria. Si produce un foglio firme in bianco (senza date vincolati) e in un arco di tempo definito si completa di volta in volta con le date in cui si è svolta la prestazione”.

In definitiva, “si tratta di vere soluzioni educative ed importanti occasioni di crescita personale, alternative alla detenzione, che già in tanti hanno sperimentato sfruttando l’ampio bacino di accoglienza delle cooperative sociali convenzionate col Tribunale di Rimini. Una prestazione non retribuita in favore della collettività, che coinvolge diverse persone, tra cui tanti giovani, che colgono, non solo la convenienza per una riduzione della sanzione economica legata al reato commesso, ma una possibilità riabilitativa nel pieno rispetto della propria professionalità e della propria attitudine lavorativa”.

Lunedì, 04 Dicembre 2017 08:37

Club nautico, stravince Santolini

(Rimini) Il presidente dimissionario Gianfranco Santolini esce vittorioso dalle urne per la rielezione del cda e di tutti gli organi del Club Nautico. Ieri si era tornati alle elezioni dopo appena un anno, dopo le dimissioni del cda a seguito della sfiducia da parte della lista ‘Il club si soci’, che esce sconfitto.
Risultano quindi eletti membri del consiglio direttivo i soci: Musone Andrea, Santolini Gianfranco, Valcamonici Marco, Pecci Giordano, Sabbioni Saverio, Venturini Roberto, Po Fabio, Mariotti Bonfiglio, Negri Andrea.
Sono risultati eletti membri del collegio dei sindaci revisori i soci: Sorci Clarissa, Barosi Davide, Dori Alessandro, e i supplenti De Rossi Stefano, Pansica Alessandro. Probiviri: Dalprato Ermete, Raggini Andrea, Rossi Egidio, e i supplenti Carli Carlo e Bombini Antonio.

Sabato, 02 Dicembre 2017 09:19

2 dicembre

Il procuratore saluta | Carim, ok Ue a vendita | Presepe a palazzo Garampi

(Rimini) Via libera della Commissione Ue all'acquisizione di Cassa di Risparmio di Cesena, Cassa di Risparmio di Rimini e Cassa di Risparmio di San Miniato, da parte di Cariparma. Per Bruxelles la transazione proposta non solleva problemi di concorrenza perché ci sono solo piccole sovrapposizioni orizzontali o rapporti verticali tra le attività combinate delle quattro banche (Ansa).

(Rimini) In apertura del consiglio comunale di giovedì 30 novembre, il consigliere dimissionario del Movimento 5 Stelle Marco Mussoni è stato sostituito da Fabio Balducci, eletto successivamente vicepresidente del consiglio stesso. Il consigliere Luigi Berlati (Progetto Civico) è stato invece eletto tra i rappresentanti delle opposizioni nel Consiglio dell’Unione di Comuni Valmarecchia sempre in sostituzione del consigliere Mussoni.

L’assemblea è quindi proseguita con le comunicazioni del sindaco Alice Parma sugli attentanti avvenuti negli ultimi due mesi - l’aggressione di Marsiglia, le stragi di Las Vegas e New York fino al gravissimo attentato alla moschea di Bir al-Abed in Egitto - e sulla consegna dei fondi raccolti per i Comuni terremotati del centro Italia.
Terminati i preliminari di seduta con la presentazione e la risposta alle interrogazioni, il vicesindaco e assessore al bilancio Emanuele Zangoli ha presentato l’assestamento generale del bilancio 2017-2019. Fra le voci di entrata più significative figurano il maggiore gettito arretrato di Ici, Iciap, addizionale Irpef e tassa rifiuti per 165.000 euro (complessivamente il gettito arretrato recuperato nel 2016 è pari a 660.000 euro), maggiori trasferimenti dallo Stato per 422.000 euro, il rimborso di quote Amir per 41.200 euro in seguito alla riduzione del capitale sociale e maggiori oneri di urbanizzazione per 200.000 euro. Si registrano invece minori entrate per 97.000 euro dall’Unione di Comuni Valmarecchia e 30.000 euro dai proventi per parcometri. Quanto alle spese, l’assestamento aumenta il fondo di riserva ordinario di 269.000 euro, anticipa le quote per l’annualità 2018 a Focus e Santarcangelo dei Teatri nella misura di 120.000 euro per ciascun ente, accantona altri 70.000 euro per il fondo rischi e ripiana la perdita d’esercizio di 70.000 euro dell’Asp Valle del Marecchia.

L’aggiornamento del Documento unico di programmazione 2017/2019 è stato invece illustrato dall’assessore ai Lavori pubblici Filippo Sacchetti, che ha presentato il piano degli interventi previsti per il triennio. Le ultime opere realizzate nel 2017 sono la rotatoria a San Martino dei Mulini per 120.000 euro (i lavori sono in corso) e l’area camper, intervento che prenderà il via nelle prossime settimane anche in questo caso per un importo di 120.000 euro. I lavori pubblici programmati nel 2018 riguardano invece la costruzione della nuova scuola materna di Canonica (in fase di gara per l’affidamento dei lavori) che prenderà avvio a metà del prossimo anno (1.700.000 euro), la passerella ciclo-pedonale del ponte sul fiume Marecchia per la quale è stato approvato il progetto preliminare e a breve sarà presentato il progetto definitivo (1.050.000 euro), l’ampliamento del bar e la riqualificazione dei bagni pubblici al parco Campo della Fiera (120.000 euro), la realizzazione della rotatoria all’incrocio fra via Della Resistenza e via Togliatti (120.000 euro) e il rifacimento del ponticello in via Zanni (53.000 euro). Altri interventi riguardano le opere di urbanizzazione in via Alessandrini (150.000 euro), l’adeguamento dell’ex biblioteca che si trasformerà nel Palazzo della poesia (150.000 euro), la messa in sicurezza del Museo Etnografico (98.000 euro), il restauro della grotta di piazza Balacchi e la riqualificazione dell’intera piazza (250.000 euro reperiti attraverso l’Art Bonus). Nel 2019 sono previsti infine i lavori di miglioramento sismico della scuola Pascucci (300.000 euro), l’adeguamento dell’impianto elettrico al palazzo comunale (200.000 euro) e la realizzazione del parco Macabucco, in zona Contea, per il quale è già stato approvato il progetto preliminare. Sia l’assestamento generale del bilancio che l’aggiornamento del Dup sono stati approvati con i voti favorevoli dei partiti di maggioranza (Pd e Sinistra unita per Santarcangelo), mentre hanno votato contro i partiti di opposizione (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle, Progetto Civico e Una mano per Santarcangelo).

A seguire, il Consiglio comunale si è espresso sulla copertura della perdita d’esercizio al 31 marzo 2016 – pari a 70.000 euro – dell’Asp Valle del Marecchia, successivamente confluita nell’Asp Valloni-Marecchia. A favore si sono espressi Pd e Sinistra unita per Santarcangelo, contro Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Progetto Civico e Una mano per Santarcangelo.

La mozione sugli incentivi per l’adesione e la sperimentazione del vuoto a rendere e quella contro la promozione di iniziative che includono personaggi che hanno legami con movimenti integralisti sono state invece rinviate alla prossima seduta.

(Rimini) Micro aree nomadi, per il consigliere comunale Matteo Zoccarato della Lega nord, la risposta del vicesindaco Gloria lis, ieri in risposta ad un’interrogazione, “hanno messo in luce l'enorme spaccatura tra Pd e Patto Civico, e gli scontri fratricidi che si consumano tra i banchi della maggioranza per impedire che la potenziale microarea sorga nel proprio quartiere di riferimento”. Per Zoccarato, la Lisi starebbe creando grossi problemi anche ai suoi colleghi in giunta. “L'assessore Brasini negli ultimi tempi si è vantato dei lavori eseguiti presso la futura cittadella dello sport della Gaiofana, al fine di renderla più appetibile ai potenziali investitori privati. A questi imprenditori avete segnalato che proprio alle porte del complesso, sorgerà probabilmente una bellissima microarea?”.
Nel frattempo, chiosa Zocarato, “la tensione in città cresce di pari passo con il numero di occupanti in via Islanda. Da quando hanno cominciato a distribuire il contributo di 4000 euro destinato ai non Sinti come incentivo ad abbandonare il campo, ì nuovi arrivi sono vertiginosamente impennati. La zona è stata evidentemente individuata come potenziale albero della cuccagna”.

(Rimini) Confcommercio ha innanzitutto fatto richiesta ad Hera di attivare un canale di comunicazione diretto per le utenze non domestiche, in modo che le imprese possano “dialogare” in tempo reale con il gestore dei servizi di raccolta, esponendo problemi ed eventuali disservizi e trovando risposte immediate. E’ accaduto oggi in occasione di un incontro tra i rappresentanti dell’associazione di categoria e quelli della multiutility. “Un incontro positivo – sottolinea il presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini, Gianni Indino – in cui è stata mostrata attenzione alle sollecitazioni delle imprese, con proposte che vanno nella direzione da noi tracciata”.
Quella del canale diretto per i commercianti è “un’istanza - spiegano da Confcommercio - presa in considerazione, che verrà studiata da parte di Hera trovando applicabilità in un sistema di comunicazione sviluppato a tale scopo: un canale dedicato per le segnalazioni delle utenze non domestiche che arriveranno direttamente al coordinatore di zona in via prioritaria. Nel frattempo, come per ogni utente, è attiva la App “Il Rifiutologo” per l’invio di segnalazioni, con la possibilità di inviare fotografie geo-localizzate. Inoltre, Hera darà avvio a una campagna informativa cartacea sulla frequenza del servizio, specificatamente studiata per i pubblici esercizi e le utenze commerciali della zona litoranea.

Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, “abbiamo condiviso con i dirigenti Hera la volontà di migliorare ulteriormente il servizio e l’accordo di una rimodulazione dello stesso, affinché sia il più efficace possibile a seconda delle diverse specificità. Inoltre, si è avuta l’assicurazione di un più attento monitoraggio sul decoro dei mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti e la possibilità di modulare il servizio, ad esempio evitando il parcheggio dei mezzi nelle immediate adiacenze degli esercizi pubblici nell’orario dei pasti”. Hera ha altresì reso noto l’avvio di sessioni di formazione degli addetti nelle zone che fruiscono della differenziata “porta a porta”, con particolare attenzione al comportamento nell’esecuzione del servizio.
“Già concordati” una serie di incontri periodici di verifica e aggiornamento tra Confcommercio, Hera e Comune, mentre l’associazione sta già calendarizzando incontri di confronto tra gli associati e la Multiutility.

(Rimini) Col voto favorevole della maggioranza (18 sì, 9 i no) il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri le variazioni al Bilancio 2017 – 2019. Tra le maggiori novità l'accantonamento a bilancio a seguito del versamento da parte di Eni Spa del corrispettivo per l'Imu dovuta sulle piattaforme di estrazione per circa 6,8 milioni di euro, anche se a tutt'ora oggetto di ricorso in commissione tributaria.

Sempre col voto favorevole della maggioranza ma con l'astensione dei dieci consiglieri della minoranza il Consiglio ha poi approvato le modalità per la modifica di convenzioni per la concessione in diritto di superficie delle aree Peep per consentire la vendita di alloggi destinati alla locazione alienati dallo Iacp.

Respinte invece le due mozioni presentante dal consigliere comunale Gioenzo Renzi. La prima inerente gli scarichi fognari in mare di piazzale Kennedy, la seconda inerente la valorizzazione della statua di Giulio Cesare con la collocazione al centro della piazza Tre Martiri e il restauro del basamento di bronzo.

Il consiglio ha approvato anche l'ordine del giorno presentato dal consigliere Nicola Marcello (25 i voti favorevoli, 2 le astensioni) su "Presepe in municipio".

Venerdì, 01 Dicembre 2017 14:19

Riccione, Capodanno con Benji e Fede

(Rimini) Concerti, performance, cinema, teatro, animazioni di grande suggestione visiva, incontri speciali: questi gli ingredienti che animeranno Riccione Ice Carpet per oltre un mese di eventi unici.

L'inaugurazione della pista di ghiaccio, sabato 2 dicembre, darà inizio ad un programma di appuntamenti ricchissimo e di grande qualità, un cartellone poliedrico e originale, coerente con il format ideato per questa edizione dal designer Aldo Drudi. "I vecchi pini marittimi" citati da Tondelli verranno abbracciati da un bosco di piante e alberi, la "quinta prospettica" sarà un cielo di nastri illuminati.

Radio Deejay firma i grandi eventi del palco in piazzale Ceccarini. Si parte sabato 9 dicembre con Linus e i Mates, gli youtubers - anche se loro non amano questa definizione - più seguiti d'Italia, il gruppo formato da Anima, St3pny, SurrealPower e Vegas che insieme, in tre, quattro anni hanno raggiunto un pubblico di più di sei milioni e mezzo di giovani che ridono dei loro sketch. Nella vita reale Stefano, Sasha, Salvatore e Giuseppe, sono quattro amici tra i venti e i trent'anni che hanno deciso di vivere questa avventura, uniti dalla passione per i videogiochi (che è diventata un lavoro) offrendo un intrattenimento a base di gag, momenti di vita e appunto videogame.

Sabato 16 dicembre è la volta di Wad, una delle figure più influenti nel settore "urban" italiano (conduce la trasmissione Made In Italy su Hip Hop Tv su Sky) e speaker di Radio Deejay, il dj Fabio B, lowlow, il nuovo fenomeno della nuova scena rap, videoclip con 35 milioni di views, un disco di platino con il singolo Ulisse (21 milioni di visualizzazioni), un album prodotto dalla Sugar di Caterina Caselli, e Leonardo Decarli, un altro super youtuber con più di 5 milioni di visualizzazioni sul suo canale, oggi impegnato anche nel game show dal titolo Maria Express - il primo reality creato dal web per il web - e spazia dai canali social alla radio, dalla tv alla musica e alla scrittura.

Wad e Fabio B torneranno sul palco anche il 23 dicembre insieme a Gordon, all'anagrafe Yuri Sterrone, un'altra star del web, ha ideato la serie Le ragazze quando e ha un pubblico quasi totalmente femminile che intrattiene ironizzando sulle donne e con le donne raccontate in ogni situazione.

La sera di Capodanno scende in pista il dream team della radio con Rudy Zerbi, La Pina, Valentina Ricci, Chicco Giuliani a festeggiare l'arrivo del nuovo anno insieme a Ghemon, uno dei più talentuosi e apprezzati artisti hip hop italiani, una carriera iniziata nel 2007 con La rivincita dei buoni e sbocciata nel 2014 con il fortunato Oochidee, un album che ha cambiato il modo di intendere il rap e la musica black in Italia: è da poco uscito il suo quinto disco, Mezzanotte. Oltre al rapper saranno sul palco di Piazzale Ceccarini Shade, diventato famoso al grande pubblico prima dell'estate con il singolo Bene ma non benissimo (25 milioni di visualizzazioni) e di cui è appena uscito un nuovo brano, Irraggiungibile, e Jo M, il vincitore dell'edizione 2017 di Deejay On Stage.

Il giorno dopo, il 1 gennaio, tornano in scena Rudy Zerbi, La Pina, Valentina Ricci, Chicco Giuliani, e insieme a loro il 2018 comincia con il giovanissimo youtuber Marco Leonardi, i Nameless, finalisti a Deejay On Stage 2017 e gli idoli delle folle Benji e Fede - Benjamin Mascolo e Federico Rossi – i due ragazzi che nel giro di pochi anni sono riusciti a dar vita ad un nucleo numerosissimo e solidissimo di fan che non li mollano un attimo, dai live ai social network. Dopo vendite record, il tutto esaurito ai concerti e persino un libro, tornano a Riccione reduci dal successo del singolo Tutto per una ragione (oltre 24 milioni di visualizzazioni) con il featuring di Annalisa, anche lei tra gli special guest del primo giorno dell'anno.

Si chiude il 6 gennaio con Giulia Penna, la giovane cantante e youtuber romana e i Leave The Memories, anche loro tra i finalisti di Deejay On Stage della scorsa estate.