Giovedì, 30 Novembre 2017 14:17

Aids, Venturi: Diagnosi in calo, ma tardive

(Rimini) La buona notizia è che in Emilia-Romagna sono sempre meno i nuovi casi di Hiv tra i residenti. Continuano ad aumentare, invece, le persone che arrivano tardi alla diagnosi: 1 su 2 (55% delle nuove diagnosi) scopre di essere positiva nella fase avanzata dell’infezione o già in Aids. Anche per questo domani, per la Giornata mondiale dell’1 dicembre, in tutta la regione le Aziende sanitarie, con le associazioni di volontariato, organizzano nelle piazze incontri informativi aperti ai cittadini per promuovere una sessualità consapevole e rapporti protetti.
In molte piazze, a Rimini dalle 18 in piazza Cavour, sarà possibile fare il test Hiv in forma anonima e gratuita. Domani, venerdì 1, o sabato 2 dicembre medici e infermieri delle Aziende sanitarie saranno a disposizione per eseguire il test, salivare o con semplice puntura sul dito.

“Stiamo vedendo sempre più persone - osserva l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi - che arrivano alla diagnosi già nella fase della malattia o con il sistema immunitario molto indebolito. Oggi, cure importanti aiutano a vivere meglio e a lungo, ma si può ancora morire e, anche se si agisce in tempo, parliamo comunque di una malattia cronica con cui bisogna convivere per tutta la vita. Per cui è importante avere rapporti sessuali protetti ed eseguire il test Hiv, perché il ritardo della diagnosi aumenta la probabilità di diffusione dell’infezione e ritarda l’avvio delle cure”. Il numero verde Aids 800 856080 regionale è attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 (il lunedì anche dalle 9 alle 12). Inoltre, 24 ore su 24 è attiva la risposta automatica alle domande più frequenti. Il sito www.helpaids.it offre informazioni, approfondimenti e consulenze in anonimato, a cui risponde un’equipe di infettivologi, psicologi, ginecologi e ostetriche.

Le nuove diagnosi di infezione da Hiv tra i residenti in Emilia-Romagna sono costantemente in calo: nel 2016 sono state 285, pari a 6,4 ogni centomila abitanti (il tasso medio nazionale è stato di 5,7). Le diagnosi di Hiv in Emilia-Romagna erano state 291 nel 2015 (6,5 ogni centomila abitanti), 339 nel 2014 (7,6 ogni centomila abitanti), 300 nel 2013, 373 nel 2012, 362 nel 2011, 388 nel 2010, 418 nel 2009 (9,6).
Esaminando l’intero periodo di sorveglianza sanitaria tra le persone sieropositive (2006 - 2016), il 74% è maschio, il 32% ha 30-39 anni, il 70% è italiano. Le classi di età più colpite sono tra i 20 e i 49 anni (79%), i casi di sieropositività sono invece modesti tra i più giovani e negli ultracinquantenni. L’incidenza tra i maschi è 12,4 casi ogni centomila abitanti, tra le femmine è 4,2. Le persone straniere con Hiv sono poco meno di un terzo del totale (30%).
La modalità di trasmissione principale è quella sessuale: nell’87% dei casi nel 2016 (53% eterosessuale, 34% omosessuale). Molto bassa la percezione del rischio tra le persone eterosessuali: solo il 13% dei sieropositivi l’ha dichiarata come motivazione del test di diagnosi. Le persone giunte tardi alla diagnosi nel 2016 sono state il 55% dei nuovi casi (51% nel 2015, 47% nel 2014). In particolare, nel 2016 il 37% delle persone al momento della diagnosi era già in Aids o in una fase molto avanzata dell’infezione.
Le persone entrate nella fase della malattia, quindi in Aids conclamato, sono state 71 nel 2016. L’incidenza media annua in Emilia-Romagna è stabile, pari a 1,7 casi ogni 100.000 residenti.

Dal confronto tra le province, il più alto numero di nuove diagnosi di Hiv nel 2016 si è avuto a Forlì-Cesena (9,4 ogni centomila abitanti), a Ravenna (9,2) e a Parma (7,8), il più basso si è avuto invece a Modena (4,7) e a Ferrara (5,1). Le altre province: Rimini 6,5 diagnosi ogni centomila abitanti, Piacenza 5,9, Bologna 5,7 e Reggio Emilia 5,6.

(Rimini) Trasmissione hiv, il popolo della famiglia chiede al sindaco, quale primo responsabile della salute pubblica, di promuovere “un comportamento sessualmente responsabile, insegnato attraverso un’autentica educazione sessuale che rispetti la dignità dell’uomo e della donna”. La presa di posizione arriva alla vigilia della Giornata mondiale contro l’aids, che sarà celebrata con una manifestazione in piazza Cavour organizzata da Arcigay in collaborazione con la Croce rossa. A tema, quest’anno, il dilagare del virus. La provincia di Rimini è al primo posto in Emilia Romagna per numero di nuovi contagi nel periodo 2006-2015 e che il 90% circa di questi avviene per via sessuale.
“La manifestazione di domani - secondo il Popolo della famiglia - dovrebbe veicolare il messaggio che solo un amore responsabile e fedele, che rifugge ogni promiscuità sessuale, è autentica garanzia contro l’epidemia da hiv. Questo amore trova il suo luogo ideale nella donazione reciproca dell’uomo e della donna in una comunità di amore e di vita”.
Il Popolo della famiglia si auspica che “gli organizzatori della manifestazione non raccontino alla popolazione di Rimini la favola della protezione attraverso l’uso del condom, perché questo sarebbe giocare con la salute e la vita delle persone. E’ ampiamente dimostrato, infatti, che non si può parlare di una protezione oggettiva e totale per mezzo dell’uso del condom come profilattico quando si tratta della trasmissione non soltanto dell’hiv/aids, ma anche di molte altre malattie trasmesse sessualmente”.

(Rimini) Il Natale a Rimini sarà illuminato. Anche a Borgo Sant’Andrea e Borgo San Giovanni. Lo conferma l’associazione ‘Zeinta di borg’. “Vogliamo rettificare alcune informazioni sbagliate uscite sulla stampa concernenti le luminarie natalizie in citta”, esordisce il presidente Arturo Pane. “Contrariamente a quanto scritto sia borgo San Giovanni che Borgo Sant'Andrea saranno illuminate. Anche a Borgo Marina si sta lavorando per creare un caldo clima natalizio. Un borgo che non merita di essere menzionato solo per episodi negativi”.

L’associazione ricorda che la domanda di presentazione delle domande per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di allestimenti di luminarie nelle vie e piazze del territorio comunale in occasione delle festività natalizie e di fine anno va presentata entro oggi (giovedì 30 novembre alle 13) e che quindi “solo dopo tale momento si può verificare con l'ufficio preposto chi ha presentato la domanda. Come Zeinta di Borg quest'anno aiutiamo i commercianti sia di Borgo San Giovanni che di Sant'Andrea e delle Celle e abbiamo presentato la domanda per tutti e tre”. Zeinta di borg pecisa anche che il comune ha stanziato ma 30 mila euro.

Infine il presidente Pane lancia un buon proposito per l’anno nuovo. “Siamo convinti che delle suddette luminarie ne possano trarre beneficio non solo le attività economiche, già di per se surclassate da imposte, ma anche i liberi professionisti e anche i residenti stessi. Negli ultimi 30 anni solo i commercianti si sono resi disponibili per un arredo urbano migliore. La città è vissuta da tutti, da tutte le forze sociali. Aspettiamo un segnale da tutta la città per un grande progetto 2018. Ci piacerebbe vedere coinvolti tutti fin da subito per rendere più bella, luminosa e vivibile la nostra città”.

(Rimini) L’artista riminese Alessandro La Motta sarà protagonista a Malta delle iniziative dedicate allo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi Lampedusa. Sabato prossimo nella cornice della Valletta sarà inaugurata la sua mostra ispirata al racconto (lungo) ‘Lighea’ dell’ autore del celebre romanzo ‘Il Gattopardo’. Nell’ambito della sezione ‘In viaggio con Tomasi’, Alessandro La Motta illustra mito e racconto attraverso trenta tavole.

“L’opera - spiega La Motta - è un omaggio a Tomasi, nel sessantesimo anniversario dalla scomparsa dell’autore del Gattopardo. Lighea, tratto dal racconto lungo, uscito postumo col titolo di ‘La sirena’, è una favola tragica e dolce, dove Tomasi, con un tratto shakespeariano, tratta dell’amore tra un giovane grecista e Lighea, la giovanissima sirena incontrata al largo della costa di Punta Izzo ad Augusta”. Ad Augusta le tavole sono state esposte per la prima volta la scorsa estate. “Amore folgorante e capace di travolgere e dare un significato nuovo a tutte le esperienze da lì vissute dal giovane protagonista. Un inno all’amore, al primo amore, ad un amore di ‘diversità’ usando un termine moderno e al mondo classico, ai miti e ai racconti sulle sirene, ai profumi e ai sapori di una Sicilia perduta”.


La Motta, traduce il clima dell’opera letteraria “in un’ edizione d’arte, attraverso il gesto tipico del libro d’artista, offre con un intenso e travolgente scorrere di immagini, testi e colori, tali da far riassaporare come in un sogno la trama potente e immaginifica del testo di Tomasi di Lampedusa, che tratteggia con un sapore autobiografico le implicazioni poetiche, del periodo della gioventù trascorsa sulle spiagge augustane e il primo amore, trasfigurato poi, anni dopo, nel palinsesto del racconto”. Il catalogo, edito da NFC (Nuova Fonte Creativa), nasce con la collaborazione di Naxos Legge e In Viaggio con Tomasi, contiene testi e approfondimenti, sull’opera di La Motta e tratteggia la figura di Tomasi di Lampedusa.  Si immerge nel tema delle sirene, partendo dalle descrizioni classiche di Omero e Ovidio nelle metamorfosi, con i racconti e storie di marinai che sono fiorite nel bacino del Mediterraneo.

Sabato, in apertura della mostra, saranno presenti Marinella Fiume e Mariada Pansera, tra le curatrici e le autrici del catalogo. La giornata, dal titolo 'In viaggio con Tomasi',sarà aperta dalla presentazione del libro  ‘Itinerari Siciliani. Topografia dell’anima sulle tracce di Tomasi di Lampedusa’.  Il testo, pubblicato da Historica di Francesco Giubilei, è a cura di Maria Antonietta Ferraloro, Dora Marchese e Fulvia Toscano di Naxos Legge e racconta i luoghi attraversati nel viaggio letterario con il supporto di suggestive fotografie in bianco e nero. A dare il la all'evento saranno i saluti di Carlo Morrone e Bianca Minniti (Caffè Letterario Idea) alle ore 17. 

A gennaio la mostra approderà in Romagna, le tavole saranno presenti nel foyer dello Spazio Tondelli a Riccione a margine dello spettacolo di Luca Zingaretti ‘La sirena’. 

Giovedì, 30 Novembre 2017 08:55

30 novembre

Carim, accuse smontate | Nomadi, Viserba protesta | Un lieto fine per Destiny

(Rimini) Appassionati di mare e motori hanno fondato a Rimini il gruppo Marina di Rimini jet riders, attivo anche su Facebook. Attualmente sono una ventina gli associati con la passione del mare e le moto d'acqua, spiega il responsabile Walter Nanni. “La base logistica - precisa - si trova presso la Nuova Darsena di Rimini dove riponiamo mezzi e attrezzature. Rimini criticata per tante cose, soggetta a polemiche di viabilità, delinquenza ed è sempre sotto i fari dell'opinione pubblica, mentre vogliamo affermare che Rimini non è solo brutte cose, non è solo critiche o lamentele o traffico. A Rimini si sta bene e come dice il sindaco Gnassi è ora di fare, ancora si ha voglia di fare anche in periodi dove la balneazione non è presente”.
L’associazione ppropone una “Rimini vivibile a 360 gradi con angoli di territorio (Marina di Rimini - Molo 22) dove al mattino presto ancora si vedono gli Aironi Camerini e gli Svassi”. Il gruppo “ha lo scopo di promuovere l'attività amatoriale delle moto d'acqua rispettando le regole crescendo la cultura in esse, usciamo spesso nel fine settimana navigando nell'area antistante il fiume Marecchia perfettamente davanti al Lido San Giuliano. In questa lunga stagione di sole e bel tempo Rimini è tornata ad esser viva, legata al territorio, alle persone, alle iniziative tutto questo anche in inverno”. Tra le iniziative si segnala l’uscita in mare di Babbo Natale in Acqua Bike.

Mercoledì, 29 Novembre 2017 17:04

Via Orsoleto, grave incidente, bimbo al Bufalini

(Rimini) Grave incidente, questa mattina, in via Orsoleto, frazione Case Nuove, periferia nord di Rimini. Alle 8 circa la una Golf blu è uscita di strada, probabilmente a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia. A bordo una 36enne, alla guida, e dietro nel suo seggiolino un bimbo di tre anni. Prima di finire nel pratino, la Golf percorrendo una curva avrebbe invaso la corsia opposta proprio nell’istante in cui stava arrivando una Peugeot 2008. Alla guida una signora, che non ha potuto evitare l'impatto. Violento l’urto. Sul posto è immediatamente arrivato il 118. Il bimbo e la madre sono stati trasportati con codice di massima gravità al Bufalini di Cesena. La donna avrebbe riportato uno schiacciamento toracico. La conducente della Peugeot è stata accompagnata all’ospedale di Rimini.

(Rimini) In occasione di Riccione Ice Carpet, in considerazione dell'elevato numero di persone che arriveranno in città, l'amministrazione comunale ha deciso di facilitare la sosta dei tanti visitatori e dei residenti prevedendo la gratuità in alcune aree del territorio comunale.
Nel periodo dal 2 dicembre al 7 gennaio i parcometri saranno dunque chiusi nei piazzali XXV Aprile e Curiel, sia in superficie che nel piano interrato e nei viali Corridoni e Dei Giardini.
La scelta è stata dettata dalla volontà di agevolare la permanenza di chi sceglie di vivere Riccione Ice Carpet che aprirà i battenti proprio il 2 dicembre.
"Abbiamo scelto ancora una volta di sostenere ed essere vicini ai nostri operatori – afferma il sindaco Renata Tosi, ma anche il più possibile accoglienti per chi sceglierà Riccione per trascorrere le festività, oltre a favorire i cittadini in un momento di grande afflusso di persone come quello in arrivo. E' un segnale di attenzione, un modo per dare una mano alle attività commerciali e un'occasione per presentare una città quanto più ospitale con i visitatori".
Riccione Ice Carpet ha inizio sabato pomeriggio con l'inaugurazione della pista di ghiaccio, quest'anno allestita in viale Dante, mentre in viale Ceccarini si potrà passeggiare e fare shopping tra le casette a forma di cabina di spiaggia, circondati da decine di piante spettacolari e da un allestimento originale a firma del designer Aldo Drudi.

(Rimini) Mossa a sorpresa del sindaco di Riccione, Renata Tosi. Sarà Eleonora Bergamaschi , 37 anni, consulente aziendale ed esperta in formazione, con una già forte esperienza nella gestione alberghiera, a prendere in mano le redini della New Palariccione srl, la società che gestisce il Palazzo dei Congressi di Riccione.

La sorpresa sta nel fatto che la Bergamaschi, iscritta Pd, nel 2014 è stata pure candidata nelle sue liste per il consiglio comunale. La Bergamaschi assumerà la carica di presidente del cda della società, ricoprendo anche la funzione di amministratore delegato, in sostituzione di Stefano Caldari, dimessosi per assumere la carica di Assessore al Turismo. "La scelta di Eleonora Bergamaschi - dichiara il sindaco Renata Tosi - richiama in pieno la nostra volontà e il nostro fermo indirizzo di privilegiare competenze e capacità nella gestione della cosa pubblica. Eleonora porta con sé un invidiabile bagaglio di professionalità e di esperienza che metterà a disposizione del nostro progetto di rilancio e di consolidamento delle performance del Palazzo dei Congressi. A lei abbiamo chiesto di portare avanti il percorso che abbiamo intrapreso con Stefano Caldari e tutto il cda, a cui vanno riconosciuti i meriti per l'ottimo lavoro fin qui svolto, finalizzato alla valorizzazione e all'efficienza del nostro Palazzo dei Congressi, il cui obiettivo finale è, come più volte detto, la sua privatizzazione, che vorremmo avvenisse all'interno di un quadro di responsabilità diretta di tutta l'economia turistico-alberghiera della nostra stessa città. Invio ad Eleonora i miei auguri di buon lavoro - conclude il sindaco Tosi, confermandole la nostra piena fiducia e il nostro totale sostegno, per tracciare insieme al cda i nuovi percorsi e i nuovi obiettivi, ancora più ambiziosi, che come amministrazione comunale ci attendiamo".

(Rimini) Dopo tre anni di calo, tornano a crescere i trasferimenti di residenza interni al territorio nazionale, che nel 2016 hanno coinvolto un milione 331mila individui (+4% sul 2015), con trasferimenti per lo più di breve e medio raggio. Nel 76% dei casi avvengono tra Comuni della stessa regione (1 milione 6mila). Lo afferma l'Istat nel suo nuovo report statistico su Migrazioni internazionali e interne della popolazione residente, relativo al 2016.

Sono le province del Nord quelle più attrattive. Il confronto rispetto al 2015 mette in evidenza un aumento di attrattività per quasi tutte le regioni del Centro-Nord e, viceversa, una propensione a lasciare la regione di origine ancora più accentuata in tutte le regioni del Mezzogiorno. Le province più attrattive sono Bologna, Rimini e Trieste. Il saldo migratorio interno evidenzia una perdita di residenti soprattutto nelle province siciliane e calabresi: Vibo Valentia, Enna, Caltanissetta, Reggio di Calabria, Matera sono le province con il saldo negativo più elevato.

All'aumento dei trasferimenti di residenza interni contribuiscono anche i cittadini stranieri: i loro spostamenti sono stati in tutto 230mila, circa 27mila in più rispetto al 2015.

Per quanto riguarda l'età, a spostarsi sono uomini e donne quasi in ugual misura, ma se per le donne il massimo della mobilità si registra all'età di 27 anni, per gli uomini è a 31 anni. Invece, l'età media di coloro che si spostano all'interno del territorio nazionale è di 34,7 anni per gli uomini e di 35,9 per le donne, ma per gli stranieri l'età media è di 32 anni. L'Istat registra infine un aumento della mobilità tra gli ultrasessantacinquenni (+18% dal 2006 al 2016) (ANSA).