Bologna, Rimini ricorda la strage del 2 agosto
(Rimini) Si è svolta questa mattina nel piazzale interno delle Officine Grandi Riparazioni di Rimini la sentita commemorazione per il 42° Anniversario della Strage alla Stazione di Bologna e dei treni "Italicus" e "904".
Un momento importante per rinnovare ancora una volta il ricordo, insieme a tutti i ferrovieri di Rimini, delle 85 persone - provenienti da 50 città diverse, italiane e straniere - drammaticamente scomparse in uno degli attentai più vili e tragici della storia italiana. Un occasione anche per ricordare la vittima riminese dell'attentato, la studentessa Flavia Casadei che quel sabato stava viaggiando verso Brescia, dove l'aspettava uno zio. A causa di un ritardo aveva perso la coincidenza e stava aspettando il treno successivo. Flavia aveva 18 anni e frequentava la IV^ "E" del Liceo Serpieri. Per lei in particolare erano presenti alla cerimonia il fratello Claudio e il suo professore del Liceo Serpieri, Renato Di Nubila, che sono intervenuti per condividere commoventi ricordi legati a Flavia.
Alla cerimonia, organizzata dalle O.G.R. di Rimini erano presenti anche l'Assessora Roberta Frisoni per il Comune di Rimini, l'Ing. Antonio Bernardini, Responsabile OMC Locomotive Rimini e Don Lauro Bianchi, parroco della vicina parrocchia di Cristo Re, alcuni rappresentanti della Sezione Polizia Ferroviaria di Rimini, oltre tutti gli operi delle officine.
Quella del 2 agosto è una commemorazione che ogni anno avviene anche con la doppia partecipazione alle cerimonie di Rimini e Bologna, che per quest'occasione si uniscono nel ricordo. Nello stesso momento a Bologna infatti si è svolta la cerimonia ufficiale in Piazza Medaglie d'Oro alla Stazione Centrale, dov'era presente anche il Gonfalone del Comune di Rimini con l'Assessora Francesca Mattei, in rappresentanza del Comune di Rimini.
Lavoro: a Rimini 2.500 assunzioni in agosto
(Rimini) Per il trimestre agosto-ottobre 2022 le imprese hanno programmato complessivamente 9.950 nuovi ingressi in provincia di Rimini, di cui 2.510 nel mese di agosto. Le assunzioni previste nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre agosto-ottobre 2022 sono 19.820, secondo Excelsior Informa, il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane. Il mese di agosto e il trimestre in corso registrano una maggior previsione di entrate rispetto allo stesso periodo del 2021.
Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di agosto sono 285.000, di cui il 9,5% (27.200) in Emilia-Romagna, percentuale in crescita rispetto a luglio. Il 17,4% del dato regionale, pari a n. 19.820 ingressi previsti, attiene all'area di competenza della Camera di commercio della Romagna, con circa 5 punti percentuali in meno rispetto al mese di luglio. Permane una forte incidenza dei contratti a tempo determinato, 59% per Rimini e 57% per Forlì-Cesena, senza considerare altri contratti con durata predefinita (Apprendistato 5%).
Per quanto riguarda le entrate nei principali settori di attività, ai primi tre posti in valore assoluto si confermano i Servizi di alloggio/ristorazione/turismo, i Servizi alle persone, il Commercio per entrambe le province; quarto posto a Forlì-Cesena per le Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco e per le Costruzioni a Rimini; infine i Servizi di supporto alle imprese e alle persone, quinti in entrambi i territori.
I risultati dell'indagine per la provincia di Rimini. L'indagine rileva 2.510 entrate previste nel mese di agosto e 9.950 nel trimestre agosto-ottobre 2022, con una variazione sull'analogo periodo del 2021 di +450 entrate previste, mentre la variazione rispetto al solo agosto 2021 è di +130.
I contratti previsti per le entrate nel mese di agosto riguardano per l'82,8% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze) con quasi 10 punti percentuali in meno rispetto al periodo precedente; il restante 17,2% è riferito a lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).
Le entrate programmate, nei primi 5 settori di attività nel mese di agosto e nel trimestre agosto-ottobre 2022, ammontano rispettivamente a:
950 e 3.030 per i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici; 310 e 1.480 per i servizi alle persone; 280 e 1.170 nel Commercio; 180 e 940 per le Costruzioni; 180 e 800 per i servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
Le previsioni di assunzioni per i giovani con meno di 30 anni riguardano il 36% dei casi (+8%), mentre solo il 9% delle entrate previste è destinato a personale laureato (+3% rispetto a luglio). Il 14% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (in crescita di 4 punti, ma la media nazionale è stabile al 17%).
In 49 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà a trovare i profili desiderati (+4%), specie nelle aree Tecniche e della progettazione (57,2%).
Il Circuito di Misano compie 50 anni: oggi significa 160 mln di indotto
(Rimini) Sabato 6 agosto Misano World Circuit compirà 50 anni. Le prime gare ufficiali furono infatti disputate domenica 6 agosto 1972. Quel giorno era in programma un fitto calendario di trofei automobilistici, con vittorie firmate da piloti come Arturo Merzario, Vittorio Brambilla e Giancarlo Martini. Sette giorni dopo, il 13 agosto, toccò alle moto debuttare ufficialmente nel nuovo impianto: vinsero Giacomo Agostini nelle 350, Renzo Pasolini nelle 250, Otello Buscherini nelle 125 e Guido Mandracci nelle 750.
La storia racconta che il circuito prese vita su desiderio di Enzo Ferrari, presente all’inaugurazione. Intorno a lui, un gruppo di imprenditori della Riviera, molto appassionati e motivati nel coinvolgere l’ingegnere modenese Umberto Cavazzuti per il progetto del tracciato. Erano consapevoli ci fosse il bisogno di un circuito che concentrasse la passione enorme per il motorsport, sul territorio risalente all’inizio del ‘900, anche per togliere dalle strade cittadine un calendario di gare che cominciava ad essere troppo rischioso per piloti e pubblico. Da quel giorno oltre mille eventi, leggendarie sfide in pista e in questi ultimi decenni una crescita progressiva che ha portato MWC nell’elite dei circuiti mondiali.
Dopo oltre un trentennio di costante crescita, la ‘nuova era’ nasce nel 2006, quando venne modificato radicalmente il tracciato e a tempo di record, in soli cinque mesi, la pista fu allungata a 4.226 mt con l'inversione del senso di marcia e profondi interventi anche sulle parti strutturali, oltre al cambio della denominazione da Santamonica a Misano World Circuit. Intervento necessario per ospitare la MotoGP e dare una risposta concreta all’incontenibile passione nata intorno al ‘fenomeno Vale’. Oggi la dotazione di infrastrutture è eccellente e flessibile, la pista ha acquisito una riconoscibilità mondiale anche grazie al progetto di brand identity che coinvolge tutto il territorio.
Sono passati 50 anni da quando una pista temporanea di atterraggio dei velivoli americani durante la Grande Guerra, ispirò l’attuale rettilineo del circuito che oggi ospita quattro piste: la pista internazionale, l’Arena Flat Track di oltre mille metri e non asfaltata, la pista Handling conosciuta come Misanino e quella dedicata ai kart. Oggi l’impianto può ospitare oltre 100mila spettatori ed ha raggiunto la configurazione di un grande Parco dei Motori con la MWC Square e il nuovo Pit Building che ospiterà anche l’archivio storico multimediale e spazi per mostre tematiche. Due le mostre già allestite, con l’attuale ‘50 shooting of racing’ che omaggia ai primi 50 anni di vita del circuito e resterà aperta fino alla fine del 2022. Alla MotoGP di settembre altri eventi, con la presentazione di una pubblicazione celebrativa.
Oggi MWC, a pieno regime, rappresenta un volano economico da oltre 160 milioni di euro di indotto nel cuore della Motor Valley, con una produzione di oltre 710mila room nights, il 90% delle quali si concentra nelle strutture ricettive della provincia di Rimini. Analogo percorso è stato compiuto sul contenimento dell’impronta ambientale dell’attività, tanto da ottenere proprio nell’anno del cinquantesimo anniversario l’accreditamento ‘Tre Stelle’ nel 2022 e la certificazione ISO 20121 come standard per la Certificazione del Sistema di Gestione Sostenibile degli Eventi, unico impianto del motorsport accreditato in Italia da TÜV SÜD.
Parcheggio via Bassi, Erbetta: "Chiuso dopo 10 giorni, enorme spreco di soldi pubblici"
(Rimini) Costato circa 146mila euro, il parcheggio alla ex questura di via Bassi è rimasto quasi del tutto inutilizzato. Secondo le intenzioni del comune di Rimini avrebbe ospitato, attraverso abbonamenti stipulati con gli albergatori, le auto dei turisti, che durante la vacanza riminese non ne avrebbero avuto bisogno. Di fatto però gli abbonamenti stipulati sono stati molto pochi, si parla di cinque sottoscrizioni, ragion per cui il comune ha deciso di trasformarlo in parcheggio pubblico al servizio della comunità.
"Un residente della zona - interviene il coordinatore di Forza Italia, Mario Erbetta - lamenta il fatto che non sono mai state affisse le regole per il funzionamento dell'area di sosta". Non solo. Secondo il residente, il parcheggio "a tutt’oggi risulta chiuso definitivamente senza apposizione di indicazione alcuna riguardo il suo futuro. Come se non bastasse questa sera (si parla del 31 luglio 2022, ndr ) sono passato nell’area in questione e l’illuminazione del parcheggio ,ovviamente vuoto perché chiuso, risulta attivata. Quindi anche i soldi per il consumo elettrico... Sarebbe giusto che qualcuno pagasse, a caro prezzo, tutti questi sprechi", dice il passante a Erbetta.
Da parte sua il coordinatore locale di Forza Italia spiega che "questo grido di dolore proviene da un cittadino Riminese stufo di veder sprecati soldi pubblici frutto delle nostre tasse per opere che alla fine si rilevano vere cattedrali nel deserto. Questi parcheggi sono le pezze messe dall'amministrazione comunale per l'errata progettazione del parco del mare che non ha previsto dove poter parcheggiare".
"Nessun piano organico, ma solo improvvisazione che porta poi a evidenziare come si stiano sprecando migliaia di euro delle casse comunali. Il parcheggio di via Damerini- Nuova questura non solo è costato 146 mila euro ma è stato chiuso dopo appena 10 giorni per mancanza di utenti, però nonostante la crisi energetica e il costo dell'energia che ha portato le bollette comunali ad un aumento di 2 milioni di euro, questo parcheggio chiuso e inutilizzato è illuminato tutte le sere a giorno", attacca Erbetta.
"Come Forza Italia non possiamo che denunciare questi sprechi di una cattiva amministrazione comunale all'opinione pubblica, chiediamo pertanto che fino all'apertura del parcheggio l'illuminazione venga spenga e che si provveda ad aprire tale parcheggio non solo agli abbonati ma alla libera utenza organizzando anche un circuito di navette da e per il mare. Chiediamo inoltre spiegazioni all'Assessore dei lavori Pubblici e a quello della Mobilità del perché tale parcheggio sia stato chiuso appena dopo 10 giorni dalla sua apertura e quale siano i progetti dell'amministrazione comunale in proposito. Un atto dovuto alla cittadinanza che ha bisogno di risposte e certezze e non inaugurazioni e cattedrali nel deserto".
Uniamo Riccione ha un nuovo direttivo
(Rimini) Uniamo riccione, una delle liste civiche a sostegno di Daniela Angelini alle ultime elezioni amministrative a Riccione, ha rinnovato il suo consiglio direttivo. La plenaria dall’assemblea dell’associazione ha designato Fabio Dellarosa come Presidente, Mauro Villa come Segretario insieme ai Consiglieri William Casadei, Andrea Delbianco, Matteo Montanari, Maria Grazia Bartolini, Nicoletta Martinini e la tesoriera Valentina Zangheri.
"Sono onorato e lusingato di essere stato scelto dai soci di Uniamo Riccione, per rappresentarli in qualità di Presidente. Come gruppo e lista civica continueremo il nostro percorso ed impegno, facendo riferimento agli stessi valori portati avanti in campagna elettorale. Parliamo di inclusività, ascolto, condivisione e rispetto delle minoranze, principi che sono in linea e sono condivisi dall'amministrazione comunale appena insediata. Continueremo, pertanto, ad essere presenti tra la gente, nei quartieri e nei caseggiati, al fine di instaurare un rapporto diretto con i cittadini che potranno e dovranno segnalarci le loro istanze e richieste per un miglioramento della città nel suo complesso", commenta Dellarosa.
Nelle ultime settimane, inoltre, Uniamo Riccione ha anche laborato in modello organizzativo strutturato per favorire la partecipazione dei propri iscritti, vista la "necessità di organizzare tavoli di lavoro interni che apportino idee, progetti e stimoli relativamente ai temi che interessano la vita della città". Gli oltre cento attivisti dell'associazione hanno aderito a diversi gruppi di lavoro, tra cui Turismo ed Eventi sportivi (coordinatore Claudio Villa), Arte Cultura e Artigianato (coordinatore Roberta Pontrandolfo), Bilancio (Valentina Zangheri), Edilizia e Decoro (Francesca Ciaccasassi), Sanità (Giuseppe Onorato), Istruzione e Servizi Sociali (Emanuela Cenni), Sicurezza (Franco Vanni), Politiche Giovanili e del Lavoro (Davide Corbelli) che hanno iniziato a incontrarsi e dialogare, pronti a delineare già alcune proposte operative. I tavoli saranno stimolo e supporto all’azione della rappresentante del Gruppo in Consiglio Comunale, Valentina Villa.
2 agosto
Tragedia a Riccione, la ricostruzione | Camere fantasma | Bolognese all’asta
Ubriachi alla guida: 12 patenti ritirate
(Rimini) Controlli sulle strade, questo fine settimanan, oltre alle normali pattuglie, sono stati predisposti ulteriori 5 equipaggi tutti dotati di apparecchiature speciali, come etilometri e precursori, oltre a un camper adibito ad Ufficio mobile.
Le pattuglie, dislocate secondo un meccanismo a reticolo nelle vicinanze dei luoghi di divertimento della riviera romagnola nelle nottate di sabato e domenica, hanno fermato e controllato 103 veicoli con altrettanti conducenti dei quali 12 sono risultati positivi all’alcoltest di cui 4 neopatentati. Di questi, una 48 enne è stata sorpresa alla guida con un tasso pari a 3,21 g/l oltre sei volte superiore al minimo consentito pertanto oltre al ritiro della patente ha subito il sequestro del veicolo ai fini della confisca e la denuncia penale.
Complessivamente sono state 12 le patenti ritirate nell’immediatezza e che verranno sospese con provvedimento della Prefettura di Rimini.
Porto, il comune trova i soldi per riqualificare le banchine
(Rimini) È risultato al primo posto tra i progetti presentati alla Regione e ammissibili al finanziamento, l'intervento che il Comune di Rimini ha candidato ai contributi del bando Feamp 2014/2020, destinato al miglioramento delle infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all'asta e ripari di pesca. L'intervento rientra nelle azioni che l'Amministrazione Comunale sta adottando per una complessiva riqualificazione e ammodernamento dell'area portuale, mirato a continuare a migliorare l'infrastruttura e a rendere più agevole l'attività dei tanti operatori che quotidianamente la frequentano. Il progetto nello specifico consentirà di intervenire su entrambe le banchine, di destra e di sinistra del porto, per migliorare l'infrastrutturazione del molo di Levante e le dotazioni dell'ingresso del porto.
Sul molo di levante "Capitan Giulietti" si renderà più efficiente l'impianto di illuminazione della banchina, attraverso l'installazione di lampade a led a sostituzione dei vecchi apparati illuminanti e con la predisposizione degli impianti di alimentazione a servizio degli operatori della pesca. Nuova illuminazione a led e nuovi impianti di alimentazione previsti anche per la banchina di destra, con inoltre la sostituzione di 30 parabordi di attracco dei pescherecci. Nella banchina di sinistra è previsto il del ripristino della pavimentazione in selciato del tratto utilizzato dagli operatori della pesca, a completamento dell'intervento già realizzato, oltre alla sostituzione di dieci parabordi di attracco dei pescherecci e alla realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale.
Infine, il progetto comprende la realizzazione all'ingresso della banchina del porto di due locali prefabbricati destinati allo stoccaggio temporaneo del pescato grazie alla installazione di tre celle frigorifere e altri tre locali utilizzati come ripostiglio e deposito. I due moduli hanno superficie utile di circa 100 mq e saranno realizzati con struttura in acciaio schermati con pannelli di rivestimento in doghe di legno della stessa tipologia di quella già utilizzata per le isole ecologiche già realizzate.
Il progetto, che come detto ha ottenuto il punteggio più alto nella graduatoria definita dalla regione Emilia Romagna per l'accesso ai contributi, ha ottenuto un finanziamento di oltre 772mila euro, a fronte di un investimento complessivo di 999.500 euro, ma sono in corso verifiche da parte dell'amministrazione per verificare la possibilità di intercettare ulteriori fondi. Risorse che vanno ad aggiungersi a quelle già ottenute dal Comune di Rimini per oltre 1,2 milioni di euro, sempre attraverso il bando Feamp 2014/2020, che ha permesso di intervenire in diversi stralci sull'area del molo di Levante, del faro, delle banchine, con particolare attenzione al miglioramento delle dotazioni e dei dispositivi di servizio alla marineria. Sempre attraverso i fondi Feamp, attraverso il Flag Costa Emilia Romagna, è stato possibile realizzare il museo diffuso della marineria, un percorso turistico-culturale di promozione e valorizzazione dei luoghi della cultura e delle tradizioni della marineria riminese.
Riccione, tragedia alla stazione
(Rimini) Quello che è certo è che Giulia e Alessia Pisanu sono morte travolte da un treno in transito, alla stazione di Riccione. Le due sorelle di di 15 e 17 anni, di Madonna di Castenaso nel bolognese, si trovavano proprio lì alle 6,40. La disgrazia, racconta l'agenzia Ansa, si è consumata sotto gli occhi dei passeggeri in attesa. Dai loro racconti, si ricostruisce la dinamica della tragedia. ai più erano sembrate stanche, dopo la serata trascorsa a Riccione.
"Una delle due ragazze era ferma sui binari mentre l'altra si era seduta sulla banchina forse per scendere, superare i 50 centimetri di cemento che la separavano dalla sorella e cercare di salvarla o forse per aiutarla a risalire. Non sono servite a salvarle né le urla degli altri viaggiatori né il fischio insistente dell'ETR Freccia Rossa, in arrivo a Riccione da Pescara. Un treno che come sanno bene tutti i macchinisti in condizioni di sicurezza ottimale può raggiungere i 200 chilometri orari. Non lascia scampo", spiega l'agenzia. I soccorsi sono scattati nell'immediato.
Sul posto oltre alla Polfer sono arrivati gli agenti della Questura, la polizia scientifica, i carabinieri e i vigili del fuoco. All'identità delle due ragazze, la polizia è riuscita a risalire salla sim di un telefonino. A identificare i cadaveri, nel pomeriggio, è stato il padre delle due ragazze. Le due sorelle, spiega l'ansa, "non erano passate inosservate, per i gesti e per la camminata. Quasi tutti i testimoni le hanno definite stanche e spossate forse dopo una serata passata sveglie. Come molti ragazzini avevano preso il treno per Riccione con l'intenzione di tornare a casa la mattina dopo aver ballato magari tutta la notte".
Bellaria, il Beky Bay c’è: musica, sport e non solo tra la spiaggia e il mare
(Rimini) Lo scorso anno non hanno mollato, e adattato la proposta alle regole anticovid. Quest’anno il Beky Bay riparte dalla sua capienza classica: 5mila spettatori a concerto. La stagione musicale è partita a luglio e andrà avanti fino a inizio settembre, con un ferragosto di fuoco sempre segnato dal cartellone internazionale del Bay Fest, evento a tutto rock dall’11 al 13 agosto nel vicino parco Pavese, che vedrà esibirsi, tra gli altri Bad Religion, Interrupters, The Hives.
In calendario, a partire già dai prossimi giorni, Frah Quintale (3 agosto), Massimo Pericolo (4), Cor Veleno & Tre Allegri Ragazzi Morti (6), Holi Festival (8), Rkomi (18). Finale di stagione il 4 settembrecon Il Pagante.
“Liberi dalle limitazioni degli ultimi due anni, l’obiettivo è quello di consolidare la posizione di polo del divertimento”, spiega Alex Fabbro di Hub Music Factory. Non solo musica, ma anche tutto ciò che sulla spiaggia si può fare: sport, ristorazione, svago. Fabbro ne è certo: “ Sono poche le location dove in un unico spazio si può scegliere tra tanti modi diversi di vivere la spiaggia. Ballare, cantare, bere un drink, sempre con lo sfondo inconfondibile del mare.