Sicurezza e altro, presentata la guida turistica ‘Rimini, istruzioni per l’uso’
(Rimini) È stata presentata questa mattina la guida ‘Rimini, istruzioni per l’uso’, strumento pratico, a disposizione dei turisti a partire dalla primavera del 2018, “per orientarsi al meglio nella capitale italiana del turismo estivo. Quasi trenta pagine di consigli utili per affrontare la vacanza in modo consapevole e sentirsi a casa in una vera e propria metropoli estiva, ricca di offerte ma anche di soluzioni pratiche alle esigenze più disparate”, spiegano dal comune.
Con ‘Rimini, istruzioni per l’uso' il Comune di Rimini “intende informare i turisti in modo chiaro e veloce, aiutandoli a risolvere dubbi e gestire eventuali imprevisti. Come in ogni guida che si rispetti, si parte con una serie di informazioni dettagliate su come arrivare e come muoversi in città. La guida elenca i modi più semplici per raggiungere i principali punti d'interesse, evitando al turista di aggirarsi sperduto ma anche di congestionare il traffico usando l'automobile in aree perfettamente servite dai trasporti pubblici o attraversate da suggestivi percorsi ciclo-pedonali. Se poi il turista preferisce restare al volante, la guida risponde agli incubi di ogni guidatore con informazioni concrete sull'assistenza stradale. Cosa fare in caso d'incidente? E come recuperare un veicolo rimosso o ritrovato dalla polizia municipale? Tutti inconvenienti che possono rovinare una vacanza”.
Una sezione a sé, essenziale in una città balneare, illustra le soluzioni più indicate per chi ama la vita in spiaggia: stabilimenti balneari e spiagge libere, servizi per i turisti con mobilità ridotta o con problemi di autismo, aree attrezzate per gli amici a quattro zampe. Non mancano dritte per orientarsi lungo il litorale, evitando di confondere Rivabella e Bellariva, il bagno 20 di Viserba e il bagno 20 di Marina Centro, ma il clou della sezione è rappresentato dai consigli per vivere la spiaggia in sicurezza: regole di accesso agli stabilimenti, codici delle bandiere, indicazioni sul servizio di salvataggio e sul servizio Publiphono, utile per ritrovare bambini che si sono smarriti in spiaggia.
Non mancano poi “i consigli anti-truffa, per mettere in guardia i turisti da trappole più o meno antiche: giochi di strada come il gioco delle tre carte o delle tre campanelle, massaggi senza licenza, vendita di capi contraffatti. Sono inoltre elencate le ordinanze comunali emesse per contrastare fenomeni come l'eccessivo consumo di alcol, la prostituzione di strada, l'inquinamento acustico notturno. Ampio spazio viene infine dedicato alla gestione delle emergenze, siano esse legate alla sicurezza o ai problemi di salute: indirizzi, numeri di telefono, orari e indicazioni pratiche aiutano il turista a trovare risposte veloci agli inconvenienti più comuni”.
La guida ‘Rimini, istruzioni per l’uso' è una delle iniziative del progetto ‘Rimini for Tourism & Security’, creato per promuovere un sistema integrato di governance della sicurezza urbana. Ideato dalla Direzione della Polizia municipale di Rimini, il progetto è realizzato in collaborazione con l'Associazione DIG e con l'Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la diffusione di una cultura della legalità della Provincia di Rimini.
Spaccio di hashish, arrestato riminese con 430 grammi in casa
(Rimini) Ieri mattina i carabinieri di Rimini hanno arrestato in flagranza di reato uno spacciatore riminese, classe 1969, già noto alle forze dell’ordine. Nel corso di perquisizione domiciliare i militari hanno trovato quattro panetti di hashish da circa 100 grammi ciascuno oltre a due frammenti della stessa sostanza dal peso complessivo di 30 grammi. Trovati anche due bilancini elettronici e materiale vario necessario per il confezionamento delle dosi.
La sostanza, dal peso complessivo di 430 grammi, è stata sequestrata e sarà analizzata in laboratorio. L’uomo attualmente è agli arresti domiciliari.
Cattolica, domenica ripulitura della spiaggia dalla plastica
(Rimini) L’amministrazione di Cattolica si mobilita rispetto al problema dell’inquinamento da plastiche e microplastiche in mare e promuove un’azione di pubblica utilità sulla spiaggia, insieme a Italia Nostra Rimini, Clean Sea Life, Fondazione Cetacea, Ambiente & Salute, DnA Rimini, Legambiente Valmarecchia, Rigas, WWF Rimini, Greenpeace gruppo locale di Rimini, Soroptimist International d’Italia Club di Rimini, Giacche Verdi, Accademia Kronos, comitati di quartiere ed associazioni locali.
L’appuntamento è per questa domenica a Cattolica alle 10,30 alla spiaggia della nuova darsena (Lampara) fino all’incrocio del Ventena (Circolo Nautico). L’invito, da parte del comune a tutta la cittadinanza, è quello a ripulire l’arenile per contrastare l'inquinamento da plastiche e microplastiche. “L'eventuale maltempo non ci fermerà - annunciano gli amministratori cattolichini - nel caso venite equipaggiati di stivali da pioggia, impermeabili, guanti robusti e sacchi dell’immondizia".
“L’azione di ripulitura sulla battigia marina - spiegano dal comune - è un gesto simbolico per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica locale sull'urgenza di soluzioni innovative ed alternative nella produzione, nel consumo e nello smaltimento degli imballaggi. Con l‘aiuto e la partecipazione di tutti potremo agire in modo più’ ampio e più consapevole, intervenendo con continuità sull’emergenza ambientale attraverso proposte, progetti ed iniziative sul territorio locale, regionale e nazionale”. Dopo la data di Cattolica del 10 dicembre ci saranno altre azioni uguali a Misano il 14 gennaio 2018 , a Riccione il 28 gennaio 2018 e a Rimini il 4 febbraio 2018.
Fondo lavoro, Zeinta di borg ha raccolto 1.600 euro
(Rimini) E’ già il secondo anno di fila che l’associazione di operatori commerciali ‘Zeinta di Borg’ in collaborazione con la Caritas Diocesana di Rimini organizza sotto le festività di Natale la cena a favore del Fondo per il lavoro, promosso dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi. “Anche quest'anno l'iniziativa ha dato buoni risultati”, spiegano gli associati. “Al fondo andranno 1600 euro, e come associazione – dichiara Arturo Pane, presidente di Zeinta di Borg - siamo molto felici soprattutto per la grande partecipazione alla serata e per il contributo che hanno dato i nostri soci del food: Noi imprenditori riminesi abbiamo il cuore grande”.
San Clemente, presepe bandito in comune: la Lega protesta
(Rimini) Alla notizia che il sindaco di San Clemente, Mirna Cecchini, ha vietato l’allestimento di presepi in municipio, la Lega nord alimenta le polemiche. Il fronte antipresepe è formato dalla maggioranza di centrosinistra e dai 5Stelle. “Pd e cinque stelle hanno dimostrato ancora una volta di essere fatti della stessa pasta”, commenta il segretario provinciale della Lega, Bruno Galli. “La rappresentazione della Natività oltre a essere un simbolo indiscusso della nostra tradizione e della cultura cristiano cattolica è uno strumento figurativo in grado di veicolare un messaggio di pace e sensibilizzazione rispetto al dramma delle migliaia di comunità cristiane perseguitate in tutto il mondo”.
Un appello che il sindaco di San Clemente “non solo non ha raccolto ma, nei fatti, ha disdegnato aggrappandosi furbescamente - come altri suoi colleghi - al parafulmine della laicità dello Stato italiano”.
Mondaino, Ciotti (Proloco): Manifestazioni impantanate nelle nuove regole
(Rimini) Pro loco impantanate nella burocrazia. A denunciare la criticità è il famaoso Palio del daino di Mondaino. “In periodi come questi di ristrettezze economiche che attanagliano i Comuni, è il volontariato a sopperire all'impossibilità pratica di proporre eventi con tematiche differenti”, spiega il presidente della pro loco di Mondaino, Fabrizio Ciotti. “Quest'azione, oltre a favorire l'aggregazione, permette di far vivere i Borghi, tutelando le loro peculiarità culturali, naturalistiche ed enogastronomiche”.
L’incidenza di incidenti o altre problematiche “è bassissima, tendente allo zero, nelle migliaia e migliaia di eventi organizzati ogni anno in Italia dal volontariato”.
A fronte di quanto detto, gli organizzatori si trovano “attualmente impantanati fra blocchi anti intrusione, addetti alla sicurezza, autorizzazioni, attestati, certificazioni, corsi, moduli oggettivamente complessi da redigere e presentare soprattutto da strutture che non hanno al loro interno personale specializzato. Tale documentazione, a detta degli stessi interessati, è stata redatta ‘con i piedi’ uniformando grosse, medie e piccole manifestazioni fino addirittura alle processioni religiose, come successo proprio a Mondaino. Non si dimentichi, inoltre, che tutti questi obblighi hanno un costo non indifferente. Per opportuna conoscenza il Palio del Daino, noto evento organizzato dalla Pro Loco di Mondaino, è equiparato dal punto di vista normativo/regolamentare al Meeting di Comunione e Liberazione e al Moto GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Il primo organizzato da una decina di volontari, le altre da strutture professionali. Assurdo”.
Da qui l’idea della Pro loco di Mondaino di farsi promotrice in provincia di un confronto tra i sindaci al fine di “recepire le osservazioni che provengono dalle Associazioni e dagli stessi Comuni. A questo punto, a fronte degli step successivi, redigere un documento unitario contenente i suggerimenti operativi da presentare alla Prefettura, all'Asl e a tutti quegli enti coinvolti per tentare di modificare lo stato attuale e pretendere risposte concrete in tempi brevi”.
6 dicembre
Renzi sotto attacco | Stupro in collina | La rivolta dei negozianti
Riccione premiata per la comunicazione del turismo
(Rimini) E’ stato consegnato ieri sera al sindaco Renata Tosi e all'assessore al turismo Stefano Caldari il Premio speciale "L'Italia che comunica il turismo", nell'ambito della cerimonia conclusiva dell'evento de "L'Italia che comunica 2017", il concorso, giunto alla sesta edizione, promosso ed organizzato da Unicom (Unione Nazionale imprese di Comunicazione), che premia campagne e iniziative di comunicazione uscite nel corso del 2016/2017.
La serata di premiazione, che si è svolta all'Hotel Four Seasons di Milano, prevedeva la consegna dei riconoscimenti ai vincitori di categoria decretati dalla giuria e l'assegnazione di premi speciali.
Il Premio alla Città di Riccione, consegnato dal presidente Alessandro Ubertis, riporta questa motivazione: "Alla Perla Verde della Riviera che in questi ultimi anni è stata pioniere di iniziative speciali non solo per il turismo estivo ma anche quello invernale. Il Natale a Riccione ne è l'esempio, con originali allestimenti e temi sempre innovativi è riuscita a portare un interesse turistico regalando una nuova stagione agli esercenti."
Nella serata di ieri, oltre al Comune di Riccione è stata premiata nella short list della "categoria sociale" la pista di pattinaggio di FMedia "58SIC On Ice" che proprio in occasione dell'inaugurazione di Riccione Ice Carpet ha consegnato alla Fondazione Simoncelli il ricavato 2016/2017.
Via Roma, commercianti alla riscossa contro i lavori alla rotonda con via Tripoli
(Rimini) Confcommercio critica i lavori che hanno cambiato la viabilità nel tratto che va dal cinema Settebello alla rotatoria di via Tripoli dedicata all’Officina Locomotive Rimini. Secondo l’associazione avrebbero “isolato le attività”. “Dopo mesi di cantieri per la creazione del ponte, ora non esiste più possibilità di fermarsi in prossimità, né di essere raggiunti facilmente lasciando l’auto al parcheggio del parco Cervi dall’altra parte della strada. In più, la possibile prossima creazione di un nuovo tratto di pista ciclabile (per il quale sono già state fatte le prove, di notte, posizionando transenne mobili), non permetterà più la fermata. Va da sé la protesta di residenti, clienti ed esercenti di una zona in cui insistono negozi storici, pubblici esercizi, molti uffici aperti al pubblico e che è abitata da numerosi anziani che necessitano di sosta breve per i mezzi che li accompagnano a casa”, spiegano dall’associazione.
“Con i lavori nella zona di via Roma antistante ai civici 100 e 102 – spiega Roberto Polverelli, titolare dello storico negozio di ottica in via Roma da oltre trent’anni - non è stata prevista nessuna area per il carico e lo scarico per negozi e uffici che giornalmente ricevono merci e documenti, né per taxi e/o associazioni di volontariato che quotidianamente prestano servizio di mobilità per i numerosi anziani residenti. Ora si aggiunge il grande disagio creato dalla probabile realizzazione di un pezzo di pista ciclabile, lunga solo 35 metri, senza alcuno sbocco e dunque senza finalità oggettiva. In un’area dove sono ubicate numerose attività commerciali, uffici, studi professionali e residenti anche molto anziani con difficoltà di deambulazione è impossibile poter fare anche la benché minima sosta per disabili o anziani che hanno necessità di fruire di servizi dai negozi presenti lungo la pista, la cui esigua estensione non porta alcun giovamento alla circolazione. Per i corrieri che devono scaricare merce per i negozi che da più di trenta anni svolgono la loro attività in tale zona, auto che trasportano anziani e disabili, mezzi speciali che necessitano di fermarsi per dare servizi specifici è assolutamente necessario liberare questo tratto di via Roma. Ora in tanti parcheggiano nell’isola di traffico a ridosso della rotonda perché lì c’è spazio e non c’è altra possibilità. Servono stalli per la sosta veloce: l’esigenza è collettiva perché le strutture sono abitate da 60 famiglie e vi insistono tanti negozi e attività”.
Si segnala inoltre che “giustamente, ad oggi, la segnaletica – ribadisce Rossi della Consav pratiche auto -stradale vigente nel tratto in esame prevede il divieto di sosta ma non quello di fermata. Chiediamo all’amministrazione almeno di inviare un osservatore per rendersi conto che corrieri, auto pubbliche, fornitori oggi sono costretti a fermare il loro veicolo sulle rampe di accesso alle rimesse o sul marciapiedi, generando tensioni e confusione”.
La gestione della sosta breve “è diventata problematica. Tutte le attività – fa eco Marco Ghetti dall’assicurazione Unipol Sai – ne stanno già sentendo gli effetti. Dopo mesi di cantieri, ora questo isolamento. Non vogliamo solo protestare, ma essere costruttivi. Perché non creare degli stalli per carico/scarico o per la sosta breve, anche solo di mezz’ora, anche a pagamento? Dove è stata creata l’isola di traffico invalicabile (e dove ogni giorno la gente deve per forza parcheggiare) ci sarebbe lo spazio per qualche stallo a spina di pesce senza intralcio per il traffico. Chiediamo al Comune di lasciare la possibilità di appoggiare alcune auto per gestire le esigenze quotidiane, altrimenti tutta la zona commerciale e di servizi rischia di sparire. Già il ponte pedonale non aiuta, perché inizia dal parco e finisce nel parco bypassando il parcheggio, poi le strisce pedonali a raso sono state messe ad una distanza siderale l’una dall’altra, tagliando fuori proprio la parte commerciale di via Roma. Ora la nuova ciclabile restringerà la carreggiata e non si potrà più fermare l’auto nemmeno per un istante”.
Nella fase dei lavori alla rotonda di via Tripoli “abbiamo provato a chiedere in tutte le lingue di lasciare la possibilità di sosta o fermata nella zona dove hanno disegnato le strisce oblique di isola del traffico – raccontano dal bar Quinta Strada - ma non c’è stato niente da fare. Ora con l’aggiunta della ciclabile, che tra l’altro non si collega da nessuna parte su via Tripoli, l’unico modo per fermarsi da noi è parcheggiare in divieto, con il rischio di venire multati. E per le attività e i residenti del condominio vicino al ponte è anche peggio”.
Rimini calcio, non comment di Grassi su Muccioli. Confermato Righetti
(Rimini) “Gianluca Righetti è un uomo leale, un aziendalista e non farebbe mai richieste che potrebbero messere in difficoltà la società”. Così Giorgio Grassi annuncia la novità di oggi, dopo quella di ieri dell’esonero a ciel sereno per Simone Muccioli. Il patron del Rimini football club non vuole dire perché lo abbia mandato via. Ci tiene solo a precisare che lui non è “uno che si mangia gli allenatori”, che è “uomo molto democratico, se sottoscrivo una decisione mi assumo la responsabilità”. Per arrivare a mandare via Muccioli così, senza una spiegazione “abbiamo avuto le nostre ragioni, ma non ve le racconteremo”.
Comunque, la novità di oggi è quella che da oggi sarà Gianluca Righetti ad allenare la prima squadra. “Non mi interessano i suoi risultati sul campo. È un uomo ferreo, duro e leale. Mi aspetto che faccia come ha fatto negli ultimi cinque anni alla Fya, dove un solo giocatore valeva tutta la rosa del Rimini”.
Righetti da parte sua si dichiara “orgoglioso di allenare questa squadra, per me è un onore essere stato chiamato e darò l’anima. Sento Rimini nel cuore e sono un aziendalista. Non mi sentirete mai lamentarmi, chiedere qualcosa. Voglio tirare fuori da ognuno il massimo e cercherò di fare il meglio possibile. Mi auguro che il massimo possibile sia portare in serie C. Subentrare a una persona che era a buon punto non è facile”.
Qualcuno in conferenza stampa domanda a Grassi se per caso Muccioli non sia stato mandato via per alcuni malumori in spogliatoio. Grassi risponde: “Non è vero”. Ma poi nel suo discorso a Righetti scappa: “Domani a Matelica io farò giocare tutti quelli che non hanno giocato fino adesso perché altrimenti si sentono esclusi e vengono anche quelli che non giocano e si farà allenamento lì. Pasquini, Mazzavillani, Protino, Di Stefano, Dormi, Righini (che ha fatto venti minuti domenica) giocheranno”.
Chissà.
In conclusione Grassi fa un mezzo annuncio. “Stamattina abbiamo preso un giocatore importante, siccome non ha firmato non lo annunciamo”. Lo faranno nei prossimi giorni.