14 dicembre
Assenteista in manette | Assaliti dai ladri | Crolla l’albero della scuola
Matrioska, 10mila visitatori a Castel Sismondo
(Rimini) Nel suo assalto ha conquistato tutta la città: Sono state più di 15mila le presenze in tre giorni, dall'8 al 10 dicembre, a Castel Sismondo in occasione di Matrioska Lab Store, l'evento-contenitore per artigiani, creativi, artisti e designer, con più di 10mila visitatori unici.
“Si tratta di una affluenza record per l'appuntamento, che arrivato alla sua tredicesima edizione ha visitato alcuni dei luoghi più significativi di Rimini come L'Ala Moderna del Museo della Città, l'ex Macello comunale di via Dario Campana, il Teatro degli Atti, Villa Manzi o l'ex autostazione delle Ferrovie Padane”, spiegano gli organizzatori.
Successo all'ingresso ma anche sul web per Matrioska #12: i profili social della manifestazione hanno ricevuto più di 80mila visite e 30mila interazioni solo nei tre giorni di svolgimento dell'evento.
"Matrioska è il simbolo di una città curiosa che si è rigenerata. Matrioska è una fabbrica contemporanea, sofisticata ma leggera, delicata, che ha occupato delle mura che hanno 600 anni ma rispettando completamente il Castello- spiega il sindaco di Rimini Andrea Gnassi- Matrioska è un protagonista straordinario di questa città, conta tantissimo anche perchè dietro c'è una filiera che coinvolge centinaia di persone mettendo insieme tutti gli attori di quella che chiamiamo creatività". Secondo il primo cittadino "Matrioska deve prendersi più spazio: questi semi che continua a piantare dovranno trovare un porto sicuro dove approdare. In questo senso noi ci siamo- conclude Gnassi- e investiremo anche per dare continuità a tutto il percorso avviato da questo continuo svitare e trovare una Matrioska dentro l'altra".
Tra chi ha proposto vestiti, mobili o gioielli, ma anche casse musicali, saponi e giocattoli per bambini- tutti realizzati a mano-, i manu-fatturieri sono stati il cuore di Matrioska #12: più di settanta, di cui un terzo al debutto, scelti fra oltre cinquecento candidati, provenienti da una decina di regioni d'Italia.
Ma Matrioska #12 è stata soprattutto un'esperienza da vivere su tutti e tre i giorni di manifestazione: da venerdì 8 a domenica 10 dicembre Castel Sismondo è stata la capitale di un vero e proprio regno della creatività, tra laboratori di manualità, conferenze di architettura, corsi per bambini, presentazioni di libri e lezioni di marketing.
La novità assoluta di questa edizione è stata Matrioska Revolution, il salone dei semi creativi: una versione 'teen' dell'evento con la direzione artistica delle classi IV D ed E del Liceo Linguistico di Rimini. L'obiettivo, più che riuscito, è stato avvicinare i nativi digitali all'artigianato, proponendo loro anche un primo contatto diretto con il mondo dell'organizzazione di eventi.
Tra le ragioni del successo di Matrioska #12, anche la capacità di mettere a sistema tantissime realtà del territorio: da Fontemaggi, che ha allestito il Giardino d'Inverno della manifestazione, al Prisma Arredamenti, dall'offerta gastronomica con Pasticceria Duomo, Il Furgoncino, Barlento e panenostro alla Commissione cultura dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini e alla casa editrice Bookstones che hanno curato il programma culturale, fino a Sangiovesa e Tenuta Saiano come fornitori alimentari, a Radio Gamma come media partner e al gruppo Maggioli che si è occupato degli stampati.
I doni della Santa Colomba ai bimbi dell’ospedale
(Rimini) Ormai è diventata una tradizione bella e... buona. Nel corso dell'anno Nicola, titolare della Gelateria Biologica Santa Colomba (piazza Malatesta – Rimini), ha tenuto sul bancone un salvadanaio in cui i clienti potevano mettere una piccola offerta (magari il resto del gelato), destinata ai bambini ricoverati all'Ospedale di Rimini. Negli anni scorsi il ricavato è stato devoluto ai reparti di Chirurgia Pediatrica e di Terapia Intensiva Neonatale.
Quest'anno Nicola ha invece scelto di utilizzarlo per acquistare regali, in particolare dei mattoncini di plastica, da regalare ai piccoli pazienti dell'Oncoematologia Pediatrica, dove si è recato ieri, con questo bel regalo di Natale, insieme ad una torta offerta da lui, per i bimbi, i loro famigliari e il personale. I mattoncini di plastica, tra l'altro, sono un gioco indicato per i momenti di attesa che a volte i bambini hanno all'interno del day hospital.
Lungomare nord, lunedì l’ufficializzazione del contributo statale
(Rimini) Sarà lunedì 18 dicembre la data in cui il Sidaco di Rimini Andrea Gnassi firmerà la convenzione con il Governo per accedere al contributo di 18 milioni previsto dal “Bando periferie” con cui sarà cofinanziata una parte dell’intervento per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell’area turistica di Rimini nord.
Accelera e si concretizza quindi il rapido iter che porterà all’elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo dopo la pubblicazione della delibera del Cipe dello scorso novembre, con la quale si è ufficializzato l’assegnazione delle risorse finanziarie del Fondo Sviluppo e Coesione.
Da lunedì 18, una volta sottoscritta in via definitiva la convenzione infatti, entro 60 giorni dovrà essere elaborato il progetto definitivo, mentre entro i successivi 60 giorni dovrà invece essere pronto il progetto esecutivo. Tutta la progettazione dunque sarà completata in circa quattro mesi dalla sottoscrizione della convenzione.
Il “Progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini nord”, che ha un costo complessivo di 18 milioni di euro, fa parte del Parco del Mare e vuole favorire la rigenerazione urbana, lo sviluppo e l’accessibilità di un’area strategica della città attraverso tre interventi. In particolare primo intervento riguarda la riqualificazione urbana e ambientale dei lungomari da Torre Pedrera a Rivabella, con la creazione di un’ampia passeggiata continua di 6,3 km, l’inserimento di percorsi pedonali e ciclabili, la creazione di spazi di aggregazione, nuovi arredi e illuminazione. I tratti di lungomare avranno poi trattamenti diversi a seconda delle località, esaltando gli elementi identitari e favorendone la fruizione. Il secondo intervento ha come obiettivo il potenziamento dell’asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi e prevede l’ampliamento della sede stradale che corre a lato della ferrovia, in modo da renderla percorribile nei due sensi di marcia, la realizzazione di un sottopasso in corrispondenza di via Lamarmora per il collegamento con la viabilità esistente. Il terzo intervento riguarda infine la realizzazione di nuovi parcheggi a monte, con accesso da via Gaza e l’ampliamento del parcheggio di via Foglino, per assicurare un’adeguata risposta ai bisogni di posteggio presenti nell’area, che accresceranno con la realizzazione del nuovo lungomare.
Buon compleanno Sic con Sgrilli, Migone & co. il 19 gennaio al Palaflaminio
(Rimini) Si terrà a Rimini il 19 gennaio prossimo la settima edizione di ‘Buon compleanno Sic’. L’iniziativa per ricordare il campione del Motogp Marco Simoncelli è stata presentata oggi dalsindail papà di Marco Simoncelli, Paolo, il cabarettista Sergio Sgrilli direttore artistico e conduttore della serata, Aldo Drudi designer e firma del manifesto dell'evento, Serena Marzadori in rappresentanza Menti pensanti srl che produce l'evento.
L'appuntamento è per venerdì 19 gennaio 2018 (alle 21) quando il Palasport Flaminio di Rimini, diventerà il palcoscenico di una grande festa con comici, cantanti e grandi nomi della tv amici del SuperSic che si riuniranno assieme a migliaia di fan.
"Ciao Sergione, organizziamo una festa per il mio venticinquesimo compleanno?". E' questo che il Sic, disse per telefono al suo amico Sergio Sgrilli in una telefonata fatta dall'altra parte del mondo, poco prima del tragico incidente in cui Marco perse la vita.
A poca distanza da quella telefonata Sgrilli e il designer Aldo Drudi, amico del Sic, s'incontrano con Paolo Simoncelli, papà di Marco, ripensano a quell'idea e non hanno dubbi: Marco voleva la festa e festa sia!
E' così che il 20 gennaio 2012, la data in cui Marco avrebbe compiuto i suoi 25 anni, nasce a Rimini il Buon Compleanno Sic.
L'incredibile successo di quella serata porta a replicare l'evento ogni anno che, nel 2018, giunge alla sua settima edizione tornando nella sua città natale: Rimini.
Condurrà la serata Sergio Sgrilli, con lui tantissimi ospiti e amici di Sic. Per questa edizione hanno già dato la loro adesione Giuseppe Giacobazzi, Giovanni Cacioppo, Paolo Migone, Nuzzo e Di Biase, Duilio Pizzocchi Andrea Poltronieri, Martin Finningan e, come sempre, si prevedono di soprese e adesioni dell'ultimo momento. Menti Pensanti e tutti gli artisti interverranno gratuitamente e il ricavato della serata verrà devoluto alla Fondazione Marco Simoncelli onlus.
Ordinanza anti lucciole, primo cliente denunciato
(Rimini) E’ un giovane residente in provincia di Rimini il primo denunciato a seguito dell’entrata in vigore dell’ordinanza contingibile e urgente emessa dal Comune di Rimini a contrasto dello sfruttamento della prostituzione. A due giorni dall’applicazione del provvedimento infatti, ieri sera una pattuglia in borghese della Polizia Municipale di Rimini dedicata al controllo - in servizio insieme ad altre due pattuglie in divisa e in coordinamento con le Forze dell’Ordine - ha sorpreso il giovane, un cittadino di origine ucraina, mentre contrattava e poi consumava una prestazione sessuale a pagamento con una prostituta, una donna di 35 anni di origine albanese. Gli agenti hanno seguito l’uomo dopo che aveva fatto salire sulla sua auto la donna, incontrata in viale Principe di Piemonte. I due si sono appartati in auto in un vicolo non molto distante e poco dopo sono intervenuti gli agenti. La donna ha confermato l’avvenuta contrattazione della prestazione e per il giovane ucraino è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale, che prevede l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a 206 euro.
“E’ il primo atto concreto a soli due giorni da un’ordinanza che punta a colpire lo sfruttamento della prostituzione su strada, un fenomeno difficile da sradicare soprattutto in considerazione delle note lacune normative – sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – Abbiamo messo in campo questo nuovo strumento, sulla scia di provvedimenti adottati da altri Comuni e consapevoli delle difficoltà, perché non vogliamo lasciare nulla di intentato nella lotta a questa piaga odiosa. Questa prima denuncia è solo l’inizio di un’attività di controllo attento e costante che la nostra Municipale porterà avanti in collaborazione con le Forze dell’ordine del territorio nei prossimi mesi”.
Si ricorda che l’ordinanza contingibile e urgente fa divieto a chiunque di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento. Il divieto ha validità su una serie di zone del territorio comunale dove il fenomeno si manifesta con una maggiore recrudescenza, che l’ordinanza individua in Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Guglielmo Marconi, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide; su tutta la Strada Statale ”S.S. 16” - compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione; in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo; Via Varisco, in Viale Eritrea, nonché nelle aree adiacenti e in prossimità degli incroci con le stesse vie elencate. L’ordinanza dispone anche che qualunque fatto o atto ritenuto rilevante ai fini fiscali, riscontrato nell’ambito dell’attività di controllo e di accertamento sia portato a conoscenza all’Agenzia delle Entrate, nonché al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini.
Ordinanza anti lucciole, Gianfreda: "L'attività si sposta a Riccione"
(Rimini) È notizia di oggi che è stata multata la prima persona in virtù dell'ordinanza del comune di Rimini contro la prostituzione entrata in vigore lunedì nel comune l'11 dicembre, quella nuova, mutuata dal comune di Firenze, che prevede anche l’eventuale arresto per il cliente. Il giovane ragazzo fermato a Miramare si vedrà comminare una multa di soli 206 euro, ma verrà segnalato in tribunale, similmente a quello che succede nella guida in stato d'ebbrezza. Soddisfazione esprime il consigliere comunale di Rimini Attiva, Kristian Gianfreda, attivista dell’associazione Papa Giovanni XXIII. “I clienti - spiega - devono essere resi consapevoli e responsabili della realtà che si cela dietro la prestazione sessuale di una ragazzina a bordo strada”.
La “vera” notizia, sottolinea Gianfreda, “però credo sia il fatto che ieri sera sul territorio di Rimini c'erano solo 6 persone a prostituirsi, un numero davvero esiguo paragonato a quello delle settimane precedenti. Sono aumentate invece le prostitute nel territorio di Riccione, in particolare al confine con Rimini. Si deduce di quanto sia attenta l'organizzazione che gestisce le prostitute, pronta a spostare immediatamente i propri servizi a tutela dei propri clienti”. E’ per questo che Gianfreda si auspica “che l'amministrazione di Riccione emetta un'ordinanza simile alla nostra per allontanare ancora di più questo mercato che rende schiavi degli esseri umani”.
Assenteismo: agli arresti domiciliari un agente Polaria
(Rimini) La polizia di frontiera (Polaria) dell'Aeroporto "Federico Fellini" di Miramare, ha eseguito una misura cautelare (arresto domiciliare) su ordine del gip del Tribunale di Rimini, nell'ambito di un'indagine coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sull'assenteismo dal posto di lavoro. Agli arresti in casa sarebbe finito un agente della polizia di frontiera. Al vaglio degli investigatori della stessa Polaria le richieste di assenza per malattia dell'indagato. Già nel settembre del 2016, la polizia di frontiera aveva indagato un agente, 53 enne originario di Bari, assistente capo alla Polaria, finito ai domiciliari perché si fingeva malato per andare prima del tempo in pensione (ANSA).
App ‘Riccione’, la progettano al Belluzzi
(Rimini) L’assessore al turismo del comune di Riccione, Stefano Caldari, ha incontrato gli studenti della V H dell'Istituto Belluzzi di Rimini che, divisi in quattro gruppi di lavoro, stanno progettando un'app dedicata a Riccione, ai suoi servizi, al suo territorio. I ragazzi, coordinati dal professore di informatica Paolo Petrangolini, hanno illustrato a Caldari le ipotesi di app che stanno perfezionando, ognuna con un taglio diverso, da quella dedicata al turismo accessibile a quella centrata sui giovani e il divertimento. L'assessore, che ha molto apprezzato il lavoro, le intuizioni, le elevate capacità tecniche, ha suggerito alla classe alcuni temi e input, dando appuntamento a inizio 2018 per il secondo step della progettazione.
Natale, il vescovo a pranzo con i poveri della Caritas
(Rimini) Domenica le porte della Caritas si apriranno per ospitare i poveri in attesa dell’ormai tradizionale pranzo di Natale. Il fatto in sé non è un evento eccezionale, la stessa scena si ripete ogni giorno e ogni domenica, ma questo è un appuntamento particolare. Saranno circa 200 le persone che saranno servite a tavola da un gruppo di volontari. Il menù sarà tipicamente natalizio: antipasto, bis di primi ,abbondante secondo, frutta, e dolce .
Al pranzo parteciperà anche il vescovo di Rimini monsignor Francesco Lambiasi, testimoniando la vicinanza e la condivisione di tutta la Chiesa di Rimini. I pranzi di Natale infatti sono l’immagine concreta che è possibile vivere insieme tra genti diverse con grande rispetto e amicizia: questo è il vero senso della festa. “Quando a tavola si siede un povero è il vero Natale e lo è per due motivi. Primo perché è il Natale in cui accogliendo il povero, si accoglie Gesù. E in secondo luogo è il Natale della famiglia, non solo della mia, della tua, ma della famiglia allargata. Il mondo è una fraternità universale e in questa fraternità noi riconosciamo tutti, anche chi è emarginato e lontano, come nostri fratelli e sorelle e quindi è giusto che a Natale siamo tutti insieme seduti a tavola come una vera famiglia. A Natale, in tutto il mondo, le famiglie si riuniscono, comprano regali da scambiarsi sotto l’albero, apparecchiano la tavola per la festa: per chi non ha nessuno questa festa, più di tutte le altre, diviene un giorno veramente triste. Per questo la Caritas desidera, proprio in questo giorno in cui Gesù nasce povero per la salvezza del mondo, ritrovarsi insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire a casa loro: è l’immagine più bella, che spiega in modo eloquente il suo modo particolare di stare tra la gente, soprattutto con chi è più povero”, spiegano dalla Caritas diocesana.