Ordinanza anti lucciole, Gianfreda: "L'attività si sposta a Riccione"
(Rimini) È notizia di oggi che è stata multata la prima persona in virtù dell'ordinanza del comune di Rimini contro la prostituzione entrata in vigore lunedì nel comune l'11 dicembre, quella nuova, mutuata dal comune di Firenze, che prevede anche l’eventuale arresto per il cliente. Il giovane ragazzo fermato a Miramare si vedrà comminare una multa di soli 206 euro, ma verrà segnalato in tribunale, similmente a quello che succede nella guida in stato d'ebbrezza. Soddisfazione esprime il consigliere comunale di Rimini Attiva, Kristian Gianfreda, attivista dell’associazione Papa Giovanni XXIII. “I clienti - spiega - devono essere resi consapevoli e responsabili della realtà che si cela dietro la prestazione sessuale di una ragazzina a bordo strada”.
La “vera” notizia, sottolinea Gianfreda, “però credo sia il fatto che ieri sera sul territorio di Rimini c'erano solo 6 persone a prostituirsi, un numero davvero esiguo paragonato a quello delle settimane precedenti. Sono aumentate invece le prostitute nel territorio di Riccione, in particolare al confine con Rimini. Si deduce di quanto sia attenta l'organizzazione che gestisce le prostitute, pronta a spostare immediatamente i propri servizi a tutela dei propri clienti”. E’ per questo che Gianfreda si auspica “che l'amministrazione di Riccione emetta un'ordinanza simile alla nostra per allontanare ancora di più questo mercato che rende schiavi degli esseri umani”.
Assenteismo: agli arresti domiciliari un agente Polaria
(Rimini) La polizia di frontiera (Polaria) dell'Aeroporto "Federico Fellini" di Miramare, ha eseguito una misura cautelare (arresto domiciliare) su ordine del gip del Tribunale di Rimini, nell'ambito di un'indagine coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sull'assenteismo dal posto di lavoro. Agli arresti in casa sarebbe finito un agente della polizia di frontiera. Al vaglio degli investigatori della stessa Polaria le richieste di assenza per malattia dell'indagato. Già nel settembre del 2016, la polizia di frontiera aveva indagato un agente, 53 enne originario di Bari, assistente capo alla Polaria, finito ai domiciliari perché si fingeva malato per andare prima del tempo in pensione (ANSA).
App ‘Riccione’, la progettano al Belluzzi
(Rimini) L’assessore al turismo del comune di Riccione, Stefano Caldari, ha incontrato gli studenti della V H dell'Istituto Belluzzi di Rimini che, divisi in quattro gruppi di lavoro, stanno progettando un'app dedicata a Riccione, ai suoi servizi, al suo territorio. I ragazzi, coordinati dal professore di informatica Paolo Petrangolini, hanno illustrato a Caldari le ipotesi di app che stanno perfezionando, ognuna con un taglio diverso, da quella dedicata al turismo accessibile a quella centrata sui giovani e il divertimento. L'assessore, che ha molto apprezzato il lavoro, le intuizioni, le elevate capacità tecniche, ha suggerito alla classe alcuni temi e input, dando appuntamento a inizio 2018 per il secondo step della progettazione.
Natale, il vescovo a pranzo con i poveri della Caritas
(Rimini) Domenica le porte della Caritas si apriranno per ospitare i poveri in attesa dell’ormai tradizionale pranzo di Natale. Il fatto in sé non è un evento eccezionale, la stessa scena si ripete ogni giorno e ogni domenica, ma questo è un appuntamento particolare. Saranno circa 200 le persone che saranno servite a tavola da un gruppo di volontari. Il menù sarà tipicamente natalizio: antipasto, bis di primi ,abbondante secondo, frutta, e dolce .
Al pranzo parteciperà anche il vescovo di Rimini monsignor Francesco Lambiasi, testimoniando la vicinanza e la condivisione di tutta la Chiesa di Rimini. I pranzi di Natale infatti sono l’immagine concreta che è possibile vivere insieme tra genti diverse con grande rispetto e amicizia: questo è il vero senso della festa. “Quando a tavola si siede un povero è il vero Natale e lo è per due motivi. Primo perché è il Natale in cui accogliendo il povero, si accoglie Gesù. E in secondo luogo è il Natale della famiglia, non solo della mia, della tua, ma della famiglia allargata. Il mondo è una fraternità universale e in questa fraternità noi riconosciamo tutti, anche chi è emarginato e lontano, come nostri fratelli e sorelle e quindi è giusto che a Natale siamo tutti insieme seduti a tavola come una vera famiglia. A Natale, in tutto il mondo, le famiglie si riuniscono, comprano regali da scambiarsi sotto l’albero, apparecchiano la tavola per la festa: per chi non ha nessuno questa festa, più di tutte le altre, diviene un giorno veramente triste. Per questo la Caritas desidera, proprio in questo giorno in cui Gesù nasce povero per la salvezza del mondo, ritrovarsi insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire a casa loro: è l’immagine più bella, che spiega in modo eloquente il suo modo particolare di stare tra la gente, soprattutto con chi è più povero”, spiegano dalla Caritas diocesana.
Presepi da record, 5mila visitatori in sette giorni al Palazzo del podestà
(Rimini) Subito grandi numeri per la mostra dei Presepi dal Mondo, organizzata dalla Caritas Diocesana di Rimini in collaborazione con le comunità di immigranti residenti nel nostro territorio (una trentina quelle che hanno aderito alla proposta) e giunta alla 15esima edizione (l’anno scorso la mostra fece registrare oltre 20mila visite). Nella prima settimana sono state quasi cinque mila le persone hanno visitato gli oltre 300 presenti nella Sala dell’Arengo del Palazzo del Podestà (in piazza Cavour), una decina le classi di scuole elementari e medie che hanno svolto la visita guidata. E in tanti hanno già prenotato per le prossime settimane.
Il percorso inizia passando attraverso la Porta di una casa perchè Gesù è nato in una famiglia; una famiglia povera e Santa. E in ogni presepe la natività è posta in una casa caratteristica della gente povera del paese rappresentato; come la capanna di bambù delle Filippine o il “tucul” dell'Etiopia. Giuseppe, Maria e Gesù hanno i vestiti tipici e il colore della pelle tipici del paese rappresentato.
Ogni comunità attraverso il proprio presepe vuole far conoscere ai visitatori, il proprio paese d’origine, la cultura, l’economia, la vita sociale e religiosa. Presepi che raccontano dei laboratori nei quali vene data un’opportunità di lavoro e di vita ai ragazzi di e alle ragazze di una missione in Etiopia, in Cambogia, in Indonesia, in Bangladesh e nello Zimbabwe.
13 dicembre
E’ guerra sui passi carrai | Serena Grandi a processo | Indino: No al Capodanno in cripta
Passi carrai, la contrarietà di Magrini
(Rimini) “Devo dire che sono decisamente contrario”. Così l’ex segretario provinciale del Pd, Juri Magrini. A tema la previsione di reintrodurre la tassa sui passi carrai, inserita dall’amministrazione Gnassi bis nelle rpevisioni di bilancio per il 2018 (approvate ieri dalla quinta commissione). Magrini si dice contrario “sia per il metodo” che nel “merito”. “Tralasciando il metodo, nel merito credo che politicamente la coerenza dovrebbe guidare la nostra azione amministrativa, non possiamo affermare che con l'imposta di soggiorno non graviamo sui cittadini riminesi xché la pagano i City Users e poi introdurre la "tassa" sui passi carrai. Credo che sarebbe più utile e coerente, per esempio, sfruttare al massimo l'imposta di soggiorno piuttosto che reintrodurre(con tutti i gravami organizzativi e gestionali) la "tassa" sui passi carrai. Avremmo lo stesso risultato amministrativo, e magari qualche cittadino riminese non arrabbiato”, conclude Magrini.
Procuratore Melotti arriva a Rimini
(Rimini) Dopo otto anni, Elisabetta Melotti lascia la guida della Procura di Ancona per insediarsi a Rimini dove ricoprirà il medesimo incarico. Bolognese, 61 anni, il magistrato ha coordinato dal 2009 varie inchieste complesse tra cui quella sul crac di Banca Marche che ha portato in udienza preliminare 16 ex amministratori dell'istituto di credito accusati a vario titolo di bancarotta.
Oggi è stato l'ultimo giorno in servizio ad Ancona per Melotti, che da domani sarà a capo della Procura di Rimini al posto di Paolo Giovagnoli, in scadenza di mandato. "Ci sono state varie inchieste complesse in questi otto anni - ha ricordato Melotti - in particolare quella su Banca Marche che ha richiesto un grande impegno a tutto il personale" (Ansa).
Vertenza Pavimental, lavoratori riminesi in piazza a Roma
(Rimini) Va avanti l’emendamento presentato dal deputato Pd romagnolo Tiziano Arlotti per salvaguardare i lavoratori della Pavimental. Questa mattina gli addetti della società in house di Autostrade per l’Italia che ha realizzato la terza corsia dell’autostrada A14 hanno manifestato a Roma contro l’avvio della procedura di mobilità annunciato dall’azienda. Presente anche una delegazione di lavoratori da Rimini, dove al cantiere di Pavimental sono in forze una decina di persone.
Arlotti (che negli anni ’80 come sindacalista si era occupato di Italstrade, poi Pavimental) è intervenuto ricordando l’interrogazione già presentata sulla questione, sottoscritta anche da numerosi colleghi parlamentari, e ha annunciato che il suo emendamento alla legge di Bilancio, che proroga di due anni il termine degli affidamenti alle società in house, risulta fra quelli segnalati. “Intendiamo portare a buon fine il provvedimento per salvaguardia dei lavoratori e per scongiurare la destrutturazione di un settore industriale così delicato per la tutela del patrimonio infrastrutturale e per la sicurezza stradale – afferma il deputato -. Accanto alle gravi ripercussioni occupazionali la procedura di mobilità rischierebbe infatti di portare alla destrutturazione di un settore ad elevata specializzazione e qualificazione, elementi che garantiscono alti standard di sicurezza su tutta la rete autostradale, con evidenti impatti sulle modalità esecutive, nonché sulla qualità e tempestività degli interventi manutentivi, e con un evidente impatto negativo sul servizio all’utenza”.
Con il Nuovo Codice Appalti è stato previsto che le società in house delle concessionarie autostradali potranno eseguire direttamente il 20% di lavori, servizi e forniture, e non più il 40% della normativa previgente. Autostrade per l’Italia, che ha in scadenza al 31 dicembre un contratto pluriennale per la manutenzione, ha espresso la volontà di avviare la procedura di mobilità per i dipendenti di Pavimental per mantenere in equilibrio il conto economico. Dieci addetti sono in forze al cantiere riminese dell’azienda, a cui si aggiungono altri 23 occupati a Bologna, 10 ad Ancona e 37 a Fano, per un totale di quasi un migliaio in tutta Italia.
Locanda di Miranda, Serena Grandi rinviata a giudizio
(Rimini) Serena Grandi è stata rinviata a giudizio per il fallimento, dichiarato nel 2015, della società 'Donna serena srl' che ha gestito il ristorante la 'Locanda di Miranda', nel borgo San Giuliano di Rimini. L'attrice bolognese, 59 anni, all'anagrafe Serena Faggioli, difesa dall'avvocato Christian Guidi, sarà giudicata a partire dal prossimo 12 giugno davanti al Tribunale collegiale. Stando alle accuse, Serena Grandi, in qualità di legale rappresentante della società 'Donna serena' avrebbe distratto parte dei beni strumentali, impiegati presso il ristorante, e sottratto i libri contabili e altra documentazione obbligatoria per legge relativi alla gestione della 'Locanda di Miranda'. La procedura fallimentare della società è ancora in corso davanti al Tribunale fallimentare di Rimini (Ansa).